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Il dono della gratitudine

del venerabile Ajahn Sumedho


Ass. Santacittarama, 2009. Tutti i diritti sono riservati.
SOLTANTO PER DISTRI!"IONE #RAT!ITA.
Tradu$ione di Ida Tonini
Da "Tricycle", primavera 2006, in italiano: "Sati", 2006, n. 3.

MIO PD!" # MO!TO $I!$ S"I %%I &. veva novant'anni e (ino a )*el momento non aveva
mai e+pre++o +entimenti di amore e di a((etto nei miei con(ronti. &in dalla mia in(an,ia -o
+empre pen+ato c-e non .li piace++i e mi +ono portato avanti )*e+ta +en+a,ione per la ma..ior
parte della mia vita. %on avevo provato ne++*n tipo di amore o di a((ett*o+a rela,ione con l*i
nepp*re io. Tra noi e+i+teva *n +*per(iciale rapporto (ormale: "$iao, ra.a,,o, (elice di vederti".
Sembrava +i +enti++e minacciato da me. !icordo c-e o.ni volta c-e tornavo a ca+a, dopo
e++ere diven*to monaco b*dd-i+ta, mio padre diceva: "Tieni pre+ente c-e )*e+ta / ca+a mia e
c-e t* devi (are come dico io". 0*e+to era il +*o modo di +al*tarmi, e allora avevo )*a+i
cin)*ant'anni. %on +o proprio co+a mai imma.ina++e c-e pote++i (are.
Mio padre voleva diventare *n arti+ta. Ma nel 122, )*ando arriv3 la Depre++ione e il terribile
crac4, l*i e mia madre per+ero t*tto. Mio padre dovette accettare *n lavoro di comme++o in *n
ne.o,io di +carpe per mantenerci. 0*ando cominci3 la +econda .*erra mondiale mio padre era
troppo vecc-io per e++ere ric-iamato alle armi. 5oleva com*n)*e dare *n contrib*to alla
.*erra e divenne meccanico navale a Seattle. %on amava )*el lavoro, ma era il modo mi.liore
per dare *n ai*to alla .*erra. Dopo la .*erra torn3 a (are il rivenditore di +carpe e divenne il
direttore di *n ne.o,io al detta.lio. %on c-e ama++e )*e+to lavoro, ma +i +entiva troppo
vecc-io per cercarne *n altro. veva +acri(icato le +*e a+pira,ioni per mantenere mia madre,
mia +orella e me.
0*ando entrai all'*niver+it6 ne.li anni 170 erano di moda .li +t*di p+icolo.ici. )*ei tempi la
tenden,a era di prender+ela con la madre per )*al+ia+i co+a non anda++e per il ver+o .i*+to
nella vita. 8'obiettivo era (ocali,,ato +*lle madri: )*ello c-e avevano (atto ca*+ava a noi delle
+o((eren,e. %on mi rendevo conto c-e )*ella +o((eren,a era *n (atto nat*rale. $erto mia madre
non era per(etta, ovviamente c'erano delle co+e c-e avrebbe pot*to (are me.lio. %at*ralmente
per3 la +*a dedi,ione, il +*o impe.no, il +*o amore e la +*a atten,ione c'erano +tati t*tti, e
t*tti diretti principalmente, per )*anto (o++e nelle +*e po++ibilit6, a rendere mi.liore e pi9
(elice, la vita di mio padre, di mia +orella e la mia. $-iedeva ben poco per +e +te++a, e )*ando
-o ripen+ato a )*e+to, +i / ri+ve.liata in me la .ratit*dine :%ata&&' in p;li< ver+o i miei
.enitori.
Il =*dd-a ci e+orta a pen+are alle co+e b*one (atte per noi dai no+tri in+e.nanti, dai no+tri
amici, dai no+tri .enitori, da c-icc-e++ia> e a (arlo inten,ionalmente, a coltivarlo, pi*tto+to c-e
a la+ciarlo accadere accidentalmente. I miei +t*denti c-e -anno *na certa rabbia nei con(ronti
dei loro .enitori mi domandano come po++ono +vil*ppare .ratit*dine nei loro con(ronti.
In+e.nando la .entile,,a amorevole, la pratica di mett(, +* *na ba+e troppo +entimentale, +i
p*3 di (atto a*mentare la rabbia. !icordo *na donna in *no dei no+tri ritiri c-e o.ni)*alvolta +i
arrivava al p*nto di rivol.ere la pratica di mett( ver+o i propri .enitori, cadeva in realt6 in *n
+entimento di rabbia e poi aveva dei .ravi +en+i di colpa per )*e+to motivo. O.ni volta c-e lei
pen+ava a +*a madre +entiva +olamente rabbia. 0*e+to +*ccedeva perc-? lei *+ava +olamente
la te+ta, voleva praticare la mett(, +entiva *na .amma completa di emo,ioni (*orc-? la
.entile,,a amorevole.
# importante porre atten,ione al con(litto c-e e+i+te tra ra.ione e +entimento. $on la ra.ione
pen+iamo c-e potremmo dimenticare i no+tri nemici e amare i no+tri .enitori, ma nel c*ore
+entiamo c-e non potremmo dimenticare mai )*ello c-e -anno (atto. $o+@ )*ando +entiamo +ia
rabbia c-e ri+entimento, cerc-iamo di ra,ionali,,are: "I miei .enitori +ono +tati cattivi, poco
amorevoli, per n*lla .entili, mi -anno (atto +o((rire co+@ tanto c-e non po++o n? dimenticare n?
perdonare". Opp*re: "$'/ )*alco+a di +ba.liato in me. Sono *na per+ona terribile perc-? non
po++o perdonare". 0*ando +*ccede )*e+to, mi ai*ta praticare la mett( ver+o i miei +entimenti.
Se pen+iamo c-e i no+tri .enitori +iano +tati poco .entili e amorevoli, noi po++iamo rivol.ere la
mett( ver+o )*e+to +entimento c-e proviamo nel c*ore> +en,a (orm*lare .i*di,i, vediamo co+a
+entiamo e accettiamo )*e+to +entimento con pa,ien,a.
Se accol.o )*e+to +entimento di avver+ione ver+o mio padre, pi*tto+to c-e ne.arlo, potr3 da
)*el momento incominciare a +*perarlo. 0*ando la+ciamo andare )*alco+a con
con+apevole,,a, po++iamo liberarci del +*o potere. 8a +ol*,ione di *n tale con(litto ci porta a
contemplare c-e co+a / la vita. Ana vita +en,a .ratit*dine / *na vita +en,a .ioia. Se la vita /
*na contin*a lamentela +*lle in.i*+ti,ie e ini)*it6 c-e abbiamo ricev*to e non ci ricordiamo
delle co+e b*one c-e ci +ono +tate (atte, cadiamo in depre++ione, co+a non certo poco com*ne
ai no+tri .iorni. # impo++ibile imma.inare c-e +aremo mai (elici di n*ovo: pen+iamo c-e ci +ar6
per +empre in(elicit6.
0*ando divenni monaco b*dd-i+ta in T-ailandia, per (ort*na incontrai *n mae+tro, 8*an. Por
$-a-, cono+ci*to come Ba-n $-a-, c-e / diven*to il centro catali,,atore della .ratit*dine
nella mia vita. )*el tempo avevo trentatr?, trenta)*attro anni e la .ratit*dine non (aceva
ancora parte della mia e+perien,a di vita. "ro ancora molto coinvolto da me +te++o, da )*ello
c-e volevo, da )*ello c-e pen+avo. T*ttavia, dopo )*alc-e anno di novi,iato da monaco
b*dd-i+ta, al +e+to anno circa di vita mona+tica, -o av*to *na e+perien,a di apert*ra del c*ore
%ata&&' %ataved), la .ratit*dine ver+o i propri .enitori. "ro +tato b*dd-i+ta molti anni prima di
cono+cere Ba-n $-a-. "ro (ortemente intere++ato al b*dd-i+mo, +ia dal p*nto di vi+ta dello
+t*dio c-e della pratica. Ma (aceva parte della mia vo.lia di (are, +t*diare, tentare di praticare.
0*ando divenni monaco )*e+to mio atte..iamento era ancora vivo: "5o.lio liberarmi dalla
+o((eren,a. 5o.lio e++ere ill*minato". %on mi preocc*pavo a((atto delle altre per+one, dei miei
.enitori, nepp*re di Ba-n $-a-, con il )*ale abitavo in )*el momento. Pen+avo c-e (o++e
molto .entile, c-e (o++e contento di me, ma non provavo .ratit*dine.
Pen+avo c-e la vita mi dove++e t*tto )*e+to, era *n modo di pen+are veramente +.radevole.
0*ando +i / cre+ci*ti con t*tti i com(ort della cla++e media, come lo +ono +tato io, ci v*ole
molto per ammetterlo. I miei .enitori avevano lavorato molto perc-? la mia vita pote++e e++ere
pi9 con(ortevole, ma pen+avo c-e avrebbero dov*to lavorare ancora pi9 d*ro e c-e meritavo
molto di pi9 di )*anto mi ave++ero dato. nc-e +e non era *n pen+iero con+apevole, +otto
+otto pen+avo di aver meritato t*tto )*ello c-e po++edevo: le per+one dovrebbero darmi
)*e+te co+e> i miei .enitori avrebbero dov*to darmi la mi.liore vita po++ibile, come avrei
vol*to c-e (o++e. Ba-n $-a- ebbe il compito di in+e.narmi e .*idarmi +* )*e+to p*nto.
In T-ailandia praticavo con dili.en,a, co+a c-e ebbe *n e((etto determinante +*lla mia vita
mona+tica. Dopo aver partecipato a cin)*e ritiri nella +ta.ione della pio..ia :vassa< *n monaco
non / pi9 con+iderato *n novi,io ed / libero di la+ciare il mona+tero. Mi +embrava c-e e++ere
.*idati da *n mae+tro (o++e *na co+a b*ona, ma volevo andare avanti da +olo. 8a+ciai la
T-ailandia centrale per il nordCe+t. Dopo il vassa andai a (are *n pelle.rina..io in India. "ra il
D2EF e deci+i di andare come *n tudon*+,-i%%-u, va.abondando di )*a e di l6, +e.*endo
l'a*+tera re.ola di pratica monacale. 0*alc*no mi (ece avere *n bi.lietto da =an.4o4 a $alc*tta
e mi trovai a $alc*tta con la mia ciotola per l'elemo+ina, il mio +aio e +e.*endo la re.ola del
monac-e+imo, +en,a *n +oldo. In T-ailandia era +tato (acile, ma in India a..irar+i +en,a
nient'altro c-e la ciotola per l'elemo+ina all'ini,io mi +pavent3. I cin)*e me+i c-e pa++ai in India
(*rono *n'avvent*ra, e -o ricordi piacevoli di )*ei momenti. 8a vita di *n mendicante (*n,iona
in India. Tra t*tti i pae+i / proprio l@ c-e +i dovrebbe andare a mendicare, dove vi++e e in+e.n3
il =*dd-a.
$ominciai a pen+are ad Ba-n $-a- e a ricono+cere la .entile,,a c-e mi aveva rivolto. Mi aveva
accettato come di+cepolo, +i era occ*pato di me dandomi de.li in+e.namenti e ai*tandomi in
o.ni modo. " c'era il +*o e+empio. Se +i dove++e de+iderare di e++ere *n b*on monaco +i
dovrebbe e++ere come l*i. "ra *n e++ere *mano pieno di *manit6, *n *omo c-e mi i+pirava,
)*alc*no da em*lare e, devo a..i*n.ere, non e+i+tevano molti *omini per i )*ali prova++i
)*alco+a di +imile. In merica i modelli da imitare non erano co+@ intere++anti per me: Go-n
Hayne o i pre+identi "i+en-oIer o !ic-ard %iJon, non erano certo dei modelli e+emplari per
me> +tar del cinema e atleti erano con+iderati molto importanti, ma ne++*no di e++i mi i+pirava.
Ma poi in T-ailandia incontrai )*el monaco. "ra molto ba++o di +tat*ra> io lo +ovra+tavo di *n
bel po'. 0*ando eravamo in+ieme mi trovavo a +orprendermi del (atto c-e ave++e tanto
cari+ma. veva )*el certo non +o c-e c-e attraeva le per+one. $o+@ mi capitava di andare a
cercarlo nella +*a capanna ver+o +era o t*tte le volte c-e era po++ibile. $o.lievo t*tte le
occa+ioni per +tar.li vicino. Ana volta .li c-ie+i co+a ci (o++e in l*i c-e attraeva tanta .ente, e
ri+po+e: "8o c-iamo il mio ma.neti+mo". A+ava il +*o ma.neti+mo per attirare le per+one in
modo da poter in+e.nare loro il D-amma. 0*e+to era il modo di *+are il +*o cari+ma, non al
+ervi,io del +*o e.o, ma per ai*tare le per+one.
Il =*dd-a, dopo l'ill*mina,ione, al principio pen+3 c-e il D-amma (o++e co+@ +ottile da non
poter e++ere capito da ne++*no e c-e non ci (o++e ne++*n modo per in+e.narlo. 0*indi,
+econdo la le..enda, *no de.li d/i +i (ece avanti e .li di++e: "Si.nore, per (avore in+e.na il
D-amma a coloro c-e -anno poca polvere +*i loro occ-i". llora il =*dd-a contempl3 con il
potere della +*a mente c-i avrebbe pot*to comprendere l'in+e.namento del D-amma. !icord3 i
+*oi primi mae+tri ma con i +*oi poteri +i re+e conto c-e erano morti t*tti e d*e, )*indi ricord3
i cin)*e amici a+ceti c-e avevano praticato con l*i e c-e lo avevano la+ciato. Spinto dalla
compa++ione and3 a cercarli ed e+po+e il +*o brillante in+e.namento +*lle )*attro nobili verit6.
0*e+to mi (a +entire %ata&&' %ataved) del =*dd-a. # meravi.lio+o: +ono )*i C proprio io di
)*e+to +ecolo C e -o l'opport*nit6 di a+coltare il D-amma, di avere )*e+to p*ro in+e.namento
ancora di+ponibile.
Il +emplice (atto di avere *n mae+tro vivente come Ba-n $-a- non era come adorare *n
pro(eta c-e era vi++*to 2700 anni (a, era come e++ere in contatto diretto con l'in+e.namento
+te++o del =*dd-a. &or+e proprio perc-? +tavo vi+itando i l*o.-i +anti del =*dd-a, la mia
.ratit*dine cominci3 a diventare molto (orte. Poi pen+ando ad Ba-n $-a- in T-ailandia,
ricordai c-e avevo pen+ato: "Ko (atto i miei cin)*e anni, ora +to per la+ciare. Sto per avere *na
+erie di avvent*re, potr3 (are )*ello c-e vo.lio, +ar3 lontano dallo +.*ardo del vecc-io
monaco". Mi re+i conto allora c-e in realt6 ero (*..ito.
0*ando +entii in me )*e+to +en+o di .ratit*dine, ci3 c-e volevo (are era +olo tornare in
T-ailandia e o((rire me +te++o ad Ba-n $-a-. $ome potevo compen+are *n mae+tro come
)*elloL %on avevo denaro, e in o.ni modo non era certo intere++ato a )*e+to. " allora pen+ai
c-e l'*nico modo con il )*ale avrei pot*to renderlo (elice +arebbe +tato )*ello di e++ere *n
b*on monaco b*dd-i+ta e di tornare indietro per ai*tarlo. 0*al+ia+i co+a vole++e c-e io (ace++i
l'avrei (atta. $on )*ell'inten,ione, tornai dopo cin)*e me+i pa++ati in India a con+e.narmi al
mio mae+tro. "ra *na o((erta piena di .ioia, +en,a alc*n ri+entimento, perc-? era derivata da
)*e+ta %ata&&', vera .ratit*dine per le co+e b*one c-e avevo ricev*to.
Da allora mi re+i conto c-e la mia pratica di medita,ione cominciava a mi.liorare. Si incrinava
in me )*el (orte e.oi+mo> il mio tentativo di ottenere )*alco+a, la mia a+pira,ione all'armonia,
il mio de+iderio di praticare e di avere *na vita di pace priva di re+pon+abilit6. 0*ando reali,,ai
t*tto )*e+to, le co+e trovarono il loro po+to. $i3 c-e mi era di((icile come controllare la mente,
divenne pi9 (acile, e con+tatai c-e la vita era diventata (onte di .ioia per me.
8'*ltima volta c-e andai a trovare mio padre, deci+i c-e avrei tentato di +tabilire *n contatto di
.entile,,a amoro+a tra di noi prima c-e mori++e. 8a vita di mio padre ne.li *ltimi anni era +tata
pi*tto+to in(elice e l*i era pieno di ri+entimento. So((riva di *n'artrite terribile e del morbo di
Par4in+on. lla (ine era +tato ricoverato in *n o+pedale a l*n.a de.en,a. "ra completamente
parali,,ato, poteva m*overe +olo .li occ-i e parlare, ma per il re+to il +*o corpo era immobile.
"ra tremendamente ri+entito per )*e+to: era +tato *n *omo (orte e indipendente.
0*ando lo andai a trovare mi re+i conto c-e il +*o corpo aveva bi+o.no di e++ere +timolato,
co+@ .li di++i: "Po++o ma++a..iarti le .ambeL".
"%o, non / nece++ario c-e t* (accia )*e+to".
"Ti verranno le pia.-e da dec*bito, perc-? -ai bi+o.no di e++ere ma++a..iato. Ko vo.lia di
(arlo
veramente".
!i(i*t3 ancora, ma credo c-e ci +te++e ri(lettendo.
"Pen+o c-e +arebbe *na b*ona co+a", .li di++i.
"8o v*oi (are proprioL".
"S@".
$ominciai a ma++a..iar.li i piedi, le .ambe, il collo, le +palle, le mani e la (accia> +en,a d*bbio
.li piaceva il contatto (i+ico. "ra la prima volta c-e +i la+ciava toccare da me in )*el modo. Il
contatto (i+ico / pieno di +i.ni(icato, / *n'e+pre++ione del +entimento. $ominciai a capire c-e
mio padre mi amava realmente, ma non +apeva come mani(e+tare il +*o amore per me. $apii
(inalmente anc-'io )*ell'amore e provai *n'immen+a .ratit*dine.

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