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11 via libera ai lavori accolto con soddisfazione dai cittadini PIETRABBONDANTE. II vento. Rigoren inestimabile Che produce energia, Pulita, A Pietrabbondante ¢ in Alto difficile non essere avvolti dal suo impeto. Ma da quasi 10 anni, il soffia di Bolo & conteso, Seatenando pole- miche e rivendicaztom, meta maggio, quando il TAR si @ espresso in modo positive sul ricorso presen {ato dalla 1.8, Renewable Sut, Ia societa autorrzzata ad impiantare un parce coli- cc sulle pendici del Monte Caracene, Su quel lat a scosto non visibile agli oc chi indisereti dei visitatori delVarea archeologica 2 val Ie. Il diritto a procedere con Timpianto delle pale ha in- fastidito le numerose asso- ciazioni che lottano per tu- telare le aree sotoposte a particolari vineali paesagei- stici e cultural Le quali ritengono che le gi randole del vento siano ol- ‘aggiose per il territorio © frutto di particolari interessi ‘economici che non soddisfa- no le esigenze dei Comunt In realti, la questione & ol tremodo complessa, Ce chi ritiene che Venergia colica sia indispensabile in Virtd del sostegno a polit che che favoriseono le risor se rinnovabili, per raggiun- gere 1 termini stability dalla Comunita Fuenpea dal Protocollo di Kyoto, chi so- stiene sia fonte utile per i piccolo paesi, che non godo- no di una buona economia, deturpazione del paesaggio e chi afferma che il Molise ha gia prodotto energia puli ta pid del dovuto. Al di la delle varie posiziont im me~ ito, dopo Ia sentenza del Tribunale Amministrativo, culturali e pacsaggistici del Molise, in cui si parlava di tun vineolo indiretto a tutela delle aree archeologiche, il quale rruniva m-un'unica che si occupa della salva- ‘guardia dei beni cultura sa predisponendo vineoli_ sin- zgoli, O meglio, sta emetten- do una scrie di provwedi menti, per proteggere le aree interessate da elements di rilevanza storico-cultura- le Tra i punti in questione, ci ‘bbe anche localita. Bo- seo della Posta di Agnone, dove risiede un'area sacra di origine sannita ¢ le mura ci- clopiche situate su Monte Caraceno. Sono proprio quest'ultime, che ostacole- rebbero la costruzione delle torr. Perché si trovano sulla stessa montagna dove la so- cieta vorrebbe realizzare Vimpianto, "Si tratta di una zona nascosta - dice un cit- tadino di Pictrabbondante - molti_ immaginano le pale Piantate_al'interno del tea- Dal paese, vediamo le torri dell Abruzzo e i altri terri- tori. Qui, invece, non si riesce energetico, progettato da tempo. Il quale, oltre alla produzione di risorse eletr che, porterebbe introiti al Comune con cur finanziare alti servizi. Preziosi per un paese piccolo e a volte in La storia rsale a pri dt 10 sinni fi, Quando Ia vecehia amministrazione di Pietrab- ibumianie ier at pany per le risorse rinnovabili Liimpresa designata da re- golare gara dappalto in un primo momento ottenne tut- te le autorizzazioni per pro- cedere con i lavari. Poi, nel 2004 ci furono i primi ricor- si da parte della Soprinten- denza. La Regione Molise rnomind un commissario ad acta, che convocd la confe- renza dei servizi tra gli enti deputati al rilascio det pare- ri, Fu rilasciata un‘autoriz- zazione unica per dare il via alla realizzazione del parco eolica. Da questo. momento in poi, ricorsi su ricors Tia la soviet vostruttive © la Soprintendenza. Fino agli ultimi provvedimenti decre- tati dal Tribunale Ammini strativo Regionale. "Faremo reorso al Consiglio di Stato = puntualizza Emilio tr70, segretario del sindacato UIL, Beni Culturali - La direzio- ne generale ha gid posto un nuovo stop in attesa di effet- tuare misurazioni." I riferi- mento va al calcolo delle stanze tra le ipotetiche pale ‘no bent archeologics. Katto sta che in paese In gente ve~ de Feolico come un input terrtorio, reputando che il progetto messo in cantiere Fepetti normative © i ogni tipo. "Perché non dare spazio alle font rinno- ahi? = si chiedana i pit ~ Sembra di assistere ad una storia infinita, Siamo pena- lizzati_in_-modo_ ingiusto.” Per quanto riguarda il Co- mune. di Pictrabbondante, che pit volte viene tirato in ballo nella vicenda, la sua porisione resta imparviale Da un lato, c'é la necessiti ai preservare il rapporto di collaborazione con la So- printendenza, con cui ci so- hho una setie di progett in comune, come le iniziative i tutela e valorizzazione dell'arca archeologica © la creazione del nuovo museo, dalfaltro Vesigenza di non cantrapparei alla encietS dew putata allistallazione delle Torti, per non subire aleun tipo di rivalsa. Ad esempio. un risarcimento economico. Chi ha torto © chi ha ragio- ne? Ognuno adempie al suo nolo. E il vento continua a

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