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Questa documentazione contiene la descrizione generale e/o le caratteristiche tecniche dei prodotti qui contenuti. Questa documentazione non destinata e non deve essere utilizzata per determinare ladeguatezza o laffidabilit di questi prodotti relativamente alle specifiche applicazioni dellutente. Ogni utente o specialista di integrazione deve condurre le proprie analisi complete e appropriate del rischio, effettuare la valutazione e il test dei prodotti in relazioni alluso o allapplicazione specifica. N Schneider Electric n qualunque associata o filiale deve essere tenuta responsabile o perseguibile per il cattivo uso delle informazioni ivi contenute. Gli utenti possono inviarci commenti e suggerimenti per migliorare o correggere questa pubblicazione. vietata la riproduzione totale o parziale del presente documento in qualunque forma o con qualunque mezzo, elettronico o meccanico, inclusa la fotocopiatura, senza esplicito consenso scritto di Schneider Electric. Durante linstallazione e luso di questo prodotto necessario rispettare tutte le normative locali, nazionali o internazionali in materia di sicurezza. Per motivi di sicurezza e per assicurare la conformit ai dati di sistema documentati, la riparazione dei componenti deve essere effettuata solo dal costruttore. Quando i dispositivi sono utilizzati per applicazioni con requisiti tecnici di sicurezza, occorre seguire le istruzioni pi rilevanti. Un utilizzo non corretto del software Schneider Electric (o di altro software approvato) con prodotti hardware Schneider Electric pu costituire un rischio per lincolumit personale o provocare danni alle apparecchiature. La mancata osservanza di queste indicazioni pu costituire un rischio per lincolumit personale o provocare danni alle apparecchiature. 2011 Schneider Electric. Tutti i diritti riservati.
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Indice
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Funzioni di applicazione delle uscite logiche (Altivar 58 e 58F). . . . . . . . Funzioni di applicazione delle uscite logiche: comando del freno per Altivar 58 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Funzioni di applicazione delle uscite logiche: comando del freno per Altivar 58F . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Assegnazione degli ingressi/uscite . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
58 61 64 68
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82 84 85 87
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Indice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . analitico
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Informazioni di sicurezza
Informazioni importanti
AVVISO Leggere attentamente queste istruzioni e osservare lapparecchiatura per familiarizzare con i suoi componenti prima di procedere ad attivit di installazione, uso o manutenzione. I seguenti messaggi speciali possono comparire in diverse parti della documentazione oppure sullapparecchiatura per segnalare rischi o per richiamare lattenzione su informazioni che chiariscono o semplificano una procedura.
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NOTA Manutenzione, riparazione, installazione e uso delle apparecchiature elettriche si devono affidare solo a personale qualificato. Schneider Electric non si assume alcuna responsabilit per qualsiasi conseguenza derivante dalluso di questi prodotti. Il personale qualificato possiede capacit e conoscenze relative alla struttura, al funzionamento e allinstallazione di apparecchiature elettriche e ha ricevuto una formazione in materia di sicurezza che gli consente di riconoscere ed evitare i rischi del caso.
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Informazioni su...
In breve
Scopo del documento Questo manuale descrive in modo generale limplementazione software dei variatori di velocit Altivar 58 e 58F. Nota di validit Questa documentazione valida dalla versione Unity Pro v6.0. Informazioni relative al prodotto
AVVERTENZA
FUNZIONAMENTO ANOMALO DELLAPPARECCHIATURA Luso di questo prodotto richiede esperienza di progettazione e programmazione dei sistemi di controllo. Solo il personale in possesso di tali competenze autorizzato a programmare, installare, modificare e utilizzare questo prodotto. Rispettare la regolamentazione e tutte le norme locali e nazionali sulla sicurezza. Il mancato rispetto di queste istruzioni pu provocare morte, gravi infortuni o danni alle apparecchiature. Commenti utente Inviare eventuali commenti allindirzzo e-mail techcomm@schneider-electric.com.
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Variatori Altivar
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Argomento di questo capitolo Questo capitolo presenta in maniera generale i variatori di velocit Altivar (Altivar 58 e 58F). Contenuto di questo capitolo Questo capitolo contiene le seguenti sottosezioni:
Argomento Variatori di velocit Altivar Elenco dei variatori configurabili su bus Fipio Pagina 12 14
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Presentazione generale
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Presentazione generale
Altivar 38 Il variatore di velocit Altivar 38 un convertitore di frequenza per motori asincroni trifase a gabbia da 0,75 kW a 315 kW. destinato alle applicazioni pi comuni di gestione dei fluidi nelle costruzioni industriali e nelle costruzioni del terziario: HVAC (Heating Ventilation Air Conditioning). Altivar 68 Il variatore di velocit Altivar 68 copre una gamma che va da 75 kW a 500 kW per le applicazioni a coppia elevata e da 90 kW a 630 kW per le applicazioni a coppia standard per una sola gamma di tensione da 400 V a 500 V. Lintroduzione degli elementi della targhetta dei dati di funzionamento del motore e una regolazione automatica allarresto, sono sufficienti ad ottenere una coppia elevata cos come una notevole qualit di movimento anche a velocit di rotazione minime (< 0,5 Hz).
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Presentazione generale
ATV 58U
ATV 58HD
ATV 58 PKW
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Presentazione generale
Riferimenti disponibili ATV 58FD 12N4 16N4 23N4 28N4 33N4 46N4 54N4 64N4 79N4 18N4 29N4 41N4 54N4 72N4 90N4
ATV 58FU
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Presentazione generale
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II
Argomento della sezione Questa sezione presenta limplementazione con il software Unity Pro dei variatori di velocit Altivar 58 e 58F. Contenuto di questa parte Questa parte contiene i seguenti capitoli:
Capitolo 2 3 4 5 6 Titolo del capitolo Presentazione generale Configurazione software dei variatori di velocit Altivar Regolazione dei variatori di velocit Altivar Debug dei variatori di velocit Altivar Diagnostica dei variatori di velocit Altivar Pagina 19 21 73 81 91
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Variatori Altivar
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Presentazione generale
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Panoramica
Introduzione Linstallazione del software dei moduli viene eseguita dai vari editor di Unity Pro: in modalit offline, in modalit online. Si consiglia di seguire lordine delle fasi di installazione indicato, bench sia possibile modificare lordine di alcune fasi ( possibile, ad esempio, iniziare con la fase di configurazione). Fasi di installazione con il processore La seguente tabella illustra le varie fasi di installazione con il processore.
Fase Dichiarazione delle variabili Descrizione Modalit
Dichiarazione delle variabili di tipo IODDT per i Offline (1) moduli specifici dellapplicazione e delle variabili del progetto. Programmazione del progetto. Dichiarazione dei moduli. Configurazione dei canali del modulo. Immissione dei parametri di configurazione. Offline (1) Offline
Programmazione Configurazione
Associazione degli IODDT ai canali configurati (editor delle variabili). Generazione di un progetto (analisi e modifica dei collegamenti). Trasferimento del progetto al PLC. Debug del progetto dalle schermate di debug e dalle tabelle di animazione. Modifica del programma e dei parametri di regolazione.
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Presentazione generale
Fase Documentazione
Descrizione Creazione del file della documentazione e stampa delle varie informazioni correlate al progetto.
Funzionamento/Diagnostica Visualizzazione delle varie informazioni necessarie alla supervisione del progetto. Diagnostica del progetto e del modulo.
Online
Note: (1) Queste fasi possono inoltre essere eseguite nellaltra modalit.
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Argomento di questo capitolo Questo capitolo prende in esame laspetto Configurazione nellimplementazione software dei variatori di velocit Altivar 58 e 58F. Contenuto di questo capitolo Questo capitolo contiene le seguenti sezioni:
Sezione 3.1 3.2 3.3 Argomento Configurazione di un variatore di velocit Altivar su bus Fipio: generalit Parametri di configurazione dei variatori di velocit Altivar su bus Fipio Parametri di configurazione degli ingressi/uscite dei variatori di velocit Altivar Pagina 22 25 36
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Configurazione
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Descrizione della schermata di configurazione di un variatore di velocit Altivar 58 o 58F su bus Fipio
In breve Questa schermata (vedi Premium e Atrium con Unity Pro, Bus Fipio, Manuale di configurazione), ripartita in pi zone, consente di configurare i parametri del variatore di velocit Altivar 58 o 58F selezionato sul bus Fipio. D inoltre accesso alle schermate di modifica e di debug (questultima accessibile soltanto in modalit in linea). NOTA: la modifica manuale di alcuni parametri di configurazione e/o di regolazione comporta una modifica automatica dei parametri di configurazione e/o di regolazione ad essi associati. Un messaggio di avviso appare quindi sullo schermo e i parametri modificati automaticamente vengono visualizzati in blu. NOTA: possibile configurare i variatori di velocit ATV 58 PKW, ATV 38 PKW e ATV 68 seguendo la procedura relativa ai profili standard del bus Fipio (vedi Premium e Atrium con Unity Pro, Bus Fipio, Manuale di configurazione).
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Configurazione
Illustrazione Questa schermata viene utilizzata per visualizzare e modificare i parametri in modalit offline.
Descrizione La seguente tabella presenta i diversi elementi della schermata di configurazione e le relative funzioni.
Riferimento Elemento 1 Schede Funzione La scheda in primo piano indica la modalit in esecuzione (Configurazione nellesempio). Ogni modalit pu essere selezionata dalla scheda corrispondente. Le modalit disponibili sono: Configurazione, Regolazione, Debug, accessibile soltanto in modalit in linea, Guasto (livello canale) accessibile soltanto in modalit in linea.
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Configurazione
Funzione Richiama il nome abbreviato dellapparecchiatura. In modalit in linea, questarea comprende inoltre le tre spie Run, Err, IO. Permette: di visualizzare le schede con un clic sul codice di riferimento apparecchiatura: Descrizione che fornisce le caratteristiche dellapparecchiatura, Oggetti di I/O (vedi Unity Pro, Modalit operative) che permette di presimbolizzare gli oggetti degli ingressi/uscite, Guasto che consente di accedere ai guasti dellapparecchiatura (solo in modalit in linea), di selezionare il canale, di visualizzare il Simbolo, nome del canale definito dallutente (tramite leditor delle variabili).
Area canale
Il menu a discesa Task permette di scegliere il tipo di task associato (MAST o FAST) nel quale saranno scambiati gli oggetti impliciti dei canali. La casella di controllo Configurazione locale indica: casella deselezionata: la configurazione trasmessa allAltivar tramite il software Unity Pro, casella selezionata: la configurazione viene eseguita localmente (collegamento in serie, ad esempio). Il pulsante Configurazione predefinita permette di riportare tutti i parametri al valore predefinito.
Area di Permette di definire i parametri di configurazione dei vari configurazione canali. Questa area comprende varie colonne: Etichetta definisce i parametri disponibili (vedi pagina 25), Simbolo visualizza il simbolo associato al canale quando questultimo stato definito dallutente (dalleditor variabili), Valore permette di scegliere il valore da assegnare al parametro, Unit visualizza lunit di misura del parametro.
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Configurazione
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Argomento di questa sezione Questa sezione presenta i vari parametri di configurazione dei variatori di velocit Altivar 58 e 58F. Contenuto di questa sezione Questa sezione contiene le seguenti sottosezioni:
Argomento Variatori di velocit Altivar: tipo di accelerazione Variatori di velocit Altivar: macro-configurazione Parametri di configurazione del movimento Parametri di configurazione delle morsettiere Pagina 26 27 29 34
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Configurazione
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Configurazione
Una macro-configurazione assegna automaticamente gli ingressi/uscite e i parametri, attivando quindi le funzioni necessarie allapplicazione. I parametri relativi alle funzioni programmate sono disponibili. La configurazione del variatore pu essere personalizzata cambiando lassegnazione degli ingressi/uscite. NOTA: necessario assicurarsi che la macro-configurazione programmata sia compatibile con lo schema di cablaggio utilizzato. In particolare, in caso di modifica della configurazione di fabbrica: modificare anche lo schema dove necessario. Movimentazione Regolazione di fabbrica: movimentazione. Assegnazione degli ingressi / uscite in funzione della macro-configurazione.
Hdg: movimentazione Ingresso logico LI1 Ingresso logico LI2 Ingresso logico LI3 Ingresso logico LI4 Ingresso analogico AI1 Altivar 58 Altivar 58F Ingresso analogico AI2 direzione avanti direzione indietro 2 velocit preimpostate 4 velocit preimpostate riferimento totale riferimento velocit riferimento totale GEn: uso generale direzione avanti direzione indietro marcia passo passo arresto a ruota libera (2) riferimento totale riferimento velocit riferimento totale VT: variatore (1) direzione avanti direzione indietro commutazione riferimento frenatura per iniezione riferimento velocit 1 riferimento velocit 2
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Configurazione
Hdg: movimentazione Rel R1 Rel R2 Altivar 58 Altivar 58F guasto variatore comando contattore a valle non assegnato
GEn: uso generale guasto variatore stato termico motore raggiunto non assegnato
Legenda: (1) (2) Soltanto per Altivar 58. Soltanto per Altivar 58F: per eseguire lavvio, lingresso logico deve essere collegato al + 24 V (funzione attiva a 0).
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Configurazione
da 200 a 240 V 230 V da 200 a 500 V 400/460 V a seconda della posizione del commutatore 50/60 Hz. da 10 a 500 Hz 50/60 Hz a seconda della posizione del commutatore 50/60 Hz. da 0,25 a 1,36 In (1) da 0 a 9999 rpm da 0,5 a 1 A seconda del calibro variatore.
Freq.Nom.Mot - Hz FRS
Corr.Nom.Mot -A
NCR
Corrente nominale motore letta sulla targhetta dei dati di funzionamento. Velocit nominale motore letta sulla targhetta dei dati di funzionamento. Cosinus Phi motore letto sulla targhetta dei dati di funzionamento.
NSP COS
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Configurazione
Codice TFR
Descrizione Frequenza massima di uscita. Il valore massimo funzione della frequenza di estinzione.
Campo di regolazione
Regolazione di fabbrica
da 10 a 500 Hz 60/72 Hz A seconda della posizione del commutatore 50/60 Hz. No-S S
Risp Energia
NLD
ATV 58
Ottimizza il rendimento del motore. (2) Parametro non utilizzato da questo variatore.
AdattRampDec BRA
ATV 58F
No
Lattivazione di questa funzione consente di No-S aumentare automaticamente il tempo di decelerazione nel caso questultimo sia stato regolato ad un valore troppo basso tenuto conto dellinerzia del carico, evitando cos il passaggio ad errore ObF. Questa funzione pu essere incompatibile con un posizionamento su rampa e con lutilizzo di una resistenza di frenatura. La regolazione di fabbrica dipende dalla macro-configurazione utilizzata: no in movimentazione, s per coppia variabile (3) e uso generale. Se il rel R2 viene assegnato alla funzione logica di freno, il parametro brA rimane bloccato su no. Frequenza di commutazione di rampa. Quando la frequenza di uscita supera Frt, i tempi di rampa presi in considerazione sono AC2 e dE2. da 0 a HSP
F.Com. Rampa2- Hz
FRT
0 Hz
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Configurazione
Codice RPT
Descrizione Definisce landatura delle rampe di accelerazione e di decelerazione. Rampa lineare Rampa S:
Rampe U:
Rampa personalizzata:
CUS (3)
TA1: regolabile da 0 a 100 % (ACC o AC2). TA2: regolabile da 0 (100% % - TA1) (ACC o AC2). TA3: regolabile da 0 a 100 % (DEC o dE2). TA4: regolabile da (100 % - TA3) (DEC o dE2). 4
Coef. RampDEC
DCF
Coefficiente di riduzione del tempo di rampa di decelerazione quando la funzione arresto rapido attiva.
da 1 a 10
ILim.interna- A
CLI
La limitazione di corrente consente di limitare da 0,25 a il riscaldamento del motore. 1,36 In (1)
1,36 In
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Configurazione
Codice PCC
Descrizione ATV 58 Definisce il rapporto tra la potenza nominale del variatore e il motore di potenza inferiore al momento in cui viene assegnato un ingresso alla funzione commutazione di motori. Parametro non utilizzato da questo variatore.
Regolazione di fabbrica 1
ATV 58F
LF
Permette di selezionare unestinzione bassa LF-HF1-HF2 frequenza (LF) o alta frequenza (HF1 o HF2). Il tipo di estinzione HF1 destinato alle applicazioni a basso fattore di funzionamento senza declassamento del variatore. Se lo stato termico del variatore supera 95 %, la frequenza passa automaticamente a 4 kHz. Quando lo stato termico del variatore ridiscende a 70 %, la frequenza di estinzione scelta viene ristabilita. Il tipo di estinzione HF2 destinato alle applicazioni a elevato fattore di funzionamento con declassamento del variatore di un calibro. I parametri di movimento sono automaticamente messi in scala (limitazione di coppia, corrente termica, ...). Permette di selezionare la frequenza di estinzione. Il campo di regolazione dipende dal parametro SFt. 0,5-1-2-4 kHz (5) 8-12-16 kHz (6)
SFR
Riduzione rumore
NRD
Questa funzione modula in modo aleatorio la No frequenza di estinzione per ridurre il rumore S del motore.
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Configurazione
Codice SPC
Descrizione
Campo di regolazione
Regolazione di fabbrica No
No Questa funzione estende il campo di S (3) regolazione del parametro UFR del menu PSM regolazione ai motori speciali (vedi pagina 29) citati precedentemente. Per PSM: inibisce il rilevamento di Interruzione a valle non controllata (utile in particolare per i motori piccoli). No: motore normale S: motore speciale (3) PSM: motore piccolo
Legenda: (1) (2) (3) (4) (5) (6) In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel catalogo e sulletichetta dei dati di funzionamento del variatore. Accessibile solo in macro-configurazione coppia variabile. Soltanto per Altivar 58. La frequenza massima di funzionamento (TFR) limitata in base alla frequenza di estinzione (vedi pagina 33). Se SFT = LF. Se SFT = HF1 o HF2.
Frequenza massima di funzionamento La frequenza massima di funzionamento (TFR) limitata in base alla frequenza di estinzione:
SFR(kHz) TFR (Hz) Per Altivar 58 TFR (Hz) Per Altivar 58F 0,5 62 62 1 125 125 2 250 250 4 500 450 8 500 450 12 500 450 16 500 450
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Configurazione
NO-RAM-EEP Associata alla funzione pi veloce/meno veloce, questa funzione permette di memorizzare il setpoint: STR=NO: nessuna memorizzazione di setpoint (3), STR=RAM: quando scompaiono gli ordini di avvio (memorizzazione su RAM), STR=EEPROM: quando scompare la rete di alimentazione (memorizzazione su EEPROM), al successivo avvio il setpoint velocit lultimo setpoint memorizzato (3): STR=SRE: nessuna memorizzazione di setpoint, la velocit massima limitata a HSP e la variazione di velocit in pi o in meno limitata al parametro di regolazione SRP intorno al setpoint. Questa funzione d la priorit al tasto STOP indipendentemente dal canale di comando (morsettiera o bus di campo). No-S
Prior. STOP
PST
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Configurazione
Codice
Descrizione
Valori/Campo di regolazione
Regolazione di fabbrica
Esempio di cablaggio:
LI1: avanti. LIx: indietro. (2) Questi due parametri sono utilizzati per definire il segnale inviato su AI2 e per configurare lingresso per un segnale da 0 a 20 mA, per un segnale da 4 a 20 mA, per un segnale da 20 a 4 mA e cos via.
(3)
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Configurazione
3.3
Argomento di questa sezione Questa sezione presenta i diversi parametri di configurazione degli ingressi/uscite dei variatori di velocit Altivar 58 e 58F. Contenuto di questa sezione Questa sezione contiene le seguenti sottosezioni:
Argomento Tabella di compatibilit delle funzioni Funzioni di applicazioni dingresso logico (Altivar 58 e 58F) Funzioni di applicazione degli ingressi logici (Altivar 58 e 58F): pi veloce / meno veloce Funzioni di applicazione degli ingressi logici (Altivar 58 e 58F): Reset a zero errore Funzioni di applicazione degli ingressi logici (Altivar 58F) Funzioni di applicazione degli ingressi analogici (Altivar 58) Funzioni di applicazione degli ingressi analogici (Altivar 58F) Funzioni di applicazione delle uscite logiche (Altivar 58 e 58F) Funzioni di applicazione delle uscite logiche: comando del freno per Altivar 58 Funzioni di applicazione delle uscite logiche: comando del freno per Altivar 58F Assegnazione degli ingressi/uscite Pagina 37 40 45 50 51 53 55 58 61 64 68
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Configurazione
Frenatura per iniezione di corrente continua Ingressi totali Controller PI Pi veloce / meno veloce Commutazione di riferimenti Arresto a ruota libera Arresto rapido Marcia passo passo Velocit preimpostate Regolazione di velocit con dinamo tachimetrica Limitazione di coppia con Al3 Limitazione di coppia con Ll
X X X X X X X X X
X X X
X X -
Legenda:
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Configurazione
Non applicabile. Funzioni con priorit che non possono essere attive nello stesso momento. La funzione indicata dalla freccia ha priorit sullaltra.
Altivar 58F: tabella di compatibilit delle funzioni La tabella seguente presenta la compatibilit tra le funzioni dei variatori Altivar 58F.
Frenatura per iniezione di corrente continua Ingressi totali Controller PID Pi veloce / meno veloce Commutazione di riferimenti Arresto a ruota libera Arresto rapido Marcia passo passo Velocit preimpostate Regolazione di velocit con dinamo tachimetrica Limitazione di coppia con Al3 Limitazione di coppia con Ll Memorizzazione di setpoint Loop chiuso FVC Commutazione loop aperto / chiuso
X X X X X X X X X X X X X -
X X X
X X
X X X X X X X X
X X X
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Configurazione
Legenda: X Funzioni incompatibili. Funzioni compatibili. Non applicabile. Funzioni con priorit che non possono essere attive nello stesso momento. La funzione indicata dalla freccia ha priorit sullaltra.
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Configurazione
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Configurazione
comando a 3-fili Il funzionamento (avanti o indietro) e larresto sono controllati da 2 diversi ingressi logici. LI1 sempre assegnato alla funzione di arresto. Stop impostato in stato di apertura (stato 0). Limpulso dellingresso di funzionamento bloccato fino allapertura dellingresso di arresto (Stop). Allaccensione o allazzeramento manuale o automatico di un errore, il motore pu essere alimentato solo dopo lazzeramento dei comandi avanti, indietro, stop iniezione. Commutazione di rampa 1 rampa: ACC, DEC; 2 rampa: AC2, DE2. Sono possibili due condizioni di attivazione: Attivando un ingresso logico Lix Rilevando una soglia di frequenza regolabile. Se alla funzione viene assegnato un ingresso logico, la rampa pu solo essere commutata usando questo ingresso. Funzionamento JOG passo passo Impulso di funzionamento a bassa velocit. Se il contatto JOG chiuso allora viene attivato il contatto di direzione di funzionamento, e il valore della rampa 0,1 sec., qualunque siano le regolazioni ACC, DEC, AC2 e DE2. Se il contatto di direzione chiuso e il contatto JOG attivato, vengono usate le rampe regolate. I parametri accessibili nel menu di regolazione sono i seguenti: velocit JOG temporizzatore di antiripetizione (tempo minimo tra 2 comandi JOG). Pi veloce / Pi lento Sono disponibili due tipi di funzionamenti: Uso di pulsanti ad azione singola (vedi pagina 45): Sono necessari due ingressi logici in aggiunta alla direzione(i) di funzionamento. Lingresso assegnato al comando veloce incrementa la velocit, lingresso assegnato al comando lento riduce la velocit. Uso di pulsanti ad azione doppia (vedi pagina 48): necessario solo un ingresso logico veloce.
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Configurazione
Velocit di preset Possono essere preimpostate 2, 4 o 8 velocit, che richiedono rispettivamente 1, 2 o 3 ingressi logici. Lordine di assegnazione da seguire il seguente: PS2 (LIx), quindi PS4 (LIy), poi PS8 (LIz).
2 velocit preimpostate Assegnazione: LIx a PS2. Lix 0 1 Riferimento di velocit LSP + setpoint HSP 4 velocit preimpostate 8 velocit preimpostate
Assegnazione: LIx a PS2 quindi LIy a Assegnazione: da LIx a PS2, da LIy a PS4 PS4. quindi da LIz a PS8. Liy 0 0 1 1 Lix 0 1 0 1 Riferimento di velocit LSP + setpoint SP2 SP3 HSP Liz 0 0 0 0 1 1 1 1 LIy 0 0 1 1 0 0 1 1 LIx 0 1 0 1 0 1 0 1 Riferimento di velocit LSP + setpoint SP2 SP3 SP4 SP5 SP6 SP7 HSP
NOTA: Per annullare le assegnazioni degli ingressi logici, occorre rispettare il seguente ordine: PS8 (LIz), PS4 (LIy), quindi PS2 (LIz). Commutazione di riferimento Commutazione di due riferimenti (riferimento AI1 e riferimento AI2) per ordine sullingresso logico. Questa funzione assegna automaticamente AI2 al riferimento di velocit 2. Il seguente disegno mostra lo schema di connessione.
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Configurazione
Arresto a ruota libera Questo provoca larresto del motore solo tramite la coppia di forza, e taglia lalimentazione al motore. Larresto a ruota libera ottenuto aprendo lingresso logico (stato 0). Arresto iniezione DC Larresto di iniezione ottenuto chiudendo lingresso logico (stato 1). Arresto rapido Larresto raggiunto attraverso un rallentamento determinato dalla rampa di decelerazione, con un coefficiente di riduzione DCF, il quale appare nel menu dellazionamento. Larresto veloce ottenuto aprendo lingresso logico (stato 0). Commutatore motore: Altivar 58 Questa funzione utilizzata per alimentare successivamente, usando lo stesso controller, due motori di potenza diversa, con la commutazione eseguita tramite una sequenza appropriata alluscita del controller. La commutazione viene eseguita con il motore arrestato, e il controller bloccato. I seguenti parametri interni sono automaticamente commutati dallordine logico: Corrente nominale del motore Corrente di rilascio freno Corrente di iniezione. Questa funzione inibisce automaticamente la protezione termica del motore secondario. Parametro accessibile: Rapporto di potenza motore PCC nel menu azionamento. Commutatore motore: Altivar 58F Questa funzione usata per commutare il funzionamento da loop aperto a loop chiuso e viceversa. Questo possibile solo se il controller configurato a loop chiuso (parametro CTR = FVC). Per questo, la performance del loop chiuso FVC deve prima essere ottimizzata. Dopo aver cambiato lo stato dellingresso logico assegnato a questa funzione, la commutazione viene effettivamente eseguita al successivo stop, con il controller bloccato. Limite di coppia secondaria Questa la riduzione della coppia motore massima quando lingresso logico attivo. La funzione accessibile usando il parametro TL2.
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Configurazione
Azzeramento errore (reset) Sono disponibili due tipi di azzeramenti (parametro RST): Reset parziale a zero (vedi pagina 50) Reset totale a zero (vedi pagina 50). Forzatura locale Questo usato per passare da una modalit di comando online (collegamento seriale) a una modalit offline (comando usando il terminale o il terminale). Auto-Tuning La commutazione a 1 dellingresso logico assegnato innesca un auto-tuning, come il parametro TUN nel menu azionamento. NOTA: Lauto-tuning ha luogo solo se nessun comando attivato. Se ad un ingresso logico assegnata una funzione arresto a ruota libera o arresto rapido, lingresso deve essere impostato a 1 (attivo a 0). essenziale configurare i parametri del motore (UNS, FRS, NCR, NSP, COS) prima di eseguire un auto-tuning. Durante lauto-tuning, il motore assorbe la sua corrente nominale.
AVVERTENZA
FUNZIONAMENTO ANOMALO DELLAPPLICAZIONE Non interrompere lAuto-Tuning (questo pu durare 1 minuto). Il mancato rispetto di queste istruzioni pu provocare morte, gravi infortuni o danni alle apparecchiature.
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Configurazione
Funzioni di applicazione degli ingressi logici (Altivar 58 e 58F): pi veloce / meno veloce
Utilizzo di pulsanti semplice azione Questa funzione d accesso al parametro memorizzazione di setpoint STR nel menu Configurazione: la velocit di rotazione limitata al minimo a LSP, se STR = No, RAM o EEP, la velocit massima di rotazione fissata dai riferimenti analogici (collegare ad esempio AI1 al +10 V). Se il riferimento diminuisce e diventa inferiore alla velocit di rotazione, allora la velocit di rotazione segue il riferimento. La velocit di crescita data dal parametro di accelerazione valido (ACC, DEC o AC2, DC2), se STR = SRE, la velocit massima di rotazione fissata da HSP. Al momento dellordine di avvio, il variatore va al riferimento setpoint seguendo le rampe ACC / DEC. Lazione su pi veloce / meno veloce fa variare la velocit attorno a questo setpoint seguendo le rampe AC2 / DE2, meno veloce prioritario su pi veloce, la variazione di velocit in pi o in meno attorno al setpoint limitata dal parametro SRP. Questo parametro una percentuale del setpoint, in caso di evoluzione del riferimento, il rapporto tra il riferimento e il setpoint in uscita della correzione pi veloce /meno veloce fisso. Di seguito viene mostrato un esempio di schema di cablaggio:
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Configurazione
Pi veloce / meno veloce con pulsanti a pressione semplice senza memorizzazione di setpoint: STR = No.
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Configurazione
Pi veloce / meno veloce con pulsanti a pressione semplice senza memorizzazione di setpoint: STR = RAM (memorizzazione su RAM), STR = EEP (memorizzazione su EEPROM).
NOTA: Memorizzazione su RAM: il setpoint viene memorizzato su ciascun fronte di discesa pi veloce / meno veloce. In questo modo, dopo un arresto senza messa fuori tensione del variatore, quando appare un ordine di avvio, se gli ordini pi veloce / meno veloce non sono stati attivati la frequenza aumenta fino al valore memorizzato. Pi veloce / meno veloce rimangono prioritari. Memorizzazione su EEPROM: il setpoint viene memorizzato su ciascun fronte di discesa pi veloce / meno veloce. In questo modo, dopo un arresto con o senza messa fuori tensione del variatore, quando appare un ordine di avvio, se gli ordini pi veloce / meno veloce non sono stati attivati, la frequenza aumenta fino al valore memorizzato. Pi veloce / meno veloce rimangono prioritari.
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Configurazione
Pi veloce / meno veloce con pulsanti a pressione semplice senza memorizzazione di setpoint: STR = SRE.
NOTA: le variazioni attorno al setpoint mediante pi veloce / meno veloce sono effettuate seguendo le rampe AC2 / DE2. Utilizzo di pulsanti a doppia pressione previsto un pulsante a doppia pressione per ogni direzione di rotazione. Ogni pressione chiude un contatto.
Rilasciato 1 pressione (meno veloce) (velocit mantenuta) Pulsante direzione avanti Pulsante direzione indietro contatto a contatto c 2 pressione (pi veloce) contatti a e b contatti c e d
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Configurazione
Pi veloce / meno veloce con pulsanti a pressione semplice con memorizzazione di setpoint.
NOTA: questo tipo di pi veloce/meno veloce incompatibile con il comando 3 fili. In questo caso, la funzione meno veloce viene automaticamente assegnata allingresso logico di indice superiore (esempio: LI3 (pi veloce), LI4 (meno veloce)). In questa ipotesi di utilizzo la velocit massima data dai setpoint applicati agli ingressi analogici. Collegare ad esempio AI1 al +10V.
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Configurazione
Funzioni di applicazione degli ingressi logici (Altivar 58 e 58F): Reset a zero errore
Reset a zero parziale La funzione di reset a zero parziale (RST = RSP) consente di cancellare lerrore memorizzato e di riattivare il variatore se la causa dellerrore venuta meno. Gli errori interessati da una cancellazione parziale sono i seguenti: sovratensione rete, errore di comunicazione, surriscaldamento motore, sovratensione bus continuo, sovraccarico motore, errore collegamento in serie, perdita fase motore, perdita 4-20mA, surriscaldamento variatore, rotazione inversa del carico, errore esterno, eccesso di velocit. Reset a zero generale La funzione di reset a zero generale (RST = RSG) uninibizione (funzionamento forzato) di tutti gli errori eccetto SCF (corto circuito motore) durante la chiusura dellingresso logico assegnato.
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Configurazione
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Configurazione
Flussaggio motore Per ottenere rapidamente una coppia considerevole allavvio, necessario impostare preliminarmente il flusso magnetico nel motore. Questa funzione pu essere scelta in movimento loop aperto o loop chiuso: in modalit continua (FCT), il variatore imposta il flusso in modo automatico a partire dalla messa sotto tensione, in modalit non continua: se viene assegnata una LI al comando del flusso motore, il flusso viene impostato in seguito alla sua convalida, se non stata assegnata una LI o se questa non attiva al momento dellordine di avvio, il flussaggio viene effettuato allavvio del motore. Il valore della corrente di flussaggio uguale a 1,5 x NCR (corrente nominale motore configurato) al momento dellimpostazione del flusso, quindi viene regolato al valore della corrente magnetizzante del motore. Limitazione di coppia da A1 Questa funzione accessibile solo se un ingresso analogico stato assegnato alla limitazione di coppia: se lingresso logico a 0, la limitazione data dalle regolazioni TL1 o TL2, se lingresso logico a 1, la limitazione data dallingresso analogico assegnato a questa funzione.
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Configurazione
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Configurazione
Controller PI, descrizione La tabella seguente descrive gli elementi dello schema.
Elemento Setpoint PI Descrizione Setpoint dalla linea (collegamento in serie) o 2 o 4 setpoint preimpostati da ingressi logici o ingresso analogico AI1 (+ AI2). Ingresso analogico AI2. Ingresso logico LI, per commutazione del funzionamento in regolazione di velocit (man) se LIx = 1, o regolazione PID (auto) se LIx = 0, durante il funzionamento in modalit automatica, possibile: adattare il ritorno tramite FBS, fare una correzione di PI inversa, regolare i guadagni proporzionali e integrali (RPG, RIG), applicare una rampa di impostazione dellazione del PI (AC2) allavvio se PSP > 0. Se PSP = 0, le rampe attive sono ACC / DEC. Allarresto la rampa DEC sempre utilizzata, la velocit motore limita tra LSP e HSP, la visualizzazione in percentuale. Setpoint preimpostati 2 o 4 setpoint preimpostati necessitano rispettivamente dellutilizzo di 1 o 2 ingressi logici. 2 setpoint preimpostati Assegnare LIx a PR2. LIx 0 1 Codice di riferimento Setpoint analogico Max process 4 setpoint preimpostati Assegnare LIx a PR2, poi LIy a PR4. LIy 0 0 1 1 LIx 0 1 0 1 Codice di riferimento Setpoint analogico Pl2 (regolabile) Pl3 (regolabile) Max process (= 10 V)
Ritorno PI Auto/man
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Configurazione
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Configurazione
La funzione Controller PID attiva se viene assegnato a ritorno PID un ingresso AI.
Controller PID, descrizione La tabella seguente descrive gli elementi dello schema.
Elemento Ingresso velocit Setpoint PID Descrizione Setpoint dalla linea (collegamento in serie). Setpoint dalla linea (collegamento in serie) o 2 o 4 setpoint preimpostati da ingressi logici o ingresso analogico AI1 (+ o - AI2). Ingresso analogico AI2. Ingresso logico LI: integrale shuntato se LIx = 1.
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Configurazione
Elemento Auto/man
Descrizione Ingresso logico LI, per commutazione del funzionamento in regolazione di velocit (man) se LIx = 1, o regolazione PID (auto) se LIx = 0, durante il funzionamento in modalit automatica, possibile: adattare lingresso setpoint al Ritorno processo: GAIN (PRG) e OFFSET (REO), fare una correzione di PID inversa, regolare i guadagni proporzionali, integrali e derivati (RPG, RIG e RDG), utilizzare lAllarme su uscita logica in caso di superamento della soglia (Max. ritorno, Min. ritorno e errore PID), attribuire unuscita analogica per il setpoint PID, il ritorno PID e lerrore PID, livellare lazione del PID in funzione della velocit, con un tallone e un rapporto regolabili, applicare una rampa di impostazione dellazione del PID (AC2) allavvio e una rampa (dE2) allarresto, la velocit motore limita tra LSP e HSP, la visualizzazione in percentuale.
Setpoint preimpostati
2 o 4 setpoint preimpostati necessitano rispettivamente dellutilizzo di 1 o 2 ingressi logici. 2 setpoint preimpostati Assegnare LIx a PR2. LIx 0 1 Codice di riferimento Setpoint analogico Max process 4 setpoint preimpostati Assegnare LIx a PR2, poi LIy a PR4. LIy 0 0 1 1 LIx 0 1 0 1 Codice di riferimento Setpoint analogico Pl2 (regolabile) Pl3 (regolabile) Max process (= 10 V)
Limitazione di coppia Ingresso analogico AI2. Il segnale applicato ad AI agisce in modo lineare sul limite di coppia interno (parametro TLI nel menu Configurazione): se A = 0 V: limite = TLI x 0 = 0, se AI = 10 V: limite = TLI. Gli esempi di applicazione sono i seguenti: bilanciamento di carico, correzione di coppia, correzione di trazione, ...
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Configurazione
Configurazione
Alta velocit raggiunta (FLA) Luscita logica si trova allo stato 1 se la frequenza motore uguale a HSP. Soglia di corrente raggiunta (CTA) Luscita logica si trova allo stato 1 se la corrente motore superiore o pari alla soglia di corrente regolata tramite CTD nel menu regolazione. Stato termico raggiunto (TSA) Luscita logica si trova allo stato 1 se lo stato termico motore superiore o pari alla soglia di stato termico regolata tramite TTD nel menu Regolazione della schermata del variatore. Errore PID (PEE) NOTA: Soltanto per variatori Altivar 58F. Luscita logica si trova a 1 se lerrore in uscita di Controller PID superiore alla soglia regolata tramite il parametro PER. Allarme ritorno PID (PFA) NOTA: Soltanto per variatori Altivar 58F. Luscita logica si trova a 1 se il ritorno PID esce dal campo regolato tramite i parametri PAH e PAL. Comando di freno (BLC): Altivar 58 Questa funzione (vedi pagina 61) permette di gestire un freno elettromagnetico tramite il variatore, per le applicazioni di sollevamento verticale. Per i freni dei movimenti orizzontali, utilizzare la funzione Variatore in funzione. Comando di freno (BLC): Altivar 58F Questa funzione (vedi pagina 64) permette di gestire un freno elettromagnetico tramite il variatore, per le applicazioni di sollevamento verticale e orizzontale e per le macchine a squilibrio (freno di stazionamento): movimento di sollevamento verticale: mantenere una coppia motore nella direzione di salita durante le fasi di apertura e di chiusura del freno, in modo da trattenere il carico e da avviare senza strappi al momento dellallentamento del freno, movimento di sollevamento orizzontale: sincronizzare lapertura del freno con linstaurazione della coppia allavvio e alla chiusura del freno a velocit nulla allarresto, per eliminare i contraccolpi.
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Configurazione
Perdita 4-20 mA (APL) Luscita logica si trova a 1 se il segnale allingresso 4-20 mA inferiore a 2 mA. Soglia di frequenza 2 raggiunta (F2A) Luscita logica si trova allo stato 1 se la frequenza motore superiore o pari alla soglia di frequenza regolata tramite F2D nel menu regolazione.
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Configurazione
Funzioni di applicazione delle uscite logiche: comando del freno per Altivar 58
Illustrazione Lo schema seguente mostra un esempio della funzione di comando del freno.
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Configurazione
Consigli di utilizzo La seguente tabella presenta le raccomandazioni di regolazione del comando del freno, per unapplicazione sollevamento verticale:
Tipo di regolazione 1 Frequenza di rimozione del freno (BRL) Raccomandazione Regolare la frequenza di rimozione del freno al valore: scivolata nominale moltiplicata per la frequenza nominale in Hz (g x FS). Modalit di calcolo: scivolata = (Ns - Nr)/Ns, con: Ns = velocit di sincronizzazione in tr/mn. Per una rete a 50 Hz: Ns = 3000 tr/mn per un motore 1 coppia di poli, 1500 tr/mn per un motore 2 coppie di poli, 1000 tr/mn per un motore 3 coppie di poli e 750 tr/mn per un motore 4 coppie di poli. Per una rete a 60 Hz: Ns = 3600 tr/mn per un motore 1 coppia di poli, 1800 tr/mn per un motore 2 coppie di poli, 1200 tr/mn per un motore 3 coppie di poli e 900 tr/mn per un motore 4 coppie di poli. Nr = velocit nominale alla coppia nominale in tr/mn, prendere la velocit indicata sulla targhetta del motore. Frequenza di rimozione = g x Fs, con: g = scivolata calcolata precedentemente. Fs = frequenza nominale motore (indicata sulla targhetta motore). Esempio: per un motore 2 coppie di poli, la cui targhetta motore indica 1430 tr/mn, rete a 50 Hz. g = (1500 - 1430) / 1500 = 0,0466. Frequenza di rimozione del freno = 0,0466 x 50 = 2,4 Hz. (1) 2 Corrente di rimozione del freno (IBR) Regolare la corrente di rimozione del freno alla corrente nominale indicata sulla targhetta del motore. (1)
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Configurazione
Raccomandazione Per le applicazioni rimozione, il consiglio di regolare le rampe di accelerazione a pi di 0,5 secondi. Assicurarsi che il variatore non passi a limitazione di corrente. Stessa raccomandazione per la decelerazione. Promemoria: per un movimento di sollevamento, necessario utilizzare la resistenza di frenatura e assicurarsi che a causa delle regolazioni e delle configurazioni non si verifichi una caduta o una perdita di controllo del carico sollevato. Regolare in funzione del tipo di freno: il tempo necessario al freno meccanico per aprirsi. Regolare a 2 volte la scivolata nominale (nellesempio 2 x 2,4 = 4,8 Hz). Quindi regolare in funzione del risultato. Regolare in funzione del tipo di freno: il tempo necessario al freno meccanico per chiudersi.
Temporizzazione di rimozione del freno (BRT). Frequenza di chiusura del freno (BET) Temporizzazione di chiusura del freno (BEN)
Legenda: (1) Osservazione: i valori indicati (corrente e frequenza di rimozione) corrispondono ai valori teorici. Se al momento delle prove la coppia risulta insufficiente con i valori teorici: mantenere la corrente di rimozione del freno alla corrente nominale motore e abbassare la frequenza di rimozione del freno (fino a 2/3 della scivolata nominale). Se il risultato non sempre soddisfacente, ritornare ai valori teorici, quindi aumentare la corrente di rimozione del freno (il valore massimo imposto dal variatore) e aumentare la frequenza di rimozione del freno in modo progressivo.
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Configurazione
Funzioni di applicazione delle uscite logiche: comando del freno per Altivar 58F
Illustrazione Lo schema seguente mostra un esempio della funzione di comando del freno, con il funzionamento della logica di freno in loop aperto.
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Configurazione
Descrizione La seguente tabella presenta le regolazioni accessibili dal menu Regolazione della schermata del variatore:
Codice BRT IBR BEN BET TDC BIP Etichetta Temporizzazione di rimozione del freno. Corrente di rimozione del freno. Frequenza di chiusura del freno. Temporizzazione di chiusura del freno. Tempo di frenatura per iniezione di corrente continua allarresto. Impulso di freno. Posizionato su S, d prima della rimozione del freno una coppia motore sempre nella direzione FW (avanti), che deve corrispondere alla direzione salita, per sollevamento verticale. Posizionato su No, la direzione della coppia corrisponde alla direzione di marcia richiesta, per sollevamento orizzontale.
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Configurazione
Illustrazione Lo schema seguente mostra un esempio della funzione di comando del freno, con il funzionamento della logica di freno in loop chiuso.
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Configurazione
TDC
Consigli di utilizzo La seguente tabella presenta le raccomandazioni di regolazione del comando del freno, per unapplicazione sollevamento verticale (per unapplicazione sollevamento orizzontale regolare IBR a 0 (zero) e BIP su NO):
Tipo di regolazione 1 2 Impulso del freno (BIP) Corrente di rimozione del freno (IBR) Raccomandazione Selezionare S. Verificare che la direzione di rotazione FW corrisponda al sollevamento del carico. Regolare la corrente di rimozione del freno alla corrente nominale indicata sulla targhetta del motore. Se al momento delle prove, la coppia risulta insufficiente, aumentare la corrente di rimozione del freno (il valore massimo imposto dal variatore). Per le applicazioni rimozione, il consiglio di regolare le rampe di accelerazione a pi di 0,5 secondi. Assicurarsi che il variatore non passi a limitazione di corrente. Stessa raccomandazione per la decelerazione. Promemoria: per un movimento di sollevamento, necessario utilizzare la resistenza di frenatura e assicurarsi che a causa delle regolazioni e delle configurazioni non si verifichi una caduta o una perdita di controllo del carico sollevato. Regolare in funzione del tipo di freno: il tempo necessario al freno meccanico per aprirsi. In loop aperto (CTR = SVC), regolare a 2 volte la scivolata nominale, quindi regolare in funzione del risultato.
Tempo di accelerazione
Temporizzazione di rimozione del freno (BRT). Frequenza di chiusura del freno (BEN)
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Temporizzazione di Regolare in funzione del tipo di freno: il tempo necessario al freno meccanico per chiusura del freno (BET) chiudersi.
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Configurazione
TL2: Lim.Coppia 2 FLO: Forzatura locale RST: Azzeramento errore RFC: Rif. switch
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Configurazione
Variatore SPM: Memorizzazione setp. (Memorizzazione di setpoint) (1) FLI: Flussaggio motore (1) PAU: PID Auto/man PIS: Shuntaggio int. (1) PR2: 2 Setp. PID PR2: 4 Setp. PID TLA: Limite coppia (1) FR2: Rif. velocit 2 SAI: Riferimento totale PIF: Feedback PI DAI: Rif. sottraz. (1) ATL: Limite coppia 2 (1) (Riferimento sottrattrice) (Limitazione di coppia) (Flussaggio motore) (Auto - man PID) Se AI2 = PIF (Shuntaggio integrale PID) Se un AI = PIF (2 setpoint PID preimpostati) Se AI2 = PIF (4 setpoint PID preimpostati) Se AI2 = PIF (Limitazione di coppia da AI) Se un AI = ATL
X X X X X
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Configurazione
Assegnazioni delle uscite configurabili La seguente tabella fornisce un riepilogo delle assegnazioni delle uscite configurabili:
Variatore NO: non assegnato RUN: Variatore in funzione OCC: Com. contattore FTA: Soglia freq. ragg. FLA: HSP raggiunta CTA: Soglia I. ragg. SRA: Rif. velocit ragg. TSA: Soglia term. ragg. BLC: Logica di freno PEE: Errore PID (1) PFA: Allarme ritorno PID (1) APL: Perdita 4-20mA F2A: Soglia F2 ragg. (Non assegnato) (Variatore in funzione) (Comando contattore a valle) (Soglia frequenza raggiunta) (HSP raggiunta) (Soglia corrente raggiunta) (Riferimento (Frequenza raggiunta) (Soglia termica raggiunta) (Logica di freno) (Errore PID) Se un AI = PIF (Allarme ritorno PID) Se un AI = PIF (Perdita riferimento 4-20 mA) (2 soglia frequenza raggiunta) Rel R2 X X X X X X X X X X X X X
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Configurazione
I/O R2 R2 R2 R2 R2 R2 R2 (1) R2 (1) BLC FTA CTA TSA APL F2A PEE PFA
Assegnazioni Logica di freno Soglia frequenza raggiunta Soglia corrente raggiunta Soglia termica raggiunta Perdita riferimento 4-20 mA 2 soglia frequenza raggiunta Errore PID. Allarme ritorno PID.
Parametri da regolare BRL-IBR-BRt-BEN-BET FTD CTD TTD LFL F2D PER PAL - PAH
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Configurazione
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Argomento di questo capitolo Questo capitolo prende in esame laspetto Regolazione nellimplementazione software dei variatori di velocit Altivar 58 e 58F. Contenuto di questo capitolo Questo capitolo contiene le seguenti sottosezioni:
Argomento Descrizione della schermata di regolazione di un variatore di velocit Altivar 58 o 58F su bus Fipio Parametri di regolazione Pagina 74 77
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Regolazione
Descrizione della schermata di regolazione di un variatore di velocit Altivar 58 o 58F su bus Fipio
In breve Questa schermata, ripartita in pi zone, consente di accedere ai parametri di regolazione del variatore di velocit Altivar 58 o 58F selezionato sul bus Fipio. NOTA: La modifica manuale di alcuni parametri di configurazione e/o di regolazione comporta una modifica automatica dei parametri di configurazione e/o di regolazione ad essi associati. Un messaggio di avviso appare quindi sullo schermo e i parametri modificati automaticamente vengono visualizzati in blu. NOTA: possibile accedere alla regolazione per i variatori di velocit ATV 58 PKW, ATV 38 PKW e ATV 68 seguendo la procedura relativa ai profili standard del bus Fipio (vedi Premium e Atrium con Unity Pro, Bus Fipio, Manuale di configurazione). Illustrazione Questa schermata viene utilizzata per visualizzare e modificare i parametri di regolazione.
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Regolazione
Descrizione La seguente tabella presenta i diversi elementi della schermata di regolazione e le relative funzioni.
Riferimento 1 Elemento Schede Funzione La scheda in primo piano indica la modalit corrente (Regolazione nellesempio). Ogni modalit pu essere selezionata dalla scheda corrispondente. Le modalit disponibili sono: Configurazione, Regolazione, Debug, accessibile soltanto in modalit in linea, Guasto (livello canale) accessibile soltanto in modalit in linea. Richiama il nome abbreviato dellapparecchiatura. In modalit in linea, questa area comprende inoltre le tre spie Run, Err, IO. Permette: di visualizzare le schede con un clic sul codice di riferimento apparecchiatura: Descrizione che fornisce le caratteristiche dellattrezzatura, Oggetti di I/O (vedi Unity Pro, Modalit operative) che permette di presimbolizzare gli oggetti degli ingressi/uscite, Guasto che consente di accedere ai guasti dellapparecchiatura (solo in modalit in linea), Per selezionare il canale, visualizzare il Simbolo, nome del canale definito dallutente (tramite leditor delle variabili). 4 Area parametri generali Il menu a discesa Task permette di scegliere il tipo di task associato (MAST o FAST) nel quale saranno scambiati gli oggetti a scambio implicito dei canali. La casella di controllo Configurazione locale indica: casella deselezionata: la configurazione trasmessa allAltivar tramite il software Unity Pro, casella selezionata: la configurazione viene realizzata localmente (collegamento in serie ad esempio). Il pulsante Parametri predefiniti permette di riportare tutti i parametri al valore predefinito.
Area modulo
Area canale
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Regolazione
Riferimento 5
Funzione Permette di definire i parametri di regolazione dei vari canali. Questa area comprende varie colonne: Etichetta definisce i parametri disponibili (vedi pagina 77), Simbolo visualizza il simbolo associato al canale quando questultimo stato definito dallutente (tramite leditor variabili) Valore permette di scegliere il valore da assegnare al parametro, Unit visualizza lunit di misura del parametro.
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Regolazione
Parametri di regolazione
Informazioni generali La modifica dei parametri di regolazione possibile allarresto o durante il funzionamento.
AVVERTENZA
FUNZIONAMENTO ANOMALO DELLAPPLICAZIONE Prima di modificare i parametri di regolazione, arrestare i dispositivi collegati o accertarsi che le conseguenze delle modifiche sullapplicazione siano accettabili. Il mancato rispetto di queste istruzioni pu provocare morte, gravi infortuni o danni alle apparecchiature. NOTA: verificare che le modifiche apportate durante il funzionamento non comportino pericolo alle persone o ai componenti hardware. Si consiglia di eseguire le modifiche con il dispositivo in arresto. Parametri La seguente tabella presenta i parametri di regolazione:
Designazione Low speed - Hz High speed - Hz Codice LSP HSP Bassa velocit Alta velocit: assicurarsi che questa regolazione sia adeguata per il motore e per lapplicazione. Altivar 58 Altivar 58F Deceleration - s DEC Altivar 58 Altivar 58F I Thermal-A ITH Tempi delle rampe di accelerazione e di decelerazione. Definiti per un campo compreso tra 0 e la frequenza nominale motore (FRS). Descrizione Campo di regolazione Da 0 a HSP Da LSP a TFR Regolazione di fabbrica 0 Hz 50/60 Hz in funzione della commutazione 3s
Acceleration - s
ACC
Corrente utilizzata per la protezione termica del Da 1 a 1.36 In (6) motore. Regolare ITH allintensit nominale letta sulla targhetta dei dati di funzionamento del motore. Altivar 58 Altivar 58F 2 tempo della rampa di accelerazione. 2 tempo della rampa di decelerazione.
AC2
DE2
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Regolazione
Codice IDC
Descrizione
Campo di regolazione
Da 0,10 a Intensit della corrente di frenatura per iniezione di corrente continua. Dopo 30 secondi 1,36 In la corrente di iniezione viene livellata a 0,5 Ith se stata regolata ad un valore superiore. Altivar 58 Da 0 a 30s Tempo di frenatura per iniezione di corrente continua. 30,1 = permanente Se TDC = 30.1: iniezione di corrente continua con dispositivo in arresto. (3) Se CTR = SVC: tempo di frenatura per iniezione di corrente continua. Se CTR = FVC: tempo per il quale viene mantenuta la velocit nulla con il dispositivo in arresto. Da 0 a 100
TDC
Altivar 58F
Gain - %
FLG
Guadagno loop di frequenza: permette ladattamento dei transienti di velocit della macchina in base alla dinamica. Per le macchine a coppia elevata resistente o inerzia considerevole, a cicli rapidi, aumentare progressivamente il guadagno.
20
Stability - %
STA
Da 0 a 100 Permette di adattare il raggiungimento del regime impostato dopo un transiente di velocit in funzione della cinematica della macchina. Aumentare progressivamente la stabilit per eliminare i superamenti di velocit. Permette di regolare il valore predefinito o misurato al momento della regolazione automatica. Il campo di regolazione viene esteso a 800 % se il parametro SPC (motore speciale) del menu movimento S. Da 0 a 150 % oppure Da 0 a 800 %
20
Compens. RI-%
UFR
100 %
PFL
Da 0 a 100 % Permette di aggiustare la legge di alimentazione quadratica quando stata inibita la funzione risparmio energetico. Permette di regolare la compensazione dello scorrimento al valore definito dalla velocit nominale del motore. Da 0 a 150 %
100 %
SLP
100 %
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Regolazione
Codice TLS
Descrizione Tempo di funzionamento a bassa velocit. In seguito ad un funzionamento in LSP per un periodo di tempo definito, viene richiesto automaticamente larresto del motore. Il motore si riavvia se il riferimento frequenza superiore a LSP e se ancora presente un ordine di avvio. Guadagno proporzionale del controller PI. Guadagno integrale del controller PI. Guadagno derivato del controller PID. Permette di adattare il campo del processo. Deve essere calcolato dallutente:
Prop. Gain PI Int. gain PI - /s Der. gain PID (5) Offset PID (5)
1 1/s
PRG
Da -999 a 999
999
FbS PIC
Coefficiente moltiplicatore del feedback PI. Inversione della direzione di correzione del controller PI: NO: normale S: inversa.
Da 1 a 100 No - S
1 No
Skip freq.-Hz
JPF
Frequenza di salto: impedisce il funzionamento Da 0 a HSP prolungato in un campo di frequenza di + 2,5 Hz intorno al JPF. Questa funzione consente di eliminare una velocit critica che provoca un effetto di risonanza.
0 Hz
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Regolazione
Descrizione Secondo livello di limitazione di coppia attivato da un ingresso logico. Soglia di frequenza motore al di l della quale luscita logica passa allo stato 1. Soglia di frequenza di corrente al di l della quale luscita logica o rel passa allo stato 1. Soglia di stato termico del motore al di l della quale luscita logica o rel passa allo stato 1. Frequenza di rimozione del freno. Corrente di rimozione del freno. Tempo di rimozione del freno. Frequenza di chiusura del freno. Tempo di chiusura del freno.
Campo di regolazione Da 0 a 200 % (1) Da LSP a HSP Da 0,25 a 1,36 In (6) Da 0 a 118 % Da 0 a 10 Hz Da 0 a 1,36 In (1) Da 0 a 5 s Da 0 a LSP Da 0 a 5 s
Therm detect- % Brake Rel. Freq.-Hz Brake rel. I-A Brake release time-s
Legenda: (1) (2) 100% corrisponde alla coppia nominale di un motore di potenza pari a quella associata allazionamento. Questi parametri sono accessibili se: la soglia di commutazione di rampa (parametro FRT) diversa da 0 Hz o un ingresso logico stato assegnato alla commutazione di rampa o AI su ritorno PI. Dopo 30 secondi IDC viene livellata automaticamente a 0,5 ItH se stata regolata ad un valore superiore. Soltanto per Altivar 58. Soltanto per Altivar 58. In corrisponde alla corrente nominale del controller indicata nel catalogo e sulletichetta dei dati di funzionamento del controller.
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Argomento di questo capitolo Questo capitolo prende in esame laspetto Debug nellimplementazione software dei variatori di velocit Altivar 58 e 58F. Contenuto di questo capitolo Questo capitolo contiene le seguenti sottosezioni:
Argomento Descrizione della schermata di debug di un variatore di velocit Altivar 58 o 58F su bus Fipio Monitoraggio dei parametri Manutenzione Guasti visualizzati Pagina 82 84 85 87
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Debug
Descrizione della schermata di debug di un variatore di velocit Altivar 58 o 58F su bus Fipio
In breve Questa schermata (vedi Premium e Atrium con Unity Pro, Bus Fipio, Manuale di configurazione), ripartita in pi zone, consente di accedere ai parametri di monitoraggio del variatore di velocit Altivar 58 o 58F selezionato sul bus Fipio. NOTA: possibile accedere al debug per i variatori di velocit ATV 58 PKW, ATV 38 PKW e ATV 68 seguendo la procedura relativa ai profili standard del bus Fipio (vedi Premium e Atrium con Unity Pro, Bus Fipio, Manuale di configurazione). Illustrazione Questa schermata viene utilizzata per visualizzare e modificare i parametri di monitoraggio.
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Debug
Descrizione La seguente tabella presenta i diversi elementi della schermata di debug e le relative funzioni.
Riferimento 1 Elemento Schede Funzione La scheda in primo piano indica la modalit corrente (Debug nellesempio). Ogni modalit pu essere selezionata dalla scheda corrispondente. Le modalit disponibili sono: Configurazione, Regolazione, Debug, accessibile soltanto in modalit in linea, Guasto (livello canale) accessibile soltanto in modalit in linea. Richiama il nome abbreviato dellapparecchiatura. In modalit in linea, questa area comprende inoltre le tre spie Run, Err, IO. Permette: di visualizzare le schede con un clic sul codice di riferimento apparecchiatura: Descrizione che fornisce le caratteristiche dellattrezzatura, Oggetti di I/O (vedi Unity Pro, Modalit operative) che permette di presimbolizzare gli oggetti degli ingressi/uscite, Guasto che consente di accedere ai guasti dellapparecchiatura (solo in modalit in linea), Per selezionare il canale, visualizzare il Simbolo, nome del canale definito dallutente (tramite leditor delle variabili). 4 Area parametri generali Area parametri in corso Questi parametri sono accessibili in modalit Configurazione e modalit Regolazione. In modalit Debug vengono visualizzati in grigio. Permette di definire i parametri di configurazione dei vari canali. Questa area comprende varie colonne: Etichetta definisce i parametri disponibili (vedi pagina 84), Simbolo visualizza il simbolo associato al canale quando questultimo stato definito dallutente (tramite leditor variabili) Valore permette di scegliere il valore da assegnare al parametro, Unit visualizza lunit di misura del parametro.
Area modulo
Area canale
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Debug
Stato del variatore: indica un guasto o la fase di funzionamento del motore. RDY RUN ACC DEC CLI DCB NST OBR Variatore pronto. Motore a regime impostato o ordine di avvio presente e riferimento nullo. In accelerazione. In decelerazione. In limitazione di corrente. In frenatura per iniezione. In comando di arresto a ruota libera. Frenatura adattando la rampa di decelerazione (vedi il menu movimento). Riferimento frequenza. Frequenza di uscita applicata al motore. Velocit motore stimata dal variatore. Corrente motore. Tensione rete.
Rif. Freq. Freq. Uscita Velocit motore Corrente motore U rete Term. mot.
Hz Hz rpm A V
% Stato termico motore: 100 % corrisponde allo stato termico nominale del motore. Oltre il 118 %, il variatore fa scattare un errore OLF (sovraccarico motore). Stato termico variatore: 100 % corrisponde allo % stato termico nominale del variatore. Oltre il 118 %, il variatore fa scattare un errore OHF (surriscaldamento variatore). riattivabile sotto il 70 %. Visualizza lultimo errore apparso. -
Term. var.
THD
LFT LFR
Questo parametro di regolazione appare al posto Hz del parametro FRH quando attivato il comando variatore tramite consolle: parametro LCC del menu comando.
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Debug
Manutenzione
Informazioni generali Se si verifica unanomalia durante la messa in servizio o il funzionamento, assicurarsi dapprima che siano state rispettate tutte le raccomandazioni per quanto riguarda lambiente, lassemblaggio e le connessioni. Fare riferimento alla Guida operativa Altivar.
PERICOLO
SHOCK ELETTRICO Togliere lalimentazione e attendere circa tre minuti affinch i condensatori si scarichino prima di effettuare qualsiasi intervento sullazionamento: il LED Del verde sul pannello frontale dellazionamento si spegner. La tensione DC ai terminali + e - o PA e PB possono raggiungere 900 V a seconda della tensione di rete. Il mancato rispetto di queste istruzioni provocher morte o gravi infortuni. Manutenzione I controller di velocit (variatori) Altivar non richiedono nessuna manutenzione preventiva. Tuttavia, si consiglia che a intervalli regolari lutente: verifichi lo stato e il fissaggio delle connessioni verifichi che la temperatura in prossimit del dispositivo rimanga a un livello accettabile e che la ventilazione sia ancora efficace (durata di vita del ventilatore: da 3 a 5 anni in funzione delle condizioni operative) se necessario, togliere la polvere dallazionamento. Supporto alla manutenzione Il primo guasto rilevato memorizzato e visualizzato sullo schermo del terminale: lazionamento si blocca, si accende il LED rosso e viene innescato il rel di sicurezza R1.
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Debug
Azzeramento del guasto La seguente tabella descrive la procedura da seguire se si verifica un errore non azzerabile.
Passo 1 2 3 Azione Togliere tensione allazionamento. Identificare la causa del guasto per poterlo eliminare. Ristabilire lalimentazione: questo azzera lerrore se il problema stato risolto. Nota: in alcuni casi, una volta scomparso lerrore, si verifica un avvio automatico, se questa funzione era stata programmata.
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Debug
Guasti visualizzati
Elenco dei guasti La seguente tabella presenta lelenco dei guasti visualizzati, la loro probabile causa e il rimedio consigliato.
Guasto visualizzato PHF INTERRUZIONE FASE RES USF SOTTO TENSIONE Causa probabile Variatore mal alimentato o fusibile bruciato. Interruzione momentanea di una fase. Tensione di rete troppo debole. Abbassamento passeggero di tensione. Resistenza di carico danneggiata. Tensione di rete troppo elevata. Temperatura radiatore troppo elevata. Procedura, rimedio Verificare il collegamento potenza e i fusibili, riattivare. Verificare la tensione di rete, sostituire la resistenza di carico.
Verificare la tensione di rete. Controllare il carico del motore e la ventilazione del variatore, attendere il raffreddamento prima di riattivare. Verificare la regolazione della protezione termica, controllare il carico del motore (la riattivazione possibile dopo circa 7 minuti). Aumentare il tempo di decelerazione, aggiungere una resistenza di frenatura se necessario. Verificare i collegamenti del motore. Verificare il collegamento dei circuiti di setpoint. Verificare le regolazioni, verificare il dimensionamento motore /variatore/carico, verificare lo stato della meccanica. Verificare i cavi di collegamento variatore staccato e lisolamento del motore, Verificare il ponte a transistor del variatore. Verificare i collegamenti del variatore e la resistenza di carico. 87
Interruzione di una fase in uscita variatore. Perdita del setpoint 4-20 mA sullingresso AI2. Rampa troppo corta. Inerzia o carico troppo forte. Blocco meccanico. Corto circuito o messa a terra in uscita variatore.
Debug
Causa probabile Cattivo collegamento sulla presa terminale del variatore. Temperatura motore troppo elevata (sonde CTP).
Procedura, rimedio Verificare il collegamento sulla presa terminale del variatore. Verificare la ventilazione del motore, verificare la temperatura ambiente, controllare il carico del motore, verificare il tipo di sonde utilizzate. Verificare il collegamento delle sonde al variatore, verificare le sonde. Scollegare lalimentazione del variatore, riattivare. Verificare le connessioni nel variatore. Verificare lorgano che ha causato il guasto, riattivare. Verificare il collegamento e laccoppiamento meccanico del sensore di velocit. Verificare la regolazione e il cablaggio del ritorno velocit, verificare ladeguamento delle regolazioni in base al carico, verificare il dimensionamento motovariatore e leventuale necessit di una resistenza di frenatura. Verificare le regolazioni e i parametri, aggiungere una resistenza di frenatura, verificare il dimensionamento motore/variatore/carico. Verificare la connessione della rete al variatore, verificare il time-out. Verificare la connessione della scheda opzionale alla scheda controllo.
TSF SONDA PTC GUASTA EEF ERRORE EEPROM INF Guasto interno EPF GUASTO ESTERNO SPF INTERRUZIONE RIT. VELOCIT ANF ROTAZIONE INVERSA
Cattiva connessione delle sonde al variatore. Errore di memorizzazione in EEPROM. Guasto interno. Guasto connessioni. Guasto generato da un organo esterno. Assenza di ritorno velocit.
Errore di comunicazione sul bus di campo. Errore di comunicazione tra la scheda opzionale e la scheda controllo.
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Debug
Procedura, rimedio Verificare la configurazione hardware del variatore (scheda potenza, altre), scollegare lalimentazione del variatore, quindi riattivare, memorizzare la configurazione in un file della consolle, premere ENT per tornare alle regolazioni di fabbrica.
ERR. OPZIONALE-ENT sostituzione del tipo di scheda opzionale o installazione di una scheda opzionale nel caso non sia ancora presente e nel caso in cui la macro-configurazione sia CUS, OPZ. RITIRATA-ENT CKS. EEPROM-ENT scheda opzionale tolta, configurazione memorizzata incoerente (la pressione su ENT fa apparire il messaggio: RgLFabbrica? ENT/ESC). La configurazione inviata al variatore dal collegamento in serie incoerente.
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Debug
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S / NO
THT
Definisce il tipo di protezione termica motore indiretta NO / ACL /FCL ACL assegnata dal variatore. Se sono collegate al variatore delle sonde PTC, questa funzione non disponibile. NO: Nessuna: nessuna protezione termica, motore autoventilato (ACL): il variatore tiene conto di un declassamento in funzione della frequenza di rotazione, motore motoventilato (FCL): il variatore non tiene conto di un declassamento in funzione della frequenza di rotazione.
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Diagnostica
Codice Descrizione LFL Permette di convalidare lerrore perdita di riferimento 4-20 mA. Questo errore configurabile solo se i parametri di riferimento mini/maxi AI2 (CRL e CRH)) sono superiori a 3 mA o se CRL > CRH. NO: nessun errore, S: errore immediato, STT: arresto senza errore, riavvio al ritorno del segnale, LSF: arresto ed errore alla fine dellarresto, LFF: forzatura alla velocit di posizione di sicurezza regolata con il parametro LFF.
Scelta
Regolazione di fabbrica
Ripresa Immediata
FLR
Permette di convalidare un riavvio senza contraccolpi S / NO dopo i seguenti eventi: interruzione rete o semplice messa fuori tensione, reset degli errori o riavvio automatico, arresto a ruota libera o arresto per iniezione con ingresso logico, interruzione non controllata a valle del variatore. Se il rel R2 viene assegnato alla funzione logica di freno, il parametro FLR rimane bloccato su No.
NO
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Indice analitico
B C A
A
ATV58, 11 ATV58F, 11
C
Configurazione, 21
D
Debug, 81 Diagnostica, 91 Domande frequenti, 87
R
Regolazione, 73
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Indice analitico
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