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LA TSCIIECf,INAT

E IL BEGNO

c La Tora he una testa, un corpo, un c[orr una bocca e eltre membra, nella stesEa maniera di fsraele r, (f). ; In proposito - scrive lo Scholem _ l,organizzazione mistice ilella che incorpora i[ nome di Dio, ,Tora, posta, in tal modo, in corrolazio'o. "ot corpo mstico della Comunit d'fsraele (2). A loro volta i kabbalieti antichi sostengono che la Scheckina (J) misticamOor. fo"_"ta dalle membra separate del corno mistico d'fsraele (41, e Mos de Leon ( 1290) autire.d "i Tit kuoi 1i" "uio,egrazioni : << Tikkun, Tikkun Chazoth, ntnr" Rachel, Tikkun Schobahim, Tilknn_ Zohar >), a"noi.". la Schcckina eome il Ptdes-tn-Tora cio il paradiso d"n^ i;;; yhe si conquista lungo quattro vie interdipendenti collegate al significato oellto delle quattro consonanri

(l) Tkkun.Zornr (Tktarl, 2I, S2b). (2t G. G. SCIIOT_nI: Ls lrrb|x/rc, p.b.p. prrir, l9?S, prg. 60. (3) Scel*llulm ri3nifie:r lctrcrrlmenre .Lrodo.. . -"'*. (nclh frrtispceie rn eseme, rbitezione di Dio ".t -;;;. Quindi, con le dierpor., d.llc -"-b.. dirp".ee dcllo srerro ".*11'

-4_

LA (SCHECKINAE

E tL

RECI*O

che compongono il nome pard.es: po R, Do S corrispondenti a Pesciae (senso letterale o _",odo j"n" ricerca del rapporto consonante-numero e delle rela. tive operazioni per I'interpretazione letterale-numerica esatta del testo ella Tora); Renws (senso allegorico o interprerazione simbolica dei segni della scrittui "h" formano la Tora); (inteipretazione dei signi_Deresha fieati religiosi); Sod (senso mistico degli stessi). Sol;;to ehi in grado di penetrare in questi misteri, ha la visione del Paradiso, cio della presenza di Dio. Ov_ vero se la Sch.eckina fa parte delle membra separate del corpo mistico della Comunit d,Israele, identifi_ cata (la Scheckinal - come afferma Mos de l,"oo l uella << presenza di Dio ,, (S) nell'ultima emanazione dei dieci Sephiroth, questa parte di Dio (in esilio nel corpo misrico di Israele) una volta che qualunqire parte del corpo mistico d'fsraele (ossia anche or, ,olo i".""lita) risolve i misteri del pqrdes, ottiene la sua con_ giunzione con Dio. A sua volta il corpo mistico della Comunit di fsraele, come pure quello dell'Umanit tutta (6), una emanazione del mondo interiore della divinit composta dalle sue dieci potenze fondamentali in espansione clre rispondono al nome di Sephiroth (plu'rale dt Seplra). Per essere pi chiari, questa conformazione interiore dell'Unit divina in sviluppo, ovvero i. moltiplicazio'e, si propaga nel mondo interiore e

(5) Ovviamente (61 Secondo il

in

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delle

membrg

dirperce. Tora,

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da Dio in zo ii"g,.; "ii

Totmud._(fubbath

SSb) l"

u"ar" p"-ir.,.--i-l_il

corpo

miarico di

VTE T'ELLA NADIZIONE

in quello visibile della creazione con la sua stessa struttura (ossia,con dieci ome) (Z). n, i_po"r.rr" entrare in quest'ordine di idee, ovvero di considerare la Comunit d'fsraele : Umanit (analogia d,altronde fondamentale della KobfuIalr-,br"iro-crisdana derivata dall'infiltrazione di elemend gnostici e pitago. rici - fra altri _ nelle teorie "rtrni.ri"t " e del Talmudl per poter traslare quanto strettamente in alcuni testi si riferisce alla Comunit d,lsraele nel pi vasto con. cetto di Umanit. Ma non ancora sufficiente, in un contesto tanto oscuro a cau6a del modificr""i, o"t-"il po, delle speculazioni kabbalisticheo quanto si detto. Ci par necessario, . q";;;" punto, porre in -i1iani, evidenza l,asperto della Scheckir* qrul. parte femminile dell'albero sephirotico, " d.l consegunze del suo esilio ossia della sua separa zione dallg parjs maschia della divinit ""pp""r*nte ia <ccadura r derI'Umanit dalla sua posizione primordiale, essenzial, ment spirituale a quella quasi completame"t" ;;;. riale e caotica in cui p." i'"I"-.rrto diuioo << in esiIio > riesee sempre pi difficile risalire per congiungersi, aella realizzazione ile,l tihkm, con la sua origine, ristabilendo I'unione d"ll. ,rr"i" membra del cor_ 'o mistico dell'Umanit (nella sua analogi. ""i-;; mistico della Comunit d'Isr""l") "oo la rieostituzione

(7) Ci si riferieee

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:i{ i faanon' r.-rormaro, nelrc rue -.mb." "-"1i";;ffi.T";t#t*: "lo""t divino , (co^ni]*"ii ur,. Receneri ll.r?"rr1.u'u"mo eul

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all'Albero

Se_phirorico,

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I-A

(SCHECKINAD

IL

NFl;ilO

dell' Adant-Kadmon rapprsentato dall'albero sephiro' tico (8). Ll pi antico dei libri kabbalistici, il Bair dice: La Tora scritta' detta Luce, ha bisogno della Tora << orale, che una lampada, per risolvere le sue diffi' af' colt ed esplicare i suoi segreti " (9)' Gi qui si faccia l,idea della dualit nella divinit immedesimata nella Tora quale sua manifestazione scritta e orale (10)' Ed confermata da quanto sostiene Isaac I'Aveugle in un suo frammento: ( La Tora sembra bruciare da' vanti a Dio in segni di fuoco nero aopra altri di fuoco bianco (...) L'uno ha la forma della {ora seritta' I'al' tro della Tora orale; la prima fuoc bianco, la se' conda fuoco nero D dove il fuoco bianco corrisponde alla Tora corrispondente alla sephira della Msericor' dia (Tpheret) che scritta, e il fuoco nero alla ora regno I del giudizio divino orale che si trova nel << che la decima sephra, quella del Regno (Ialhuthl

gli ceecri prin' dcrivrno (S) 'ai De Dio, conccpito coBG incftrbile, Frcc di dieci, dctd [G ephjloth' in nrocro ta realti' i"tu "ip"U di Phrone' idee lc tn posaono collo-cerc, ei che ipoerari ".-"i- a"if" crisdrn . Le prime di dclle frloronr e 6li rrchctipi *il-.J-g".hci la terza l'r ee'condr I'eria' divina, Sapienza lt i"".i"-""ifi.oth i si etrributi sei rrpprc'entrno eltre L,e il fuocoquaa" i{;;;,-il e i duc poli' Le Scpfu' e cio i qu.ltrio punti eardinrli ;;U;U"it*J dei qurli dcriveno tu19 lo cose (ceuse primr .orf, ",rr,o dei principi te'ete rlle altre tttravrEo crnrli otnrrn' ii ."* delle cose *"or,d.i, tlem, Tre lcttcre (Aleph' ebreice. rcrittute dege eqni i "on i"dt;";i Acqua Arir' ptimi dclle crtrrionc' ."pp*ntano sli elemcnti .drrt -actte (doppic: le forze chc e''eeono nclf'univcteo letrcri .- oo"o; dodici lo rodirco nclLr sur identifrca' le dtl'o e netltive), ;;;;"-; sephfuoth' dclle dieci L'ioeieme Lcvietheno' zione col Srrn lrpnte test ' cuore' bocce' re einteticrmcnte ii moilo io ."pp."."ot .i.,"L,. o Ailan' I'elbcro ephirotico braccia, ganrbe. ssco e ii-edi, co*ituimc Kadmon. (.g\ Bahir (teeto emendeto) prrelr' (l}i Zohqr cap. II, 610: <Dio' Lui 9!l' rteoo chirmrto Totat'

SCHECKTNA )' E IL

REGNO

Regno ritorna ad essere la < vera l quale seaturisee la Luce.

Lampada dalla

L'esilio della Scheckina si verifica quindi nel corpo mistico d'Israele eo analogicamente, in quello dell'Umanit che, per le caratteristiche lunari della parte femminile nella fivinit, provoca la < cadura n dell'Umanit nel cao6, con I'allontanamento da Dio e I'esplosione della telluricit demonica corrispondente all'ultima stagione della stessa Umanit (analogicamente identificabile nel Kali-Yuga o Et del ferro) dopo la quale, con la veduta messianico-kabbalistica della reintegrazione della creazione nell'Adam-K,mon, si inizier un nuovo ciclo con il ritorn'o all'Et primordiale e, forse, al Pard,cs. Ma cio forse, non provocher che il ripetersi fi una 6te6sa involuzbne della emanazione divina: ci potrebbe avverarsi gualora la teoria dei <<vasi epezzali > e dello Zitnzum, inteso come respiro divino, corrieponda alla speculazione vedanta del ripetersi dei numtnan&ra. Non il caso, in questo modestissimo scritto sull'esilio della Scfrcckina, di cimentarsi nelle speculazioni di Isaec de Lauria e della scuola di Sefed (XYI secolo) elaboratrice della teoria dei <<vasi spezzat >. Ci pare, invece. dover -cottolineare il richiamo fi guesta mistiea kabbalistica, da noi succintamente esaminata, agli gnostici valentiniani e alla Sophia con la sua passione ( oscura )), nonch agli Eoni rapprcsentanti le ipostasi divine (12). Da quanto si detto la Comunit d'fsraele e le sue membra disperse, (e in un contesto pi vasto il eorpo mistico dell'intera Umanit e delle sue membra

(12) cfr.: C. VEIITURAI

Cosntogoniegnacle

(Arrlror, Rorra '?S).

VIE DELLA TNADIZTONE

(If). La Luce, quindi, sarebbe la Misericorfia divinao che ha bisogno della Lampada, che il Regno, per potersi rivelare: in altre parole la Lampada il Regno della Luce. Ora evidente che la Luce la manifestazione diretta di Dio mentr ta Lampada che la contiene il suo Regno: ne discende che la << presenza > di Dio esiste nel suo Regno, che la Lampada identificata in lllalkuth, decima sephira dell'AdamKadmon. Ma noi sappiamo (oed supra) che la preEerrza di Dio la Scheckn e cos apprendiamo che la sede della Sche.ckina il Regno di Dio. Cio che la parte maschile, creativao rappresentazione della giustizia fivina (Zaddik) regna e "si manifesta nella ..ua parte femminile che la sua ( presenza n, ovvero la Schcckha. Nell'.4.dant-Kadmon, dunquco la presenza divina si trova nel Regno e tutto regolare scondo il volere divino. Ma quando le membra dall,AdnmKodmon sono disperse, I'equilibrio rotto. Come affernra lo Zohar, << di tempo in tempo la Scheckna gusta I'amaro D e allora asgume la caratteristica lunare della << madre del basso > ragion per cui commette peccato, si volta al male e provoca la << caduta lr. rappresentata dal suo esilio: in altre parole la Lanrpada, pur rnantenendo in s, in potenza una parte della Luce divina, non pi ad essa intimamente unitu e cade sempre pi in basso, rnentre dalla sua miseria dovrebbe tentare di risalire per ricongiungersi e rico-stituire I'Adam-Kad.mon, ristabilendo loequilibrio fra la Giustizia o Rigore (Ceburahl e la Miericordia (Chesed), che insieme rappresentano l,Amore, ricon_ quistando cos la visione di Dio nel suo Regno (MaI_ kuth), cio il Pardes (congiunzione con Dio) dove il
(ll) cfr.: Midra*h Konen (in I Beth-ha-il1drarch,

vot.

II).

-o-

VIE

DELLA

NADZIONB

disperse fino alla rapprcsntazione microcosmicr fi ogni singolo individuo del macrocoxnro Adun-Kdmnr, rippresntrzione rntrolnrnorfica della divinit), si identifica nella sposa spireta da Dio, cos oome la Chiesa Cattolica rapptdsonrr h epoae del Crieto. Ci impli. cito nella presnza ilella *heLine quale erirrra lhe aepira al congiungimcnto con le sua origine; quale Lampada che pur potendo esEcre eqoera non emette luce in quanto ei alhntan ts drlls scntilla, parte maschia fecondetrice che si pu otrnere sipra) etd se si in grado di risolvere i mietcri del pod,es, via della reintegrazione. .t
GASIONE YENTI'BA :

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