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Copyright: Sri Sathya Sai Books and Publications Trust, Prasanthi Nilayam, India.
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Sundaram Bhajan – Una parte indelebile nella vita dei devoti Sai.
Non è soltanto il continuo servizio altruistico che interessa Sundaram; c’è anche un
altro affascinante aspetto che ha fatto divenire Sundaram una parola di uso comune tra
i devoti Sai e questo si riferisce ai Sundaram Sai Bhajan. Conosciuti per qualità,
purezza e melodia, i bhajan di Sundaram hanno letteralmente fatto propria la pratica
del canto dei Nomi del Signore con musica e sentimenti di alto livello.
Se oggi migliaia di devoti sono in grado di cantare i bhajan di Sai nei loro Centri, è per la
dedizione di questo gruppo di musicisti, uomini e donne, molto preparati e conosciuti
come il “Sundaram Bhajan Group”. Essi sono stati scelti e guidati personalmente da
Swami Stesso, durante le Sue numerose visite. Questo gruppo, oltre che cantare nella
sala del sacro darµan ogni giovedì e ogni domenica, ha inciso regolarmente cassette fin
dal 1985. Fino ad oggi sono stati raccolti 56 volumi di audiocassette e 19 di CD.
Non è un’esagerazione affermare che i Sundaram Bhajan sono una parte indelebile
nella vita dei devoti Sai. Per avere una sensazione reale riguardo a questo, leggiamo
quanto ha detto il dottor Mohan: “Sundaram è sempre stato un luogo che mi ha affasci-
nato soprattutto per i suoi bhajan; credo che essi mi siano particolarmente cari, perché
in qualche modo fanno appello al cuore.” Il dottor Mohan ha una grande collezione delle
cassette audio di Sundaram e non manca mai di acquisirne di nuove, o nuovi CD non
appena vengono diffusi.
“Questa è la sola musica che ascolto fin da quando ho smesso di sentire qualsiasi altro
tipo di musica otto o dieci anni fa.” Egli continua: “Ascolto questi bhajan tutto il giorno.
Comincio al mattino quando mi sveglio, poi li ascolto in auto, e anche in ufficio c’è
qualche musica strumentale Sai e infine la sera. Quindi, virtualmente il mio giorno è
scandito dalla musica dei bhajan, che per lo più sono cassette acquistate provenienti da
Sundaram. Io sono profondamente grato a Sundaram per questi meravigliosi bhajan”,
conclude il dottor Mohan.
Perché sono così speciali i bhajan a Sundaram?
Per avere una vivida esperienza di come questi bhajan influenzino i cuori e trasformino
le menti, si deve andare a visitare Sundaram il giovedì o la domenica. Il numero di
persone in fila dentro Sundaram in questi giorni è davvero sbalorditivo!
Questo è ciò che disse il dottor Hiramalini Sheshadri: “Dai più grossi industriali agli
abitanti delle vicine baraccopoli, dottori, avvocati, uomini d’affari...tutti sono in fila per i
bhajan di Sundaram. Il parcheggio è un grosso problema la domenica, ma quando si
chiede loro che cosa li ha spinti a recarsi a Sundaram, la risposta quasi unanime è: “Qui
troviamo la pace della mente.”
“Il canto dei bhajan è parte della nostra vita.” – Dottor Devanathan
Prendete per un momento il caso del dottor Devanathan, un membro senior del gruppo
bhajan che è stato associato ai Sundaram Bhajan fin dall’inizio. Ricordando il suo
primo appuntamento con il canto, egli disse:
“Non avevo nessuna esperienza di musica fatta in precedenza, se si esclude una naturale
predisposizione ereditata dai miei genitori. Ma, per Sua grazia, ebbi la possibilità di essere
esaminato a Brindavan, durante il Corso Estivo del maggio 1978. Fui sorpreso e anche un
po’ agitato dalla richiesta di sedere sul palcoscenico di un grande auditorio che era appe-
na stato inaugurato da Swami nel campus di Brindavan.
C’erano molti giudici davanti a me e mi fu chiesto di cantare. Ero veramente nervoso. In
seguito fui molto sorpreso nell’apprendere di esser stato la sola persona selezionata al
primo colpo. Quindi mi fu dato un foglietto dove era chiaramente scritto che sarei andato
e avrei cantato alla Presenza di Swami ogni sera durante i bhajan!”
Ma la storia non finisce qui. Un altro fatto bellissimo accadde come conseguenza di
questo e lo apprendiamo dalle stesse parole del dottor Devanathan: “Nell’anno 1979 Swami
stava parlando con un gruppo di persone, quando alzò la Mano e materializzò della vibhûti.
La distribuì a tutti i presenti, poi venne accanto a me, prese una piccola quantità di cenere
e me la strofinò sulla gola. Io ero emozionatissimo! Sentivo che era l’inizio di un lungo
lavoro con i bhajan. Il canto dei bhajan non ha a che fare con un talento speciale o una
carriera, ma è parte della vita stessa di una persona.”
(continua)
LAVORATE UNITI
PER LA TRASFORMAZIONE
DEI VILLAGGI
(mattino)
Incarnazioni dell’Amore! NON HO VISTO UNA SOLA PERSONA CHE ABBIA
Nell’almanacco telugu fra Prabhava e COLTIVATO DESIDERI NOBILI E ABBIA AVUTO A
Ak¹aya intercorrono sessant’anni. I nomi SOFFRIRE NELLA VITA. VI ESORTO PERTANTO
di questi anni sono: Vibhava, ›ukla, A RIEMPIRE I VOSTRI CUORI DI TALI DESIDERI
Pramodhuta, Prajotpatti, A¾girasa, E A SPERIMENTARE FELICITÀ E BEATITUDINE
›rîmukha, Bhava, Yuva, Dhatu, εvara, IN QUESTO ANNO SARVAJIT. Fu Pârvatî ad
Bahudhânya, Pramâdi, Vikrama ecc. assegnargli questo nome. Ella fece dure
Tale ciclo culmina nel sessantesimo anno, penitenze per molti anni, rinunciando al cibo
denominato Ak¹aya. Questo Corpo nacque e al sonno al fine di conquistare il Signore
nell’anno Ak¹aya e ha visto un secondo εvara. Compiaciuto dalla sua penitenza,
Ak¹aya dopo sessant’anni. Questo ciclo si Egli le si manifestò e le chiese: “Per quale
ripeterà nuovamente quando saranno tra- motivo stai facendo queste penitenze?” “Le
scorsi altri centoventi anni. sto facendo per conquistare Te”, rispose
Pârvatî. Allora εvara le disse: “Oggi il tuo
Nutrite desideri elevati desiderio ha dato frutto. Sei riuscita ad ar-
Per l’uomo, l’anno in corso, Sarvajit, è molto rivare a Me.” Prima che il suo desiderio
importante al fine di realizzare la propria venisse esaudito, molti Dei e molte Dee
Divinità. Un essere umano ha innumere- avevano cercato di dissuaderla dal suo no-
voli desideri e l’anno Sarvajit è significati- bile proposito di conquistare εvara. Que-
vo per l’esaudimento dei desideri elevati e sta era l’essenza dei loro consigli:
per l’avanzamento in tutti i campi: morale,
fisico, religioso, scientifico e spirituale. (Al- “Oh! Gaurî! Tu sei molto giovane
l’uomo) non mancherà nulla, a patto che e Sâ¼baµiva è vecchio,
egli nutra desideri elevati. Chiunque può ha i capelli arruffati
esser certo di riuscire vittorioso nella vita e indossa una pelle di tigre,
se coltiva tali desideri. L’uomo, pertanto, cavalca un toro ed è sempre in giro,
deve svilupparli e attenersi fermamente a e si adorna di serpenti;
essi. Il Sarvajit è l’anno della vittoria per perché Gli hai fatto la corte?
tutti i progetti nobili intrapresi dall’uomo e, Non sai tutte queste cose?
di tutti i sessanta (del ciclo), è l’anno più Egli non ha una casa Propria
importante. Lo stesso nome indica vittoria e dorme sul terreno
in qualsiasi cosa si cerchi di fare, in tutti i dove si cremano i cadaveri.”
campi: il significato di jit è “vittoria” e
sarvajit significa “vittoria in tutti i campi”. Le chiedevano: “Perché desideri sposare
PERCIÒ, SE VOLETE CRESCERE E PROGREDI- un uomo vecchio che chiede l’elemosina di
RE NELLA VITA, DOVETE SVILUPPARE DESIDE- porta in porta?” Pârvatî rispondeva: “Voi
RI ELEVATI. vedete solo il Suo Corpo, non cercate di
(Collana Vahini)
Aforismi Vedici (Sûtrâ Vâhinî) [SV]
La Conoscenza (Jñâna Vâhinî) [JV]
La Scienza di Dio (Vidyâ Vâhinî) [VV]
La Storia di Râma (Râmakata Rasavâhinî), I° vol. [RV-I]
La Storia di Râma (Râmakata Rasavâhinî), II° vol. [RV-II]
Domande e Risposte (Prashnottara Vâhinî) [PUV]
Il Fiume delle Upanishad (Upanishad Vâhinî) [UV]
Il Gioco di Dio (Lîlâ Kaivalya Vâhinî) [LKV]
La Pace Suprema (Prashânti Vâhinî) [PSV]
La Via della Meditazione (Dhyâna Vâhinî) [DV]
La Verità di Sai (Sathya Sai Vâhinî) [SSV]
La Legge Morale (Dharma Vâhinî) [DhV]
Storie Gloriose del Signore (Bhagavatha Vâhinî) [BhV]
Gli Insegnamenti di Dio (Gîtâ Vâhinî) [GV]
L’Amore di Dio (Prema Vâhinî) [PV]
Dissolvere i Dubbi Spirituali (Sandeha Nivarini) [SN]
Collana Biografie)
(Collana Biografie)La Vita di Sai Baba (N. Kasturi)
La Vita di Sai Baba (Satyam Shivam Sundaram), I vol.
La Vita di Sai Baba (Satyam Shivam Sundaram), II vol.
La Vita di Sai Baba (Satyam Shivam Sundaram), III vol.
La Vita di Sai Baba (Satyam Shivam Sundaram), IV vol.
(Collana Educazione)
Educazione)Discorsi agli Studenti
Corso Estivo 1972 [CE72]
Corso Estivo 1978 [CE78]
Corso Estivo 1990 [CE90]
Corso Estivo 1993 [CE93]
Periodici
Mother Sai, bimestrale + Crescere Insieme
Altre Pubblicazioni Disponibili:
Colloqui [CQ]
Mother Sai Speciale (6° Conferenza Mondiale)
Diario Spirituale 1 [DS1]
Diario Spirituale 2 [DS2]
Diario Spirituale 3 [DS3]
Dhyâna: la Meditazione secondo gli insegnamenti di Sai Baba
Canti devozionali (Libro dei bhajan, Testi).
Canti devozionali (Libro dei bhajan, Accordi).
Canti devozionali (Libro dei bhajan, Esercizi).
Atti del I° Convegno dei Responsabili dei Centri Sai Mondiali
Sadhana
Guida all’ashram di Prashanti Nilayam
Racconti e Parabole Vol. I (Chinna Katha vol I)
Racconti e Parabole Vol. II (Chinna Katha vol II)
Pensiero del Giorno (365+1 pensieri, per ogni giorno dell’anno)
Altri Autori
A Spasso con Dio
Grazie Swami
Messaggio d’Amore
Sai Baba, l’Uomo dei Miracoli
Visione del Divino.
Sai Baba Fiamma d’Amore
L’Eterno Miraggio
Alla Scoperta della Verità
Sai Baba: la Rivelazione continua
Ho visto la Luce
Purificare il Cuore (Purifying the Heart)
Sathya Sai Baba e l’Educazione dei Figli (Sathya Sai Parenting)
Sathya Sai Baba: Colui che Dimora nel Cuore (Hrudaya Nivasini)
Sâitrî – I tre Sai Gâyatrî Mantra
Incontrare Dio
Pensando a Sai Baba Sai (Sai Smaran)
Gemme di Saggezza
Viaggio con Sai (Sri Sathya Sai Anandadayi)
Sri Sathya Sai Gita -Tutto sulla Spiritualità – Domande e Risposte
Audiovisivi:
Shivarathri Sandesh (VHS) Le Percussioni, parte I (VHS)
Shivarathri Sandesh(VHS) Le Percussioni, parte II (VHS)
Video Story (VHS) Il Medico Divino (VHS)
Tecnica di Canto (Audiocass.) Gâyatrî Mantra (Audiocass.)
Embodiment of Love Vol I(CD musicale) Embodiment of Love Vol II (CD musicale)
Bhajanam (CD musicale) Sâitrî – I tre Sai Gâyatrî Mantra(CD musicale)
Dyâna, la Meditazione negli Insegnamenti di Sri Sathya Sai Baba (CD musicale)
Scuola Bhajan Interattiva (N°2 CD ROM) Gâyatrî Mantra (CD musicale)
Avo Sai (CD musicale)
Le sue Opere nel Sociale (DVD Video) Conferenza di Roma 17/18 Aprile 2004 (DVD Video)
Alla Scoperta della Verità (DVD Video) La Creazione (DVD Video)
Sai Gange (DVD Video) Compleanno 2005 (DVD Video)
Shivarathri 2002/2003/2004 (CD video) Guru Purnima 2002/2003/2004 (CD video)
Compleanno 2002/2003/2004 (CD video) Brahmanandam (CD video)
Natale 2002/2003/2004 (CD video)
In Preparazione:
La Vita di Sai Baba (Satyam Shivam Sundaram), V vol.
SAI RAM
Discorso 20-03-2007
(pomeriggio)
Festa di Ugâdi
(Cronaca degli eventi)
Il giorno di Ugâdi, al pomeriggio, Swami è uscito per il darµan poco dopo le ore 16,
trovando un Sai Kulwant hall stracolmo di devoti, in particolare di quelli provenienti dal
distretto di Anantapur e dei villaggi a esso circostanti. È stato organizzato un grande
programma sevâ per le popolazioni delle campagne. Anil Kumar ha letto l’elenco dei
beneficiari. A mano a mano che i nomi degli uomini e delle donne venivano citati, questi
si avvicinavano al palco e posavano una rosa sugli scalini davanti alla veranda. Chi
erano questi beneficiari?
Uomini, donne, ragazzi e ragazze provenienti dai vari villaggi del distretto di Anantapur.
La selezione è stata operata da un gruppo di membri anziani che sono andati di villaggio
in villaggio a scegliere i più disperati, gli orfani, i più poveri, le vedove, tutte le persone
senza risorse, alle quali è stata data la possibilità di guadagnarsi da vivere. Gli oggetti
che sono stati loro regalati sono di vario genere, ma tutti hanno lo scopo di aiutare
queste persone a mantenere con dignità se stesse e le proprie famiglie. Si tratta di
macchine da cucire, di attrezzi per spruzzare fertilizzanti, tutto il necessario per prepa-
rare e poter vendere il tè, fornelli, stoviglie e barrocci, macchine per tessere, carrelli,
macine per il grano ecc.
Dopo la consegna degli oggetti i beneficiari hanno cantato melodiose canzoni soffuse
d’amore e gratitudine, che hanno toccato il cuore dei presenti e anche il cuore di Baba.
Dopo la distribuzione del prasâdam a tutti i presenti, Swami ha deciso di pronunciare
un Discorso.
Al Discorso Divino ha fatto seguito l’ârati, dopodiché Swami si è ritirato: erano all’in-
circa le ore 18.
SVILUPPATE L’AMORE
E CONDUCETE LA VITA
DI UN VERO ESSERE UMANO
Studenti! Cittadini di Anantapur! to. È Mio desiderio che tutti gli altri distretti
Le parole che avete pronunciato e il pro- sappiano emulare il vostro esempio. Io non
gramma che avete presentato sono rimasti ho altro desiderio se non quello di purifica-
impressi nel Mio Cuore. Siete diventati un re il vostro cuore e darvi pace e beatitudi-
esempio per gli altri e avete provato, al di là ne. Questo è l’unico desiderio che ho. Non
di ogni dubbio, che le persone di Anantapur ho neppure una goccia d’odio in Me, né ho
sono dotate di enorme potenzialità e talen- qualche nemico. Tutti sono Miei. È il Mio
Report
per celebrare questo Yajña di significato spirituale estremamente rilevante. Lo Yajñaµâlâ
è stato decorato con fiori, foglie di palma, cocchi ecc.
Il 19 gennaio, Bhagavân ›rî Sathya Sai Baba è giunto a Chennai con un volo da Praµânti
Nilayam. Al Suo arrivo all’aeroporto di Chennai, alle 14,20, Bhagavân è stato accolto
calorosamente. Migliaia di devoti affollavano l’intero percorso che Bhagavân doveva
compiere tra l’aeroporto e “Sundaram”, dove è arrivato alle 15 ed è stato accolto con la
tradizionale offerta del pûr²akumbham (vaso colmo d’acqua benedetta) tra il canto dei
sacri mantra vedici. Per la gioia di migliaia di devoti lì riuniti, Bhagavân ha dato il darµan
dal balcone del Sundaram stesso pochi minuti dopo il Suo arrivo. La sera, poi, sono stati
offerti nuovi abiti ai ©tvik (sacerdoti), e, sempre nel Sundaram, è stata tenuta una ses-
sione di bhajan estremamente toccanti alla Divina Presenza di Bhagavân.
stile di vita, sebbene siamo qui e ascoltiamo i Tuoi Discorsi da anni. Non riusciamo a
comprenderne il motivo. Per favore, spiegacelo.
Bhagavân - L’unico motivo è che non mettete in pratica. Se manca il generatore di
corrente ed è buio, basta forse dire la parola “luce” per disperdere le tenebre? Non
potete saziare un affamato semplicemente mostrandogli un menù di cibi prelibati: dovrà
mettere in bocca qualcosa per sfamarsi, giusto? Un malato può guarire semplicemente
leggendo la composizione di un farmaco? Potete alleviare le sofferenze di un povero
leggendogli i trattati di economia e commercio? Potete avere mukti (la liberazione) leg-
gendo libri, ma non mettendo in pratica alcun insegnamento in essi contenuto? Invece di
dire qualcosa senza farlo, è meglio farlo senza dire nulla! Ve l’ho detto ripetutamente
che, finché non metterete in pratica ciò che predicate, potete ascoltare i Discorsi per
anni senza conseguenze di rilievo. Vi porto un semplice esempio: se volete accendere
una lampada e avete una scatola di fiammiferi, dovete prima aprire la scatola, prendere
un fiammifero, poi strofinarlo contro la parte ruvida. Se dopo aver provato più volte ad
accendere il fiammifero, la fiamma non compare, significa che la scatola è bagnata.
Quindi non potete accendere il fiammifero strofinandolo contro la scatola. Allora dovete
lasciarla ad asciugare al sole per un po’. Ecco perché la fiamma della saggezza non si
accende in voi: perché siete immersi nell’acqua dei desideri e degli attaccamenti mate-
riali! Quindi, dovete asciugare la mente con tutti i suoi infiniti desideri e pensieri di benes-
sere materiale al sole della rinuncia. Solo allora potrete accendere la lampada della
saggezza. Potete rimanere qui ad ascoltare tutti i Discorsi che volete, ma non potete
aspettarvi di raggiungere i risultati desiderati se non traducete in pratica, nella vostra vita
quotidiana, l’essenza di un solo Insegnamento!
D.- Swami, a causa della direzione sbagliata del nostro pensiero, ci sentiamo agitati e
spesso falliamo nei nostri tentativi. Come uscirne?
Bhagavân - La causa di ogni agitazione, disturbo, delusione, depressione e fallimento, è
il vostro pensiero sbagliato. Esso è completamente deviato! Qualunque cosa vi accada
nella vita, dovreste pensare: “Questo è un bene per me.” Dovreste sapere che, tutto ciò
che accade, ha un esito finale positivo per voi. Questo è il pensiero positivo. Invece oggi
siete pieni di pensieri negativi. Come potete pensare di conoscere e sperimentare Dio? Il
corpo, la mente, l’intelletto e i sensi sono completamente negativi, mentre lo spirito, la
vostra coscienza o Âtma, è positivo. Dio è la vostra coscienza. Sapete perché non riusci-
te a conoscere e sperimentare Dio? L’unica causa sono i vostri pensieri e atteggiamenti
negativi. Quindi, il pensiero positivo e le azioni positive sono davvero essenziali al pro-
gresso spirituale. Soltanto allora avrete pace, beatitudine e successo. Vi faccio un esem-
pio... Certamente è positivo saper progettare un piano accademico, prepararvi, ottenere
una buona votazione agli esami e assicurarvi un impiego. Invece, progettare di studiare
qualunque cosa vi assicuri un salario molto alto, di andare all’estero dove si guadagna di
più e di sposare una ragazza che abbia una ricca dote, è pensiero negativo. Rivolgersi ai
genitori, o educare voi stessi, è sicuramente positivo, ma costruire un business dall’istru-
METTETE IN PRATICA
I VALORI UMANI
L’uomo moderno è molto orgoglioso di pa- to in cinque lingue diverse.
droneggiare molte branche del sapere e di “Chiunque mi porti la risposta entro doma-
aver studiato numerosi testi. Ciononostante, ni mattina verrà adeguatamente ricompen-
non cerca di comprendere l’essenza del- sato”, dichiarò il re.
l’istruzione. LE ATTUALI CONOSCENZE SONO Poiché la sua casa era molto lontana, Tenali
LIMITATE SOLO AGLI ASPETTI FISICI DEL MON- Ramakrishna decise di passare la notte in
DO, MENTRE GLI ASPETTI MORALI, ETICI E quella di suo cognato. Gli fu preparato un
SPIRITUALI VENGONO IGNORATI. OGGI, I GE- comodo letto, ma egli si rifiutò di dormirvi e
NITORI FANNO ENORMI SACRIFICI PER PROV- disse: “Entro domani mattina devo pensare
VEDERE ALL’ISTRUZIONE DEI FIGLI, MA NES- a rispondere a una domanda che il re mi ha
SUNO CERCA DI COMPRENDERE IL VERO SIGNI- posto. Un letto come questo mi farebbe
FICATO DELL’ISTRUZIONE. La gente pensa certamente addormentare in brevissimo
che, chi sa parlare con eloquenza e ha stu- tempo. Quindi, preparatemi un giaciglio nella
diato numerosi libri, sia persona altamente stalla.”
istruita; di fatto, però, le sue conoscenze si Mentre era lì coricato, all’una di notte una
limitano all’alfabeto e nulla più. La sempli- delle mucche diede alla luce un vitellino.
ce conoscenza dell’alfabeto non può esse- Ramakrishna, allora, chiamò forte il cognato
re chiamata istruzione. Oltre a conoscere per informarlo dell’evento. Il cognato gli
le lettere, si deve conoscere il significato chiese quale delle mucche avesse partori-
delle parole e delle frasi che con queste si to, perché egli, a ogni singola mucca, ave-
possono costruire. va dato un nome diverso, come Lak¹mî,
Sarasvatî, Râdhâ ecc. Chiese quindi a
Un enigmista abile…e astuto Ramakrishna: “Ye âv ra bava” (“O cogna-
Avendo compreso questa verità, il re to, qual è la mucca?”). Quando
K©¹²adevaraya convocò una grande as- Ramakrishna udì ciò, la sua gioia fu
semblea, poi rivolse una domanda a tutti i incontenibile, perché in quel preciso mo-
poeti e agli eruditi ivi convenuti. All’assem- mento aveva trovato la risposta alla doman-
blea erano anche presenti otto poeti della da del re. Così (per non scordarla) ripeté la
sua corte molto conosciuti, noti come A¹ºa frase più volte. Il cognato pensò che lo stra-
Diggaja. Essi erano: Allasani Peddana, no comportamento di Ramakrishna fosse
Nandi Thimmana, Madayyagari Mallana, dovuto alla mancanza di sonno.
Dhurjati, Ayyalaraju Ramabhadrudu, Pingali La mattina successiva, Ramakrishna si
Surana, Ramarajabhushanudu e Tenali recò alla corte reale e vide subito che nes-
Ramakrishna. K©¹²adevaraya voleva sco- sun altro aveva una risposta da proporre.
prire chi, tra essi, fosse il migliore. Chiese Tutti gli altri avevano concluso che non si
quindi loro di comporre una frase di senso poteva comporre una simile frase. “Ye âv
compiuto composta di cinque parole, cia- ra ba va: questa è la risposta”, egli disse.
scuna delle quali avesse lo stesso significa- Tutti erano incuriositi e allora egli spiegò
NON CARICATEVI
DI DESIDERI ILLIMITATI
“Satya, Dharma, ›ânti, Prema K©¹²a per questi atti disdicevoli, Egli disse
sono i pilastri del Sanâtana Dharma a Sua madre: “Madre! Tu sai bene che per
(la Legge Eterna). tutta la notte ho dormito al tuo fianco. Dim-
Senza assimilare questi Valori, mi, allora, come sia stato possibile che Io
l’acquisizione di ogni forma educativa, sia entrato a casa loro a mezzanotte.”
la realizzazione di qualunque Yaµodâ comprese che ciò che K©¹²a dice-
atto di carità e la pratica va era vero. Ovviamente, le gopika men-
di ogni attività spirituale tivano, ella pensò. C’è una differenza fon-
sono completamente prive di utilità. damentale tra la coscienza umana e quella
Che altro potrei dire divina. DOVENDO ANALIZZARE LE BIRICHINA-
a questa assemblea di nobili anime?” TE DI K©¹²A DA UN PUNTO DI VISTA SPIRITUA-
LE, I VASI DI TERRA RAPPRESENTANO IL CORPO
Incarnazioni dell’Amore! UMANO. QUINDI, ROMPERE I VASI SIGNIFICA
Qual è il significato di Avatâr (Incarnazio- RIVELARE DEHABHR¾TI (L’INGANNO CAUSA-
ne di Dio)? Esso indica il connubio della TO DALL’ATTACCAMENTO AL CORPO). NON
Consapevolezza Divina con la Coscienza COMPRENDENDO IL PROFONDO SIGNIFICATO
umana. L’uomo è la combinazione di cor- NASCOSTO DIETRO LE APPARENTI BIRICHINA-
po, mente, intelletto e coscienza. DIO, CHE TE DI K©¹²A, LE GOPIKA SI LAMENTAVANO DI
È L’ESPRESSIONE DELL’AMORE, ASSUME FOR- LUI CON YAµODÂ.
MA UMANA PER STABILIRE LA SUA IDENTITÀ Più tardi, esse compresero la vera natura
CON L’UOMO, IN MODO DA PROMUOVERE IN LUI di K©¹²a e Lo pregarono: “O K©¹²a! Tu sei
LA TRASFORMAZIONE ATTRAVERSO L’AMORE. l’Incarnazione della Beatitudine, libero dai
DIO DISCENDE SULLA TERRA E SI LASCIA COIN- trigu²a (i tre attributi: sattva, raja e tamas)
VOLGERE NELLE COSE DEL MONDO PER INSE- e dalla dualità, e oltre ogni comprensione
GNARE E GUIDARE L’ESSERE UMANO E MET- della mente umana. È stato un nostro erro-
TERLO SULLA GIUSTA STRADA. Ecco un pic- re attribuire a Te le qualità umane. Qua-
colo esempio. lunque lamentela possiamo aver fatto a Tua
madre nei Tuoi confronti è sorta solo a cau-
Non attribuire le qualità umane sa della nostra ignoranza. O Swami! Ti pre-
all’Avatâr ghiamo di perdonarci e di prenderci sotto
Una volta le gopika avvicinarono Yaµodâ la Tua protezione.” K©¹²a, allora, le perdo-
e si lamentarono in questo modo: “Madre! nò tutte e spiegò loro il Principio di Unità,
K©¹²a è venuto nelle nostre case e ha rotto dicendo: “Voi non siete diverse da Me. Voi
i nostri vasi di curd e latte.” Altre gopika e Io siamo Uno.” Così, se sviluppiamo fede
lamentarono con Yaµodâ il fatto che a mez- nel Principio di Unità, la nostra vita sarà
zanotte K©¹²a fosse entrato nelle loro case santificata.
e avesse legato le trecce di una di loro con L’uomo è dotato di corpo e di mente che,
quelle di un’altra. Quando Yaµodâ sgridò insieme, generano kâma e krodha (deside-
Le 4 M
Man (uomo), Money (denaro), Myth (mito), Morality (moralità)
Professor G. Venkataraman
(Prima Parte)
Introduzione
Questo articolo è un rimaneggiamento del discorso che io ho tenuto nel 2004 durante
una conferenza di economisti organizzata dal Dipartimento di Economia dell’Istituto di
Swami. Io non sono un economista ma, dato che molte attività e commerci dipendono
notevolmente dalla scienza ed essendo io uno scienziato, sono stato invitato a illustrare
il mio punto di vista in materia. Non mi accade di frequente di rivolgermi a un uditorio
così specializzato, per cui ho pensato di provocare i pa²¬it dell’economia con alcune
idee non conformiste, usando la scienza e la tecnologia solo come pretesto.
Ho preso ad argomento principale il fatto che l’uomo, che va in cerca di ricchezze con
avidità, perde ben presto la discriminazione e comincia a imbottirsi di ogni tipo di teoria
con il risultato di abbandonare quasi completamente gli scrupoli; questo lo porta al
disastro. In altre parole, il mio punto è che nessuno, neanche gli economisti, possono
permettersi di ignorare la moralità.
(continua)
Occhio al Libro
Il nuovo libro è stato presentato in occasione dei Giochi Europei Sai
2007, che si sono tenuti presso la “Mother Sai” di Varallo Pombia il
28 e 29 Aprile 2007.
Edito nella versione originale dalla “Srî Sathya Sai Books &
Publications Trust” di Praµânti Nilayam (India), è un bellissimo do-
cumento nel quale troverete, in forma di Domande e Risposte, quan-
to Bhagavân Srî Sathya Sai Baba ha affermato sulla Spiritualità nei
Suoi Discorsi .
Chi fosse interessato può contattare per fax o per e-mail la “Sathya
Sai Books and Publications of Italy” a uno dei seguenti indirizzi:
GRUPPI BHAJAN
SAI RAM