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Ragazza cervo e ragazzo cavallo di Emanuele nicolosi

"l'innocenza e l'unica cosa che potr salvare l'uomo dalla distruzione e dalla decadenza, l'innocenza e l'ultima speranza dell'uomo, l'ultima salvezza dell'umano" Esiodo, la Teogonia, l'Et dell'Ferro L'amore e il pi bello fra tutti gli dei immortali, l'amore e l'unit e la fusione degli arti, l'amore travolge nei loro cuori l'intelligenza e i saggi consigli di tutti gli dei e di tutti gli uomini, l'amore e colui che unisce gli dei agli uomini, il cielo alla terra... Esiodo, la Teogonia

in un tempo remoto, in un mondo lontano da ogni cosa, c'erano due regni in lotta e rivalit tra loro, il "regno dell'fiume argento" e il "regno degli alberi di ferro", entrambi i re dei due regni, cercavano di dannegiarsi l'uno con l'altro, i monarchi di quei regni erano ottusi e testardi, l'uno voleva la distruzione dell'altro, c'era una forte rivalita tra i due regni, l'unico momento in cui i due regni cercavano di dialogare era durante, la "festa della fioritura", la festa della primavera e della fioritura dei primi fiori che avveniva ogni anni nelle "Terre dei 1000 regni",ma dopo i conflitti e le rivalit tra i due regni, riprendevano... ma i due monarchi avevano delle cose a cui tenevano tantissimo, il re dell'fiume d'argento aveva una bellissima figlia, Meiri, che la regina, sua madre, concep nelle acque dell'grande e luminoso "Fiume d'argento", il grande fiume che bagnava le acque dell'regno dell'fiume Argentato,scortata dalle sue ancelle, Meiri venne chiamata per questo "figlia delle acque" e anche "Principessa dei fiumi", aveva una pelle marrone chiaro, una pelle scura e forgiata dallo splendido sole che illuminava le "terre dell'Fiume d'Argento", aveva capelli corti ma ricci, ondulati, come le acque increspate dei fiumi, una pelle sottile, che sembrava seta, occhi grossi e azzurro scuro, come le acque dei laghi pi profondi, un corpo alto e gambe lunghe e braccia lunghe. come si diceva sempre nelle terre dell'fiume d'argento, le donne sono belle come l'acqua, la cosa pi bella all'mondo. Mentre il "re degli alberi di Ferro", aveva un bellissimo figlio, Airo, che la regina, sua madre concep nella foresta dagli alberi dai tanti colori, scortata dalle sue ancelle, in una radura dagli alberi colorati e i fiori freschi e rigogliosi, nacque Airo, ragazzo dalla pelle chiara e i capelli corti ma marroncino chiaro, aveva i capelli come il colore degli alberi pi rigogliosi della primavera e la pelle come la terra fresca che genera le piante e gli alberi. Meiri, la principessa dell'"fiume d'argento" era innamorata dell'principe degli "Alberi di ferro", ma i re e le regine dei due regni, non accettavano affatto la storia d'amore che era sbocciata tra il principe e la principessa, una storia d'amore nata tantissimo tempo fa...

Ma in quell'mondo, c'erano due potenti maghi, Asiron il mago della "mano bianca", la magia buona e Gharon, il mano della "Mano nera" la magia cattiva, Asiron cercava di mantenere la pace e l'armonia tra i due regni, mentre Gharon cercava ogni volta di far iniziare una guerra tra i due regni, per portare quell'mondo all'autodistruzione, in modio che le tenebre si sarebbero diffuse nell'mondo e Gharon potesse prendere il sopravvento sull'mondo con la Magia Nera, sfruttando le devastazioni portate dalla guerra, i due maghi erano sempre presenti alla corte dei due re, e i due maghi si lottavano continuamente, Asiron voleva impedire a tutti i costi che iniziasse la guerra tra i due regni, mentre Gharon voleva far iniziare la guerra tra i due regni a ogni costo, a ogni mezzo, anche orchestrando piani malefici che Asiron cercava di contrastare...

Un giorno,durante, la "festa della fioritura", una festa che si festeggiava nelle "terre dei 1000 regni" per festeggiare l'avvento della primavera, la fine dell'inverno e le prime fioriture degli alberi e dei fiori dei prati, i re dei due regni, si incontrarono, avevano sospeso temporaneamente le ostilit per stare un p insieme e festeggiare la "festa della fioritura", ma qui airo, quando era ancora ragazzino,fece il suo primo incontro con Meiri, venne il colpo di fulmine sia ad Airo che a Meiri, che dall'quell'momento, rimasero innamorati, da tanto tempo c'era un legame d'amore tra Airo e meiri, si conoscevano, ma i monarchi dei due regni rivali, non ne volevano sapere di alcun legame d'amore tra Airo e Meiri, ed entrambe i re, minacciavano sposi per Meiri e Spose per Airo... Airo e Meiri si incontravano sempre nei sogni, la notte quando sia Airo che Meiri si addormentavano nei loro letti, iniziavano a sognare, entrambe facevano lo stesso sogno: una grande vasta e infinita foresta, una foresta dagli alberi alti, colossali,secolari, che avevano una folta vegetazione di Foglie verdissime, fresche e rigogliose, un sogno dove Meiri era una cerbiatta che correva saltando per la foresta, che si fermava in angoli e punti dell'bosco dove lo spesso fogliame faceva spazio ad ampi e larghi raggi di sole, dove si fermava a prendere il sole, il radiante sole e poi arrivava a un lago a cui c'era una cascata, Meiri nell'sogno prendeva forma umana e si tuffava nelle acque dell'lago,e nuotava fino alla cascata, dove usciva dalle acque e poi riprendeva la forma di cerbiatta, che beveva all'acqua della cascata, nell'sogno, arrivava sempre Airo, che aveva le sembianze di un bellissimo e forzuto cavallo, che nella vegetazione folta di quella foresta, vedeva la folgorante bellezza di quella cerbiatta che si abberevava alla cascata, ma poi la cerbiatta riprendeva la forma umana di Meiri e si tuffava nuovamente nelle acque dell'luminoso e azzurrissimo lago, dove nuotava, Airo prendeva la sua forma umana e continuava a vedere la sfolgorante bellezza di Meiri,dell'suo corpo che veniva bagnato dalle acque dell'lago, le acque coprivano la sua pelle come un luminoso vestito d'acqua, era come se l'acqua di quell'lago stasse vestendo il corpo di Meiri, Meiri era cos felice, si sentiva cos leggera, come se le acque di quell'lago la stassero avvolgendo e proteggendo, lei si sentiva quasi cullata o coccolata quando nuotava nelle acque di quell'lago,Airo

allora in forma umana, usc dalla vegetazione e si tuff anche lui nelle acque dell'luminoso e cristallino lago, Airo voleva andare incontro ad Airi, quando Airo si tuff in Acqua, Meiri si immerse per vedere chi era, e vide Airo in tutta la sua bellezza maschile, e Airo vide Meiri per intero, in tutta la sua bellezza femminile, nell'fondo delle acque, Airo e Meiri giunsero incontro nelle acque profonde dell'lago e iniziarono a baciarsi teneramente, era tutto cos bello, cos celestiale, un momento di paradiso, nelle acque dell'lago, Airo e Meiri si baciarono teneramente, un istante che pareva un eterno infinito,un oceano di tempo che si era cristalizzato in un solo attimo, ... ma poi, il sogno finiva, e sia Airo che Meiri, si risvegliavano ogni mattina, e si affacciavano alla finestra della propria stanza e guardavano l'orizzonte, sconsolati della fine dell'sogno, ma confortati che laggi, c'era il proprio amato oppure la propria amata, che attendeva e aspettava,che prima o poi il loro sogno d'amore sarebbe divenuto realt... Asiron, il mago della mano di luce, venne a sapere da un uccello dei boschi, che volava sempre tra i due regni, della storia d'amore che c'era tra Airo e Meiri, perch ogni giorno, Meiri si affacciava sulla finestra della sua torre, e diceva sempre a una colomba bianca, che volava sempre l dell'suo desiderio d'amore, di quanto amava Airo,ma Meiri voleva che tutto rimanesse un segreto, guai se lo venivano a sapere i suoi genitori, il re e la regina dell'"Regno dell'fiume d'Argento" allora Asiron venuto a sapere di tutto cap che l'amore che provava Meiri per Airo avrebbe potuto portare finalmente la pace tra i due regni, che l'amore poteva salvare quell'mondo dalla catastrofe e dall'autodistruzione... Asiron ora sapeva della storia d'amore che covava nell'profondo tra Airo e Meiri, decise di trasformarsi in un uccello dalle piume blu, come il mare pi profondo, part spiccando il volo dalla sua dimora, una casa all'interno di una grande caverna, sotto un albero millenario, e volando in alto nell'cielo, dopo che vol per tanto, Asiron si pos su un ramo, di un albero vicino all'castello in cui dimorava Meiri, posatosi sull'ramo, il mago buono recito una formula magica nella Lingua dei Maghi, una lingua che solo i maghi potevano parlare: aznharahs Na Rudh, orushgahn na rosth, AHNA DA THAI!!! per magia,per incanto, sia Airo che Meiri, si ritrovarono trasportati in un bosco, in una foresta in cui gli alberi avevano i tronchi blu e le foglie azzurre, e dove gli alberi e le foglie avevano tanti colori, avvolta da una specie di nebbia ma non tanto spessa, una nebbia luminosa e opaca, che avvolgeva la foresta, e Airo e Meiri si trovavano proprio l... ma...Airo??? Meiri??? ma sei tu??? si, sono io, ma... non pu essere vero, se questo e un sogno, allora e un bellissimo sogno... no, non stiamo sognando, te sei di fronte a me, e tutto cos bello, non riesco a crederci ma e cos...disse meravigliato airo e tutto vero, io e te, non siamo pi divisi e separate da due torri, non siamo pi tenuti lontani,ora io e te possiamo incontrarci, voi non state sognando sopraggiunse Asiron, il Mago della mano di luce e tutto vero, io vi ho portato qui... ma...chi sei? domand Meiri Airo aggiunse ma non lo conosci, lui e Asiron, il Mago della mano di luce, uno dei pi potenti maghi dei 1000 Regni, veniva spesso alla corte di mio padre, da bambino, quando mio padre era impegnato, mi aiutava, mi faceva compagna, si occup per molto tempo anche della mia istruzione... esatto disse Asiron io sono Asiron, il mano della Mano di Luce, il mago delle forze positive, la magia buona, uno dei tanti e infiniti maghi in grado di controllare e domare le magie delle Luci,

gli infiniti poteri della luce magica, le tante luci magiche che illuminano i mondi e ispirano la gente all'bene, io vi ho portato con una delle Magie della piuma Bianca nella Foresta degli animali incantati, perche voi possiate unirvi nell'vostro amore, voi siete l'unica speranza per i vostri regni, siete l'unica salvezza per i vostri popoli e i vostri regni, l'ultima speranza per tutte quelle famiglie che vivono nelle vostre lande, per tutte quelle madri che allevano e fanno crescere i figli che loro amano, per tutti quei giovani, quei ragazzi e quelle ragazze che progettano un mondo migliore, un mondo pi bello e prospero, che progettano di generare altre vite e dare all'mondo nuove vite che hanno voglia di crescere, io ho l'incarico di proteggere e tutelare il vostro amore, ma il Mago della mano di tenebra il mio nemico, colui che controlla la magia cattiva, vuole ostacolare il vostro amore, non vuole che voi siate felici, lui odia la felicit, il mago della Mano di tenebra vuole far scatenare una guerra tra i vostri due regni, ma non possiamo riferirlo ai nostri padre, i re e le regine dei due regni?? domand Airo no, Airo disse il Mago i vostri padri e le vostre madri non devono sapere nulla, niente di questo incontro, tutto deve rimanere un segreto, la lotta tra me e il Mago della mano di Tenebra e una lotta silenziosa e sotteranea, non combatto questa lotta contro le tenebre alla luce dell'sole, la combatto nell'profondo dell'oscurit, negli anfratti pi remoti, lontano dagli occhi degli umani, dei comuni mortali tu Airo, sarai un cavallo bello e forte, mentre te, Meiri, sarai una bellissima cerva disse il mago buono allora, il mago buono fece trasformare con la sua magia Airo in un cavallo bello e forte, mentre fece trasformare Meiri in una bellissima cerva con l'incanto della sua Magia... la ragazza si trasform in una bellissima cerbiatta mentre il ragazzo divenne un bellissimo cavallo dall'corpo forte e robusto...

Airo e Meiri, nei loro corpi di animale, correvano saltando per i boschi e per i prati e per le vaste pianure verdi di quell'mondo, Airo e Meiri ora avevano la forma lui di Cavallo e Lei di Cerva,

Airo e Meiri iniziarono a correre e saltare per la foresta, per quella vasta, eterna e infinita foresta, correvano e saltavano di felicit, il sogno di Airo e Meiri era finalmente divenuto realt, cavalcarono e saltarono e corsero per tanto e tanto tempo, fino ad arrivare in un riparo, delle grandi rocce sporgenti che sotto coprivano come una piccola radura, le rocce erano ricoperte di edera e di un fitto fogliame, dove Airo e Meiri, si fermarono e si addormentarono, accanto l'uno all'altro, teneramente affiancati tra loro, il mago era l fuori dall'riparo naturale, che guardava e assisteva all'amore che era finalmente nato tra Airo e Meiri, sulla spalla dell'mago, si pos la colomba bianca, il suo uccello magico, e disse finalmente, sono riuscito a unire in amore Airo e Meiri, a unire in amore anche il loro lato profondo, la loro anima naturale, che convive assieme a quella umana, il loro elemento che li lega alla natura, ora il Mago della mano di Tenebra, avra tanti problemi per attuare i suoi piani, dovr retrocedere, i suoi piani non riusciranno mai... e il Mago si trasform in un uccello blu e vol via assieme alla colomba bianca... per, forze oscure tramavano nell'ombra... Gharon, il Mago della mano di tenebra, nell'chiuso della sua caverna, tetra e oscura, vedeva con il suo specchio di acqua magica, l'amore che si compiva tra Airo e Meiri, e lui era irato e furioso di questo, a tale punto da far sobbalzare dalla sua spalla, il corvo che stava sempre posato sulla sua spalla: che sia maledetto!!! disse Gharon il mago nero il mago della mano Bianca e riuscito a unire in amore Meiri e Airo, e cercher di portare la pace e l'armonia nei regni degli Alberi di ferro e dell'fiume d'argento, ma io non posso permetterlo!!! io devo portare e diffondere la morte, la sofferenza, il caos e la brama di potere e sottomissione nei 1000 Regni!!!! non posso permettere all'mago della luce bianca di trionfare termin ad alta voce, con la voce gonfia di ira, il mago della mano di tenebra... ma per pens Gharon ma si ho un idea,ecco, un inganno, un perfido e infimo inganno, un inganno di quelli malvagi e crudeli che possa portare l'odio, la divisione e il male tra i due regni, che finalmente potranno farsi guerra, e io a capo delle forze dell'male e della sofferenza e dell'odio, potr conquistare e dominare grazie alle devastazioni portare dalle guerre e dall'odio e dalla paura, IO sar il dominatore di una landa morta e distrutta, di genti e popoli ridotti a morti che camminano, ridotti a schiavi delle forze delle tenebre e dell'male!!! Gharon cercava di sobilare la guerra tra i due regni, lo stesso Gharon cercava un pretesto per dare il via alla guerra tra i due regni, per poter cos portare quell'mondo all'autodistruzione e far trionfare le tenebre, che avrebbero trovato alimentazione e forza vitale nella sofferenza e nell'dolore... cos, il mago della mano di tenebra, progett il suo malefico piano... il Malefico piano il Mago della mano di tenebra si trasform in un ucello di bell'aspetto, lasci in volo, la sua tetra e oscura caverna, nelle viscere della terra e usc nell'mondo esterno, volando nei boschi e nelle foreste, volava e volava alla ricerca di Meiri in forma di cerva, e finalmente la trov, trov Meiri trasformata in cerva, che saltava e correva per i boschi, facendo amicizia con altre cerve e cerbiatti, il mago in forma di uccello, si pos in un ramo ben appartato, aspett che Meiri si allontanasse da un gruppo di cervi, e si allontan correndo e saltando, allora l'ucello dalle piume nere e rosse, si alz dall'ramo su cui era appollaiato, e l'uccello venne incontro a Meiri e inizi a parlare con lei, dall'altro un ramo cosa vuoi, uccello? domand Meiri

salve, bella cerbiatta, volevo invitarti a visitare un posto molto bello e assolato " ah, si??? una radura bella e assolata??? e dove si trova?""" " e proprio qui vicino, pochi salti e ci arriviamo..." cos Gharon, in forma di uccello, port Meiri in una radura a Meiri, la radura piacque tanto, e si ferm a prendere il sole e a mangiare la verde erbetta... "ora cara cerbiatta, ti devo lasciare, devo ancora procurami il mio pasto di insetti" disse l'uccello e l'uccello volo via, ma Gharon aveva progettato tutto, ora stata attuando il suo malefico piano, vol sopra un griuppo di cacciatori, tra cui c'era il padre di Airo, e i "cacciatori reali" dell' "regno degli alberi di ferro", che videro l'uccello dalle piume rosse e nere volare sopra di loro... " guardi, Sire, un grosso uccello dalle sfolgoranti piume!!!" "un ottima preda!!!" disse il re e i cacciatori iniziarono a seguire l'uccello, che si diresse in volo verso la radura in cui si trovava Meiri in forma di cerbiatto, e in poco tempo, i cacciatori videro in mezzo alla vegetazione della foresta, la radura e Meiri che ora, in forma di cerbiatto, si era messa a riposo nella radura, distesa nella verde erba... "guardi, sire, un bellissimo cerbiatto, questa si che una preda ottima, altro che quell'misero uccello" "hai ragione, passatemi l'arco e le frecce, ora lo colpisco" disse il re il "Mago della mano di tenebra", riusc a far attirare i cacciatori dell'regno degli alberi di ferro verso la radura in cui si trovava Meiri, Meiri era spacciata... il re prese l'arco e le frecce, tese l'arco e tenne in mano la freccia e punt la freccia verso Meiri, ignara dell'pericolo che stava correndo, il re scocc l'arco che vol rapido, veloce e preciso nell'aria, in pochi secondi, l'arco di conficc nell'punto in cui si trovava il cuore, Meir sent il gelo della morte avvolgerla, una fitta di dolore e gli occhi freddi e divenuti rigidi, e Meiri mor di colpo, con una freccia conficcata nell'cuore... durante una battuta di caccia, con un tranello, Gharon, che si era trasformato in un uccello, era riuscito ad attirare Meiri in una radura con l'inganno, ma qui dei cacciatori dell' "regno degli alberi di ferro", la videro e la trafissero di frecce, Meiri, dopo che era stata colpita dalla freccia, riprese forma umana appena mor, i cacciatori rimasero a bocca aperta, avevano ucciso la principessa dell'regno dell'fiume d'argento. I cacciatori e il re rimasero sorpresi e meravigliati e stupefatti... " giuro che era una cerbiatta" disse il cacciatore " una cerbiatta?" domand il re "e perch qui c'e una ragazza?" cos Gharon fece ricadere la colpa dell'uccisione sull'regno degli alberi di ferro, e allora la guerra ebbe inizio, la guerra tra il "regno degli alberi di ferro" e il "regno dell'fiume d'argento"... alla corte degli "Alberi di ferro" giunse la notizia della morte di Meiri, appena venne a sapere della notizia della uccisione di Meiri, Airo rimase sconvolto, il povero principe rimase triste per giorni, era disperato, piangeva, era sconvolto, il mondo gli crollava addosso, ma voleva salvare la sua amata, fu allora che Asiron giunse dall'principe e disse "Airo, ascoltami, se vuoi che la tua amata ritorni in vita e che i regni tornino in pace, dovrai venire con me, nella "foresta dei maghi", i maghi della foresta possono ridare la vita negata a Meiri, loro hanno la magie che controllano la vita e la morte..." "davvero??? voi potete far rinascere la mia amata?" domand Airo "certo, Airo" rispose Asiron "ora verrai con me!!! nella "Foresta dei Maghi" ASHADAN NHA RUH!!!" con una formula magica, sia Airo che Asiron vennero trasportati nella "Foresta dei

Maghi..... cos, Airo giunse nella foresta dei Maghi, accompagnato da Asiron, la foresta dei maghi era una foresta magica, dove gli alberi parlavano e pensavano, dove ogni cosa viveva, dove le piante e gli animali vivono in pace e armonia, ma nella "foresta dei Maghi", potevano entrarci solamente e unicamente i Maghi, per Asiron permise ad Airo di accedere alla foresta dei maghi, a patto che venisse accompagnato da Asiron... e qui, nella foresta dei Maghi, Asiron venne accompagnato da Airo, fino a una grande radura, dove si erano radunati tutti i Maghi della "Foresta magica", che attendevano Airo e Asiron, Airo venne ben accolto, e un mago anziano giunse incontro ad Airo e gli diede una perla... "cos questa perla???" " questa perla e l'anima di Mira, dovrai mettere la perla nell' "lago delle anime", dall'altra parte della "Foresta dei Maghi" "cos il lago delle anime? domand Airo... "il lago delle anime e un lago magico da cui possono rinascere tutti gli esseri viventi, e un lago fatto di "acqua primigenia"la pi antica forma di acqua all'mondo, un acqua che regola la vita e la morte di tutti gli esseri viventi, ma ora vai!!! devi ridare la vita alla tua amata e assieme a lei, devi salvare il tuo regno e il regno della tua amata, dall'autodistruzione!!!" disse il mago anziano "va bene!!! sar fatto!!!" disse con chiarezza Airo cos Airo, giunse nell'"lago delle Anime",accompagnato da Asiron, prese la perla e la gett nelle acque dell'"lago delle anime", e allora Meiri rinacque dalle acque dell'Lago delle anime, usc dalle acque, prendendo il fiato, prima Meiri si guard intorno e poi vide davanti a lei Airo e Meiri disse commossa: "Airo, ma... sei tu????" "si sono io, Meiri..." disse commosso Airo allora Meiri usc di scatto fuori dall'acqua e salt addosso ad Airo, abbracciandolo con forza, e Meiri inizi a piangere di felicit, Airo allora abbracci teneramente e con delicatezza Meiri e disse "non piangere pi, ora non soffrirai pi, io sono tornato per te, ora dobbiamo tornare ai nostri regni, si rischia la guerra Asiron con la sua magia, prese numerose foglie dagli alberi magici che andarono sull'corpo di Meiri e li fece trasformare in dei bellissimi abiti sontuosi, che le davano per davvero, un aria regale, da principessa, Asiron dopo che aveva vestito Meiri, chiam con un gesto, un grosso cervo bianco dalle alti e grandissime corna che usc dalla vegetazione, e giunse davanti ad Airo e Meiri, che salirono sulla groppa dell'cervo bianco, dopo che Meiri e Airo erano saliti, il cervo inizi a correre e saltare, veloce e spedito, talmente veloce che usc presto dalla foresta dei Maghi, diretto verso il "Regno dell'fiume d'argento" ma la guerra era vicina, gli eserciti dei due regni rivali erano pronti allo scontro, avevano preso tutti le loro armi, gli eserciti erano in marcia verso i campi di battaglia, pronti a scontrarsi e a uccidersi, l'uno contro l'altro, il re dell'Fiume d'argento era triste e irato, aveva il cuore pieno di odio e ira e voleva vendicarsi verso il "regno degli alberi di Ferro" che accusava di aver assassinato volutamente la sua figlia amata Meiri, principessa dell'"regno dell'fiume d'argento" proprio quando i due regni stavano per scontrarsi nell'campo di battaglia, Airo e Meiri giunsero nell'campo di battaglia e in quell'monmento, i due re, rimasero sorpresi e meravigliati, la battaglia venne fermata, i soldati mollarono a terra le loro armi, Meiri era viva, e Meiri scese dall'cervo bianco e venne incontro a suo padre, il re dell'Fiume d'argento, corse e salt su di lui abbraciandolo teneramente, "Padre, non iniziare la guerra!!! io sono viva!!!" disse Meiri, e il re abbracci teneramente airi con forza e inizi a piangere, a piangere come la pioggia, allora il re degli alberi di ferro, assieme all'suo esercito venne incontro ai soldati dell' "regno dell'fiume d'argento" il re degli alberi di ferro, scese da cavallo e disse: "ma quella e Meiri, allora e viva"

"si padre, lei e sempre stata viva, l'anima non muore mai, le persone anche se non ci sono pi, continuano sempre a vivere lo stesso, ti prego padre, metti fine a tutto questo, la guerra non serve..." la guerra venne fermata, tra i due regni ebbe inizi la pace, ma prima di tornare a casa, Asiron giunse in forma di uccello azzurro e prese la sua forma umana e si rivolse ad Airo e Meiri dicendo: "bravi, voi avete vinto, voi avete trionfato, avete sgominato i piani malefici di Gharon, ora meritate un grande dono, che possano i vostri sogni diventare realt, possiate voi, non soffrire mai pi, POSSIATE VOI VIVERE IN PACE PER SEMPRE NELL'VOSTRO!!!!" e Asiron lanci una magia su Meiri e Airo... Airo e Meiri, per magia, si, per magia... Airo divenne un centauro dall'corpo di cavallo, mentre Meiri divenne una centaura dall'corpo di cerva, ma con le corna. Airo e Meiri divennero simili ai leggendari Centauri, solo che Airo che un centauro per met umano e met cavallo, mentre Airi era Centaura ma per met umana e per met Cerva...

e sia Airo che Meiri, iniziarono a correre saltando per i boschi e le foreste, uniti nell'loro amore, quella fu un nuovo inizio, fu la fine dei conflitti che dilaniavano i due regni, nella "Terra dei 1000 regni" era sbocciata la pace, nella sua caverna, Gharon stava ancora cercando di digerire, la sconfitta che aveva subito e Asiron gli apparve sulla superificie dello specchio di Gharon e dissesei stato sconfitto, mago delle tenebre, l'amore ha trionfato, le forze positive hanno trionfato, l'odio e la guerra hanno perso, sono stati sconfitti, i tuoi piani malvagi hanno fallito miseramente, hai perso, nulla avrebbe mai permesso ai tuoi malvagi piani di trionfare!!! disse il mago della Mano di luce. Ma gharon tuon: "maledetto!!! il male non pu essere MAI fermato o sconfitto definitivamente!!! io dovr questo posto, porter altrove il male e la devastazione!!!" tuonava Gharon

"povero sciocco!!!" disse Asiron "ovunque tu vada, ci saranno sempre persone buone e generose, ci sar sempre qualcuno pronto a combattere per il bene e per le forze della luce, tu non potrai mai vincere!!!" "lo vedremo!!! LO VEDREMO!!!" disse Gharon tuonando e dissoldendosi una grossa nube magica nera e rossa scura... il mago della mano di Tenebra venne sconfitto e dovette andarsene lontano, molto lontano... ma ora i re e le regine dei due regni, dell'"fiume d'argento" e degli "alberi di ferro", vivevano finalmente assieme e in pace, Airo e Meiri, avevan creato un nuovo regno che aveva unito sia il "regno degli alberi di ferro" e il "regno dell'fiume d'argento", nacque un nuovo regno in cui Meiri divenne "la regina dei cervi" e Airo "il re dei cavalli", la stirpe che generarono con le loro unioni, venne ricordata nei miti e nelle leggende e nelle storie narrate nei "1000 regni" della "stirpe dei cervi" e della "stirpe dei cavalli", e dei loro re, "Regina cervo" e "re cavallo", monarchi nobili e semplici come l'acqua della sorgente e il raggio dell'sole, Airo e Meiri vissero per sempre nella felicit e nell'amore...

Tutto quello che si oppone si converge, l'armonia e la forza suprema degli elementi, l'armonia e la forza che unisce le forze e gli opposti dell'universo... - Eraclito se non rinasceremo, se non torneremo a guardare la vita con l'innocenza e l'entusiasmo dell'infanzia,non ci sar pi un significato nel vivere, la vita non avr pi alcun valore, e l'innocenza che da un valore alla vita, l'innocenza e la forza che dona la vita e la speranza. - Paulho Coelho, da Sulla sponda del fiume pedra mi sono seduto e ho pianto

FINE

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