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LA RIVOLUZIONE SOVIETICA E LO STALINISMO Situazione dellImpero russo (cause della rivoluzione) Grande estensione territoriale 100 fra popoli

ed etnie diversi e predominio dei russi ( RUSSIFICAZIONE) Potere assoluto dello Zar 2 grandi poli di sviluppo industriale e commerciale (Mosca e San Pietroburgo), ma campagne arretrate e contadini servi della gleba Latifondismo Censura Polizia Apparato burocratico molto complesso e ricorso alla corruzione. Le tappe della Rivoluzione 1898: fondazione del Partito Socialdemocratico Russo (diviso al suo interno fra Bolscevichi, con a capo Lenin, e Menscevichi, con a capo Kerensky) 1905: prima Rivoluzione (repressa dalle truppe zariste) 1917 o Febbraio: rivoluzione armata e instaurazione di un governo provvisorio di stampo borghese affiancato dal SOVIET* di Pietrogrado o Aprile: ritorno di Lenin dallesilio in Svizzera e presentazione del documento noto col nome di Le tesi di aprile (vedi libro di testo a pag. 100 Il ritorno di Lenin: la svolta) o Ottobre: rivoluzione capeggiata da Lenin e Trotzky (Guardie Rosse) e formazione di un governo SOVIETICO

*SOVIET: consiglio formato dai delegati dei lavoratori (a cui si uniscono anche contadini e soldati) che rappresentava la nuova democrazia proletaria e che i Bolscevichi vedevano come base del futuro stato rivoluzionario Le tappe del governo Lenin I primi atti: in linea con le tesi di aprile (vedi libro di testo a pag. 102 I decreti sulla pace e sulla terra) 1918: Armistizio con la Germania e pace di Brest-Litovsk, che ha delle conseguenze disastrose e porta al caos e alla GUERRA CIVILE Comunismo di guerra (vedi libro di testo a pag. 104 Il comunismo di guerra) 1921-1922: carestia e rivolte contadine NEP (Nuova Politica Economica). Concessioni al capitalismo (vedi libro di testo a pag. 106 Il X Congresso e la nuova politica economica; Il partito unico) 1922 o creazione dellURSS (Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche), quindi federalismo o Stalin viene messo a capo del Partito 1

1924: nuova Costituzione (tutto il potere al Partito Comunista e nascita di uno Stato centralizzato) Il governo di Stalin 1928: fine della NEP I contadini vengono inquadrati nei KOLKHOZ (le aziende agricole fondate sulla propriet collettiva dei campi, del bestiame e delle attrezzature), grazie ai quali si realizza la meccanizzazione dellagricoltura Lotta contro i kulaki (contadini ricchi), che vengono deportati nei gulag (campi di lavoro forzato) Industrializzazione a tappe forzate: PIANI QUINQUENNALI, che permettono un forte sviluppo dellindustria pesante (grazie alla disponibilit di materie prime, energia idroelettrica e stachanovismo sfruttamento mascherato -) Mancato sviluppo di unindustria leggera e conseguente penuria dei beni di consumo Mitizzazione della figura di Stalin (il piccolo padre) grazie a: o Propaganda ed educazione dei giovani; o Lotta contro le religioni oppio dei popoli; o Repressione e regime del terrore (KGB, purghe e processi pubblici, pena di morte per gli oppositori e chi non li denunciava - costrizione alla delazione -); INSTAURAZONE DI UN REGIME TOTALITARIO (vedi libro di testo pag. 111: il totalitarismo e il culto del capo)

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