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Il Respiro: Principio di Vita

La Respirazione Completa La respirazione una funzione vitale per luomo. Respirando consapevolmente attraverso le narici si acquisisce lenergia vitale (prana) per il corpo.

Sia che desideriate sperimentare una coscienza superiore, oppure una maggiore sensibilit psichica, una migliore salute fisica o mentale, o un orgasmo fisico completo, la chiave lespansione del respiro. Chiudete gli occhi per un istante e, senza cambiare nulla, limitatevi ad osservare la vostra respirazione. Probabilmente vi renderete conto che al livello minimo, superficiale e piuttosto rapida. Purtroppo, nellodierna cultura sociale una realt piuttosto normale. Gli yogi danno grande enfasi allapprendimento di una respirazione lenta e profonda, in cui si riempiono e poi si svuotano completamente i polmoni. Noterete anche come, nel momento in cui diventate coscienti della vostra respirazione, cambia anche lo schema della respirazione stessa.

La respirazione consapevole la base del controllo del respiro. Guardate come sono grossi i polmoni. Hanno tre camere separate, dette lobi, ma i lobi superiori e inferiori vengono usati solo raramente. La maggior parte delle persone respira soltanto con i lobi centrali. Osservate un bambino che dorme: vedrete che il respiro riempie prima laddome e poi si espande nel petto.

Questo il modo naturale di respirare. La maggior parte delle persone usa meno di un settimo della propria capacit polmonare, inspirando soltanto mezzo litro circa di aria ad ogni respiro. Al massimo della loro capacit i polmoni possono contenere quasi quattro litri daria.

Quando nel sistema respiratorio entra una maggiore quantit di ossigeno, ogni cellula di ogni organo viene nutrita e riesce a compiere molto pi efficacemente il suo lavoro. Quando i neuroni del cervello ricevono pi ossigeno, esso nel cervello stimola impulsi pi chiar e potenti, rendendo i sensi pi acuti e rafforzando lintero sistema nervoso. Diventiamo allora molto pi coscienti delle energie sottili che sono dentro e attorno a noi.

Trattenere per un momento laria lascia un po pi di tempo al sangue per scaricare i suoi prodotti di scarto e assorbire pi ossigeno. Una quantit maggiore di ossigeno nel

corpo ha notevoli effetti di guarigione e ringiovanimento. (Le tecniche di iperossigenazione possono ridare velocemente il colore originale ai capelli grigi).

Lespirazione libera il corpo dallanidride carbonica e da altri prodotti di scarto del metabolismo. Quando questi rifiuti non vengono eliminati completamente, le cellule si guastano e diventano soggette alle malattie. La respirazione non consapevole raramente riesce a svuotare del tutto i polmoni.

In sintesi possiamo dire che il prana, assunto attraverso una respirazione cosciente attraverso il naso, svolge unazione benefica su vari piani:

Sul piano fisico: il prana aumenta lossigenazione del sangue, vitalizzandolo e purificandolo. Di conseguenza aumenta la vitalit fisica e la longevit;

Sul piano eterico/astrale: il prana rafforza il corpo eterico, che la matrice del corpo fisico, e i corpi sottili;

Sul piano mentale: il prana introdotto con una respirazione cosciente cambia notevolmente il nostro atteggiamento mentale. Aumentano concentrazione, memoria, capacit intellettuali, rilassamento e creativit;

Sul piano spirituale: la respirazione cosciente sviluppa la consapevolezza interiore, facilitando laccesso alla realt superiore.

Accesso al subconscio Il sistema nervoso si divide in due parti: il sistema nervoso centrale, che controlla i movimenti volontari (coscienti), e il sistema nervoso autonomo, che regola automaticamente le funzioni del corpo (subcoscienti). La respirazione di solito un processo automatico, ma tra tutte le funzioni automatiche quella che pu essere pi facilmente condotta sotto il controllo della volont. In questo modo essa rappresenta il ponte tra il livello coscio e il livello subconscio del corpo e della mente.

Proteggere la salute Il sistema nervoso autonomo si divide ulteriormente in due parti: il simpatico e il parasimpatico. Il sistema parasimpatico produce uno stato di rilassamento e di benessere.

La Respirazione Completa calmante perch respirare profondamente con laddome chiama in gioco il sistema nervoso parasimpatico.

La respirazione ridotta al minimo lascia il controllo al sistema nervoso simpatico quello che vi prepara a combattere o fuggire di fronte al pericolo. Per quanto ne sa il vostro corpo, se respirate rapidamente e superficialmente, siete in una situazione di pericolo. Lo stress dovuto a questa costante situazione di allerta un fattore ben noto nello sviluppo della maggior parte delle malattie.

Imparare a spegnere questo sistema di emergenza e tornare al sistema di rilassamento costituisce uno dei maggiori benefici della Respirazione Completa.

Rallentare la respirazione produce degli incredibili cambiamenti sia nel corpo che nella mente. In media le persone respirano circa 18 volte al minuto. Quando questo ritmo rallenta fino a 8 respirazioni al minuto, la ghiandola pituitaria comincia a funzionare in modo ottimale. Questa ghiandola regola tutte le altre ghiandole per assicurare il giusto equilibrio ormonale, che la chiave di una salute perfetta.

Aprire i canali extrasensoriali Quando respirate meno di quattro volte al minuto la ghiandola pineale produce una copiosa secrezione. Quando la ghiandola pineale e quella pituitaria sono stimolate, il Terzo Occhio comincia a funzionare e la chiaroveggenza si manifesta facilmente.

Il problema del non respirare I bambini sono messi al mondo in modo crudele, con una totale insensibilit verso le loro sensazioni. I dottori tagliano il cordone ombelicale prima che i piccoli polmoni del bambino abbiano avuto il tempo di liberarsi dal fluido che li riempiva quando era nellutero, perci il primo respiro del neonato dettato dal panico e provoca un dolore lancinante perch i suoi tessuti delicati subiscono il violento ingresso dellaria per la prima volta. La maggior parte di noi non si riprende pi da questo trauma, e non cerca mai di respirare a fondo per paura di sperimentare nuovamente quel dolore.

Da bambini abbiamo imparato che il fatto di essere pienamente vivi non era accettabile per i nostri genitori, che erano mezzi morti. Il fatto di avere troppa energia ci creava solo problemi. Abbiamo quindi imparato a limitare la nostra vitalit limitando la respirazione. Fin dalla pi tenera et abbiamo imparato che quando qualcosa era troppo spaventoso o troppo doloroso, potevamo attutire la nostra sensibilit di quel

momento trattenendo il respiro: si otteneva un effetto quasi anestetico. Questa tecnica ci ha aiutato a superare molte situazioni che non eravamo pronti ad affrontare. Abbiamo imparato anche come, limitando la nostra respirazione, potevamo spegnere delle sensazioni e dei sentimenti che non erano accettabili per i nostri genitori.

Quando siete arrabbiati respirate in un certo modo e, se non continuate a respirare in quel modo, non riuscite a mantenere la collera. Cos quando un attore vuole stimolare uno stato danimo collerico, lo fa respirando in quel particolare modo. Lo stesso principio si applica a tutte le sensazioni e i sentimenti. Quando siete eccitati sessualmente il vostro schema di respirazione cambia. Modificando quello schema di respirazione potete spegnere leccitazione come con un interruttore. Tutti regolano costantemente il proprio comportamento con la respirazione, in modo inconscio, automatico. Questo tipo di autoregolazione ha senza dubbio i suoi vantaggi, e ci ha aiutato efficacemente a sopravvivere in questo mondo di pazzi, ma purtroppo presenta anche degli effetti negativi. E vero, ci ha protetto contro il dolore, la paura, la collera, o leccitazione sessuale eccessivi, ma ha anche represso tutto quello che cerca di svilupparsi in noi un desiderio eccessivo di amore, un piacere esagerato nellessere vicino a qualcuno di speciale, troppa gioia per il semplice fatto di essere vivi. Ci siamo sistemati in una gamma molto ristretta di esperienze, rinunciando a rischiare le conseguenze di un fluire libero delle nostre sensazioni e della nostra consapevolezza.

Proprio come abbiamo usato il respiro per sopprimere i sentimenti, respirando in un certo modo possiamo nuovamente accedere a parti oscure e nascoste della psiche, e riportarle alla coscienza. Questi sentimenti non se ne sono andati, sono stati semplicemente sepolti: non riconosciuti, non sperimentati, rifiutati, continuano a vivere completamente al di fuori del nostro controllo. Le vecchie paure, le vecchie ferite, i vecchi risentimenti dellinfanzia continuano indirettamente a infestare le nostre esperienze, sabotando le nostre buone intenzioni. Con la respirazione cosciente, questi sentimenti sepolti cominciano a tornare a galla in modo da poter essere affrontati con una visione adulta e matura. Possiamo lavorare con calma a risolvere questi sentimenti accumulati, sperimentarli, osservarci mentre li viviamo, e infine lasciarli andare.

Finalmente diventiamo liberi di vivere esattamente quello che accade in ogni momento. Arriva la collera: la notiamo, la sperimentiamo e poi sparisce con il respiro successivo. Non c accumulo, non c ritenzione. Respirare profondamente mentre si attraversa unesperienza spaventosa la trasforma in una meravigliosa avventura. Potete facilmente constatare questo principio nella vostra esperienza: ansiet pi ossigeno uguale eccitazione.

Man mano che diventiamo coscienti dei processi del corpo, istante dopo istante, impariamo a diventare coscienti dei processi dei nostri pensieri e dei nostri sentimenti, istante dopo istante. Finch non arriviamo alla decisione di rimanere coscienti, continueremo a marciare come robot attraverso la nostra routine quotidiana e le nostre vecchie abitudini, proteggendoci da qualsiasi cosa superi i ristretti limiti dellesperienza che ci sembra sicura. E un vivere da sonnambuli, quella che si definisce una vita incosciente.

Perch questa conoscenza non di pubblico dominio?

Perch i medici non fanno sapere alla gente che respirare profondamente porta serenit e salute? La risposta che il processo di risveglio terrorizzante. Pi siamo civilizzati, pi tendiamo a vivere nelle astrazioni dellintelletto e siamo pi lontani dalle sensazioni e dai sentimenti, che costituiscono lesperienza diretta della vita. I medici sono, salvo poche eccezioni, le persone pi intellettuali in assoluto: lo garantisce il metodo stesso usato per selezionare chi pu entrare a frequentare una scuola di medicina. I medici sono le ultime persone che potrebbero scegliere di avventurarsi nelle torbide acque dei propri sentimenti negati, repressi e accumulati da una vita intera.

Ci sono molti maestri che vengono in mezzo a noi per indicarci il cammino: generalmente finiscono su una croce, oppure a bere la cicuta; spesso vengono deportati o diventano eremiti. La massa dellumanit non pronta ad affrontare i propri dragoni, i guardiani dei suoi passaggi oscuri. Soltanto pochi scelgono di tuffarsi nellignoto, di farsi strada lavorando sullo strato di esperienze non terminate, di vivere ad un nuovo livello di coscienza, in ultima analisi, di ritrovare se stessi.

Il Respiro Controllato E il segreto per trattenere laria vitale nel corpo, per riempirvi di una quantit maggiore di prana o vitalit.

Inspirate profondamente attraverso il naso. Mentre espirate producete sussurrando il suono SA, SA, SA ripetutamente, fino ad esaurire tutta laria. Questo il respiro controllato. Ogni suono accompagnato da una piccola contrazione del diaframma, che spinge lenergia fino allombelico (Il Chakra sacrale). Non forzate lo stomaco a spostarsi in dentro o in fuori, ma limitatevi a un movimento naturale.

Questo promuove un delicato massaggio interno e risveglia la forza vitale. Se eseguito appropriatamente, potete quasi sentire un cinguettio di uccellini. Con la pratica riuscirete a raffinare sempre pi il suono SA, finch diventer quasi inudibile, in modo che il movimento diventi sempre pi sottile. Potete farlo anche a livello mentale, purch ci sia un micro movimento del plesso solare. Questa pratica vi allungher la vita e aumenter notevolmente la vostra energia e la vostra vitalit: stato provato scientificamente. Dopo aver eseguito questa tecnica, esaminate il vostro corpo. Prendete coscienza di qualsiasi sensazione sia presente nel vostro corpo. Finirete per sentire una pulsazione. Quando inspirate, attirate tutti gli ioni negativi e positivi presenti nellaria, che entrano direttamente nel terzo occhio e creano automaticamente un senso di pulsazione. Mentre espirate con il suono SA produrrete un senso di pulsazione nel Chakra sacrale.

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