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Urbino

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MERCOLED 12 MARZO 2014

LA LETTURA CON LELOGIO DELLA FOLLIA SI RAGIONA UN PO DI PIU


OGGI alle 17,30, la Libreria Moderna e lassociazione culturale La ginestra organizzano nella sala del Circolo cittadino una lettura di brani da Lelogio della follia di Erasmo da Rotterdam. Sar presenta il professor Guido DallOlio dellUniversit di Urbino. Questa pubblica lettura in un centro culturale vuole avere un valore simbolico perch afferma la centralit della piazza nella ricostruzione di quei rapporti di reciprocit e di scambio tra le persone che incarnano lidentit di una comunit e intende anche valorizzare quella finzione di educazione civica insita nellidea di cittadinanza come argine alla violenza della disgregazione sociale creata dalla crisi attuale.

SERVIZI sociali e ospedale al centro di una battaglia per la centralit di Urbino: Giorgio Londei, candidato al ballottaggio del Pd, mette in agenda come priorit laffermazione del ruolo del nosocomio cittadino, ma anche la salvaguardia delle scuole e lattenzione al cittadino.
Se dovesse diventare sindaco, quali sono i servizi di cui si occuper con maggiore attenzione?

CINQUE STELLE Oggi incontro con Emilia Forti


QUESTA sera alle 21, al Collegio Raffaello, il Movimento 5 Stelle di Urbino presenta la candidata sindaco per le elezioni di maggio Emilia Forti e il programma stilato con la partecipazione di tutto il gruppo. Il programma comprender una parte dedicata alla visione generale della citt, una agli strumenti di partecipazione, una alle macro aree di intervento, vale a dire energia, rifiuti, viabilit e trasporti, economia, pianificazione territoriale, universit e scuole, acqua, centro storico e frazioni, sanit e politiche sociali.

Per prima cosa dellOspedale di Urbino, fondamentale per la salute dei nostri cittadini: non si pu pi stare zitti accettando tutte le scelte della Regione, arrivato il momento di far sentire la voce della citt. Dal primo giorno mi impegner su due fronti: innanzitutto svolger fino in fondo le funzioni di autorit sanitaria locale, per assicurarmi che tutto funzioni nel miglior modo possibile. In secondo luogo, chiamer a Urbino lassessore regionale alla Sanit ed esiger che venga preso sul serio il ruolo del nostro Ospedale. Se dobbiamo essere punto di riferimento per tutto lentroterra, allora la Regione ci deve riconoscere le risorse necessarie per svolgere appieno questo ruolo e penso soprattutto al potenziamento del Pronto Soccorso, che oggi deve far fronte a un carico enorme, e alla riduzione delle liste di attesa.
I servizi sanitari vanno integrati con interventi sociali: pensa di intervenire in questo settore?

OGGI SU TELE 2000 Giorgio Londei sar oggi alle 21,30 su Tele 2000 per parlare di Urbino Capoluogo e altri temi del suo programma

Londei: Non staremo pi zitti sulle scelte imposte dalla Regione


mo perch venga aumentata lofferta; dobbiamo attivarci subito se vogliamo intercettare i fondi che il Governo nazionale sta stanziando per ledilizia scolastica.
Da alcuni anni ci sono anche aziende private che si occupano di servizi pubblici, come si muover in questo campo?

Il candidato alle Primarie Pd: Fondamentale la centralit dellospedale


ne e che continuino ad essere raggiunte e servite tutte le frazioni. Inoltre ci tengo a sottolineare come lazienda dei trasporti abbia recentemente chiuso il bilancio in attivo, una delle poche in Italia, e questo ci permette di essere pi ottimisti.
Per certi aspetti anche il Comune eroga servizi ai cittadini, crede che si debba intervenire in qualche modo?

Certamente. I servizi sociali sono importanti quanto quelli sanitari per garantire la salute e il benessere della popolazione. In questo campo ho le idee ben chiare: in un sistema giusto, diritti e doveri di cittadinanza devono dipendere solo dalle condizioni socioeconomiche dei cittadini, perci vitale una cornice di regole certe, trasparenti e uguali per tutti. Poi, dobbiamo essere consapevoli che gli sforzi nel sociale non bastano mai, perci dobbiamo continuare a investire e a innovare. Io penso, ad esempio, che sia necessaria una struttura residenziale per ospitare i ragazzi disabili quando le loro condizioni diventano troppo gravi o quando le famiglie non ci sono pi.
Urbino famosa come un polo di formazione, quali sono gli interventi da fare?

IL PERSONAGGIO

Morto il giornalista e scrittore Giorgio Vescarelli


E MORTO a 87 anni Giorgio Vescarelli: scrittore, giornalista, autore di libri per la scuola e profondo conoscitore del Novecento a Urbino e in Italia. Aveva scritto lultimo libro nel 2012, durante lisolamento del nevone. Era nato a Urbino nel 1927e si era poi trasferito a Milano dopo la guerra, dove visse per quaranta anni. Collaboratore de il Resto del Carlino, il Messaggero, La Voce Adriatica, il Corriere Lombardo, era stato anche direttore responsabile de La Voce. Aveva scritto numerosi libri raccontando alcune vicende della sua vita come ad esempio Fuga da Urbino del 1999 o Rudy e gli altri (storie di cani) per la Comunit montana dellalto e medio Metauro. Ne Il pranzo servito del 2008 aveva raccontato la

Nel rapporto fra Comune e aziende che erogano servizi pubblici, i cittadini prima dei profitti. Questo vale certamente per la discarica, per la quale ho assunto degli impegni precisi, vale a dire ri-

RESIDENZA PER DISABILI Serve una nuova struttura per aiutare le famiglie che hanno casi gravi
vedere la delibera provinciale che autorizza il prolungamento della sua apertura e sostenere i cittadini nella battaglia per la salute. Ma penso anche ai servizi idrici: se verr eletto sindaco, andr a fondo nella discussione sulle tariffe dellacqua, nellinteresse di tutti i cittadini. Infine, per quanto riguarda i trasporti ho evidentemente una grande esperienza che mi permetter di continuare a controllare che Urbino rimanga fortemente collegata ai centri della costa e alle vie di comunicazio-

Essere un luogo di formazione per cos tanti giovani ormai una parte fondante dellidentit di Urbino. Per non possiamo abbassare la guardia. Le nostre scuole, infatti, andranno difese perch fanno gola a molti, soprattutto ai centri della costa. Per questo difender le scuole delle frazioni, perch sono un aspetto fondamentale della comunit; non accetteremo alcun ragionamento che metta in discussione la permanenza delle scuole a Urbino, ma anzi premere-

Il Comune si deve porre nei confronti dei cittadini in un rapporto di collaborazione, apertura e soprattutto facilit di comunicazione. Nei primissimi mesi di mandato, voglio creare un Ufficio del Cittadino, che accolga le richieste e sappia orientare e aiutare concretamente chi ha bisogno dellamministrazione. In secondo luogo, voglio dare ai cittadini la possibilit di interfacciarsi col Comune con maggiore facilit, aprendo delle sedi distaccate, facilmente raggiungibili, degli uffici che maggiormente si relazionano con la popolazione. Unultima cosa sui servizi comunali: i cimiteri di Urbino, da quello centrale a quelli delle frazioni, hanno bisogno di maggiore cura e di una migliore manutenzione. Che diventi sindaco o meno, mi impegner a fondo su questo tema perch credo che riguardi tutta la comunit. l. o.

storia straordinaria di un altro urbinate che aveva fatto fortuna a Parigi. Socio del Circolo cittadino che frequentava tutti i giorni, era un grande lettore del Carlino. Da un mese era malato ed ha deciso di terminare i suoi giorni gettandosi dal terzo piano della sua casa in via delle Stallacce. Oggi camera mortuaria allospedale per il saluto alla salma.

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