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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia 2. Quale fenomenologia?

La Nuova Fenomenologia intende non solo integrare sapere preesistenti, ma scoprire La nuova Fenomenologia + incentrata sullo studio qualcosa di nuovo, in un tipo di esperienza che delle esperienze corporee e del vissuto umano. implica il corpo proprio o vissuto. Schmitz si pone tra l a!!errare e l essere La !enomenologia di Schmitz si a!!ida al pratico, e coinvolti e s!ugge all astratto razionalismo non considera le astrazioni, guarda tutto ci, che + tecnoscienti!ico che porta all irrazionale. tangi-ile. L analisi del pensiero di Schmitz oltrepassa la sua $l pensiero di Schmitz rappresenta un punto di corrente di ri!erimento, rea secondo lui di aver rottura con la tendenza dell epoca che si compiuto degli errori madornali, posti nella !ocalizzava troppo sull astrattezza intellettuale. limitazione dell astrattezza intellettuale. La !enomenologia invece vincola la soggettivit" in L elemento !ondamentale della !enomenologia + modo che una parte degli atti intenzionali legati la soggettivit", e la considera in !unzione all intuizione, in modo da diventare all intuizione del pensiero umano. involontariamente il peggior avversario della !enomenogia del ## secolo. $n particolare Schmitz accusa il !iloso!o %eidegger di aver retrocesso la signi!icativit" di!!usa delle situazioni, all inautenticit", tralasciando la dimensione proprio&corporea sulla situazione emotiva vista come ontologia di situazioni anzich' di sostanze come accidenti e relazioni. La Nuova Fenomenologia di Schmitz acquista il carattere di (ntologicamente tollerante ed antispiritualistica e ri!iuta l approccio trascendental&eidetico, essa si ri!erisce tutta alle cose stesse, concentrando la sua attenzione sullo stato di cose )materiale o meno* la cui realt" e!!ettiva + momentaneamente e soggettivamente istituita e capace di resistere ad ogni variazione delle ipotesi. La critica di Schmitz verso altri !iloso!i )tra i quali %eidegger* + quella di non aver considerato la signi!icativit" della dimensione corporea, e di essersi concentrati su situazioni troppo astratte ed poco autentiche.

Schmitz non analizza l aspetto trascendentale, ma analizza la materialit" delle cose e dei comportamenti. La !enomenologia guada il concreto e non lo spirito dell uomo.

$l metodo neo!enomenologico si avvicina passo L analisi del legame emotivo che lega l evento passo a ci, che all uomo accade all uomo + la parte cruciale e pi. importante della involontariamente, e studia l evento dal punto di nuova !enomenologia vista del legame emotivo che esso + capace di creare.

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3. Lesperienza reinterpretata La ricerca di Schmitz spazia dalla 0odernit" secolarizzata la quale si oppone al riduzionismo e diventa essa stessa una -ase di astrazione pi. pro!ondamente ancorata all esperienza della vita questo comporta un processo di inde-olimento delle s!ere sovra&individuali )specie quelle del diritto e della religione* a tutto vantaggio dell intensi!icazione di altri processi quali auto ed eterodominio )che !onde il concetto teologico e tecnologico di prevalenza hitleriana della razza*. 1uesta !enomenologia pone al centro il corpo vissuto, anzich' l incorporeo, ci si pone il quesito su cosa si provi corporalmente nel proprio am-iente, in una ottica di astrazione selettiva che porta al concetto di non altro che delle diverse esperienze )che variano dal dato !isico delle scienze naturali, ai concetti delle neuroscienze psicologiche e della !iloso!ia analitica*, le quali !iniscono per !uggire tragicamente la vita sensi-ile reale, sia dal punto di vista !enomenico che sentimentale, tutta incentrata alla rimozione delle caratteristiche umane proprie.

Appunti commentati di Nuova Fenomenologia (antiriduzionisticamente)

Le tesi di Schmitz si !ondano sui concetti di eterodominio i quali poggiano sulle s!ere sovra& individuali del diritto e della religione, con la !inalit" di a!!ermare il concetto teologico& tecnologico della prevalenza hitleriana della razza.

Si tratta di una !enomenologia incentrata sul vissuto corporeo che si estraniano dalla vita sensi-ile reale, per porsi in un ottica di astrazione, che rimuove ogni caratteristica umana propria

4. Errori =. >rrori La prima rimozione riguarda2 1* il corpo, degradato da corpo proprio o vissuto viene e!!ettuata una distinzione tra corpo (Leib) a corpo !isico&materiale, spazialmente e degradato e corpo !isico&materiale che !isiologicamente delimitato, percepi-ile dall esterno + manipola-ile.
dall3esterno e ar-itrariamente manipola-ile (Krper). La dimensione corporea cessa cos4 di essere quello che era nella 5recia arcaica )c!r. Schmitz 16789 :appe 1668*, e cio+ uno stato a!!ettivo che si avverte passivamente )si pensi alla !ame e al dolore, ad esempio* e senza mediazione degli organi di senso e dello ;schema corporeo;. <essa di essere quella ;!olla; di ;isole proprio&corporee; anatomicamente s!uggenti )petto, stomaco, pianta dei piedi, cavo orale, zona anale, ecc.* che genera nello spazio pericorporeo unit" intercorporee sovraordinate )si pensi ai !enomeni di contagio emozionale collettivo* e diverse a seconda della !orma assunta

Non ci si ri!" pi. alla concezione corporea degli antichi greci, non si tiene pi. conto dei !enomeni di contagio emozionale collettivo, n' degli stati a!!ettivi avvertiti passivamente.

La nuova !enomenologia poggia sulla mediazione degli organi di senso e dello schema corporeo capace di generare nello spazio pericorporeo delle unit" intercorporee sovraordinate tipiche dei !enomeni di contagio emozionale collettivo.

dall3intreccio Pag. /

Appunti commentati di Nuova Fenomenologia dei due poli -asilari ed estremi dell3intera dinamica vitale )inoggettuale e a!inalistica, a Si tratta di una !enomenologia che considera il di!!erenza dell3impulso !reudiano*, e cio+ corpo inteso come in terza persona ;angustia; e ;ampiezza; (Enge/Weite) 1uel che + restato + uno scial-o corpo anatomico, tanto cosalmente quanti!ica-ile da essere descrivi-ile in terza persona. @na seconda rimozione concerne
/* i sentimenti, dei quali il paradigma interioristico o-lia la spazialit". A proprio la )ri*scoperta dello spazio dei sentimenti & proprio&corporeo, predimensionale e pregeometrico )analogo a quello del suono, del silenzio o del clima* & a suggerire alla Nuova Fenomenologia, tra le altre, anche a!!ascinanti considerazioni atmos!erologiche )c!r. 5ri!!ero /B1B*. >!!usi nello spazio, i sentimenti, che siano puri stati d3animo )vacuit" e soddis!azione in primis) o eccitazioni, ossia sentimenti orientati, lungi dall3essere degli stati interiori, sare--ero in!atti atmos!ere. Cale a dire, semi&cose !isicalisticamente ine!!a-ili ancorch' condensate in un punto o ri!erite a un qualche punto di ancoraggio, comunque tanto ;esterne; da aggredirci improvvisamente, impossessarsi di noi )proprio attraverso la dinamica proprio&corporea sopra accennata* e altrettanto improvvisamente a--andonarci.

La nuova Fenomenologia riscopre lo spazio dei sentimenti, intendendo gli stati d animo puri, ma non che richiamino a stati d animo interiori, ma in specie quelli che agiscono esternamente.

La nuova !enomenologia analizza anche le atmos!ere e le semi&cose esterne che si !ormano attraverso le dinamiche proprio&corporee.

La terza rimozione riguarda ?* il mondo esterno, ;ridotto; alle poche caratteristiche oggettive e standardizzate, statisticamente identi!ica-ili, quanti!ica-ili e manipola-ili )cose e loro costellazioni, qualit" primarie, ecc.*, che siano prognosticamente !unzionali alla Secondo Schmitz l uomo prende possesso del Dautoa!!ermazione e EallaF presa del mondo esterno, e lo manipola con le sue azioni, potere da parte dell3uomoG )Schmitz che permettono l autoa!!ermazione dell individuo /BB8a2 76*. <he cio+, su-entrando a un pi. che si mani!esta attraverso una emozionalit" variopinto ma incontrolla-ile vissuto, !atto esterna. di suggestioni motorie e sinestesie, atmos!ere e comunicazioni intercorporee, Hutte queste emozioni esterne sono comunque garantiscano l3eterocontrollo !isicalista, sotto il completo controllo dell uomo, che non + ma protagonista della sua che dell3autocontrollo psicologico + la succupe, diretta conseguenza. A cos4 che le autoa!!ermazione semicose della realt" esterna )voce e Pag. ?

Appunti commentati di Nuova Fenomenologia sguardo anzitutto, ma anche vento, dolore, tempo vissuto, caldo e !reddo, periodi del giorno, temi musicali e !igure, ecc.* vengono per esigenze pragmatiche tras!ormate in cose e processi causali, con sempli!icazioni peraltro che s!iorano il ridicolo )il vento ridotto a qualit" dell3ariaI*.
@n3ultima rimozione, adde-ita-ile gi" al mainstream !enomenologico, riguarda le =* situazioni come prius percettivo della vita quotidiana. Cale a dire aree di signi!icativit" di!!usa, dai con!ini s!ocati e !ormate da componenti non discrete9 insiemi caotici, nei quali in prima istanza non sono rileva-ili identit" e di!!erenze )Schmitz 167=2 ?1/* e che solo in seguito diventano oggetto di un3esplicazione ;prosaica;, pi. grossolana di quella ;poetica; )in senso lato* nei con!ronti della polivocit" situazionale.

La nuova !enomenologia non considera le = situazioni del vivere quotidiano, che non contengono delle particolari identit" e di!!erenze, ma che si perdono nella -analit" e nel con!ormismo,

5. La (ri)scoperta della soggettivit


La Nuova Fenomenologia rivendica con !orza la salienza della soggettivit", come si + visto radicata nel coinvolgimento a!!ettivo e proprio&corporeo, grazie alla sua !orma improvvisa e insurroga-ile pi. certo e reale della s-iadita oggettivit" ottenuta mediante successive astrazioni. 0a quello che ha in mente + una ;rigorosa soggettivit";, dal momento che Dil soggettivo non consiste E...F in una posizione sul terreno dei !atti oggettivi )soggettivit" posizionale*G, come tale da altri ri!eri-ile )+ il caso della rivoluzione copernicana Jantiana* a parit" di conoscenza e competenza linguistica, D-ens4 in una !attualit" di altro genere, la !attualit" di !atti soggettivi per qualcunoG )Schmitz /BB8a2 7*, di !atti che pu, esprimere cio+ solo il soggetto coinvolto.

$l presupposto !ondamentale della Nuova !enomenologia + la soggettivit" la quale si contrappone alla oggettivit" che non viene considerata.

$l modo di vivere soggettivo presuppone una attualit" di !atti detti per l appunto soggettivi che si sviluppano nei comportamenti esteriori dell individuo e nei suoi vissuti.

<on questo concetto cardinale della propria !iloso!ia Schmitz intende appunto ci, che, pur !ungendo da su-strato della vita cosciente, emerge come premessa non ulteriormente !onda-ile solo nel coinvolgimento immediato, rendendo cos4 possi-ile un3autoscienza non spiega-ile nella !orma inevita-ilmente circolare dell3autoattri-uzione. $ntende una vita pi. originaria, la cui comunicazione proprio&corporea non a--isogna di un3esplicazione linguistica delle situazioni e nella quale Didentit" e soggettivit"*.

L essenziale della Nuova Fenomenologia + in un coinvolgimento immediato della comunicazione proprio&corporea caratterizzata da identit" e soggettivit"

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia coincidono, in modo tale che non + pi. necessario domandarsi a chi si possa attri-uire qualcosa9 > importante per Schmitz il concetto che non senza la sensi-ilit" per ci, che spaventa non esistono persone prive di sensi-ilit", ciascuno la esistere--ero persone che possano considerare esprime a suo modo attraverso la propria qualcosa come se stessiG )Schmitz /BB8a2 1? soggettivit" 1uella di Schmitz + dunque una rivalutazione tutt3altro che scontata della soggettivit". <he non vale pi. come esilio di tutto ci, che, per vaghezza e complessit", s!ugge al rasoio riduzionistico, ma designa invece con estrema precisione pre& astrattiva situazioni soggettive per qualcuno )Schmitz 166=a2 $8*. DLa realt" sorge all3improvviso con lo spezzarsi La realt" per Schmitz + capace di alterare i ritmi della durata nella presenza primitiva )quando ad della vita da calmi ad improvvisi ed intensi
esempio un improvviso e intenso rumore sveglia di soprassalto dal vivacchiare*G )Schmitz /BB8a2 /6*. L3uomo pu, dunque svincolarsi dalla propria situazione, e con ci, anche dall3animalit", tramite i vari stili della ;presenza sviluppata; e dell3emancipazione personale )orgoglio, ironia, impertur-a-ilit" stoica, so-rio realismo, ecc.* )Schmitz 166B2 188*. 0a sempre e solo relativamente, trattandosi di uno stadio !ortunatamente mai acquisito una volta per tutte. Solo la perenne possi-ilit" di regredire col coinvolgimento a!!ettivo alla presenza primitiva, in ultima analisi, con!erisce all3uomo una vera autocoscienza, quel Dpro!iloG )Schmitz 166?2 1K1* in cui consiste tutta la sua consistenza.

L uomo deve perdere la propria animalit" attraverso la crescita e l emancipazione personale, se l uomo regredisce torna al suo stato primitivo, ma la sua autocoscienza gli permette in genere di progredire e di emozionarsi positivamente verso gli altri.

6. Conclusione
Lovre--e ora essere relativamente chiaro il senso di una dichiarazione programmatica, secondo la quale la Nuova Fenomenologia deve permettere all'autoriflessione di gettare uno sguardo, concettualmente preciso, sul margine d'azione spettante a emancipazione personale e regressione personale tra la presenza primitiva e la presenza articolata, sul corpo&proprio senziente come medium di ogni risonanza e come !orza creativa dotata di una sua speci!ica spazialit" e dinamica, sulla comunicazione proprio&corporea come !onte di qualsiasi contatto nella corporizzazione e scorporizzazione, sugli spazi proprio&corporei e privi

La Nuova Fenomenologia parta da una autori!lessione, che parte dalla emancipazione personale che si oppone alla presenza primitiva di tipo regressivo.

di

super!ici

L autori!lessione si mani!esta attraverso una dinamica che si mani!esta nella corporizzazione

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia ed + capace anche di scorporizzarsi cio+ di mani!estarsi all esterno. Le atmos!ere catturano momenti particolari, vissuti che non ritornano, che si tras!ormano per l individuo in impressioni intense, pregnanti. soggiacenti alla rete !ormata dai luoghi relativi, sui sentimenti come atmos!ere che catturano, sulle situazioni nei loro diversi tipi e molteplici strati!icazioni, !ra cui soprattutto sulle impressioni La Nuova Fenomenologia compie una distinzione pregnanti )situazioni impressive*. tre la soggettivit" il proprio corporeo e l emozionale, per questo la Nuova Fenomenologia Li!endendo dal cognitivismo riduzionista la si a!!erma nelle scienze umane, ma in modo )rigorosa* soggettivit", il proprio&corporeo e transdisciplinare l3emozionale )atmos!erico e non*, la Nuova Fenomenologia pare particolarmente utile alle scienze umane )0oldzio /BB=* e di certo ai saperi All inizio la Nuova Fenomenologia pu, sem-rare caratterizzati da un approccio transdisciplinare incomprensi-ile ed anticon!ormistica, tuttavia )Merhahn /BB?2 /?*. <he si concordi o meno con essa apporta un ragionamento !iloso!ico tutte le tesi neo!enomenologiche, quel che + importante. certo + che, come in ogni autentica filosofia, vantaggi e svantaggi qui fatalmente coincidono. L3accesa carica polemica e l3anticon!ormistica controintuitivit" di molte delle tesi ne !anno un progetto rivoluzionario e geniale che di!!icilmente lascia indi!!erenti. <ome ogni ;-uona; !enomenologia, quella proposta da Schmitz + indu--iamente spigolosa e inizialmente Schmitz a!!erma come la Nuova Fenomenologia permetta meglio all uomo di comprendere la loro addirittura indigesta. vita reale ed i loro comportamenti, attraverso un analisi delle loro esperienze e delle emozioni P:>FAN$(N> $l compito della Nuova Fenomenologia, da me che questi provono. concepita e ampiamente ela-orata, + quello di !are in modo che gli uomini comprendano la loro vita reale, di !are cio+ in modo che, una volta rimossi gli arti!ici prodotti dalla storia, l3esperienza vitale involontaria torni a essere accessi-ile a una ri!lessione coerente.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia <apitolo 1. <%> <(SA S$ P:(P(N> LA N@(CA F>N(0>N(L(5$AP La concezione della Nuova Fenomenologia scaturisce dalla mia idea di !iloso!ia. Nel corso Schmitz ha due concezioni della !iloso!ia della storia alla !iloso!ia sono stati !ondamentalmente attri-uiti due signi!icati, in concorrenza tra di loro ma in genere reciprocamente intrecciati. 1. La !iloso!ia + la costruzione speculativa dell3universo )da Anassimandro !ino ai @na !iloso!ia che postuli sulla nuova concezione sistemi meta!isici di Spinoza, Lei-niz e moderna dell universo o dei multi&universi, ma %egel*. @n progetto che !u attraente che per, oggi si rende inattuale a causa di una !inch' nelle scienze non si accumul, uno eccessiva specializzazione delle discipline specialismo troppo complesso e rami!icato, scienti!iche. spesso per altro destinato anche a invecchiare rapidamente a causa di Si tratta di una concezione di come appare il continue revisioni e integrazioni. $l !iloso!o mondo ed il creato in generale esternamente che oggi si dedicasse alla costruzione all agire umano, ma che per, appare speculativa sare--e paragona-ile a un comprensi-ile soltanto a pochi !isici che lo hanno cavaliere di ventura. $l coraggio di esplarato )%aQJing, %eisen-erg* a!!rontare simili avventure + stato nel !rattempo sottratto ai !iloso!i dalle scienze specialistiche. $ !isici non speculano pi. soltanto sull3universo ma su un multiversum !ormato da universi molteplici. /. La !iloso!ia + autori!lessione. 5i" >raclito aveva scritto2 D$o ho indagato me stessoG. La pura e semplice autori!lessione solitaria @na !iloso!ia che parte dall interno di ciascun e isolata )la visione del proprio om-elico* individuo, e che si completi nell autori!lessione, non -asta per, alla !iloso!ia. Per questa ragione ho !atto mia, e dal 167= spesso Schimitz !onde le due concezioni !iloso!iche in !ormulato, la seguente de!inizione una sua de!inizione unitaria che veda la !iloso!ia essenziale2 la filosofia autoriflessione essere principalmente autori!lessione di come si ell!uomo su come egli si sente nel proprio senta l uomo nel suo am-iente. ambiente. $l motivo di tale autori!lessione + l3im-arazzo di questo sentirsi. Fa quindi !iloso!ia ogni uomo che non sia del tutto certo di essere integrato e di questa incertezza tenti ri!lessivamente di dar conto.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia Le scienze normali vanno alla ricerca di !atti oggettivi per risolvere pro-lemi oggettivi. La !iloso!ia cerca !atti oggettivi per risolvere La !iloso!ia intende risolvere i pro-lemi pro-lemi soggettivi. @tilizzo le espressioni esistenziali dell uomo attraverso lo studio di !atti ;soggettivo; e ;oggettivo; in modo non comune, oggettivi ossia come attri-uti ri!eriti non a soggetti e oggetti ma a signi!icati che sono stati di cose, programmi o pro-lemi. @n signi!icato si!!atto + L oggettivit" + una interpretazione che chiunque oggettivo quando chiunque lo pu, esprimere )e pu, interpretare ed dire, mentre invece la non solo citare*, nella misura in cui ne sa a soggettivit" presuppone una spiegazione che pu, su!!icienza e sa parlare a--astanza -ene9 + invece essere data solo da un particolare soggetto. soggettivo quando uno e uno soltanto lo pu, esprimere )a proprio nome*, come accade quando i signi!icati lo toccano da vicino ed egli vi + legato da un qualche coinvolgimento a!!ettivo. La lingua esprime questa circostanza col dativo etico, come quando una madre !a pervenire al !iglio partito per la guerra il proprio desiderio e la Lesiderio e preoccupazione sono dei sentimenti propria preoccupazione2 speriamo che mi resti tipicamente soggettivi, ma lo storico non lo incolumeG. Lesiderio e preoccupazione sono considera, egli registra i !reddi !atti storici. quindi signi!icati soggettivi, nel senso indicato. Allo storico che registra !reddamente i !atti questa soggettivit" s!ugge2 il piano di -attaglia, anzich' un desiderio, + per lui esclusivamente un programma oggettivo, che non + nulla di pi. che un pro-lema oggettivo nel momento in cui egli deve raccontare la situazione critica della -attaglia. La de!inizione neo!enomenologica di !enomeno2 un fenomeno per qualcuno in un certo momento uno stato i cose i cui colui c"e si pone la questione non pu# seriamente negare c"e si tratti $ un fatto. :ispetto alla concezione del !enomeno ela-orata nella !enomenologia di pi. vecchia data )ad esempio di %usserl, Scheler, %eidegger* la nostra ha due tratti distintivi. La de!inizione di neo!enomenologia + incentrata su uno stato di cose viste e sentite da un particolare soggetto, il quale !a diventare !atto gi" il porsi il ragionamento. La nuova !enomenologia presenta due tratti distintivi rispetto alla !enomenologia tradizionale.

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La duplice relativizzazione )rispetto a qualcuno e al momento* di ogni revisione !enomenologica. La Nuova

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia Fenomenologia non ha pi. la pretesa di sta-ilire qualcosa che sia apoditticamente La Noova Fenomenologia non vuole imporre certo per tutti e per sempre. Hale pretesa + certezze, si tratta di una Fenonomenologia ormai solo un principio regolativo, su cui si vista in termini di relativizzazione. regge la !iducia che valga comunque la pena di sperare di essere d3accordo con gli altri nella selezione dei !enomeni. @na !iducia a cui (gni !enomeno osservato va con!rontato con il !enomenologo non pu, rinunciare, dovendo le proprie convinzioni, che non devono nella selezione dei !enomeni prestare sempre comunque essere intransigenti, ma devono attenzione al con!ronto tra le proprie lasciar spazio alla li-ert" di revisione convinzioni e quelle altrui, e attendendosi che !enomenologia apportata dall esterno. un eventuale accordo gli dia la possi-ilit" di non chiudersi nell3angustia della propria ovvia prospettiva e di non ridurre cos4 lo spazio di li-ert" della revisione !enomenologica. >gli non pu, comunque essere sicuro di aver esaurito questa li-ert", e !orse non gli sono neppure venute in mente quelle possi-ilit" di L empiricit" della Nuova Fenomenologia ripensamento alla cui luce si sare--e dovuta consiste appunto nella necessit" di dover vagliare la pretesa che qualcosa a--ia il rango veri!icare se per un soggetto esterno la cosa di !enomeno. <on questa duplice relativiz& osservata sia descrivi-ile come !enomeno zazione la !enomenologia si tras!orma in una oppure no. scienza in tutto e per tutto empirica, entro la quale + sempre necessario veri!icare nuovamente se per qualcuno una certa cosa sia ancora un !enomeno. La !enomenologia di pi. vecchia data sceglie come !enomeni direttamente le cose, ;ci, che si mostra; )%eidegger*, le ;cose stesse; contemplate senza pregiudizi )%usserl*. Huttavia una cosa si presenta sempre e solo in %eidegger )!enomenologia classica* considera una certa prospettiva, alla luce del linguaggio i !enomeni causati dalle cose, ma si tratta di adoperato e della riserva storicamente una !enomenologia dotata di una sola condizionata di punti di vista o di aspetti a prospettiva. partire dai quali si pu, intendere qualcosa come caso di qualcosa. Li per s', ci, che si mostra + am-iguo, potendo essere ri!erito a Nella Fenomenologia il concetto di !enomeno molteplici prospettive. Leterminando inteso come stato di cose + pi. utilizzato qualcosa come caso di qualcosa, gli stati di rispetto al concetto di !enomeno inteso come cose, invece, includono oltre alla cosa anche una cosa esso stesso. un certo aspetto. $l concetto del !enomeno come stato di cose + quindi pre!eri-ile al concetto di !enomeno come cosa.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia 1uesta duplice dipendenza )da qualcuno e dal momento* !a s4 che ci si possa scetticamente La ricerca !enomenologica poggia sulla domandare come possa giusti!icarsi la pretesa di dipendenza dal qualcuno e dal tempo in cui si validit" intersoggettiva dei risultati della ricerca compie il !enomeno, il quale viene osservato !enomenologica e come possa darsi un progresso in con sempre maggiore attenzione. questo tipo di ricerca. Al secondo interrogativo + !acile rispondere2 il progresso consiste nell3osservare con sempre maggiore precisione ci, che + evidente. La Nuova Fenomenologia + alla ricerca di La !enomenologia + un processo di apprendimento nuovi punti di vista, che portino ad un -asato, rispetto alle possi-ili ipotesi, sul per!ezionamento dell orizzonte dal quale si per!ezionamento dell3attenzione e sull3ampliamento osserva, il quale implica la partecipazione di dell3orizzonte. Solo invitando altri a partecipare a altri soggetti all osservazione. questo processo di apprendimento il !enomenologo pu, tentare di convincere.
<i si pu, certo attendere che vi siano delle di!!erenze di ordine culturale o individuale. 0a le si pu, considerare quando si instrada la concettualizzazione su un livello superiore di astrazione e, veri!icate le di!!erenze speci!iche, la si adatta il pi. possi-ile alle testimonianze disponi-ili sull3indole estranea. Nel !ar questo + !ondamentale collocare l3altro e se stessi nel contesto storico di volta in volta rilevante. Spesso questo contesto -asta per gettare luce su certe rigidit" nella comprensione di s' e del mondo che ostacolano l3accordo nella ricerca dei !enomeni, ma pu, anche rendere accessi-ili esperienze originariamente estranee al !enomenologo e ampliare ulteriormente il margine di li-ert" della sua revisione !enomenologica.

1ualsiasi di!!erenza di ordine culturale od individuale deve essere superata per portare l analisi alla concettualizzazione di un livello superiore di astrazione.

A volte sono presenti delle rigidit" in se stessi che si scontrano con la comprensione del mondo che ci circonda e di noi stessi. A volte per, questi nuovi apporti di esperienze contri-uiscono positivamente ad in!luenzare quelle gi" vissute dal !enomenologo, il quale riceve da altri soggetti nuovo materiale per la La teoria dell3a!!init" proprio&corporea delle !orme sua analisi !enomenologica.
attraverso qualit"&ponte orientate al corpo proprio )suggestioni motorie e caratteri sinestesici* + piaciuta a molti artisti. A in un saggio, di cui sono venuto a conoscenza per caso, di HanRa Sossmann sulla !enomenologia nella DNeitschri!t !ur PhTsiotherapeutenG )7B, /BBK, p. 6K=* che, con mia sorpresa, ho trovato per!ettamente !ormulato ci, che la Nuova Fenomenologia pu, o!!rire quando si applichi alle scienze e alle pratiche di vita.

La teoria delle a!!init" proprio&corporea come quella sviluppata nel saggio della Sossmann si applica -ene alla Nuova Fenomenologia, la quale -en si applica alle pratiche di vita ed alle scienze in genere. La Sossmann si ri!erisce in particolare a qualit"&ponte ed alle Alla medicina e alla psicologia interessa specialmente suggestioni motorie create dal proprio corpo la variante della ;Nuova Fenomenologia; introdotta che sono state molto studiate anche da alcuni da %ermann Schmitz negli anni 37B E...F $n contrasto artisti. con altri approcci !iloso!ici, la Nuova Fenomenologia si orienta !ondamentalmente a ci, che si pu, esperire Le discipline della medicina e della psicologia si riconoscono meglio nei presupposti della e applicare. Nuova Fenomenologia.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia La !enomenologia + un orientamento di ricerca relativamente recente, che spinge la ri!lessione La !enomenologia porta ad una ri!lessione !iloso!ica a selezionare all3interno di ci, che crediamo !iloso!ica la quale porta ad una selezione )anche prima del consolidarsi delle singole assunzioni* delle nostre emozioni interne. quello di cui non si pu, disporre. >ssa diventa di dominio pu--lico per la prima volta !orse nel 176B con l Essa% concernine "uman un erstan ing di LocJe, La !enomenologia + stata ostacolata spesso ancora !ortemente ostacolato da pregiudizi teologici e da pregiudizi teologici, e di una impostazione di scienza della natura, per poi essere depurata da tali troppo scetticistica della scienza della natura. pregiudizi grazie a %ume, in !orza di uno scetticismo che rivela gli ancora !ragili germi di un autonomo sviluppo !enomenologico. A quindi necessario che la Nuova Fenomenologia ricominci dal tentativo di portare nuovamente alla La Nuova Fenomenologia deve riattivare luce l3esperienza vitale involontaria, espulsa l esperienza vitale involontaria dell individuo, dall3am-ito a cui presta un3attenzione concettuale un che + legata ai suoi comportamenti innati. pensiero interessato prevalentemente a costruzioni. >ssa pone cos4 rimedio a quella disattenzione verso l3esperienza vitale involontaria le cui radici sono !ondamentalmente tre2 1* la !iloso!ia, specialmente quella antica9 /* la teologia, specialmente quella tardoantica e medioevale9 ?* la scienza della natura, specialmente quella moderna )a partire dal 17BB*. A ci, -isogna poi aggiungere la !orza di suggestione del linguaggio evoluto, alla quale hanno contri-uito tutte e tre le radici. La Nuova Fenomenologia deve aiutarli, rendendo comprensi-ile tramite concetti sottili ma duttili il carattere coinvolgente della ri!lessione. Si capisce quanto importante sia questo compito solo quando si getta uno sguardo retrospettivo sull3inestrica-ile intreccio tra il modo in cui l3uomo ha compreso se stesso e il mondo e la storia europea dell3uomo. $l tema successivo sar" quindi una -reve panoramica su questo sviluppo

La Nuova Fenomenologia pone le attenzioni laddove le altre scienze !iloso!ia, teologia e scienza naturale avevano !issato l attenzione, vale a l esperienza vitale involontaria.

sue dalla non dire

La Nuova Fenomenologia cerca con una analisi ra!!inata di evidenziare am-iti della emotivit" e del comportamento umano che le discipline !iloso!iche e scienti!iche non riescono ad e!!ettuare.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia <apitolo /. L> H:A<<> SH(:$<%> L>LLA <(0P:>NS$(N> <%> L3@(0( >@:(P>( %A L>L 0(NL( > L$ SU Si pu, portare alla luce l3esperienza involontaria della Le esperienze di vita si possono evocare vita solo se si ridimensionano e si estinguono le soltanto se al tempo stesso si eliminano le !inzioni e le distorsioni che la riguardano e che, !inzioni, togliendo cos4 anche le ovviet" attraverso varie tracce storiche, si sono sedimentate contenute per !ar emergere i caratteri salienti !ino ad apparire delle ovviet" per la coscienza ed importanti normale dell3uomo odierno. Le !igure ell&'lia e( cos4 come il poeta che le ritrae, intendono la propria esperienza della vita in modo diverso2 prive di un mondo interno privato )di un3anima* che padroneggiano, esse si trovano all3interno di un concerto di !ocolai impulsivi semiautonomi, i quali in parte stimolano e in parte ini-iscono e controllano, un po3 come !a per noi la coscienza, che + un !ocolaio impulsivo residuale di tipo analogo )ma privo di una localizzazione nel corpo proprio*. >sse sono soggette a essere possedute dagli d+i e dagli a!!etti2 Ares penetra in >ttore quanto la collera in Achille. Nel quadro di questa tendenza all3autodominio, dopo (mero, la ps%c")( da intendere propriamente )e in parte ancora molti secoli dopo (mero* come la vita in senso qualitativo )e non nella sua mera durata temporale*, si tras!orma nell3anima come mondo interno privato, nel quale viene segregato l3insieme del vissuto dell3avente coscienza. $n >raclito, all3inizio del C secolo a.<, ancora non troviamo questa segregazione, come si evince da uno dei suoi detti2 DPur percorrendo ogni via, camminando non troverai mai i con!ini dell3animaG. Nella lirica arcaica )C$$ e C$ sec. a.<.* e in un tragediogra!o come >schilo )prima met" del C sec. a.<.* + ancora dominante, esattamente come nell!'lia e( la passivit" del rapimento proprio&corporeo da parte di d+i e a!!etti, anche se nella lirica il soggetto, dicendo Dma ioG, occasionalmente si pro!ila per contrasto.

Nell $liade appare la rappresentazione dei !ocolai impulsivi dello spirito umano a volte questi sentimenti portano all autocontrollo, ed in altre casi diventano dei stimoli. 5li Lei hanno il potere di dominare e controllare questi !ocolai umani.

$l concetto di autodominio si a!!erma attraverso la psiche, la quale al suo interno contiene l anima ed i vissuti umani che immagazzina. Al tempo dei greci l idea dell anima era qualcosa in inde!inito, >raclito disse al riguardo2 DPur percorrendo ogni via, camminando non troverai mai i con!ini dell3animaG. Secondo >schilo poi l uomo non pu, nulla di !ronte al rapimento proprio&corporeo e!!ettuato dagli dei che si impossessano dei vissuti dei singoli.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia Fino ad allora l3erotismo era l3aurea A!rodite, un3atmos!era Soltanto a partire dal =8B A< l uomo inizia ad nella quale per, il poeta lirico 0imnermo )C$$ sec. a.<* avere la consapevolezza che i dei non voleva vivere come nella luce del Sole, con orrore della possono mutare i destini umani, gli uomini vecchiaia, in cui non -rilla pi. l3oro di A!rodite9 ancora vengono sedotti dalle donne, le quali usano la Pindaro )prima met" del C sec. a.<.* racconta che una loro in!luenza con intelligenza come nel caso giovinetta sedotta da Apollo giunse dapprima alla dolce di Lisistrata e lo sciopero del sesso, sino a A!rodite. <on la !rattura che, a partire dal =8B a.<, segna il quando gli uomini continuavano a !are la modo in cui l3uomo comprende se stesso, l3erotismo si tras!orma da atmos!era in un piacere privato& la Lisistrata guerra.
del commediogra!o Aristo!ane, volendo tacitare l3o-iezione secondo la quale gli uomini avre--ero violato con la !orza $o sciopero del sesso da lei proposto per porre !ine alla guerra del Peloponneso, usa il seguente argomento2 DNon c3+ piacere nel !ar questoG. 0a insieme con la comprensione che l3uomo ha di s' muta anche la comprensione che egli ha del mondo9 lo spartiacque di questo mutamento si ha nella seconda met" del C sec. a.<, nel passaggio da >mpedocle a Lemocrito. Fino ad allora la comprensione che i !iloso!i avevano del mondo era determinata da impressioni pregnanti, rilevate in coppie di !orze polarizzate che vengono sentite nel corpo proprio. La concezione di materia&!orma prende avvio gi" con Lemocrito )la cui immagine guida + il modo in cui l3uomo + !ormato* e diviene un !ilo conduttore con Platone e Aristotele, preannunciando un orientamento !avorevole alla tecnica. L3accordo con questo schema, l3uomo viene scisso in corpo !isico e anima, laddove il corpo !isico !unge da materia e da servitore e l3anima da potenza !ormatrice del corpo !isico e da sua guida. L3anima diventa un mondo interno segregato che include l3intelletto, al quale si pu, accedere ormai solo dall3esterno tramite i cinque sensi. $l mondo esterno viene depurato !inch' non restano che poche standardizzate variet" di caratteristiche2 le qualit" sensi-ili aspeci!iche )grandezza, !igura, numero, quiete, movimento, posizione, disposizione* e i supporti che vengono loro mentalmente integrati )atomi*. Lo scarto di questa depurazione viene !ormalmente deposto nelle anime )qualit" sensi-ili speci!iche*, oppure trascurato e poi trascinato surrettiziamente in altra !orma all3interno

<on il passaggio dalla !iloso!ia di >mpedocle a quella di Lemocrito )teorizzatore dell atomo* l uomo acquisisce nuova consapevolezza del mondo.

Lemocrito rivoluziona il concetto di materia, e cos4 anima e corpo si dividono e la materialit" del corpo + al servizio dell anima.

Lell anima !a parte l intelletto il quale si serve dei cinque sensi per avere tutti gli input da tutto ci, di reale che + esterno al corpo. La descrizione del mondo pu, ora avvenire anche per caratteristiche salienti quali grandezza, !igura, numero movimento etc., L anima acquisisce una sua dimensione acorporea.

delle anime.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia


<apitolo 8. SPAN$( > S>NH$0>NH$ <(0> S>0$&<(S> <ontemporaneamente all3oggettualizzazione psicologistico&riduzionistico&introiettivistica )cap. /* si ha lo sviluppo della geometria greca, il cui tema + lo spazio, considerato anzitutto come la super!icie su cui essa costruisce con riga e compasso. >ssa pone cos4 le !ondamenta della tuttora a-ituale concezione dello spazio, cio+ di una concezione che prevede uno spazio tridimensionale !ormato non solo da super!ici ma anche da punti, linee )rette* e corpi tridimensionali. La tridimensionalit" + determina-ile nei corpi !isici che vediamo e tocchiamo solo con l3ausilio di punti e di rette, di solito tramite l3intersezione in un punto di tre linee rette. 0entre a punti, linee ed entit" tridimensionali si accede grazie alla super!icie, le super!ici ci sono immediatamente presenti. Per lo pi., a dire il vero, le si considera come le super!ici esterne dei corpi, ma + un caso. $l Sole e la Luna si danno otticamente come delle super!ici )anche se non piane* tanto quanto l3arco-aleno, e alla tecnica moderna non sar" di!!icile ra!!igurare dei punti luminosi piani come super!ici prive di una -ase in corpi !isici. La concezione a-ituale dello spazio inizia quindi dalla super!icie. Lo spazio + concepito come un intreccio, condensa-ile quanto si vuole, di tali luoghi sulla !alsariga di un sistema di coordinate. Ne risulta che esso + appunto tridimensionale, non contiene cio+ !orme che a--iano pi. dimensioni di quante ne hanno i punti, le rette, le super!ici e i corpi. $l movimento si de!inisce cos4 come cam-iamento di luogo e l3immo-ilit" come persistenza nel luogo. Se questi in!atti si muovessero, le posizioni e le distanze loro correlate si modi!ichere--ero. $l luogo sare--e diventato un altro e gli oggetti che vi si trovano avre--ero cam-iato luogo, pur restando immo-ili. Siccome l3immo-ilit" + de!inita come persistenza nel luogo, gli oggetti sare--ero stati al tempo stesso immo-ili e non immo-ili.

$l concetto dello spazio passa dalla teoria greca di spazi !isici a quello di spazio tridimensionale composto da corpi e non solo da punti e linee cos4 come ra!!igurato dalla geometria greca.

(ra si analizzano le super!ici esterne ai corpi, cos4 per, non vi pu, essere una concezione di spazio che non esuli dal concetto di super!icie. Anche il sole la luna e gli altri astri sono dotati di super!icie, anche se questi per il !atto che sono lontanissimi a volte sono ra!!igurati con un semplice puntino.

$l concetto di movimento + inteso come un cam-iare luogo, mentre invece l immo-ilit" viene intesa come stare nello stesso luogo. Lo spazio + dato da un intreccio di coordinate.

Se vi + condizione di movimenti, vi + alterazione tra le distanze degli oggetti , nella condizione di immo-ilit" le distanze tra gli oggetti non mutano.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia @n luogo del tipo gi" chiarito + un luogo relativo, $l concetto di luogo viene esteso dall iniziale de!inito dalle relazioni con degli oggetti di ri!erimento. de!inizione data da NeQton ed >ulero di Ne parlo come di luog"i relati*i. @n sistema di luoghi spazio locale individua-ile tramite posizioni e relativi, che si de!iniscono reciprocamente tramite distanze ed inquadrato in un intervallo di posizioni e distanze, + ci, che de!inisco uno spa+io tempo F locale. Sia F l3intervallo di tempo nel quale sussiste uno spazio locale. Nel caso di uno spazio universale Al nuovo concetto relativistico di spazio& assoluto, nel senso di NeQton ed >ulero, F diventa la tempo apportato da >instein che vede lo durata dell3universo9 nel caso di uno spazio locale, nel spazio individuato da alcune coordinate che senso di 5alilei o >instein, relativo a un sistema di rimane !isso nell arco di tempo considerato coordinate, si tratta dell3intervallo di tempo durante il quale resta !isso il sistema delle coordinate. $n un La concezione >insteniana di spazio porta ad certo intervallo di tempo un oggetto + in un luogo, considerare un oggetto in un luogo se donde allora una relazione tripolare. considerato in un determinato intervallo di tempo. >ssendo pi. agevole trattare l3essere&in&un&luogo come relazione -ipolare, mi esprimo dicendo che nel L evoluzione della concezione di spazio passa luogo si trova la coppia ordinata )g9 !*, !ormata da un dalla visione -ipolare )NeQtoniana* a quella oggetto )primo elemento* e da un intervallo di tempo tri-olare )>insteniana*. )secondo elemento*. A!!ermo che la coppia ordinata ha una certa posizione e una certa distanza da un @n essere in un luogo va inquadrato nelle oggetto se li ha il suo primo elemento. $l luogo indicazione !ornite dalle orinate )g9!* che lo relativo della coppia )g9 !*, in cui ! + un intervallo individuano e che !ormano il primo elemento parziale di F )eventualmente F stesso*, pu, allora al dato temporale che danno luogo al essere de!inito come l3insieme di tutte quelle coppie secondo elemento di individuazione. ordinate, con un oggetto come primo elemento e un )ra!!igurazione -ipolare neQtoniana dello intervallo parziale di F )che pu, essere uguale a F* spazio&tempo* come secondo elemento, che a--iano rispetto a tutti gli oggetti immo-ili nell3intero intervallo F i medesimi rapporti di posizione e di distanza che hanno )g9 B, siano cio+ come g durante !. Hrattandosi di una relazione di equivalenza )in senso matematico*, essa garantisce che nessun oggetto si trovi contemporaneamente in pi. di un luogo. A!!ermo che due luoghi si trovano in una posizione e una distanza tra loro reciproche se questo vale per i primi elementi delle coppie ordinate presenti in tali luoghi. Cale quindi per tutti i luoghi dello spazio locale in questione il !atto che essi si determinano reciprocamente tramite le posizioni e le distanze degli oggetti presenti nei luoghi. La de!inizione matematica di tipo -ipolare sopra esposta esprime una equivalenza per questo !atto nessun oggetto pu, trovarsi in pi. luoghi contemporaneamente.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia Privo di super!ici + ad esempio, lo spazio del suono, nel quale si ri!lettono a distanza rumori sonori e sordi, $l suono + uno spazio senza super!icie le onde si !ormano, penetranti e acuti, !ischi striduli, e sonore si muovono attraverso l aria ed suggestioni motorie come il ritmo e altri atti sonori )lo arrivano al nostro udito. scintillio delle trom-e, ecc.* pre!igurano dei movimenti che, ora pi. e ora meno, si trasmettono al Lo spazio sonoro + caratterizzato da altezza e corpo proprio in ascolto. @no spazio nel quale, inoltre, pro!ondit", cos4 l orecchio umano percepisce l3altezza e la pro!ondit" dei suoni si danno la di!!erenza tra rumori vicini e lontani. analogamente a un allontanamento privo di una distanza reversi-ile2 in!atti udiamo immediatamente se un suono + pi. lontano di un altro, anche se non osserviamo immediatamente, come nella vista, quanto noi stessi ne siamo lontani. Privo di super!ici + lo spazio del tempo atmos!erico, esperito quando, ad esempio, da una camera so!!ocante e a!!ollata si esce respirando li-eramente all3aperto, accedendo cos4 a un3atmos!era in cui il corpo proprio che noi sentiamo pu, dispiegarsi pi. li-eramente di prima. Nell3acqua non ci sono super!ici, punti, linee, e quindi neppure corpi tridimensionali, piuttosto un volume vissuto e che oppone una maggiore o minore resistenza al nuotatore, contro la quale, imponendosi, egli deve !arsi strada, a meno che l3acqua non lo trasporti con dolcezza. L3acqua ha un volume, che non + per, tridimensionale, ma !atto dinamicamente di tensione e dilatazione, le quali, quando l3acqua si presenta come un dolce supporto, sono permeate di espansione privativa. A un volume analogo a quello che si avverte nell3inspirare, donde una chance di scivolare nell3espansione privativa paragona-ile all3espirare. A causa dell3assenza di super!ici, negli spazi privi di super!ici non vi sono punti, rette e !igure tridimensionali, e neppure connessioni reversi-ili in cui sia possi-ile individuare posizioni e distanze. <3+, piuttosto, un volume dinamico dotato di suggestioni motorie e di direzioni che non sono reversi-ili, ma che, muovendo dal )o giungendo a toccare il* luogo assoluto del corpo proprio che sentiamo, vi si relazionano, come nel caso, ad esempio, delle direzioni degli sguardi. Pag. 17 Anche lo spazio atmos!erico non ha super!ici, nello spazio all aperto l uomo si sente pi. li-ero di respirare rispetto ad quando + segregato con altri in stanze piccole e -asse.

L acqua non ha super!ici composte da punte e linee ma essa !orma un volume che si oppone ad esempio al movimento del nuotatore. $l volume dell acqua non + tridimensionale, essa ha un volume simile a quello che si ha con la respirazione quindi in movimento, mutazione di tipo dinamico.

Se uno spazio non ha super!ici esso + privo di punti, rette, !igure. $l volume dato dalle direzioni degli sguardi i quali sono mutevoli + di tipo dinamico e quindi creato da suggestioni motorie che non sono di tipo reversi-ile.

Appunti commentati di Nuova Fenomenologia <3+ pur sempre un movimento negli spazi privi di super!ici, ma c3+ anche immo-ilit", ad esempio nel $l silenzio solenne + caratterizzato dalla silenzio solenne e nell3acqua di cui sentiamo il immo-ilit", ma esiste comunque del delicato trasporto, e proprio questa + l3immo-ilit" che movimento anche negli spazi senza super!icie. dev3essere gi" nota a!!inch' si possa dire che cosa sono un luogo relativo e l3immo-ilit" come persistenza in tale luogo. $l corpo proprio che sentiamo + in!atti per lo pi. un moto ondoso di isole con!use, del quale possiamo convincerci se prescindiamo dall3occultamento indotto dalla testimonianza dei cinque sensi e dello schema corporeo percettivo. @n3isola di questo genere + quella che si !orma normalmente, nell3impulso vitale dell3inspirare, nella regione toracica e addominale2 la dilatazione inizialmente dominante si acuisce gradualmente diventando tensione, !ino a quando, divenuta eccessiva, prima di diventare intollera-ile viene di!!erita tramite l3espirazione in espansione privativa. @n3unit" che + preservata dalla componente contrattiva dell3impulso vitale, la quale svolge quindi un duplice ruolo2 come antagonista dell3espansione )tensione vs. dilatazione* e come ci, che integra )elemento di coesione* le isole proprio&corporee nell3unit" del corpo proprio. $l grado di sviluppo delle isole proprio&corporee dipende pertanto dall3importanza della contrazione nell3impulso vitale. $nde-olendosi la contrazione, il vincolo si allenta e le isole proprio&corporee !ioriscono in !orma pi. ricca e autonoma, come accade, ad esempio, quando si prende il sole su un prato o in spiaggia e nel rilassamento del training autogeno. Ciceversa, quando l3espansione privativa si distacca con importanti componenti dall3impulso vitale e la tendenza protopatica invade il corpo proprio, le isole vengono a !ondersi e cessano via via di esistere.

$l corpo viene percepito come un insieme di isole, tra le quali vi + la cassa toracica che si muove continuamente con la respirazione !atta di inspirazioni che !anno entrare l aria, ma in un secondo momento il movimento dell espansione della cassa toracica lascia lo spazio al nuovo movimento dell espirazione che rilascia l aria e decontrae i polmoni.

L importanza della contrazione dell impulso vitale caratterizza le isole proprio&corporee. La componente contrattiva dell impulso vitale svolge il duplice ruolo di antagonista all espansione )tensione contro dilatazione*

Se la contrazione si inde-olisce, perde la sua importanza anche il vincolo e di conseguenza aumentano le isole proprio&corporee. Se vi + un distaccamento dell espansione privativa si ha l e!!etto inverso di riduzione delle isole proprio&corporee perch' vi + una separazione delle componenti di impulso vitale, che porta ad una !usione delle isole, che cos4 non esistono pi..

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia Sono spaziali, pur se in uno spazio privo di super!ici, $ sentimenti umani possono essere intesi anche i sentimenti intesi come atmos!ere. come singole atmos!ere, che in questo senso @n3atmosfera +, in questo senso, l3occupazione viene de!inita priva di super!ici, la si scon!inata di uno spazio privo di super!ici nell3am-ito percepisce, se ne sente la presenza, per di ci, di cui si vive la presenza. )Lico ;occupazione; e questo vi + occupazione dell atmos!era data non ;riempimento; perch' pu, esservi, come dalla spazialit" dei sentimenti che si provano. vedremo su-ito, anche un3occupazione con il vuoto.* La tesi della spazialit" dei sentimenti + un3ipotesi molto impertinente e quasi incredi-ile, essendo i sentimenti solitamente considerati degli stati psichici privati.
A !acile vedere allora quanto sia innaturale e arti!iciosa la concezione dei sentimenti come stato dell3anima, come ;passio animae; )cos4 Hommaso d3Aquino, seguendo Aristotele*. Si pensi, ad esempio, all3ira2 la si esperisce piuttosto alla maniera di un peso trascinante, come quando si cade o ci si regge a malapena, non di rado come se !osse una potenza che, !ulminea, assale il corpo proprio e spinge pi. in avanti che in -asso, all3opposto del peso, alla cui spinta verso il -asso si resiste, e tuttavia pur sempre come una potenza dalla quale ci si !a trascinare e che per impulso proprio si accompagna almeno per un tratto, !inch' eventualmente il con!ronto personale con l3impulso che ci a!!erra e con la propria partecipazione instaura un rapporto di accettazione eVo di resistenza. A mia intenzione chiarire ora con una serie di altri sentimenti quanto la concezione atmos!erica dei sentimenti sia pi. adeguata della loro psicologizzazione.

$ vari sentimenti umani rappresentano per Hommaso d Aquino uno stato dell anima. Alcuni sentimenti d impeto come l $ra ci possono !ar compiere !ulminei movimenti dati dagli impulsi e dalle pulsioni d $ra. La comprensione migliore dei sentimenti si ha in am-ito psicologico che non attraverso il loro a--inamento con atmos!ere. La un impulso mosso da un sentimento interno si possono avere dei rapporti di accettazione eVo di resistenza.

La gioia + un3atmos!era di elevazione, che. senza alcun cam-iamento nel peso del corpo !isico, spinge il corpo proprio a li-rarsi );nella !elicit";*, ad assumere un3andatura leggera, anzi a saltellare );salto di gioia;*, ragion per cui il peso del corpo !isico si !a ancora valere ma non pi. quanto prima, come ostacolo. Hutto ci, potre--e dipendere da un accresciuto senso di !orza del corpo proprio, eppure esiste anche una gioia passiva, alla quale pigramente ci si a--andona & ad esempio, quando ci si sgrava da una pesante preoccupazione &, e che non eleva di meno della gioia attiva sul corpo proprio. 0a a !ar questo pu, allora essere solo l3atmos!era della gioia, la cui tendenza verso l3alto )opposta alla gravit" terrestre* pu, rendere proprio&corporalmente lieve la vita.

$l sentimento della gioia provoca elevazione nell animo umano, vi + una li-erazione ed una distensione nei movimenti. $l corpo acquisisce una nuova !orza dalla gioia, tra le varie gioie vi + anche quella passiva che porta ad un graduale rilassamento del corpo, che spesso segue momenti di lunga ed intensa preoccupazione. $l sentimento proprio corporeo della gioia porta verso l alto e da una concezione lieve della vita.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia Nella vergogna talvolta accade che qualcuno si La vergogna a volte porta ad non vergognarsi comporti in modo vergognoso, senza per, di se stesso, anche se gli altri vicini a noi vergognarsi di se stesso, pur suscitando im-arazzo tra provano im-arazzo e sconcerto per la nostra gli astanti e i congiunti. Non si tratta in questo caso di situazione. un contagio sentimentale, dal momento che non c3+ qui nessuno che con la propria vergogna possa contagiare gli altri. La vergogna + qui piuttosto La vergogna + una speciale atmos!era che un3atmos!era che s3irradia dalla sua zona di sovrasta colui che la prova. condensazione )da colui che suscita vergogna, che si vergogni o meno* nel campo della presenza percepi-ile o anche al di l", inde-olendosi poi ai margini di questa s!era, !ino a diventare un semplice im-arazzo, che tocca soltanto e non rapisce pi. !ino alle midolla. 1uando un individuo allegro e particolarmente sensi-ile s3im-atte inaspettatamente in un gruppo di uomini pro!ondamente tristi smorzer" un po3 l3espressione di questa sua allegria, !ino a esi-ire quasi un3om-ra di timida riservatezza. 1uando questo stesso uomo incontra invece persone semplicemente stanche, per questa stessa sua sensi-ilit" si sentir" meno spinto a quella riservatezza9 se esige qualcosa da loro, tender" piuttosto a scuoterli, sgridandoli o addirittura a!!errandoli, in altre circostanze dando loro !orza, mandandoli dal medico o mandandolo a chiamare. 0a su che cosa poggia questa di!!erenza di grado nel contrastoP Potremmo pensare che poggi sul rispetto per coloro che sono tristi e per la loro umana dignit". $ sentimenti hanno un3autorit", come gi" si + visto nel caso della seriet" solenne2 quando in uno spazio di presenza vissuta + avverti-ile un con!litto tra sentimenti contrari, a imporsi )ma ovviamente solo nel sentire di chi + ricettivo verso questa con!littualit"* sar" l3atmos!era che gode di maggiore autorit". $ puri e semplici moti proprio&corporei )che non sono sentimenti*, ad esempio la stanchezza, la !reschezza e il piacere nel !arsi un -agno, non sono quindi delle atmos!ere che colmano uno spazio, n' hanno autorit". Per questo il contrasto non ini-isce chi ha !reschezza al cospetto dello stanco quanto ini-isce invece l3allegro al cospetto del triste.

Se una persona allegra si !onde con molte persone molto tristi la sua allegria tender" a svanire, ed egli cam-ier" il sentimento spavaldo di mani!estazione di allegria in un comportamento pi. composto. Se invece il soggetto allegro incontra delle persone soltanto lievemente stanche questi cercher" di spronarle Nel primo caso vi + rispetto per il sentimento di pro!onda tristezza che provano gli altri, nel secondo caso il comportamento del soggetto allegro + pi. interagente per cam-iare lo status degli altri in positivo. $l sentimento ha una sua propria autorit", a volte lo spazio di una presenza vissuta pu, essere avvertito come costituito da sentimenti contrari ed opposti. Ci sono dei stati positivi che non devono essere scam-iati per sentimenti come la !reschezza di condizione o il piacere di !arsi un -agno, queste condizioni non danno luogo ad atmos!ere e quindi a sentimenti.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia La disperazione + un sentimento che ha molto in comune con la tristezza, ad esempio l3indolenza, La disperazione + un sentimento molto l3avvilimento, la tendenza all3isolamento, pericoloso specie per i soggetti pi. de-oli ed distinguendosene per, perch' non + opprimente e impressiona-ili, i quali si possono implica al contrario una certa volu-ilit", a--andonare ad una !orma di inquietudine l3a--andonarsi a un3atmos!era di vacuit" di cui si interna molto pericolosa che li pu, indurre a sente l3invadenza e nella quale non + pre!igurata compiere anche gesti estremi. alcuna direzione, neppure quella che piega e spinge in -asso tipica della tristezza. 1uesto sentimento, che generando volu-ilit" con!erisce a chi ne + rapito un3inquietudine priva di scopo, pu, essere destato dalla ri!lessione sull3insensatezza della vita, ma pu, investire un uomo anche in modo autonomo ed eWtrari!lessivo, a!!errandolo atmos!ericamente. $l coinvolgimento a!!ettivo assume sempre la !orma di un moto proprio&corporeo e consiste talvolta nell3essere coinvolti da sentimenti che rapiscono il corpo proprio incidendo sull3impulso vitale. $l sentimento che rapisce in !orma atmos!erica non va per, con!uso col sentire inteso come l3essere rapiti da questa atmos!era. Pu, cio+ esistere anche un sentire di altro tipo, un mero percepire l3atmos!era senza esserne rapiti, e talvolta il passaggio da questo percepire al sentire a!!ettivamente coinvolto + cos4 !luido che + !acile osservare la potenza a!!errante proprio mentre genera quel rapimento. Nel ,aust goethiano 5retchen, che + un3in!anticida a!!litta da una grave colpa, ode nel duomo la voce allucinata di uno spirito maligno che ne attizza il tormento della coscienza2 DL3ira ti a!!erraIG. 0a in questa ira manca qualcuno che sia in collera9 si tratta di una pura atmos!era, avvertita perch' si + a!!errati dalla paura. $l coinvolgimento a!!ettivo a opera del sentimento + quindi successivo al rapimento esercitato dal sentimento in qualit" di atmos!era. $ sentimenti a!!ettivi hanno incidenza sul corpo e sull impulso vitale della persona. Non si deve con!ondere il !atto di essere rapiti da una particolare atmos!era romantica e dal sentimento provato vero e proprio, l azione di rapimento creata dall atmos!era spesso e precedente, ma non necessariamente s!ocia nell iniziare a provare il sentimento.

Nei passi del Faust a--iamo un esempio di come possiamo essere catturati dall $ra, DL3ira ti a!!erraIG, ma nel Faust + raccontata la pura atmos!era d ira, che si avverte quando pervade la paura, il sentimento anche nel caso dell ira + successivo all atmos!era che si sente.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia Anche i sentimenti sono semi&cose. @n sentimento di $ sentimenti sono visti come delle semi&cose, amarezza, ad esempio, sorge all3improvviso, rapisce l amarezza ad esempio comincia col rapire colui che si sente amareggiato per poi sparire nuovamente, !inch', dopo un intervallo di tempo non $ sentimenti non sono eterni, possono anche prevedi-ile, si ripresenta e a!!erra direttamente colui interrompersi, per questo !atto i sentimenti che ne + rapito, senza che nel !rattempo sia sono vissuti privatamente e !anno parte della intervenuta una qualche azione. A il !atto che la propria auto-iogra!ia. durata dei sentimenti possa interrompersi e !arli apparire come qualcosa di privato. A come con le melodie2 tornano sempre in mente, talora motivate dai propri ricordi auto-iogra!ici. Analogamente, anche $ sentimenti per questo possono apparire quelle esperienze e quegli intrecci della propria anche in modo non logico e casuale nel corso auto-iogra!ia che sono assolutamente privati e quindi di una vita. nessuno condivide destano un sentimento che, simile a una melodia, risuona senza alcun ordine sia in momenti privi di connessione sia in luoghi casuali. Altri ostacoli e stimoli del rapimento dipendono da motivi personali2 un avente coscienza che a--ia raggiunto lo stadio dell3emancipazione personale, ad esempio, si lascia solo parzialmente toccare dal coinvolgimento a!!ettivo e proprio&corporeo9 viceversa, un giovane non ancora pervenuto a una sta-ile emancipazione personale + !in troppo !acilmente vittima del rapimento. (ppure dipendono da rigidit" -iogra!icamente condizionate, ecc. $l rapimento + superiore al coinvolgimento a!!ettivo privo di risonanza su sentimenti che catturano, ad esempio al dolore, alla !ame, alla sete, alla !reschezza e alla stanchezza, perch' colui che + rapito + pi. pro!ondamente coinvolto !in dal principio. Analogamente, l3angustiato sa come gemere e sedere curvo su se stesso, chi si vergogna come a--assare lo sguardo, chi + in collera come stringere i pugni, corrugare la !ronte, sgranare e !ar -rillare gli occhi, e cosi via. Nessuno che sia cos4 rapito + tanto incerto da doversi prima domandare come sia possi-ile !are queste cose. Al contrario, chi prova compassione, ed + rapito dall3altrui so!!erenza spesso in modo meno autentico che dalla propria, si trova spessissimo nell3incertezza circa l3espressione adatta della propria compassione. Ci sono comunque i mot$vi personali ad incidere come -arriere ai coinvolgimenti a!!ettivi. Fattore in tal senso sem-ra essere dato dall et", i soggetti pi. giovani sono maggiormente esposti e determina-ili da coinvolgimenti a!!ettivi, mentre invece con la maturit" anagra!ica questa tendenza di coinvolgimento proprio&corporea diminuisce.

$l sentimento di rapimento + pi. grande del coinvolgimento a!!ettivo, perch' si tratta di un coinvolgimento !orte sin dal principio del rapimento.

Anche il sentimento di angustia porta a !ar meditare il soggetto interessato su come siano potute accadere alcune cose a se sesso, l angusti + un sentimento interno. $nvece colui che prova compassione viene rapito dalla so!!erenza del prossimo, ed per questo vive a volte momenti di incertezza nei comportamenti.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia 1uando si + coinvolti da moti semplicemente proprio& All inizio del coinvolgimento proprio& corporei, a dire il vero, non manca un3iniziale presa di corporeo vi + una presa di posizione e quindi posizione, l3accettazione di ci, che produce il si accettano le sensazioni che il coinvolgimento, ma questa presa di posizione non coinvolgimento produce. possiede altrettanto necessariamente il carattere della condivisione, dell3a--andono. La natura delle atmos!ere, che sono dei sentimenti, pu, essere precisata ripartendo i sentimenti su tre livelli a seconda della loro spazialit". $l livello di -ase, che pervade e d" una certa tinta a tutti i sentimenti, concerne unicamente l3ampiezza dello spazio privo di super!ici. @n3ampiezza la cui alternativa + di essere occupata da una gran quantit" di materia densa oppure dal vuoto. $l sentimento di vuota ampiezza + la disperazione descritta poco !a, nella quale, a causa della la-ilit" e della direzionalit" causate dal vuoto, in modo apparentemente paradossale irrequietezza e inerzia !iniscono per coincidere. A a questa contentezza che %egel pensa quando scrive alla moglie2 D>siste una beata contentezza, la quale, se la si osserva senza illusioni, + qualcosa di pi. di tutto ci, che chiamiamo essere !eliciG. Hutti i sentimenti sono delle tonalit" emotive, e contentezza e disperazione sono tonalit" emotive pure. 0entre una gioia e una tristezza di questo genere hanno una direzione univoca )verso l3alto o verso il -asso*, l3angoscia, in quanto vago presentimento di qualcosa di inquietante )ad esempio in un -osco di notte*, pressa da tutti i lati in modo centripeto colui che ne + a!!errato. Lo psicologo gestaltista Mol!gang 0etzger distingueva nelle !orme ottiche tra una zona di condensazione )il punto in cui si concentra la loro impronta* e un punto di ancoraggio )il punto a partire da cui si genera la !orma*, e lo ha tras!erito questa terminologia ai sentimenti dotati di un centro. Si gioisce di qualcosa )ecco la zona di condensazione*, ad esempio di un -el paesaggio, e si gioisce per qualcosa )ecco il punto di ancoraggio*, ad esempio per un successo, ma si gioisce anche di e per qualcosa )ad esempio di -am-ini -eneducati e !elici*. Pag. // $ sentimenti sono sempre alla -ase delle atmos!ere questi possono essere ripartiti su tre livelli2 & Liv. Sase generale per tutti i sentimenti caratterizzati da un ampiezza priva di super!ici. $n alternativa l ampiezza pu, essere occupata da una grande quantit" di materia densa, oppure pu, essere occupata dal vuoto. <on l occupazione dello spazio da parte del vuoto il sentimento di irrequietezza ed inerzia coincidono.

$ sentimenti hanno delle tonalit" emotive ma contentezza ed disperazione rappresentano i due opposti stati e quindi delle tonalit" emotive pure.

5ioia e tristezza possono avere una direzione univoca, invece l angoscia vista come il presentimento di qualche evento !uturo inquietante !inisce col pressare da tutti i lati chi la sta provando.

0etzeger distingue !ra le !orme ottiche2 & zona di condensazione cio+ l area in cui si concentra l impronta di un sentimento & zona di ancoraggio cio+ il punto iniziale dal quale si crea la !orma 1ueste due aree secondo 0etzeger possono adattarsi ai sentimenti dotati di un centro come ad esempio la gioia di un -el paesaggio che costituisce il punto di ancoraggio del sentimento.

Appunti commentati di Nuova Fenomenologia L3emancipazione dei sentimenti dall3introiezione Liritto, morale e religione sono !ondati sui nell3anima, cos4 come la a--iamo esposta, + di grande sentimenti. importanza, in quanto diritto, morale e religione si !ondano su un3autorit" di sentimenti per la quale non L autorit" + una istituzione capace di dare un sono su!!icienti i semplici sentimenti privati presenti comando capace di imporre le proprie norme nelle anime dei singoli uomini. Avere autorit- per in modo vincolante. qualcuno vuol dire essere una potenza )ossia un3istanza capace di comando* che impone in modo inequivoca-ile a chi ne + soggetto la validit" vincolante di certe norme. $ sentimenti hanno un3autorit". <i, che ho documentato con gli esempi della seriet" solenne, della vergogna e della tristezza. Anche Hira impone la ritorsione con un3autorit" la cui violenza Xleist ha ela-orato nella !igura di 0ichael Xohlhaas9 il rispetto impone il riser-o, nonostante la )o con la* devozione, la pro!onda !elicit" impone la gratitudine, eventualmente anche priva di destinatari. (ltre ai sentimenti, possiede un3autorit" anche l3evidenza o, detto meglio, l3essere quando si mani!esta autorevolmente nell3evidenza. (gni sentimento + dotato di una sua autorit", Xohlhaas impone il rispetto la devozione Li autorit" + !atta anche l evidenza, e l essere che si mani!esta in modo autorevole nell evidenza.

La validit" vincolante delle norme giuridiche, morali e L autorit" dei sentimenti sono l elemento religiose poggia esclusivamente sull3autorit" dei !ondato su cui poggiano le norme giuridiche sentimenti. 0a anzich' dell3autorit" si pre!erisce morali e religiose. tutt3al pi. parlare di coercizione e convenzione. Si tratta di una distinzione diversa da quella introdotta )e poi divenuta popolare* da :uth Senedict tra cultura della vergogna e cultura della colpa. Nonostante la preminenza del diritto soggettivo nelle culture giuridiche dell3ira, anche l3ira non + solo lo sdegno per la violazione del proprio diritto. @n -anale contro esempio + quello dell3insegnante di piano!orte, che si adira quando l3allievo privo di talento si ;muove go!!amente;, perch' gli pare che a essere violato non sia il proprio interesse personale ma la dignit" stessa della musica. :uth Senedict introduce un importante distinzione tra cultura della vergogna e cultura della colpa. $n questa interpretazione l ira non + solo lo sdegno per la violazione di un diritto, essa pu, insorgere quando qualcuno si vede sminuito nel proprio lavoro dal comportamento altrui, )insegnante di piano!orte con allievo con scarso talento che non si applica*.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia 1uesto sentimento di giustizia pu, essere paragonato $l rispetto + un sentimento capace di al rispetto. Sare--e impudente e vergognoso tanto preannunciare i sentimenti di ira e vergogna. avvicinarsi troppo a colui che intima rispetto quanto trascurarlo con indi!!erenza. $l rispetto + quindi un sentimento che preannuncia l3ira e la vergogna. Lo La giustizia + un sentimento privo di un stesso vale per il sentimento di giustizia, che per,, a centro tematico, si tratta di un sentimento di!!erenza del rispetto )in cui la persona rispettata sospeso nella dimensione della collettivit" !unge da zona di condensazione e le propriet" con cui giuridica al quale si ri!erisce e la attua. egli incute rispetto da punto di ancoraggio*, + un sentimento privo di un centro tematico, semmai, in quanto eccitazione pura, aperto a ogni sviluppo. @n Anche l amore + un sentimento che pu, simile sentimento di giustizia + come sospeso alla essere sospeso in una coppia, e trattandosi di situazione collettiva duratura di una comunit" una semi&cosa come tutti i sentimenti pu, giuridica, cos4 come lo + l3amore alla situazione sempre essere ridestato e ravvivato. comune di una coppia o di una !amiglia a!!iatata. > in quanto semi&cosa lo si pu, sempre ridestare in chi + parte di queste situazioni, senza che a--ia alcun senso domandarsi come a--ia passato il tempo 5li opportunisti sono una !rangia peri!erica, intercorso e colmato la distanza spaziale. che utilizzano in modo !acoltativo l ordinamento giuridico. A questo gruppo s3aggiungono poi di solito una !rangia peri!erica ma interna !ormata da con!ormisti, L ordinamento giuridico + un insieme ad esempio da opportunisti, nella cui prospettiva organico ed organizzato di norme che l3ordinamento giuridico ha un valore solo !acoltativo, indicano quali -eni sono tutelati. e una !rangia peri!erica esterna !ormata da uomini )dai neonati, ad esempio* ai quali tale ordinamento La tutela dei -eni permette permette la semplicemente si applica. L3or inamento giuri ico di conservazione della situazione giuridica della una cultura giuridica + l3insieme di quelle norme che cultura giuridica. prescrivono quali -eni siano realmente tutelati in quella cultura giuridica. $ beni giuri icamente tutelati Le norme giuridiche possono avere una di una cultura giuridica sono le !attispecie la cui realt" importanza centrale o marginale a seconda di + indispensa-ile al raggiungimento e alla cosa regolino. conservazione della situazione giuridica di questa cultura giuridica. Le norme giuridiche sono in parte La vergogna + un sentimento !orte ed norme centrali e in parte norme marginali. interno, e capace di rim-alzare a seguito di una provocazione, in qualche cosa che resiste L3atmos!era di vergogna che ho descritto sorge alla provocazione stessa. quando una provocazione )che pu, anche essere una mera pretesa di validit"* rim-alza su qualcosa che le $l sentimento di vergogna si muove in modo resiste. La conseguenza + che le irreversi-ili direzioni contrario ai sentimenti positivi che si proprio&corporee che vanno dall3angustia all3ampiezza muovono centripetamente )verso l interno*, e si vedono ini-ite dal predominio di vettori si mani!esta all esterno nello sguardo sentimentali centripeti, che vanno nella direzione particolare con cui si guarda ci, che ha contraria e possono concretizzarsi negli sguardi che scatenato la vergogna. da ogni parte convergono su chi + causa della vergogna. Pag. /=

Appunti commentati di Nuova Fenomenologia La morale si distingue dal diritto perch' inasprisce La morale + sentimento che inasprisce l3autorit" dei sentimenti, dando loro un rigore l autorit" dei sentimenti, ed aumenta il rigore assoluto. $l rigore di un3autorit" e dell3o--ligatoriet" dell autorit" e dell o--ligatoriet" del delle norme che tale autorit" istituisce si valuta in comando che essa impone. -ase al livello di emancipazione personale raggiunto. Analogamente, ci si mantiene !edeli a una tradizione di provenienza, se--ene nella ri!lessione gi" la si contrasti criticamente. $l !atto per, che, pur giunti al massimo livello raggiungi-ile di emancipazione personale, e cio+ mo-ilitate tutte le risorse della propria capacit" critica, ci si possa sottrarre solo timidamente e con im-arazzo alla disponi-ilit" all3o--edienza, signi!ica che colui che si dimostra cos4 incapace di trasgressione attri-uisce evidentemente al carattere vincolante di questa norma e all3autorit" che la istituisce un rigore assoluto. <i sono uomini privi di coscienza, che riescono nella loro totale super!icialit" a erigersi al di sopra di qualsiasi autorit" dell3ira, della vergogna e del senso di colpa. La prospettiva di uomini di questo tipo non prevede norme che a--iano un valore morale, anche se essi possono comunque essere i destinatari della validit" di norme che altri ritengono di valore morale e le considerano di conseguenza. .i*ina + per qualcuno l3autorit" di un sentimento che ha per lui un rigore assoluto9 ci, che ira, vergogna e senso di colpa signi!icano per la morale si estende sotto la !orma del divino a quei sentimenti che sono immanenti a situazioni e il cui nomos( proprio grazie all3autorit" di tali sentimenti, ha per chi ne + a!!errato un valore vincolante e un rigore assoluto. Si tratta di situazioni spesso segmentate, e che per, talvolta si condensano, dando vita a un3impressione pregnante, in una !igura che le incarna quasi ne !osse il mani!esto.

La 0orale + strettamente correlata all o--edienza, perch' colui che si dimostra incorrutti-ile ed incapace di trasgredire, da alla norma che applica un maggiore carattere di autorevolezza e vincolante, dato dal rigore assoluto di come la norma stessa viene intesa.

Alcuni soggetti si pongono al di sopra dei sentimenti quasi a non essere coinvolti da ira, vergogna e colpa, si tratta di soggetti che possono essere destinatari di norme anche se essi spesso non le riconoscono a loro applica-ili.

L attri-uto divino dell autorit" si attua per i sentimenti aventi rigore assoluto. $l personaggio che incarna l autorit" divina va al di sopra in modo positivo ai sentimenti di $ra di vergogna e di colpa, il modo divino di imposizione aumenta l autorit" di tali sentimenti, i quali sono generati da un rigore assoluto.

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Appunti commentati di Nuova Fenomenologia Le religioni monoteistiche quando postulano un essere $l monoteismo teorizza un Lio ommnipotente supremo onnipotente, onnisciente, assolutamente -uono giusto e -uono.
e giusto. Sare--e -ello se questo !osse vero, poich' in tal caso avremmo la certezza che, indipendentemente da noi, tutto + con!orme al miglior ordine possi-ile, ma restere--e pur sempre indeciso se questo essere sia un dio, non trattandosi qui della potenza, saggezza o -ont", ma dell3assoluto rigore di un3autorit". 1uest3autorit" pu, rivelarsi solo dimostrandosi superiore al massimo livello raggiungi-ile di emancipazione personale2 esiste quindi un dio solo per l3uomo adulto, o per quello che, sta per diventarlo )e si comincia a diventare adulti gi" nella prima in!anzia*. La super!icie + assai utile alla persona che si solleva dalla vita della presenza primitiva. Siccome la super!icie si oppone, intersecandolo in larghezza, allo sguardo che penetra in pro!ondit" nello spazio, esonera dal coinvolgimento nella comunicazione proprio&corporea resa possi-ile dallo sguardo, o!!rendo allo sguardo un sostrato su cui registrare i nessi reversi-ili tra gli oggetti a cui esso mira. 1uesti nessi sono traccia-ili gi" in assenza di super!ici, !ormando ad esempio delle costellazioni nel cielo notturno, anche se non sono esattamente lineari )privi di larghezza*, dal momento che tracciati privi di larghezza scaturiscono solo dall3intersezione di super!ici )come spigoli vivi*. 1uando nella super!icie che la interseca questa traiettoria va incontro a un3inversione, essa raggiunge grazie a questa inversione il corpo sia proprio sia !isico di colui che guarda, e in modo tale che questi pu, ora essere incluso nell3intreccio di luoghi che !ormano lo spazio locale. Si apre cos4 la strada allo schema corporeo percettivo, cos4 come all3inserimento in uno spazio locale onnicomprensivo sia del nostro corpo !isico sia del nostro corpo proprio, pi. o meno coincidente per localizzazione con quello !isico.

L importanza del concetto di Lio unico tipico delle religioni monoteiste porta alla concezione che viviamo in un ordine di cose che risulta essere il migliore possi-ile perch' regolato dal <reatore, che + sempre maggiore in autorit" al massimo livello raggiungi-ile dall uomo.

$l concetto di super!icie + importante perch' essa si oppone intersecando la larghezza ed allo sguardo che arriva al pro!ondo dello spazio. La comunicazione proprio&corporea risente dello sguardo e degli oggetti ai quali esso + rivolto, lo sguardo + capace di tracciare anche delle linee e legami tra oggetti, come ad esempio di notte quando si osservano le costellazioni e si traccia idealmente la !igura della costellazione unendo le singolo stelle.

A volte pu, accadere che uno sguardo sia soggetto a !enomeno di inversione, del corpo e del !isico della persona che si sta guardando. Lo spazio tra i due soggetti viene diviso dai due sguardi reciproci, lo spazio locale diventa cos4 comprensivo sia del corpo !isico che di quello spirituale.

0a di certo s3ingannere--e se volesse cos4 credere di aver a--andonato la vita della presenza primitiva. @n3altra occasione di !ormazione dello schema corporeo percettivo viene dal tastare le super!ici lisce del proprio corpo !isico, ad esempio quando ci si di!ende con entram-e le mani da parassiti2 + cos4 che pro-a-ilmente gli uomini primitivi, prima dell3introduzione dell3igiene come pratica di civilizzazione, hanno imparato a conoscere il loro corpo !isico. Pag. /7

Lo schema corporeo percettivo si attua anche sentendo le super!ici lisce del proprio corpo !isico. Nella preistoria pro-a-ilmente la prima di!esa del corpo + avvenuta quando l uomo tentava di di!endersi da insetti invadenti usando le mani per scacciarli via da se.

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