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Peculiarit della rivoluzione tecnologica odierna castells sostiene che La peculiarit della rivoluzione tecnologica attuale consiste nellapplicazione

della conoscenza e dellinformazione a dispositivi tecnologici per la generazione della conoscenza e per la divulgazione dellinformazione. Lo sviluppo e la diffusione delle nuove tecnologie hanno gi determinato dei cambiamenti radicali nellorganizzazione del lavoro, nella vita quotidiana, nella produzione e nella distribuzione di beni e servizi, nella cultura e soprattutto nei rapporti sociali. La cultura infatti profondamente connessa alla comunicazione. La comunicazione non riguarda il semplice trasferimento dei messaggi ma si riferisce alla creazione di significati da parte di una cultura. ll contesto socioeconomico non gioca solamente una funzione di fattore passivo, ricettivo di utilizzo di una tecnologia , ma svolge anche un ruolo attivo nel determinarne i limiti , possibilit e potenzialit. la sequenza storica della rivoluzione della tecnologia dell'informazione La svolta principale per la rivoluzione della tecnologia dellinformazione senzaltro il passaggio dallanalogico al digitale. Secondo Castells la rivoluzione non st nellimportanza della conoscenza e dellinformazione, ma nelle capacit della tecnologia stessa, le nuove tecnologie infatti non sono strumenti di applicazione, ma veri e propri processi da sviluppare. Sicuramente il fulcro della rivoluzione storica tecnologica sono gli USA, in California, nella Silicon Valley. Secondo Castells la rivoluzione tecnologica in California dovuta alla DINAMICA AUTONOMIA DI SCOPERTA E DIFFUSIONE SCIENTIFICA. Nella Silicon Valley negli anni 70 cerano tutte le condizioni necessarie per sviluppare le tecnologie. Gli USA erano forti di una gi avviata ricerca nel settore militare per lo sviluppo tecnologico. Oltre ad una salda presenza di centri universitari e culturali a San Francisco, che fornirono i presupposti scientifici e accademici, non sono mancati gli interventi da parte di aziende che hanno finanziato i progressi tecnologici con i ricavi dellindustria elettronica, presente in maniera massiccia nella zona. A met degli anni 70 la Silicon Valley aveva attirato migliaia di giovani menti brillanti provenienti da tutto il mondo, ma la spinta innovatrice continu ad espandersi sia tecnologicamente che geograficamente. La stessa Hollywood fu influenzata e molte aziende di effetti speciali approfittarono di questa rivoluzione tecnologica. Per questi motivi la San Francisco ancora oggi un luogo di avanguardie per quanto riguarda le tecnologie dellinformazione.

la citt globale dello spazio dei flussi La societ informazionale basa i propri principali processi e attivit sullo spazio dei flussi.Esso caratterizzato dalla combinazione di tre strati principali.Il primo caratterizzato dai circuiti di scambi elettronici ovvero tutto ci che circonda le tecnologie informatiche. Sebbene lo spazio dei flussi sia determinato dal circuito degli scambi elettronici, altrettanto vero che tale circuito connette naturalmente tre di loro luoghi specifici, Castells li definisce NODI e SNODI, rappresentando il secondo strato dello spazio dei flussi.Alcuni luoghi sono considerati come stazioni di scambio, altri sono definiti dal sociologo spagnolo come nodi della rete cio sedi importanti da un punto di vista strategico.Lesempio migliore per spiegare il concetto di NODO la citt globale. Il terzo strato dello spazio dei flussi definito come lor ganizzazione spaziale che direziona larticolazione di tale spazio

processi innovativi e organizzazioni loosely compled Linfluenza delle dimensioni dellimpresa sullinnovazione un tema sul quale si dibatte da molti anni. Oggi si ritiene che avere una grossa impresa abbia un vantaggio per linnovazione in quanto il potere dellazienda tale da poter investire maggiori soldi. Per affrontare al meglio l innovazione lazienda pu comportarsi in 3modi, quali il grado di formalizzazione, di standardizzazion e e di accentramento. La formalizzazione dare regole base alle quali tutte le componenti aziendali devono sottostare, la standardizzazione standardizzare i procedimenti di innovazioni senza lasciare spazio a soluzioni versatili e creative. In generale entrambi tendono a migliorare lefficienza, ma rischiano di soffocare la sperimentazione e la creativit. Laccentramento, invece, esercita un effetto pi complesso sullinnovazione. In alcuni casi unattivit di R&S centralizzata in grado di produrre innovazioni di rilievo in tempi pi brevi; in altri casi unattivit di R&S decentralizzata si rivela come strategia vincente, per esempio consentendo una risposta pi rapida ai bisogni e alle esigenze particolari dei mercati locali. In passato gli studiosi distinguevano le strutture di unorganizzazione in due categorie: le strutture di tipo meccanico e le strutture di tipo organico. Le organizzazioni miste, ovvero azienda caratterizzata da un mix tra meccanica e organica, cercano di combinare lefficienza delle grandi imprese meccaniche con la creativit e lo spirito imprenditoriale delle piccole imprese organiche. Negli ultimi tempi molte imprese hanno iniziato a formare delle reti con legami non rigidi, definite loosely coupled, ovvero un azienda centrale con un unico obiettivo progettuale che pu modulare la produzione delle varie componenti (es. Ikea) con standardizzazione comune al progetto centrale.

Modello innovativo a sequenza lineare e modello a interazioni multiple A partire dalla fine del XIX secolo, la ricerca diventata un esercizio sistematico di professionalit acquisite. Si quindi progressivamente consolidato il fenomeno cosiddetto della istituzionalizzazione dellinnovazione. Fino a pochi decenni fa la rappresentazione pi accreditata era basata su una sequenza lineare di fasi: scoperta scientifica, verifica sperimentale, invenzione, costruzione di prototipi, diffusione. Il modello di cambiamento tecnologico pi accettato era quello definito da David Simplest Linear Model (SLIM), incentrato sulla rappresentazione stilizzata di una sequenza che va dalla scoperta scientifica alla verifica sperimentale nella scienza applicata, alle successive invenzioni. La nascita della ricerca tecnico-scientifica ha per comportato alcune importanti trasformazioni della sequenza, che va dalla conoscenza teorica alle applicazioni pratiche, ed ha al tempo stesso portato ad una rivisitazione della materia. Il modello di rappresentazione pi convincente stato proposto da Kline e Rosenberg caratterizzata da interazioni multiple tra ricerca, invenzione, innovazione e produzione: - esistenza di interdipendenze e complementarit tra fattori molteplici e a pi dimensioni; - complessit e non linearit delle relazioni tra soggetti; - meccanismi non semplici di feedback e iterazioni tra tecnologia, scienza, produzione, domanda di mercato, istituzioni.

conoscenza e apprendimento nel modello neo-classico e nel modello schumpeteriano-evolutivo Le aziende sono organizzazioni che apprendono e hanno conoscenze specifiche. Il concetto neoclassico sostiene che la tecnologia informazione; a disposizione di tutti, si trasmette liberamente, rapidamente e ha costi di riproduzione pari a zero. Nel momento in cui linformazione viene rivelata essa perde di valore, per questo fondamentale il tema della appropriabilit. Il sistema di brevetto crea una perfetta appropriabilit, infatti permette di avere delle rendite dallinnovazione. Il concetto schumpeteriano-evolutivo sostiene che la tecnologia conoscenza, si basa su comprensione, approfondimenti e assimilazione delle informazioni; tratta innovazione e produzione in ambienti incerti e in continuo cambiamento. Ogni societ ha il proprio modo di assorbire e utilizzare le conoscenze esterne, pi questa rimane non codificabile, difficile da capire e meno si trasmette tra le altre imprese.

-l'impresa come capitale conoscitivo Secondo Nelson e Winter limpresa conoscenza ed caratterizzata da due ti pi di capacit: 1capacit di accumulare conoscenza e 2capacit di produrre in senso tecnico. 1)Limpresa ha un organizzazione tale, basate su routine, in grado di svolgere delle procedure in maniera automatica, elemento fondamentale legato a questa capacit il decentramento decisionale. Il decentramento comporta tempi decisionali minori, minori conflitti tra i diversi livelli e responsabilizzazione dei membri dellimpresa. Esistono poi delle super regole che definiscono come e quando modificare le routine. Secondo lapproccio schumpeteriano-evolutivo le imprese sono schematizzate e organizzate da routine, che sono delle vere e proprie regole decisionali da ripetere in maniera meccanica e ripetitiva durante lattivit quotidiana. Secondo Nelson e Winter le imprese sono sistemi di routine. Esistono vari tipi di routine che possono essere di tipo cognitivo (produzione e prezzi, investimento e ricerca) e organizzativo (regole che costituiscono lorganizzazione e la caratterizzazione di ogni impresa). 2 Limpresa caratterizzata da un knowhow tecnico: le risorse umane possono essere impiegate in nuove attivit e le conoscenze si sviluppano tramite lapprendimento allinterno e allesterno dellazienda. Anche la reputazione accumulata nel tempo rappresenta una forma di capitale conoscitivo, perch diminuisce i costi di transazione e aumenta la fiducia dei clienti esterni. La necessit di ampliare le conoscenze tecniche dellimpresa pu essere soddisfatta attraverso limitazione, lacquisto di conoscenze (brevetti), cooperazioni tra varie imprese o lacquisizione attiva o passiva.

-l'innovazione di prodotto nella piccola e media impresa Linnovazione dei prodotti uno degli aspetti fondamentali del management moderno, bisogna garantire tre aspetti: qualit, variet e rapidit di risposta. La qualit vuol dire poter garantire un prodotto valido ad un prezzo competitivo, la variet significa poter soddisfare il maggior numero di domanda possibile e la rapidit indica la velocit di sviluppo e quindi il progettare e sviluppare prodotti in linea con i tempi del mercato. Il prodotto nuovo in assoluto non pu essere inserito in una categoria gi esistente ma crea un mercato del tutto nuovo, esso deriva da progressi compiuti nel campo scientifico e tecnologico quasi sempre esterni al settore. I prodotti differenziati dalla versione base richiedono invece innovazioni incrementali riferite allo stesso settore di appartenenza. La storia delle tecnologie dellinnovazione industriale dimostra che molto spesso le innovazioni principali derivano dalla somma di piccole innovazioni incrementali, le innovazioni radicali, infatti, sono un evento molto raro. Il rapporto con i clienti molto importante perch sono i compratori che suggeriscono continuamente le modifiche incrementali allazienda, la quale riesce cos a soddisfare i bisogni di diverse categorie di compratori. Questo comporta che i prodotti continuano a evolversi durante il processo di diffusione, la stabilita dellimpresa stessa spesso data dal continuo ridisegno del prodotto infatti i bisogni dei clienti non si stabilizzano mai ma appunto si modificano nel tempo, da questo punto di vista linnovazione dei prodotti diventa cos un servizio che il fornitore presta al cliente. La maggior parte delle innovazioni costituita dallintegrazione delle linee di prodotti gi esistenti da parte delle imprese che gi operano nel settore

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