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capitolo 2B
SOLFATI e ALOGENURI
Si tratta di minerali che precipitano per evaporazione di soluzioni acquose.
Minerali pi comuni tra i solfati: gesso e anidride
Minerali pi comuni tra gli alogenuri: salgemma, fluorite e silvite
OSSIDI e IDROSSIDI
Si tratta di minerali in cui un elemento combinato con lossigeno e, a volte,
con molecole dacqua.
I minerali pi comuni di questo tipo sono quelli che contengono ferro:
magnetite, ematite, limonite.
SOLFURI
Minerali principali: pirite, calcopirite, galena, sfalerite, cinabro
ELEMENTI NATIVI
A questo gruppo appartengono i minerali costituiti da un metallo o
semimetallo, che si rinvengono in natura allo stato elementare.
Principali : oro, argento, rame, grafite, diamante
- capitolo
Diaclasi e faglie
Per quanto riguarda le rocce, esistono due tipi di fratture (tipiche delle rocce
fragili) :
1 DIACLASI = frattura della roccia lungo la quale non vi stato uno
spostamento apprezzabile delle parti
2 FAGLIE = frattura della roccia lungo la quale vi stato uno spostamento
relativo delle parti
A seconda degli spostamenti relativi tra i due blocchi interessati dalla frattura,
si distinguono tre tipi fondamentali di faglie :
1 Faglia normale o di distensione = faglia in cui si ha stiramento crostale
=> le rocce che stanno sopra al piano di faglia scendono rispetto a quelle
situate sotto / le faglie normali sono generalmente subverticali, con angoli di
inclinazione tra 60 e 90
2 Faglia inversa o di compressione = faglia in cui si ha raccorciamento
crostale => le rocce situate sopra al piano di faglia salgono rispetto a quelle
sottostanti / le faglie inverse sono solitamente molto pi inclinate di quelle
normali, con angoli sotto i 60
Quando il piano di scivolamento di una faglia ha uninclinazione inferiore a 45
si ha il fenomeno del sovrascorrimento o accavallamento.
3 Faglia trascorrente = faglia nel quale il movimento relativo
prevalentemente orizzontale / la linea delle faglie trascorrenti spesso
presenta delle ondulazioni. Se londulazione lieve si formano le cosiddette
strutture a fiore (positive o negative); se londulazione pi marcata si
forma una vera e propria zona di depressione (= bacino di pull-apart),
bordata da faglie e spesso occupata da laghi o bracci di mare (es: Mar
Morto, situato lungo la Faglia Levantina).
Le faglie trascorrenti suddivise in destre o sinistre, comprendono alcune
delle linee di frattura pi importanti della crosta terrestre (es: Faglia Alpina,
Faglia delle Filippine, Faglia di Atacama, Faglia di San Andreas)
Un particolare tipo di faglia trascorrente la faglia trasforme = faglia in
corrispondenza della quale due tratti di dorsale sono separati.
Le grandi fratture rocciose sono spesso associate a formare, nelle aree
continentali in via di separazione, sistemi di faglie subparallele che danno
Pieghe
PIEGA = deformazione da compressione di masse rocciose stratificate
Piega anticlinale => convessit verso lalto
Piega sinclinale => convessit verso il basso
CERNIERA = zona della piega in cui la curvatura degli strati massima
ASSE DELLA PIEGA = linea di intersezione tra il piano assiale e gli strati
Pieghe rare :
Piega simmetrica = piega i cui fianchi inclinano simmetricamente in
entrambi i lati
Piega diritta = piega con il piano assiale verticale
Pieghe comuni :
Piega rovesciata = piega in cui il piano assiale sensibilmente inclinato
ed entrambi i fianchi pendono nella stessa direzione
Piega coricata = piega in cui il piano assiale molto inclinato, quasi
orizzontale, e un fianco della piega presenta una stratigrafia completamente
invertita (= gli strati pi vecchi stanno sopra a quelli pi recenti) =>
quando il fianco intermedio si andato stirando sempre pi, fino a rompersi,
la piega coricata evolve nella piega-faglia
Falde di ricoprimento
Falda di ricoprimento = falda formatasi, a partire da una faglia inversa o da
una piega-faglia, a causa dellaccavallamento di masse rocciose di estensione
regionale
Alloctono = corpo roccioso rimosso dal sito in cui si formato / con questo
termine si indicano i terreni che costituiscono la falda di ricoprimento
Autoctono = corpo roccioso che non ha subito trasporto / questo termine
viene utilizzato per indicare il substrato
FINESTRA TETTONICA = squarcio in una falda, attraverso il quale affiora il
substrato ; quando le discontinuit sono molto estese, della falda rimangono
solo zolle isolate, dette LEMBI DI RICOPRIMENTO
Lo stile tettonico a ricoprimenti caratteristico delle catene montuose che
derivano da collisione continentale (es: Alpi, Appennini, Himalaya).
I terremoti
- capitolo 4B
A
A0
- capitolo 5B
allo studio delle onde sismiche, si ritiene che il nucleo interno sia solido,
anche se vicino al punto di fusione.
Suddivisione in base allo stato fisico dei minerali (propriet reologiche =
comportamento meccanico delle rocce, rigido oppure plastico) :
1 Litosfera = involucro rigido pi superficiale, che reagisce essenzialmente in
modo elastico. La litosfera comprende la crosta e la parte pi esterna del
mantello superiore (il cosiddetto lid o mantello litosferico), fino alla zona di
bassa velocit (fino a 100 km di profondit).
La litosfera suddivisa in placche che slittano sulla sottostante astenosfera.
2 Astenosfera : presenta un comportamento plastico e comprende la zona a
bassa velocit di propagazione delle onde sismiche, la parte inferiore del
mantello superiore e la zona di transizione (da 100 a 670 km di profondit).
3 Mesosfera = zona, rigida e poco deformabile, che comprende il mantello
inferiore (da 670 a 2900 km). La mesosfera sembra essere pi deformabile
della litosfera e meno deformabile dellastenosfera.
Mm
2
r
Newton
A causa sia della forza centrifuga sia dello schiacciamento terrestre, il valore
della gravit aumenta circa dello 0,5% dallequatore ai poli. Poich sappiamo,
dalla seconda legge di Newton, che P = mg , possiamo dire che un corpo pesa
meno allequatore che ai poli.
La gravit viene indicata con g, che rappresenta laccelerazione con cui un
corpo libero viene attratto verso il centro della Terra.
2
g allequatore = 9,78 m/ s
2
g ai poli = 9,83 m/ s
Il principio dellisostasia
Isostasia = ideale condizione di equilibrio gravitazionale che determina, in
accordo con la densit delle rocce, le quote a cui ergono le varie parti dei
continenti e degli oceani.
La crosta galleggia sul mantello pi denso e si trova in equilibrio isostatico
con esso.
[pi alte sono le montagne , pi profonde sono le radici del continente / la
maggior parte dei continenti giace sotto il livello del mare (come iceberg
nellacqua)].
Fenomeni di dinamico esterna o interna della Terra creano alterazioni
dellequilibrio isostatico.
Il campo magnetico della Terra
104
- capitolo 6B
Il processo magmatico
Processo magmatico = insieme di quei fenomeni che, attraverso il
raffreddamento e la solidificazione del magma, formano le rocce ignee.
Il processo magmatico caratterizzato da temperature sempre elevate e da
pressione molto variabile.
Gradiente geotermico = aumento, espresso in gradi centigradi, della
temperatura ogni 100 metri di profondit. Il gradiente geotermico di circa 2/3
C, ma pu variare anche notevolmente da localit a localit.
Gradiente geobarico = aumento della pressione che si verifica allaumentare
della profondit e che dipende dalla densit delle rocce sovrastanti il punto
considerato.
3
Nella crosta (densit delle rocce = circa 2,7 g/ cm ) il gradiente geobarico di
circa 1kbar/3,6km ; nel mantello superiore (densit delle rocce = circa 3,3 g/
cm3 ) il gradiente geobarico di circa 1kbar/3km.
Rocce ignee (dette anche magmatiche o eruttive) => si formano a seguito
del raffreddamento del magma, formatosi allinterno della Terra e caratterizzato
da temperature comprese tra i 650 C e i 1300 C.
Le rocce ignee costituiscono circa l 80% della crosta terrestre e possono essere
suddivise in due grandi categorie :
1 rocce vulcaniche o effusive => si originano a seguito della
solidificazione di un magma che trabocca sulla superficie terrestre
Il magma
Magma = massa fusa silicatica, in cui sono presenti sostanze allo stato solido,
liquido e gassoso, con una temperatura compresa fra 650 e 1300 C.
Il magma presenta una composizione silicatica, che pu avere una notevole
variabilit ma che contiene sempre alcuni elementi chimici essenziali : acqua
(presente nel magma sottoforma di gas in soluzione; costituisce circa il 90 % in
volume dei gas disciolti), silicio, alluminio, ferro, magnesio, calcio, sodio,
potassio, titanio, fosforo e manganese.
Lacqua e gli altri gas presenti allinterno di un magma (zolfo, azoto, diossido di
carbonio..) vengono indicati collettivamente con il nome di volatili; lemissione
dei volatili dal magma che trabocca in superficie viene detta degassazione.
Il magma pu risalire e solidificare in superficie (in questo caso viene detto
lava), formando le rocce ignee effusive, oppure solidificare in profondit, dando
origine alle rocce ignee intrusive.
Durante la risalita in superficie il magma subisce diversi cambiamenti, dovuti
alle variazioni di temperatura e di pressione.
Caratteristiche del magma :
- temperatura : varia fra i 650 e 1300 C ; la presenza di acqua allinterno di
un magma abbassa notevolmente la temperatura di fusione dei vari silicati
(= i silicati presenti allinterno del magma rimangono allo stato liquido
anche a temperature relativamente basse)
- densit : dipende dalla composizione chimica e dalle condizioni di
temperatura e pressione a cui si trova il magma. La densit varia da valori
minimi di 2,2 g/ cm
valori di 2,9 g/ cm
-
contenuto di Si
O2
: basso
(magma basico)
variazione della temperatura di
fusione durante la risalita :
diminuzione
arrivo in superficie : molto
frequente
contenuto di Si
O2
: elevato
(magma acido)
variazione della temperatura di
fusione durante la risalita :
aumento
arrivo in superficie : molto raro
prodotti : granito e riolite (raro)
O2
O2
O2
tra 52 e
< 45%)