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Ogni settimana
il meglio dei giornali
di tutto il mondo
n. 1132 anno 23
Evgeny Morozov
Connessi
ma non uguali
internazionale.it
Joe Sacco
Le sabbie
del Canada
3,00
Creswell e Haykel
Lo Stato islamico
e la poesia
unombra
nera
sulla
Francia
Sommario
La settimana
n. 1132 anno 23
Evgeny Morozov
Connessi
ma non uguali
internazionale.it
Joe Sacco
Le sabbie
del Canada
3,00
Creswell e Haykel
Lo Stato islamico
e la poesia
iN copertiNA
soldi
Unombra
nera
sulla
Francia
Giovanni De Mauro
AfricA
e medio orieNte
28 Il gruppo Stato
islamico si
raforza in Libia
Libration
Americhe
32 Il Venezuela volta
34
pagina
Prodavinci
Gli Stati Uniti
dopo lattacco di
San Bernardino
The Boston Globe
AsiA
38 I molti limiti
della giustizia
giapponese
The Economist
reportAge
47 Le sabbie
del Canada
Joe Sacco
regNo UNito
62 Il regno saudita
repUbblicA
ceNtrAfricANA
68 Dove nasce
ecoNomiA
e lAvoro
122 Laltruismo
la violenza
Foreign Policy
interessato di
Mark Zuckerberg
The New York Times
portfolio
76 Il villaggio
dei gemelli
Jordi Pizarro
cultura
92
ritrAtti
82 Mauricio Macri
Cinema, libri,
musica, video, arte
Le opinioni
Ahora
14
Domenico Starnone
30
Amira Hass
42
Natalie
Nougayrde
grAficA
44
Evgeny Morozov
94
Gofredo Foi
Tlrama
96
Giuliano Milani
viAggi
84 La citt verticale
The Telegraph
pop
Tullio De Mauro
le rubriche
14
Posta
17
Editoriali
127
Strisce
129 Loroscopo
130 Lultima
internazionale.it/sommario
Articoli in formato
mp3 per gli abbonati
Immagini
Citt sommersa
Carlisle, Regno Unito
7 dicembre 2015
Immagini
Dopo lincendio
Mumbai, India
7 dicembre 2015
Gli abitanti di Damu Nagar, una baraccopoli di Kandivali, alla periferia di
Mumbai, cercano di recuperare le loro
cose dopo un incendio. Le iamme sono
divampate da un magazzino e hanno
fatto esplodere circa trenta bombole di
gas, distruggendo duemila baracche e
uccidendo almeno due persone. Foto di
Danish Siddiqui (Reuters/Contrasto)
Immagini
Fuochi naturali
Catania, Italia
3 dicembre 2015
Posta@internazionale.it
La pace passa
per il clima
u So che larticolo di Michael
Klare (Internazionale 1131) si
conclude con una nota di
speranza. Ma il mio problema, mentre lo leggevo, che
ho passato tutto il tempo
pensando al peggio: e cio
che chi pu mettere paesi e
popoli luno contro laltro lo
far appena ne avr la possibilit. Continua a venirmi in
mente lamministrazione
Bush, anche sette anni dopo
la sua ine. Immagino che se
negli Stati Uniti hanno tollerato che Bush e Cheney aferrassero il mondo per la gola
per otto anni, altrettanto
possibile che molti americani, in futuro, giustiicheranno
una qualche forma di genocidio nei confronti di paesi che
potrebbero ostacolare la nostra abitudine allaccaparramento. E forse bisognerebbe
anche considerare lastro
nascente, la Cina, come un
possibile concorrente nella
marcia della morte contro i
piccoli paesi.
Walter Pewen, The Nation
Errata corrige
u Su Internazionale 1131, il
settimanale Tyden citato a
pagina 24 ucraino e non
slovacco; a pagina 30, dal
2013 hanno lasciato Cuba
500mila cittadini cubani,
non medici cubani; a pagina
80, lisola di Prncipe produce le migliori verdure del
mondo e non i pi bei legumi del mondo; lalbum
dei Nirvana citato a pagina
99 Incesticide, non Inesticide; a pagina 110 il credit della foto in basso non Getty
Images, ma Noaa; nelloroscopo del Sagittario, Pema
Chdrn una donna.
Errori da segnalare?
correzioni@internazionale.it
Non visti
u Da quando c Renzi al governo, la rubrica Visti dagli altri progressivamente scomparsa, e quando presente
quasi mai tratta del nostro
presidente del consiglio e, se
ne parla, sempre in termini
entusiastici. Che delusione.
Massimo Davascio
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14
Parole
Domenico Starnone
E poi
si vede
Editoriali
17
In copertina
Unombra nera
Hubert Huertas, Mediapart, Francia
18
La patata bollente
Il fenomeno mobilita i politologi, appassiona i giornalisti, suscita reazioni in parte della societ, ma resta senza una risposta politica. Il Front national continua a essere
considerato un corpo estraneo. Invece di
rispondere alle inquietudini degli elettori
che votano per Le Pen, i partiti di governo si
accontentano di usare lFn per le loro strategie elettorali: i socialisti se ne servono per
indebolire la destra, che si sposta sempre
pi a destra per riconquistare i voti persi.
Insieme, poi, fanno muro contro Le Pen: il
fronte repubblicano.
Gli shock si susseguono, sempre accolti
con stupore e poi subito dimenticati. E nulla cambia. Presidenziali del 1995: Le Pen al
15 per cento. Nel 2002: Le Pen al secondo
turno. Nel 2007, la tregua: il vecchio leader
o shock. La mattina
del 7 dicembre la
stessa parola compare sulle prime pagine
del Figaro, quotidiano di centrodestra, e
dellHumanit, il giornale vicino al Partito
comunista. Riassume lo sgomento della destra e della sinistra di fronte al risultato del
Front national (Fn) al primo turno delle regionali francesi, il 6 dicembre. E rivela soprattutto il loro scollamento dalla realt.
Questo shock non nuovo: va avanti da
trentanni.
Il primo segnale risale al 17 giugno 1984.
Alle elezioni europee un ufo spuntato dal
nulla ottiene quasi l11 per cento dei voti a
livello nazionale. Tre anni prima Jean-Marie
Le Pen lufo in questione, che alle presidenziali del 1974 aveva raccolto appena lo
0,7 dei consensi non aveva potuto candidarsi alla presidenza perch non era riuscito
a presentare le firme necessarie. Ma improvvisamente, nel 1984, il Front ottiene
risultati mai visti. A Marsiglia prende il 21
per cento, superando i socialisti, guidati
allepoca da Lionel Jospin, e a Parigi conquista il 18,7 per cento nellottavo arrondissement (borghese) e il 17,8 per cento nel ventesimo (popolare). Le premesse del successo di oggi ci sono gi tutte, ma non sullintero territorio francese, e in particolare non
nelle campagne.
Il primo shock risale quindi a trentanni
fa. Ma c subito la tentazione di non accettare la realt. Secondo commentatori e politologi, il risultato di Le Pen solo uno sfogo temporaneo. La bolla si sgonier, com
a sulla Francia
Marine Le Pen e Marion Marchal-Le Pen cantano la Marsigliese a Nizza, il 27 novembre 2015
bientalisti, sinistra: nessuno pu far inta di
scoprire oggi la portata del disastro. Era annunciato ovunque: sulle prime pagine dei
giornali e in tv. Tutti sapevano che il Front
national aveva fatto il salto di qualit, grazie
allelezione di pi di cento consiglieri regionali nel 2010, centinaia di consiglieri comunali e undici sindaci nel 2014, e 62 consi-
19
In copertina
ITH/REA/CoNTRAsTo
Il quartier generale della campagna elettorale di Marion Marchal-Le Pen a Carpentras, 6 dicembre 2015
Salta il banco
Qual la soluzione per uscire da questo circolo vizioso? I partiti devono smettere di
usare lFn per i loro ini elettorali e tornare a
fare politica. Devono ascoltare, capire il
messaggio violento che arriva dalle urne,
facendo una scelta e assumendosene la responsabilit. Perch in questo caos c di
tutto: grida di aiuto che bisogna ascoltare e
rivendicazioni che vanno combattute.
urgente. Il Front national troppo radicato, troppo popolare e troppo lanciato
20
Domanda e oferta
Da sapere
Le regioni alle urne
Le coalizioni pi votate al primo turno delle
regionali francesi, il 6 dicembre 2015
Nord-Pas-de-Calais/
Picardia
Normandia
Parigi
le-deFrance
Bretagna
Champagne-Ardenne/
Lorena/Alsazia
Centro
Paesi
della Loira
Poitou-Charentes/
Limousin/Aquitania
Borgogna/
Franca Contea
Alvernia/
Rodano-Alpi
Midi-Pyrnes/
Linguadoca-Rossiglione
Provenza-AlpiCosta Azzurra
Front national
Rpublicains e partiti alleati
Socialisti e partiti alleati
Corsica
Front national
28,42
27,08
23,48
Europa ecologia-Verdi
Front de gauche
Altri
6,81
4,15
10,06
21
In copertina
progetto frontista. Un segnale di queste inquietudini stata la bocciatura nel 2005,
con un referendum, della costituzione europea, criticata da una parte della sinistra in
nome dellantiliberismo e dallestrema destra e da una parte della destra in nome del
nazionalismo. Inoltre dopo gli attentati
degli anni novanta una parte dellislamismo radicale diventato un pericolo concreto per la nostra societ, ricorda
Perrineau. Non bisogna dimenticare che
le presidenziali del 2002, quando Jean-Marie Le Pen arrivato al secondo turno, si
sono svolte pochi mesi dopo gli attacchi
dell11 settembre 2001. E che i terroristi che
hanno colpito Parigi il 13 novembre sono
La nuova strategia
non ha modiicato le
caratteristiche
fondamentali dellFn
francesi figli dellimmigrazione. Intervistando gli elettori francesi, ci siamo resi
conto che questi fenomeni sono vissuti in
maniera molto intima. Si fa strada lidea che
il nemico viva accanto a noi, che abbia le
nostre stesse carte didentit.
22
terni. Quattro anni dopo, sostenuta del padre, ha sconitto Bruno Gollnisch nella lotta
per la leadership del partito.
A quel punto Marine stata libera di applicare quella strategia di de-demonizzazione che aveva teorizzato per anni. In realt il nuovo progetto non ha modiicato le
caratteristiche fondamentali del partito e la
nuova leadership non ha mai pensato di avvicinare il Front national alla destra classica. Semplicemente stato cancellato ogni
sospetto di antisemitismo, cacciando gli
elementi pi radicali; stata edulcorata un
po la retorica, evitando le dichiarazioni pi
oltraggiose per cui era noto Jean-Marie Le
Pen; e inine il programma politico stato
aperto a nuovi temi, con particolare attenzione alleconomia.
Dallottocento lestrema destra risponde ai cambiamenti geopolitici proponendo
il ritorno a una societ chiusa e organica,
cio capace di funzionare in modo armonico, come un essere vivente, spiega il politologo Nicolas Lebourg. Ma anche se questo un elemento costante, le sue modalit
si sono molto evolute nel tempo. Senza mai
rinnegare le sue radici di estrema destra,
lFn non pi associato alle dichiarazioni di
Jean-Marie Le Pen sulle camere a gas, deinite un dettaglio della storia, ma diventato il partito delle frontiere: le frontiere
nazionali contro lo spazio Schengen e lappartenenza allUnione europea; le frontiere
economiche per favorire il protezionismo;
le frontiere interne tra francesi e immigrati,
con la preferenza nazionale che riserverebbe esclusivamente ai primi i benefici
dello stato sociale; e le frontiere culturali,
con il principio della laicit usato in modo
selettivo: contro il velo islamico negli spazi
pubblici, ma a difesa delle radici cristiane
della Francia.
Indipendentemente da come lo si giudichi, questo protezionismo globale presenta una forte coerenza interna, perch
tutti i livelli sono collegati tra loro commenta Perrineau. Inoltre ha il vantaggio di
essere facilmente leggibile da parte
dellelettorato. E non ha nemmeno suscitato risposte eicaci da parte degli altri partiti. Dal 2012 il Front national nuovamente
una forza politica di primo piano. Alle europee del 2014 ha conquistato il 24,9 per cento
dei voti e alle dipartimentali del marzo 2015
ha avuto il 25,2 per cento dei consensi. Diciassette anni dopo il 1998, il partito di Marine Le Pen determinato a conquistarsi le
sue auto blu. u ma
Lopinione
Un colpo
per lEuropa
on la tempesta greca,
larrivo dei profughi e il
terrorismo dietro langolo, la misura per lEuropa sembrava gi colma. E ora con il successo del Front national (Fn) rischia di
debordare, scrive Le Figaro. Dopo gli attacchi di Parigi del 13 novembre, lEuropa aveva adottato i
colori della bandiera francese: blu,
rosso e bianco. Nei prossimi due anni potrebbe tingersi di nero. Quello
che sta succedendo in Francia, continua il quotidiano conservatore
francese, sconvolgente, ma non
una sorpresa. LEuropa si sta spostando a destra. Lo provano i recenti successi dei nazionalisti e dei populisti in Polonia e in Danimarca.
Le tre crisi Grecia, profughi e terrorismo fanno il gioco degli euroscettici, ma in nessun altro paese
come in Francia un partito di estrema destra ottiene tanti consensi.
In tutto il continente comunque
cerano da tempo chiari segnali dallarme. Alle elezioni europee del
2014 lFn aveva ottenuto il voto di
un quarto degli elettori francesi,
mandando al parlamento di Strasburgo 24 deputati, che hanno stretto legami con alleati poco raccomandabili come gli olandesi del
Partito per la libert, gli austriaci
dellFp o i iamminghi del Vlaaams
belang. Ma poi lo sconcerto passato ed tornata la routine. Le uscite
di Marine Le Pen contro la libera
circolazione delle persone in Europa, la radicalizzazione dellislam o
lausterit provocano solo sbadigli.
Il voto francese del 6 dicembre, invece, rimette tutto in gioco: Credibile o meno, il programma del primo partito francese cambier il dibattito politico in Europa sulle frontiere e sui profughi, ma anche sul
diritto dingerenza di Bruxelles nelle politiche nazionali. u
Ed ALCOCK (MyOP/LUzPhOTO)
Visto quel che succede a Calais con i rifugiati, non c da stupirsi. In ci che dice Marine Le Pen c molto di vero, dice Emmanuelle, che fa la segretaria in uno studio
medico. La mia pensione non cresce, si
lamenta Ginette. Mio marito e io abbiamo
fatto richiesta per un alloggio, ma ci passato davanti uno che porta il turbante,
esclama una donna che non vuole dire il suo
nome.
Il Front national arrivato primo nella
maggior parte dei comuni ancora di sinistra
di questo bacino minerario. in questo territorio che Marine Le Pen spera di raccogliere molti dei voti necessari per battere al
secondo turno Xavier Bertrand dei Rpublicains, il partito di centrodestra. Il Front
national cercher di intercettare i voti degli
elettori di sinistra piantati in asso da Pierre
de Saintignon, il candidato socialista che,
arrivato terzo, ha scelto di non presentarsi
al secondo turno per non togliere voti al
centrodestra. Il programma di Xavier Bertrand : morte ai poveri. Non sono certa
che molti elettori di sinistra abbiano voglia
di buttarsi in questa caccia ai poveri, ha
dichiarato Marine Le Pen durante una conferenza stampa a Lille.
Intanto aumentano quelli che, come Ginette, dicono: Tanto vale stare a vedere
cosa fa questa Le Pen. u ma
Internazionale 1132 | 11 dicembre 2015
23
In copertina
Lascesa inarrestabile
di Marion Le Pen
Peter Vermaas, Nrc Handelsblad, Paesi Bassi
Pi tradizionalista di Marine,
la nipote della leader del Front
national si conferma lastro
nascente del partito
a carriera di Marion Marchal-le
Pen cominciata quando aveva
appena due anni: posava con il
nonno Jean-Marie per un manifesto elettorale del Front national (Fn). sicurezza la prima tra le libert, cera scritto
sopra limmagine del fondatore del partito,
che sorrideva raggiante tenendo tra le braccia quella bimba che guardava un po spaventata nellobiettivo.
nel 2012, a ventidue anni, Marion diventata la pi giovane deputata dellassemble nationale, la camera bassa del parlamento francese. oggi a soli 26 anni, compiuti il 10 dicembre, potrebbe diventare la
pi giovane presidente di una regione francese. Pi del 40 per cento degli elettori della regione Provenza-alpi-Costa azzurra, la
zona intorno a Marsiglia, avignone e nizza,
ha votato per la nipote di Marine le Pen. la
leader dellFn, candidata in una regione del
nord, lunica ad aver avuto pi voti. Il non-
24
Il suo vero padre, per, sarebbe roger auque, ex diplomatico, giornalista e, per sua
stessa ammissione, agente del Mossad, almeno stando alla sua autobiograia, uscita
postuma nel 2014. Marion difende un modello tradizionale di Francia, ma rivela che
nellintimit domestica ama ascoltare il rap
africano delle banlieues.
Per la sua candidatura alla presidenza
della regione deve di nuovo ringraziare il
nonno. Jean-Marie era stato indicato come
capolista dal partito, ma poi ha fatto una
delle sue uscite in cui minimizzava lolocausto e auspicava la riabilitazione del maresciallo Ptain, il capo del governo collaborazionista di Vichy. Per Marine le Pen
stato troppo e ha chiesto al padre di ritirarsi.
alla ine lui ha accettato di lasciare il posto
a Marion, che a sua volta aveva tentato di
opporsi alla defenestrazione del nonno. Per
gli elettori del sud non ha fatto molta diferenza: Marion molto vicina alla tradizione
dellFn rappresentata dal nonno. al nord il
partito insiste soprattutto sui temi socioeconomici. al sud, dove i pieds-noirs (cos
vengono chiamati gli ex residenti in algeria
ai tempi delle colonie) hanno ancora un
certo peso, lFn si mantiene sulle posizioni
della destra classica: difesa dellidentit
francese con una patina di sentimento cattolico e controrivoluzionario, e pi liberismo in economia. Marion non tanto antisemita, quanto islamofoba, xenofoba e
omofoba, come dice il politologo thomas
Gunol.
Cattolica praticante
Marion le Pen, che a diferenza della zia
cattolica praticante, incarna la base tradizionale del Front national meglio di chiunque altro. lo ha mostrato chiaramente nel
2013, nel corso delle proteste della Francia
conservatrice contro i matrimoni gay. Mentre Marine non ha voluto unirsi alle manifestazioni, Marion era in prima ila. Inoltre ha
dichiarato che se sar presidente della regione non dar pi sussidi allorganizzazione Planning familial, che si occupa di controllo delle nascite, perch vuole far diminuire il numero degli aborti.
evidente che simili posizioni giovano
al suo successo dentro lFn. nel 2014,
allelezione del comitato centrale del partito, ha preso pi voti di tutti. Marine le
Pen, prevede Philippe Houillon, parlamentare dei rpublicains di nicolas sarkozy, non potr mai diventare presidente,
Marion s. u ft
europa
russia
polonia
regno unito
un attacco
isolato
Avrebbe agito per vendicare la
Siria e i suoi fratelli siriani
Muhaydin Mire, lex autista di
Uber di origine somala che il 5
dicembre ha accoltellato alla gola un uomo di 56 anni alla fermata della metropolitana di
Leytonstone, a Londra (nella foto), scrive il Daily Mail. Mire,
29 anni, ha ferito altre due persone prima di essere fermato
dalla polizia. Secondo laccusa
aveva foto e contenuti riguardanti la Siria sullo smartphone.
Lesclamazione non sei un musulmano, fratello, lanciata da
uno dei testimoni della scena
diventata sui social network lo
slogan dei musulmani che hanno condannato laggressione.
armenia
il futuro
del presidente
26
in breve
Sovranit
o sicurezza
lo stato
di Kaczyski
Le brigate di Misurata si preparano a combattere contro i jihadisti alla periferia di Sirte, marzo 2015
U
28
tutte le saracinesche di via Jaraba, nel centro della citt, sono abbassate. Alle sette
sono a casa. Non vado pi nei caf per vedere le partite di calcio, racconta Mohamed, un abitante del quartiere. Eppure lui,
che faceva lagente di sicurezza per unambasciata occidentale, non una persona
paurosa. Ma lattentato allalbergo a cinque
stelle Corinthia di Tripoli, che ha ucciso
nove persone il 27 gennaio del 2015, ha
cambiato le cose. I libici sanno che lo Stato
islamico pu colpire in ogni momento.
Quando a febbraio sono arrivati a Sirte,
sulla costa mediterranea, i combattenti
dellIs erano quattrocento, secondo il sergente Mohamed Turky del centro operativo militare di Misurata. Oggi sarebbero
cinque volte di pi. I jihadisti arrivano soprattutto dal sud del paese, attraverso il
Da sapere
Libert dazione
Spirito di adattamento
Alcuni sperano in un intervento militare
esterno. Il primo attacco aereo contro lo
Stato islamico in Libia stato lanciato dagli
Stati Uniti il 13 novembre per uccidere liracheno Abu Nabil, uno dei capi del gruppo,
poi dichiarato morto dal Pentagono. Altri,
come il politico Abderrahman Sewehli, originario di Misurata, ritengono che solo una
coalizione armata organizzata dalle due
fazioni politiche rivali potrebbe sradicare
lIs. Se i paesi stranieri bombarderanno
Sirte, non faranno altro che rafforzare i
jihadisti e spingere i giovani verso lestremismo. LIs non aspetta altro, assicura
Sewehli.
LIs si concentra soprattutto sulla radicalizzazione. A ine novembre la brigata
Rada, di orientamento salaita non jihadista e responsabile con altri della sicurezza a
Tripoli, ha interrogato Mohamed Atkitek,
capo degli afari religiosi della citt, sullaumento dei sermoni estremisti nelle moschee. A giugno lo Stato islamico ha perso il
controllo di Derna, passata nelle mani di
altri movimenti jihadisti, ma continua a essere presente nellest del paese, a Bengasi,
dove combatte contro le truppe di Khalifa
Haftar, il braccio armato del parlamento di
Tobruk. E si espande soprattutto a ovest.
La prova il campo daddestramento di
Sabrata, che si trova a 170 chilometri dalla
frontiera tunisina. Il 19 novembre, un libico
e un tunisino provenienti da Sabrata sono
stati arrestati a un posto di blocco mentre
erano diretti in Tunisia con centinaia di cinture esplosive. I terroristi responsabili degli
attentati nel museo del Bardo e nella spiaggia di Sousse, in Tunisia, avrebbero soggiornato in questo campo. I diversi gruppi
che rivendicano la loro appartenenza allIs
si adattano ogni volta al contesto locale,
spiega Fitzgerald. Per ora tra loro non sembra esserci grande coordinazione. Probabilmente continueranno a organizzare attacchi isolati. Tuttavia lipotesi di unoperazione in Europa a partire dalla Libia non le
sembra impossibile se lIs continua a
estendere la sua presenza nel paese. u f
Internazionale 1132 | 11 dicembre 2015
29
buRkina faso
Guerra
senza conine
In Siria sintensiicano le azioni
militari e gli sforzi diplomatici.
Il 3 dicembre sono cominciati i
raid aerei britannici contro il
gruppo Stato islamico (Is) e il
giorno seguente la Germania ha
votato per aumentare il suo impegno nella lotta allIs. Dall8 al
10 dicembre varie fazioni politiche e armate siriane si sono incontrate per la prima volta a Riyadh per raggiungere una posizione comune in vista dei colloqui di pace con il governo. Al
Hayat sottolinea che i curdi non
sono stati invitati. Il 9 dicembre
i ribelli hanno cominciato a evacuare lultima zona sotto il loro
controllo a Homs, in seguito a
un accordo con il governo. Il 7
dicembre Damasco ha accusato
la coalizione internazionale di
avere ucciso tre soldati in un
bombardamento nella provincia
di Deir Ezzor, in gran parte controllata dallIs. La coalizione,
che ha negato lattacco, accusata anche di avere ucciso 26 civili nei raid nel nordest della Siria lo stesso giorno.
u La lotta contro lIs prosegue
anche in Iraq. Al Badil riferisce
che l8 dicembre le forze governative hanno ripreso il controllo
di alcune zone di Ramadi, conquistata dallIs a maggio. Baghdad inoltre ha minacciato la
Turchia di rivolgersi allOnu se
Ankara non ritirer le sue truppe
dal nord del paese, dove sono
state schierate per addestrare i
curdi a combattere contro i jihadisti che controllano Mosul.
30
siRia-iRaq
accuse
retroattive
Il 7 dicembre il generale Gilbert
Diendr stato incriminato per
aver partecipato, nellottobre
del 1987, allomicidio dellallora
presidente Thomas Sankara.
Sankara, noto come il Che Guevara africano, fu ucciso durante
un colpo di stato che port al potere il suo compagno darmi
Blaise Compaor. Le Faso ricorda che linchiesta sulla morte
di Sankara stata aperta a marzo, cinque mesi dopo la cacciata
di Compaor. Diendr, ex
braccio destro di Compaor, in
carcere per aver guidato un golpe fallito a settembre.
in bReve
Madri fortunate
Tu, madre del martire, sei
una donna fortunata! Vorrei
che mia madre fosse al tuo posto. Di recente i giovani palestinesi hanno cominciato a
scandire queste parole ai funerali dei loro coetanei uccisi
dalle forze di sicurezza israeliane.
La prima persona che me
ne ha parlato Mayssa, una
veterana dellOlp sulla sessantina, tornata da qualche tempo
in Palestina. Mayssa ha vissuto
la guerra civile e gli attacchi
israeliani in Libano e ha conosciuto bene il regime tirannico
classe di mio iglio di dieci anni sognano tre cose: un coltello, una spada e una ionda, mi
ha detto. Ogni giorno, dopo la
scuola, Hala parla con suo iglio e cerca di spiegargli che la
morte un biglietto di sola andata e che dovrebbe pensare a
giocare con gli amici.
Ho raccontato la storia di
Hala a Mayssa, ma lei non ha
voluto crederci. Mi ha raccontato che nellagor dei tempi
moderni, Facebook, i post di
Hala sono tra i pi espliciti nel
chiedere vendetta contro Israele. u as
Americhe
Tendere ponti
32
Una versione estesa di questo assioma sarebbe che il chavismo ha sfruttato lopportunit oferta dallopposizione per formare
una forte coalizione e far capire che ripudia
la nomenclatura. Lo slogan Soy chavista
pero no madurista (Sto con Chvez ma
non con Maduro) stato una pallottola dargento, il modo perfetto per punire il governo senza tradire unidentit politica. Ecco
perch il risultato ha creato una frattura interna tra la base chavista e il partito al governo, destinata a diventare pi visibile
nelle prossime settimane.
Maduro aveva detto che il 6 dicembre i
venezuelani avrebbero dovuto scegliere tra
due modelli: Il modello della patria, bolivariana e chavista, e quello dellantipatria,
arrendevole, piegata agli interessi degli Stati Uniti e corrotta. In realt, le elezioni par-
America Latina
come Chvez n su una risorsa naturale, il petrolio, che prima fruttava cento
dollari a barile. Nicols Maduro, eletto nel 2013 poco dopo la morte del suo
mentore, ha avuto meno margine di
manovra anche a causa del riavvicinamento diplomatico tra Cuba (tradizionale alleato di Caracas) e gli Stati Uniti, annunciato nel dicembre del 2014.
Pochi alleati
Per Maduro la situazione sempre
pi complicata, spiega lanalista venezuelana Elsa Cardozo, docente di
relazioni internazionali alluniversit
Simn Bolvar. La politica estera venezuelana, latteggiamento nei confronti
dei prigionieri politici e la persecuzione di esponenti dellopposizione hanno fatto diminuire il sostegno degli altri paesi della regione verso Caracas.
Oggi al governo di Maduro restano
pochi alleati. La presidente del Brasile
Dilma Roussef deve afrontare il processo di impeachment avviato dal parlamento il 3 dicembre. Tre giorni dopo
si formata una commissione di deputati che prender in esame la richiesta
di messa in stato daccusa. Roussef,
che pensa di avere i voti suicienti per
salvare il suo mandato, ha chiesto ai
parlamentari di tornare al lavoro subito dopo la pausa natalizia. Il governo
spera di risolvere la questione dellimpeachment nel pi breve tempo possibile, per non rimandare lapprovazione delle riforme iscali ed evitare che
aumenti il malcontento dei brasiliani
per la crisi economica.
LEcuador, un altro alleato della rivoluzione bolivariana, ha preso le distanze dal Venezuela dopo la morte di
Chvez. Anche se in alcune occasioni
il presidente Rafael Correa ha espresso il suo sostegno a Maduro, chiaro
che la diplomazia venezuelana in crisi e che i leader della regione si sono
allontanati. u fr
Internazionale 1132 | 11 dicembre 2015
33
Americhe
Da sapere Un anno violento
u Dal 1 gennaio al 2 dicembre del 2015 negli Stati Uniti le sparatorie con almeno quattro vittime sono state 354. Le sparatorie sono avvenute in 220
citt di 47 stati. In totale 462 persone sono morte e 1.314 sono rimaste ferite.
= una sparatoria con almeno quattro vittime
Gennaio
Maggio
Febbraio
Giugno
Marzo
Aprile
Luglio
Agosto
Sparatoria
a San Bernardino
Settembre
Ottobre
Novembre
34
Dicembre
Da sapere
Risposte politiche
u Il 2 dicembre del 2015 Syed Rizwan Farook,
un cittadino statunitense di origini pachistane
nato in Illinois, e sua moglie Tashfeen Malik,
pachistana residente negli Stati Uniti, hanno
ucciso 14 persone in un centro per disabili a San
Bernardino, in California. Durante le indagini
la polizia ha scoperto che Farook e Malik erano
simpatizzanti del gruppo Stato islamico. Le due
pistole e i due fucili usati per compiere la strage
erano stati acquistati legalmente.
u Il 6 dicembre il presidente Barack Obama,
rivolgendosi alla nazione dallo studio ovale, ha
tenuto un discorso in cui ha afermato che il
terrorismo entrato in una nuova fase.
Obama ha messo in guardia per dal rischio di
mettere sotto accusa lintera comunit
musulmana. Ha anche chiesto al congresso di
approvare leggi per impedire a individui
pericolosi di procurarsi facilmente delle armi.
u L8 dicembre Donald Trump, candidato
alle primarie repubblicane per le elezioni
presidenziali, ha proposto di vietare ai
musulmani lingresso negli Stati Uniti. La sua
afermazione stata criticata da quasi tutti i
commentatori e dagli altri candidati.
Lopinione
Fermare lepidemia
The New York Times, Stati Uniti
Bisogna ridurre il numero
di armi in circolazione.
Leditoriale pubblicato dal
New York Times dopo la strage
utte le persone perbene sono
tristi e arrabbiate per lultimo
massacro di persone innocenti,
avvenuto il 2 dicembre a San Bernardino, in California. Le forze di sicurezza
e dintelligence si sono concentrate sui
collegamenti tra gli assassini e il terrorismo internazionale. Ed giusto che
sia cos.
Ma il movente non cambia la sostanza di quello che successo a San
Bernardino, o di quello che negli ultimi
mesi successo in California, in Colorado, in Oregon, in South Carolina, in
Virginia, in Connecticut e in molti altri
posti. E lattenzione e la rabbia degli
statunitensi dovrebbero essere indirizzate anche verso i politici che devono
garantire la nostra sicurezza e che invece sono molto pi interessati ai soldi e
al potere di unindustria che iorisce
grazie alla difusione incontrollata di
armi da fuoco sempre pi letali.
Il fatto che dei civili possano acquistare unarma progettata per uccidere
con impressionante velocit ed eicienza uno scandalo e una vergogna
per questo paese. Stiamo parlando di
armi da guerra, pubblicizzate come
strumenti per vigilantes machisti o perino ribelli. I politici pregano per le vittime delle armi da fuoco e poi, freddamente e senza pensare alle conseguenze, si oppongono a ogni minimo tentativo di limitare la difusione delle armi
usate negli omicidi di massa. Lhanno
fatto anche subito dopo la strage di San
Bernardino. Ci distraggono con la parola terrorismo, ma non dobbiamo dimenticare che questi massacri sono
tutti, a modo loro, atti di terrorismo.
Come fanno dopo ogni strage, le perso-
ne che si oppongono alle restrizioni sulla vendita e sul possesso di armi hanno
ripetuto che nessuna legge pu prevenire un singolo crimine. vero che il
controllo delle armi solleva problematiche costituzionali. Ed vero che alcuni assassini hanno ottenuto armi illegalmente in paesi come la Francia, il
Regno Unito e la Norvegia, che hanno
leggi molto restrittive. Ma almeno questi paesi cercano di limitare la difusione di armi. Invece negli Stati Uniti i politici favoriscono gli aspiranti omicidi
creando per loro un mercato delle armi, mentre gli elettori permettono a
questi politici di mantenere i loro incarichi. Ormai inito il tempo delle parole: dobbiamo ridurre drasticamente
il numero di armi in circolazione, eliminando alcune categorie di armi e munizioni.
Alcuni tipi di armi, come i fucili
dassalto leggermente modiicati usati
in California (insieme ad alcuni tipi di
munizioni), devono essere vietati ai civili. possibile deinire queste armi in
modo chiaro ed eicace, ed necessario che chi le possiede le consegni alle
autorit per il bene di tutti i cittadini.
Non c momento migliore di unelezione presidenziale per dimostrare che
gli Stati Uniti hanno conservato il senso della decenza. u as
Da sapere
350
300
317 milioni di persone
250
200
150
1996
2001
2006
2013
35
americhe
Brasile
sTaTi uniTi
ecuadoR
Le manovre
di correa
Il 3 dicembre, dopo molte ore
di dibattito e tra le proteste di
piazza (nella foto), lassemblea
nazionale dellEcuador ha approvato alcuni emendamenti alla costituzione, scrive Bbc
Mundo. tra le modiiche c
anche la possibilit della rielezione senza limiti al numero di
mandati del presidente della repubblica, che tuttavia non si applicher alle elezioni del 2017.
Semana ricorda che Rafael
Correa potr comunque ricandidarsi nel 2021. Il presidente ha
assicurato che continuer a governare per il bene del paese,
mentre lopposizione ha chiesto
che i nuovi emendamenti siano
sottoposti a un referendum.
canada
La marijuana
di Trudeau
Nel 2016 il Canada potrebbe diventare il primo paese del G7 a
legalizzare il consumo di marijuana a ini ricreativi. Il 7 dicembre il governatore generale David Johnston ha letto in parlamento un discorso del premier
Justin trudeau, che simpegna a
mantenere la promessa fatta durante la campagna elettorale. Il
Toronto Star spiega che la
maggior parte dei funzionari
della salute pubblica considera
inevitabile la legalizzazione, a
cui tra laltro, secondo un sondaggio del 2014, due terzi dei
canadesi sono favorevoli.
36
Polizia
sotto inchiesta
Il 7 dicembre il dipartimento di
giustizia ha aperto uninchiesta
sulla polizia di Chicago per violazione della costituzione e dei
diritti civili. La decisione arriva
due settimane dopo la difusione del video della morte di Laquan McDonald, un nero di 17
anni ucciso nel 2014 da un poliziotto con 16 colpi di pistola. Il
7 dicembre, scrive The Atlantic, stato difuso un altro video in cui si vedono alcuni agenti aggredire in una cella Philip
Coleman, un nero di 38 anni. Il
video risale al dicembre del
2012. Coleman era stato arrestato per aggressione ed morto in
carcere alcuni giorni dopo. La
sua famiglia sostiene che luso
prolungato del taser e un esaurimento nervoso abbiano contribuito a causare il decesso.
Costi economici della cattiva
condotta della polizia, in milioni
di dollari Fonte: The Economist
100
80
Spese legali
60
Risarcimenti
40
20
0
2004 2006 2008 2010 2012
2014
in BReve
Asia e Paciico
che suicienti. Durante gli interrogatori,
lunghi anche pi di otto ore, spesso i poliziotti sbattono linterrogato contro il tavolo,
gli pestano i piedi o gli urlano nelle orecchie. I sospettati sono privati del sonno e
costretti a stare in posizioni scomode. In
pochi sopportano un trattamento simile.
La cosa pi dura era non poter dormire,
dice Kazuo Ishikawa, detenuto per 30 giorni prima di irmare una confessione che non
era stato in grado di leggere (perch allepoca era analfabeta) per un delitto che sostiene di non aver commesso. in carcere da 32
anni e sta lottando per essere rilasciato.
A telecamere spente
I molti limiti
della giustizia giapponese
The Economist, Regno Unito
Fino a 23 giorni di fermo,
confessioni estorte con
interrogatori estenuanti, un
tasso di condanna vicino al
cento per cento. Il sistema
penale da riformare
no straniero in Giappone rimane inevitabilmente colpito da
quanto il paese sia paciico e i
cittadini rispettosi della legge.
Il tasso di criminalit un decimo di quello
degli altri paesi ricchi. Un portafogli dimenticato su un treno viene senzaltro restituito.
I reati commessi con armi da fuoco sono
quasi inesistenti e le rapine sempre pi rare.
Con la maggior parte dei criminali il sistema giudiziario particolarmente indulgente e incentrato sulla riabilitazione. La polizia e i tribunali fanno il possibile per tenere
gli incensurati fuori dal carcere: chi commette reati minori, confessa e chiede scusa
spesso rilasciato con un monito severo e lo
stato lavora con le famiglie perch chi delinque torni sulla retta via. Se dei giovani
devono scontare una pena detentiva iniscono in strutture pi simili a collegi molto
38
asia e Paciico
Pechino, 8 dicembre 2015
Cina
austraLia
Cittadinanza
revocata
allarme rosso
a Pechino
Il 7 dicembre il comune di Pechino ha emanato per la prima
volta il massimo livello di allerta
per lo smog: scuole chiuse, lavori allaperto sospesi, traico limitato e fabbriche a regime ridotto per tre giorni a causa della
concentrazione di polveri inquinanti. Anche laria di New Delhi, in India, irrespirabile, con
livelli di polveri sottili superiori
a quelli di Pechino. Ma non
stata presa nessuna misura durgenza. Solo dal 1 gennaio in citt
si circoler a targhe alterne, scrive The Hindu.
india
La ripresa
di Chennai
dopo lalluvione
The Economic Times, India
n alcune aree dellIndia le inondazioni sono un fenomeno consueto e gli
abitanti imparano a conviverci. Ma
per Chennai, la capitale del tamil
Nadu, nellIndia sudorientale, oggi la situazione diversa. le alluvioni la stanno devastando. Si possono raccogliere i resti della
normalit in frantumi una volta che lacqua
si ritirata, ma non c nulla da fare mentre
linondazione distrugge la vita della citt.
Chennai ha resistito superbamente. Nelle
aree risparmiate dallacqua, i cittadini hanno aperto le loro case accogliendo gli sfolla-
I
40
in breve
inquinamento
Le opinioni
La Francia immobile
sedotta da Le Pen
Natalie Nougayrde
a prima volta che il Front national (Fn) delle globalizzazione. Il suo sistema scolastico blocattir lattenzione fu nel 1984, quando cato. Diversi studi dimostrano che il sistema dei lyce,
ottenne l11 per cento dei voti alle elezio- che avrebbe dovuto promouovere la mobilit sociale,
ni europee. Il partito simboleggiava il aumenta le disuguaglianze invece di ridurle.
Il Front national ha capitalizzato una realt evidenlato oscuro della politica e della storia
della Francia, e nessuno poteva negare te: nessuno dei partiti tradizionali si dimostrato capache le sue radici afondassero in un patrimonio politico ce di risolvere i problemi economici e sociali della Frandi estrema destra tradizionalista, autoritaria, ultracat- cia. LFn ha un grosso vantaggio: non ha mai governato,
tolica e antirepubblicana. Jean-Marie Le Pen, fondatore quindi per molti elettori diventato unalternativa
del Front national e suo leader ino al 2011, era stato te- allestablishment.
Laltro suo punto di forza merito della sua leader
nente dellesercito durante la guerra dAlgeria negli
anni cinquanta e in seguito fu accusato di aver parteci- attuale, Marine Le Pen, che ha saputo ripulire limmapato ad atti di tortura (Le Pen ha sempre negato). Nel gine del partito. Le Pen vuole diventare presidente, al
1985 il quotidiano Libration pubblic un articolo dal contrario di suo padre che secondo molti preferiva rimanere un eterno outsider. Marine dititolo Torturati da Le Pen con le testiIl Front National ha versa: ha 47 anni e segue una strategia
monianza delle presunte vittime.
metodica per raggiungere il suo obiettiVale la pena di ricordarlo, perch capitalizzato una
vo. Sta puntando ai vertici del potere partrentanni fa nessuno avrebbe mai pensa- realt evidente:
tendo da una base locale e regionale. Le
to che il Front national sarebbe diventato nessuno dei partiti
elezioni regionali del 6 dicembre, in cui il
il fenomeno nazionale che oggi: primo tradizionali
Front national ha ottenuto 6 milioni di
partito di Francia e vicino a vincere in 6 francesi si
voti, dimostrano inequivocabilmente la
regioni su 13. Ma come siamo arrivati a dimostrato capace
validit di questa strategia.
questo punto?
di risolvere i
Non un risultato da poco. Le Pen
Gli ultimi eventi hanno senzaltro
problemi economici
riuscita ad allontanare il suo partito dalla
avuto un peso. La crisi dei migranti e dei
tradizione dellestrema destra francese,
rifugiati in Europa e il trauma degli attac- e sociali del paese
dove trovano posto lultranazionalismo
chi terroristici di gennaio e di novembre
hanno aiutato la retorica antimusulmana e securitaria di Charles Maurras, i reazionari degli anni trenta, i coldel partito. Allo stesso tempo, per, non dobbiamo di- laborazionisti di Vichy e le ripercussioni della guerra
menticare i fattori sociali ed economici. La Francia un dindipendenza algerina. In supericie ha preso le dipaese che da trentanni sofre la disoccupazione di mas- stanze dalla vecchia impostazione antiaraba e antislasa, un paese dove la globalizzazione percepita come mica del movimento, sposando una pi presentabile
una minaccia esistenziale, associata alla perdita di po- difesa della laicit. Commentando i risultati del 6 disti di lavoro e di prestigio nazionale. La globalizzazione cembre, non ha parlato dimmigrazione, promettendo
ha segnato la ine di quelli che il demografo Jean Foura- invece di riportare in vita la repubblica e i suoi terristi deiniva i trentanni gloriosi, ovvero il periodo tra tori perduti. Il suo messaggio dintolleranza diventail 1945 e il 1975 in cui la Francia si modernizz e accreb- to subliminale.
Riuscir a conquistare lEliseo nel 2017? Il sistema a
be la sua inluenza a livello internazionale. In questo
senso, dietro lascesa del Front national c un distorto doppio turno complica non poco le cose, ma il solo fatto
che la vittoria del Front national sia unipotesi plausibisentimento di nostalgia.
Dopo la crisi petrolifera degli anni settanta la disoc- le rappresenta un trauma per tutti i difensori della decupazione in Francia crebbe rapidamente. I governi mocrazia. Lascesa del partito di Le Pen un monumencominciarono a indebitarsi per inanziare lo stato socia- to alla vigliaccheria delllite al potere in Francia, che
le, ma questa soluzione diventata pi complicata do- per decenni si dimostrata incapace di riformare il papo la crisi inanziaria del 2008. Dagli anni ottanta il ese per rispondere alle trasformazioni globali.
Marine Le Pen non ha nessuna soluzione per i protasso di disoccupazione non mai sceso sotto l8 per
cento, e oggi supera il 10 per cento (24 per cento nella blemi della Francia. Il suo programma economico
fascia det 18-24 anni e 46 per cento per i giovani non fondato sullisolamento dal mondo esterno e dallEurospecializzati). Tutto questo va tenuto in considerazione pa. La sua visione sociale si basa sulla nostalgia di una
quando pensiamo alla forza dattrazione esercitata dal Francia omogenea che non mai esistita. Le Pen vende
Front national nei confronti dei giovani elettori. Il fatto unillusione, e la gente la compra solo perch sul banco che la Francia non mai riuscita ad adattarsi alle side ne c poco altro. u as
42
NATALIE
NOUGAYRDE
una giornalista
francese. stata
corrispondente di
Libration e della Bbc
dalla Cecoslovacchia
e dal Caucaso e ha
diretto Le Monde dal
2013 al 2014. Scrive
questa column per il
Guardian.
Le opinioni
Connessi
ma non uguali
Evgeny Morozov
met novembre il congresso statuni- asteroidi. Pi lasciamo che Google Now analizzi le notense ha approvato con discrezione stre attivit dove andiamo, quali notizie leggiamo, in
una legge molto importante che ga- che modo ci rilassiamo e pi tempo ci far risparmiarantisce alle compagnie americane il re con i suoi suggerimenti. nel nostro interesse codiritto illimitato di estrarre qualsiasi municare pi informazioni possibile. Da questo deriva
risorsa mineraria nello spazio, il calo dei costi della connettivit, con i progetti paraldallacqua alloro. Nonostante il Trattato sullo spazio leli di colonizzazione dello spazio e del tempo che lavoextra-atmosferico del 1967 proibisca ai governi di ri- rano in simbiosi.
La conseguenza di aidare la ricerca di tempo libevendicare le risorse dei corpi celesti, il congresso ha
ritenuto che il divieto non si applicasse allattivit mi- ro alle aziende anzich ai sindacati o ai partiti politici
ormai chiara: i giganti della Silicon valley diventano
neraria.
Oggi a investire milioni nelle attivit spaziali non insostituibili, perch nessunaltra entit sociale o compi la Nasa ma i miliardari della Silicon valley come merciale pu mettere a punto e gestire infrastrutture
comunicative paragonabili alle loro (per
Eric Schmidt e Larry Page di Google, Jef
non parlare dei dati che generano).
Bezos di Amazon ed Elon Musk di Tesla. Il divario digitale
Lingresso di Facebook in questo setAnche se potrebbero volerci ancora de- non separa pi chi
tore con il progetto Assistant M dimostra
cenni prima di poter realmente estrarre connesso e chi non
che ci sono molti modi per guadagnare
acqua o minerali, la Silicon valley ha gi lo , ma chi pu
dai milioni di poveri che improvvisain mente avventure imprenditoriali mol- permettersi di
to diverse.
sfuggire alla brama mente hanno avuto accesso a internet. A
diferenza di Google Now e di Siri, AssiLo spazio, infatti, rappresenta il mo- di dati della Silicon
do pi eicace ed economico di raggiunvalley e chi troppo stant M non interamente virtuale, ma
combina lintelligenza artiiciale con il
gere le aree del mondo non connesse a
povero per resistere lavoro di una squadra di assistenti asinternet attraverso un segnale inviato da
palloni aerostatici, droni e satelliti. Il a Google e Facebook sunti da Facebook per svolgere le mansioni avanzate che i suoi rivali completaProject Loon di Google prevede una rete
di palloni sospesi nella stratosfera. Facebook sta svi- mente automatizzati non possono garantire.
Lunico problema la scala: con pi di un miliardo di
luppando Aquila, una lotta di droni a energia solare
che possono volare ininterrottamente per mesi. Space utenti da servire ci vorrebbero moltissimi assistenti per
X di Elon Musk si basa su una potente rete di satelliti far funzionare il servizio. Comunque, con larrivo di milioni di nuovi iscritti dai paesi in via di sviluppo, Faceche dovrebbe aumentare la connettivit globale.
Con la tipica ambiguit della Silicon valley, questi book pu lanciare un servizio rivale al Mechanical Turk
progetti sono stati presentati come un passo avanti di Amazon, con i suoi precari sottopagati che si fanno
nellemancipazione umana. Google e Facebook hanno concorrenza per svolgere mansioni noiose. Sarebbe un
promesso di diminuire i costi di connessione, natural- buon modo di testare Assistant M, ingaggiando i povemente a patto che pi persone in tutto il mondo utiliz- ri in India e Indonesia per aiutare i ricchi hipster califorzino i loro servizi. Google ha gi un accordo con i go- niani a ordinare un burrito o acquistare un biglietto aeverni dello Sri Lanka (dove ha promesso di costruire reo, il tutto in cambio della connessione gratuita.
Il divario digitale non separa pi chi connesso e chi
una rete wii che copra lintero paese) e dellIndonesia
(dove insieme alle aziende telefoniche locali fornireb- non lo , ma chi pu permettersi di sfuggire alla brama
be con il Project Loon una connessione internet agli di dati della Silicon valley e chi troppo povero per resismartphone in tutto il paese). In India Facebook ha ap- stere alle tentazioni di Google e Facebook. Lidea sepena lanciato liniziativa internet.org gli utenti hanno condo cui non importa chi fornisce la connessione e che
accesso gratuito a Facebook e ad alcuni servizi ma de- quando avremo tutti accesso a internet gli squilibri di
vono pagare tutto il resto per i clienti di Reliance potere globali sparirannno e saranno sostituiti da una
beata armonia e da una comprensione globale una
Communications, quarto operatore del paese.
Queste aziende non colonizzano solo lo spazio ma delle pi assurde illusioni maturate negli ultimi due deanche il tempo, attraverso la raccolta di dati sulle no- cenni.
Il digital divide semplicemente una divisione tra
stre vite personali, sociali e professionali. Gli assistenti digitali Google Now, Siri, Cortana e il nuovo Assi- chi ha il potere e chi non lo ha. Lubiquit delle comunistant M di Facebook cercano di produrre tempo libe- cazioni, almeno quella promossa dalle aziende, non
ro per gli utenti estraendo i loro dati, non minerali dagli certo una soluzione. u as
44
EVGENY
MOROZOV
un sociologo
esperto di tecnologia
e informazione. Ha
scritto Internet non
salver il mondo
(Mondadori 2014) e
Lingenuit della rete
(Codice 2011).
39%
304
riduzione aree
forestali
in Honduras
47
65
produzione elettrica
da fonti rinnovabili
in Danimarca
dollari, retribuzione
oraria nel settore
manifatturiero
in Norvegia
numero di cellulari
ogni 100 abitanti
a Macao
164
numero di veicoli
ogni mille abitanti
in Etiopia
milioni di spettatori
al cinema
in Brasile
15
61
et media della
popolazione
in Niger
abbonamenti
alla banda larg
a Bermuda
63
anti
3.793
40%
obesi rispetto
alla popolazione
adulta
in Qatar
106
numero di morti
ogni mille nati vivi
in Sierra Leone
Il mondo
in cifre 2016
427
parlamentari
donne
in Ruanda
Il mondo
in cifre
2016
Tutti i dati per capire il mondo.
Geograia, popolazioni,
afari, economia, commercio,
mercato immobiliare, trasporti,
educazione, criminalit, turismo,
internet, ambiente, societ,
cultura.
In edicola e in libreria
7
numero medio
di figli
in Sudan del
Sud
Reportage
Le sabbie
del Canada
45
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Hern, il filosofo
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Britannica), ci
stiamo allenando a dire oil
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petrolifere.
OIL
SANDS.
OIL
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OIL
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Un tempo era la
stessa industria
a usare entrambi i termini, ma
ormai sabbie
petrolifere, che
mette laccento
sul prodotto finale e non sul suo
torbido stato
iniziale, diventato il nome ufficiale dei depositi
che formano il 97
per cento delle
enormi riserve
petrolifere del
Canada (le terze
pi importanti
del mondo).
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spiega come
il viscoso
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puro come il
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dallo spazio.
DIFFICILE
CHE LUMANIT NON
CAMBI COMPORTAMENTO
ENERGETICO DI FRONTE ALLE
CONSEGUENZE EVIDENTI
DELLA SCELTA DI BRUCIARE TUTTI I COMBUSTIBILI
FOSSILI. 1
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LA NOSTRA
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SOPRAVVIVENZA SONO A
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RISCHIO, EPPURE CI COMPORTIAMO COME SE
FOSSIMO ANCORA
IN TEMPO PER REAGIRE. 2
1. James Hansen
2. David Suzuki
3. Bill McKibben
IL RISCALDAMENTO
GLOBALE NON PI
UNA MINACCIA.
LA NOSTRA
REALT. 3
DoAl M a c n d
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suo figlio
delle Fiji
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Joe Sacco un autore di fumetti. Vive negli Stati Uniti. Il suo ultimo libro pubblicato in Italia La grande guerra
(Rizzoli Lizard 2014). Questa storia uscita sul settimanale svizzero Das Magazin. La traduzione di Francesca Spinelli.
Intanto
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Regno Unito
Ripartire
dal nord
John Arlidge, The Sunday Times, Regno Unito
Foto di Brian Stark
58
CAMERAPRESS/CONTRASTO
Declino industriale
I governi britannici, di destra e di sinistra,
hanno provato per anni ad afrontare quella che stata eufemisticamente deinita
la questione regionale e meno eufemisticamente il problema del nord arretrato. Riuscir Osborne, un politico di destra
cresciuto a Londra e appartenente al privi-
per lesattezza, il sudicio treno a due carrozze della Northern rail che collega Newcastle
a Middlesbrough. Salgo a bordo in un pomeriggio di sole: per fare 64 chilometri ci
metto unora e mezza, quasi lo stesso tempo
che ci vuole per andare in Eurostar da Londra a Parigi, un tragitto sette volte pi lungo.
Ci si ferma a ogni lampione, dice il conducente. una battuta. O almeno credo.
In treno ammazzo il tempo che certo
non manca chiacchierando con i pendolari, e subito mi accorgo di un altro problema.
Le forti identit locali complicano notevolmente la collaborazione tra le citt auspicata da Osborne. David Crow, un commercialista che torna a casa a Edgeclife dal suo
uicio di Newcastle, mi spiega che SunderInternazionale 1132 | 11 dicembre 2015
59
Regno Unito
land e Newcastle si detestano a tal punto
che se mi presento a Sunderland con il toon
top (la maglia della squadra di calcio del
Newcastle) rischio di prenderle. Non una
battuta. Almeno credo.
La percezione di vivere nella miseria
radicata nel nord. Londra sar anche la citt
con pi disuguaglianze sociali, ma ci sono
pi poveri nel nord che nella capitale, e soprattutto c pi gente che vive in povert
da tanto tempo. Secondo lInstitute for public policy research, vivono in povert una
famiglia su cinque nel nordovest dellInghilterra e due bambini su cinque nella sola
area metropolitana di Manchester.
A Toxteth, vicino a Liverpool, una delle
zone pi degradate del paese, si pu comprare una casa popolare abbandonata per
una sterlina: basta impegnarsi a spenderne
35mila per ristrutturarla e abitarci per almeno cinque anni. Carol vive a Toxteth da
quando nata, in una della case popolari
pi decorose. Osborne non immagina
quanto la povert fa sentire impotenti le
persone, mi dice davanti a una tazza di t
nel centro della ong Local solutions. Quando aggrotta la fronte, la pelle grigiastra le si
increspa come fosse la carta argentata delle
sigarette. Qui ci sono le banche del cibo,
racconta. Quando sono cresciuta io cera
da mangiare e cera lavoro. Oggi non si trova pi neanche un posto da commessa. Certi giorni talmente dura che mi viene voglia
di buttarmi dalla inestra.
Osborne deve anche afrontare alcuni
problemi politici. Diversi leader laburisti
locali vorrebbero sfruttare i nuovi poteri
promessi dal cancelliere per attirare investimenti. Manchester, in particolare, stata
la prima a stringere accordi di collaborazione con altre citt e imprese private del nord
per sviluppare una serie di progetti, dal canale navale di Manchester allHotel football, inanziato da ex campioni del Manchester United come Ryan Giggs e Gary Neville. Riuscendo a malapena a farsi sentire
sopra il tintinnio del carrello del t che
echeggia nei vasti saloni gotici accanto al
suo uicio, Richard Leese, leader laburista
del consiglio municipale di Manchester,
elogia Osborne deinendolo una rarit, un
politico molto scaltro.
Andrew Adonis, ex consigliere politico
di Tony Blair, daccordo. Adonis si da poco dimesso dal Partito laburista per partecipare alla crociata nordista di Osborne, facendo infuriare molte igure di primo piano
del Labour a Westminster. Il partito, infatti,
contrario alla proposta del ministro di dare pi poteri alle amministrazioni locali,
temendo che sia solo una mossa spregiudi-
60
Tecnologia e informazione
A Osborne piacciono le side. Dopo anni di
austerit, a maggio il suo partito ha di nuovo vinto le elezioni, conquistando la maggioranza assoluta. Ma a otto mesi dal voto,
il progetto Northern powerhouse ha davvero fatto progressi? Non sembra. Anzi, a sentire Jim ONeill si rivelato una rogna.
Qualche mese fa il governo aveva sospeso
lelettriicazione della ferrovia TransPennine, che dovrebbe accorciare i tempi di viaggio tra Manchester e York a 15 minuti. I lavori sono stati sbloccati, ma non saranno completati prima del 2022. Anche lHs3, la linea
Da sapere
100
Londra
Manchester
Birmingham
Berlino
Dsseldorf-Ruhrgebiet
Francoforte sul Meno
Roma
Milano
Torino
Madrid
Barcellona
Valencia
CAMERAPRESS/CONTRASTO
spesso sede a Leeds. Lo studio Legal & General ha appena annunciato che investir
160 milioni di sterline in uici e in settemila
nuovi alloggi alla periferia della citt.
Dallaltra parte dei monti Pennini, a Manchester, non c solo lo Sharp project. Salford quays unarea un tempo abbandonata
diventata il pi grande hub digitale e per
linformazione dEuropa dopo Londra.
Lo spirito di Liverpool
Dopo che nel 2011 quasi tutti i canali radio e
tv della Bbc dedicati allinformazione, allo
sport e allinfanzia si sono trasferiti a Manchester, centinaia di aziende indipendenti
del settore si sono accodate, tra cui la Itv,
che ha ricostruito a Salford quays il set della
popolare soap opera Coronation street. Secondo le stime di New Economy, una societ di analisi economica di Manchester, questo nuovo distretto, ribattezzato
MediaCityUk, stimoler un output economico di 7,6 miliardi di sterline entro il 2030.
Tutto questo lontanissimo dalla Manchester degli anni settanta in cui cresciuto
Noel Gallagher, ex chitarrista degli Oasis.
Allora avevamo i Granada Studios e George Best. E basta, ha detto di recente.
A 55 chilometri di distanza, Liverpool sta
beneici della rinascita del nord. Guarderemo in ogni direzione per creare il motore
delle Midlands, dice Rogers.
E cos tutta lInghilterra sistemata.
Grazie a un livello di investimenti senza
precedenti, Londra rester il fulcro del paese. La sua inluenza e il suo potere cresceranno al punto che i suoi conini settentrionali si spingeranno oltre Cambridge e Milton Keynes per arrivare ino a Birmingham.
A ovest la citt si espander ino a Bristol, a
sud ino a Portsmouth, e a est ino a Norwich. Ma anche se la crescita della capitale
sembra inarrestabile, comunque necessario riportare le seconde citt del Regno
Unito agli splendori del passato. Grazie a un
mix di investimenti pubblici, privati e cinesi, a un rinnovato spirito imprenditoriale e
allalleanza tra Osborne e le amministrazioni laburiste pi lungimiranti, c la possibilit concreta che stavolta succeda davvero.
A giudicare da quello che succede a Liverpool, si pu essere ottimisti. Facendo ricerche per questo articolo ho chiesto alle persone che ho incontrato al nord quale fosse,
secondo loro, la seconda citt del Regno
Unito. Tutti hanno fatto il nome della loro
citt di origine. Tranne Carol, di Liverpool,
che ha risposto: Londra. u fas
Internazionale 1132 | 11 dicembre 2015
61
Arabia Saudita
Riyadh, Arabia Saudita, 6 maggio 2015. Unimmagine del re Salman bin Abdulaziz
Il regno saudita
alla resa dei conti
Roula Khalaf, Lionel Barber e Simeon Kerr, Financial Times, Regno Unito
Foto di Tomas Munita
Riyadh tenta di reagire alla
caduta del prezzo del petrolio
con le riforme economiche e
usa la guerra nello Yemen per
riafermare il suo potere
62
Intrighi di palazzo
Mentre Mohammed bin Salman cerca di
consolidare la sua posizione, i fattori in base
ai quali verr valutato saranno il successo o
il fallimento del suo programma economi
co e lesito della guerra nello Yemen. Un suo
eventuale successo dar ragione alla scom
messa dellanziano padre, che ha puntato
Internazionale 1132 | 11 dicembre 2015
63
Arabia Saudita
sul iglio inesperto. Il principe, da parte sua,
dovr trasformare la sua attenzione per i
dettagli in politiche concrete. Un fallimento
potrebbe ripercuotersi negativamente sul
sentimento nazionale e dare iato agli op
positori.
Nel 2015 il governo ha ridotto di un quar
to la spesa pubblica, ha raccolto 27 miliardi
di dollari attraverso lemissione di debito
pubblico e sta pensando a un piano di obbli
gazioni internazionali per il 2016. Dopo i
tagli alla spesa previsto un nuovo ciclo di
austerit, che dovrebbe portare il bilancio
dello stato tra i 229 e i 240 miliardi.
Tra le priorit ci sono le sovvenzioni
energetiche, che attualmente costano al
tesoro il 13,2 per cento del prodotto interno
lordo. Di queste, meno della met vanno
alle famiglie. I tecnici stanno studiando co
me aumentare le entrate non legate al pe
trolio, magari introducendo tasse governa
tive e unimposta sul valore aggiunto. Per
ridistribuire il reddito a vantaggio delle fa
miglie povere e della classe media, le pi
colpite dallaumento del prezzo dellelettri
cit, dellacqua e della benzina, sar esteso
laccesso ai servizi di welfare esistenti. I pi
scettici sostengono che gi in passato sono
state promesse delle riforme, che poi non
sono state realizzate. La disciplina iscale,
inoltre, risente di processi decisionali arbi
trari e della mancanza di controlli e con
trappesi. Quando re Salman ha preso il po
tere, ha annunciato un bonus sullo stipen
dio per i dipendenti pubblici e un investi
mento nei servizi di pubblica utilit per un
totale di circa 30 miliardi di dollari.
Un ulteriore freno lapparato ammini
strativo profondamente radicato e avverso
al cambiamento. Questanno la corte reale
ha chiesto ai vari dipartimenti di fare una
lista di possibili tagli alla spesa e si vista
chiedere il 25 per cento di risorse in pi.
Questa situazione unopportunit unica
per accelerare la diversiicazione delleco
nomia, aferma Masood Ahmed, direttore
del Fondo monetario internazionale per il
Medio Oriente e lAsia centrale. Ma per ri
uscirci serviranno riforme coraggiose e la
capacit di metterle in pratica, sottolinea.
I tagli del governo sembrano avere un
efetto negativo sulla iducia delle imprese.
Il settore privato, che dipende dalla spesa
pubblica, annaspa: Il mondo delle aziende
risente di tutti questi cambiamenti improv
visi. Per crescere serve stabilit, aferma
Lama al Sulaiman, vicepresidente della ca
mera di commercio di Gedda, la seconda
citt pi grande del paese.
La crescita del settore privato, che
questanno scesa dal 5 al 2,9 per cento,
64
Lo spettro dellIran
Nei primi mesi del suo mandato il nuovo
regime saudita si garantito un bagno di
popolarit grazie alla campagna di bombar
damenti nello Yemen. Lazione servita a
Mohammed bin Salman per accreditarsi
come il guerriero capace di mostrare i mu
scoli allIran e di ridimensionarne le mire
espansionistiche sul mondo arabo: nono
stante i dubbi delle capitali europee sul rea
le appoggio dellIran ai ribelli, infatti, Ri
yadh era convinta che Teheran usasse gli
houthi nello Yemen per creare una forza
cuscinetto ai conini dellArabia Saudita.
A incoraggiare Riyadh stata anche lin
decisione statunitense sulla politica da se
guire nella regione, a cui si sono aggiunti gli
Da sapere
Le elezioni amministrative
u Il 12 dicembre 2015 in Arabia Saudita si
svolgono le elezioni amministrative, le prime
aperte alle donne sia come elettrici sia come
candidate. Le saudite che si presentano per
ottenere un seggio nei 284 consigli municipali
sono novecento, su un totale di settemila
candidati. Hanno fatto campagna elettorale
soprattutto su Facebook e Twitter. Le iscritte
nei registri elettorali sono solo 130.600, dieci
volte meno degli uomini. la terza volta che i
sauditi votano per le amministrative, dopo il
2005 e il 2011.
Afp, Newsweek
2 Piega il giornale al
contrario partendo dalla
doppia pagina centrale
e ripiega in dentro i
punti metallici nel caso
sporgessero.
3 Completa il pacchetto
con un nastro e mettilo
sotto lalbero come
anticipo del tuo regalo.
Repubblica Centrafricana
In fuga dagli scontri tra slka e anti-balaka a Bossangoa, dicembre 2013
Dove nasce
la violenza
Ty McCormick, Foreign Policy, Stati Uniti. Foto di Marcus Bleasdale
La riva orientale dellOuaka controllata da quel che resta della Slka, una coalizione di ribelli a maggioranza musulmana
che nel 2013 ha attraversato il paese compiendo stupri e saccheggi ino a prendere il
potere per un breve periodo. La riva occidentale appartiene agli anti-balaka, la milizia cristiana di autodifesa nata per contrastare i slka, talmente feroci da far sembrare moderata la coalizione dei ribelli. I
musulmani hanno paura ad andare sulla
riva occidentale, dice il sindaco di Bambari Abel Matchipata. Qualche cristiano va
dallaltra parte, ma con molta cautela.
La divisione della citt rilette quella del
resto del paese, una distesa di savana e foresta pluviale pi grande della penisola iberica, incastrata tra il Ciad, il Sudan, la Repubblica Democratica del Congo e altri vicini
turbolenti. Anche prima delle ultime violenze, secondo lInternational crisis group
la Repubblica Centrafricana era peggio di
uno stato fallito. Ora, dopo due anni e mezzo di disordini scatenati dal colpo di stato
dei slka, il paese spaccato in due, con gli
anti-balaka a sudovest e gli ex combattenti
slka a nordest, dove sono fuggiti nel 2014
quando la coalizione stata sciolta e il suo
leader si dimesso in seguito alle pressioni
della comunit internazionale. Oggi si chiamano ex-slka, nome con cui si fa riferimento a una serie di gruppi armati senza un
comando centrale. Al di fuori della capitale
Bangui, il governo non controlla praticamente nulla. Almeno seimila persone sono
state uccise e 832mila sono state costrette a
lasciare le loro case, 368mila hanno trovato
rifugio in campi dentro il paese e 464mila
allestero. Secondo le Nazioni Unite, circa
la met dei 4,7 milioni di abitanti ha urgente bisogno di aiuti umanitari.
Bambari la terza citt della Repubblica
Centrafricana e ha poco meno di 50mila
abitanti. A ottobre, a meno di due mesi dal
referendum del 13 dicembre e dalle elezioni
del 27 dicembre, che potrebbero destabilizzare ulteriormente il paese, la citt era ancora scossa dallultima ondata di violenze.
Il 20 agosto i guerriglieri anti-balaka avevano trascinato fuori dalla macchina un tassista musulmano e lo avevano decapitato.
Quella uccisione aveva provocato la reazione della comunit musulmana e la controreazione di quella cristiana, entrambe assetate di vendetta. Alla ine degli scontri, almeno dieci persone sono morte e altre decine sono rimaste ferite, compresi due
operatori della Croce rossa.
Il compito di impedire agli abitanti di
Bambari di scannarsi tra loro spetta a un
unico battaglione delle forze di pace
69
Repubblica Centrafricana
senza nella vita della maggior parte dei
centrafricani. Il politico pi noto del paese,
il presidente e poi autoproclamato imperatore Jean-Bdel Bokassa, che govern dal
1966 al 1979, us la Repubblica Centrafricana soprattutto come mezzo per arricchirsi e come parco giochi per gli aristocratici
francesi amanti della caccia grossa. Bokassa divenne famoso per aver speso un terzo
del bilancio annuale del paese per la sua cerimonia dincoronazione.
I presidenti successivi hanno mantenuto la tradizione di curare soprattutto i loro
interessi privati, concedendo i diritti delle
vaste riserve di legno e minerali del paese a
societ straniere in cambio dei soldi necessari per soddisfare la loro cerchia di sostenitori. Hanno anche continuato a dare spazio
allex potenza coloniale, che si sempre immischiata negli afari del paese e ha collaborato a vari colpi di stato. Dal 1979, la
Francia intervenuta militarmente cinque
volte e ha sempre mantenuto unattiva presenza militare, a parte il periodo tra il 1999
e il 2003. Invece di curare gli interessi dei
cittadini, il governo di Bangui sguinzagliava
lesercito contro chi si ribellava. Negli ultimi ventanni ci sono stati innumerevoli ammutinamenti e sommosse, alcuni al limite
tra la rivolta e limpresa criminale.
Da sapere
70
u Il 13 dicembre 2015 nella Repubblica Centrafricana si svolge un referendum per approvare una nuova costituzione che introduce il limite a due mandati per i futuri presidenti. Il 27 dicembre si vota per eleggere il presidente e il
parlamento. Leventuale secondo turno dovrebbe svolgersi il 31 gennaio 2016.
u L8 dicembre la corte costituzionale di transizione ha annunciato che i candidati alle elezioni sono ventinove e ha respinto quindici candidature, tra cui quella dellex presidente
Franois Boziz, deposto dal colpo di stato dei
ribelli slka nel marzo del 2013, nei cui confronti stato emesso un mandato di arresto internazionale. Anche la presidente di transizione
Catherine Samba-Panza non potr candidarsi.
u Dei 4,6 milioni di abitanti della Repubblica
Centrafricana, la met di religione cristiana. I
musulmani sono il 15 per cento, mentre il restante 35 per cento segue culti indigeni. A causa
delle violenze scoppiate nel 2013, il 20 per cento
della popolazione fuggito in altre zone del paese o nei paesi coninanti.
Un protettore improbabile
A Bambari, il conlitto ha seguito un copione leggermente diverso. Quando il governo di Djotodia stato deposto dalle potenze della regione, la coalizione Slka ormai
in disfacimento stata spinta di nuovo a
nordest. Bambari era sotto il suo controllo
dal dicembre 2012, ma la perdita di Bangui
ha determinato un improvviso alusso di
ex guerriglieri. I ribelli avevano trovato
nuovi protettori in due ex ufficiali,
Zoundeiko e il generale Ali Darassa, il comandante della coalizione nella prefettura
di Ouaka, che si contendevano il dominio
della citt. Le loro milizie hanno comincia-
incredibile di interventi delle forze di mantenimento della pace. Dal 1997 sono stati
una decina, e secondo lagenzia di stampa
France-Presse hanno fatto guadagnare al
paese il titolo di campione mondiale del
peacekeeping. Nella Repubblica Centrafricana sono intervenuti lOnu, lUnione africana, la Francia, lUnione europea, la Comunit degli stati del Sahel e del Sahara e la
Comunit economica degli stati centroafricani. Alcuni interventi hanno contribuito a
riportare lordine nel paese, ma nessuno ha
cercato di guarire la patologia di base dello
stato: la sua capacit di fare danni sia con la
sua assenza sia con la sua presenza.
Parte del problema stata la tendenza di
tutte le organizzazioni intervenute a concentrarsi su quelle che Nathaniel Olin, dottorando alluniversit del Wisconsin-Madison, deinisce soluzioni economiche con
risultati rapidi. Come scrive nel suo libro
sulla Repubblica Centrafricana curato da
Tatiana Carayannis e Louisa Lombard: In
passato le forze di pace dellOnu se ne andavano subito dopo aver garantito le elezioni. Questo lasciava il delicato momento
della transizione nelle mani di potenze della regione come il Ciad e il Congo, provocando altri due problemi individuati da
Olin: la tendenza di vicini invadenti a interInternazionale 1132 | 11 dicembre 2015
71
Repubblica Centrafricana
Dopo un attacco dei musulmani in un quartiere di Bangui, nel febbraio del 2014
72
lentamente o in modo inadeguato agli attacchi contro i civili. La gente pensava che
lOnu avrebbe restaurato lordine, ma non
stato cos, dice Lawrence Wohlers, ex ambasciatore statunitense a Bangui, che nel
2014 stato vicerappresentante speciale
del segretario generale dellOnu nella Repubblica Centrafricana. Il problema che
le truppe straniere non vogliono andare nei
quartieri periferici perch hanno paura e si
limitano a pattugliare le strade principali.
I giornalisti hanno parlato soprattutto delle
accuse di abusi sessuali alla Minusca, ma
per i civili stata altrettanto grave lincapacit dei caschi blu di proteggerli dai gruppi
armati.
Lopinione
Popolazione in ostaggio
I nemici della pace nella Repubblica
Centrafricana sono i signori della
guerra e gli assassini di professione al
loro servizio. La popolazione in
ostaggio. Villaggi interi sono stati
svuotati e le case sono state bruciate.
Gli abitanti sono massacrati come nei
peggiori giorni delle razzie schiaviste
gi avvenute nelle nostre regioni. Stiamo rivivendo le invasioni commesse
in passato dai paesi vicini. Si moltiplicano i campi allestiti per accogliere gli
sfollati in cerca di rifugio, di cibo e soprattutto di sicurezza.
La Repubblica Centrafricana un
paese di pace: la guerra ci stata portata. Senza la pace non potremo garantire
alle generazioni future un paese unito e
rispettabile. Non ancora troppo tardi.
Mettiamo da parte le ideologie logore e
sterili. Lunica strada quella della collaborazione per ritrovare un progetto
politico che dia di nuovo speranza alla
Repubblica Centrafricana. u gim
continua a pagina 74
73
Repubblica Centrafricana
sono due tipi di anti-balaka, ha risposto.
Con alcuni di loro si pu negoziare, altri
vogliono solo uccidere i musulmani.
Circa un mese dopo la nostra conversazione, Hamat stato rapito da presunti miliziani anti-balaka. Lui e altri tre funzionari
dellUpc erano a Bangui per i colloqui di pace con il governo di transizione quando il
loro taxi stato attaccato. Sembra che un
funzionario sia sopravvissuto, ma si teme
che Hamat e gli altri due siano morti.
La comunit internazionale ha
insistito perch la farsa delle elezioni
abbia luogo prima che sia possibile
procedere a un vero disarmo
zione di bamb ricoperta di paglia ed sorvegliata da un piccolo drappello di soldati,
uno dei quali apparso al cancello con al
collo il classico amuleto portafortuna del
gruppo, il gris-gris, imbracciando un fucile
AK-47. Mi ha salutato con un cenno del capo e ha aperto il telo consunto che fa da porta sul quale era stampata in lettere azzurre
scolorite la sigla Unicef.
Il generale era seduto su una sedia di
plastica in cortile, con indosso un paio di
pantaloni color cachi e una polo da golf con
la rete per la traspirazione sotto le ascelle.
Mi aspettavo che si lanciasse in una ilippica
contro gli ex slka, cosa che alla ine ha fatto, ma le prime parole che sono uscite dalla
sua bocca dopo un brusco saluto erano dirette contro un altro bersaglio. Allinizio
pensavamo che i soldati dellOnu fossero
qui per proteggere tutti. Ma ora abbiamo
capito che sono corrotti e schierati da una
sola parte.
Secondo Gaitan il comportamento delle
truppe di pace dellRdc ha rischiato di scatenare un conlitto molto pi grave di quello
gi in atto. I caschi blu hanno permesso agli
ex slka di saccheggiare le case dei cristiani e di occupare i loro villaggi. Gaitan ha
raccontato che i ribelli musulmani, molti
dei quali stranieri, possono ostentare le armi sotto il naso dei caschi blu, mentre molti
cristiani sono spediti nei campi sulla riva
74
Come Hamat dallaltra parte dellOuaka, Gaitan ha insistito nel sostenere che gli
anti-balaka stanno combattendo per la sicurezza di tutti gli abitanti del paese.
Quando gli stranieri se ne saranno andati,
potremo vivere in armonia con i musulmani, ha spiegato. Oltre a liberare Bambari
dagli stranieri, secondo il generale assolutamente necessario procedere al disarmo,
soprattutto prima che la popolazione vada a
votare per sostituire il governo di transizione, che al potere da quando ha preso il posto della coalizione Slka nel gennaio del
2014. Se si andr al voto prima di disarmare
le varie milizie, secondo Gaitan ci saranno
contestazioni e scontri. I musulmani non
sono molti, quindi il paese elegger un cristiano e i musulmani riprenderanno a combattere.
Questo timore condiviso dalla comunit internazionale. I 464mila centrafricani
che vivono come profughi nei paesi vicini
sono in maggioranza musulmani. In Camerun arrivano al 93 per cento. Inizialmente il
parlamento di transizione aveva deciso che
i profughi non avrebbero votato perch la
registrazione avrebbe potuto determinare
brogli elettorali. Ma la corte suprema ha annullato la decisione del parlamento, e le
autorit stanno cercando di registrare tutti
quelli che hanno diritto al voto nella maggior parte dei campi profughi. Resta co-
Governo fantasma
in atto una lotta per il potere, mi ha detto al telefono un funzionario dellOnu,
mentre i proiettili rimbalzavano sui muri
dellalbergo. Uno dei problemi che chi ha
una carica nel governo di transizione non
pu presentarsi alle elezioni. Ma la classe
politica esigua, quindi sono tutti esclusi e
pensano a una soluzione alternativa. Ognuno ha la sua milizia e cerca di ricavarne
qualcosa. Anche se fosse possibile organizzare le elezioni senza provocare altri
spargimenti di sangue, non chiaro quale
potrebbe essere il risultato, se non quello di
alimentare ulteriormente il malcontento
che ha determinato linstabilit del passato.
Si possono indire le elezioni. Ma poi?, ha
detto Wohlers. Ci sar un nuovo presidente che agli occhi della popolazione non sar
pi legittimo di quello di transizione, non
avr il sostegno dellesercito n di molte
istituzioni. Quanto potr durare?.
Luso delle elezioni come strategia di
uscita per i francesi rischia di essere una soluzione a breve termine come quelle che da
ventanni impediscono alle missioni di pace
di raggiungere il loro scopo. Senza uno sforzo della comunit internazionale per costruire la pace, per esempio imponendo il
disarmo totale e un programma di riconciliazione nazionale, la Repubblica Centrafricana continuer a passare da una crisi allaltra, senza mai riuscire a reggersi sulle proprie gambe.
La corsa al voto prima della partenza
delle truppe internazionali rientra in questa
logica. Anche se la missione Minusca continuer dopo le elezioni del 27 dicembre, senza lappoggio delle truppe francesi meglio
equipaggiate e addestrate la sua presenza
sar sempre meno eicace.
La situazione peggiora di giorno in giorno. Secondo Wohlers in luoghi come Bambari i gruppi armati stanno diventando
sempre pi forti, nonostante la missione
di pace e gli sforzi per imporre la legge e
lordine. Anche con un mandato popolare,
il nuovo governo rimarrebbe un fantasma.
Il governo finisce a Bangui, ha detto
Youssoufa Boubu, che si deinisce il coordinatore politico di Darassa. sempre stato
cos da quando sono nato. Non credo che
cambier prima della mia morte. u bt
Internazionale 1132 | 11 dicembre 2015
75
Portfolio
Il villaggio
dei gemelli
A Kodinhi, nello stato indiano del Kerala, i parti
multipli sono sempre pi difusi, ma non se ne
conoscono le cause. Il reportage di Jordi Pizarro
Jordi Pizarro nato a Barcellona, in Spagna, nel 1985. Vive e lavora a New Delhi, in
India. Questo reportage stato realizzato
nel giugno del 2015.
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Portfolio
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Portfolio
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Ritratti
Mauricio Macri
Nel nome del padre
Martn Caparrs, Ahora, Spagna. Foto di Filippo Fiorini
Figlio di un ricco industriale,
entrato in politica per
dimostrare che poteva farcela
da solo. Ed diventato il primo
presidente conservatore
dellArgentina dopo anni
di governi peronisti
82
Biograia
1959 Nasce a Tandil, in Argentina.
1995 I soci del Boca juniors lo eleggono
presidente del club.
2003 Fonda il partito conservatore
Compromiso para el cambio, poi
ribattezzato Propuesta republicana.
2007 Diventa sindaco di Buenos Aires.
22 novembre 2015 Viene eletto
presidente della repubblica argentina.
Tre mesi fa nessuno (e ripeto: nessuno) dubitava del fatto che il peronismo avrebbe
vinto le elezioni. La sorpresa stata graduale: al primo turno Mauricio Macri ha ottenuto cinque milioni e mezzo di voti, il 25 per
cento. Per arrivare al 51,4 che lha portato
alla presidenza, lhanno dovuto votare pi
di sette milioni di argentini che non avevano scelto lui al primo turno. Anche per questo non avr la maggioranza al congresso e
dovr negoziare su ogni legge.
Poca ideologia
Macri ha vinto soprattutto perch per molti
il governo di Cristina Kirchner era diventato insopportabile: i suoi inganni, il suo autoritarismo, la sua superbia, i discorsi mai
tradotti in pratica, latteggiamento di scontro costante. Quindi Macri ha scelto di tenere (o dinterpretare) latteggiamento contrario: ha insistito molto sul dialogo, sulla
concertazione, sulla gentilezza, sul disprezzo delle ideologie. Lhanno eletto di domenica e ha festeggiato fino a tardi, con
balli e champagne. Il suo primo gesto da
presidente eletto, luned di prima mattina,
stato tenere una conferenza stampa, cosa
che la ex presidente non teneva mai.
Il cambiamento nel modo di gestire la
politica argentina sar molto apprezzato
nei primi giorni. Poi Macri avr bisogno di
molto di pi. gi evidente che comincer
stravolgendo il sistema di alleanze della regione: avviciner lArgentina al liberalismo
del Cile, della Colombia e degli Stati Uniti,
allontanandola dal populismo del Venezuela o dellEcuador.
Ma il problema principale sar leconomia, con le casse dello stato svuotate dal
peronismo. Non ancora chiaro cosa far la
sua quipe economica per stabilizzare il
prezzo del dollaro senza far decollare uninlazione che a novembre aveva gi superato
il 3 per cento su base mensile, come riorganizzer un sistema di sussidi, che favorisce
DEMOTIx/CORBIS
i ricchi pi dei poveri, cosa far per rilanciare le economie regionali schiacciate dai
controlli sul tasso di cambio.
Macri ha una qualit rara: sa di non sapere, e gli piace circondarsi di persone che
dovrebbero sapere. Ha gi annunciato il
suo governo: un rabbino allambiente, un
editore alla cultura, una funzionaria delle
Nazioni Unite agli esteri e un kirchnerista
al ministero della scienza e della tecnica.
Ma la maggior parte dei ministri sono economisti e imprenditori di grandi aziende.
Macri parla molto di gestione e fa leva su
una delle convinzioni pi difuse di questi
tempi: che leicienza e lonest non siano
n di destra n di sinistra e facciano bene
a tutti. chiaro che leicienza e lonest
sono migliori dellincapacit e del furto,
ma ogni iniziativa importante del governo
comporta una scelta che lascia sul campo
vincitori e vinti, favoriti e sfavoriti. Quando si ridistribuisce la ricchezza, o ci guadagnano gli imprenditori o ci guadagnano i
lavoratori.
Il sospetto che quando ci sar da scegliere il governo Macri sceglier i ricchi.
Forse non sar cos: il nuovo presidente
sembra pragmatico, poco legato ai princpi.
La sua ideologia traspare con forza in molte
La vendetta di Cristina
Contro di lui c il peronismo. La sua vittoria ha fatto crollare uno dei due miti della
politica argentina moderna: lidea che solo
il peronismo potesse vincere le elezioni.
Resta laltro: lidea che solo il peronismo
possa governare. Il vecchio apparato di potere, sconvolto dalla prima sconfitta in
molti anni, in piena lotta interna: quattro
o cinque ambiziosi cercano di approittarne. Alcuni proveranno a farsi notare trattando con il nuovo governo, mostrando di
voler collaborare per il bene della patria.
Altri faranno una dura opposizione, mostrando che la patria si forgia nella lotta.
la posizione del peronismo kirchnerista: la sua unica possibilit di sopravvivenza, adesso che lontano dal denaro pubblico, dire che con Cristina vivevamo me-
glio, quindi lei deve tornare alla presidenza. Per provarlo bisogna che la gestione di
Macri sia un disastro, quindi si devono creare tutti i problemi possibili. Intanto si
cominciato a demonizzarlo. Gli vengono
attribuiti propositi orribili, viene dipinto
con toni cos foschi che combatterlo sembra inevitabile. Per ora questo non ha convinto nessuno, ma bisogna vedere cosa
succeder quando Macri assumer il potere e tutto sar colpa sua.
Le possibilit sono molte e molto diverse. probabile che allArgentina tocchino,
come sempre, tempi diicili. Ma almeno
successo qualcosa che ha il fascino della
novit. Molto, forse troppo, dipende da
Mauricio Macri. Simon Kuper ha raccontato sul Financial Times i suoi incontri con
Macri in da quando si sono conosciuti, pi
di dieci anni fa, a una conferenza a Oxford.
Kuper lo ricopre di elogi e gli augura ogni
bene, ma nellultima riga scrive che lex
giovane avr anche convinto molti, ma deve ancora convincere suo padre. Il fatto
che Franco Macri ha detto a Kuper che suo
iglio ha la testa per essere presidente, ma
non il cuore, e anche Kuper ne convinto.
Macri, ormai presidente, sa che la sua opportunit sar ora o mai pi. u fr
Internazionale 1132 | 11 dicembre 2015
83
Viaggi
La citt
verticale
La Paz guarda al futuro con la
rete urbana di teleferiche pi
estesa del pianeta e un progetto
innovativo per sviluppare le
tradizioni culinarie boliviane
n leggero sbandamento,
un improvviso senso di
vuoto sotto i piedi e mi
trovo immerso in uno
degli scenari pi strabilianti del mondo: le Ande, le strade che convergono a valle formando dei coni rovesciati e barlumi di colori nellaria rarefatta. Questa La Paz, la
principale citt della Bolivia, come non
lavete mai vista. O almeno come non si
vedeva ino al 2014, quando la rete teleferica urbana pi estesa del pianeta stata
adattata alla straordinaria topograia verticale della citt.
Il sistema Mi telefrico collega la citt
piatta e anarchica di El Alto con il centro di
La Paz, 450 metri pi in basso, trasportando
i tanti lavoratori che permettono alla capitale amministrativa della Bolivia di funzionare ogni giorno. La teleferica, costruita da
unazienda austriaca, non solo unopera di
ingegneria notevole, ma anche una specie
di terapia di massa, un invito a una delle citt pi congestionate e frenetiche del mondo
a liberarsi delle sue catene.
Appena si atterra allaeroporto El Alto di
La Paz, 4.053 metri sopra il livello del mare,
ci si sente gi un po slegati dalla realt.
Mentre attraverso la pista per raggiungere il
terminal degli arrivi la testa mi pulsa come
se al suo interno ci fossero centinaia di minuscoli ricercatori di fossili con i loro diabolici martelletti. una sensazione che non
mi abbandoner per un paio di giorni. Il mal
di testa e lo stato confusionale provocati
dallaltitudine creano una specie di benda
mentale che fa sembrare La Paz ancora pi
strana di quello che . Uscendo dallaero-
84
Grovigli inestricabili
Le strade di La Paz sono piene di minibus e
tassisti nevrotici che non danno tregua a
nessuno. Quasi ogni giorno si formano grovigli inestricabili di auto a causa delle manifestazioni, degli scioperi o dei bloqueos
(blocchi stradali), che complicano la situazione.
Il tassista immerso ino al collo in questo caos e avanza lentamente verso il ricco
quartiere Calacoto, nella parte sudest della
citt. Gli chiedo se la teleferica ha migliorato la situazione. No, non molto, borbotta.
Ma ancora presto per un cambio di abitudini. Per chi fa il turista e non ha impegni
restare invischiati nella particolare vita di
strada di La Paz (a ogni incrocio ci sono giocolieri, pagliacci o venditori con gli oggetti
pi improbabili) fa parte del fascino della
citt.
In realt ho un appuntamento a Calacoto, in un locale che sta mettendo in discussione tutti gli stereotipi su La Paz. Il ristorante Gustu, aperto nel 2013, il iore allocchiello di Melting pot Bolivia, unorganizzazione non proit fondata dal danese Claus
Mayer per rilanciare le tradizioni culinarie
boliviane. Mayer un punto di riferimento
in tema di alimentazione, oltre a essere tra i
fondatori di Noma, il noto ristorante di
Ren Redzepi a Copenaghen. Il locale
molto di moda ci sono hipster seduti al
bancone con i loro MacBook Air, e le portate vengono servite su pezzi di legno ma per
dirla con Sumaya Prado, laddetta alle pubbliche relazioni che mi accoglie appena
scendo dal taxi, ha unanima sociale.
Oltre alle scuole di cucina che ha aperto
a El Alto, Gustu fa dei corsi di formazione
gratuiti (ma che prevedono una rigorosa
selezione) agli studenti del Sudamerica e
non solo. Lobiettivo promuovere lo street
food di La Paz, che da generazioni viene
servito dalle cholitas, le donne indigene
con i tipici cappelli a bombetta e le gonne a
strati.
Gustu vuole fare in modo che la Bolivia
torni a essere iera delle sue tradizioni. Il
progetto bellissimo. Cerca di cambiare il
volto del mio paese, dice Prado. un obiettivo encomiabile in unepoca in cui le ten-
Informazioni pratiche
Arrivare Il prezzo
di un volo dallItalia per
La Paz (British Airways,
American Airlines, Iberia),
parte da 860 euro a/r.
Clima La Paz si trova a
quattromila metri daltitudine
e si estende lungo un canyon
largo cinque chilometri. La
temperatura massima in
media di 13 gradi tutto lanno.
Altezza e rarefazione dellaria
possono causare il soroche
(mal di montagna), che per
passa dopo pochi giorni.
Durante linverno, da aprile a
ottobre, il clima secco. Il
periodo pi piovoso quello
maggiori informazioni:
miteleferico.bo.
Dormire Lhotel Rosario
si trova nella zona di Aymara
ed ospitato in un palazzo
coloniale. Il prezzo di una
camera doppia parte da 72
euro a notte (bit.ly/1NNZ25v).
Leggere Piero Gorza,
Politiche dellidentit
nellaltro Occidente,
Il Mulino 2011, 28 euro.
La prossima settimana
Viaggio tra le montagne
del Karakorum, in Pakistan.
Ci siete stati, avete
suggerimenti? Scrivete a:
viaggi@internazionale.it.
85
Viaggi
sioni e le disuguaglianze sociali tra la maggioranza indigena e la minoranza dei mestizos (meticci) sono rinfocolate dal populismo del presidente Evo Morales.
La Paz ha un mito fondativo, celebrato
da un murale in un sottopassaggio di El Alto. Nel settecento Tpac Katari guid una
rivolta degli indigeni contro gli spagnoli,
assediando le forze coloniali a La Paz dalla
sua roccaforte a El Alto. Katari fu imprigionato e giustiziato, ma prima di morire fece
un giuramento che sarebbe diventato il
grido di battaglia di tutti i futuri movimenti indigeni della Bolivia: Volvere y ser
millones (Torner e sar milioni).
Oggi i mestizos di La Paz alzano lo
sguardo verso il sopracciglio di El Alto e
commentano tra il serio e il faceto che
quella profezia si avverata. Per quanto La
Paz cresca, El Alto, che considerata la capitale della popolazione indigena degli
aymara, cresce ancora pi velocemente.
Fase pilota
Il posto di cui tutti hanno sentito parlare il
mercato delle streghe, pieno di bancarelle e
botteghe che vendono pozioni, amuleti e
armamentari vari per paciicare gli spiriti
del cosmo aymara: candele per le giornate
dei defunti, feti e piccoli di lama morti, offerte a Pachamama (la madre terra) e un
sacco di altre cose come il viagra cubano,
un medicamento, per prolungare il desiderio sessuale, che si estrae dalla canna da
zucchero. Ma per conoscere davvero le antiche tradizioni della Bolivia bisogna partire
dallo street food.
Questo va contro la consolidata raccomandazione che si fa a tutti gli occidentali
che visitano un paese in via di sviluppo: se ci
tenete al vostro stomaco, evitate qualsiasi
cosa sia cucinata per strada e venga toccata
con le mani. Melting Pot Bolivia la respinge
86
A tavola
Riscatto
gastronomico
u Un buon punto di partenza per
scoprire la cucina boliviana, non
certo una delle pi rinomate
dellAmerica Latina, il mercato
Rodrguez, a La Paz, scrive Ed
Stocker sul Guardian. Afollato di
venditori e clienti, il mercato un
mare di colori. Dietro i banchi ci sono le cholitas, contadine in abiti tradizionali venute in citt per vendere
i loro prodotti: frutta e verdura di
ogni tipo, come il pacay, un baccello
dalla scorza verde con grandi semi
neri. E poi ci sono le ininite variet
di patate, tra cui spicca la papalisa,
pi simile a un frutto che a un tubero
con la sua buccia giallo acceso ricoperta da puntini rosa luorescenti. A
illustrarmi le meraviglie in vendita
Mauricio Lpez, sous chef di Gustu.
Aperto a La Paz nel 2013 da
Claus Meyer (uno dei fondatori del
Noma di Copenaghen), Gustu il
locale che ha innescato la rinascita
gastronomica del paese. Ospitato
in uno spazio modernista nel quartiere di Calacoto, ha un servizio eicientissimo e una cucina che, grazie
ai due chef, uno venezuelano e laltro danese, ha un tocco chiaramente
internazionale, anche se si basa su
ingredienti rigorosamente locali. I
piatti sono presentati in modo magniico: cuori di pollo in salsa piccante di arachidi, trota del lago Titicaca con patate huaycha e coa
(unerba locale simile alla menta),
quinoa con ciliege reidratate, amaranto (una pianta commestibile tipica dellAmerica centrale) e noci.
Ma il boom della gastronomia boliviana non si ferma a Gustu. A Villaserena lo chef Juan Pablo Villalobos
prepara, in un ambiente informale,
piatti di alta cucina come linsalata
di ajipa (una pianta leguminosa locale), mirtilli, uva passa ed erbe aromatiche. Altri locali interessanti
sono El Vagn del Sur e Oberland, il
ristorante di un cuoco svizzero-tedesco che ofre una delle migliori
cucine boliviane della citt.
Cultura
Graica
CoMGrAPH.HEAr.Fr
Pierre Bernard
Per unarte
sociale
Xavier de Jarcy, Tlrama, Francia
Vita e politica in unintervista
con Pierre Bernard, uno dei
pi importanti graici francesi
del dopoguerra, morto
il 23 novembre 2015
ierre Bernard, uno dei grandi
nomi della graica contemporanea, morto la sera del 23
novembre 2015 allet di 73
anni. Dopo gli studi allcole
des arts dcoratifs di Parigi, ha fondato alla
ine degli anni sessanta il collettivo Grapus
(insieme a Franois Miehe, Grard ParisClavel, Jean-Paul Bachollet e Alex Jordan)
rivoluzionando questo settore con la graica di utilit pubblica, unattivit artistica al
servizio della cultura. Un linguaggio visivo
esuberante, diretto, che si contrapponeva ai
manifesti pubblicitari dellepoca e alle com-
P
88
La rivelazione polacca
Grapus legato ai manifesti del sessantotto, ma nasce prima di tutto da un elemento
molto personale che riguarda me e Grard
Paris-Clavel: la Polonia. Entrambi ci siamo
andati tra il 1964 e il 65, subito dopo Michel
Quarez. lui che ha fatto conoscere la graica polacca in Francia. Quando lho scoperta, ho immediatamente cercato di ottenere una borsa di studio di un anno presso
1981
dr (2)
1980
Il Bauhaus francese
dopo il maggio 1968 abbiamo dovuto riprendere una vita normale. Latmosfera
era un po triste ma un miracolo ha dato vi-
Da sapere
Canaglia stalinista
Listituto era un luogo di lotte ideologiche
e di pratiche abbastanza surrealiste. stato l che abbiamo deciso di chiamarci Grapus, perch eravamo una minoranza vicina
al partito comunista, allepoca deinito stalinista dai nostri avversari. Grapus una
contrazione di crap-stal (abbreviazione di
crapule stalinienne, letteralmente canaglia
stalinista) e di graica. Abbiamo quindi
scelto di essere un collettivo. Abbiamo imparato a parlare delle immagini e della loro
costruzione. Incredibilmente sapevamo
Internazionale 1132 | 11 dicembre 2015
89
Cultura
Graica
2000
1982
Insegnante darte
Quando siamo usciti dallInstitut de lenvironment, ci siamo battuti per avere un
diploma. I militanti di sinistra in genere
non erano di questidea perch sognavano
una societ senza titoli di studio. Ma noi, in
quanto comunisti, volevamo un diploma
uiciale. Alla ine lo abbiamo ottenuto grazie alle nostre ricerche, e lcole des art
dcoratifs ci ha assunto. Nel 1971 sono diventato professore, cos come Grard e
Franois: dalloggi al domani siamo passati da studenti a professori! Avevamo una
buona formazione ma non eravamo dei
buoni insegnanti. Nel corso dei primi due
anni ho fatto un corso sul Bauhaus: materie
e strutture. In seguito abbiamo insegnato
graica. Facevamo lezione a dei ragazzi che
avevano praticamente la nostra et e secondo me non lo facevamo nel modo migliore.
La graica svizzera
Nel 1970, quando abbiamo cominciato a
insegnare, volevamo parlare di tutto. Gli
svizzeri invece non parlavano di nulla. Ho
avuto il famoso graico svizzero Jean Widmer come insegnante ed stato un buon
professore. Ma lavorare con lui signiicava
limitarsi a pochi gesti. Un silenzio assoluto,
90
Uscita dallcole
Gli svizzeri, in un silenzio infernale, continuavano ad avere il potere. Cos nel 1975
con Paris-Clavel abbiamo deciso di smettere. Franois invece ha continuato; linsegnamento gli piaceva, aveva molti figli,
aveva un atteggiamento paterno, inoltre
doveva dargli da mangiare. In quel periodo, allinizio degli anni settanta, abbiamo
guadagnato un po di soldi con la pubblicit. Poi avevamo un piccolo stipendio da
assistenti e non guadagnavamo certo facendo la graica di propaganda.
Dr (3)
1993
Cultura
Cinema
Dalla Cina
92
John Boyega
alcuni utenti di Twitter vedono anche nel manifesto cinese
un atto di discriminazione. Lo
Studio Disney non ha badato a
spese per la pubblicit del
nuovo Star wars in Cina (il secondo mercato cinematograico al mondo) e in ottobre arrivato a far volare 500 storm-
Massa critica
Dieci ilm nelle sale italiane giudicati dai critici di tutto il mondo
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Amici miei
Di Mario Monicelli.
Con Ugo Tognazzi, Adolfo Celi,
Philippe Noiret, Gastone
Moschin, Duilio Del Prete.
Italia, 1975, 140
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QueL fAnTAsTiCo
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11111
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- 11111 -
I consigli
della
redazione
dR
Perfect day
Ancora in sala
Heart of the sea Le origini
di Moby Dick
Di Ron Howard.
Con Chris Hemsworth,
Benjamin Walker. Stati Uniti,
2015, 121
dR
In uscita
La felicit un sistema
complesso
Gianni Zanasi
(Italia, 117)
delloceano. Il naufragio della
baleniera Essex e Ron Howard fa del suo meglio per
rendere al cinema lodore di
mare che emana da quella
storia. La prima met del
ilm funziona molto bene,
ma quando arriva lazione
siamo nei guai. Tutta quella
seriet e quella gravit vengono spazzate via da espedienti da cinema di serie b.
Arrivati al terzo atto del ilm
ci ritroviamo precipitati nella
pi pura stupidit. Non fraintendetemi: bello andare al
cinema e vedere Chris Hemsworth che combatte contro
dei mostri marini, arpione in
mano e fuoco negli occhi. Il
problema che passare dal
dramma serio al ilm dazione per poi tornare al dramma
fa venire, come minimo, il
mal di mare. E a peggiorare
le cose, nelle scene dazione
c anche una computer graica decisamente scadente.
Alla ine per Hemsworth
una stella del cinema e questo ilm un perfetto veicolo
per una stella del cinema. E
quando listinto di sopravvivenza di Ron Howard riesce
ad avere il sopravvento
loceano, con tutta la sua
enormit e i suoi pericoli,
a diventare il centro della
storia.
Jordan Hofman,
The Guardian
93
Cultura
Libri
Dagli Stati Uniti
Michela Murgia
Chir
Einaudi, 191 pagine, 18,50 euro
Chir Casti, prima di sbocciare nelle pagine del romanzo di
Michela Murgia, aveva gi un
proilo Facebook creato dalla
stessa Murgia con pi di seimila mi piace. Un personaggio
inventato di 18 anni (per
sempre) che posta commenti
come questo sugli attacchi terroristici del 13 novembre:
Non riesco a pensare ad altro
che alle cose che sono successe a Parigi. Sono confuso, non
capisco molto di politica. Un
ragazzo ingenuo insomma, o
into ingenuo, di buon cuore e
poca curiosit. Una igura,
purtroppo, poco pi verosimile
sulla pagina che in rete. Questo acerbo musicista sinnanora di Eleonora, attrice alla soglia dei quarantanni che narra
le sue vicende sentimentali
con unintensit istrionica priva di ogni ironia. Non il primo giovane amore della donna, che in passato ha soferto a
causa di un altro ragazzo non
troppo diverso. Che una donna adulta possa esercitare potere su un uomo cos giovane
innegabile, ma non con questi
gesti e queste parole. Non convince la voce di Eleonora in
prima persona, ma soprattutto
la premessa (il ragazzo impressionabile, la donna di
mondo) che qui appare antiquata e un po falsa. Era meglio la Michela Murgia di Accabadora, pi sicura sul terreno
antropologico della sua Sardegna.
94
Italieni
Un classico antinazista
Anna Seghers
La settima croce
Beat, 332 pagine,
16,50 euro
Un regalo inatteso, la nuova
traduzione di un classico della
letteratura tedesca
antinazista. La settima croce
un romanzo che fu letto con
emozione e passione in pi
paesi durante la guerra e da
noi subito dopo, diventando
famoso quasi quanto AllOvest
niente di nuovo. la storia
dellevasione di sette
prigionieri di un lager il cui
sadico capo fa approntare
I consigli
della
redazione
Jesse Ball
Quando inizi il silenzio
(Baldini & Castoldi)
Il romanzo
Don Winslow
Il cartello
Einaudi, 896 pagine, 22 euro
Nella prima pagina del Cartello, Don Winslow sovrappone il
pianto di un neonato al rumore delle pale di un elicottero in
un raid prima dellalba. Questo incipit ricorda il suo romanzo del 2005, Il potere del
cane, che si apriva con limmagine di un neonato. Il bambino morto tra le braccia di sua
madre, esordiva, e continuava con la spaventosa descrizione di una Madonna con bambino crivellata di proiettili in
Messico. Il libro era il primo
capitolo della sua versione
guerra alla droga del Padrino, con tutta lambizione che
questo modello implica. Il cartello un grande, stupefacente
e tentacolare afresco criminale che pu anche esser letto
come libro a s. Ma lideale
leggere i due romanzi in sequenza. Insieme, coprono un
arco di quarantanni e presentano una visione sfaccettata di
quella che secondo Winslow
la pi lunga guerra americana:
la guerra alla droga. Il potere
del cane parla dei primi
trentanni, quando questa battaglia era combattuta su scala
pi ridotta di quanto sia accaduto tra il 2004 e il 2014, il periodo raccontato nel Cartello.
Questo secondo romanzo rilette il passaggio dalle tradizionali tattiche dei gangster a
quelle del terrorismo globale: i
cartelli hanno i loro eserciti,
incredibilmente abili nellusare i mezzi dinformazione, secondo una ilosoia simile a
quella di Al Qaeda. Come dice
uno dei personaggi di Win-
Terry Gilliam
Gilliamesque
(Sur)
Gazmend Kapllani
Breve diario di frontiera
Del Vecchio Editore, 186 pagine,
15 euro
Ohran Pamuk
La stranezza che ho
nella testa
(Einaudi)
ricca e multiculturale sconvolgente.
Kapka Kassabova,
The Guardian
Tierno Monnembo
Il terrorista nero
Nuova Editrice Berti, 250
pagine, 18 euro
95
Cultura
Libri
Clare Furniss
Lanno che il mondo
si fermato
Bompiani, 237 pagine, 18 euro
Ci che rester di noi lamore, ha scritto il poeta Philip
Larkin, ed un messaggio
centrale in Lanno che il mondo
si fermato. Questo romanzo
desordio racconta un anno
nella vita di una famiglia alle
prese con il dolore che segue
la morte per parto della madre
della sedicenne Pearl. La ragazza concentra la sua rabbia
sul neonato, che chiama il topo. Diventa prigioniera del
trauma, riiutando di farsi aiutare. La storia per alleggerita da tocchi di umorismo. Al
centro del romanzo c la lotta
di Pearl per accettare che la
96
Francia
JoEL SAgET (AfP/gETTy IMAgES)
Nathalie Azoulai
Titus naimait pas Brnice
P.O.L.
Chi era veramente Racine e
perch sapeva descrivere cos
abilmente le passioni amorose
delle donne? Azoulai, che con
questo libro ha vinto il Prix
Mdicis 2015, ha scritto unoriginale indagine letteraria e
psicologica del grande scrittore francese del seicento.
Nathalie Azoulai nata
nellle-de-france.
Anne Berest
Recherche femme parfaite
Grasset
Chi la donna perfetta?
sempre unaltra. Per Emilienne, fotografa trentenne, Julie, lamica e vicina di casa che
riesce in tutto quel che fa, inch non ha un tracollo e inisce
in ospedale. Emilienne allora
decide di fare una mostra sulle
diverse idee di donna perfetta. Anne Berest nata a Parigi
nel 1979.
Violaine Brot
Des mots jamais dits
Buchet-Chastel
La principessa iglia di un re
e di una regina molto innamorati, che mettono al mondo un
nugolo di ragazzini, di cui lei,
la maggiore, si occupa. E si occupa anche della madre e del
padre che non si comporta con
lei da padre. Una storia delicata raccontata come una favola.
Violaine Brot nata in un paese dei Pirenei nel 1967.
Maria Sepa
usalibri.blogspot.com
Cultura
Libri
Ragazzi
Ricevuti
I romanzi
per tutti
Carlo Lucarelli
Il tempo delle iene
Einaudi, 196 pagine, 18 euro
Il capitano Colaprico indaga,
insieme al carabiniere Ogb,
sullimprovvisa epidemia di
morti sospette che colpisce la
colonia eritrea subito dopo la
sconitta di Adua, quando
lItalia non sa che fare del suo
sogno africano.
Autori vari
I classici ben svolti
Gallucci, 9,90 euro ciascuno
A scuola fare un riassunto era
uno dei compiti pi diicili insieme, forse, al dettato. In una
paginetta scarsa si doveva sintetizzare un mondo con tutti i
suoi colori, odori, sapori. Solo
pochi avevano la dote della
sintesi. Evidentemente chi si
inventato la nuova collana
di Gallucci I classici ben svolti a
scuola andava benissimo
quando si trattava di fare i riassunti. In quattordici immagini che si aprono a isarmonica sono presentati alcuni classici della letteratura mondiale. Riassunto non signiica per riduzione. La collana non
pretende di sostituirsi ai classici e forse nemmeno di spiegarli. Vuole essere piuttosto
una specie di quaderno degli
appunti che possa aiutare i
bambini ad avvicinarsi a storie scritte tanti secoli prima, a
un linguaggio nuovo, a dei vestiti nuovi, a miti che non tramontano mai. I quattro volumi usciti (Orgoglio e pregiudizio, Il giardino segreto, Alice nel
paese delle meraviglie, Romeo e
Giulietta) sono illustrati con
grande cura. In ogni volume
c una mappa dei personaggi
e tutte le scene salienti del libro sono accompagnate da citazioni. I classici ben svolti sono rivolti ai bambini, naturalmente, ma anche gli adulti
appassionati di Jane Austen o
di Lewis Carroll non possono
perdersi queste chicche.
Possono anche diventare dei
bellissimi poster da attaccare
alla parete.
Igiaba Scego
Philip K. Dick
Lesegesi
Fanucci, 1299 pagine, 50 euro
Lultimo grande lavoro di un
autore che ha dedicato la vita
a mettere in discussione la
natura della realt e la sua
percezione, il rapporto tra
lumano e il divino.
Fumetti
Adonis
Violenza e islam
Guanda, 192 pagine, 14 euro
Il poeta siriano afronta il tema della violenza nella religione islamica e rilette sul
fallimento della Primavera
araba, gli attentati terroristici, la nascita del gruppo Stato
islamico.
Gofredo Foi
Il cinema del no
Eluthera, 112 pagine,
10 euro
Il cinema che ha cercato loltre, che ha esplorato territori
e linguaggi capaci di mettere
a nudo ogni maschera del potere. Un libro che racconta i
rapporti tra arte e anarchia.
James Ellroy
Ellroy conidential
Minimum fax, 316 pagine,
13 euro
Una raccolta di interviste in
cui il maestro del noir svela le
origini del suo universo.
Dallomicidio irrisolto della
madre alla discesa agli inferi
di alcol, droga e carcere.
99
Cultura
Musica
DallAustria
Vinicio Capossela
Milano, 12 dicembre
dalverme.org
Venezia, 20 dicembre
teatrolafenice.it
Roma, 21 dicembre
operaroma.it
Horrors
Torino, 12 dicembre
astoria-studios.com
Sarah Jane Morris
Milano, 17, 18, 19 dicembre
bluenotemilano.com
Bluvertigo
Milano, 19 dicembre
fabriquemilano.it
Modeselektor
Milano, 19 dicembre
leoncavallo.org
Calcutta
Roma, 19 dicembre
monkroma.club
Florence and The Machine
Milano, 21 dicembre
mediolanumforum.it
100
Dal vivo
Nikolaus Harnoncourt
Musicus Wien che si dedicato alla riscoperta, con strumenti depoca, di opere tra il
seicento e il settecento.
La sua pionieristica integrale delle cantate di Bach,
dirette con Gustav Leonhardt, ha fatto la storia delle
incisioni discograiche. Ha
poi diretto anche le passioni
di Bach e le sinfonie di Mo-
Umoracci da milanesi
Calcutta
Milano
Un semplice blues per
piano elettrico e una voce sforzata che non ci riesce pi. Molti parlano di questo giovane,
non milanese e capace interprete del disagio, e si riconoscono. Lalbum Mainstream ha
il dono della semplicit, una
zuppa acidula che riscalda,
conforto nel dolore da condividere, una coperta in pi per
riscaldarsi, il soul ai tempi di
YouPorn. Che uno si sente un
po gi e non cerca nemmeno
di rappresentarsi il proprio stato danimo, e va bene cos. Si
vorrebbe fare spallucce e dire
che sembra un canto stonato,
ma poi ci prende cos.
Paper Kites
Turns within me, turns
without me
A volte meglio svicolare agli
antipodi e trovare blues in terra straniera. Una band australiana che ha rinchiuso nellalbum Twelvefour la convinzione
che la fascia oraria tra mezzanotte e le quattro del mattino
circa sia il picco creativo per
fare musica. Niente di innovativo, solo canzoni solide, pervase da un mood notturno e
conidenziale, da suoni morbidi e ritmi suadenti. Sam Bentley un autore di prima qualit, e la sua band fa pensare a
quelle cosine sfumate e sconosciute che una volta tiravano
fuori quelli di RaiStereoNotte.
Lingalad
Lombra del gattopardo
Chitarre acustiche e tane
dorsi, foreste e astri, passeggiate nella natura, cronache di
bracconieri e leggende. Come
uno hobbit nel parco nazionale
dAbruzzo, Giuseppe Festa, romanziere e leader di questa
anacronistica formazione, si
nutre di bacche, radici, castagne e forse di qualche funghetto magico, e fornisce ballate
dal sapore boschivo, con bei
passaggi strumentali, seguendo corsie folkegganti tra i faggi, da milanese che si saputo
smarcare anche dallombra di
Tolkien, incontrando un mondo immaginario piacevole senza stregonerie.
Classica
Radu Lupu
Complete recordings
(Decca)
Scelti da Alberto
Notarbartolo
Album
MICHAEL WILSON1
La Misma
Kanizadi
(La Vida Es Un Mus)
Coldplay
Sunn O)))
Kannon
(Southern Lord)
Jordi Savall
Biber: Missa salisburgensis
(Alia Vox)
Brad Mehldau
10 years solo live
(Nonesuch)
DR
Coldplay
A head full of dreams
(Parlophone)
Diego Ares
Soler: Sol de mi fortuna
(Harmonia mundi)
Brad Mehldau
Michael Schfer
Leonid Sabaneev: opera
completa per piano, vol. 1
Michael Schfer, piano
(Genuin)
101
Cultura
Video
In rete
Un ritratto
di Kabul
102
Dvd
Tre inediti di Gianfranco Rosi
Pu sembrare strano che alcuni ilm di un regista da poco
premiato con il Leone doro a
Venezia non siano mai stati distribuiti in Italia. Tanto pi se
si pensa che, per quanto cosmopolita, il regista in questione litaliano Gianfranco Rosi. Eppure stato questo il destino dei suoi tre primi documentari: Boatman del 1993 gi-
kabulportraits.nb.ca
Il nuovo progetto interattivo
del National ilm board of
Canada fa luce su una citt
come Kabul, normalmente
citata nei mezzi
dinformazione solo per stragi
e conlitti. I protagonisti sono
cittadini che, per passione o
mestiere, si impegnano ogni
giorno a raccontare un altro
Afghanistan: artisti,
giornalisti, registi, attori e
fotograi. Lo scopo
delloperazione dare priorit
allarte e alla cultura della
citt. Il formato quello
tradizionale del ritratto,
aggiornato alla narrazione
digitale: ricordi, immagini e
oggetti diventano parte della
composizione dinsieme.
Lefetto inale quello di un
ritratto corale di una citt,
fatto attraverso le esperienze
dei suoi abitanti.
Cultura
Arte
Singapore contemporanea
Southeast asian art museum,
Singapore
Dopo dieci anni di lavori il 24
novembre ha aperto la galleria nazionale di Singapore. il
risultato di uniniziativa del
governo che vuole collocare il
paese tra le citt darte del
nuovo millennio valorizzando
larte contemporanea locale.
Nellottica di rilanciare la produzione artistica del posto,
listituzione avvier seminari,
laboratori e collaborazioni con
le universit. Per le grandi
mostre si appogger a istituzioni come il Centre Pompidou e la Tate Britain.
Flash Art
Stati Uniti
Palle dartista
Jef Koons
Gazing ball paintings,
Gagosian, New York,
ino al 23 dicembre
Secondo Jef Koons, per capire
il suo lavoro bisogna sospendere il giudizio. Lultima serie
di dipinti esposti alla Gagosian di New York una buona
palestra per farlo. Koons espone copie di capolavori di grandi maestri in cui germogliano
mensole di alluminio con sopra sfere di vetro blu che rilettono il presente dello spettatore. Le opere si diferenziano
appena per colore e dimensioni, come in un concessionario
di automobili. Lo spettatore
avveduto accetta quello che
gli viene messo davanti: 35 immagini selezionate da un testo
di storia dellarte e stampate a
inchiostro, nonostante Koons
dica di averle dipinte a mano.
Ci sono Van Gogh, Tiziano e
Manet. C una Gioconda ingrandita e intitolata Gazing
ball (da Vinci Mona Lisa), un
omaggio a Leonardo che farebbe sorridere qualsiasi storico dellarte. Si pu immaginare un titolo alternativo tipo
Insulto aperto allarte, al
pubblico o allumanit in generale o pensare che una pal-
la blu poggiata su una mensola aissa su un Courbet equivalga a un imponente dito medio alzato. Se invece decidiamo di stare al gioco di Koons,
vedremo la nostra immagine
rilessa in una palla e con essa
ci sentiremo parte della totalit dellarte e dellumanit. Lo
spettatore meno evoluto penser: solo una personale di
Jef Koons, non il Louvre. Lo
spettatore della mostra pu
scegliere se aidarsi a un verdetto frettoloso o prendere
tempo per arrivare comunque
alla stessa conclusione.
The Village Voice
105
Pop
La poesia dello Stato islamico
Robyn Creswell e Bernard Haykel
ROBYN CRESWELL
E BERNARD
HAYKEL
106
in lode di Abu Bakr al Baghdadi, lautoproclamato califfo dellIs, e nel febbraio del 2015 ha pubblicato un articolo di trenta pagine per difendere la decisione dei vertici di uccidere il pilota giordano Moaz al Kasasbeh
bruciandolo vivo. Nel racconto della sua emigrazione,
Al Nasr descrive il califato come un paradiso islamista,
uno stato governato da persone senza macchia, dove gli
abitanti si comportano secondo i dettami della religione. Nel califato ho visto donne portare il velo, tutti
trattarsi con virt e le persone chiudere i negozi allora
della preghiera, scrive. In quel periodo il ricordo delle
vittorie del movimento a Mosul e nellIraq occidentale
era ancora vivo. Per le strade della citt, i bambini giocavano con dei bastoni come fossero armi da usare contro eretici e miscredenti. Celebrando i trioni militari
dellIs, Al Nasr li presenta come un nuovo inizio
per lIraq:
Chiedete a Mosul, citt dellislam, dei
leoni
che lottando ieramente hanno portato
la liberazione.
La magniica terra si spogliata dellumiliazione
e della sconitta
per indossare il mantello dello splendore.
EMILIANO PONZI
107
EMILIANO PONzI
Pop
Storie vere
Bernard Bennick, di
Springield, in
Virginia, gioca
sempre gli stessi
numeri alla lotteria;
3, 7, 11, 20, 23 e 33.
Quando in Virginia
arrivato un gioco che
assegna un milione di
dollari a chi indovina
sei cifre estratte a
sorte, li ha giocati.
Poi, siccome non si
ricordava pi se
laveva fatto, li ha
giocati di nuovo.
I suoi numeri sono
usciti. Quando ho
visto che avevo vinto
non riuscivo a
prendere sonno, ha
raccontato Bennick.
Poi ho trovato il
secondo biglietto, e
adesso non riesco
proprio pi a
dormire!. Le
probabilit di vincere
il primo premio uno
solo erano una su
3,8 milioni.
108
a Shair al milyun: sciiti, ebrei, i poteri occidentali e i movimenti rivali sono continuamente denigrati e minacciati di distruzione. Eppure si tratta chiaramente di un
sottoinsieme di questa popolare forma artistica. una
poesia collettiva e sentimentale, a volte perino un po
kitsch. I video di gruppi di jihadisti che recitano poesie
o intonano a turno il ritornello di una canzone sono frequenti quanto quelli in cui si vedono saltare in aria carri
armati nemici. La poesia concepita come unarte sociale pi che come una professione, e chi la pratica
sempre felice di esibire la propria bravura tecnica.
Pu sembrare strano che alcuni degli uomini pi
ricercati al mondo trovino il tempo di comporre poesie
usando i metri classici e la monorima ( pi facile farlo
in arabo che in inglese, ma richiede comunque una
certa pratica). E questo solo il segno pi palese
dellimportanza che attribuiscono alla forma. I loro
testi sono pieni di allusioni, di parole ricercate e di igure barocche. Gli acrostici, in cui le lettere iniziali di
ogni verso formano un nome o una frase, sono particolarmente popolari. Una delle poesia di Al Nasr, in cui
dichiara la propria dedizione allIs, si basa sullacronimo del movimento, Daesh (Daesh generalmente
un epiteto denigratorio, e Al Nasr lo usa in modo provocatorio). Levidente piacere che i militanti traggono
dal proprio virtuosismo trasforma le loro poesie in performance. Gli autori ci tengono a farci sapere che sono
davvero poeti e rivendicano la particolare autorevolezza associata alla poesia nella cultura araba. Eppure
la loro boria nasconde preoccupazioni profonde. Tutti
i jihadisti hanno deciso di tagliarsi fuori dalla societ,
quindi anche dalle loro famiglie e dalle loro comunit
religiose. spesso una scelta diicile, che ha conseguenze durature. Presentandosi come poeti, come
attori culturali profondamente radicati nella tradizione islamica araba, i militanti cercano di placare lansia
di essere degli esclusi.
Il raid aereo che nel maggio del 2011 ha colpito il
complesso di Abbottabad, in Pakistan, uccidendo Osama bin Laden, ha portato anche alla scoperta di una
parte della sua corrispondenza. In una lettera del 6 agosto 2010, Bin Laden chiedeva a un suo stretto collaboratore di segnalargli qualcuno in grado di condurre
una grande operazione negli Stati Uniti. Nella frase
seguente scriveva: Se con te ci sono dei fratelli che si
intendono di metrica poetica, ti prego di farmelo sapere, e se hai dei libri sulla scienza della prosodia classica,
per favore mandameli.
Di tutti i poeti jihadisti, Bin Laden era il pi apprezzato, ed era iero delle sue conoscenze. Il nome del suo
primo campo in Afghanistan, Al Masada (la tana del
leone), era ispirato a un verso di Kab bin Malik, uno dei
poeti tribali pagani convertiti che si unirono a Maometto. Gran parte del carisma di Bin Laden nasceva dalla
sua padronanza delleloquenza classica.
Una delle sue poesie pi emblematiche risale alla
ine degli anni novanta, dopo il suo ritorno in Afghanistan nel 1996. un testo di quarantaquattro versi diviso
in due parti. Nella prima parla Hamza, il giovane iglio
di Bin Laden, nella seconda il padre gli risponde. In
molte poesie jihadiste ricorre limmagine del bambino,
presentato come la voce dellinnocenza e della sincerit. Hamza comincia chiedendo al padre perch la loro
vita cos piena di patimenti e per quale ragione non
possono mai rimanere a lungo nello stesso posto. Lo
stile e il tono di questa parte iniziale sono tipici di un
genere preislamico chiamato rahil, in cui il poeta evoca
le diicolt del suo viaggio, si lamenta della solitudine
e del pericolo e paragona il suo destino a quello di una
serie di animali del deserto:
Padre, ho viaggiato a lungo attraverso
deserti e citt.
stato un lungo viaggio, padre,
attraverso valli e montagne,
cos lungo che ho dimenticato la mia trib,
i miei cugini, perino lumanit.
109
Pop
icialmente islamici, e la loro esclusione dalla comunit principale dei fedeli non fa che raforzare la loro
convinzione di essere nel giusto.
Attraverso la sua struttura, la poesia di Bin Laden
mette in scena il dramma delleredit. Bin Laden sta
tramandando un dovere politico e una disposizione etica. La trasmissione dei precetti culturali da una generazione allaltra una preoccupazione costante per i jihadisti. I militanti sono circondati da nemici (stati arabi,
fazioni islamiste rivali, lontane potenze occidentali) e
costretti alla fuga. Hamza chiede: Dove possiamo rifugiarci, padre, e quando potremo fermarci una volta
per tutte?. Il fatto che gran parte della cultura jihadista
sia online, e non su oggetti materiali, un ulteriore
ostacolo alla trasmissione della tradizione. Per questo i
jihadisti, come molte altre comunit della diaspora,
considerano essenziale lasciare una traccia dei propri
successi ai posteri. Linfrastruttura dei loro archivi online (per esempio il Minbar al tawhid wal jihad di Abu
Muhammad al Maqdisi, una miniera di pareri, manifesti e testi poetici religiosi) molto soisticata. Non un
caso se lelegia il genere pi difuso: i componimenti
per i guerrieri caduti (compresi gli attentatori suicidi)
permettono sia di commemorare eventi signiicativi sia
di dare ai militanti un calendario comune. Per i jihadisti
le azioni dei martiri sono gli elementi su cui si costruisce la storia comune. Bin Laden stesso ha composto
unelegia per i diciannove dirottatori dell11 settembre:
Abbracciando la morte, i cavalieri della gloria hanno
trovato la quiete. / Hanno aferrato le torri con mani
rabbiose e le hanno squarciate come un torrente.
Al centro della visione politica dei jihadisti c il riiuto dello stato-nazione. La mappa di gran parte del
Medio Oriente moderno, stabilita da Francia e Regno
Unito alla ine della prima guerra mondiale, fonte costante di amarezza. In uno dei video pi impressionanti dellIs si vedono dei jihadisti distruggere il valico di
frontiera tra Iraq e Siria, un conine tracciato dal tristemente celebre accordo Sykes-Picot del 1916. Altri video
mostrano i militanti che bruciano passaporti e carte
didentit. I santi guerrieri trovano casa solo negli
stati falliti come lAfghanistan o, in questo periodo, la
Siria orientale. La poesia del jihad promuove quindi
una nuova geograia politica, che riiuta i conini decisi
dalle potenze straniere e si articola intorno a luoghi di
militanza e di soferenza islamica. Una poesia di Ahlam
al Nasr disegna questa mappa combinando la visione
politica del jihad con un cosmopolitismo visionario:
La mia patria la terra della verit,
i igli dellislam sono miei fratelli
Non amo larabo del sud
pi di quanto ami larabo del nord.
Fratello dIndia, sei mio fratello,
come lo sei tu, fratello dei Balcani,
NellAhwaz e ad Aqsa,
in Arabia e in Cecenia.
Se la Palestina grida
o se lAfghanistan chiama,
se il Kosovo oppresso,
o se sono oppressi lAssam o il Pattani,
110
EmILIANo PoNzI
La cultura del jihad la cultura dei racconti cavallereschi. Promette avventure e afferma che i codici
delleroismo e della cavalleria medievali sono ancora
importanti. Poich hanno rinunciato alla loro nazionalit, i militanti devono inventarsi unaltra identit, e
sono ansiosi di convincersi che quellidentit non
nuova ma molto antica. I cavalieri del jihad si presentano come gli unici veri musulmani e, anche se la loro
potrebbe sembrare una lotta contro i mulini a vento,
questa cultura produce lefetto desiderato. Le reclute
dellIs pensano di emigrare non in una polverosa zona
di conine tra due stati al collasso, ma in un califato con
oltre mille anni di storia alle spalle.
Leggendo la poesia jihadista ci si accorge rapidamente che ha una forte componente teologica. La dottrina religiosa il collante principale della cultura, e
molti teologi jihadisti sono autori di poesie. Proprio
come i poeti pensano di riportare in vita unautentica
tradizione poetica, cos i teologi sono convinti di svelare e far rivivere i veri princpi della fede. Come teologi, i jihadisti sono in gran parte autodidatti. Leggono i
testi canonici (tutti facilmente reperibili online) e sono
restii ad accettare le interpretazioni tradizionali date
dagli imam, accusati di nascondere la verit per deferenza verso i despoti. I jihadisti propongono uninterpretazione di tipo letterale, promettendo di spazzare
via secoli di tradizione dottrinale e di ofrire ai fedeli i
veri insegnamenti della loro religione. un messaggio
che, sotto diversi aspetti, ricorda quello della riforma
protestante: lalfabetizzazione di massa, la democratizzazione dellautorit religiosa e, sul piano metodologico, linterpretazione letterale. Non sarebbe strano
se qualcuno decidesse di aiggere le proprie tesi sulla
111
EMILIANo PoNzI
Pop
112
poeta difendere apertamente e lucidamente la propria fede di fronte a chiunque dubiti, in patria come
allestero. Deve avere il coraggio di dire le verit che i
suoi genitori e gli anziani della sua comunit vorrebbero tenere nascoste. Unaltra poesia dellAntologia della
gloria comincia con un ammonimento dispirazione
classica: Silenzio! Le parole sono per gli eroi / e le parole degli eroi sono atti. Circondato da scettici, il poeta
jihadista si presenta come un cavaliere della parola, ovvero come un martire in divenire.
Quando Ahlam al Nasr arrivata a Raqqa nel 2014,
lIs le ha organizzato un giro della citt. Al Nasr ha raccontato lesperienza in un lungo testo in prosa rivolto
alle sorelle e difuso dai mezzi dinformazione del
gruppo. Camminando per la strade di Raqqa, Al Nasr
osserva che i mercati sono pieni di verdura fresca e che
gli uomini si esortano lun laltro a seguire lesempio di
Maometto smettendo di fumare. Le permettono di cucinare per i militanti, cosa che la riempie di gioia: Continuavo a ripetermi: Questo cibo sar mangiato dai
mujahidin, questi piatti saranno usati dai mujahidin.
La portano anche a visitare un negozio di armi, dove
impara a montare e a smontare dei fucili statunitensi e
russi. Tutto questo succedeva in Siria, sorelle, davanti
ai miei occhi, scrive.
Per Al Nasr il califato unutopia islamista, non solo perch un posto dove i musulmani si comportano
come dovrebbero, ma perch un luogo di nuovi inizi.
Per molti osservatori Raqqa oggi una societ totalitaria, ma per Al Nasr e le altre reclute una frontiera dove
tutto luido e in continua evoluzione, non solo i conini politici ma anche le identit personali. Nei movimenti jihadisti insolito che le donne abbiano un ruolo pubblico come quello di Al Nasr, ma lIs vuole che le donne
siano in prima linea nella guerra della propaganda. LIs
ha anche creato una polizia morale femminile, un oscuro gruppo chiamato brigate Al Khansa, incaricato di
sorvegliare la condotta degli abitanti nelle citt control-
late dallIs. I mezzi dinformazione occidentali in genere descrivono le reclute femminili dellIs come delle
ingenue che iniscono a fare le schiave sessuali, ma un
dato di fatto che nessun altro gruppo militante islamista
ha saputo attirare tante donne. In uno degli ultimi numeri di Dabiq, la rivista in inglese dellIs, una redattrice
incoraggia le donne a emigrare nelle terre dello Stato
islamico, anche se vuol dire viaggiare senza un accompagnatore, una rottura notevole rispetto alla legge islamica tradizionale. Potrebbe essere un cinico stratagemma per adescare delle donne fuggite di casa, ma
comunque coerente con la critica jihadista dellautorit
parentale e con limportanza data allafermazione individuale, in particolare al potere delle donne credenti
di rinnegare le famiglie che non considerano realmente
musulmane.
La carica radicalmente innovativa della societ proposta dallIs forma uno strano contrasto con la cultura
consapevolmente arcaica del movimento, ossessionato
dalla purezza, dalle verit religiose nascoste e dalle forme letterarie classiche. Le brigate Al Khansa sono un
esempio emblematico. Al Khansa era una poetessa
preislamica che si convert allislam unendosi ai compagni di Maometto. Le elegie che compose per gli uomini della sua cerchia sono diventate dei classici del
genere. Il nome delle brigate evoca quindi un forte legame con il passato, eppure nella storia dellislam non
mai esistito nulla di simile a questa polizia morale, che
del resto non ha equivalenti neppure nel resto del mondo arabo contemporaneo. Per i militanti, naturalmente,
questa non una contraddizione. Ai loro occhi il califato rappresenta la resurrezione del passato nella sua purezza. Nei suoi diari su Raqqa, Ahlam al Nasr descrive
la capitale dellIs come un luogo di miracoli incessanti,
una citt dove i credenti possono venire a rinascere
nellantica e autentica fede. Nel califato, scrive, ci sono molte cose che inora abbiamo conosciuto solo attraverso i libri di storia. u fs
113
CHIARA DATToLA
Scienza
co nota come Crispr-Cas9 talmente semplice che negli ultimi due anni il numero di
esperimenti in cui stata usata aumentato
notevolmente in tutto il mondo. stata proprio la rapida difusione di questo metodo a
indurre gli scienziati a incontrarsi per deinire le linee guida di un uso responsabile.
La dichiarazione del comitato organizzatore arrivata dopo tre giorni di dibattiti
tra scienziati, avvocati ed esperti di etica
che hanno valutato diversi aspetti: le potenzialit terapeutiche nei tessuti adulti,
come le cellule ematiche o i muscoli, le implicazioni etiche della modiicazione degli
embrioni solo a ini di ricerca e, questione
pi importante, se sia accettabile e utile
alterare il dna degli embrioni umani per
prevenire malattie ereditarie.
In teoria lediting genetico si potrebbe
usare per evitare che una coppia trasmetta
ai igli una malattia genetica. Se la coppia
a conoscenza del disturbo genetico, pu
ricorrere alla fecondazione in vitro e correggere subito i geni difettosi negli embrioni. Tuttavia la cosiddetta terapia genica
germinale non incide solo sul nascituro,
ma anche sulle generazioni future. Se la
procedura causasse danni imprevisti, potrebbe essere diicile rimediare.
Incognite e beneici
Il comitato ha consigliato agli scienziati di
continuare a sperimentare lediting genetico per terapie che non rischino di incidere
sulle generazioni future. Per esempio per
correggere i geni che causano lanemia falciforme e migliorare la capacit del sistema
immunitario di attaccare le cellule tumorali. Anche questi interventi, per, presentano delle incognite, ammoniscono gli esperti: necessario conoscere i rischi e i beneici possibili di ogni modiica genetica.
Paul Knoepler, biologo delluniversit
della California a Davis e autore del libro
in uscita Gmo sapiens: the life-changing
science of designer babies, daccordo sulla
necessit di approfondire la ricerca e di
sperimentare le terapie per i tessuti adulti,
ma sperava in una posizione pi netta riguardo agli interventi sugli embrioni umani a scopo clinico. Mi ha deluso che gli
organizzatori non abbiano proposto almeno una moratoria temporanea sulla modiicazione genetica germinale, ha detto in
unintervista.
Gli scienziati riuniti a Washington hanno ammesso che le questioni di sicurezza
non sono state esaminate a dovere e che
comunque molti paesi hanno leggi o regolamenti che vietano interventi sulla linea
germinale. Hanno aggiunto per che la
possibilit di autorizzarli andr approfondita: Via via che il sapere scientiico avanza e la societ evolve, luso clinico dellediting germinale andr progressivamente
riesaminato. u sdf
Internazionale 1132 | 11 dicembre 2015
115
Scienza
Neuroscienza
SALUTE
Malformazioni
in Brasile
Il virus zika potrebbe essere la
causa dellaumento anomalo di
microcefalie in Brasile: 1.248 casi sospetti questanno, venti volte di pi che negli anni precedenti. Lo stato pi colpito Pernambuco, con 646 casi. Trasmesso dalla zanzara Aedes
aegypti, il virus causa sintomi simili a quelli della febbre dengue. Ma le sue tracce sono state
rilevate nel liquido amniotico di
due feti con diagnosi di microcefalia allecograia e nei tessuti
di un neonato microcefalo morto pochi giorni dopo la nascita.
Lipotesi che il virus attraversi
la placenta e infetti le cellule cerebrali del feto. In attesa di conferme, nelle zone pi colpite
stato raccomandato alle donne
di evitare per ora una gravidanza e alle gestanti di proteggersi
dalle punture di zanzare.
SALUTE
Le rifugiate
rischiano di pi
59,5
38,2
1,8
116
Totale
dei rifugiati
Rifugiati
interni
Richiedenti
asilo
Spazio
IN BREVE
GENETICA
Sovrappeso
ereditato
NaSa/JHUaPL/SwRI
REUTERS/CoNTRaSTo
Esperienze linguistiche
Polonia
Russia
Tagikistan
7,2 M
India
-45,6C
Oimyakon,
Siberia
Indonesia
5,5 M
Guatemala
Gabon
Indonesia
45,0C
Curtin,
Australia
Tuni
in Guatemala, si risvegliato
proiettando cenere a migliaia
di metri daltezza.
Cicloni La tempesta
tropicale Tuni si formata
nelloceano Paciico meridionale.
Chennai, India
Alluvioni Il bilancio delle
alluvioni nello stato del Tamil
Nadu, nel sud dellIndia, salito a 269 vittime.
Trichechi Diciannove
TILo NADLeR
A. MUKheRjee (ReUTeRS/CoNTRASTo)
Nuova Zelanda
4,3 M
Animali stato trovato in Vietnam un primate, il Nycticebus pygmaeus, che pu cadere in uno stato di torpore quando fa freddo.
Finora si sapeva dellesistenza di primati che vanno in letargo in
Madagascar. Secondo Scientiic Reports, questa caratteristica
potrebbe essere presente in primati in altre parti del mondo e
non essere legata alla storia evolutiva di quelli del Madagascar.
Ethical living
Consumare
meno
In occasione della conferenza
sul clima di Parigi, anche il
New York Times propone ai
suoi lettori alcuni comportamenti da adottare per aiutare il
pianeta. meglio consumare
verdure dallArgentina che carne rossa da una fattoria locale, scrive il quotidiano, ricordando che limpronta ambientale degli alimenti non dipende tanto dal trasporto, quanto
dalla produzione. Carne rossa
e latticini implicano molte
emissioni di gas serra: se una
famiglia sostituisse il 30 per
cento delle calorie derivanti da
questi prodotti con pollo, pesce e uova taglierebbe le emissioni pi di una famiglia che
consuma solo prodotti locali.
Prendete lautobus il secondo consiglio, oppure la bici.
Andare ogni giorno al lavoro in
auto da soli fa consumare il
quantitativo annuale pro capite di emissioni sostenibili.
Al terzo posto il quotidiano
esorta a mangiare tutto quello
che c in frigorifero: gli alimenti buttati iniscono in discarica e l emettono metano,
senza contare linquinamento
dovuto alla loro produzione.
Volare male, ma guidare a
volte pu essere peggio, continua il New York Times. In teoria le auto elettriche possono
ridurre le emissioni, ma negli
Stati Uniti lenergia elettrica
in gran parte prodotta da combustibili fossili. meglio prendere il treno o lautobus, oppure optare per un videocollegamento via internet. La buona
notizia che cani e gatti non
sono un problema perch, pur
essendo carnivori, sono nutriti
con scarti di produzione. Il
consiglio alla ine : comprare
meno e sprecare meno.
119
Un anno
tutto
digitale
55
euro
Al Khuraybah
Sharmaa
Nord
2 km
vigabili e bloccato alcune strutture portuali. Le catene di scogli sommersi e le estese scogliere di coralli orlano buona parte
della costa. Il celeste indica le
acque pi basse, mentre quelle
pi profonde sono blu scuro.
Lacqua eccezionalmente
trasparente per la mancanza di
sbocchi luviali e per la scarsa
piovosit. Non ci sono infatti i
sedimenti sottili presenti di solito nei mari tropicali soprattutto dopo i forti temporali.
La foto stata scattata dal
satellite Sentinel-2A il 28 giugno 2015.Esa
121
Economia e lavoro
Laltruismo interessato
di Mark Zuckerberg
Jesse Eisinger, The New York Times, Stati Uniti
Il fondatore di Facebook e la
moglie hanno deciso di usare il
loro patrimonio per scopi
beneici. In realt continueranno
a disporre dei soldi ma pagando
molte meno tasse
ark Zuckerberg non ha do
nato 45 miliardi di dollari in
beneficenza. Anche se lo
avete sentito dire, non an
data cos. In realt, il fondatore di Face
book ha creato un veicolo dinvestimento.
Mi spiace che, messa cos, la notizia diven
ti leggermente meno seducente.
Zuckerberg un giovane miliardario. Il
2 dicembre, annunciando la nascita della
iglia Max, lui e sua moglie Priscilla Chan
hanno dichiarato che doneranno il 99 per
M
122
Coperti di lodi
Non stato Zuckerberg ad approvare que
ste leggi e quindi non pu essere criticato
perch cerca di pagare meno tasse. Se
avesse creato una fondazione, i beneici
iscali sarebbero stati simili. Ma il signii
cato di questa notizia che un giovane mi
liardario ha accumulato una delle fortune
pi grandi del mondo e ora probabile che
il suo patrimonio non sar mai tassato. Bi
sognerebbe ricordare allopinione pubbli
ca che il sistema iscale statunitense fun
ziona cos ogni volta che un ricco impren
ditore devolve una somma in beneicenza.
I miliardari migliorano la loro immagine
pubblica e vengono coperti di lodi grazie a
donazioni che riducono al minimo le loro
tasse. Ma invece di incensare Zuckerberg
per aver fatto scalpore con una promessa,
Le megadonazioni
sono un tacito
riconoscimento del
fatto che nessuno
potrebbe spendere 45
miliardi di dollari per
s e per la sua famiglia
Da sapere
Un modello di successo
u In genere i miliardari statunitensi si
dedicano alla ilantropia attraverso
fondazioni che, in base alla legge, sono
obbligate a usare ogni anno almeno il 5 per
cento del loro patrimonio a scopi beneici.
Lo hanno fatto i fondatori di Google, Larry
Page e Sergej Brin, oppure Bill Gates
(fondatore della Microsoft) e sua moglie
Melinda e il guru degli investitori Warren
Bufett. Ma il modello scelto da
Zuckerberg, la limited liability company
(llc), sta diventando molto popolare tra i
miliardari, soprattutto quelli della Silicon
valley. Pierre Omidyar, uno dei fondatori
di eBay, ha adottato un modello misto tra la
fondazione classica e la llc per la Omidyar
Network. Lauren Powell Jobs, la vedova
di Steve Jobs, ha fondato la Emerson
collective, una llc che sostiene progetti nel
campo dellistruzione, dellimmigrazione e
dellinnovazione. The New York Times
123
Annunci
124
Economia e lavoro
Eurozona
GIAPPONE
Sindacati
troppo morbidi
La Volkswagen
pronta a pagare
In vista dei risarcimenti per lo
scandalo delle emissioni di alcuni modelli con motore diesel, la
Volkswagen ha chiesto un prestito di venti miliardi di euro a
un gruppo di grandi banche,
scrive Handelsblatt. Secondo
fonti vicine al gruppo automobilistico, spiega il quotidiano, la
Volkswagen pronta a vendere
alcune aziende. La linea di credito sar garantita da tredici
banche, di cui una sola tedesca:
la HypoVereinsbank, istituto
controllato dallitaliana Unicredit. La Deutsche Bank, la principale banca tedesca, avrebbe riiutato perch alle prese con
un profondo piano di ristrutturazione aziendale.
RUSSIA
Debiti
in yuan
Nel 2016 la Russia ha intenzione di emettere titoli di stato denominati in yuan, scrive il Financial Times. Questa mossa
stata studiata per permettere
alle banche e alle aziende russe
di trovare nuove fonti straniere
di inanziamento dopo che i
mercati dei capitali occidentali
sono diventati inaccessibili a
causa delle sanzioni decise dagli
Stati Uniti e dallUnione europea. Questoperazione, inoltre,
rappresenterebbe un ulteriore
raforzamento del ruolo della
moneta cinese sui mercati internazionali.
GERMANIA
Accordi segreti
IN BREVE
Cina Dal 1 gennaio 2016 le autorit di vigilanza cinesi potranno interrompere temporaneamente gli scambi alle borse di
Shanghai e Shenzhen se gli indici dei due mercati scenderanno
o saliranno di almeno il 5 per
cento. La misura stata studiata
per frenare la volatilit dei mercati inanziari cinesi ed evitare
che si ripetano crolli clamorosi
come quelli registrati nel luglio
del 2015. oltre alla sospensione,
le autorit possono decidere
una netta riduzione degli orari
di contrattazione per i titoli il cui
andamento legato a quello
delle due borse.
125
Buni
Ryan Pagelow, Stati Uniti
Sephko
Gojko Franulic, Cile
Fingerpori
Pertti Jarla, Finlandia
Mediocri
Tuono Pettinato, Italia
Strisce
127
Scegli una
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