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Capitolo tratto dal libro

Il Conscio Maturo
di Zoran e Milica Gruii

Andrea Pangos Editore


www.pangoseditore.com
andrea@pangoseditore.com
Copyright 2003 Andrea Pangos Editore

- III MEDITAZIONI E RICHIESTE

Non sapete di essere il tempio Divino e che


lo spirito Divino risiede in voi?

Il Nuovo Testamento

Novi Zavet, Biblijsko drutvo Beograd, Poslanice, Prva Korinanima, 3, 4/16,


Beograd, 1992.

III - MEDITAZIONI E RICHIESTE


Le meditazioni qui scelte sono il risultato di una pluriennale attivit di divulgazione del Sapere ai meditatori. La loro applicazione ha lo scopo di facilitare il processo dindividualizzazione del Conscio.
La base di queste meditazioni composta:
dalla concentrazione, con la quale diminuisce lattivit
dei sensi (compresa anche la funzione del cervello come
organo sensoriale della mente),
dallaffermazione, con la quale si canalizza la volont (i
nostri intenti)
dallesistere, con il quale si rende possibile la trasformazione delle emozioni e dei pensieri, e
dal "vivere", sottinteso come sentire quello che succede
sopra la mente (infinito, onnipresenza).17)
Abbiamo diviso le meditazioni in tre gruppi:
1. la tecnica di abbassamento delle onde cerebrali
(meditazione in profondit)
2. la tecnica dellattenzione indirizzata,
3. labbassamento sistematico delle onde cerebrali.
Prima di esporre le meditazioni indichiamo che:
a) Con la richiesta ci rivolgiamo direttamente al Creatore:
Prego il Creatore di
b) Le meditazioni si collegano a quelle esposte nel libro
La maturazione del Conscio assieme alle quali rappresentano un insieme.
c) Tutte e tre le tecniche di meditazione sono reciprocamente collegate e vanno esercitate giornalmente nellambito
di ununica sessione meditativa, oppure separatamente, ognuna come meditazione a s. La maggioranza dei meditatori praticava la prima tecnica la mattina, la seconda durante la giornata e la terza la sera.
17) La "consapevolizzazione" non la base delle meditazioni, bens il
loro risultato.

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Nei primi sei mesi il numero delle singole meditazioni del


terzo gruppo aumenta gradualmente, il che significa che anche
il tempo complessivo di tutte le meditazioni aumenta sino a
60-70 minuti.
d) Nei mesi seguenti avviene la condensazione delle meditazioni le quali si fanno soltanto in attenzione indirizzata. Perci consigliamo di leggere prima interamente questo capitolo in
modo da iniziare poi a meditare utilizzando tutte e tre le tecniche, sino al momento indicato per il passaggio ottimale alla sola tecnica dellattenzione indirizzata.
e) La combinazione di tutte le tecniche di meditazione offre
una serie di vantaggi. Ne elenchiamo soltanto alcuni:
sviluppa il sistema di consapevole provocare di tutti i processi energetici e spirituali e il successivo amministrarli,
si facilita il procedimento del giungere nello stato mutato di Conscio,
si facilita linflusso positivo sulla salute psico-fisica,
si armonizzano lo sviluppo energetico e spirituale,
il meditatore consegue gradualmente lesperienza del processo della c.d. meditazione costante, perch tutti i suoi
processi vitali si identificano con quelli meditativi e la
meditazione come particolarit temporanea scompare.
Le meditazioni che seguono ovvero la loro combinazione
giornaliera vanno comprese soltanto come proposte generali
in base alle quali ognuno pu crearsi un sistema personale. Non
vanno per nulla intese come body building energetico e spirituale, anche se di primo acchito potrebbe sembrare cos. Non
bisogna essere schiavo degli esercizi, per non soffocare lindividualit e la creativit. La meditazione un pellegrinaggio

perch il meditante scopre la via (il tempio) in s e giunge alla rivelazione che ogni ricerca del Creatore fuori di noi stessi inutile.

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1. TECNICA DI ABBASSAMENTO DELLE


ONDE CEREBRALI (MEDITAZIONE PROFONDA)
Lapplicazione della maggioranza delle tecniche di meditazione accompagnata dalleffetto dellabbassamento delle onde
cerebrali18). Gi la sola chiusura degli occhi provoca un leggero calo delle onde cerebrali, il che di per s salutare perch
influisce sul rilassamento e sullarmonizzazione psicofisica.
Per ci che riguarda laspetto energetico, le onde cerebrali
abbassate portano il Conscio ad amministrare in modo pi semplice i processi psichici e fisici nelluomo. Poich il corpo programmato con il codice genetico19) a tendere costantemente
allequilibrio, labbassamento delle onde cerebrali agevola questo processo.
Le onde cerebrali abbassate sono il risultato di una particolare attivit del Conscio e rappresentano uno dei modi del suo
autoriconoscersi attraverso la meditazione, uno dei modi attraverso cui si stabiliscono gradualmente i rapporti reciproci ottimali degli elementi costituenti il processo Conscio Vibrazioni
Energia materia, cos che tali elementi formano sempre pi
un insieme armonizzato. Dal punto di vista energetico, con labbassamento delle onde cerebrali il Conscio porta gradualmente
in armonia i processi psichici e fisici nelluomo e con questo indirettamente anche le proprie Vibrazioni. In essenza, si tratta
di prendere parte alla programmazione dei processi nel codice
Genetico (Conscio) i quali tendono continuamente a mantenere
lequilibrio esistente e a ristabilire lequilibrio turbato.
Lo schema base per meditare (n.8) contiene i seguenti elementi:
1. linizio
2. labbassamento delle onde cerebrali
18) Il raggiungimento dello stato alfa, ma anche di altri "stati" di Conscio,
per i quali la scienza per ora non ha espressioni precise per descriverli
oppure dimostrarli.
19) Vedi "Aura e corpo Illuminato" di Zoran Gruii, poi a pag. 81-84 di
questo libro e anche su www.pangoseditore.com

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3. il ringraziamento
4. il soggiorno
5. lindirizzamento dei pensieri e delle emozioni verso il
Creatore
6. il ritorno
7. lo stato normale

1. Inizio

Linizio si riferisce allassumere la posizione per meditare,


chiusura degli occhi, breve rilassarsi (alcuni secondi) e calmare la respirazione.

2. Abbassamento delle onde cerebrali

Labbassamento delle onde cerebrali si ottiene tramite la


richiesta:

Prego il Creatore di abbassarmi le onde cerebrali.


Visualizzazione: la testa.
Tempo: circa 1 minuto.

Dopo aver pronunciato la richiesta o averci pensato (il processo dura circa 1 minuto), proverete rilassamento, forse
sprofondamento, leggera pressione nella regione della
testa (soprattutto della nuca). Dopo queste prime sensazioni proverete qualcosa che si pu definire come stato
nel quale non c n movimento n avvenimento.

3. Ringraziamento

Il ringraziamento come parte integrante della meditazione


significa lespressione del ringraziamento individuale a Dio.
Elenchiamo alcuni esempi:
ringraziamento perch siamo esseri umani che partecipano attivamente al processo dellEsistere,
ringraziamento per la propria salute e la salute dei membri famigliari,
ringraziamento perch abbiamo la possibilit di pregare
il Creatore, ecc.
Tali e simili ringraziamenti si possono esprimere in vari modi:
con parole proprie,
con citazioni da libri sacri (varie preghiere),
48

Schema n. 8 Schema di base per la meditazione

con pensieri o citazioni che parlano di dio, della Natura


o del Cosmo,
con un pensiero con il quale si afferma a modo proprio
lEsistere totale.
Dopo aver espresso il ringraziamento si rimane in richiesta, il che significa essere uno con la richiesta, per circa mezzo
minuto un minuto.

4. Soggiorno

Il soggiorno un particolare stato attivit in meditazione ad un basso livello di onde cerebrali, scopo del quale di
stimolare, attraverso lapplicazione e la ricerca, lo sviluppo e
la maturazione del Conscio. Lo chiamiamo passivit attiva.
In soggiorno si inviano le richieste per:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.

la maturazione dellaura,
la maturazione del Corpo Illuminato,
la maturazione dellAnima,
lottimizzazione del rapporto Conscio mente,
lottimizzazione del rapporto Conscio subConscio,
lottimizzazione del rapporto Conscio Anima,
il risveglio dellEnergia Cristica,
il risveglio dellEnergia Divina.

La descrizione dettagliata delle meditazioni data da pag.


52 a pag. 70.
La cosa importante che in soggiorno i meditatori devono
essere attivi, significa consapevoli di s, di quello che stanno facendo, della sequenza degli esercizi, tranquilli ed essere in condizione di seguire tutto ci che accade.

5. Indirizzamento delle emozioni e dei pensieri


verso il Creatore

Dopo le richieste particolari e pianificate nel soggiorno,


opportuno pregare per indirizzare le emozioni e i pensieri verso il Creatore con una richiesta, che pu essere:

Prego che le emozioni e i pensieri di tutti gli uomini si indirizzino verso il Creatore.

Durante questa richiesta consigliabile visualizzare il


globo terrestre, elevandosi mentalmente alcune decine di chi50

lometri sopra di esso e osservandolo. Coloro che si rivolgono


al Creatore con tale richiesta daranno il proprio apporto allavviamento indirizzamento delle emozioni e dei pensieri degli uomini verso il Creatore, ma leffetto maggiore lo proveranno loro stessi. Si rimane in richiesta per uno, due minuti oppure quanto si desidera.

6. Ritorno

Il ritorno graduale delle onde cerebrali si ottiene con la richiesta:

Prego il Creatore di farmi tornare le onde cerebrali a livello normale.


Visualizzazione: la testa.
Tempo: circa 1 minuto.

Il ritorno delle onde cerebrali a livello normale dura circa


quanto il loro abbassamento.

7. Stato normale

Lo stato normale quello da cui iniziata la meditazione


e nel quale si conclude. Nel ritorno delle onde cerebrali bisogna,
dopo la pronuncia della richiesta, aspettare circa 1 minuto e
soltanto allora aprire gli occhi.
Prima dellapertura degli occhi i meditatori possono aggiungere un esercizio respiratorio.20) Tale elemento non indispensabile, ma utile soprattutto nei primi 2-3 mesi di pratica
meditativa.
Alla fine di questintroduzione e prima di passare a temi concreti, vorremmo ancora una volta ricordare che gli schemi per
meditare e le formulazioni delle preghiere nellambito della tecnica di meditazione profonda sono soltanto la base e che opportuno che il meditatore tenda alla propria formulazione delle
frasi e delle richieste.

20) Prima di aprire gli occhi si inspira per 8 secondi tramite il naso, poi si
trattiene il respiro per altri 8 secondi, poi ancora si riaprono lentamente
gli occhi e si espira dal naso, anche questo per 8 secondi.

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1.1. Maturazione dellaura


Lo sviluppo e la maturazione dellaura 21) un processo
del quale gli elementi fasi pi importanti sono:
Nella prima fase laura si allarga gradualmente. Nel corso
di questespansione si costituisce il cerchio dellaura. Aumenta il numero di colori nel Cerchio dellaura sino al massimo di
sette. Il centro dellaura si condensa e omogeneizza.
Nella seconda fase, con la formazione del bozzolo attorno
al corpo inizia la contrazione dellaura. Il numero di colori nel
cerchio diminuisce gradualmente, il settimo e il sesto colore si
fondono e il colore cosi formatosi si fonde con il quinto e cos di
seguito. Con il fondersi del settimo e del sesto colore nel Cerchio
inizia anche lemanazione dellaura che con la trasformazione
e il processo di maturazione, da ellissoide orizzontale diventa
un ellissoide verticale.
La terza fase caratterizzata dalla completa contrazione
ed emanazione dellaura e con questo inizia la sua maturazione. Abbiamo chiamato questo momento nel processo soglia
di maturit dellaura. Non va dimenticato che questo soltanto linizio della graduale liberazione dalla nostra dipendenza
dallaura, la quale ora essenzialmente soltanto emanazione.
Anche il corpo fisico comincia gradualmente a funzionare in
modo diverso, ad essere sempre pi sotto il controllo del solo
Conscio. Questo significa che il processo di costituzione e
decostituzione dellEnergia della Colonna Vitale nel corpo fisico non avviene pi con laiuto dellaura, bens direttamente
con il Conscio.
Nella quarta fase laura matura costantemente. La maturazione dellaura significa il processo di graduale passaggio da
struttura energetica in struttura vibratoria, il quale si conclude con lunificazione dellaura con il Conscio. Allora il Conscio
21) Vedi "Aura e Corpo Illuminato"; "La Maturazione del Conscio" pag. 41-43 e
allegato I - raffigurazione schematica dello sviluppo dell'aura (come aspetto di un unico processo di Maturazione del Conscio) a pag. 226; vedi anche
su www.pangoseditore.com

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Schema n. 9 Aura matura

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compenetra laura ed essa diventa parte integrante del processo di espansione del Conscio ossia del suo sfociare nellEsistere Infinito, nel Conscio Infinito e nella Creazione Infinita.
importante rilevare che le prime tre fasi di sviluppo e maturazione dellaura durano circa un terzo del tempo, mentre la
quarta fase i rimanenti due terzi.
Ricordiamo alcune tra le funzioni dellaura:
condizione indispensabile per lesistenza delluomo come
essere materiale, energetico e spirituale,
mezzo di comunicazione,
serve per la ricezione e la trasmissione del Sapere ovvero
di informazioni in forma di Vibrazioni ed Energie,
armonizza la struttura energetica delluomo,
ha una funzione protettiva trasforma le Vibrazioni negative in innocue oppure meno dannose e
rappresenta uno strumento per il vedere paranormale.
Il ruolo fondamentale dellaura come manifestazione e
strumento del Conscio rendere possibile il processo dindividualizzazione del Conscio.
a) Richiesta:

Prego il Creatore che mi maturi laura.

b) Tempo: non si pu definire, ma almeno 1 minuto.


c) Visualizzazione: per alcuni mesi visualizzare laspetto
approssimativo dellaura. Pi tardi bisogna visualizzare
se stessi come emananti. La maggioranza dei meditatori riesce a vedere ci per via mentale.
d) Sensazione: formicolio e calore.
e) Visione extrasensoriale: Vibrazioni incolori attraversano
in pi ondate laura e il corpo fisico, dopo di che laura
brilla. Dopo alcuni mesi nella regione del corpo e nelle
sue vicinanze si vede lemanazione.

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1.2. Maturazione del Corpo Illuminato


Lo sviluppo e la maturazione del Corpo Illuminato sono
molto simili allo sviluppo e alla maturazione dellaura.22) Questo
significa che i colori nella base del Corpo Illuminato si moltiplicano sino ad un massimo di 8, mentre il Centro si condensa. Dopo di questo inizia la fase della sua graduale maturazione, nella
quale diminuisce il numero dei colori e il Centro si immerge in
un cerchio ellissoidale emanante.
La maturazione del Corpo Illuminato rappresenta il processo di coordinazione delle sue Vibrazioni con il Conscio ossia
con il codice Genetico. Si conclude nellattimo in cui avviene
la loro completa coordinazione.
Ricordiamo soltanto alcune delle funzioni del Corpo Illuminato:
la costituzione e la realizzazione del codice Genetico,
la trasmissione delle caratteristiche genetiche
linflusso sullo sviluppo complessivo della personalit
la ricezione e la trasmissione del sapere,
uno strumento per il vedere paranormale,
la guarigione e
la comunicazione e larmonizzazione dei rapporti interpersonali ecc.
Il ruolo fondamentale del Corpo Illuminato, come manifestazione e strumento del Conscio rendere possibile il processo dindividualizzazione del Conscio.
a) Richiesta:

Prego il Creatore che mi maturi il Corpo Illuminato.

b) Tempo: non si pu definire, ma almeno 1 minuto.


c) Visualizzazione: il Corpo Illuminato, nei primi mesi
visualizzare il Corpo Illuminato come struttura ellissoidale emanante. Pi tardi la maggioranza dei meditatori
riesce a vederlo per via mentale, cos che la visualizzazione non pi necessaria.
22) Vedi "Aura e Corpo Illuminato"; "La Maturazione del Conscio" pag. 43-44
e l'allegato II - raffigurazione schematica dello sviluppo del Corpo Illuminato (come aspetto di un unico processo di Maturazione del Conscio) a pag.
226.; vedi anche su www.pangoseditore.com

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Schema n. 10 Corpo Illuminato maturato

d) Sensazione: calore alla testa, pressione nella regione


della nuca.
e) Visione extrasensoriale: Vibrazioni incolori attraversano
il Corpo Illuminato e lo compenetrano, dopo di che brilla.
Dopo alcuni mesi di meditazione delle Vibrazioni incolori lo racchiudono e scompaiono in esso.

1.3. La maturazione dellAnima


LAnima primariamente una struttura spirituale e vibratorio-energetica e soltanto poi una definizione religiosa e filosofica. Si costituisce contemporaneamente allembrione. Essenzialmente una manifestazione del processo dindividualizzazione
del Conscio e la sua funzione di base essere uno strumento
per lautoriconoscersi del Conscio. Essa accetta e trasforma le
Vibrazioni che giungono tramite i sensi (ci si riferisce anche alla
mente come senso del Conscio), ossia le coordina con il Conscio,
verso il quale le indirizza.
LAnima parte integrante del processo di maturazione del
Conscio e della comunicazione sia con se stessi sia con gli altri.
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Luomo lunico essere nellEsistere Onnicomprensivo, primariamente nel Cosmo visibile ed invisibile, ad avere lAnima. Questo

non significa che non ci sono atre forme intelligenti nelle quali
si sviluppa il processo dellautoriconoscersi. Tuttavia soltanto nelluomo esso si realizza attraverso il processo dindividualizzazione del Conscio nel quale lAnima uno degli strumenti. Oltretutto, unicamente nelluomo si svolge il processo dellautoriconoscersi come processo individuale (singolo). Il processo dellautoriconoscersi negli altri esseri nel Cosmo si svolge
come processo collettivo oppure pi semplicemente come processo collegato di individui. Tra i Consci Maturi nel Cosmo lindividualit presente soltanto in quelli che si sono realizzati
tramite la forma delluomo. Per questo gli ometti verdi, E.T.
oppure altri extraterrestri che si innamorano dei terrestri,
che piangono oppure che si arrabbiano sono soltanto proiezioni
della nostra mente. Con queste parole non magnifichiamo luomo, bens rileviamo il suo reale e particolare ruolo nellEsistere.
Il processo di maturazione dellAnima si svolge attraverso la coordinazione della sua struttura vibratorio-energetica
con il Conscio. La struttura ellissoidale dellAnima si espande
inizialmente allinterno del corpo per poi superarlo in grandezza. Maturando, essa si fonde con il Conscio emanando, ovvero
emettendo costantemente Vibrazioni.23)
a) Richiesta:

Prego il Creatore che mi maturi lAnima.

b) Tempo: non si pu definire, ma almeno 1 minuto.


c) Visualizzazione: allinizio si visualizza un ellissoide bianco scintillante entro il corpo fisico. Dopo alcuni mesi si
visualizza il corpo fisico nellellissoide dellAnima. Nella
fase conclusiva si visualizza una luce che emana oppure
delle Vibrazioni che si espandono nellInfinito (schemi
n. 11 e 12).
d) Sensazione: formicolio in tutto il corpo. Calore nella regione del busto, dopo di che un rilassamento eccezionale.
23) Vedi "La Maturazione del Conscio" pag. 213-217

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Schema n. 11
Anima maturata come struttura emanante,
ossia che emana costantemente Vibrazioni

Schema n. 12
Le Vibrazioni sconfinate
dell'Anima maturata

e) Visione extrasensoriale: il passaggio delle Vibrazioni


attraverso la struttura dellAnima non si vede, ma si
vede la struttura dellAnima brillare come se si trattasse di mille lampadine particolari, mentre pi avanti si
ha limpressione di ununica luce emanante.

1.4. Ottimizzazione del rapporto Conscio - mente


Riguardo alla mente e al rapporto Conscio mente abbiamo gi parlato allinizio di questo libro (pag. 24-36 ). A questo
punto aggiungeremo soltanto alcune cose:
il rapporto Conscio mente rappresenta il grado di consapevolizzazione delle emozioni e dei pensieri ovvero il
grado di coordinazione delle loro Vibrazioni con il codice
Genetico.
Il rapporto medio varia durante il giorno, la settimana, il
mese e lanno. Per questo opportuno determinare il rapporto medio nel lungo periodo, come minimo un mese.
Il rapporto medio a livello dellumanit circa l1%. Questo indica che la maggioranza delle persone completamente governata dalla propria mente e vive il mondo
manifestato, che unillusione, come realt.
Bhagavan Sri Ramana afferma:
Questo mondo di cui tu tutto il tempo tenti di dimostrare
la realt, si fa beffe di te perch ti sforzi di conoscerlo senza
aver prima conosciuto te stesso!
Quando il mondo compare, con esso compaiono il tempo
e lo spazio e quando si dilegua nel sonno profondo o nello stato
senza ego il tempo e lo spazio scompaiono.
Per questo si afferma che il tempo e lo spazio non esistono
disgiunti dallego e che lego e la mente sono praticamente lo
stesso 24)
Un rapporto medio superiore al 75% nel lungo periodo
(perlomeno un anno) indica che sono stati raggiunti
buoni risultati nella meditazione, i cui effetti sullo svilup24) Maha Yoga, Bagavan ri Ramana, Arunala, Beograd, 1998.

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po energetico e spirituale sono evidenti. Il tempo medio


nel quale il meditatore raggiunge questo risultato compreso tra uno e due anni. Bisogna tener presente che quando si raggiunge tale grado di consapevolizzazione della
mente pu sopraggiungere una sottile forma di egoismo-narcisismo che si esprime nella sensazione di essere particolari, e che si pu superare facilmente, prima di tutto,
inviando la richiesta per lottimizzazione del rapporto
Conscio Anima.
a) Richieste:

Prego il Creatore di ottimizzarmi il rapporto Conscio


mente.

oppure

Prego il creatore di maturarmi il rapporto Conscio


mente.
b) Tempo: almeno 3 minuti.
c) Visualizzazione: la testa ovvero la nuca.
d) Sensazione: pressione e lieve dolore nella regione della

nuca.
e) Visione extrasensoriale: Vibrazioni trasparenti attraversano il corpo, trattenendosi un po di pi nella regione
della nuca. (Dopo tutte le meditazioni ad onde cerebrali
abbassate la decostituzione delle Vibrazioni avviene
in modo graduale, nel corso di alcuni minuti.)

1.5. Ottimizzazione del rapporto


Conscio - subConscio
Il rapporto Conscio subConscio esprime quanto le Vibrazioni del Conscio sono coordinate con il Conscio. Il subConscio,
per laspetto vibratorio, rappresenta la parte non consapevolizzata delle Vibrazioni del Conscio. Possiamo osservare il subConscio da due punti di vista differenti:
Aspetto strettamente legato alla parola sottintende la
parte non consapevolizzata della mente, cio delle emozioni
e dei pensieri le cui Vibrazioni non sono state convertite tramite
61

i petali dellintelligenza nel c.d. Sapere consapevole ed esso


non si pu descrivere, trasmettere ad altri oppure, detto semplicemente, non si Consci di esso. Da questo deriva che il
subConscio uguale alla mente subConscia.
Aspetto ampio sottintende il Sapere ricevuto tramite le
Vibrazioni che luomo non ha consapevolizzato. Si tratta di
Vibrazioni che non sono coordinate con il Conscio. Tale Sapere
non si pu conoscere con la mente e quindi esprimere con
pensieri ed emozioni, ma si pu trasmettere ad altri come Vibrazioni, tramite i petali dellintelligenza.
a) Richieste:

Prego il Creatore di ottimizzarmi il rapporto Conscio


subConscio.

oppure

Prego il Creatore di maturarmi il rapporto Conscio


subConscio.
b) Tempo: almeno 3 minuti.
c) Visualizzazione: la testa ovvero il cervello.
d) Sensazione: pressione e calore alla testa.
e) Visione extrasensoriale: nella regione della testa, preci-

samente nella struttura del cervello, si costituiscono delle Vibrazioni trasparenti, si trattengono alcuni minuti
e poi si decostituiscono.

In ambedue gli aspetti sopraindicati, lottimizzazione del


subConscio conduce allarmonizzazione globale delle Vibrazioni
del Conscio.

1.6. Ottimizzazione del rapporto Conscio - Anima


Lottimizzazione del rapporto Conscio Anima attraverso
la loro singola maturazione e il loro influsso reciproco si pu
osservare da tre punti di vista:
primo, come processo globale di maturazione del Conscio,
ovvero dindividualizzazione del Conscio,
secondo, come processo di maturazione dellAnima, ossia
dellottimizzazione dello strumento dellautoriconoscersi,
62

terzo, come processo di graduale unificazione del Conscio e dellAnima.


La maturazione del Conscio individuale una manifestazione del processo dellautoriconoscersi del Conscio, il quale processo si realizza nel modo ottimale proprio nella forma delluomo. Questa forma, la cui Anima lei stessa uno degli elementi
dellautoriconoscersi, riceve le Vibrazioni che si riflettono su
di essa in duplice modo:
come ricezione della Vibrazione Universale dellAmore,
con il diretto influsso armonizzante sui processi dindividualizzazione del Conscio,
come ricezione di Vibrazioni proprie ed altrui che vanno
trasformate per consentire una pi facile coordinazione
con il Conscio.
Le Vibrazioni ricevute partecipano al processo dindividualizzazione nellambito del quale agiscono di ritorno sullAnima, consapevolizzandola attraverso la compenetrazione.
Il rapporto Conscio Anima indica il grado di coordinazione delle Vibrazioni con il Conscio.
a) Richieste:

Prego il Creatore di ottimizzarmi il rapporto Conscio


Anima.

oppure

Prego il Creatore di maturarmi il rapporto Conscio


Anima.
b) Tempo: non si pu definire, ma perlomeno 1 minuto.
c) Visualizzazione: il corpo intero nellellissoide dellAni-

ma, mentre pi tardi lemanazione della luce da tutto


il corpo e dallAnima.
d) Sensazione: calore in tutto il corpo ed espansione di onde (Vibrazioni) fuori dal corpo, ovvero dallellissoide dellAnima, nellinfinito.
e) Visione extrasensoriale: Vibrazioni trasparenti attraversano il corpo e lellissoide dellAnima, dopo di che inizia lemanazione di una moltitudine di piccole scintil63

le che sembrano quasi piccole lampadine e infine tutto


si trasforma in ununica luce scintillante.

1.7. Risveglio dellEnergia Cristica


LEnergia Cristica (guardare lo schema n.13, pag. 60) rappresenta la manifestazione energetica di uno dei tre Esseri Spirituali-Energetici lAmore.25) Essa la conseguenza derivante
dallinfinito stato di beatitudine del Creatore. LAmore una
particolare forma di Conscio (la c.d. Forma di Conscio Superiore) che crea una Vibrazione universale, la cui frequenza, ed anche molte altre caratteristiche non si possono definire attraverso la mente, a causa della sua Universalit.
Lo stato di beatitudine del Creatore la fonte di una particolare forma di Conscio che provoca le onde (Vibrazioni) dellAmore che riceviamo per mezzo dellAnima.
Con la sua universalit, lAmore movimenta tutti i processi mentali e non, rendendo possibile al Conscio individuale di
svilupparsi e maturare.
Secondo le Forme di Consci Superiori:
A coloro che sono nella condizione di emettere e ricevere
costantemente le Vibrazioni dellAmore non necessaria alcuna meditazione, perch in loro si sviluppa il processo meditativo di per se stesso e al di sopra di tutte le meditazioni.
Lespressione Energia Cristica un termine derivante dal
cristianesimo. Ma questa stessa Energia viene chiamata da altri popoli: Energia della Beatitudine, Energia dellArmonia Universale, Armonia Universale, Amore Universale ecc. interessante notare come ogniqualvolta in preghiera si usa uno tra questi termini, compaiono sempre delle reazioni pressoch identiche (tranquillit, calore nella regione del busto, sensazione che
il corpo emani e si stia come espandendo, facile lacrimazione
e cose simili), a seguito del manifestarsi di questEnergia.
25) Per ricordare, i rimanenti altri due Esseri Spirituali-Energetici, contemporaneamente anche Forme di Consci Superiori, sono il Sapere e il Potere.
Li definiamo Esseri Spirituali-Energetici perch si tratta di Consci, i processi dei quali provocano costantemente Vibrazioni ed Energie.

64

Schema n. 13 L'Energia Cristica in movimento (in pulsazione)

L'Energia Cristica esiste nell'Esistere complessivo come


unica, ma anche come completamente identica in ogni segmento. Questo significa che l'Energia Cristica identica sia come
infinita sia come finita.
65

Risvegliando lEnergia Cristica, si incrementa la sua presenza in ognuno di noi e si influisce cos sullarmonizzazione
del processo dindividualizzazione del Conscio nel suo complesso. Indirettamente, lEnergia Cristica influisce soprattutto sulla
struttura vibratorio-energetica dellAnima e sulla struttura
delle emozioni e dei pensieri, che armonizza e coordina con il
Conscio.
Attraverso il processo di maturazione dellAnima, lEnergia Cristica influisce notevolmente facilitando lo scambio di Vibrazioni con altre persone, ma anche con le Forme di Consci
Superiori.
a) Richieste:

Prego il Creatore di risvegliarmi lEnergia Cristica nellAnima, oppure Prego il Creatore di consapevolizzare lEnergia Cristica in me, oppure Prego il Creatore
di consapevolizzare lAmore Universale in me.
b) Tempo: illimitato.
c) Visualizzazione: lAnima (come nello schema n.11 op-

pure 12) oppure la zona del proprio petto.


d) Sensazione: calma, calore al busto e nella testa, sensazione di armonia, sensazione che il corpo stia emanando e si stia espandendo, facile lacrimazione e simili.
e) Visione extrasensoriale: prima dalla regione del petto,
poi da tutto il corpo e dalla testa, emanazione di una luce bianco-latte; durante questo processo si costituiscono delle Vibrazioni trasparenti.

66

Schema n. 14 Raffigurazione dell'Energia Cristica (vista dall'alto)

1.8. Risveglio dellEnergia Divina


LEnergia Divina una manifestazione del Conscio Infinito,
dellEsistere Infinito e della Creazione Infinita, cio del Sapere,
dellAmore e del Potere.
Tutte le Energie che ci sono nellUniverso visibile ed invisibile e oltre, nellEsistere onnicomprensivo, trovano origine
nellEnergia Divina. Si tratta in primo luogo dellEnergia Cristica, dellEnergia dello Spirito Santo e dellEnergia del campo
Unitario (Universale), dopo di che anche di molte altre loro manifestazioni come: Energie cosmiche, Energie degli arcangeli,
degli angeli ed altre ancora.
LEnergia Divina non ha forma e la sua descrizione meno
approssimativa che possiamo dare che si tratta di una Energia incolore. Non si pu comprendere con la mente, proprio
come nessunaltra Energia o manifestazione spirituale: rimanendo al di fuori della possibile comprensione mentale-sensoriale-corporale, vengono comunque riconosciute nella loro azione
ed proprio questa che si pu scorgere e descrivere.
Ogni qual volta si invia al Creatore una richiesta per la
guarigione da qualche malattia, per la maturazione dellaura
oppure, ad esempio, per lottimizzazione del rapporto Conscio
mente ecc., si risveglia proprio lEnergia Divina che nelluomo composta sempre dallEnergia del campo Unitario, dallEnergia Cristica e dallEnergia dello Spirito Santo.
Il ruolo e il significato dellEnergia Divina sono incomprensibili alla mente umana.
Con la seguente richiesta, il meditatore risveglia in se stesso ed in modo potenziato, lEnergia Divina presente in tutto
ed ovunque:
a) Richieste:

Prego il Creatore di risvegliarmi lEnergia Divina nellAnima e nel corpo fisico, oppure Prego il Creatore
di costituire in me lEnergia Divina.
b) Tempo: illimitato.
c) Visualizzazione: lAnima, la regione del petto oppure
tutto il corpo nella struttura ellissoidale dellAnima.
68

Schema n. 15 La costituzione dell'Energia Divina

d) Sensazione: come se delle Vibrazioni stessero attraversando lintero corpo.


e) Visione extrasensoriale: unEnergia trasparente si costituisce e sembra che attraversi ad ondate il corpo fisico e lAnima.
Ricapitolazione delle richieste che si inviano
nello stato di onde cerebrali abbassate:

1. Prego il Creatore che mi maturi laura.


2. Prego il Creatore che mi maturi il Corpo Illuminato.
3. Prego il Creatore che mi maturi lAnima.
4. Prego il Creatore di ottimizzarmi il rapporto Conscio
mente.
5. Prego il Creatore di ottimizzarmi il rapporto Conscio
subConscio.
6. Prego il Creatore di ottimizzarmi il rapporto Conscio
Anima.
7. Prego il Creatore di risvegliarmi lEnergia Cristica nellAnima.
8. Prego il Creatore di risvegliarmi lEnergia Divina nellAnima e nel corpo fisico.

2. TECNICA DELLATTENZIONE INDIRIZZATA


Questa tecnica pu essere applicata in ogni occasione,
ogniqualvolta troviamo un po di tempo (1-2 minuti) per farlo
in autobus, in auto, durante la pausa per il pranzo, mentre
si aspetta in fila ecc. Lo stato di attenzione indirizzata si ottiene
interrompendo il corso dei pensieri durante linvio della richiesta. Gi con la sola lettura o lo sfogliare mentale (ricordare) della richiesta, si arresta la corrente dei pensieri. Ad esempio, mentre si sta in piedi in autobus, si pensa alla richiesta: Prego il
Creatore che mi maturi laura. Il solo pensiero arrester il corso dei pensieri e verr provocato il processo di maturazione dellaura.
70

Quindi, non essenziale se si in piedi, sdraiati oppure in


movimento. Limportante rilassarsi e calmarsi lievemente. Non
necessario chiudere gli occhi anche se meglio comunque
farlo.
A seconda del tempo a disposizione si possono fare una,
due o pi richieste. Le richieste si possono indirizzare in base
al ricordo oppure anche leggerle.
Le richieste che abbiamo consigliato per la meditazione in
soggiorno, vanno praticate anche con la tecnica dellattenzione indirizzata, almeno una volta al giorno.
Lesperienza ha dimostrato che la maggioranza dei meditatori progredisce molto pi lentamente nella consapevolizzazione della mente ovvero del subConscio, e quindi proponiamo di fare pi volte al giorno, per 1-2 minuti, le richieste seguenti:
Prego il Creatore di ottimizzarmi il rapporto Conscio

mente.

Prego il Creatore di ottimizzarmi il rapporto Conscio

subConscio.

Lo scopo della tecnica dellattenzione indirizzata :


arrestare il corso dei pensieri con laiuto della richiesta
in modo che le Vibrazioni si coordinino con il Conscio
stesso,
migliorare la concentrazione,
calmare e tranquillizzare istantaneamente.
Lo scopo pi importante tuttavia quello di mantenere, meditando in attenzione indirizzata, il passo ed il contatto con la
vita quotidiana, perch non si pu stare costantemente in
meditazione con le onde cerebrali abbassate. Tale approccio
fondato sulla cognizione che ogni attivit delluomo provoca
dei processi energetici (il semplice pensare al fatto di preparare
in quel momento il t provoca la costituzione dellEnergia in
esso, scrivere un testo provoca la costituzione dellEnergia nel
foglio ecc.).
Dopo alcuni mesi di meditare con la tecnica delle onde cerebrali abbassate, bisogna passare alla tecnica dellattenzione
71

indirizzata, perch pi pratica e pi vicina alla quotidianit.


Bisogna dare molta pi importanza alla tecnica dellattenzione
indirizzata, la quale accompagnata da un trascurabilmente minore, ma eguagliato, livello delle onde cerebrali, che non alla
tecnica delle onde cerebrali abbassate.
Col termine di onde cerebrali abbassate si sottintende la
riduzione delle loro frequenze, mentre con il termine di onde cerebrali eguagliate luguagliamento delle loro amplitudini.

3. ABBASSAMENTO SISTEMATICO DELLE


ONDE CEREBRALI
Labbassamento sistematico delle onde cerebrali rappresenta il loro abbassamento graduale organizzato. Non si pu determinare con alcuna misura riconosciuta dalla scienza, come
gli Hertz o altro.
Labbassamento sistematico delle onde cerebrali uno dei
metodi per:
giungere pi facilmente in uno stato mutato del Conscio
nel quale la mente si elimina al massimo;
consentire al Conscio individuale di immergersi sempre
pi nel Conscio Infinito e cos consapevolizzare il Sapere,
tramite la facilitata comunicazione con le Forme di Consci Superiori;
agire pi facilmente su tutti i processi vibratorio energetici nelluomo.
Tuttavia, labbassamento sistematico delle onde cerebrali
non fine a se stesso; esso una fase di sviluppo che non lo
condiziona, bens lo facilita. Confrontando il progresso dei meditatori che oltre agli altri metodi applicavano anche labbassamento sistematico delle onde cerebrali, con il progresso di
coloro che non facevano ci, lo sviluppo dei primi era 2-3 volte
pi veloce misurando i colori nellaura e nel Corpo Illuminato,
ovvero il rapporto Conscio mente, Conscio subConscio ecc.
Lo schema base (n.16, pag. 75) per meditare ha gli elementi seguenti:
72

1.
2.
3.
4.
5.

linizio
labbassamento sistematico delle onde cerebrali
il soggiorno
il ritorno
lo stato normale.

1. Inizio

Lo stesso che nella tecnica dellabbassamento delle onde


cerebrali (meditazione profonda).

2. Abbassamento sistematico delle onde cerebrali

Labbassamento sistematico delle onde cerebrali si ottiene


con le richieste:

Prego il Creatore di abbassarmi le onde cerebrali a 10-10,


poi

Prego il Creatore di abbassarmi le onde cerebrali a 10-20,

e cos di seguito sino alla richiesta finale:

Prego il Creatore di abbassarmi le onde cerebrali a 10-25000.

a) La durata approssimativa del rimanere nelle singole


richieste di:
sino 10-10
da 10-10
da 10-20
da 10-50
da 10-100
da 10-200
da 10-1000
da 10-5000
da 10-10000
da 10-15000
da 10-20000

a
a
a
a
a
a
a
a
a
a

30 60 secondi
30 60 secondi
30 60 secondi
30 60 secondi
circa 1 minuto
circa 1 minuto
circa 1 minuto
1 - 2 minuti
1 - 2 minuti
1 - 2 minuti
1 - 2 minuti

10-20
10-50
10-100
10-200
10-1000
10-5000
10-10000
10-15000
10-20000
10-25000

b) precisiamo che la sola espressione matematica:


10-10 uguale a 0,000 000 000 1,
10-20 uguale a 0,000 000 000 000 000 000 001 ecc.
Ad ogni modo, non si tratta di Hertz questi valori significano soltanto che 10-20 pi basso di 10-10, oppure che 10-50
73

minore di 10-20 ecc. Di conseguenza, il pronunciarle in se stessi oppure il pensiero o la sola visualizzazione, garantiscono
un processo di abbassamento delle onde cerebrali che conduce ad uno stato mutato di Conscio tale da trasformare al massimo la mente.
Lesperienza ha confermato, che labbassamento delle onde
cerebrali sino a 10-25000 sufficiente affinch il meditatore possa effettuare il processo di autoiniziazione (pag. 101-117), che
proprio uno degli scopi principali di questa meditazione.
c) Labbassamento sistematico delle onde cerebrali suddiviso in sei cicli di un mese:
primo mese abbassamento delle onde cerebrali
sino a 10-200
secondo mese abbassamento delle onde cerebrali
sino a 10-1000
terzo mese abbassamento delle onde cerebrali
sino a 10-5000
quarto mese abbassamento delle onde cerebrali
sino a 10-10000
quinto mese abbassamento delle onde cerebrali
sino a 10-20000
sesto mese abbassamento delle onde cerebrali
sino a 10-25000
d) In occasione dellinvio della richiesta si visualizzano i
numeri 10-10, 10-20, 10-50 e cos di seguito, ma soltanto mentre
si pronuncia la richiesta; dopodich bisogna lasciare che si svolga il processo. Se si perde completamente la concentrazione, bisogna ripetere la richiesta interamente assieme alla visualizzazione, oppure solo visualizzare il numero.
Se si sbaglia la sequenza, non necessario ripetere tutto
dallinizio, bens bisogna ritornare al numero tralasciato oppure
al numero precedente la perdita di concentrazione.
e) Bisogna prestare attenzione a non addormentarsi durante la meditazione, perch addormentandosi si incontrano processi a livello del subConscio o altri processi non consapevolizzati,
il che pu confondere e disturbare le correnti della meditazione.
74

Schema n. 16 Schema di base per la meditazione con l'abbassamento sistematico delle onde cerebrali

f) Durante la meditazione avvengono anche alcuni dei fenomeni seguenti:


sensazione di sprofondamento,
pressione nelle zone: della fronte, delle tempie, della
nuca e del petto,
sensazione di intorpidimento delle mani e delle gambe,
sensazione di totale torpore,
visione di colori, di diverse immagini, ma anche il vedere dellaura, del Corpo Illuminato, dellAnima ecc.
In caso di disagio o di processi che disturbano la meditazione, si pu inviare una tra le seguenti richieste: Prego il Creatore di eliminarmi il dolore alla nuca (alla testa, al petto),
oppure Prego il Creatore di eliminarmi la paura (langoscia,
la sensazione di sprofondamento)...
Dopo qualche settimana di tale meditare scompaiono comunque tutti i fenomeni disturbanti.
Nel corso della meditazione pu succedere che squilli il telefono, che qualcuno suoni alla porta, che si accenda la luce o
qualcosaltro che potrebbe interrompere il meditatore nella meditazione. In tali casi va fatto il solito graduale ritorno delle onde
cerebrali a livello normale con la richiesta: Prego il Creatore

di riportarmi le onde cerebrali alla normalit.


3. Soggiorno

Nello stato della meditazione che abbiamo contrassegnato


con soggiorno si inviano varie richieste, ma bisogna tenere presente che oltre a quelle consigliate si possono comunque aggiungere altre richieste in base alla propria necessit e scelta personale.
Ogni mese il numero di richieste consigliate aumenta di tre.
Per un meditare pi facile, abbiamo fatto la ricapitolazione delle richieste per ogni singolo mese.
La sequenza delle richieste non tanto importante, ma
opportuno iniziare con la richiesta: Prego il Creatore di maturarmi il Conscio, e concludere con la richiesta: Prego il Creatore di essere uno con Lui. Si continua cos sino al sesto mese,
quando allora sar molto importante che alla fine ci siano le 4
76

meditazioni collegate, cos come sono date nella ricapitolazione


per il sesto mese.
In occasione dellinvio delle richieste in soggiorno non si fanno le visualizzazioni, per non impegnare la mente. Bisogna semplicemente inviare la richiesta e lasciare che i processi si svolgano.
Si rimane in richiesta per almeno 1 minuto.

4. Ritorno

Con la richiesta: Prego il Creatore di riportarmi le onde


cerebrali alla normalit si ottiene il ritorno allo stato norma-

le. Di solito questo dura da 1-3 minuti.


Dopo aver inviato la richiesta, si inspira profondamente attraverso il naso per 8 secondi, poi si trattiene il respiro per lo
stesso tempo, ed infine si aprono lentamente gli occhi e si espira attraverso il naso, anche questo per 8 secondi.

5. Stato normale

Lo stato normale lo stesso in cui iniziata la meditazione. Anche se a dire il vero non mai completamente uguale
al precedente, perch con il sapere acquisito e le esperienze avute in meditazione questo stato molto diverso.

3.1. Meditazioni per il primo mese


3.1.1. Maturazione del Conscio
Richiesta: Prego il Creatore di maturarmi il Conscio.

Questa richiesta generale e con essa si influisce sulla coordinazione globale del Conscio individuale con il Conscio Infinito, lEsistere Infinito e la Creazione Infinita.
Il processo di maturazione del Conscio un processo unico
che comprende la reciproca compenetrazione e unificazione di
tutte le Vibrazioni, prima di tutto dellaura, del Corpo Illuminato, dellAnima e del corpo fisico, con il Conscio.
La graduale maturazione del Conscio, con la quale la sua
individualit consapevolizzata si realizza come infinita, si attua
attraverso:
il processo dindividualizzazione del Conscio come parte
integrante del processo del Conscio Infinito e
77

il processo del Conscio Infinito nel processo dindividualizzazione del Conscio.


Tutte le meditazioni seguenti sono essenzialmente soltanto lelaborazione di questa base.

3.1.2. Eliminazione degli ostacoli per lo sviluppo


spirituale
Richiesta: Prego il Creatore di eliminarmi tutti gli ostacoli per lo sviluppo spirituale.
Nonostante sia impossibile definire con la mente di quali
ostacoli si tratti, ovvero quali fattori disturbanti eliminare per
procedere ad uno sviluppo spirituale indisturbato, e che sia impossibile liberarsene con la mente, con la suddetta richiesta
si eliminano facilmente.
Ad ogni modo inutile analizzare in modo dettagliato i fattori disturbanti perch questo pu portare al nutrire la mente
con la mente. Bisogna semplicemente inviare la richiesta al
Creatore e lasciare che elimini in modo ottimale tutti gli ostacoli per lo sviluppo spirituale.

3.1.3. Essere uno con il Creatore


Richiesta: Prego il Creatore di essere uno con Lui.

Lo stato Essere uno con il Creatore non si pu descrivere, nemmeno spiegare. In esso si esiste come in qualcosa che
. Esso si consegue attraverso un processo che si realizza gradualmente al di sopra di tutti i processi energetici e vibratori.
La nostra intenzione di raggiungere, tramite la preghiera, lo
stato di unit con il Creatore, una conseguenza dei processi mentali che hanno portato alla sensazione di essere separati da Lui e del bisogno interiore di ritornare a questo stato
originario. La realizzazione dellunit in essenza il superamento dellillusione della separazione.
Il rivolgersi al Creatore, durante la meditazione, in terza persona singolare rappresenta la preghiera introduttiva, dalla
quale pi tardi si giunge al rivolgersi in seconda ed infine in
prima persona.
78

Nel corso di cinque mesi di lavoro, la meditazione deve concludersi con questa richiesta, in prima persona, che porta a
termine il processo di meditazione giornaliero.
Ricapitolazione degli esercizi per il I mese

(Abbassamento delle onde cerebrali sino a 10-200)

1. Prego il Creatore di maturarmi il Conscio.


2. Prego il Creatore di eliminarmi tutti gli ostacoli per lo
sviluppo spirituale.
3. Prego il Creatore di essere uno con Lui.

3.2. Meditazioni per il secondo mese


3.2.1. Eliminazione degli influssi dei campi
energetici negativi
Richiesta: Prego il Creatore di eliminarmi linflusso dei
campi energetici negativi.

I campi energetici negativi sono strutture energetiche che


si formano come conseguenza:
della trasmissione dei cos detti debiti karmici nel
momento del concepimento, quando le strutture energetiche negative si tramandano (connettono) tramite i genitori ai discendenti (tali strutture possono essere vecchie di parecchie generazioni)
di stress molto forti e lunghi (allora le cicatrici emotive
si raggruppano in strutture collettive)
di Strutture Mentali Energetiche Negative singole o di gruppi di SMEN
di maledizioni conseguite o ereditate
79

della connessione a fonti di radiazioni astratte


della connessione a campi energetici negativi di altre
persone ecc.
Meditando quotidianamente si elimina gradualmente linflusso dei campi energetici negativi, soprattutto dei processi
karmici ossia dei debiti karmici. Per eliminarli completamente ci vogliono alcuni mesi. In questo periodo la persona pu provare malore, lieve confusione, avere difficolt a comunicare con
altri e cose del genere. Si tratta di effetti collaterali passeggeri
dovuti alla purificazione. Dopo qualche mese la persona prover gran sollievo e i cambiamenti della personalit saranno
evidenti.
Nonostante la nostra esposizione giornaliera allinflusso dei
campi energetici negativi, che potenzialmente ci potrebbero
legare definitivamente ad essi, tutto ci si pu evitare praticando questa meditazione.

3.2.2. Eliminazione delle Vibrazioni negative


del Conscio
Richiesta: Prego il Creatore di eliminarmi le Vibrazioni
negative del Conscio.

Le Vibrazioni negative del Conscio sono tutte quelle vibrazioni che non sono in armonia con il Conscio, cio con il modello fondamentale di coordinazione reciproca delle Vibrazioni formatesi in base al codice Genetico. Le Vibrazioni negative del
Conscio si formano costantemente e ci scompensano sino a quando non avviene la completa consapevolizzazione della mente.
Le Vibrazioni negative del Conscio sono primariamente la
conseguenza dellazione dei campi energetici negativi, ma anche
di molte altre cause come: emozioni negative e pensieri negativi propri ed altrui, radiazioni astratte negative, fatture ecc.
Con la suddetta richiesta si pu evitare la formazione quotidiana delle Vibrazioni negative del Conscio ed eliminare le
conseguenze della loro azione.

80

3.2.3. Coordinazione delle Vibrazioni del Conscio e


del codice Genetico
Richiesta: Prego il Creatore di coordinarmi le Vibrazioni
del Conscio con il codice Genetico.

Poich nel processo dindividualizzazione del Conscio il rapporto-processo di coordinazione delle Vibrazioni del Conscio
con il codice Genetico fondamentale (influisce direttamente
sui rapporti Conscio mente, Conscio subConscio, Conscio
Anima ecc.), la richiesta suddetta rappresenta una tra le pi
importanti, ovvero tra le pi utili ai fini del processo.
Ricordiamo che: il codice Genetico la matrice (il modello

generale) che definisce il provocare e la coordinazione delle


Vibrazioni del singolo. Riferirsi al codice Genetico lo stesso

come dire il codice Genetico del Conscio o il codice Genetico del


Conscio individuale oppure il Conscio stesso. Non possiamo
spiegare il codice Genetico con i concetti di Vibrazioni, Energia e materia oppure con termini simili. Ci che possiamo fare
indicare pi da vicino, dalla prospettiva della mente, ad
alcune sue caratteristiche:
a) Il codice Genetico oppure il Conscio del singolo parte del
Conscio Infinito, della Creazione Infinita e dellEsistere
Infinito; e viceversa: il Conscio Infinito, la Creazione Infinita e lEsistere Infinito si trovano, ma anche si realizzano,
nel Conscio individuale. Questo significa che il Conscio
Infinito e il Conscio individuale, la Creazione Infinita e
la Creazione individuale, lEsistere Infinito e lEsistere
individuale sono uno.
b) Il codice Genetico definito del rapporto tra il Conscio Infinito e il processo dindividualizzazione del Conscio. Questo significa che il codice Genetico non definito dal rapporto Conscio corpo fisico (materia), ma il modo del suo
esprimersi lo . Riconosciamo le correnti nel Conscio Infinito come processi dindividualizzazione del Conscio,
e questo tramite le Vibrazioni che sono il risultato di
tale processo.
c) Il codice Genetico di ogni uomo composto da: Sapere,
Amore e Potere, aspetti delle tre manifestazioni onnipre81

senti del Creatore. Il codice Genetico di tutti gli uomini


uguale, ma si manifesta in modo differente. Questa differenza nel manifestarsi determinata da:
il processo dindividualizzazione del Conscio si svolge
diversamente in ogni uomo e
il processo dindividualizzazione del Conscio in ogni singolo si svolge sempre nel soggettivo tempo e spazio. Ogni
attimo successivo diverso dal precedente e il movimento generale porta al cambiamento nello spazio o dello
spazio come tale.
d) Non possiamo definire completamente il codice Genetico, soprattutto non attraverso concetti come gli anelli del DNA, i geni o termini scientifici simili perch essi
sono in sostanza la manifestazione materiale del codice
Genetico.
e) Il codice Genetico si manifesta per mezzo delle Vibrazioni,
delle Energie e della materia, principalmente attraverso le forme dellAnima, dellaura, del Corpo Illuminato,
del corpo fisico e della mente.
f) Il codice Genetico dallaspetto delluomo per ci che riguarda luomo quindi mutabile. La sua mutabilit dipende dal rapporto Conscio mente ovvero dal grado di
consapevolizzazione della mente, il che contemporaneamente significa che dipende dal grado di strumentalizzazione della mente. La mente uno strumento dellautoriconoscersi del Conscio individuale, dellEsistere individuale e della Creazione individuale, i quali fanno parte
del Conscio Infinito, dellEsistere Infinito e della Creazione Infinita. Attraverso il processo dindividualizzazione,
il Conscio matura con laiuto della mente e con questo
si autoconsapevolizza anche il Conscio Infinito. Lautoconsapevolizzazione un processo nel processo che
non si pu definire con le Vibrazioni: i processi nel Conscio non sono processi vibratori, bens causano le Vibrazioni. I processi sulla relazione Conscio Infinito Conscio individuale sono processi allinterno del Conscio
Infinito e significano il processo di sviluppo a livelli sem82

Schema n. 17 Il Codice Genetico e le Vibrazioni (manifestazioni) del Conscio come elementi del processo d'individualizzazione del Conscio.

pre pi alti e complessi. Tale influsso reciproco sottintende che il codice Genetico essenzialmente un processo di sviluppo ovvero un processo sul quale si pu influire consapevolmente.
Tutti i nostri problemi (psicofisici, emotivi e molti altri ancora) sono direttamente correlati con la scoordinazione delle Vibrazioni del Conscio con il codice Genetico. Tale scoordinazione
provocata da diverse cause, alcune delle quali agiscono gi al
momento della costituzione dellembrione, come per esempio:
i debiti karmici, che possono essere ereditati (trasmissione inconsapevole da parte dei genitori nel momento del concepimento) oppure conseguiti dopo (legame
a determinati campi energetici negativi),
le emozioni negative e i pensieri negativi della madre e
anche dellambiente circostante,
programmi energetici negativi,
radiazioni geopatologiche,
radiazioni tecniche ecc.
Anche se la forma delluomo ottimale per il processo dindividualizzazione del Conscio, il suo corpo fisico rappresenta anche un fattore limitante, motivo per il quale la coordinazione del
codice Genetico e delle Vibrazioni del Conscio non pu essere
mai assoluta (vale a dire al 100%). Tuttavia luomo deve comunque tendere ad essa, perch difficile definire in modo matematico e preciso il livello di coordinazione minima necessaria a
consentire una maturazione indisturbata del Conscio.
Nel senso comune della parola, il processo della consapevole coordinazione del codice Genetico e delle Vibrazioni del
Conscio inizia con il mettersi in pace con se stessi e si manifesta con il perdonare a se stessi e agli altri.

84

Ricapitolazione degli esercizi per il II mese

(Abbassamento delle onde cerebrali sino a 10-1000)

1. Prego il Creatore di maturarmi il Conscio.


2. Prego il Creatore di eliminarmi tutti gli ostacoli per lo
sviluppo spirituale.
3. Prego il Creatore di eliminarmi linflusso dei campi energetici negativi.
4. Prego il Creatore di eliminarmi le Vibrazioni negative del
Conscio.
5. Prego il Creatore di coordinarmi le Vibrazioni del Conscio
con il codice Genetico.
6. Prego il Creatore di essere uno con Lui.

3.3. Meditazioni per il terzo mese


3.3.1. Sapere sulla meditazione
Richiesta: Prego il Creatore di costituirmi il Sapere sulla
meditazione, oppure Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla meditazione.

La consapevolizzazione del Sapere un processo che permette al meditatore di conseguire il Sapere necessario per concepire il proprio approccio alla meditazione. Ci anche in armonia con la nota introduttiva di questo libro, dove si afferma che
ogni via individuale e che la nostra esperienza e il nostro approccio alla meditazione sono soltanto unindicazione generale.
85

3.3.2. Sapere sulla guarigione


Richiesta: Prego il Creatore di costituirmi il Sapere sulla
guarigione, oppure Prego il Creatore di consapevolizzarmi
il Sapere sulla guarigione.

La consapevolizzazione del Sapere sulla guarigione il far


conoscenza dei modi di guarire se stessi e gli altri.26)
Lautoguarigione e la guarigione altrui non sono fini a se
stesse. Sono processi scopo dei quali la consapevolizzazione
del Creatore in se stessi e negli altri.

3.3.3. Sapere sulla via spirituale


Richiesta: Prego il Creatore di costituirmi il Sapere sulla
via spirituale, oppure Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla via spirituale.
Il Sapere sulla via spirituale si riferisce al:
Sapere con il quale discerniamo la Realt dalla NonRealt,
Sapere sul proprio ruolo nella civilt umana e nel suo
Esistere,
Sapere riguardante compiti concreti nella vita.
Il conseguimento del Sapere sulla via spirituale un processo dellautoriconoscersi. Va sottolineato che esso non esige
necessariamente lisolamento. Il sottrarsi dalle vicende e situazioni che la vita ci pone davanti, pu sviarci verso unulteriore
fuga sotto la sicura tutela offerta dal nostro occuparci di spiritualit.
Quando si inizia ad utilizzare questa richiesta, il pi delle
volte non accade nulla, poi dopo qualche tempo le rivelazioni
riguardo alla via spirituale si manifestano come:
visioni che diventano gradualmente sempre pi chiare,
pensieri improvvisi durante la meditazione o nel dormiveglia,
una comunicazione con le Forme di Consci Superiori
sempre pi chiara e di qualit...
26) In questo processo possono essere d'aiuto anche le esperienze esposte
nel libro "Guarire con le Energie", Zoran e Milica Gruii, Andrea Pangos
Editore 2003.

86

Ricapitolazione degli esercizi per il III mese

(Abbassamento delle onde cerebrali sino a 10-5000)

1. Prego il Creatore di maturarmi il Conscio.


2. Prego il Creatore di eliminarmi tutti gli ostacoli per lo
sviluppo spirituale.
3. Prego il Creatore di eliminarmi linflusso dei campi energetici negativi.
4. Prego il Creatore di eliminarmi le Vibrazioni negative del
Conscio.
5. Prego il Creatore di coordinarmi le Vibrazioni del Conscio
con il codice Genetico.
6. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla meditazione.
7. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla guarigione.
8. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla via
spirituale.
9. Prego il Creatore di essere uno con Lui.

87

3.4. Meditazioni per il quarto mese


3.4.1. Sviluppo e consapevolizzazione delle
capacit paranormali
Richiesta: Prego il Creatore di svilupparmi e consapevolizzarmi le capacit paranormali.

Le capacit paranormali sono in sostanza le capacit normali di cui dispone ogni uomo, ma a causa dellignoranza della
loro essenza e dei metodi per la loro attivazione, la maggioranza delle persone non le utilizza non Consapevole di esse (vedere degli organi, vedere delle Energie, lettura del passato e del futuro, telecinesi ecc.).
Con la richiesta generale per lo sviluppo e la consapevolizzazione delle capacit paranormali, si avvia il processo di
consapevolizzazione, prima di tutto, di quelle capacit paranormali che pi facilitano lindividualizzazione del Conscio.
Lo scopo dello sviluppo delle capacit paranormali di
facilitare, in un determinato periodo, il processo dindividualizzazione del Conscio del meditatore con luso di tali capacit,
attraverso il conseguimento di diverse esperienze alla base
delle quali c la consapevolizzazione del Sapere Infinito.
Dopo un certo tempo, lo sviluppo delle capacit paranormali diventa sempre meno importante perch limmergersi
sempre maggiore del Conscio individuale nel Conscio Infinito, porta ad una pi facile comunicazione con le Forme di Consci Superiori ovvero ad una consapevolizzazione diretta ed
essenziale del Sapere.

3.4.2. Maturazione del Segno Divino


Richiesta: Prego il Creatore di maturarmi il Segno Divino

Il Segno Divino, come una delle manifestazioni del processo dindividualizzazione del Conscio, essenzialmente una struttura vibratorio-energetica. Nella sua fase matura, guardando
la persona da una prospettiva anteriore (proprio come da quella posteriore) il Segno Divino ci appare come un cerchio che apparentemente si trova dietro la testa, il che rappresenta la raf88

Schema n. 18 Segno Divino maturo di fronte e di profilo

figurazione pi frequente sulle icone e sugli affreschi, mentre


osservando di profilo appare come un ellissoide piatto che comprende lultima met della testa.
Ogni uomo ha il Segno Divino, ma con un diverso grado di
sviluppo (maturit). Potenzialmente la formazione del Segno Divino si costituisce in occasione del concepimento, mentre come
struttura vibratorio-energetica diventa visibile al momento della costituzione dellaura (approssimativamente 28 giorni dallattimo del concepimento) e questo in forma di ellissoide notevolmente pi piccolo della testa, allaltezza della nuca. Successivamente si espande in modo graduale sino alla grandezza massima raffigurata nellimmagine 5 (Schema n.19), poi si contrae
e si racchiude in una forma circolare, la quale allinizio grigia
per assumere infine nella fase matura un colore grigio-emanante.
Il ruolo fondamentale del Segno Divino di sincronizzare lo sviluppo e la maturazione dellaura, del Corpo Illuminato
e dellAnima. Questo comunque non significa che pi importante di essi.
Nota: Durante la meditazione per la maturazione del Segno
Divino, se si avvicinano le mani alle tempie, con i palmi rivolti verso linterno (distanti 10-15 cm), si pu sentire la pulsazione di questa struttura.
89

Schema n. 19 Lo sviluppo del Segno Divino - osservato da dietro

3.4.3. Consapevolizzazione della capacit di


riprogrammare le Forme di Consci Superiori
Richiesta: Prego il Creatore di consapevolizzarmi la capacit di riprogrammare le Forme di Consci Superiori.

Le Forme di Consci Superiori sono ovunque, nel Cosmo visibile ed invisibile, attorno a noi e in noi. Attraverso lindividualizzazione del Conscio noi consapevolizziamo gradualmente il
Sapere riguardante ci e proprio tale processo ci permette di partecipare in modo consapevole (e attivo) a quello che disveliamo
come Sapere, Amore e Potere.
La consapevolizzazione delle capacit di riprogrammare
le Forme di Consci Superiori il processo dellautoriconoscersi.
Usiamo lespressione riprogrammazione per mettere in
rilievo che ogni processo che luomo muove si riflette nelle Forme di Consci Superiori, ovvero provoca processi in essi. Questo
significa che con il processo si movimentano processi nel processo. Poich le Forme di Consci Superiori non sono composte di Vibrazioni, i processi menzionati si movimentano con le
nostre Vibrazioni, e la conseguenza di questi processi avviati
sono le Vibrazioni e le Energie.
Le Forme di Consci Superiori sono per luomo il massimo
livello dazione, al di sopra del quale c il Creatore, eterno e
immutabile.
Questa richiesta consapevolizza la capacit di riprogrammazione, tramite la quale conseguiamo il Sapere riguardo alle
Forme di Consci Superiori ovvero li consapevolizziamo sempre
pi in noi stessi e negli altri. Proprio su questo livello di conoscenza si basa il metodo di guarigione di Ges, infatti, lui non
curava direttamente la malattia, bens consapevolizzando le Forme di Consci Superiori nel singolo, costituiva in lui lequilibrio (delle Vibrazioni del Conscio e del codice Genetico) come proiezione di un processo globale che come risultato aveva anche
la guarigione da una malattia specifica.

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3.5.
Meditazioni
peresercizi
il quinto
Ricapitolazione
degli
per mese
il IV mese
(Abbassamento delle onde cerebrali sino a 10-10000)

1. Prego il Creatore di maturarmi il Conscio.


2. Prego il Creatore di eliminarmi tutti gli ostacoli per lo
sviluppo spirituale.
3. Prego il Creatore di eliminarmi linflusso dei campi energetici negativi.
4. Prego il Creatore di eliminarmi le Vibrazioni negative del
Conscio.
5. Prego il Creatore di coordinarmi le Vibrazioni del Conscio
con il codice Genetico.
6. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla meditazione.
7. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla guarigione.
8. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla via
spirituale.
9. Prego il Creatore di svilupparmi e consapevolizzarmi le
capacit paranormali.
10. Prego il Creatore di maturarmi il Segno Divino
11. Prego il Creatore di consapevolizzarmi la capacit di riprogrammare le Forme di Consci Superiori.
12. Prego il Creatore di essere uno con Lui.
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3.5. Meditazioni per il quinto mese


3.5.1. Ottimizzazione del processo
dindividualizzazione del Conscio
Richiesta: Prego il Creatore di ottimizzarmi il processo
dindividualizzazione del Conscio.

Uno dei processi Divini nelluomo il processo dindividualizzazione del Conscio. Il suo fine scoprire lAmore verso il Creatore, mentre il suo scopo fondamentale la realizzazione dellEssere Uno lunificazione con il Creatore. La richiesta sopraindicata stimola lindividualizzazione del Conscio come corrente generale e con questo si coordinano molteplici elementi
di questo processo.

3.5.2. Unificazione del Conscio individuale con il


Conscio Infinito
Richiesta: Prego il Creatore di unificare il mio Conscio
con il Conscio Infinito.

Il processo dindividualizzazione del Conscio elimina gradualmente la nebbia creata dalla mente e conduce allimmergersi del Conscio individuale nel Conscio Infinito. Definito in questo modo sembrerebbe che il Conscio individuale e il Conscio
Infinito siano separati. Essi sono sostanzialmente uno, ma la
maggioranza delle persone che governata dalla mente non lo
vive in tale modo ovvero non ne consapevole.
Tale immergersi e sfociare del Conscio individuale nel Conscio Infinito accompagnato dal processo di consapevolizzazione della mente (non la sua eliminazione) nel quale processo
si pu saltuariamente, per un attimo, vivere lInfinito, il che elimina lillusione che il Conscio individuale sia qualcosa di separato dal Conscio Infinito.
I meditatori descrivono le sensazioni avute in occasione dellinvio della richiesta come un bagliore, sensazione di scioglimento fisico, sensazione di appagamento e cose simili; le sensazioni elencate sono soltanto descrizioni pi o meno adeguate
del indescrivibile Infinito, il quale va conosciuto direttamente.
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3.5.3. Consapevolizzazione del Creatore in se stessi


Richiesta: Creatore Ti prego di consapevolizzarti in me.

Rivolgendosi in terza persona singolare (il che stato fatto


sinora in tutte le richieste), molti meditatori sentivano di non poter stabilire un rapporto pi diretto con il Creatore. Tale approccio si comunque dimostrato efficace nelle prime fasi di meditare.
Non c grande differenza se si provocano e costituiscono
le Vibrazioni allinterno del singolo rivolgendosi al Creatore in
seconda oppure in prima persona singolare. In ambedue i casi
si approfondisce e matura il processo dellautoriconoscersi e
si provocano dei processi di coordinazione globale delle Vibrazioni del Conscio e del codice Genetico, il che porta nuovamente alla consapevolizzazione del Creatore in se stessi.
Durante linvio della richiesta nei meditatori avvenivano alcune tra le seguenti manifestazioni: calore nella regione pettorale, sensazione di espansione, beatitudine ecc.

Ricapitolazione degli esercizi per il V mese

(Abbassamento delle onde cerebrali sino a 10-20000)

1. Prego il Creatore di maturarmi il Conscio.


2. Prego il Creatore di eliminarmi tutti gli ostacoli per lo
sviluppo spirituale.
3. Prego il Creatore di eliminarmi linflusso dei campi energetici negativi.
4. Prego il Creatore di eliminarmi le Vibrazioni negative del
Conscio.
5. Prego il Creatore di coordinarmi le Vibrazioni del Conscio
con il codice Genetico.
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6. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla meditazione.


7. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla guarigione.
8. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla via
spirituale.
9. Prego il Creatore di svilupparmi e consapevolizzarmi le
capacit paranormali.
10. Prego il Creatore di maturarmi il Segno Divino
11. Prego il Creatore di consapevolizzarmi la capacit di riprogrammare le Forme di Consci Superiori.
12. Prego il Creatore di ottimizzarmi il processo dindividualizzazione del Conscio.
13. Prego il Creatore di unificare il mio Conscio con il Conscio Infinito.
14. Prego il Creatore di essere uno con Lui.
15. Creatore Ti prego di consapevolizzarti in me.

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3.6. Meditazioni per il sesto mese


3.6.1. Io sono il Creatore.
Meditazione: Io sono il Creatore.

Per la prima volta abbiamo a che fare con una meditazione


che non ha la forma di richiesta, bens di constatazione. Questa
meditazione potrebbe apparire pretenziosa, alcuni meditatori
hanno addirittura paura di essa e quindi di pronunciarla, invece una dichiarazione cos esternata rappresenta un ulteriore
passo in avanti nellautoriconoscersi ovvero nella consapevolizzazione del Creatore in se stessi.
La meditazione sopraindicata, con la quale si provoca la coordinazione delle Vibrazioni del Conscio e del codice Genetico,
non va compresa come presuntuosa autosuggestione, bens come affermazione consapevole che con la pratica riscontriamo
essere Verit.
Nel corso di 3-5 minuti di meditare necessario, ogni mezzo minuto, pronunciare in se stessi oppure pensare Io sono
il Creatore.

3.6.2. Io sono
Meditazione: Io sono.

Lautoriconoscersi del Conscio individuale attraverso i processi di meditazione si conclude con la constatazione io sono.
Questa via, come processo individuale, inizia con la costituzione dellembrione e si conclude con la consapevolizzazione del
Conscio individuale come Infinito e viceversa di quello Infinito come individuale. Questo conoscere il proprio esistere a livello del Conscio.

3.6.3. Meditazione senza meditazione


Abbiamo chiamato meditazione senza meditazione la fase conclusiva della meditazione con labbassamento sistematico delle onde cerebrali, momento nel quale non inviamo alcuna richiesta e nemmeno constatiamo alcuna verit come focus
dellattenzione.
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Dopo la constatazione io sono, che possiamo ripetere alcune volte nel corso di 3-5 minuti, bisogna rimanere in un particolare processo-stato nel quale non facciamo nulla e nemmeno constatiamo alcunch. Semplicemente osserviamo quello
che accade.
Nel sesto mese di lavoro non bisogna rimanere in meditazione senza meditazione per pi di qualche minuto.27)
Ricapitolazione degli esercizi per il VI mese

(Abbassamento delle onde cerebrali sino a 10-25000)

1. Prego il Creatore di maturarmi il Conscio.


2. Prego il Creatore di eliminarmi tutti gli ostacoli per lo
sviluppo spirituale.
3. Prego il Creatore di eliminarmi linflusso dei campi energetici negativi.
4. Prego il Creatore di eliminarmi le Vibrazioni negative del
Conscio.
5. Prego il Creatore di coordinarmi le Vibrazioni del Conscio
con il codice Genetico.
6. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla meditazione.
7. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla guarigione.
8. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il Sapere sulla via
spirituale.
27) Maggiori informazioni riguardo alla "meditazione senza meditazione"
alle pagine 134-139 di questo libro.

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9. Prego il Creatore di svilupparmi e consapevolizzarmi le


capacit paranormali.
10. Prego il Creatore di maturarmi il Segno Divino
11. Prego il Creatore di consapevolizzarmi la capacit di riprogrammare le Forme di Consci Superiori.
12. Prego il Creatore di ottimizzarmi il processo dindividualizzazione del Conscio.
13. Prego il Creatore di unificare il mio Conscio con il Conscio Infinito.
14. Prego il Creatore di essere uno con Lui.
15. Creatore ti prego di consapevolizzarti in me.
16. Io sono il Creatore.
17. Io sono.
18. Meditazione senza meditazione.

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