Politecnico di Torino Fondamenti di Meccanica Applicata

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Esercizio 6

Il carrello 1, avente massa m1 = 50 kg, si muove sul piano

inclinato di un angolo = 30. Inizialmente, con carrello in
posizione A, il sistema in quiete. Nota la massa della
puleggia 2, m2 = 4 kg, trascurando gli attriti, determinare la
velocit del carrello in corrispondenza del punto B ( AB = 2
m) quando viene applicata una forza costante F = 250 N.
[vB=4.19 m/s]

Il problema pu essere risolto applicando il principio di conservazione dellenergia al sistema

raffigurato tra gli istanti t A e t B in cui il carrello si trova rispettivamente nelle posizioni A e B.
Le + Li = E C + E g + E e

Considerando la puleggia mobile collegata al carrello, si osserva che quando il centro si sposta di
una quantit x, il ramo di fune superiore si sposta di una quantit 2x. Lo stesso rapporto 2 si
mantiene anche tra la velocit e laccelerazione del ramo superiore di fune e la velocit e
accelerazione del centro della puleggia;

Lavoro forze esterne Le

Unica forza esterna, esclusa la forza peso, che compie lavoro la forza F.
Nellintervallo ( t A , t B ) il punto di applicazione di F si sposta concordemente a F di una
quantit pari a 2 AB .
Le = 2 AB F

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Data ultima revisione 22/03/2001 Autore: Stefano Pastorelli
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Lavoro forze interne Li

Essendo nulli gli attriti risulta Li =0

Variazione energia cinetica EC

Nellistante t A lenergia cinetica del sistema nulla. In t B si ha lenergia cinetica delle masse 1
e2:
1 2 1
EC = EC B EC A = m1vB + I 2 2
2 2

Indicando con R il raggio della puleggia 2 risulta:

R2 2v
I 2 = m2 ;= B
2 R
Quindi:
1 2
EC = vB (m1 + 2m2 )
2

Variazione energia potenziale gravitazionale E g

Unica massa che cambia la quota tra t A e t B la massa 1:
E g = E g B E g A = m1 g AB sin

Variazione energia elastica Ee

Non avendo nel sistema elementi elastici risulta E e = 0

Sostituendo le espressioni di Le, EC , E g nel principio di conservazione dellenergia si ottiene:

v B = 4.19 m
s

La soluzione del problema pu anche essere ottenuta considerando lespressione del moto del
carrello scritta considerando i diagrammi di corpo libero del carrello 1, delle pulegge mobili e della
puleggia fissa 2 (vedi anche esercizio 4).

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Data ultima revisione 22/03/2001 Autore: Stefano Pastorelli