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Gli argini
Indice degli argomenti
Franco arginale
Pie di banca
Petto Banca
Sottobanca
Antipetto
Parapetto h Argine
Livello di Piarda Piano di campagna
magra ordinaria
6h
di rallentare lacqua che fluisce attraverso la tagliata disperdendola, con il minimo dei danni,
attraverso i campi.
1.- Largine deve essere sempre e solo ricoperto da un manto erboso. Lerba, forma una cotica in
grado di ridurre notevolmente la capacit di erosione dellacqua durante le piene.
2.- Evitare che sui pendii e sulla sommit dellargine crescano cespugli o alberi. Contrariamente a
quanto si crede, in questo caso le radici di alberi ed arbusti non proteggono largine dallerosione
perch non permettono una copertura omogenea con un manto erboso.
3.- Inoltre, la presenza di alberi e arbusti formano coltri verdi che attirano e proteggono gli animali
che, di conseguenza tendono a scavare tane nellargine compromettendo la stabilit dello stesso
durante le piene.
4.- Nel caso in cui si verifichino piene di lunga durata, possibile che largine inzuppato ceda per
sfiancamento. Per evitare
questo fenomeno, esiste la
tecnica della stesura dei teli
di plastica
impermeabilizzanti che,
aderendo alla parete
dellargine stesso dalla parte
della golena, bloccano le
infiltrazioni di acqua. La
presenza di cespugli non
permette laderenza di questi
fogli di plastica rendendo
inefficace questa tecnica.
5.- Ai piedi dellargine, sia dalla parte della golena che dalla parte del piano di campagna, deve
essere lasciata unarea di rispetto di almeno quattro metri. Questarea di rispetto ha un duplice
scopo: permettere la manutenzione dellargine stesso lasciando un accesso ai mezzi meccanici e
formare unulteriore strato di erba che, dal lato golena blocca leventuale erosione del piede
dellargine e dalla parte del piano di campagna riduce il fenomeno dei fontanazzi.
6.- A ridosso degli argini o sopra gli stessi, non ci devono essere costruzioni e non devono essere
permessi scavi o alterazioni di nessun tipo se non preventivamente autorizzate dal Magistrato per il
Po. In ogni caso, la distanza minima deve essere di almeno 10 metri.
7.- Come previsto dalle regole del Magistrato per il Po, laltezza dellargine deve essere un metro
pi alto del livello della massima piena che si ricordi.
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2.- Sul tronco di argine assegnato, in posti prestabiliti, il gruppo misurer landamento del livello
dellacqua e lo segnaler alla sala operativa comunale.
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3.- Durante il servizio di ispezione, dovranno essere verificate le pareti dellargine dal lato del piano
di campagna per controllare leventuale formazione di infiltrazioni e ruscellamenti dacqua che
potrebbero sfiancare largine stesso con la conseguente formazione di una breccia.
Nel caso di pericolo imminente a causa di questo fenomeno, il Magistrato provveder
allimpermeabilizzazione dellargine utilizzando teli di plastica zavorrati.
La procedura per questa operazione non semplice e deve essere sperimentata preventivamente dal
personale addetto utilizzando la tecnica pi conveniente.
Loperazione stessa pu essere piuttosto pericolosa perch, in caso di trascinamento dei teli da parte
dellonda di piena potrebbe accadere che qualche volontario cada in acqua.
Unaltra causa di sfiancamento dellargine pu essere il passaggio di mezzi pesanti sulla sua
sommit durante il periodo di piena. In genere sono i trattori utilizzati dai volontari di protezione
civile per il trasporto dei sacchi usati per arginare i fontanazzi che fanno i danni maggiori. Di fianco
un esempio evidente di cedimento della banca ormai satura dacqua a causa del passaggio di mezzi
pesanti di soccorso.
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volontario e venga posta la massima attenzione a questo problema. Di seguito elenchiamo alcune
norme di sicurezza da seguire per ridurre al minimo i pericoli.
1.- La prima operazione di sicurezza che riguarda i volontari addetti al controllo degli argini
avviene in sala operativa. Ogni squadra che esce per il turno di controllo deve avere indicazioni
precise che permettano al coordinatore di sapere in ogni momento dove si trova la squadra, quali
sono i suoi componenti, quanto tempo dura il servizio e come mantenere i collegamenti.
A tale scopo bene preparare un foglio di lavoro con tutte le indicazioni menzionate sopra. Vedi
esempio riportato sotto.
Conseguentemente, come previsto dal metodo Augustus, necessario istituire presso il COC
(Centro Operativo Comunale) la funzione dedicata al controllo del territorio che coordiner le
squadre operative.
2.- Per problemi di sicurezza, in particolare durante le ore di servizio notturno, le squadre dovranno
essere formate da almeno tre persone ciascuna. Nel caso una di queste persone si sentisse male o
avesse un incidente, uno dei componenti la squadra si dovr occupare del primo soccorso e laltro si
attiver per chiamare aiuto.
Nel caso in cui la persona abbia inghiottito acqua o perso conoscenza, iniziare immediatamente le
operazioni di Primo Soccorso.
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1. Rimuovere velocemente ogni ostacolo dalla bocca dellinfortunato (erba, alghe o altro) e
praticare immediatamente la respirazione artificiale. Se linfortunato ancora in acqua, se ci
riuscite, cominciate la respirazione.
2. Quando lo avete sistemato su un piano duro assicuratevi che respiri e che il cuore batta; se
necessario continuate la rianimazione.
3. Non appena inizia a respirare spontaneamente, mettetelo in posizione laterale di sicurezza.
4. Tenetelo al caldo. Toglietegli i vestiti bagnati ed asciugatelo. Copritelo con abiti o qualcosa di
asciutto e cercate di riscaldarlo.
5. Mentre sono in corso queste operazioni, qualcuno si occupi di chiamare con urgenza la
sala operativa comunale per un intervento del 118.
6. Non fate convergere lambulanza direttamente sul posto. C il rischio che perda tempo
prezioso nella ricerca di un luogo isolato lungo gli argini. E preferibile che lambulanza si rechi
davanti alla sala operativa e, da qui, con un volontario che conosce il territorio e la strada per
raggiungere il luogo dellincidente, lambulanza raggiunga il luogo di intervento.
Se toccate, con un braccio sostenete il corpo dellinfortunato e con laltra mano sostenetegli la testa:
praticate la respirazione bocca a bocca tappandogli le narici. Se siete in acque profonde, fate
qualche insufflazione mentre trasportate linfortunato a riva.
7.- Terminologia