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Anno

9 - n 61 - dicembre 2015 - euro 4,50

TRA FRANCIA E ITALIA

CHIESE DEL
XXI SECOLO

Mario Cucinella Architects


NEL NIDO DI GUASTALLA
Diller Scofidio+Renfro
BROAD MUSEUM
Architettura Matassoni
LA CASA CARTESIANA
FONT Srl - Via Siusi 20/a 20132 Milano - Poste Italiane SpA Sped. in abb. postale 45% D.L. 353/2003 (conv. in. 27.02.2004 n. 46) Art. 1 Comma 1 DCB Milano
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5

17
TRA PARIGI E PALMYRA
38
21 La lunga storia delle citt la storia della civilt. Oggi
come ieri la loro organizzazione spaziale e infrastrutturale,
fondata su ragioni pratiche e razionali, produce un
risultato pi ampio della somma delle singole funzioni fino
a diventare parte della nostra memoria. Che le abbiamo
vissute realmente o meno basta una musica, unimmagine
o un racconto per immaginarci seduti a un caff di Saint-
Germain o a interrogarci, tra le rovine di unantica citt
siriana, sulle vite che la animavano duemila anni fa.
Per questo oggi ci sentiamo tutti Valeria Solesin, Raphael
Hilz e Khaled Assad.

30 26

5 PROGETTARE PER LO SPIRITO 38 LICEBERG


Nuove chiese in Francia e in Italia Giussaniarch: edificio per uffici a Milano

16 UNO STUDIO IN CHIESA 44 EFFICIENZA E INNOVAZIONE


CLS Architetti a Milano Arapiles: complesso polifunzionale a Almeria

21 UNA CITT NELLA CITT 49 QUALIT RITROVATA
Schmidt Hammer Lassen Architects a Malm Le tre pole di 3C+t Capolei Cavalli allAventino

26 LA VOLTA E IL VELO 55 LA CASA CARTESIANA


Il Broad Museum a LA di Diller Scofidio+Renfro Una villa di Architettura Matassoni in Toscana
In copertina
particolare della nuova
cattedrale di Crteil 30 LA BUONA SCUOLA 65 LETTERE DA MOLTO LONTANO
(foto Udo Zembok). Il nido di Mario Cucinella Architetti a Guastalla Tra globale e locale: OBR a Jaipur

Direttore responsabile Contributi Editore Prezzo di copertina euro 4,50


IOARCH Costruzioni e Impianti n. 61

Sonia Politi Atto Belloli Ardessi Font srl, via Siusi 20/a arretrati euro 9,00. Abbonamento (6 numeri)
Gianandrea Barreca 20132 Milano euro 27,00; estero euro 54,00.
Comitato di direzione Moreno Maggi Tel. 02 2847274 Pagamento online su www.ioarch.it
Myriam De Cesco Elisa Elena Mosca, Silvia Zotti redazione@ioarch.it o bonifico a Font Srl - Unicredit Banca
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Alice Ceccherini Errestampa abbonamenti@ioarch.it (conv. in L. 27.02.2004 n.46) art. 1, comma 1 DCB Milano

Diritti di riproduzione riservati. La responsabilit degli articoli firmati degli autori. Materiali inviati alla redazione salvo diversi accordi non verranno restituiti.
DESIGNCAF

V MEDAGLIA DORO
ALLARCHITETTURA ITALIANA
ASSEGNATO A MASSIMO CARMASSI IL PRINCIPALE PREMIO ITALIANO DI ARCHITETTURA. PREMI ALLA CARRIERA
A LUIGI CACCIA DOMINIONI, MARIO BELLINI, FRANCO PURINI E FRANCESCO VENEZIA

Ad essere premiato, l11 dicembre ex-novo che non negano la propria su progetto di GTRF Tortelli Frassoni
scorso, stato il progetto di recupero, contemporaneit. Un insegnamento Architetti Associati.
sviluppato da Massimo Carmassi importante a livello europeo se vero Sette le menzioni donore: per Renato
con Gabriella Ioli Carmassi, ISP e che lintervento sullesistente sar Rizzi e il suo teatro shakesperiano di
IUAV Studi e Progetti, del silos di sempre pi il terreno principale su cui Danzica; Cino Zucchi per lingresso alla
ponente e del panificio militare della sviluppare il progetto galleria Vedeggio-Cassarate; MoDus
caserma Santa Marta a Verona per La Medaglia dOro allArchitettura Architects per i collettori di acqua
ladeguamento ad aule e ambienti della Italiana, organizzata ogni tre anni dalla calda per la rete di teleriscaldamento
facolt di Economia dellUniversit di Triennale di Milano, dal Ministero di Bressanone; Pietro Carlo Pellegrini
Verona. Come i precedenti interventi dei Beni e delle Attivit Culturali e per il recupero di una ex-fornace di
di Carmassi, anche quello di Verona, da Made Expo, ha poi assegnato un Riccione trasformata in scuola media;
svolto su un edificio di met Ottocento premio speciale allopera prima a B22 Attilio Stocchi per lallestimento
di notevoli dimensioni, nelle parole per ledificio 11 dellhousing sociale Librocielo; ASF Italia per la nuova scuola
della giuria - unopera di architettura Cascina Merlata, il premio speciale alla secondaria di Roong in Cambogia;
contemporanea realizzata in stretto committenza privata a Isabella Seragnoli Morpurgo De Curtis Architetti Associati
rapporto con le preesistenze che oltre al di Coesia per il MAST di Bologna e per il memoriale della Shoah di Milano.
recupero materiale delle parti antiche il premio alla committenza pubblica Ben quattro le medaglie doro alla
evidenzia, riportandoli alla luce, la al comune di Aquileia per laula di carriera: a Luigi Caccia Dominioni,
natura degli spazi originari resi fruibili Cromazio e la sistemazione delle piazze Mario Bellini, Franco Purini e
per le nuove funzioni con interventi della Basilica di Aquileia, realizzati Francesco Venezia.

Nelle foto sopra,


Massimo Carmassi,
Medaglia dOro
allArchitettura
Italiana 2015 (foto
Gianluca di
Ioia), e una delle
gradinate daccesso
al piano interrato
poste sulle testate
dellex-panificio
militare della
caserma Santa Marta
a Verona. Accanto,
particolare del
sottotetto. Schermi
leggeri suddividono
gli smbienti interni
(foto Mario
Ciampi).

[4] IOARCH_61
OCCH

Dal centro alle periferie ai nuovi luoghi del lavoro:


adeguando il programma liturgico alle esigenze di
una societ liquida, la chiesa riafferma la propria
presenza sul territorio. Dalla Francia allItalia, alcuni
esempi recenti. E uno studio di architettura milanese
che dallinsediamento in una chiesa affrescata trae
energia e ispirazione per il proprio lavoro

PROGETTARE
PER LO SPIRITO

IOARCH_61 [5]
CHIESA E CITT

AMPLIAMENTO DELLA CATTEDRALE DI NOTRE-DAME A CRTEIL

INNESTI SPIRITUALI
Due gusci in legno si congiungono sopra laltare come due mani in preghiera illuminate da una fascia
di vetro colorato che da est a ovest simula nei colori il percorso del sole. Progetto di Architecture-Studio

Ledificio progettato da Charles-Gustave Sto- protestante, quattro chiese evangeliche e un con le sedute disposte a forma di auditorium
skopf, inserito con discrezione nel paesaggio tempio buddista. in cui i fedeli sono chiamati a partecipare at-
urbano e privo di monumentalit, che sorgeva Alla fine degli anni Duemila, con il vesco- tivamente alle celebrazioni liturgiche, e rea-
in luogo di questa cattedrale partiva dallidea vo Michel Santier emerge lesigenza di dare lizza un nuovo fonte battesimale che, in linea
diffusa negli anni Settanta di una Chiesa che si maggiore visibilit alla cattedrale e di rad- con laltare, segna lasse liturgico della nuova
Nella pagina di
apertura, linterno della
mescola tra la gente fino a confondersi col tes- doppiarne la capacit di accoglienza, e nel cattedrale. La navata semicircolare protetta
cattedrale di Crteil, con suto urbano circostante. Crteil (famosa per 2009 viene incaricato del progetto di amplia- da due gusci sferici in legno lamellare che si
lassemblea raccolta il grand ensemble du Mont-Mesly, progettato mento Architecture-Studio, che per i Chan- congiungono verticalmente sopra laltare, a
a semicerchio intorno
allaltare. Il progetto
anchesso da Stoskopf e considerato un riu- tiers du Cardinal (organizzazione interdioce- 22 metri daltezza, creando una volumetria
di ampliamento scito esempio di mixit multiculturale) allo- sana dellle-de-France) aveva gi progettato monumentale che risalta anche tra gli edifici
di Architecture- ra contava 60mila persone. la chiesa di Notre-Dame de lArche de lAllian- residenziali alti del quartiere.
Studio conferisce
monumentalit
Oggi gli abitanti sono pi di 90mila e la citt, ce, nel 15 arrondissment parigino. Linterno si presenta come un insieme di 130
alledificio dove ha sede anche lUniversit Val-de-Mar- Del precedente edificio, lo studio mantiene archi in legno lamellare di abete, ciascuno
accrescendone la ne con 30mila studenti, conta cinque chiese lentrata originale a misura duomo e il pre- con un proprio raggio di curvatura, disposti
presenza e la visibilit
allinterno della citt
cattoliche, dieci sinagoghe, una moschea sbiterio, mentre progetta una nuova forma a una distanza di 56 cm luno dallaltro, con
(foto Yves Mernier). che raccoglie pi di 4mila fedeli, una chiesa per lassemblea, creando uno spazio comune un asse di orientamento parallelo allasse

[6] IOARCH_61
CHIESA E CITT

Il nuovo complesso
diocesano costituito
dal vescovado
preesistente, un
campanile a guglia e il
nuovo corpo che ospita
lo spazio liturgico, uno
spazio espositivo, una
sala conferenze, un
auditorium e un caf
liturgico, la cui reiterazione conferisce di- letterario (foto Luc
Boegly).
namismo allinsieme. Allintersezione dei
In alto, sezione e pianta
due gusci unampia finestratura passante di della cattedrale (courtesy
vetrate colorate si estende da est a ovest per Architecture-Studio).
una lunghezza di oltre 55 metri. Progettata
da Udo Zembok e basata sui tre colori pri-
mari della luce (rosso, verde, blu), la vetrata
lunica fonte di luce naturale della struttura
e diventa metafora della spiritualit. Si viene
a creare cos uno spazio omogeneo e avvol-
gente che secondo le ore e le stagioni appor-
ta allambiente liturgico differenti tonalit e
luminosit.
La dotazione artistica comprende il fonte bat-
tesimale (di Anne Bernot), la statua della Ver-
gine (di Franoise Bissara-Frreau) e una sta-

IOARCH_61 [7]
CHIESA E CITT
tua del Cristo Accogliente di Benoit Mercier.
Alto 45 metri, il campanile a guglia, staccato
dal corpo delledificio, segnala lingresso alla
cattedrale, scandito dal suono delle tre cam-
pane della vecchia torre campanaria.
Tra la cattedrale e il vescovado (edificio che
non stato toccato dallopera di ampliamen-
to), stata inserita una zona culturale con
una galleria espositiva, una sala conferenze,
un auditorium e un piccolo caf letterario
indipendenti dal programma liturgico e Architecture-Studio
aperti alla comunit. Fondato a Parigi nel 1973, lo studio ha sedi
Il costo dellopera, di soli 9 milioni di euro, anche a Shangai, Pechino, San Pietroburgo
stato sostenuto dai Chantiers du Cardinal, e Venezia. Costituito da 12 architetti associati
che collaborano con 150 tra architetti, urbanisti,
dalla citt di Crteil, da donazioni di priva- designer e interior designer di 25 diverse
ti, tra cui lo stesso Architecture-Studio, e da nazionalit, Architecture-Studio un gruppo che
iniziative culturali promosse dalla diocesi crede vivamente nellimportanza dello scambio di
finalizzate alla raccolta di fondi. idee, dello sforzo comune, del confronto e della
La prima celebrazione ufficiale avvenuta il conoscenza condivisa.
Trai i progetti, Il Parlamento Europeo a Strasburgo,
20 settembre 2015, presieduta dal cardinale lIstituto del mondo Arabo a Parigi con Jean
Andr Vingt-Trois insieme a trenta vescovi Nouvel, la chiesa di Notre-Dame de lArche
francesi e africani dAlliance, la ristrutturazione del campus Jussieu,
dellAuditorium della Maison de la Radio e della
business school Novancia a Parigi. Lo studio
SCHEDA attivo anche in Cina e in Medio Oriente dove si
occupato del Centro Culturale Onassis ad Atene,
Localit Crteil (Val-de-Marne), Francia del Centro Culturale Jinan, di una galleria darte a
Anno di realizzazione 2009- 2015 Shangai, dellHotel Rotana ad Ammam, del Centro
Culturale Muscat in Oman, del Teatro nazionale
Committente Associazione diocesana di Crteil (mons.
del Bahrain e del lungomare di Lusail in Qatar.
Michel Santier) e Associazione Chemin des arts
www.architecture-studio.fr/en
Project manager Les Chantiers du Cardinal
Progetto originario Charles-Gustave Stoskopf
Progetto di ampliamento AS Architecture-Studio
Progetto strutturale T/E/S/S
Progetto vetrata Pascale e Udo Zembok
Direttore artistico Udo Zembok
Progetto illuminotecnico 818
Arredi liturgici Vincent Guiro
Impianto acustico AVA
Superficie 1.400 mq
Altezza della cattedrale 22,40 m
Altezza del campanile 44,50 m A sinistra, dettaglio esterno e interno della vetrata
Costo totale 9 milioni di euro realizzata da Udo Zembok (foto Luc Boegly).

LUCE RGB Schema tridimensionale


del posizionamento della
vetrata di Udo Zembok
allinterno della struttura
Conoscenza comune che la luce sia di per s invisibile e diventi delledificio (immagini
Udo Zembok).
percepibile allocchio umano solo quando riflette su un materiale o
vi passi attraverso, manifestandosi sotto forma di colori a seconda
degli indici di rifrazione dei raggi che la compongono. In particolare
tre sono i colori primari generati, dalla cui combinazione si possono
ottenere gli altri: rosso, verde, blu.
Basandosi su questo concetto Udo Zembok, lartista tedesco con stu-
dio a Mentone, ha realizzato la vetrata allintersezione dei due gusci.
I colori si evolvono partendo da due punti base e culminano allo ze-
nith: a est le vetrate in un colore blu-verde salgono sfumando in to-
nalit turchese-verde man mano che raggiungono la sommit. Dalla
base occidentale partono dai toni blu-viola e arrivano alla tonalit
rosso-arancio dello zenith. In questo modo il colore delle vetrate e la
luce filtrata da esse creano allinterno della struttura una particolare
atmosfera che simbolicamente rimanda alla Trinit: il rosso simbo-
leggia Dio padre, lamore creativo, il fuoco divino; il verde, segno di
vita, rinascita e rinnovamento spirituale metafora di Cristo risorto
mentre il blu, simbolo di eternit, spiritualit e unione con lo spirito
celeste rappresenta la Vergine Maria.

[8] IOARCH_61
CHIESA E CITT

PASTORALE
IN BANLIEUE
Rinnovamento, tradizione e sperimentazione negli edifici di culto
dellle-de-France. Resoconto da un viaggio di studio organizzato
dalla Conferenza Episcopale Italiana

IOARCH_61 [9]
CHIESA E CITT

Maison deglise di Saint-Paul-de-la-Plane,


Saint-Denis
Tra il centro cittadino di Saint-Denis e lo Stade-de-
France ampi interventi di ristrutturazione urbana
cercano di indirizzare e governare la trasformazione
sociale. Il complesso, progettato dallo studio Berger
Anziutti Architectes, vincitori di un concorso a inviti,
si differenzia dal contesto con forme curve che
seguono una pianta a , simbolo dellinfinito, con
due anelli asimmetrici che racchiudono la chiesa e
un giardino. Il presbiterio, completamente vetrato, si
apre sul giardino mentre il resto degli ambienti riceve
luce da 12 aperture zenitali poste lungo il perimetro.
La facciata rivestita da fasce orizzontali in alluminio
ancorate alla struttura in acciaio. Nelle parole
del vescovo Pascal Delannoy, che lha dedicata
ufficialmente nel 2014, Saint-Paul-de-la-Plane uno
spazio in cui tutti possano sentirsi accolti, anche
coloro che non sanno cosa stanno cercando
(foto Cristiano Cossu, courtesy CEI, anche la foto alla
pagina precedente).

I l terzo viaggio studio di Arte Architet-


tura Liturgia, esperienze internazionali,
organizzato dallufficio per i beni cul-
turali ecclesiastici, dallufficio liturgico e
dal servizio per ledilizia di culto della CEI,
t del cambiamento non si misura in mesi o
anni ma lungo i secoli, e lo sterminato patri-
monio di edifici di culto costruiti nel corso
di quasi due millenni richiede una costante
opera di adeguamento. Daltra parte la velo-
darte didascaliche o utili a sottolineare la
distanza tra i ministri del culto e i fedeli),
oggi lesigenza quella di accogliere, offrire
conforto e finanche riposo a individui che
spesso hanno perso un preciso ancoraggio
questanno si svolto a Parigi e in alcune cit dello sviluppo urbano e lesigenza pasto- sociale e smarrito con esso lidea stessa di
diocesi dellle-de-France. rale di edificare cappelle, chiese e cattedrali comunit. Allo stesso modo sono cambiati
l dove le comunit vivono, impongono rit- gli stili di vita: i consumi e le scelte mate-
Qui negli ultimi anni sono molte le nuove mi di costruzione che fanno di parrocchie e riali hanno guadagnato punti nella scala dei
chiese costruite e i riassetti interni, artisti- conferenze episcopali grandi committenti valori e il bisogno di spiritualit ha cercato
ci e funzionali, realizzati, con un processo sia per quanto riguarda la progettazione altre strade, dallo joga allo psicanalista.
in divenire di successivi adeguamenti della architettonica sia per il corredo artistico e Interessante quindi da questo punto di vista
funzione liturgica ai nuovi stili di vita e di liturgico. Un compito affrontato soprattutto lesperienza delle maison deglise: luoghi di
lavoro e allesigenza di costruire comunit a partire dalle periferie, dove si concentra la incontro liquidi, come liquida diventa-
aperte e attive. Nella Chiesa, si sa, la veloci- stragrande maggioranza della popolazione e ta la struttura sociale, che sorgono in aree
dove maggiori possono presentarsi i segni di e quartieri diversi, dalla Dfense, dove non
disagio sociale e culturale. risiede nessuno ma in cui nei giorni lavo-
Tali processi di adeguamento alle mutate rativi si riversano 80mila persone, ad aree
condizioni sociali incrociano peraltro ana- della classe media, dove funzionano come
loghi percorsi di ripensamento delle strate- luoghi di incontro di mamme e bambini,
gie urbanistiche pubbliche. Mentre le parti a zone multietniche come Saint-Denis, che
metropolitane (soprattutto a nord-est della
citt) realizzate negli anni Sessanta per ac-
cogliere milioni di nuovi francesi metro-
politani provenienti da Algeria e Tunisia
vengono ripensate per essere riportate a
canoni decenti di convivenza civile attra-
verso limposizione di nuovi insediamenti (
il caso per esempio di Saint-Denis) i nuovi
pezzi di citt che sorgono su grandi aree ex-
industriali come Billancourt (ex-stabilimen-
ti Renault) presentano tipologie residenziali
miste che dovrebbero essere in grado di pre-
venire fenomeni di aggregazione anti-socia-
le, di violenza e di degrado.
Se nel Novecento il punto era quello di acco-
gliere grandi masse di fedeli, contadini fino
a pochi anni prima e ora operai nelle grandi
fabbriche seguendo uno schema architet-
tonico e liturgico risalenti al Concilio di
Trento (altare e nelle cattedrali presbite-
rio separati dallassemblea, ambone trascu-
rato a favore del pulpito sopraelevato, opere

[ 10 ] IOARCH_61
CHIESA E CITT
organizza incontri multiculturali nelle ore
di pausa dal lavoro. Sono luoghi di culto as-
sistiti su base volontaria da personale laico
e che paradossalmente la domenica riman-
gono chiusi, esattamente come gli uffici in
mezzo ai quali sorgono: ambiti di sollievo,
di cura e di attenzione.
Poche settimane dopo il viaggio studio,
atti terroristici condotti in nome di un
Dio hanno insanguinato Parigi. Il concet-
to stesso di civilt, che ha la stessa radi-
ce di citt, stato messo in discussione,
prima da sedicenti combattenti islamici
e poi da neofascisti che fanno appello alle
radici cristiane dEuropa per tracciare fos-
sati ed erigere muri. Il difficile percorso
della convivenza, che anche un processo
di progressivo affinamento degli spazi en-
tro i quali le comunit possono nascere e
crescere, oggi ha ancora pi bisogno delle
riflessioni attente della chiesa cattolica e del
contributo intelligente della progettazione
architettonica e artistica
Antonio Morlacchi
Maison des familles,
presso la Maison Saint Franois de Sales,
Boulogne-Billancourt
Inaugurato nel 2013, il complesso sorge nel nuovo
quartiere Trapze, sullarea dismessa delle officine
Renault, destinato ad accogliere pi di 15mila
La cattedrale di Sainte-Genevive et abitanti. Malgrado offra specifici servizi pastorali
Saint-Maurice a Nanterre (Hauts-de-Seine) non si tratta di una nuova parrocchia ma di un luogo
di ascolto, condivisione, informazione e di servizi.
Costruita tra il 1925 e il 1935 dagli architetti Georges
Progettata dallo studio Brenac e Gonzales, la
Pradelle e Yves-Marie Froidevaux, trasformata
maison si propone come volume nettamente distinto
in cattedrale nel 1966. Nel 1974 viene realizzata
dal contesto abitativo per forma e carattere (cladding
una nuova facciata caratterizzata da una porta
in zinco). La torre campanaria rivolta verso la rete
monumentale in ottone, stagno e piombo di Pierre
viaria mentre il cuore del complesso costituito da
Sabatier e da unasola vetrata. Tra il 2012 e il 2013
un patio centrale che apporta luce senza aumentare
la diocesi mette mano a un completo intervento di
le bucature su strada. Gli ambienti interni, rivestiti
restauro, diretto da Jean-Marie Duthilleul e Benot
in listelli di legno, sono flessibili: altare, ambone e
Ferr, che include un complesso intervento di
tabernacolo possono essere il centro di una piccola
adeguamento liturgico. Al centro del coro viene
cappella ma diventano il presbiterio di unampia aula
conservato laltare in travertino degli anni Trenta
rimuovendo il tramezzo che la separa dalla grande
mentre Duthilleul disegna e realizza, sempre in
sala polifunzionale
travertino, una nuova cattedra e un battistero, dotato (foto Cristiano Cossu, courtesy CEI).
sia di fonte per infusione sia di vasca per immersione.
Tutto larredo mobile della chiesa viene rifatto in
legno di rovere in toni caldi e chiari, armonizzati con
le cromie dei dipinti ad affresco degli anni Trenta che
coprono una superficie di circa 1.500mq
(foto Cristiano Cossu, courtesy CEI).

Tra gli organizzatori del viaggio di studio in Francia Mons. Giancarlo Santi
(al centro nella foto), che ha fondato e diretto per molti anni lUfficio
Nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale
Italiana; a sinistra Don Stefano Russo, laureato in architettura, che
quellufficio ha diretto dal 2005 sino ad oggi, e Don Valerio Pennasso, dall1
settembre di questanno a capo dellUfficio Beni Culturali e responsabile
anche del Servizio Nazionale per ledilizia di culto al posto di Mons.
Giuseppe Russo, che ha concluso il suo mandato (foto Cristiano Cossu).

IOARCH_61 [ 11 ]
CHIESA E CITT
Concorsi

CON LO SGUARDO
RIVOLTO ALLA CITT
Concluso anche lultimo concorso nazionale per tre
nuove chiese, ora la CEI punta a favorire lincontro tra tutti
i soggetti interessati alla qualit del tessuto urbano

Ormai da diversi anni il servizio per ledilizia di culto della Conferenza


Episcopale Italiana promuove concorsi di progettazione a inviti per
la costruzione di nuove chiese, lultimo dei quali si concluso con
laggiudicazione dei bandi a Tamassociati, Romano Pretolani e Studio
Kuadra. Nati con lo scopo di offrire qualit e assistenza in primo luogo a
committenze (le parrocchie) talvolta impreparate e per favorire fin dalle
prime fasi della progettazione una collaborazione sinergica tra le diverse
figure coinvolte, i concorsi hanno avuto anche il merito di promuovere
unarchitettura di qualit che troppo spesso mancata negli anni precedenti
(quasi 5.000 le chiese costruite in Italia negli ultimi 50 anni, 15 i progetti
completati negli ultimi cinque) anche grazie alle linee guida predisposte dal
Servizio per lEdilizia di Culto e alla figura del project manager che guida i
committenti nella preparazione dei bandi.
Abbandonata la formula del concorso aperto, ritenuta troppo impegnativa
per la mole di proposte raccolte, i concorsi sono sempre a invito e, per
garantire obiettivit nella valutazione, negli ultimi anni la partecipazione
avviene in forma anonima. Naturalmente non sono mancate le critiche: sulla
composizione delle giurie e sui compensi di partecipazione, recentemente
innalzati del 30%. Allultimo concorso hanno in ogni caso partecipato 120
studi, poi ridotti a una short list di 30 (dieci per ogni localit coinvolta).
I prossimi passi del servizio, oggi ricompreso nellUfficio Nazionale per
i beni culturali ecclesiastici della CEI, riguardano sotto laspetto tecnico
lo sviluppo di software per il controllo dei costi della manutenzione (per
la manutenzione programmata nel caso di edifici esistenti) e lavvio di un
percorso partecipato tra tutti gli stakeholder che alzando lo sguardo oltre la
progettazione delle singole chiese porta lattenzione della Chiesa sugli spazi
urbani al di fuori dei centri storici.

Parrocchia di Santa Maria del Volto di Romiti, quartiere


della periferia di Forl (diocesi di Forl-Bertinoro)
Parrocchia della Resurrezione di Nostro Signore, La nuova chiesa, per la quale stata attivata una campagna
quartiere di Valignano, Viareggio (diocesi di Lucca) di fund raising, sostituir il teatro dove si svolgono
Il progetto vincitore, dello studio TAMAssociati, sostituir attualmente le funzioni liturgiche e i container destinati al
una struttura prefabbricata molto amata dalla comunit fin catechismo dei ragazzi. Vincitore il progetto dellarchitetto
dagli anni Settanta ma fortemente degradata. Romano Pretolani.

[ 12 ] IOARCH_61
CHIESA E CITT

LA PIETRA E GLI ULIVI


Il complesso parrocchiale Mater Redemptoris di Cinisi era il terzo oggetto
del concorso nazionale indetto dalla CEI. Il bando stato vinto da Studio Kuadra

A breve distanza dallaeroporto Falcone- si sviluppa invece la parte di servizio dove gioco. Tutti i percorsi sono privi di barriere
Borsellino e in unarea aperta sugli aspri ri- trovano sede la cappella feriale (dotata di in- architettoniche.
lievi che culminano nella montagna Longa, gresso autonomo), la nursery, la casa cano- Larea di parcheggio per i fedeli collocata
il progetto vincitore della chiesa di Cinisi, nica, il salone parrocchiale e le aule catechi- in posizione defilata, a una quota inferiore
dedicata alla madre di Ges, disegna un stiche che affacciano su unarea verde per il rispetto allingresso della chiesa, e la sua
monolite in pietra locale parzialmente in-
serito nel terreno e una torre campanaria
isolata che spezza lorizzontalit del volume
principale.
Un diaframma in tufo separa dal terreno
circostante un giardino piantumato a ulivi
sul quale si apre, protetto da una grande ve-
trata, un lato dellunica navata, generando
la doppia impressione dellesterno che en-
tra nellaula dellassemblea e di uno spazio
ipogeo quale la nuova chiesa di fatto non .
Impressione accentuata dalluso della luce,
che provenendo principalmente dallalto
illumina lo spazio interno in maniera indi-
retta, grazie a uno sfalsamento della coper-
tura.
Un secondo elemento di contatto con lester-
no la sorgente dacqua che scaturisce dal
giardino e scorre ad alimentare il fonte bat-
Nel render di Studio
Kuadra, la nuova chiesa tesimale praticabile anche per immersione.
vista dal parco che Lo spazio dellassemblea si apre a est verso
fiancheggia il sagrato. A un ampio sagrato, disegnato come acco-
destra, linquadramento
planimetrico (courtesy gliente e piacevole luogo di incontro della
Studio Kuadra). comunit. Sul retro dellarea di intervento

IOARCH_61 [ 13 ]
CHIESA E CITT

Lassemblea disposta presenza mitigata da una cortina di verde. rete al di l della quale si apre il piccolo spa- fibrorinforzata poggiate su una sottostrut-
a semicerchio intorno Lorganizzazione degli spazi ecclesiali attri- zio di raccoglimento della cappella feriale. tura di alluminio, e una copertura in travi
allaltare (si noti
lambone collocato buisce grande importanza al Verbo, collo- Tutti i punti liturgici della chiesa poggiano di acciaio. Aperture regolabili in sommit,
allinterno dellassemblea cando lambone allinterno dellassemblea, su un tappeto pavimentale musivo i cui de- oltre allapporto di luce naturale, nella sta-
stessa). La sezione leggermente decentrato rispetto allaltare, cori si ispirano a quelli del vicino Duomo di gione estiva favoriranno un naturale effetto-
mette in evidenza lo
spazio esterno a ulivi che di dimensioni contenute, mentre il ta- Monreale. camino di risalita dellaria calda accumulata
che sembra appartenere bernacolo, collocato in una colonna sospesa La costruzione prevede una struttura por- nellambiente. Un impianto di termoregola-
allinterno della chiesa. da terra a rappresentare il pane che scende tante in cemento armato isolata esterna- zione provveder al necessario riscaldamen-
A destra, il fonte
battesimale (render dal cielo, trova posto in un piccolo ambien- mente a cappotto e rivestita con un sistema to in prossimit degli orari di fruizione e al
courtesy Studio Kuadra). te segnato da un taglio trasversale nella pa- di facciata ventilata in lastre di pietra locale ricambio daria integrale

[ 14 ] IOARCH_61
CHIESA E CITT

Studio Kuadra
Fondato nel 2001 dallarchitetto Andrea Grottaroli
(Torino, 1972) e dal designer Roberto Operti
(Cuneo, 1963), lo studio Kuadra, che ha sede a
Cuneo, si occupa in maniera pluridisciplinare di
progettazione architettonica pubblica e privata,
interior design, disegno industriale, allestimenti
commerciali e fieristici. Lo studio si occupa inoltre
di graphic design, (dallo studio dellimmagine
coordinata alla creazione di logotipi e siti
internet). Allattivit professionale Kuadra affianca
la partecipazione a concorsi di architettura e
design. Tra i riconoscimenti fin qui ricevuti, il
premio PAI 2008 nella categoria Spazi Urbani con
il memoriale della deportazione ebraica e il Premio
Nazionale Giovani Architetti In/Arch-Ance 2014
per la Banca di Credito Cooperativo di Caraglio.
www.kuadra.it

SCHEDA
Localit Cinisi (PA)
Committente Diocesi di Monreale
Progetto Studio Kuadra
Team Andrea Grottaroli, Roberto Operti, Manuel
Giuliano, Giorgia Angonova Menardi, Ivan Sordello,
Claudio Martini, Andrea Carlevaris, Gian Piero Tuozzo,
Mattia Galliano, Francesco Rovera
Liturgista Don Francesco Mollo
Artisti Gabriele Garbolino, Fabio Narducci

IOARCH_61 [ 15 ]
CHIESA E CITT

[ 16 ] IOARCH_61
CHIESA E CITT

SAN PAOLO CONVERSO, MILANO

UNO STUDIO IN CHIESA


Nel centro di Milano, CLS Architetti ha progettato e realizzato i propri uffici allinterno di
una ex-chiesa. Dove, tra arte e storia, da un anno lavorano i 60 collaboratori dello studio

La struttura di San Paolo Converso, risalen- che si aggetta nella parte anteriore attraver- schi. Al piano inferiore infine, nella cripta
te al XVI secolo e affrescata dai fratelli Giu- so la lunetta dominando interamente lo spa- con volte a crociera poggianti su una doppia
lio, Antonio e Vincenzo Campi, si articola zio con ununica vista. fila di quattro colonne del XVI secolo, stata
in una chiesa anteriore aperta al pubblico La struttura in ferro, libera su tutti i lati, non creata la biblioteca dei materiali, il laborato-
ununica aula con volta a botte interamente intacca la costruzione originaria e permette rio dei plastici e la cucina.
dipinta, affiancata da cappelle laterali, al cui altres di ammirare a diversi livelli gli affre- Lintero progetto utilizza il tubolare in ferro
centro si trova laltare e una chiesa poste-
riore che era riservata alle monache di clau-
sura del convento annesso. Le due sezioni
comunicano visivamente tramite la lunetta
superiore della parete dellaltare.
Il progetto di CLS ha conservato questa or-
ganizzazione degli spazi collocando nella
chiesa anteriore la reception e la biblioteca,
la prima sala riunioni nella zona di collega-
mento tra le due parti e la zona di lavoro nel-
A sinistra, la libreria la sezione posteriore. Qui, su una superficie
accanto allaltare. In alto, a terra di 17 metri per 8, stata costruita una
la struttura in ferro a struttura in ferro di quattro piani che ospita
forma di parallelepipedo
che ospita la zona di gli uffici e le diverse aree della progettazio-
lavoro e gli uffici. A ne. I piani sono collegati da una lunga scala
destra, la sala riunioni in ferro che attraversa il parallelepipedo per
allultimo piano della
struttura metallica (foto tutta la sua lunghezza. Allultimo piano si
courtesy CLS Architetti). trovano gli uffici dei soci e la sala riunioni

IOARCH_61 [ 17 ]
CHIESA E CITT

2 5 5 5 6

3
Piano terra
1 main entrance 7
2 reception 1 5 8
3 library
4 meeting room
3
5 workstations
6 printers corner 2
7 elevator 5 5 5
8 secondary entrance 4

CLS architetti
Gli architetti Giovanna Cornelio, Massimiliano
Locatelli e Annamaria Scevola, fondano a Milano
nel 1993 lo studio CLS architetti, a cui si associa
Davide Agrati nel 2005. La progettazione, nei suoi 2 2 7
diversi scenari, la base portante dello studio, Cripta
che spazia da architetture di nuova costruzione 3
1 service entrance 1
ad abitazioni private a negozi e showroom in 2 samples niche
tutto il mondo, con un approccio di progettazione 3 kitchen
4 bathroom 6 5 2
totale che comprende lo studio dei dettagli e il
disegno su misura di arredi, la cui realizzazione 5 canteen
viene affidata a una rete di esperti artigiani in un 6 printers
7 service room 8 2
eccellente connubio di tradizione e innovazione. 2 2
8 archive
www.clsarchitetti.com 9 wardrobe 10 4 4 9
10 star to church

Pianta del piano terra e della cripta e sezione


delledificio. Sotto, lingresso principale su Corso Italia. Sezione
Nella pagina a destra, una vista dal basso della volta a 1 workstations, 2 samples niche, 3 kitchen
botte dipinta e larea caffetteria/mensa nella cripta 4 stair to church, 5 waiting area, 6 meeting room
(foto courtesy CLS Architetti). 7 printers, 8 library

6 5 1

8 1 7

3 2 2 4

nero naturale la cui sezione ripetuta in sca- uno studio di acustica per garantire una
le diverse sia nella realizzazione della strut- corretta insonorizzazione dellopen space
tura portante sia negli elementi di arredo sui 4 livelli.
come le scrivanie e le librerie disegnate per Sconsacrata dal 1808, quando Napoleone
questo spazio. chiuse il convento, e adibita inizialmente
Il materiale di rivestimento che uniforma vi- a magazzino, negli anni Trenta del Nove-
sivamente le diverse zone la gomma grigia cento la chiesa venne ristrutturata dallar-
che ricopre il pavimento e i piani lavoro. chitetto Paolo Mezzanotte per ospitare
Le luci sono il risultato di uno studio illu- concerti di musica sacra; per le sue eccel-
minotecnico, condotto insieme a Flos, con- lenti qualit acustiche divenne poi sala di
clusosi con la produzione su misura di neon registrazione musicale con grandi artisti
soffiati agganciati direttamente ai tubolari come Maria Callas e Mina, fino alla chiu-
in ferro. Gli affreschi e i volumi sono illu- sura definitiva nel 1982, e alla nuova vita
minati con un complesso sistema di luci. La come studio di architettura che le ha dato
particolarit del luogo ha richiesto inoltre ora CLS Architetti
[ 18 ] IOARCH_61
CHIESA E CITT

IOARCH_61 [ 19 ]
DESIGNCAF
ACCORCIARE LE DISTANZE SOCIALI CINQUANTANNI DA ARCHITETTO
Elemental la societ fondata nel 2001
da Alejandro Aravena (Santiago del Cile,
1967) per alleviare concretamente la
qualit della vita delle persone pi povere
con servizi che coprono lintero spettro
dello sviluppo urbano invece di sperare in
un riequilibrio delle diseguaglianze. Oltre Storie di architettura
alla costruzione di strutture e abitazioni Conversazioni con Adine Gavazzi
pubbliche, lo studio sviluppa anche A cura di Francesco Gnecchi
Ruscone, Adine Gavazzi
nuovi approcci per la riorganizzazione 288 pp - 18,00 euro
delle risorse e del potenziale della ISBN 978-8-8953-9991-1
citt attraverso progetti dedicati alle
Elemental. Incremental housing
infrastrutture e ai trasporti. Il volume Dal 1949 al 2004. Francesco Gnecchi Ruscone, fino
and participatory design manual
documenta lattivit sociale e la storia dello A cura di Alejandro Aravena al giorno in cui, compiuti 80 anni ha chiuso lo studio,
studio di architettura e mette in luce le e Andrs Iacobelli non ha avuto n frontiere n frenate. La vita gli ha
Editore Hatje Cantz
strategie di finanziamento utilizzate, come dato due doni rari e preziosi: la curiosit intellettuale
512 pp - euro 49,80 | edizione bilingue
per esempio la costruzione partecipativa (inglese-spagnolo) e la capacit di relazionarsi con gli altri. Senza
che coinvolge direttamente gli utenti. ISBN: 978-3-7757-3460-8 pregiudizi e senza presunzioni. Docente e discepolo.
Generoso nel dare. Avido di imparare. Il suo Storie
di architettura popolato di grandi e grandissimi
SALVARE UN CAPOLAVORO architetti di quegli anni fertili e impagabili, suoi
DEL MODERNO amici, colleghi, maestri. Eppure non questo che
fa speciale il libro. il fil rouge che lega episodi,
Considerata come uno degli edifici pi incontri, testimonianze, lavori, con lo spirito di
funzionali del suo tempo, la biblioteca di Francesco. Parole che non si possono parafrasare. Ma
Vyborg progettata nel 1935 da Alvar Aalto ascoltare: Un cliente che ti chiede una casa? Un
stata sottoposta a unopera di restauro architetto solo un architetto. Non un confessore
per salvare un capolavoro moderno o uno psicanalista. solo la casa, e non il cliente,
iniziata nel 1994 e conclusasi nel 2013. che dobbiamo progettare. Oppure Un giorno
Il volume, che si presenta come seguito di sono andato al QT8 di Milano per fotografare
Alvar Aalto Library in Vyborg. Saving
Avar Aalto Library in Vyborg. Saving a Modern Masterpiece, Part 2 una casa che avevo costruito una ventina di
a Modern Masterpiece, presenta in A cura di Eric Adlercreutz, anni prima. Mentre mi aggiravo per il giardino
dettaglio, attraverso testi, foto e disegni, Maija Kairamo e Tapani Mustonen uscito un signore. Gli ho spiegato cosa facevo.
Editore Rakennustieto Publishing
i singoli progetti della ristrutturazione 128 pp - euro 55 | edizione in inglese Mi ha quasi abbracciato dicendomi quanto fosse
completati tra il 2010 e il 2013. ISBN: 978-952-267-101-1 felice di vivere l, gli spazi del suo appartamento
comodi e ben organizzati, gli alberi del giardino
cresciuti nel posto giusto. Il pi bel premio alla
carriera mai ricevuto. E ancora: Posso solo
raccomandare che si valuti sempre al massimo
il contributo di chi ci affida lincarico. Aggirare
quel contributo o, peggio, ignorarlo in nome
di una maggiore libert, pensare so meglio io
che cosa occorre, non solamente arroganza
o vanit, un danno sicuro al successo del
progetto. Sui concorsi: Il vero pericolo dei
concorsi sono le giurie. Spesso i giurati vengono
scelti tra augusti luminari dellarchitettura
EXPO E RINNOVO UN MODELLO e discipline contingue che non hanno un
DI MILANO DI TRASFORMAZIONE particolare interesse per lopera da progettare...
questo offre loro la tentazione di mostrare quanto
Schede critiche aggiornate con disegni Il volume descrive il processo di siano spregiudicati e aggiornati, privilegiando
di progetto, immagini e contributi definizione dellarea di Milano Porta progetti stravaganti, disegnati pi per lasciare
dei protagonisti delle evoluzioni Nuova in tutte le sue fasi e raccoglie le un segno che per risolvere il problema proposto.
architettoniche milanesi, con un voci dei diversi protagonisti che hanno sbagliato lasciare un segno? Non sbagliato.
approfondimento sullarea Expo. Suddiviso operato per la realizzazione del progetto, sbagliato farne lo scopo primo del progetto,
in quattro macro-aree (Milano centro, dai promotori ai developers, dalla ridurre larchitettura al suo solo linguaggio.
la periferia storica, la Grande Milano pubblica amministrazione ai progettisti Ma gli architetti sono utili alla societ? Ci sono
e Expo Milano 2015), il volume curato che hanno lavorato sullarea: da Cesar tanti modi per rendersi utili. Comunque vale
da Maria Vittoria Capitanucci un Pelli a Stefano Boeri allo studio Kpf, solo sempre la vecchia regola su cui fondata la mia
eccellente compendio della nuova stagione per citare gli autori dei tre masterplan educazione: ogni privilegio un debito, e i debiti
dellarchitettura milanese. Garibaldi, Isola e Varesine. si pagano. Essere architetti certamente un
privilegio. Godiamo del lusso di offrire i nostri
Milano Architettura. La citt e lExpo Milano Porta Nuova. LItalia si alza servizi a gente che ce li richiede in un momento
A cura di Maria Vittoria Capitanucci A cura di Luca Molinari e Kelly Russell Catella felice, di speranza, di sguardo rivolto al futuro. In
Editore Skira Editore Skira
208 pp - euro 29,00 | edizione Ita/Eng 360 pp - euro 65,00 | edizione Ita/Eng confronto a noi, medici e avvocati hanno sempre
ISBN 978-88-572-2853-2 (I) -2854-9 (E) ISBN 978-88-2243-1 a che fare con gente nei guai.

[ 20 ] IOARCH_61
EVOLUZIONI URBANE

CENTRO POLIFUNZIONALE A MALM

UNA CITT NELLA CITT


Hotel, centro congressi e sala concerti in un unico complesso fra i canali di Malm. Una cittadella
hi-tech dinamica e funzionale, progettata dallo studio Schmidt-Hammer-Lassen Architects e nominata
al Kasper Salin Prize 2015, il pi prestigioso premio svedese darchitettura

Inaugurato lo scorso maggio, il centro po- di Malm. Il contesto urbano ha fortemen- conferisce allinsieme una valenza quasi
lifunzionale Malm Live rappresenta lesi- te influenzato le scelte dei progettisti per scultorea.
to di un concorso di progettazione vinto quanto riguarda non solo luso dei materia- La sistemazione degli spazi esterni ha pre-
nel 2010 da un team formato dallo studio li e dei colori, ma anche le dimensioni delle visto inoltre la realizzazione di unarea
Schmidt Hammer Lassen Architects con la diverse parti del complesso, che sorge nella comune dedicata ad attivit ludiche, zone
consulenza di Skanska, Akustikon, SLA e zona di Universitetsholmen. verdi e due grandi ponti di legno che con-
Nordic Choice Hotels. Il programma pro- Il punto di partenza dellimpostazione nettono il complesso con la superficie ac-
gettuale prevedeva la realizzazione di un progettuale rappresentato dalla moder- quatica circostante.
complesso di 54.000 mq destinato ad ospi- na tradizione architettonica scandinava, Ispirandosi al modello di una piccola citt,
tare un hotel, un centro congressi e una incentrata su una chiara organizzazione le differenti funzioni sono organizzate in
sala concerti, includendo inoltre 27.000 mq funzionale e su un layout del piano terra aree separate e specifiche. Lentrata prin-
Volumi cubici e
parallelepipedi di destinati a usi commerciali e residenziali aperto e liberamente accessibile. Il com- cipale situata sul versante nord ed ca-
diverse dimensioni e e lorganizzazione dellarea urbana circo- plesso formato da una serie di volumi ratterizzata da una loggia che fronteggia
orientamenti, ciascuno stante. cubici e parallelepipedi la cui impostazione la piazza antistante, mentre sul fronte sud
destinato a una funzione
diversa costituiscono Il centro polifunzionale stato pensato regolare resa dinamica dal variare delle i visitatori accedono direttamente dalla
la piccola citt che nel come una costruzione aperta e dinamica dimensioni e degli orientamenti in rapporto nuova passeggiata realizzata sul fianco del
complesso appare e per diventare un nuovo punto di riferi- agli allineamenti e alle altezze degli edifici canale. Pensata come uno spazio pubblico
come una scultura
architettonica mento urbano, traducendo secondo un lin- circostanti, mentre le facciate sono definite direttamente connesso con lesterno, la lob-
(foto Adam Mrk). guaggio architettonico lo spirito della citt da un disegno geometrico omogeneo che by attraversa il piano terra offrendo punti

IOARCH_61 [ 21 ]
EVOLUZIONI URBANE

di sosta e piccole rientranze dove i visitatori


possono fermarsi per godere della vista sul
canale e le aree verdi. Allinterno, tre gran-
di masse architettoniche traducono in scala
lidea di una citt nella citt e sono de-
stinate rispettivamente ad ospitare una sala
concerti, un centro conferenze e uno spazio
duso flessibile.
Dal punto di vista formale, il concept din-
terior piuttosto semplice e i vari spazi sono
accomunati dallutilizzo di calcestruzzo
nero con finitura ruvida, pietra, legno e ot-
tone ad eccezione della sala da concerto, un
ambiente pi intimo rifinito in rovere e otto-
ne e progettato in stretta collaborazione con
Calcestruzzo nero
gli specialisti di Akustikon per assicurare la con finitura ruvida,
migliore resa sonora possibile. Il risultato pietra, legno e ottone
una composizione di elementi cubici stu- caratterizzano gli
ambienti interni.
diati da un punto di vista funzionale per ri- A sinistra, larea comune
spondere al meglio alle esecuzioni musicali. dedicata ad attivit
La sala completata da un sistema di illumi- ludiche che fronteggia
la piazza antistante il
nazione integrato nelle pareti che muta con complesso
il variare delle sinfonie eseguite (foto Adam Mrk).

1. THE CHINESE LAMPS 2. THE FOYER CLADDING 3. THE ACOUSTIC CHAMBERS


The project is conceived as an open and democratic building The three main halls (Concert Hall / Black Box / The innermost cores of the three halls are cladded
where the ground floor is a public space. We wish to strengthen Congress Center) are cladded with precast concrete with acoustic wood panels, according to each
this effect by allowing the urban pavement continuing throughout elements (1200x8000mm), with three different depths, halls specific acoustic requirements. Each hall has
the building and lifting the foyer level while at the same time creating a vivid expression and breaking down the however its own variation of the so-called Mondrian
opening the north/south ground floor facades. scale of these huge volumes. pattern.

[ 22 ] IOARCH_61
EVOLUZIONI URBANE
In pianta risaltano le tre grandi masse architettoniche
che ospitano una sala concerti, un centro conferenze e
uno spazio duso flessibile.
Sotto, gli interni della sala concerti, realizzati con
finiture in rovere e ottone (foto Adam Mrk).

IOARCH_61 [ 23 ]
EVOLUZIONI URBANE
schmidt hammer lassen architects
Fondato ad Aarhus nel 1986, lo studio danese
composto da un team di 150 professionisti guidati
dai fondatori Morten Schmidt, Bjarne Hammer,
John F. Lassen, Kim Holst Jensen e Kristian Lars
Ahlmark, assieme ai partners Chris Hardie e Rong
Lu ed ha i propri uffici ad Aarhus, Copenaghen,
Londra, Shanghai e Singapore. Riconosciuto tra
le firme pi apprezzate e premiate in Scandinavia,
lo studio negli anni ha costruito una reputazione
internazionale sulla capacit di realizzare
architetture in grado di interagire con il contesto
urbano e sullattenzione data alla luce naturale,
alla funzionalit e alla sostenibilit come parti
integranti del progetto.
www.shl.dk

Sopra, alcuni spazi interni, semplici e lineari.


SCHEDA Sotto la sezione CC evidenzia limpostazione
geometrica regolare del complesso Malm Live
Localit Malm (foto Adam Mrk).
Anno di realizzazione 2012-2015
Committente Citt di Malm (sala concerti), Skanska
Sverige AB (hotel e centro congressi)
Progetto architettonico Schmidt Hammer Lassen
Architects
Progetto paesaggistico SLA
Consulenza strutture Ruben Gianolio, Prekon AB
Consulenza acustica Akustikon
Superficie lotto 35.000 mq
Slp 43.000 mq
Superficie costruita 92.000 mq
Contractor Skanska Sverige AB

[ 24 ] IOARCH_61
CONTROPARETE PAVIMENTO VINILICO
FONOASSORBENTE DECORATIVO

www.evolutionpanel.com
www.evolution-virag.com
LUOGHI DELLARTE

BROAD MUSEUM A LOS ANGELES

LA VOLTA E IL VELO
Elementi-chiave del progetto di Diller Scofidio+Renfro, per il museo dedicato alla collezione di arte
contemporanea di Eli e Edythe Broad, la volta e il velo: una grande volta a pi livelli protetta da un
esoscheletro in cemento e acciaio rinforzato con fibra di vetro in grado di filtrare la luce naturale

Lo studio DS+R risultato vincitore di un Esternamente, ledificio si presenta come gonista soprattutto allultimo livello espo-
concorso a invito per la realizzazione di un parallelepipedo dalla rigida e pura sitivo. La volta, elemento centrale delledi-
un nuovo museo dedicato a una delle pi forma geometrica caratterizzato da una ficio, ospita non solo la zona espositiva,
importanti collezioni di arte contempora- sorta di velo che lavvolge e si solleva come succede nella maggior parte dei mu-
nea al mondo (circa 2.000 opere), posse- alle estremit dei lati, in corrispondenza sei, ma anche larchivio della collezione
duta dai filantropi Eli e Edythe Broad. degli accessi ai visitatori, lasciando intra- che sosterr lattivit di prestito della The
Ledificio sorge sulla Grand Avenue, area vedere la struttura interna del museo. La Broad Art Foundation.
centrale di Los Angeles caratterizzata da superficie porosa del rivestimento esterno Ledificio si sviluppa su tre piani interrati
unelevata concentrazione di istituzioni realizzata in cemento e acciaio rinforza- destinati a parcheggio (344 posti auto) e
culturali. ti con fibra di vetro, in grado di assorbire tre piani che si ergono sopra la linea del
Inaugurato lo scorso settembre, il mu- e riflettere la luce solare contribuendo al terreno.
seo stato progettato dallo studio Diller nitido candore delledificio. Gli interni Al piano terra sono stati realizzati due
Scofidio + Renfro - in collaborazione con sono caratterizzati dalla presenza di una accessi pedonali sulla Grand Avenue, un
Gensler. enorme volta che diventa elemento prota- atrio pubblico, il negozio del museo, una

[ 26 ] IOARCH_61
LUOGHI DELLARTE

In alto, il museo visto


dalla Gran Avenue
(fotoBenny Chan, courtesy
of The Broad and DS+R).
A destra una vista
notturna delledificio
(fotoIwan Baan, courtesy
of The Broad and DS+R),
la lobby con la scala
mobile (fotoHufton
+Crow, courtesy of The
Broad and DS+R) e latrio
dingresso (fotoIwan
Baan, courtesy of The Broad
and DS+R).

IOARCH_61 [ 27 ]
LUOGHI DELLARTE

Diller Scofidio + Renfro galleria espositiva, uno spazio multime- zione degli accessi pedonali e delle strade
Caratterizzato da un approccio interdisciplinare diale e un archivio della collezione. Da dellarea circostante.
che integra larchitettura alle arti visive e dello questo livello inoltre si diramano una sca- Il progetto mira inoltre a essere ricono-
spettacolo, lo studio di progettazione con sede la mobile, inserita in un tunnel, che rag- sciuto tra le istituzioni museali pi ecoso-
a New York guidato dai soci Elizabeth Diller,
giunge la galleria al terzo piano, un ascen- stenibili ed efficienti e al conseguimento
Ricardo Scofidio e Charles Renfro, coadiuvati
da un team di designer, artisti e architetti. sore vetrato di forma cilindrica e un corpo della certificazione Leed Silver grazie alla
Tra i progetti recenti, il Lincoln Center for the scale che connettono ai piani superiori. realizzazione di stazioni di ricarica elettri-
Performing Arts, la riqualificazione e lampliamento Al secondo livello, larchivio della col- ca per le auto, di parcheggi per le biciclet-
della Juilliard School, lampliamento della School lezione visibile ai visitatori attraverso te, di soluzioni per il recupero dellacqua
of American Ballet, High Line - un parco urbano
aperture vetrate poste in corrispondenza piovana dal tetto ai giardini situati al li-
realizzato su una ex-sopraelevata per 1,5 miglia
attraverso il quartiere Chelsea (tutti a New del vano scala centrale che conduce dalle
gallerie del terzo livello fino allatrio del
Circa duemila le opere di arte contemporanea
York); la Brown University Creative Arts Center
di Providence, lInstitute of Contemporary Art della Broad Collection, tra cui i lavori di
primo piano.
di Boston, il complesso residenziale Slither a Joseph Beuys, Jeff Koons, Roy Lichtenstein
Lultimo livello sorprende i visitatori con Ed Ruscha, Cindy Sherman, Cy Twombly
Gifu in Giappone e il padiglione Blur, sul lago di
uno spazio espositivo aperto dominato e Andy Warhol.
Neuchtel, commissionato da Swiss Expo.
dalla volta porosa e abbondantemente il-
www.dsrny.com
luminato dalla luce naturale che filtra at- vello della strada e alladozione di rubinet-
traverso le aperture vetrate e i lucernari. teria ad alta efficienza in grado di ridurre
Il progetto ha previsto inoltre, su richie- i consumi idrici del 40% e, infine, al faci-
sta della committenza, la realizzazione di le accesso da parte del pubblico, favorito
una piazza pubblica arricchita con ulivi e dalla realizzazione nelle adiacenze di una
spazi allaperto per picnic, film, spettacoli nuova stazione della metropolitana (la cui
ed eventi educativi allaperto e la sistema- apertura prevista per il 2020)
[ 28 ] IOARCH_61
LUOGHI DELLARTE

SCHEDA
Localit Los Angeles
Anno di realizzazione 2011-2015
Committente Eli e Edythe Broad
Progetto architettonico Diller Scofidio + Renfro
Progetto esecutivo Gensler
Progetto strutturale Nabih Youssef Associates,
Leslie E. Robertson Associates
Impianti ARUP
Facciate seele GmbH / Willis Construction
SLP 11.150 mq
Sopra, al terzo piano
Costo 140 milioni di dollari
lopenspace espositivo, con
un soffitto alto circa 7 metri,
sovrastato da lucernari e
dal velo che filtrano la luce
naturale (fotoIwan Baan,
courtesy of The Broad and DS+R).
A destra, dallalto,
installazione con tre opere di
Roy Lichtenstein (fotoBruce
Damonte, courtesy of The Broad
and DS+R); Under the table
di Robert Therrien e lOculus
Hall (fotoElizabeth Daniels,
courtesy of The Broad and DS+R).

IOARCH_61 [ 29 ]
OCCH

ASILO DINFANZIA DI GUASTALLA

LA BUONA SCUOLA
Leggero, accogliente, sicuro. Il paesaggio si confonde con ledificio e penetra allinterno
nel progetto di Mario Cucinella per il nido di Guastalla, inaugurato lo scorso settembre
Strade ordinarie di unordinaria periferia di tembre, allinaugurazione del nido che ospi- milioni, non male per un comune di 15mila
paese. Persone, biciclette, la tranquillit di ter 120 bambini c tutto il paese. Siamo abitanti) e da una gara di solidariet scattata
vite normali. Poco prima, i due edifici sco- in provincia di Reggio Emilia, qui la cura e dopo il terremoto.
lastici che il terremoto aveva reso inagibili, leducazione dei bambini una cosa seria, Il progetto vincitore, dello studio di Mario
e i container che per tre anni avevano ospi- Reggio Children solo lespressione pi nota Cucinella, il frutto di tre originali consi-
tato i bambini di Guastalla. Poi una creatura di un impegno pubblico costante, in cui le derazioni: il punto di vista di un bambino di
sorprendente. Bassa, lunga, vetrata, ritmata amministrazioni investono seriamente, tre anni, ben diverso da quello di un adulto
da una sequenza di portali di legno chiaro, pensando al welfare pi che ai voti. anche solo per la scala in cui lambiente si
Sopra il titolo, una vista dritti fin sopra la copertura del corpo edi- Il nuovo asilo-nido di Guastalla, sopranno- presenta alla sua esperienza; la leggerezza;
dinsieme del fronte sud-
ovest, con lingresso lizio, come i platani di questo paesaggio minato carlotta balena perch entrarci lefficienza.
dietro il quale si apre il ibrido, mezza citt e mezza campagna ma come stare nella pancia della balena di Pi- La bellezza di un progetto di architettura
giardino dinverno. A libero dai segni scomposti di un commercio nocchio, nasce da una gara di appalto inte- nasce dalla sua necessit e si riconosce
destra, planimetria e
progetto del paesaggio volgare. grato indetta nel 2013. Budget 3,5 milioni quando valutazioni di ordine pratico ed eco-
(Foto Moreno Maggi). Nella luce di un sabato mattina di met set- di euro finanziato da Regione, Comune (1,2 nomico si fondono in una forma che non si

[ 30 ] IOARCH_61
OCCH

IOARCH_61 [ 31 ]
A MISURA DI BAMBINO

limita a rispondere alle funzioni richieste E con la speranza che investimenti in questa utenti lasceranno questa tana protetta.
ma ne offre, attraverso luso, di nuove, e pos- direzione rimettano in moto ingranaggi in- La forma e lorganizzazione degli ambienti,
sibilmente, come in questo caso, accoglienti, ceppati delleconomia. il calore dei materiali, i colori, la trasparen-
protettive e stimolanti. Ma un architetto non gioca al piccolo Key- za che porta luce e apertura verso lesterno
Fino a ieri le scuole erano contenitori, sca- nes e si mette invece nei panni degli utenti, sono stati concepiti in accordo con gli aspet-
tole chiuse per una pedagogia intesa come che in questo caso sono bambini 0-3 anni, ti pedagogici per favorire esperienze senso-
sinonimo di inquadramento sociale, e i educatori e famiglie. Lasilo-nido di Gua- riali e lo sviluppo e lespressione delle pecu-
nidi dinfanzia erano poco pi che depositi stalla nasce cos. Poggiato sul terreno con la liarit individuali.
temporanei di giovani vite fin quando pap leggerezza di un uccello, infilato tra gli al- Come un nido in un
o mamma non fossero tornati dal lavoro. beri come un elemento della natura, aperto Il progetto di Cucinella si basa sulla sempli- bosco, la struttura allo
Le cose sono evidentemente cambiate, e a su un paesaggio costruito dalluomo in ogni cit e sullinterazione tra ambienti interni ed stesso tempo aperta
verso lesterno e uno
Reggio pi che altrove, ma gli edifici in cui suo punto focale: dalla lontananza agricola esterni. Lo scheletro strutturale costituito spazio accogliente e
si svolgono spesso no, tanto che la questione al close-up del giardino che lo circonda, spa- da 50 portali in legno lamellare di abete (18 sicuro dove rifugiarsi e
delledilizia scolastica salita nellattenzione zio di esplorazione al pari delle aule interne x 4,5 m, spessore 160 mm) sagomati singo- imparare
(Foto Moreno Maggi).
del governo del Paese. Certo, per ovvie ra- per conoscere da vicino il mondo che verr larmente con macchine a controllo numeri- Sotto, lo schema
gioni di agibilit e sicurezza in primo luogo. quando, passati i tre anni di et, i piccoli co e disposti parallelamente a una distanza energetico delledificio

[ 32 ] IOARCH_61
A MISURA DI BAMBINO

IOARCH_61 [ 33 ]
A MISURA DI BAMBINO

di 1,56 metri. I portali sono intervallati da gno di larice. Linsieme poggia su una platea interni. Lelevata coibentazione, la distribu- Sopra, pianta, sezione
lastre di vetro basso-emissivo, mentre i lati in cls armato di 40 cm di spessore (calcolati zione ottimale delle superfici trasparenti, il e una vista notturna
del nido (foto Moreno
corti e il retro delledificio sono definiti da per ridurne al minimo la deformabilit: i ca- ricorso a sistemi allavanguardia per il recu- Maggi). Sotto, sezione
pareti opache in tavolato a tre strati, coibente richi gravanti su di essa sono pari al peso del pero dellacqua piovana e linserimento in del modulo di facciata
in lana di roccia, telo traspirante impermea- terreno asportato) che assicura la rigidezza copertura di pannelli fotovoltaici consento- principale.

bile e rivestite da listelli verticali in legno di necessaria per accogliere le lastre in vetro. no di ridurre al minimo il ricorso a impianti
larice. I servizi sono collocati in volumi bassi La realizzazione dellasilo ha previsto luso meccanici per soddisfare i fabbisogni ener-
in cls armato gettato in opera, tamponati in di materiali naturali a basso impatto am- getici delledificio.
laterizio ad elevato potere isolante e rivestiti bientale - in primis il legno, sicuro e idea- Le soluzioni impiantistiche assicurano un
allesterno di listelli verticali, sempre in le- le per garantire lisolamento termico degli ottimo comfort abitativo riducendo al mi-

1 Impermeabilizzazione
in PVC. 2 OSB 22mm.
SCHELETRO STRUTTURALE 12 34 56 6
3 Morale in legno dim
45x85 mm. 4 Lamiera di
chiusura in alluminio sp.
7 8 20/10 mm. 5 Isolamento
Lo schema statico dei telai composto da pilastri incernierati alla di lana minerale densit
70kg/mc. 6 Sigillatura
base e con il nodo trave-pilastro schematizzato come incastro. La 10 strutturale. 7 Vetro
controventatura di falda garantita dal pannello strutturale prefab- 2 esterno 88.2 temperato
9
bricato mentre la controventatura fuori dal piano del telaio assicu- serigrafato+20 mm
argon+Vetro interno 44.2
rata dalla presenza delle pareti prefabbricate nella parte posteriore 11 basso emissivo.
e da una serie di controventi in acciaio a croce di santandrea nella 8 Tenda a rullo con
parte frontale dove presente il vetro. cavetti di scorrimento in
7
acciaio inox.
Le giunzioni sono state sviluppate per ottenere il massimo risultato 9 Isolamento di lana
estetico, funzionale, pratico e di sicurezza statica ai carichi agenti. minerale sp 20 cm
Il nodo trave/colonna risolto con una giunzione sviluppata con densit 70kg/mc.
10 Rivestimento in
barre filettate metalliche incollate nella testa del pilastro e aggan- perlinato. 11 Puntone in
ciate mediante bulloni nelle travi. Tale giunzione, schematizzabile acciaio inox.
come un incastro, ha consentito unelevatissima prefabbricazione 12 Pavimentazione in
legno (in gres nei bagni e
negli stabilimenti di produzione, rapidit di montaggio e uneccel- in cucina). 13 pavimento
lente qualit estetica. Nessun elemento metallico visibile e il tutto radiante. 14 massetto
risulta nascosto. alleggerito per impianti.
15 15 Isolamento tipo
Per il giunto pilastro-fondazione la scelta ricaduta su un ele- 13 16 styrodur densit 35kg/
mento metallico che separa il legno dal cemento della fondazione 14 17 18 mc. 16 Barriera al vapore.
12
per ovvi motivi di durabilit: una scarpetta metallica collegata 17 Soletta armata.
18 Vespaio areato in
mediante lama interna e spinotti allelemento in legno e vincolata casseri modulari a
alla fondazione mediante tirafondi metallici annegati nel getto perdere.
strutturale.

[ 34 ] IOARCH_61
A MISURA DI BAMBINO

et; non nonimmo untilium tarit.


Icae niur hales iam prox mus; hos in sesside novis.
Ipionfece tus omnertuus consules tem de incum telut
graribemum hil utem (Foto Moreno Maggi).
Mario Cucinella - MCA
Mario Cucinella (Palermo, 1960), si laurea a
Genova con Giancarlo De Carlo nel 1987 e dal
1987 al 1992 lavora nello studio di Renzo Piano
come responsabile di progetto, prima a Genova e
poi a Parigi, dove nel 1992 fonda Mario Cucinella
Architects (MCA), che dal 1999 diventa Srl con
sede a Bologna. Lo studio, che si occupa anche
di ricerca e disegno industriale, conta sugli
associati Francesco Barone e David Hirsch e
comprende circa trenta collaboratori.
Dal 2004 Mario Cucinella visiting professor
presso lUniversit di Nottingham. Particolarmente
interessato ai temi legati alla progettazione
ambientale e alla sostenibilit in architettura,
ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti
internazionali. Tra le sue realizzazioni pi
significative: il Sino Italian Ecological Building
(SIEEB) a Pechino, la nuova sede del Comune
di Bologna, il Centre for Sustainable Energy
Technologies (CSET) di Ningbo, la sede della
societ 3M a Milano e il centro direzionale
Santander a Milano.
www.mcarchitects.it

nimo il fabbisogno di risorse ambientali


(ledificio in classe A) e i costi di gestione e
manutenzione. Limpianto di riscaldamento
a pannelli radianti con posa a pavimen-
to suddiviso per zone e termostato in ogni
ambiente, alimentato da un refrigeratore di
liquido monoblocco in pompa di calore aria/
acqua, integrabile alloccorrenza da una cal-
daia a condensazione.
Il rinnovo dellaria assicurato da recupe-
ratori di calore a flussi incrociati, accoppiati
a deumidificatore e dotati di due ventilatori
centrifughi a doppia aspirazione.
Oltre a un impianto fotovoltaico, il progetto
ha previsto in copertura linstallazione di un
impianto solare termico centralizzato per la
produzione di acqua calda sanitaria, costitu-
ito da 4 collettori a tubi sottovuoto e un bol-
litore verticale in acciaio da 1.500 litri. Per
quanto riguarda lilluminazione, il progetto
ha previsto soluzioni altamente efficienti:
lampade a led e fluorescenti, rilevatori di
presenza nelle aree di passaggio e servizi,
sensori di luce diurna nelle aule. Tutte le
superfici vetrate a sud-est sono protette da
tende filtranti che regolano lirraggiamento
solare. stato inoltre realizzato un impianto
di recupero delle acque meteoriche per lir-
rigazione delle aree verdi e per gli usi non
potabili

Spazi a misura di bambino, con appositi vani dove


nascondersi e osservare la natura circostante che
cambia a seconda delle stagioni e della posizione del
sole (Foto Moreno Maggi).

[ 36 ] IOARCH_61
A MISURA DI BAMBINO

KLOBEN PHI PORTE METRA


Il comfort dal sole La collezione di porte laccate Phila Poliedra-Sky 50 e NC 65 STH porte

Punto di riferimento per i progettisti, Kloben La collezione PhiLa di Phi Porte, azienda impegnata Il sistema per facciate continue METRA Poliedra-Sky
lazienda italiana specializzata a livello nazionale e in ricerca e collaborazioni con designer, progettisti e 50 adottato nel nido di Guastalla caratterizzato da
internazionale nella produzione di collettori solari architetti per comprendere e interpretare al meglio le un design innovativo e da elevate performance in
sottovuoto con i quali propone soluzioni dedicate ai esigenze del mercato e proporre soluzioni innovative, termini di tenuta, isolamento e resistenza.
sistemi completi per lintegrazione al riscaldamento a nata per rispondere allesigenza di disporre di una Con una dimensione del profilato di soli 50 mm
bassa temperatura, per lacqua calda sanitaria e per gamma di colori in linea con le odierne esigenze di Poliedra-Sky 50 contribuisce a rendere lo sviluppo
pi complessi sistemi di Solar Heating&Cooling. arredo. Porte per interni, personalizzabili, dal design delle facciate continue leggero e contemporaneo
SKY PRO CPC il collettore solare sottovuoto pi pulito, accessoriate con cerniera a totale scomparsa valorizzando ogni progetto.
performante al mondo con il quale lazienda propone con regolazioni su tre assi e serrature magnetiche, Il sistema per porte NC 65 STH garantisce una
soluzioni innovative in grado di ridurre notevolmente la realizzabili in una gamma di 20 colori matt che si notevole resistenza alleffrazione consentendo
dipendenza da fonti fossili, assicurando al contempo armonizzano con lambiente in cui vengono inserite, allutilizzatore di vivere il proprio habitat nel pieno
il massimo comfort. come quelle adottate nel nido di Guastalla. comfort e nella massima sicurezza.

KLOBEN - TURCO GROUP SRL PHI PORTE - RA.BEN SRL METRA SPA
Via dellArtigianato, 58 Z.I. Macchiareddu, 9 Strada Via Stacca, 1
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SCHEDA
Localit Guastalla (RE)
Anno di realizzazione 2014-2015
Committente Comune di Guastalla
Superficie 1.500 mq
Budget 1650 euro/mq
Progetto Mario Cucinella Architects
Team Mario Cucinella, Marco DellAgli (responsabile di
progetto), Alberto Casarotto, Irene Sapenza, Alberto
Bruno, Yuri Costantini (modello)
Consulenza paesaggistica Marilena Baggio
Rendering Cristian Chierici CC79 LINERGY RDZ
Strutture Geoequipe Studio Tecnico Associato Illuminazione di emergenza high tech Aria pulita e ambienti salubri
Progettazione Elettrica e Meccanica
Area Engineering srl Estetica e design sono le linee guida seguite da Comfort significa anche qualit dellaria: aria
Acustica Ing. Enrico Manzi Linergy, specialista in illuminazione di emergenza, fresca, ricca di ossigeno, prelevata dallesterno,
Lavori edili Scisciani e Frascarelli Impresa Edile nella progettazione delle lampade Lyra Evo e Prodigy filtrata e deumidificata. Per garantire un ambiente
Strutture in legno Rubner Holzbau SpA cos da adattarsi alle scelte architettoniche. salubre e il massimo benessere termo-igrometrico
Progetto e installazione facciate e infissi Promo Spa Il modello LYRA EVO, 100% segnalazione, distanza di al nido dinfanzia di Guastalla, RDZ ha proposto
Sistema di facciata e porte esterne Metra Spa visibilit superiore ai 30 m, installato a bandiera nelle linstallazione delle unit per il trattamento dellaria
Impianti Saitec Company srl aree comuni e in prossimit delle uscite di emergenza UC 1000. Queste macchine svolgono la funzione
Solare termico Kloben - Turco Group Srl per facilitare lindicazione delle vie di esodo, mentre di ventilazione meccanica con recupero di calore
la compatta PRODIGY (cm 24 x 11), 100% led, abbinata a quella di deumidificazione estiva e
Ventilazione meccanica controllata RDZ Spa
moderna e minimalista, durevole nel tempo e dalla integrazione di potenza sensibile.
Porte interne Phi Porte - Ra.Ben Srl
luminosit sorprendente si inserisce perfettamente Tutto ci assicura il controllo dellumidit nei locali e
Illuminazione di emergenza Linergy Srl
negli ambienti didattici del nido di Guastalla. aria sempre nuova e pulita senza spreco di energia.

LINERGY SRL RDZ SPA


Via A. De Gasperi, 9 Viale Trento, 101
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IOARCH_61 [ 37 ]
ARCHITETTURA E CITT

[ 38 ] IOARCH_61
ARCHITETTURA E CITT

NUOVI UFFICI DEL GRUPPO MEDIOBANCA, MILANO

LICEBERG
Levigato e compatto, del colore del ghiaccio, il volume scavato
del nuovo blocco per uffici progettato da giussaniarch a Milano
riordina la cortina edilizia dellintero isolato

Sono due le caratteristiche pi evidenti del segnalano lintenzione riuscita di ricreare


Sopra il titolo, il nuovo
nuovo edificio per uffici, finalista del Pre- un rapporto di continuit tra lo spazio della edificio per uffici di
mio Medaglia dOro allArchitettura Italiana citt e quello delledificio. via Siusi a Milano.
2015 e risultato di un intervento di demoli- Leggermente staccato dal fronte stradale A sinistra, le scale
nella hall di ingresso
zione e ricostruzione, progettato da Rober- da una piccola superficie a verde, il volume e linquadramento del
to GiussanI e Andrea Balestrero: il filtro compatto, filtrato da un involucro tecnolo- complesso nella citt.
tecnologico a doppia membrana in vetro gico a doppia membrana vetrata che pu ri- Accanto, dettaglio della
piazza scavata nel
serigrafato dellinvolucro e la piccola piazza manere muto e chiuso (lasciando comunque volume delledificio (foto
dellingresso scavata nel volume. Entrambi (segue a pagina 43) Andrea Martiradonna).

IOARCH_61 [ 39 ]
ARCHITETTURA E CITT

BELLEZZA
PERFORMANTE
Linvolucro omogeneo e continuo del nuovo
edificio milanese formato da una facciata
ventilata composta da moduli di 190 cm di
altezza disegnati da giussaniarch e progetta-
ti e realizzati da Stahlbau Pichler negli stabi-
limenti di Bolzano, poi trasportati a Milano
per il montaggio e la posa in opera.
Ogni modulo formato da una pelle presta-
zionale interna in vetri basso emissivi con
stratigrafia 8/16 argon/4.4 con pvb acustico
e trasmittanza pari a 1,1 W/mK. Le parti
cieche sono realizzate con pannelli isolanti
con 180 mm di lana di roccia con una tra-
smittanza termica di 0,88 W/mK. La pelle
esterna costituita da lame in vetro serigra-
fato bianco la cui apertura, in corrisponden-
za delle finestre dei piani, si regola automati-
camente in base alle condizioni climatiche,
assumendo diverse posizioni per schermare
lincidenza diretta dei raggi solari.
La soluzione, che connota esteticamente
ledificio e la sua presenza nellintorno, pre-
senta notevoli vantaggi dal punto di vista
del risparmio energetico, certificato in fase
di test fino al 50% rispetto a un involucro
convenzionale. Vantaggi dovuti sia alla scel-
A sinistra dallalto, una fase della posa delle cellule
ta dei materiali sia soprattutto alle moderne dellinvolucro e laspetto che assume la facciata quando
tecniche di prefabbricazione. la pelle esterna in vetro serigrafato dei moduli si apre.

[ 40 ] IOARCH_61
STAHLBAU PICHLER progetta, produce e costruisce in
tutta Europa strutture in acciaio e facciate continue.
La capacit di dar vita alle architetture pi evolute
unendo la creativit italiana alla precisione tedesca
la caratteristica peculiare dellazienda.
La sede di Mediobanca a Milano, progettata da
Giussaniarch, ne rappresenta la perfetta sintesi.

www.stahlbaupichler.com
ARCHITETTURA E CITT

Il giardino pensile interno che conclude idealmente


lasse del verde del vicino Parco Lambro. Sotto, pianta
del nuovo complesso e, a destra, unimmagine della
piazza di ingresso (foto Andrea Martiradonna).

giussaniarch
Roberto Giussani/Andrea Balestrero
Associati dal 2009, Roberto Giussani (Milano,
1957) e Andrea Balestrero (Genova, 1970) sono
entrambi laureati in Architettura (Giussani al
Politecnico di Milano, Balestrero allUniversit
di Genova) e iscritti allAlbo degli Architetti di
Milano. Con sede a Milano, lo studio opera
nellambito della progettazione architettonica,
urbana e dinterni, dallallestimento espositivo
alle abitazioni private, dal paesaggio agli edifici
collettivi, tenendo conto del contesto fisico,
culturale e sociale.
www.giussaniarch.com

[ 42 ] IOARCH_61
ARCHITETTURA E CITT

entrare la luce allinterno), o dialogare con


SCHEDA
lintorno schierando le lamelle in vetro seri-
grafato della prima pelle in funzione di bri- Localit Milano, Via Siusi
se-soleil, porta ordine nel linguaggio archi- Anno di realizzazione 2010-2014
tettonico affastellato e confuso dellisolato. Committente Mediobanca Innovation Services
Lampia piazza protetta dalle ali traslucide Progetto architettonico giussaniarch
dei volumi che l si interrompono e che me- Roberto Giussani, Andrea Balestrero
dia il passaggio verso gli ambienti privati de- Collaboratori Eugenio Feresin, Michele Nebuloni,
gli uffici e del centro elaborazione dati inter- Costanza Ronchi
no, pavimentata in lastre bianche e nere di Costruzioni edili Itinera Spa
conglomerato cementizio che si estendono Progetto illuminotecnico Rossi Bianchi Lighting Design
sui rivestimenti murali, privata ma appa- Progetto del verde Stefano Baccari
re pubblica, aperta sullincrocio delle tre vie Progetto esecutivo strutturale MARIOTTI
del quartiere e in asse con il sistema verde Simete (Ing. Stefano Dalmasso)
Diamante 3D per le pavimentazioni
del vicino Parco Lambro che il progetto fa Progettazione impiantistica Prodim (Ing. Matteo Bo)
proseguire allinterno, in forma di giardino Progettazione antincendio Studio Progess SRL Lastre in agglomerato di cemento vibropressato
pensile collocato sopra i blocchi funzionali, (Ing. Giuseppe Amaro) a doppio strato: uno composto da una miscela di
oltre la hall dingresso, fulcro e snodo distri- Realizzazione delle facciate Stahlbau Pichler Srl cemento bianco, inerti di marmo ed ossidi e uno da
butivo di tutti i flussi. Realizzazione pavimenti Mariotti Fulget Srl una miscela di sabbie silicee macinate e cemento
Una recinzione continua in profilati metalli- Realizzazione degli impianti Gozzo Impianti Spa grigio. Elevata compattezza, alta resistenza a
ci dipinta di bianco definisce con regolarit Realizzazione del verde Cappellini Lazzaro Snc flessione e allusura, basso assorbimento dacqua
e precisione il fronte stradale e prosegue an- Superficie 4.960 mq e bassa porosit le caratteristiche della superficie
che allinterno della piazza, declinandosi in delle lastre, trattata a mezzo di spazzolatura per le
ampie sedute. finiture interne e mediante sabbiatura per le finiture da
Il nuovo complesso organizzato su sei piani, esterno e di rivestimento degli uffici Mediobanca.
due dei quali interrati adibiti a parcheggio, e
costruito con struttura portante in pilastri di
cls e orizzontamenti formati da solette piene. Il MARIOTTI FULGET SRL
rivestimento tecnologico di facciata prosegue Loc. Stazione, 13
27040 Arena Po PV
oltre lultimo piano in modo da schermare gli T. 0385 70356
impianti tecnologici posti in copertura info@mariotti-spa.com | www.mariotti-spa.com

IOARCH_61 [ 43 ]
LEED IN CLIMI CALDI

EDIFICIO DEL GRUPPO CAJAMAR AD ALMERIA

EFFICIENZA E INNOVAZIONE
In Spagna un nuovo edificio per uffici flessibile e funzionale, con un elevato
grado di efficienza energetica e sostenibilit progettato dallo studio Arapiles

Con una slp di 19.000 mq distribuiti su 3


piani interrati e 5 fuori terra, la nuova sede
di Cajamar allinterno del Parco Scientifico-
Tecnologico di Almeria accoglie, oltre agli uf-
fici della cassa rurale e di credito cooperativo
spagnola, quelli di altre aziende. Per questo
motivo il concept progettuale ha previsto sia
la massima flessibilit degli spazi, con una
progettazione architettonica e strutturale che
offrisse la massima luce ai piani definendo la
posizione delle colonne portanti in prossimi-
Contrasto estetico
t del perimetro delledificio, sia la polifun-
stato fornito alla nuova zionalit, con una serie di funzioni collettive
struttura grazie alla accessorie fruibili da tutti i tenant. Il com-
creazione di 3 diversi
tipi di facciata protette
plesso comprende infatti un nido dinfanzia
da 3 diversi rivestimenti: che pu accogliere 74 bambini, un ristorante/
pannelli in GRC, lastre caffetteria di 620 mq, una palestra, 450 mq
di ceramica e lastre
Dekton
di aule di formazione, e dispone di 135 posti
(fotoDavid Frutos). auto ai piani interrati.

[ 44 ] IOARCH_61
LEED IN CLIMI CALDI

La composizione dei volumi e le diverse scelte di


facciata, in base allorientamento . La scelta di colori
chiari aiuta a contenere leffetto isola di calore
(in alto foto Fernando Alda, in basso fotoDavid Frutos).

Particolare attenzione stata dedicata allef-


ficienza energetica, specie estiva, con uno
studio dellorientamento e la definizione di
rivestimenti di facciata diversi in funzione
dellesposizione. Qualificanti anche sul piano
formale, i rivestimenti includono due facciate
ventilate, una in pannelli rinforzati di cemen-
to fotocatalitico con propriet autopulenti e
laltra in Dekton color Sirocco, mentre il pro-
spetto vetrato (con vetri Saint Gobain a taglio
termico e camera di Argon interna di 20 mm)
protetto da lamelle schermanti di alluminio
dello spessore di 5 mm (ogni lamella alta
3,60 metri). Per la pavimentazione esterna,
anchessa in lastre di Deekton, stato scelto
invece un colore chiaro (Danae), con un ele-
vato indice di riflettenza solare (SRI >78) che
contribuisce a ridurre leffetto isola di calo-
re. Il sistema di climatizzazione basato su

IOARCH_61 [ 45 ]
LEED IN CLIMI CALDI

Arapiles arquitectos asociados 15 SLP


Studio fondato nel 2012 come evoluzione della
collaborazione professionale svolta dal 1984 dai
due fondatori Luis Fernndez Martnez e Luis
Pastor Rodriguez, lo studio, con sede ad Almera,
opera nellambito della disciplina architettonica e
urbanistica. Con lintento di rispondere a tutte le
esigenze dei committenti con la massima qualit
ed efficienza, lo studio ha realizzato opere di nuova
costruzione, ristrutturazione e restauro urbano, di
interni e di arredi.
www.arapilesarquitectos.com

I soci di Arapiles: dallalto in senso orario


Luis Fernndez Martnez, Alfonso Monje de Pro, Maria
del Mar Fernandez Viciana, Segundo Caadas Espinar.

Alcune immagini dellinterno del complesso


(fotoDavid Frutos, nella pagina accanto fotoFernando Alda).

SCHEDA
Localit Parco Tecnologico di Almeria (PITA), Spagna
Committente Cajas rurales Unidas
Superficie 19.608,13 mq
Progetto Arapiles arquitectos asociados 15 SLP
(Luis Fernndez Martnez, Maria del Mar Fernandez
Viciana, Alfonso Monje de Pro, Segundo Caadas
Espinar), Antonio Prez Garcia
Facciata GRC Istituto Eduardo Torroja (CSIC)
Rivestimenti facciata ventilata
Cosentino Group, Neolith
Rivestimenti pareti, scale, pavimentazione
Cosentino Group

un impianto aria-acqua a quattro tubi, con-


figurato con portata variabile. La produzione
di acqua calda e refrigerata per soddisfare
le esigenze di climatizzazione durante tutto
lanno e per lacqua sanitaria soddisfatta
da unit Climaveneta in grado di lavorare in
base ai reali carichi delledificio, modulando
la potenza erogata e quindi riducendo al mi-
nimo i consumi energetici complessivi.
Un altro intervento di rilievo consiste nella
Smart Tank, un bacino che raccoglie le acque
meteoriche e quelle prodotte dalla condensa-
zione dei fan-coil, utilizzata sia per lo scam-
bio di calore aria-acqua sia per i fabbisogni
non potabili del complesso.
In copertura, parzialmente a tetto verde,
sono collocati 140 pannelli fotovoltaici per
una potenza totale installata di 44,10 kW/p
[ 46 ] IOARCH_61
LEED IN CLIMI CALDI

Dekton dentro e fuori COSENTINO GROUP


Headquarters Italia
Ottenuto dalla miscela di materie prime utilizzate allidrolisi, allabrasione, alla flessione, facilit di Via Trentino Alto Adige, 69
30030 Pianiga VE
in edilizia, vetro, materiali porcellanati e superfici manutenzione, stabilit cromatica, alta resistenza ai T. 041 5103096
in quarzo, sottoposto a un processo tecnologico graffi e alle macchie, senza che il suo aspetto e le www.cosentino.com
(TSP) di accelerazione delle modifiche metamorfiche sue propriet subiscano alterazioni rende le grandi www.dekton.it
alle quali sottoposta la pietra naturale, Dekton lastre Dekton adatte agli gli interni, agli esterni e alle Showroom Milano
si presenta come un materiale duro e compatto, le zone ad elevato transito. La combinazione di tali Piazza Fontana, 6
caratterizzato dallassenza di porosit, difetti, punti rivestimenti ha creato, nel complesso, una struttura 20121 Milano MI
T. 02 89092730
deboli e zone di tensione. omogenea e uniforme sia allinterno che allesterno citymilano@cosentino.com
Elevata resistenza ai raggi uv, al freddo e al gelo, delledificio. italia.cosentinonews.com

Facciata ventilata realizzata in colore Pavimentazioni interne/esterne realizzate in lastre


Sirocco, tinta uniforme e con poche colore Danae, ispirato al travertino, con spessore 12 Rivestimenti bagno e altri ambienti interni
venature. Utilizzate lastre di spessore mm. Formati utilizzati: 1.33x1.36 m e 1.33x1.26 m realizzati in colore Kadum, spessore 12 mm.
12 mm nei formati 2.46x0.71 m e (per le lastre di grandi dimensioni), 1.55/1.67x1.36 Formato utilizzato: 2.40x0.80 m (per lastre
1.22x0.71 m. m e 1.67/1.71x0.51 m (per le lastre trapezoidali). di grandi dimensioni).

IOARCH_61 [ 47 ]
DESIGNCAF
50 ANNI DI
MARMOMACC
SI CONCLUSA LO SCORSO OTTOBRE LA 50^ EDIZIONE
DI MARMOMACC, IL SALONE INTERNAZIONALE
DI VERONA DEDICATO AL COMPARTO MARMO-LAPIDEO
A CUI HANNO PARTECIPATO 1.524 AZIENDE PROVENIENTI
DA 55 PAESI
La manifestazione un laboratorio dove cultura, tendenze
e innovazione vengono presentate agli operatori attraverso
progetti e sperimentazioni realizzati dalle aziende in
collaborazione con architetti e designer.
Per ledizione 2015 gli spazi fieristici sono stati organizzati
in tre poli: The Italian Stone Theatre, dedicato alla
produzione Made in Italy espressa nel materiale lapideo e
nei macchinari e nelle tecnologie di lavorazione del marmo;
Architecture&Design con una mostra dedicata ai progetti
vincitori dellInternational Award Architecture in Stone e
le sperimentazioni presentate dalla Stone Academy; larea
esterna dellUrban Design Park, un giardino dove natura e
architettura si incontrano.
Tra le iniziative intraprese da Marmomacc, lInternational
Award Architecture in Stone 2015 curato da Vincenzo Pavan,
il premio biennale riservato a opere di architettura realizzate
in pietra, giunto ormai alla XIV edizione.

I premi dellInternational
Award Architecture in
Stone 2015: in alto, forme
elementari in continuit
col carattere intrinseco
del materiale lapideo
per gli Edifici a torre in
Hagenholzstrae a Zurigo
progettati da Max Dudler in
collaborazione con Atelier
Volume con leggeri aggetti sovrapposti e un Il Giants Causeway Visitors Centre ad Antrim WWW, 2013
coronamento a shed che si confronta con lo nellIrlanda del Nord ricorda il sentiero in colonne (foto Stefan Mller).
sviluppo urbano della citt caratterizzano il Museo basaltiche a forma esagonale che secondo la Accanto, Sancaklar Mosque
Jumex a Citt del Messico progettato da David leggenda fu costruito dai giganti per raggiungere a Istanbul di EAA Emre
Chipperfield Architects, 2013 la Scozia. Progetto Heneghan Peng Architects, Arolat Architects, 2012
(foto Simon Menges). 2014 (foto Marie-Louise Halpenny). (foto Cemal Emden).

THE ITALIAN STONE THEATRE


Curato dal designer Raffaello Galiotto e dallarchitetto
Vincenzo Pavan, il padiglione dedicato al Made in Italy era
articolato in due nuclei di diversa identit spaziale. Il primo,
dedicato ai materiali, formato da installazioni ispirate ai
concetti di orizzontalit e verticalit: Carpets of Stone, un
collage di pavimenti litici di diversi autori disposto in un
percorso segmentato che mostra le infinite sfaccettature
texturali e cromatiche offerte dal materiale nella sua
composizione bidimensionale e Lithic Vertigo, una serie di
installazioni tridimensionali concepite come isole in cui pareti,
scale e rampe mettono in mostra le potenzialit della pietra
in varie componenti costruttive. Il secondo nucleo espositivo
metteva invece in luce, attraverso la mostra sperimentale
Digital Lithic Design, linterazione di strumentazioni e
macchinari digitali con il progetto di design.

Due opere esposte nel padiglione del made in Italy: Stone sky di Giuseppe
Fallacara con Pimar (mostra Carpets of Stone) e Look at my backstep di
Patricia Urquiola con Budri (mostra Lithic Vertigo). (foto Luca Morandini)

[ 48 ] IOARCH_61
RESIDENZIALE

ROMA, COMPLESSO LE TRE POLE

QUALIT RITROVATA
Efficienza energetica, aree verdi e comfort
abitativo per il complesso residenziale
allAventino, progettato dallo studio
3C+t Capolei Cavalli Architetti Associati

IOARCH_61 [ 49 ]
RESIDENZIALE

[ 50 ] IOARCH_61
RESIDENZIALE

Ampi spazi verdi


destinati ad uso comune
e terrazzi dallandamento
curvilineo che offrono
viste panoramiche
sullambiente circostante
R icco di parchi e ville lAventino, il pi
meridionale dei sette colli di Roma,
ha conservato nei secoli limpronta
aristocratica che assunse in epoca impe-
riale. Qui, tra le vie Marco Polo e Beccari,
terie di pannelli fotovoltaici posti in coper-
tura. Un sistema di recupero delle acque
piovane si presta infine alluso per lirriga-
zione delle aree verdi comuni.
La climatizzazione interna affidata a un
to termico, il che ha permesso ai progettisti
di utilizzare, nei rivestimenti di facciata
e delle parti comuni interne, materiali di
pregio caratteristici della tradizione roma-
na moderna per gli edifici residenziali di
caratterizzano i 70
appartamenti delle tre su un lotto di forma trapezoidale delimita- sistema a pannelli radianti a bassa tempera- prestigio.
palazzine. Finiture in to a nord dal parco della Casa del Jazz e a tura posti a soffitto, soluzione che offre un Ma perch le tre pole? Il nome dato al com-
legno, pietra e marmo sud dal fascio ferroviario Ostiense, sorge il miglior benessere ambientale. plesso si ritrova nellatrio di ingresso del-
sono state utilizzate per
completare gli spazi nuovo complesso residenziale Le Tre Pole Le controsoffittature, come tutte le pareti le palazzine, che accoglie gli ospiti con tre
interni alle abitazioni e progettato dallo studio romano 3C+t. interne e le contropareti, sono realizzate opere darte originali disegnate dallo studio
gli ambienti comuni. Si tratta di tre palazzine, di cinque e quattro a secco con lastre a tecnologia brevettata 3C+t e realizzate dallartista Paolo Herma-
A sinistra, le sculture
dedicate alle 3 pole, piani, distribuite secondo una planimetria (Habito Activair). Una scelta che assicura nin con riferimento alle tre figlie di Marco
collocate nella hall di
ogni edificio e la sezione
che, sfruttando al meglio la conformazione un elevato isolamento acustico e soprattut- Polo (lindirizzo delle residenze)
del lotto, ricava tra luna e laltra ampi spazi
del vano scale.
verdi privati, in parte a copertura dei box
sotterranei, su cui affacciano gli ampi ter-
razzi dallandamento curvilineo dei 70 ap-
partamenti che compongono il complesso:
abitazioni per il mercato libero, con tagli
da 50 a 150 mq, in alcuni casi distribuite su
due piani, in posizione invidiabile, a 2 km
dal centro cittadino e a due passi dal colle-
gamento AV di Roma Ostiense e dallomo-
nima stazione della metropolitana.
In un mercato immobiliare dove, quandan-
che interessanti per posizione, taglio e fi-
niture, molti annunci si concludono con
linevitabile classe energetica G, il com-
plesso residenziale delle Tre Pole, che ha
ottenuto la certificazione energetica A e A+,
conferma invece lattuale indirizzo verso
la qualit totale, abitativa e ambientale, dei
progettisti, degli sviluppatori e dei com-
mittenti pi attenti, a Roma e in Italia.
Il fabbisogno energetico integrato da bat-

IOARCH_61 [ 51 ]
RESIDENZIALE

3c+t Capolei Cavalli Architetti Associati


Caratteristica dello studio Capolei-Cavalli fin dal
1960 lintreccio tra professione e attivit didattica
e di ricerca, entrambe svolte perseguendo un
reciproco completamento. Negli anni il lavoro
di progettazione si sviluppato attraverso i filtri
delle sue implicazioni politiche, sociali, storiche,
tipologiche ed economiche, mentre linsegnamento
universitario si arricchito dellesperienza derivante
dalla pratica della professione. Oggi nello studio
operano, insieme al professor Giancarlo Capolei,
i partner Fabrizio e Pierfrancesco Capolei,
Giunio Valerio e Paolo Romano Cavalli e circa
10 collaboratori. Tra i lavori recenti, il complesso
residenziale Stamperie 152 in via Urbana a Roma
e il progetto per la Marina di Rodi Garganico.
www.capoleicavalli.it
Nella foto, da sinistra, Paolo Romano Cavalli,
Pierfrancesco Capolei, Giunio Valerio Cavalli,
Giancarlo e Fabrizio Capolei.

SCHEDA
Localit Roma
Anno di realizzazione 2015
Committente Navarra Iniziative Immobiliari Srl
Progetto 3C+t Capolei Cavalli Architetti Associati
Direzione artistica arch. Fabrizio Capolei
D.L. ing. Cesidio Serafini
Responsabile commessa arch. Francesco Norcia
Direttore di cantiere arch. David Miranda
Superficie lotto 11.750 mq
Volume totale fuori terra 27.000 mc
Costi costruzione 20 milioni euro
Impresa costruttrice Italiana Costruzioni Spa

Accanto, la pianta del


quarto piano. Sopra,
vista di dettaglio dei
terrazzi con le soluzioni
progettate ad hoc per
ospitare il verde privato.

[ 52 ] IOARCH_61
RESIDENZIALE

BOFFI GRUPPO ROSSI PORCELANOSA


Design italiano per labitare Travertino in e outdoor Soluzioni per il bagno

La ricerca formale e tecnologica e un mix di innovazione Il Gruppo Rossi una Societ impegnata, in Italia Per le residenze Tre Pole, Porcelanosa ha fornito
e tradizione hanno reso Boffi, nata nel 1934 come e allestero, nella fornitura di materiali finiti: marmo, tutti i rivestimenti, i pavimenti, i lavabi, le rubinetterie,
laboratorio di mobili da cucina, una realt famosa nel pietra, granito e materiali affini, e nella posa in opera le vasche idromassaggio e i box doccia con cristalli
mondo. I prodotti sono stati esibiti alla Triennale di di pavimentazioni, facciate ventilate e lavori edili in temperati anticalcare. Per i pavimenti stata scelta
Milano, al MoMA di New York e allExpo 85 di Tsukuba genere. Lavori di restauro e manutenzione di beni la linea Ston-Ker nella variante Aston Arena da 59,6
in Giappone. Il nuovo corso dellazienda, iniziato negli immobili sottoposti a tutela culturale e ambientale, x 59,6 cm, effetto resina cemento; per le pareti la
anni Ottanta quando Roberto Gavazzi nuovo CEO opere fluviali, di sistemazione idraulica e di bonifica, linea Japan da 31,6 x 90 cm effetto carta da parati.
affianca Paolo Boffi insieme al direttore Creativo Piero sono le altre attivit svolte dallazienda. Per Le Tre Pole Ston-Ker un materiale straordinario e resistente,
Lissoni, ha segnato un percorso di crescita nel mondo ha realizzato per lesterno: rivestimenti degli edifici, disponibile in molteplici formati e finiture. I lavabi,
del design che ha portato alla creazione di un sistema scale e copertine muretti in Travertino Paglierino di tutti realizzati su misura per questo progetto, sono
completo di arredo bagno, allapertura di flagship store Tivoli finitura spazzolata; per gli interni: pavimenti in Krion, un nuovo materiale antibatterico, ignifugo e
nelle principali citt del mondo e ora allacquisizione di ingressi e rivestimenti scale in Travertino Rosso termoformabile che Porcelanosa propone in 85 colori.
unicona del design: De Padova. Persiano e Travertino bianco S. Caterina finitura lucida.

BOFFI SPA GRUPPO ROSSI SRL PORCELANOSA ROMA SPA


Via Oberdan, 70 Viale Tiziano, 3 Via Salaria, 1288 - 00138 Roma
20823 Lentate sul Seveso MB 00196 Roma T. 06 8889977
T. 0362 5341 T. 06 36091212 porcelanosa.roma@porcelanosa.it
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NA.GEST. GLOBAL SERVICE NUOVA MALEGORI


Facility management su misura Paesaggi da vivere

Attraverso un team di specialisti distribuiti presso vari presidi sul Parte del gruppo Italiana Costruzioni, la societ nasce dalla volont di
territorio, la societ Na.Gest. del gruppo Italiana Costruzioni svolge i interpretare e curare lambiente in tutte le sue forme: parchi, giardini,
servizi tecnici agli immobili e alle persone per numerose realt dei settori piazze, strade, aree verdi pubbliche e private.
terziario, industriale e pubblico. Le sue principali aree dintervento si Nuova Malegori vanta decenni di esperienza nellambito delle gestioni
riferiscono alla gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria degli del territorio anche grazie ai moderni sistemi integrati di global service.
impianti tecnologici (riscaldamento, climatizzazione, ascensori, impianti Il paesaggio e la costruzione dello stesso, insieme alla cura ed alla
elettrici) e interventi di manutenzione e ristrutturazione edile. salvaguardia, costituiscono la sua missione principale.

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IOARCH_61 [ 53 ]
DESIGNCAF
XXI TRIENNALE DI MILANO
DAL 2 APRILE AL 12 SETTEMBRE 2016 RITORNA A MILANO DOPO 20 ANNI
DI INTERRUZIONE LESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DELLA TRIENNALE.
SI SVOLGER AL PALAZZO DELLARTE E IN ALTRI LUOGHI DELLA CITT

21st Century. Design after Design. Questo il titolo della prima Triennale
del XXI secolo, che lancia una sfida allapparente collasso del mondo
contemporaneo, alle sue contraddizioni, incoerenze, incertezze. Per
proporre, affidandosi al progetto e ai progettisti che ne vorranno analizzare
e individuare ogni possibile indizio, nuovi punti cardinali e prospettare le
fondamenta della cultura che verr.
Manifestazione riconosciuta dal BIE (il Bureau International des
Expositions, lo stesso che regolamenta le esposizioni internazionali e
universali come Expo), la XXI Triennale prevede tre diverse forme di
partecipazione: quelle ufficiali, di carattere governativo o di organismi
delegati dai Paesi che aderiranno allinvito che stato diramato dal Ministro
degli Affari Esteri e trasmesso per vie diplomatiche; quelle di istituzioni ed enti
territoriali e culturali come Universit e centri e associazioni per lArchitettura
e il design; e infine le partecipazioni under 35, aperte ai giovani professionisti
che operano in diversi ambiti del progetto e a Scuole con gruppi di studenti.
La selezione di questultima forma di partecipazione, per la quale prevista
lassegnazione a titolo completamente gratuito di piccoli spazi per periodi
limitati nellarco dei sei mesi, avverr, a cura di una giuria, tra coloro che

Scalone donore e vestibolo del piano


superiore del Palazzo dellArte
(soffitto eseguito da Seguso vetri
darte, su disegno di Giuseppe
Capogrossi), X Triennale di Milano,
1954, foto Ancillotti.

avranno risposto alla call lanciata dalla Triennale con progetti di qualsiasi
natura, purch rispondenti al tema 21st Century. Design after design
(termine di presentazione 10 gennaio).
Nata a Monza nel 1923, lEsposizione Triennale si trasfer a Milano nel 1933,
anno in cui venne inaugurato il Palazzo dellArte, oggi punto di riferimento
della vita culturale della citt.

Vestibolo dingresso e atrio, Baldessari e Grisotti, Introduzione alla Mostra del grande numero: Rassegna del prodotto individuale
pavimento di Attilio Rossi, soffitto di Lucio Fontana, ad alto livello tecnologico, Pio Manz, William Lansing Plum e Richard Sapper,
IX Triennale di Milano, 1951. XIV Triennale di Milano, 1968 - foto Publifoto.

[ 54 ] IOARCH_61
VILLA N A BUCINE

LA CASA CARTESIANA
Sulle colline aretine, una residenza non convenzionale definita da piani ortogonali e
spazi multilivello organizzati, funzionalmente e visivamente, intorno a una corte centrale
NUOVA
OCCH ARCHITETTURA ITALIANA

Pianta del piano terra,


del primo e secondo
piano del complesso,
progettato attorno a un
patio centrale con la
funzione di fulcro intorno
I l progetto degli architetti Alessandro
e Leonardo Matassoni per questa re-
sidenza monofamiliare sulle colline
di Bucine, in provincia di Arezzo, si basa
sullassunto che la ricchezza dellarchitet-
al quale si svolge lattivit
domestica. tura dipenda dalle relazioni tra gli spazi e
In apertura, un terrazzo dalla loro esperienza dinamica. Di conse-
esterno (foto Architettura guenza, lunit abitativa stata organizzata
Matassoni).
attorno a un patio centrale, che diventa il
fulcro funzionale e visivo della vita dome-
stica. Questa logica compositiva consen-
te una certa reciprocit tra i vari ambienti
diurni creando scorci e percorsi inattesi
intorno al nucleo-cavedio. La zona cucina-
pranzo e lo spazio living con le aree neces-
sarie alla circolazione sono stati messi in
contatto diretto con lesterno ricorrendo
a una notevole permeabilit visiva, filtrata
solo parzialmente dalla massa fogliare delle
canne di bamb piantate al centro del patio,
generando un tuttuno privo di destinazioni
funzionali eccessivamente rigide.
La funzione baricentrica del cortile in
parte contraddetta dalle aperture perime-

[ 56 ] IOARCH_61
NUOVA ARCHITETTURA ITALIANA

trali enfatizzate dalla proiezione centrifuga


di alcuni elementi architettonici, spinti fino
ai limiti estremi dellarea disponibile, di su-
perficie molto limitata rispetto al volume
edificabile consentito.

La nostra attitudine per unarchitettura che possa


agire a un livello di percezione pi profondo, in un certo
senso pi primitiva, capace per di dialogare con la
dimensione psicologica, inconscia, e creare paesaggi
artificiali pi vicini alla natura stessa della vita
Alessandro e Leonardo Matassoni

Gli architetti hanno lavorato sulla consi-


La villa definita da stenza e sulla massa del costruito destrut-
angoli retti e superfici turandola gradatamente e cercando di
piane che creano raggiungere unarchitettura che potesse
elementi architettonici
funzionali, alternanza slanciarsi verso lesterno, con elementi via
di pieni e vuoti, verde via pi leggeri a cui sono stati affidati im-
e acqua integrati portanti ruoli funzionali come il setto che
negli elementi della
costruzione. A destra, la segna lasse dellingresso principale diven-
piscina coperta vista dal tando una lunga trave sospesa in corrispon-
patio interno e scorcio denza dellaccesso pedonale su strada.
serale di un ambiente
al piano superiore (foto La zona notte al primo piano contraddi-
Architettura Matassoni). stinta da una disposizione pi privata e una

IOARCH_61 [ 57 ]
NUOVA ARCHITETTURA ITALIANA

Architettura Matassoni
Entrambi laureati a Firenze, Alessandro e
Leonardo Matassoni operano presso il proprio
laboratorio di architettura vicino ad Arezzo.
Specializzato nella progettazione di edifici
residenziali per committenti privati, lo studio
spazia anche nel campo del riuso e della
ristrutturazione di edifici esistenti, dellinterior,
del disegno industriale e dellarte dei giardini e
affronta il progetto con un approccio artigianale,
specie nella una prima fase progettuale, attraverso
la costruzione di modelli di studio a grande scala.
Una parte importante dellattivit degli architetti
Matassoni rappresentata dalla pubblicazione di
articoli su presS/Tletter, la voce dellAssociazione
Italiana di Architettura e Critica fondata da Luigi
Prestinenza Puglisi, che ha curato anche due
mostre personali dello studio tenutesi a Roma nel
2012 presso La Casa dellArchitettura e nel 2014
presso Interno 14, lo spazio romano dellAiac.

connotazione atmosferica dovuta alle va-


SCHEDA
riazioni della luce naturale che filtra attra-
verso tagli lineari ricavati in copertura. Localit Bucine (AR)
In generale, il linguaggio espressivo di que- Anno di realizzazione 2015
sta architettura stato condizionato fin dal- Committente privato
la fase progettuale dalla predilezione della Progetto Architettura Matassoni - architetti Alessandro
committenza per angoli retti e superfici e Leonardo Matassoni
piane, che ha spinto i progettisti a cercare Consulenti ing. Alessandro Romei (strutture),
di superare la staticit connaturata a questa ing. Claudio Chiassai (impianti)
impostazione iniziale attraverso la disar- Superficie lotto 1194 mq ca.
ticolazione strategica dei volumi, ottenuta Volume fuori terra 1173 mc ca.
mediante lutilizzo di masse sospese e piani Impresa AL.CA. costruzioni
slittati gli uni rispetto agli altri. Pavimentazioni esterne in accoya Mealli Flooring
In fase di costruzione, altre considerazio- Landscape Trenti Vivai Piante
ni della stessa natura hanno spinto verso
ladozione di un effetto total white e una
progressiva semplificazione dei materia-
li utilizzati: semplice intonaco per tutte le
superfici verticali, con leccezione di alcuni
setti rivestiti con pannelli metallici - pareti
ventilate realizzate con pannelli laminati di
alluminio - e travertino abbinato a superfici
flottanti in legno di accoya per le superfici Sopra, cancello e corte
carrabile (sulla destra
orizzontali esterne. Anche dal punto di vi- lo sporto del terrazzo
sta energetico, le soluzioni di carattere tec- verde sopra i box); qui
nologico, come impianti solari e radianti, accanto, il percordo
pedonale e la scala che
sono state ridotte al minimo a vantaggio di conduce allingresso, al
sistemi passivi e low tech che garantiscono piano intermedio. In alto
il controllo del microclima interno attraver- a destra, il solarium sul
quale si apre la piscina
so i flussi naturali daria fresca provenienti coperta (foto Architettura
dalle zone verdi esterne Matassoni).

[ 58 ] IOARCH_61
NUOVA ARCHITETTURA ITALIANA

AL.CA. TRENTI VIVAI PIANTE MEALLI FLOORING


Costruzioni, ristrutturazioni e restauri Realizzazione di parchi e giardini Decking in Accoya
Al.Ca costruzioni di Cavoto Luciano & C. Trenti Vivai Piante situata nel Valdarno aretino con Mealli unazienda specializzata in progettazione e
unimpresa edile che risponde alle complesse due sedi, una a Terranuova Bracciolini (AR) lungo la realizzazione di pavimentazioni in legno su misura,
richieste del mercato offrendo ampia assistenza A1 e laltra a San Giovanni Valdarno, lungo la statale caratterizzate da qualit dei materiali, possibilit di
in fase progettuale e intervenendo a tutto campo che collega Arezzo a Firenze. Oltre alla produzione personalizzazione e durevolezza nel tempo, disponibili
nella realizzazione di nuovi edifici e opere di e vendita di piante ornamentali da esterno, lazienda in una vasta gamma di tipologie di legno. In particolare
restauro e ristrutturazione. Azienda che opera tra realizza giardini intervenendo sia nei piccoli spazi il legno acetilato Accoya, un materiale durevole,
Arezzo e il Valdarno, Al.Ca costruzioni si avvale verdi sia in parchi pubblici e privati. Con il proprio stabile, sostenibile, atossico, facilmente lavorabile,
di una rete di artigiani locali specializzati per la personale qualificato, Trenti segue ogni fase di cantiere resistente ai raggi UV e agli agenti atmosferici, ottenuto
pavimentazione, i rivestimenti e le finiture dei dal sopralluogo al progetto fino alla realizzazione del tramite un processo di acetilazione, utilizzato per la
manufatti edili. giardino con efficienza e professionalit. realizzazione dei decking esterni di Villa N.

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IOARCH_61 [ 59 ]
acqua
TuTTe le
forme
Dell'

dal 1980 piscine


e wellness blue pool

GramaGlia
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NUOVI SVILUPPI URBANI
XII EDIZIONE DI URBANPROMO E PREMIO URBANISTICA 2015

Centrata anche questanno sulla rigenerazione urbana, si svolta dal


17 al 20 novembre in Triennale Milano la XII edizione di Urbanpromo,
la manifestazione nazionale di riferimento per il marketing urbano e
territoriale organizzata da INU-Istituto Nazionale di Urbanistica e da
Urbit. Recupero degli ex opifici, post expo, beni comuni, riuso, housing
sociale, sharing economy, iniziative e innovazioni per migliorare
lefficienza degli edifici e trasporto pubblico urbano alcuni dei temi
trattati nei quattro giorni di convegni.
Nel corso della manifestazione stato conferito il Premio Urbanistica
2015 nella categoria Qualit delle infrastrutture e degli spazi
pubblici alla Fondazione CRT Torino per il progetto di recupero e
valorizzazione in chiave culturale e scientifica delle OGR, le ex Officine
Grandi Riparazioni di Torino, sulla base di una votazione online da
parte dei visitatori di Urbanpromo. Trasformate, su progetto dello
Studio Carlo Ratti Associati, da polo per le riparazioni dei veicoli
ferroviari in un sistema di spazi polivalenti destinati a produzioni
artistiche e culturali, allinnovazione e alle start up nellambito delle
nuove tecnologie, le OGR si inseriscono nel pi ampio progetto di
sviluppo dellarea urbana di Porta Susa.

NZEB
I REQUISITI MINIMI
PER LE NUOVE
COSTRUZIONI
E PER LE
RISTRUTTURAZIONI
Se conviene allambiente
RISPARMIARE ENERGIA conviene a tutti
Il primo ottobre 2015 entrato in vigore il Decreto Requisiti Minimi, Climagrn la sua impresa specializzata per tetti verdi,
che recepisce la Direttiva Europea a Energia Quasi Zero (nZEB), facciate vegetali, sistemi di anticaduta dallalto e
fissando nuovi metodi di calcolo in materia di prestazioni energetiche impianti fotovoltaici integrati nel verde pensile.
per gli edifici di nuova costruzione e per le ristrutturazioni.
La direttiva europea 2010/31/CE del 19 maggio 2010 ha imposto infatti
agli Stati membri di fissare i requisiti minimi di efficienza energetica
degli edifici, in vista dellobiettivo a Energia Quasi Zero previsto
per il 2020. Si apre cos la strada agli nZEB buildings (Nearly Zero
Energy), gli edifici ad elevate prestazioni energetiche che minimizzano
i consumi utilizzando energia da fonti rinnovabili, elementi passivi
di riscaldamento e raffrescamento, sistemi di ombreggiamento e
garantendo unadeguata qualit dellaria interna e unilluminazione
naturale idonea, in accordo con le caratteristiche architettoniche
delledificio. Il decreto disponibile in pdf sul sito del Ministero:
www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/normativa/DM_
requisiti_minimi.pdf Climagrn srl | Via della Vigna 43 | 39100 Bolzano (BZ)
Tel 0471 91 38 32 | Fax 0471 05 07 22
info@climagruen.it | www.climagruen.it
DESIGNCAF
Alcuni prodotti della selezione ADI Index 2015. Dallalto in senso orario, le lastre
ceramiche Florim Magnum Oversize di formato cm 160 x 320 spessore 6 mm; la
lampada Sisifo di Scott Wilson (Artemide); le sedute Vela realizzate da Tecno con lo
studio Llevore Altherr Molina; la morfologia organica della vasca a due sedute DR
di Marcio Kogan e Mariana Ruzante (Agape), il sistema modulare di sedute Zinta di
Llevore Altherr Molina per Arper.

ADI Design Index 2015


UN LAVORO DI SELEZIONE E RACCOLTA DEI PROGETTI
DI DESIGN PI INNOVATIVI PRODOTTI NEL 2014

LADI Design Index annuale, che raccoglie il lavoro di ricerca


e selezione svolto dallosservatorio permanente e dalle
commissioni territoriali di ADI, un termometro relativo
che misura lo stato di salute della progettazione e del design
industriale nel nostro Paese. Relativo perch la sua scala di
anno in anno si adatta allevoluzione della cultura del progetto.
Molte cose sono cambiate dai tempi del boom economico:
cresce da un lato la dimensione del meta-progetto: non pi
o non tanto cosa produrre per alimentare un meccanismo
ben oliato di produzione-consumo ma come creare,
organizzare e alimentare sistemi economici e produttivi capaci
di adeguarsi ai cambiamenti planetari e ai nuovi stili di vita;
dallaltra parte lineluttabile necessit di includere, in quello
stesso meccanismo, le componenti ambientali in passato
trascurate: quella delle risorse prelevate al pianeta in termini
di materiali e di energia e quella dello smaltimento e del riuso.
Questanno sono stati 758 i candidati e circa 150 i progetti,
selezionati in 11 categorie, cui si aggiunge la targa Giovani,
che concorreranno, insieme alla selezione 2014 e a quella del
prossimo anno, al Compasso dOro ADI 2016.

Premi Innovazione I tre progetti


vincitori del Premio
Ogni anno, tra i selezionati per il Design Innovazione 2015:
Index, vengono assegnati anche tre Premi da sinistra in senso
per lInnovazione, ai progettisti e alle imprese orario il sedile
il cui prodotto si distingua per linnovazione Tuck- Type, di
Gianni Arduini e
nei materiali, nei processi, nelle tecnologie, Marco Frigerio per
oppure nel cambiamento dei comportamenti Thermomat Saniline,
individuali e sociali, nella critica, nella il sistema di edilizia
ricerca applicata. prefabbricata Moretti
Premi Innovazione 2015 sono il sedile doccia More di Moretti
Tuck-Type, progettato da Gianni Arduini e e Orange Fiber,
Marco Frigerio per Thermomat Saniline; il start-up nata su un
sistema di edilizia prefabbricata Moretti More progetto di Adriana
Santonocito e Omar
di Moretti e la start-up Orange Fiber, sorta su Amato per realizzare
progetto di Adriana Santonocito e Omar Amato fibre tessili dagli
per produrre fibre tessili per la moda dai scarti di lavorazione
sottoprodotti della lavorazione degli agrumi. degli agrumi.

[ 62 ] IOARCH_61
LETTERE DA MOLTO LONTANO

GIANANDREA BARRECA
Se vero che larchitettura la rappresentazione della cultura del tempo in un determinato luogo
anche vero che innanzi tutto molto importante saper scegliere a quale aspetto della cultura
locale sia interessante guardare. Modernit e tradizione, necessita globali e particolari sembrano
a volte essere inconciliabili, incapaci di produrre quel cortocircuito positivo capace, attraverso
larchitettura, di valorizzare e far progredire la cultura del posto in cui essa si posa. Paolo Brescia
e Tomaso Principi, che qui ci scrivono da Jaipur, ci stanno provando con le trame e gli orditi dei
tessuti locali, immaginando la facciata come una frontiera in grado di ospitare tradizione
e modernit, artigianato e industria, moda e design di prodotto.

OBR - COMPLESSO A JAIPUR

TRA GLOBALE E LOCALE


UN PROGETTO PARAMETRICO CARATTERIZZATO DA FACCIATE
ISPIRATE AI MOTIVI DEI TESSUTI DEL RAJASTAN E FORMATE DA
ELEMENTI IN CERAMICA PRODOTTI ARTIGIANALMENTE

Attualmente in costruzione, il progetto che un sistema di elementi paralleli che seguono mi creano un effetto sorprendente di sovrap-
abbiamo sviluppato riguarda un cluster nelle lorientamento nord - sud con vista panora- posizioni e di progressive trasparenze.
immediate vicinanze dellaeroporto di Jai- mica sul paesaggio circostante. Il design delle facciate trae ispirazione dal-
pur. Il complesso comprende quattro edifici Il concept architettonico si basa su una com- la tradizione tessile dellIndia, sviluppando
di uguale altezza (30 m) ma di dimensioni posizione di otto schermi verticali che rico- in edilizia lo schema costitutivo dei tessuti
diverse, per una superficie costruita comples- prono gli edifici con un alternarsi di pieni e di artigianali e dei motivi decorativi indiani
siva di 45.000 mq. Gli edifici sono disposti in vuoti. Estendendosi oltre gli edifici, gli scher- tradizionali. Esattamente come i tessuti che

Render del complesso


in costruzione a Jaipur,
fortemente caratterizzato
dal pattern colorato degli
otto schermi ceramici
che definiscono ogni
edificio e le corti che
li separano (courtesy
OBR).

IOARCH_61 [ 63 ]
LETTERE DA MOLTO LONTANO

vengono prodotti grazie a un sistema strut- ma un modo per dimostrare la magnificenza


turale di tana (lordito) e bana (la trama), dei manufatti e delliconografia locale, ov-
gli schermi sono composti da un sistema di vero la loro adattabilit alla sensibilit del
elementi orizzontali in ceramica sospesi su design moderno.
cavi metallici verticali, cos da apparire, alla Crescendo dalla scala ridotta dei manufatti
grande scala, come un macrotessuto di Le- arts&craft alla scala pi ampia dellarchi-
hariya, il pattern a onde tipico della tradi- tettura, lintrinseca molteplicit dei prodot-
zione del Rajastan. ti fatti a mano diventa evidente valorizzan-
Il cromatismo delle facciate varia dal rosso do il processo di progettazione parametrico
allindaco, caratterizzando ogni schermo in della facciata e la vita delle persone coinvol-
modo diverso e generando, per ognuna delle te nel processo di costruzione. Una forma di
corti interne che si aprono tra un edificio e sostenibilit ambientale, culturale e sociale
laltro del complesso, una specifica identit, che andando oltre la classica dicotomia pub-
per rafforzare il senso di appartenenza e pro- blico/privato in grado di combinare esigen-
muovere uno spirito di comunit gli abitanti ze economiche globali con la cultura indiana
e gli ospiti del complesso. e, pi specificamente, con le tradizioni locali
Gli schermi delle facciate tengono insieme di Jaipur.
architettura contemporanea e tradizione ar-
tigianale locale, definendo cos una specifi-
ca sostenibilit socio-culturale del progetto:
gli elementi in ceramica, studiati e svilup-
pati nelle loro caratteristiche tecniche con
i produttori di Jaipur, vengono realizzati a
Cos come trama e ordito definiscono il pattern
mano. La loro disposizione seriale daltra tipico dei tessuti locali (in alto) allo stesso modo gli
parte estende il significato del termine mol- schermi delle facciate sono concepiti come un tessuto
composto di n elementi ceramici. Ogni elemento
teplicit: la ripetizione (artigianale), infat-
dello schermo fabbricato artigianalmente in loco.
ti, non mera moltiplicazione (industriale), Sotto, studio delle rotazioni dei singoli elementi.

[ 64 ] IOARCH_61
LETTERE DA MOLTO LONTANO

OPEN BUILDING RESEARCH

Studio emergente tra i pi premiati, Open Building


Research opera da sempre in unottica internazionale e di
ricerca che, partendo dallosservazione dei nuovi modi di
abitare e di condividere gli spazi urbani, sviluppa progetti
in grado di promuovere, attraverso larchitettura, un nuovo
senso delle comunit nelle quali le opere si inseriscono.
Fondato nel 2000 da Paolo Brescia (1970, laurea al
Politecnico di Milano) e Tommaso Principi (1970, laurea
allUniversit degli Studi di Genova), che si erano conosciuti
lavorando presso lo studio di Renzo Piano, OBR opera
dapprima tra Genova, Milano, Londra e New York e in
seguito estende il proprio raggio dazione verso Oriente
(Mumbai) e lAfrica (Accra).
Il primo riconoscimento arriva nel 2007, con lAward for
Emerging Architecture del RIBA; i pi recenti il Premio
Internazionale per lArchitettura e il Design di Ance e In/
Arch e lA+ Architizer Award 2014. Menzione donore
della Medaglia dOro allArchitettura Italiana nel 2009
(e finalisti nel 2015) e Premio AdA per lArchitettura
Italiana 2013, con i propri progetti OBR ha partecipato a
numerose esposizioni internazionali, ultima la XIV Biennale
Pianta del complesso e, sopra, disegni di dettaglio
del sistema di aggancio delle facciate e degli elementi dArchitettura di Venezia 2014.
ceramici (sezioni trasversale e longitudinale). www.obr.eu

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DESIGNCAF
UN MONDO
DI ARCHITETTURA
Con gli ultimi volumi presentati alla recente Fiera del Libro di
Francoforte salgono a 14 i titoli (sempre in inglese, alcuni in pi
lingue) della collana di guide di architettura di DOM Publishers.
Titoli piuttosto eterogenei, che comprendono singole citt e
vasti territori, ma esaminandoli uno per uno scopriamo che sono
utili cos. Per esempio per conoscere la storia del costruito e
ottenere informazioni puntuali sugli episodi contemporanei pi
significativi della costa orientale della Cina, o conoscere Slavuych,
lultima citt sovietica, costruita ex-novo nel 1986 in seguito
alla catastrofe nucleare di Chernobyl. Tre i titoli che riguardano
lItalia: oltre a Venezia e Milano, gi pubblicate, la nuova 25 Verde, ledificio di 66 appartamenti in Via Chiabrera 25 a Torino.
aggiornatissima guida allarchitettura di Torino. Progetto Luciano Pia, 2007-2012

Monumento commemorativo posto allingresso del quartiere Yerevan a Slavutych (Ucraina) con le Potato Head Beach Club Restaurant a Bali, progetto Andra Matin
sculture in pietra realizzate da Arsham Shaginyan. Progetto Stefan Lazaryan foto Ievgeniia Gubkina foto Sonny Sandjaya

Il famoso nido duccello, lo stadio olimpico di Pechino progettato da Herzog & De Meuron con AI Facciata di una abitazione nella Shwedagon Pagoda Road a Yangon, in Birmania
Wei Wei, 2004-2008 foto Evan Chakroff, Addison Godel foto Manuel Oka

Architectural Guide Turin Architectural Guide Slavutych Architectural Guide Yangon Architectural Guide China Architectural Guide Indonesia
A cura di A cura di A cura di A cura di A cura di
Cristiana Chiorino, Giulietta Ievgeniia Gubkina Ben Bansal, Elliot Fox, Evan Chakroff, Addison Imelda Akmal
Fassino, Laura Milan Editore DOM publishers Manuel Oka Godel, Jacqueline Gargus Editore DOM publishers
Editore DOM publishers 200 pp - euro 28 Editore DOM publishers Editore DOM publishers 350 pp - euro 38
232 pp - euro 38 (in inglese) (in inglese) 400 pp - euro 38 (in inglese) 388 pp - euro 48 (in inglese) (in inglese)
ISBN 978-3-86922-411-4 ISBN 978-3-86922-424-4 ISBN 978-3-86922-375-9 ISBN 978-3-86922-348-3 ISBN 978-3-86922-425-1

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