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L'anno scorso, una notte, due vigili urbani, in auto con a bordo "una
prostituta russa" da "identificare", sono passati con il rosso senza sirena
(ma con il lampeggiante) e hanno colpito due ragazzi su scooter. La
ragazza è morta poco dopo, il ragazzo ha avuto una gamba fratturata.
Durante la prima udienza del processo (breve) è emerso che, nell'ovvio
parapiglia nato subito dopo l'incidente, la "prostituta russa" da
"identificare" è scomparsa. Io mi chiedo se questo personaggio non sia
stato per caso partorito dall'interessata immaginazione dei due vigili
urbani, dei quali quello alla guida è imputato per omicidio colposo.
Gravemente colposo.
20 Maggio
Giugno
11 Giugno
Ieri l'altro un tipo in scooter è stato inseguito dalla polizia di Stato, dopo
poche centinaia di metri è andato a sbattere contro un ostacolo, ed è morto
nella caduta. La notizia è stata condita da esagitate affermazioni da parte
della polizia locale e dalla magistratura circa la non responsabilità della
polizia di Stato. Il tipo, un italiano non patentato, non si sarebbe fermato
all'alt.
21 Giugno
30 Giugno
Auto anziana, ogni due anni c'è da fare il controllo ai gas di scarico;
facciamo un tagliandino? Olio, livelli vari, filtro: 265 euro, in lire mezzo
milione, una volta ci compravo una macchina usata. Il meccanico mi fa:
ho gonfiato anche le gomme.
8 Luglio
Le due palazzine in stile floreale anziane circa cento anni - via Scipione,
zona Campo Marte - hanno davanti tre cassoni della spazzatura, prova di
atroce e totale imbecillità. Vale la pena venire a Firenze per guardare
specie una di queste due palazzine, un pezzo raro, restaurato con gran cura.
14 Luglio
E' inutile dire che il tunnel sotto Firenze, sette otto chilometri da est a
ovest, con la sua stazione avveniristica, costerà una cascata di miliardi,
provocherà danni ai disgraziati abitanti degli edifici interessati dagli scavi,
e certo troverà inciampi ripetuti di ordine geologico e archeologico.
Firenze ha duemila anni. Molti si arricchiranno e il guadagno per i viaggi
sarà di pochi minuti. Stesso discorso per la linea velocissima tra Firenze e
Bologna: per un quarto d'ora in meno, hanno fracassato terra, acqua e
scatole a tutti.
22 Luglio
30 Agosto
Ora che Valentino non vince più una gara, i quotidiani dedicano ben poco
spazio al motociclismo, se non quando qualche corridore cade e muore, a
riprova del fatto che l'atavica paura della moto è solo messa tra parentesi,
sui maggiori quotidiani, in favore del fenomeno mediatico che
indubbiamente Valentino rappresenta.
9 Settembre
14 Settembre
22 Settembre
29 Settembre
30 Settembre
A volte mi sembra di dover morire presto, francamente quello che mi
disturba è la prospettiva del dolore fisico, della lagna medicale, so che
mancherei a qualcuno, a qualche duno e a qualche duna, ma avrei la scusa
di essere morto; parce sepulto, no?
7 Ottobre
28 Ottobre
12 Novembre
19 Novembre
22 Novembre
23 Novembre
27 Novembre
10 Dicembre
12 Dicembre
22 Dicembre
22 Dicembre
28 Dicembre
5 Gennaio
Qualche volta rifletto sul fatto accertato che la maggioranza degli uomini
della mia età (64 anni tra un mese), in Europa, è in cosiddetta pensione,
dunque faccio parte di una retroguardia, dico sul serio, come uno di quei
soldati giapponesi che non sapevano della fine dei combattimenti e
rimanevano armati in qualche buco dimenticato nel Pacifico - che stavano
molto meglio di me; insomma in qualche modo sono di troppo,
oggettivamente sono un peso.
12 Gennaio
17 Gennaio
Stessa data
23 Gennaio
26 Gennaio
4 Febbraio
Nel post precedente ho dato della "bestia" a due miei simili, allo scopo di
squalificarli come esseri umani, ma non vedo come si possa incolpare un
coccodrillo o uno scorpione della loro biologica consistenza. Invece la
consistenza umana non è solo biologica. Riformulerei dunque: chi dei due
cittadini è stato più stupido e cialtrone?
15 Febbraio
17 Febbraio
19 Febbraio
Mentre la banda dei "soliti ignoti", in una scena del film, striscia sopra un
lucernario, si accende la luce sottostante: due giovani restano diversi
minuti a discutere, sono fidanzati che si rimproverano vicendevolmente
mancanza di sincerità. Tu non sei stato sincero con me, fa lei; no, tu non
sei stata sincera con me, replica lui. Mentre la banda dei "soliti ignoti",
diretta verso il luogo della famosa rapina (pasta e ceci), aspetta di
riprendere il cammino, i due sciocchini danno luogo alla scena veramente
immortale del film di Monicelli: infatti, dopo aver gustato come merita
questa sequenza, ogni dialogo tra innamorati, incluse le elucubrazioni
filosofeggianti di un Rohmer, fa la figura che merita: una perdita di tempo.
Grazie a Monicelli.
26 Febbraio
2 Marzo
Scorgo transitante davanti alla mia finestra una Bmw enorme nuova di
zecca con a bordo la mia giovane dentista, e comprendo la ragione degli
altissimi prezzi praticati dallo studio in cui lei opera. Osservazione e
congettura certo discutibile, la mia, ma non del tutto priva di concretezza.
Gli altissimi prezzi di cui sopra probabilmente sono come si dice di
mercato, ma io non credo al mercato, credo ai miei parametri economici e
finanziari, e di gusto: non mi piace quella station wagon.
5 Marzo
Da un po' uso tenere dentro quel che posso, delle rogne che mi affliggono,
senza parlarne con nessuno: sfortunatamente sono costretto a parlarne con
me stesso, com'è ovvio in silenzio, ma anche qui c'è un rimedio alla
propagazione interiore delle onde della rogna, del dispiacere,
dell'ossessione: concentrarmi in quello che sto facendo, foss'anche
allacciarmi le scarpe o disporre nello zaino quello che mi serve. Di notte
l'unico modo che conosco per concentrarmi contro le rogne che talvolta mi
ossessionano è respirare facendo attenzione alla respirazione, come se essa
non fosse spontanea. In effetti le rogne soffocano.
Comunque, notte a parte, mi raccomando: tenere dentro la rogna, non
parlarne, che è un poco come grattarsi, al fine di trasformare, nel silenzio
della coscienza, la rogna in materia di pensiero. Che farà comodo, domani.
7 Marzo
29 Marzo
10 Aprile
23 Aprile
25 Aprile
1 Maggio
8 Maggio
11 Maggio
12 Maggio
Ventisette euro due gelati, in centro, ho letto questo titolo, non il dettaglio
della notizia. Sono cinquantamila lire del 2001. Certo: bisognerebbe
vedere di che genere fossero i gelati, e di che quantità (peso); inoltre i
venditori usano esporre i prezzi ai clienti, i quali possono scegliere
eccetera. Trattasi di furto legalizzato, comunque, pratica in uso comune.
La cosiddetta libertà spesso si riduce alla libertà di praticare prezzi assurdi,
a casaccio, come quello dei "due gelati". Chi protesta dovrebbe riflettere
sul caso (minimo), che rispecchia l'andazzo generale. Il problema non sono
i gelati, che si può decidere di non gustare: il problema sono le spese
obbligatorie, luce, gas, acqua, cibo, affitto, mutuo casa, carburanti e così
via.
18 Maggio
Lo squallore del rito elettorale è infinito, certo sono contento della mazzata
che si è beccato l'innominabile, ma dico: circa il trenta per cento non è
andato a votare. Significherà pur qualcosa, no? Anche nulla, d'accordo.
Spero che a Napoli il De Magistris ce la faccia, al ballottaggio, e a Milano
il Pisapia. Ma è lo stesso. Se votare cambiasse qualcosa, sarebbe proibito.
22 Maggio
Ieri ragionavo sui prezzi secondo me folli dei passaggi in taxi, ricordando
le rare occasioni in cui sono stato costretto a servirmi di questo mezzo. I
tassisti non rilasciano ricevuta, se non gliela chiedi, e incamerano decine di
euro per passaggi anche di pochi minuti, diciamo sotto la mezz'ora.
Innegabilmente, quando sono disponibili, sono più comodi dei mezzi
pubblici e di quelli privati, certo. Vorrei anche vedere. Il fatto, per me, è
che non riesco a dimenticare il valore materiale della merce (taxi o altro),
concreto, in nome del valore di mercato. Il prezzo dei passaggi in taxi è
mantenuto esageratamente alto per mezzo della scarsità dell'offerta a fronte
della domanda. E' un trucco corporativo, quello che dà luogo alla
mostruosità dei prezzi di un passaggio in taxi.
31 Maggio
I due padri che han lasciato i figli chiusi in macchina per ore al sole
meritano la massima punizione prevista dalla legge: omicidio colposo,
abbandono di minore, futili motivi, responsabilità genitoriale annientata. A
lato di ciò, l'accaduto pone problemi di grande interesse sociale, culturale e
psicologico. Viene in mente la privatizzazione dei bambini (è mio, ne
faccio quel che voglio); l'incapacità maschile in merito alle cure
dell'infanzia; l'ostilità inconscia del padre.
4 Giugno
6 Giugno
8 Giugno
12 Giugno
22 Giugno
30 Giugno
3 Luglio
Scherzo sull'avvenenza nascosta di certi vicini che mi capita di osservare
da una finestra sulla strada, una strada molto incattivita dal passaggio dei
motori, scherzo e mi si rimprovera scherzosamente, da chi ascolta le mie
celie, di essere troppo buono con i vicini dotati di avvenenza nascosta, in
effetti molto nascosta: è che aspiro alla trasformazione, intuisco il bello
sotto le croste, mi abbandono alla fantasia di una "bella hawaiana" là sotto
la pissera ingobbita. Sul noto Orecchione (avrà cinquanta anni), che porta
dieci mesi l'anno un berretto con il copriorecchie, proietto la mia infelicità
e il suo riscatto misterioso
Stessa data
Vicino a Prato c'è un posto che si chiama Iolo, mai stato, dove giorni or
sono è scampato pare per un pelo al tentativo di linciaggio dei bravi
paesani inferociti un uomo ritenuto autore di molestie sessuali effettuate
"con" un quindicenne del posto. Bottiglie incendiarie, mazze, un colossale
martello tenuto da un energumeno, visto in tv.
Iolo, olio, odio.
Le masse, abbandonate dalla pedagogia dei partiti (PCI, DC), immiserite,
affondano nella loro bestiale irriflessività.
6 Luglio
4 Agosto
10 Agosto
Fumavo poco, sulle sei al giorno: da qualche settimana ho smesso, più che
altro per vedere l'effetto che fa, a parte il risparmio di soldi, circa 400 euro
all'anno - durante i primi giorni ho notato che mi veniva voglia di
accenderne una e che nello stesso tempo stavo annoiandomi, non saprei se
la noia provocasse la voglia o l'astinenza provocasse la noia, vedremo:
intanto noto che non comprare le sigarette costituisce una semplificazione
15 Agosto
30 Agosto
11 Settembre
Stessa data
12 Settembre
14 Settembre
19 Settembre
Non invidio gl'insegnanti che vedono davanti a sé una lunga fila di mezze
giornate oppresse dalla mostruosità della situazione di cui fan parte come
responsabili, mentre gl'irresponsabili fanno ogni anno sempre più schifo:
naturalmente tale schifo dipende dal sistema socio economico in cui siamo
impantanati, e dalla "cultura" che esso secerne.
19 Settembre
20 Settembre
La libreria Martelli, situata nella zona pedonalizzata, a due passi dal
Duomo, chiude. A quanto leggo si tratta di strangolamento attuato per
mezzo del costo dell'affitto dei locali, ma personalmente credo che le
grandi librerie situate in centro siano troppo numerose e troppo vicine tra
loro, per farcela. A parte il dettaglio e la mia opinione, tuttavia, i lamenti di
cui leggo sulla stampa locale sono animati da forte imbecillità e idiozia,
che significa: mancanza di cervello e di conoscenze
socioeconomicopolitiche.
Il sistema in cui viviamo è comandato dal denaro, il quale decide al posto
della ragione, anzi: è la ragione unica. Chi sostiene questo sistema non
venga poi a lamentarsi se il proprietario di un fondo pretende di ricavarne
profitti in armonia con il mercato.
Il mercato dev'essere ingabbiato e governato in base alla ragione
dell'equità sociale.
24 Settembre
28 Settembre
Non mi sfugge che le mie lievi ambasce per lo stadio comunale di campo
di Marte corrispondono alle molte occasioni che ho avuto, dai dieci ai
quaranta anni, di trovarmici come spettatore di partite spesso emozionanti,
in un ambiente di massa molto colorato, sonorissimo e inconfondibile. Ieri
ci ho fatto un giro intorno, e ne ho notato una volta ancora l'enormità,
l'assurdità e l'ingombro: da vuoto disturba, da pieno disturba gli abitanti
della zona.
Quel luogo, quel contenitore, ospita certi miei ricordi. Perciò, nonostante
che in definitiva sia mostruoso, mi duole pensarlo in disarmo.
5 Ottobre
7 Ottobre
8 Ottobre
27 Ottobre
7 Novembre
14 Novembre
Quando, in questi mesi di insistita sottolineatura, da parte dei media, d'una
fine della cosiddetta prosperità, si accenna alla "macelleria sociale" che
certe politiche di "risparmio" causerebbero, intendendo con tale metafora
un accrescimento dell'ingiusta distribuzione della ricchezza (della miseria),
si dimentica o si finge di dimenticare che la macellazione, da parte dei
facitori di prezzi, ai danni di chi i prezzi li paga solo, è la regola della
cosiddetta economia di mercato. Si dimentica del resto che, dopo
l'introduzione dell'euro (pari a 1936,27 lire nel 2002), la macellazione ha
avuto un'accelerata potenza dalla micidiale circostanza che al governo, in
Italia, c'era la banda Berlusconi, fatta da parassiti socioeconomici, ladri ed
evasori fiscali, oltre che da analfabeti. La trasformazione dei prezzi in lire
in prezzi in euro ha seguito in genere la "regola" della metamorfosi di
mille lire in un euro. Si è trattato di uno spostamento enorme di ricchezza
protetto dal governo più infame della storia della Penisola (malissimo
arginato del resto dal governo di centrosinistra): questa è stata la
macelleria sociale, selvaggia, incontrollata, al cui confronto quella oggi
paventata fa ridere.
23 Novembre
25 Novembre
Stessa data
Stessa data
27 Novembre
1 Dicembre
Il teatro della musica nuovo, zona Cascine, una volta ultimato, costerà
centocinquantasei milioni (156). Tale opera fa il paio con il nuovo palazzo
di giustizia, ultimato da tempo vicino all'aeroporto, anch'esso colossale,
spigoloso, assurdo: osceno e costosissimo, tant'è vero che adesso, ancora
vuoto e inutilizzato, costa un milione di euro all'anno per manutenzione.
Il vecchio teatro comunale, luogo più che adatto alla città, che non è
Berlino, è stato messo in vendita al prezzo di 40 milioni di euro: ne hanno
offerti 15, se non che è saltato fuori che ci si era dimenticati di fissarne i
limiti di riutilizzo: garage, appartamenti, casinò, cosa? Tanta la fretta di far
girare crediti per il nuovo teatro della musica.
"In attesa di sponsor" , come ha detto il sindaco.
10 Dicembre
Dopo circa dieci anni ho acquistato un'auto nuova, e noto che, tra i molti
"bottoni" da premere, disseminati davanti ai miei occhi smarriti allo scopo
di suscitare risposte varie inerenti comodità e utilità di varia importanza, la
ragione decisiva dell'automobile, cioè la guida della medesima, arte in cui
sono piuttosto versato e di cui cerco di godere nonostante i troppi divieti,
passa in secondo piano: è scontata. Il gentile giovanotto che mi ha
introdotto a questo piccolo gioiello della tecnica, infatti, mi ha illustrato
per primissima cosa il funzionamento della radio e del "lettore" dei cd. Mi
sta bene: dovevo puntare su una MG del 1966, o su una Triumph della
stessa epoca. Non è l'auto dei miei sogni, la mia nuova, ma lo è delle mie
veglie. Potrebbe essere l'ultima.
8 Gennaio
Stessa data
Venendo da piazza Pier Vettori, due giorni fa, diretto verso l'Arno, un
percorso fiorentino che nel passato ho fatto centinaia di volte, nei giorni
"lavorativi" intasato da asfissiare, ho visto l'enorme mole, articolata in uno
sperone grigio e in uno scatolone marrone a strisce, del nuovo Teatro della
musica (156 milioni di euro) , che occlude lo sguardo alle innocenti colline
che Firenze ama riamata.
9 Gennaio
Leggendo le pagine fiorentine di Repubblica, stamattina, ho trovato un
articolo sul rione delle Cure, dove ho abitato dal 1954 al 1975, e che ho
frequentato fino al 2004. Quindi mi sono trovato nella curiosa condizione
di scoprire che "parlo in prosa". Meglio spiegarsi: quel che è naturale,
scontato, diventa "glamour" quando te lo servono con tanto di
testimonianza del filosofo di turno (Sergio Givone). Alle Hure, dove sono
diventato un ragazzo e poi un giovanotto, un si trova un posto per mettere
la macchina neanche a dir se Dio vole, la piazza è un viavai infelicissimo
di transiti, però si sale in fretta verso le Forbici, la Piazzola, verso
Schifanoia e San Domenico, sì: a proposito, ho appreso che il nome, Cure,
deriva da una pratica inerente non la medicina, ma la tintoria-lavanderia.
17 Gennaio
Mentre ieri sera seguivo le immagini (più che non le parole) del mostruoso
naufragio all'isola del Giglio, immagini evocative fortissime e insieme
misteriose, ho ricevuto una telefonata da parte di una venditrice di polizze
assicurative che pretendeva di affiliarmi soltanto tramite un mio "sì"
registrato. Le due esperienze mescolate malignamente insieme mi hanno
rovinato la serata, la cena e il dopocena. Da una parte l'arcano, dall'altra
l'arcinoto: mai mescolare.
19 Gennaio
22 Gennaio
16 Febbraio
19 Febbraio
28 Febbraio
1 Marzo
3 Marzo
5 Marzo
Sto riflettendo in questi giorni sui rischi che si corrono quando si critica
oppure si rimprovera qualcuno a causa di qualche sua scorrettezza: in
crescendo, non consegnare a domicilio un oggetto da noi acquistato,
nonostante i patti e senza avvisare il cliente; non fornire al cliente la
documentazione di spese da lui sostenute e portabili in detrazione; non
restituire somme di denaro (migliaia di euro) avute in prestito da amici
generosi (non si tratta di chi scrive, in quest'ultimo caso). Orbene, quando
a voce o scrivendo si fa notare alla persona scorretta la sua scorrettezza,
costui se la prende, parla di nostra "cattiva educazione", chiede che gli si
domandi scusa, fa l'offeso. Il torto diventa ragione, e la ragione torto;
l'abuso è diritto, il diritto è abuso.
Come se ne esce?
Nel caso del debitore insolvente, potremmo vendere ad una agenzia di
riscossione crediti il nostro credito, e che se la veda con loro (dobermann
inclusi), la persona scorretta e ingrata.
4 Marzo
30 Marzo
8 Aprile
15 Aprile
Stessa data
I ciclisti pare che organizzino un loro "day", ma i ciclisti non sono migliori
degli altri che usano le strade (e i marciapiedi), i ciclisti (io lo sono, sia
chiaro) fanno esattamente schifo come lo possono fare i pedoni, o gli
automobilisti, o chi va in motorino; la bici, oggi, è uno strumento del
narcisismo di massa (mondo adoperato come palcoscenico di noi stessi).
20 Aprile
21 Aprile
Il presidente di una delle società di gestione del bene pubblico che più fa
gola ai privati, l'acqua, appare spesso nei tg locali per angosciare gli utenti
con la siccità e con la necessità di fare "investimenti". Come se gli utenti
dovessero sentirsi in difetto per la siccità e non pagassero fior di soldi. Ora
che piove da tre settimane e il livello delle riserve un poco è salito, i
fautori dell'imbroglio ai danni dei milioni di cittadini che un anno fa
votarono per l'acqua bene pubblico, e che non hanno visto gli sperati
sgravi in bolletta, lamentano l'insufficienza delle piogge. Intanto paghiamo
l'acqua più cara d'Italia. Bisogna non sprecarla, certo, mai sprecarla, ma
così costa troppo e i soldi indietro che dovevano darci se li sono tenuti. Del
resto, se anche le società pubbliche agiscono secondo logiche di profitto il
discorso sul "bene pubblico" diviene retorica.
26 Aprile
Stessa data
29 Aprile
9 Maggio
23 Maggio
26 Maggio
4 Giugno
Stessa data
Quel noto calciatore di cui si dice che incassi 500 mila euro netti al mese
dalla sua società, giorni or sono, durante una conferenza stampa critica
verso lo spettacolo della giustizia a carico dei calciatori scommettitori
illegali, è incorso in un inizio di lapsus: invece di dire "chi ha la coscienza
a posto" ha iniziato con "chi ha la coscienza s..." e ha frenato, per
correggersi. Sporca?
8 Giugno
15 Giugno
18 Giugno
Pochi giorni prima del mio esame di laurea, nel giugno del 1972, trascorsi
una breve vacanza in Costa Azzurra insieme a due compagni, come me
motociclisti. Bmw, Laverda, Triumph (la mia). Ci fermammo vicino a
Cannes. Ricordo che mi piacquero molto i sederi delle francesi, ai miei
occhi assai più appetitosi dei sederi delle mie connazionali. Conversando
di quest'assurdità con una connazionale, oggi, ho ricavato qualche lume in
proposito: in effetti i sederi che attirarono la mia attenzione erano fasciati
da pantaloni leggerissimi e fatti su misura, mentre le italiane, ai tempi,
tendevano a incartonarsi le rotondità dentro jeans "duri", che le
mortificavano. Di qui lo scarto, in fatto d'avvenenza.
21 Giugno
23 Giugno
25 Giugno
E' ovvio che le votazioni per la scelta dei candidati elettorali di un partito,
le "primarie", debbano essere riservate agli iscritti appartenenti a quel
partito, altrimenti non sarebbe in questione un partito, termine che non ha a
che fare con la partenza, ma con la suddivisione in parti. Io sarei anche più
selettivo, e riserverei il voto ai militanti, ma capisco che stabilire da dove
inizia tale condizione non è facile.
Il sindaco, il quale non si sa perché pensa di poter diventare candidato
premier del centrosinistra, è naturalmente favorevole a "primarie" aperte a
tutti, perché è nell'indistinto e nel casuale che pesca i suoi consensi. Il
Fassina ha detto quasi bene: Renzi è diventato sindaco per caso. Meglio
avrebbe fatto a dire: è diventato sindaco per colpa delle "primarie"
orinatoio pubblico.
2 Luglio
15 Luglio
26 Luglio
29 Luglio
30 Luglio
Com'è che si dice epilessia ed epilettico, mentre da dislessia viene fuori
dislessico? Com'è che da idiosincrasia tirano fuori “idiosincratico” e non
idiosincrasico? Credono che sia uguale a democrazia, che dà democratico?
Crazìa non è mica crasìa, sono due parole con significati diversissimi.
Perché da nevrosi viene fuori nevrotico?
7 Agosto
Stessa data
14 Agosto
Mesi addietro regalai una vecchia auto a una persona che in poco tempo
l'ha scassata, non so se in modo tombale, e sostituita: con la scusa che i
ricambi non si trovavano, cosa falsa, in rete alla voce ricambi xy ci sono
molti siti, basta volere, quel che è mancato precisamente alla persona da
me sventatamente privilegiata. L'ingratitudine si manifesta anche così, con
la distruzione del dono ricevuto.
20 Agosto
Estate vera, notti aperte, stelle cadenti, certo è caldo, ma sono arcisicuro
che, quando finirà, noi la rimpiangeremo e più avanti la ricorderemo come
un'estate felice, certo non piove, la campagna è arida, l'acqua scarseggia,
gl'incendi infuriano, sì, ma pensiamo a un bambino che può gustare
quest'infinità di giorni magari al mare, magari in collina, giocando senza
tregua
27 Agosto
Stessa data
L'uso del "tu" si allarga, tra le numerose sue ragioni (o torti) probabilmente
c'è la facilitazione dei discorsi che si fanno con (e tra) persone poco o
punto padrone della lingua italiana, che avrebbero certo qualche difficoltà
a orientarsi con il "lei" e la terza persona che ne consegue. Chissà. Se fosse
così avremmo il paradosso che la familiarità del "tu" (falsa) nasconde la
condizione (reciproca e vera) di estraneità. Tutti stranieri, tutti "tu".
29 Agosto
1 Settembre
3 Settembre
18 Settembre
Sono alle prese con l'idea che ho espresso tempo fa qui in occasione del
fine settimana della cultura ebraica, suggerendo che di cultura ebraica o
meglio mentalità siamo pervasi: mi spiego meglio, tutta una serie di
"buone intenzioni" che lastricano l'epoca in cui viviamo, assai meno
robuste nel corso dei secoli scorsi, incluso il Ventesimo, intenzioni di
tolleranza e di parità e così via, ci vengono, più che dalla predicazione
cristiana, in fondo piuttosto ingenua, dalla persuasione ebraica, che si
avvale da decenni di strumenti semplici e attraenti come il cinema
(soprattutto Usa) allo scopo di convincere gli spettatori, cioè noi, ad essere
"buoni" con i bambini, con i poveri, le donne, gli "zulù", gli "E.T." e così
via, figure sociali o etniche o di fantasia dietro le quali sta, travestito da
donna, da bambino, da" zulù" ecosì via, l'ebraismo con le sue terribili
paure di annientamento. La "correttezza politica" è tutto quel che le
suddette "buone intenzioni" sanno produrre. I soldi, cioè quel che conta e
serve per rimediare nei fatti all'ingiustizia, restano dove sono, in mano ai
pochi che manovrano gli altri milioni di gonzi.
20 Settembre
Stessa data
Stamani dal dentista ho preso tra le mani le solite riviste vecchie di mesi,
nella stanza d'attesa, riviste brutte, Oggi, Chi, Famiglia cristiana, e pure
fuori corso, ma dico: una spesa mensile di qualche decina di euro per
riviste nuove, non potrebbero, i signori medici, stanziarla? E da dove le
prendono, da casa loro o dai bidoni della spazzatura riservati alla carta? E
che razza di riviste hanno in casa, se pure sanno leggere, questi dottori? Se
non le prendono usate da qualche negozio di parrucchiere, non saprei.
Espresso, Panorama, Quattroruote, Grazia, mica chiedo Le monde
diplomatique, mica il NY Times, e vecchi al massimo di un mese.
Ovvio che il vero nichilista se ne frega, tira su un fascicolo a caso, apre a
caso e legge qualunque cosa sia, e ne trae qualche succo per il suo miele.
2 Ottobre
Per ottenere che mi sia versato sul conto corrente bancario il premio di
un'assicurazione giunta a scadenza, in pratica soldi miei prestati alla
assicurazione, ho dovuto mandare alla società assicuratrice non solo
l'originale del contratto, ma una fotocopia della mia carta d'identità e,
udite! - un attestato in bollo (euro 17) della mia “esistenza in vita”.
Bastava il codice bancario per il versamento, ma com'è naturale questi
gentiluomini e gentidonne fanno di tutto per renderti le cose difficili,
fiduciosi che magari, per un motivo o per un altro, trascorrano dalla
scadenza i due anni di tempo che permetterebbero loro di non liquidarti
più: questa squisitezza mi preme diffonderla, comunque è la prova che
quella delle assicurazioni è una lobby capace di far votare in Parlamento
leggi tutte a suo favore.
10 Ottobre
Il liceo Galileo, dove ho passato tre anni scolastici tra il 1961 e il 1964,
ricordo che era "molto grande e un poco triste", oggi ha inoltre il portone
d'ingresso tetramente lordato, come la facciata, dai conati "politici" dei
giovani che "frequentano" la scuola.
L'altro ieri questo ex convento ha ceduto in un punto, circa 15 metri
quadrati, con la conseguenza che gran parte o tutte le aule del piano sono
divenute "inagibili". Inutile dire che, se il cedimento fosse avvenuto
durante le ore scolastiche, qualcuno si sarebbe fatto male, sprofondando,
oppure ricevendo detriti più o meno duri e pesanti addosso. E ora saremmo
costretti ad assistere all'isteria di massa degli adolescenti in lutto, uno dei
fenomeni più imbecilli dell'epoca in cui l'età ci ha spintonati a forza di
decenni nel sedere. Costoro si credono, infatti, immortali e intoccabili.
Ieri sera, durante un tg locale, ho assistito alla "intervista" fatta a una
fanciulla che, riferendo certe informazioni date ai "ragazzi" da parte
dell'assessore provinciale "competente" - costui avrebbe segnalato che la
situazione del Galileo è una delle tante, e che la provincia ha solo un
milione e ottocentomila euro annui a disposizione eccetera - ha assunto
una faccina stupito/ironica, la fanciulla, segnalando il suo stupore a suon di
“boh” e “cioè”.
La stoltezza giovanile ha molti aspetti, tra questi lo stupore che il mondo
non sia perfetto, ma sia invece pieno di difetti, quando lo stupore giusto
dovrebbe aversi, invece, davanti aduna situazione perfetta o giù di lì.
La scuola statale ha una funzione segreta, quella di allenare i giovani
all'imperfezione del mondo.
12 Ottobre
14 Ottobre
26 Ottobre
27 Ottobre
Già mi era capitato di vedere sui media che la moto trovata su una spiaggia
del nord America, un' Harley- Davidson, vi sarebbe stata portata per
ottomila chilometri dalle correnti marine, proveniente dal Giappone
colpito dal cosiddetto Tsunami. Adesso apprendo che il transito della moto
sarebbe avvenuto all'interno di un container di legno e non, come io
m'immaginavo, direttamente a mollo. Altrimenti l'oggetto sarebbe andato a
fondo e stop. Invece no. Che provenisse dal Giappone lo si sarebbe
scoperto da una targhetta, che avrebbe consentito di risalire al proprietario,
eccetera. L'oggetto è ora esposto presso la sede della HD, che si trova in
una città chiamata Milwuakee.
La notizia mi colpisce come ex motociclista che, tuttavia, mai ha avuto o
guidato una HD: NSU, BMW (4), MV, Triumph, Kawasaki (2), Honda,
invece sì. E come osservatore, quindi, di ogni moto, particolarmente
attratto da fantasie di restauro sorgenti dalla vista di vecchi arnesi magari
abbandonati in un cortile, al di là d'un cancello. Tentai di restaurarne una
da ragazzo, era una Ariel 350 monocilindrica (rossa) degli anni '40,
comprata a metà con un compagno di scuola, probabilmente nel 1964,
senza successo - per mancanza di mezzi e di esperienza. E mi colpisce, la
notizia, perché sembra un sogno.
Accanto alla vecchia immagine del "messaggio in una bottiglia", inoltre, se
ne manifesta una nuova, quella della "moto nel container" - di legno. Un
nuovo mito.
30 Ottobre
31 Ottobre
7 Novembre
27 Novembre
Il successo fiorentino di Renzi Matteo, che ha superato il 50% dei voti dei
partecipanti alle primarie del centro sinistra, si spiega solo con il desiderio
dei fiorentini di togliersi Renzi Matteo dai lampioni, altre spiegazioni mi
sembrano assurde. D'altra parte questi fiorentini che pur di togliersi dai
lampioni Renzi Matteo rischiano di vederselo tra sei mesi capo del
governo nazionale mi sembrano veramente degli egoisti irresponsabili. E'
vero però che da queste parti a una burla non si rinuncia a nessun costo.
4 Dicembre
“Vedo” la mia gatta, che ammalata di reni è stata soppressa martedì scorso
da una veterinaria, operazione utile (data la gravità del male), ma dolorosa;
la “vedo” nelle situazioni sue solite di grazia e grande affettuosità, e
simpatia, durate per più di 14 anni. E' l'effetto della sua mancanza su di
me. Sembra impossibile, dopo tanto tempo, poter lasciare aperto lo
sportello di un armadio senza poi trovare il contenuto guarnito di peli, sì,
ma sembra impossibile anche fare a meno dei suoi occhi e delle sue tenere
abitudini. Ha fatto una buona vita, per quanto sempre più o meno chiusa
dentro appartamenti.
Segnalo intanto il paradosso che mi sembra costituiscano questi animaletti,
che restano i bambini di casa anche quando oramai nella realtà sono dei
vegliardi.
Si chiamava Nanna, modifica che io avevo scelto al suo nome originario,
datole dalla signora che me la fornì: Gianna.
L'eutanasia che abbiamo chiesto e ottenuto mi pesa addosso e mi dimostra
quanto volessi bene a questa bestiola. In realtà noi abbiamo visto
sopprimere un essere, un fatto cui non si è per fortuna abituati. Soffriva,
non si muoveva più, era fredda e le sue ossa, prima anche troppo guarnite
di carne, emergevano dalla pelliccia giorno dopo giorno. Ma era viva. Non
siamo stati capaci di lasciarla morire con i suoi tempi, questa è la verità.
24 Dicembre
Non si sa che cosa cerchi il cacciatore che spara numerosi colpi di fucile a
due passi da una casa abitata, nel primo pomeriggio, mentre la nebbia
lascia intravedere solo poche forme. Deve avere una vista assai buona,
oppure non riesce a digerire senza l'aiuto della polvere da sparo. Potrebbe
mangiarsela, mentre gli scoppi potrebbe spararseli nelle orecchie con la
mediazione di un qualche strumento audio altamente tecnologico. Mi
sveglia di brutto dal mio sonnellino. Ci sveglia. E' buffo che, a parte
l'eccessiva prossimità alla casa dei suoi spari, costui abbia la legge dalla
sua parte.
Stessa data
Devo trasferire il contenuto di una settantina di dischetti, il mio lavoro dal
1995 a poco tempo fa, in una o più chiavette, così il mio lavoro occuperà
meno volume di ora; soprattutto, mi si dice, tra non molto i lettori di
dischetti saranno introvabili. Falso o vero, sto pensando di fare questo
trasloco da diverse settimane; vado in un negozio qui in periferia, cerco
l'oggetto, per me è la prima volta, nonostante il mio spaesamento lo trovo e
mi metto in fila per pagare. E' la vigilia di Natale, quindi il negozio è
alquanto pieno di persone. Mentre aspetto il mio turno, meno di dieci
minuti, le mie orecchie ricevono passivamente i suoni in forma di parole
che due uomini dietro di me emettono. Certo situazionalmente costoro
sono giustificati, lo stesso mi fanno l'impressione di due teste
consumistiche. Non sono abituato a mescolarmi con i miei simili; sì,
transito insieme a loro sui marciapiedi, entro nei negozi per comprare
qualcosa, ma in effetti vivo le mie giornate in solitudine e ho con il mondo
un rapporto mediato dai libri, dal cinema, dai giornali e telegiornali. Questi
due uomini, avranno almeno una ventina di anni meno di me, non hanno
con me niente a che vedere, io non ho niente a che vedere con loro. Mi
fanno pensare con sempre più forza che le mie idee di equità sociale non
sono umanitarie. A me interessa che gente simile sia tenuta a bada.
26 Dicembre
28 Dicembre
La prima volta, mi pare, che sentii applicato alla vita quotidiana il concetto
di ideologismo fu ad Atene nell'estate del 1972. Eravamo due coppie in
viaggio, si stava discutendo su qualche scelta turistica da fare - o da non
fare. Il mio amico disse che la sua ragazza avrebbe coperto una certa spesa,
da me considerata eccessiva; io mi rifiutai, dicendo che non mi andava di
essere mantenuto. Qualcosa del genere. Allora lui osservò che il mio
rifiuto era ideologico, che semplicemente il padre della sua ragazza aveva
più soldi del mio, tutto qui. A parte l'indelicatezza del mio amico, forse
intento a sviare su di me un tema suo, appresi che da una parte c'erano i
fatti (avere "più soldi"), mentre dall'altra c'erano le opinioni
(d'indipendenza economica). Sacrosanto, in teoria. In pratica il mio amico
non poteva sapere se davvero mio padre avesse meno soldi del padre della
sua ragazza, si trattava di una sua opinione - probabilmente giusta, sì, ma
da verificare. La sua era un'opinione in forma di valutazione su redditi e
patrimoni. La mia era un'opinione di natura etica. La sua era un'opinione
travestita da oggettività, la mia era un'opinione e basta.
Da allora mi è capitato spesso di sentir usare il concetto di ideologismo
applicato alla vita quotidiana, nel senso che spesso mi si è rinfacciato di
usare lenti ideologiche per guardare ai fatti. Tuttavia, dato che di fatti nudi
e crudi non ce ne sono, è impossibile vederli senza lenti, anzi: le lenti, o se
vogliamo gli occhiali, sono molto utili per vedere, e hanno di buono che
con il tempo ed i bisogni possono essere sostituite.
P.S. Magari l'amico sapeva che lì ad Atene la sua ragazza disponeva
immediatamente di più soldi di noialtri tre; magari io con la mia
dichiarazione di rifiuto (in realtà non ricordo come poi andò a finire la
cosa) avevo voglia di ferire lui, dandogli indirettamente del mantenuto, e
lui, percependo il messaggio, controreplicò mediante l'accenno a mio
padre, meno dotato di denaro del padre dell'altra. Troppo tempo è passato.
C'è dell'altro: tra noi piccolo-borghesi di estrema sinistra, all'epoca, certi
atteggiamenti, come ad esempio quello di spremitura del borghese,
ancorché genitore, passavano per "rivoluzionari", o almeno "giusti". Se
non mi sbaglio, io apparivo meno "di sinistra" del dovuto, non volendo i
soldi del padre della tipa, e bollarmi come "ideologico" poteva servire al
mio amico a farmelo pesare.
3 Gennaio 2013
Un bambino cresce bene con due genitori di sesso, come è ovvio, diverso?
O cresce bene anche con genitori, come è meno ovvio, di sesso uguale? O
parlare di buona crescita è fuori luogo e bisognerebbe dire, invece,
"sufficientemente buona"? Io non so rispondere, così in genere, il mondo è
pieno di persone infelici e/o colpevoli - cresciute secondo tradizione. La
"riuscita" di un individuo dipende, credo, non solo dai genitori, ma da una
quantità di altri fattori. Senza contare tutti coloro che hanno presto perduto
uno dei genitori. A causa della sua morte o per altri motivi.
Un articolo della psicanalista e storica della psicanalisi Silvia Vegetti Finzi
si rifà alla teoria freudiana, alla complessità edipica, indubbiamente basata
sulla differenza di sesso tra i genitori (Corriere, 2 gennaio 2013), per
indicare la preferibilità delle coppie "normali". Si occupa molto dei
maschietti e pochissimo delle bambine, però, la Vegetti. E dà per scontata
la bontà della interpretazione che Freud dette della tragedia "Edipo re", di
Sofocle, quando non pochi l'hanno discussa e criticata.
E allora parliamo di Edipo: di coppie genitoriali "giuste" ne ha avute mica
una, ne ha avute due, quella naturale e quella adottiva: eppure peggio di
come gli va, a Edipo, è difficile immaginare che a un tizio possa andare.
8 Gennaio
25 Gennaio
Stanotte, ore 03,30 circa, sveglio, ho sentito nelle vicinanze di casa, in
piena città, il rumore di una o più seghe a motore; probabilmente l'abuso
acustico stava avendo luogo nel contesto della pulizia delle strade, qui in
atto tra il giovedì e il venerdì. Chiunque e comunque fosse l'autore,
legittimato o no a tale operazione - a meno che non si trattasse di un albero
appena caduto, come avviene, ostacolante o pericoloso, costui stava
interpretando un ruolo di primo piano nel dramma "Tutti contro tutti, e chi
se ne frega!", che sempre meglio conosciamo. Non è escluso che io sia
stato svegliato non dal mio mal di gola, ma esattamente dall'altrui abuso
acustico.
26 Gennaio
14 Febbraio
Chi transita da piazza della Repubblica vede che i caffè che si fronteggiano
su due lati hanno invaso gran parte dello spazio con strutture a forma di
parellelepipedo, diciamo scatoloni, che hanno l'aria di essere inamovibili.
E' come se tre o quattro grandi sale fossero cresciute dal pavimento della
piazza, oramai ingentilita solo dalla colonna, che non ricordo come si
chiama, e dalla giostra (merry go round). Tale roba prende il nome di
dehors , a me pare che "fuori", ma di testa, sia chi li ha costruiti e
soprattutto chi li ha concessi, il che rinvia all'amministrazione comunale.
La mattina che ho scoperto l'obbrobrio andando in bici verso il Ponte
Vecchio, era presto, l'effetto fu semplicemente mostruoso.
23 Febbraio
6 Marzo
Molti giovani e giovanissimi al posto della loro testa hanno Internet, cui
sono sempre o quasi sempre connessi e a cui fanno ricorso per ogni scopo
o motivo; Internet è l'unica istanza a cui deferiscono, nel senso che solo a
Internet sono deferenti; così perdono la connessione con la realtà materiale
e immateriale che li circonda, tuttavia essa qualche volta s'incarica di
mostrarsi anche a loro. E non sempre è morbida.
9 Marzo
20 Marzo
29 Marzo
2 Aprile
18 Aprile
14 Maggio
Scrittore, attore, animatore, un famoso oste che gestisce alcuni locali siti in
centro da qualche tempo tiene una rubrica serale in una tv del luogo. Ciò
ha attirato la mia attenzione. In pochi minuti questo ingegno toscano
illustra modalità culinarie, sì, secondo un andazzo oggi molto comune, ma
a modo suo. Altisonante, entusiasta, retorico, ci rivela segreti anche
interessanti in fatto di cucina, ma soprattutto mostra che l'isteria non è
appannaggio solo femminile. Costui è un istrione. Peccato che sventoli
fette di carne rossa e magari grossi crostacei senza manifestare il minimo
lutto per l'assassinio i cui risultati e resti egli tiene in mano.
23 Maggio
24 Maggio
29 Maggio
Stessa data
6 Giugno
12 Giugno
I cani in genere mi sono simpatici, con quella loro aria da grulli di buon
cuore, e non pochi sono belli, quello che mi disgusta è l'atteggiamento dei
"padroni", sia in privato che soprattutto in pubblico, infatti salta agli occhi
che questi "padroni" considerano il loro cane proprio come se fosse una
persona speciale, mentre invece i cani non sono neanche persone, ma
animali, ciò che significa che sono diversi dagli umani, infatti agli umani è
difficile che capiti di saltare addosso a un bambino di un anno e mezzo e di
farlo fuori a morsi. Non è impossibile l'infanticidio umano, certo, ma la
legge lo vieta e lo punisce, e chi lo commette sa di macchiarsi di un grave
crimine, mentre i cani che hanno ammazzato un bambino di 17 mesi a
Siena non sapevano niente di tutto ciò, semplicemente perché sono cani,
solo che i loro "padroni" se ne erano dimenticati.
19 Giugno
Negli ultimi giorni sulla stampa fiorentina si agita un cosiddetto scandalo
inerente la prostituzione eterosessuale femminile che riguarderebbe non
poche persone variamente "altolocate" - in quanto clienti. In particolare mi
sono fermato a leggere un articolo su Repubblica (pagine locali) firmato da
una donna, e ho notato che l'argomento non scalda soltanto la curiosità dei
lettori più repressi sessualmente e quindi propensi a essere attratti dal
"proibito" altrui, com'è ovvio, ma anche la "critica" femminile, se non
femminista - certo questa non è una novità - in funzione colpevolizzante
dei clienti (maschi) delle puttane. Non soltanto l'ira delle mogli di coloro
che avrebbero utilizzato i loro soldi allo scopo di comprare dell'erotismo,
diciamo così. Le femministe detestano i clienti maschi delle puttane così
come l'Esercito della Salvezza detestava i bevitori, dimenticando entrambi
che si indulge al bere e alle puttane anche perché c'è offerta di tali merci.
A parte che anche una cosiddetta minorenne sarebbe stata "sul mercato",
con le conseguenze penali del caso, a parte che io non so veramente fino a
che punto la prostituzione e la sua fruizione siano nei fatti perseguibili, e a
parte che in questo scandaletto sarebbero coinvolte persone più o meno
note, che cosa penso della prostituzioone e della sua fruizione? Penso che
l'offerta di puttane c'è e c'è sempre stata, penso che fino alla fine degli anni
cinquanta dello "scorso secolo" le puttane avevano in gran parte la
protezione e il riconoscimento dello Stato nelle case chiuse o di tolleranza;
le puttane erano e sono tuttora poste (si pongono) come mercanzia da
comprare, di qui lo scandalo, ma qualcuno ha scritto che le puttane
vendono il corpo mentre in giro si vende tutto il resto. Forme varie assai di
prostituzione ci attorniano e ci riguardano. Prestatori d'opera e di servizi ci
forniscono la loro "competenza" in cambio di soldi, o no? E perché mai le
puttane non dovrebbero far lo stesso? E gli attori, che in cambio di soldi
simulano sentimenti ed emozioni?
Soprattutto: non è obbligatorio andare a puttane, né, brutalmente, lo è fare
la puttana. Diciamo che a molte succede di intraprendere questa
professione, che può dispiacerci, sì, ma allo stesso modo di altre.
21 Giugno
24 Giugno
Leggo che in 24 anni le nuove patenti di guida sono diminuite del 48%. Le
ragioni elencate che ho trovato (sul Corriere di ieri) mi hanno convinto
tutte: calo delle nascite, costi crescenti dell'avere un'auto, crescita dei
tempi di percorrenza dei percorsi cittadini. Manca una spiegazione:
guidare l'auto e, prima di ciò, prendere la patente, comporta un confronto
con la realtà dura dei fatti, è quanto a molti giovanissimi non riesce più, a
causa della ricca erogazione di illusori contatti che i media più recenti
garantiscono loro con il mondo - di cui non esperiscono una mazza.
Logicamente resta che meno auto in giro sono una fortuna.
30 Giugno
Ponte vecchio affittato per una cena privata, una cena definita di miliardari
- cultori del ferrarismo; chiuso a tutti dalle 17 a tarda sera! Cosa aspetta il
filosofo Sergio Givone, assessore alla cultura del comune, a prendere le
distanze da quest'infamia - dando le dimissioni? Ma no, per niente, appare
possibilista, accenna ai cento e più mila euro pagati dai miliardari per lo
spazio privato.
2 Luglio
6 Luglio
12 Luglio
16 Luglio
Che ieri nel secondo pomeriggio di una giornata lavorativa molto calda si
siano radunate circa ventimila persone nello stadio comunale allo scopo di
partecipare alla cerimonia di benvenuto organizzata per l'arrivo del
calciatore tedesco Mario Gomez - dalla grande squadra Bayern di Monaco
di Baviera alla assai meno grande Fiorentina - dimostra che nelle cose del
mondo umano a contare è la motivazione, in questo caso motivazione di
massa, il che significa ancor più problematica da comprendere. Eppure
fortissima. Non mi proverò a "spiegare" qualcosa cui com'è ovvio non ho
partecipato, pur essendo io calcisticamente tutto e solo "viola" almeno da
sessanta anni; qualche idea l'avrei, ma lasciamo stare. Mi preme affermare
tuttavia che in questo come in altri casi ogni interpretazione non riesce a
far sì che l'accaduto perda i suoi connotati immediati, quelli della stupidità.
19 Luglio
Ancora sul sequestro del Ponte Vecchio da parte della giunta Renzi, che
l'ha affittato una sera a certi riccaccioni: mi ero dimenticato di segnalare
che tra le forze di sicurezza, che hanno impedito ai comuni mortali di
esercitare il loro diritto di attraversare il fiume Arno facendo uso del Ponte
Vecchio, non c'erano solo gorilla privati, ma anche vigili urbani. Vorrei
osservare che da parte di questi ultimi (che non sono neppure un corpo
militare e quindi non sono tenuti ad obbedire) l'accettazione del compito
extra aggiunge squallore all'intera scena. Oscena.
5 Agosto
12 Agosto
Mutar di nome alle vie significa ignorare che, per esempio, Via Reginaldo
Giuliani non è solo un riferimento al signore così chiamato, ma costituisce
di per sé un'entità comprendente quei suoni.
16 Agosto
24 Agosto
31 Agosto
3 Settembre
5 Settembre
6 Settembre
19 Settembre
24 Settembre
30 Settembre
14 Ottobre
16 Ottobre
24 Ottobre
Il momento in cui molti piazzano la loro ennesima foto su Facebook non
corrisponde qualitativamente al momento in cui i media ne prelevano una
allo scopo di corredare l'articolo che riporta l'evento non lieto che
finalmente ha buttato il tizio o la tizia nella fama momentanea - spesso
tombale. Il tizio, la tizia, sono morti, la loro foto, in posa da mariolo lui, da
vampettina lei, fa pensare che "non ne sentiremo la mancanza".
28 Ottobre
Sono stato alla Leopolda (zona parco delle Cascine, vicino al nuovo teatro
della musica) molti anni or sono, per assistere ad uno spettacolo di
bambini delle elementari cui mio figlio partecipava. E' un ambiente ex
ferroviario molto alto, spazioso, ai tempi mi sembrò insieme squallido e
fascinoso. In questi giorni la Leopolda è stata usata da Renzi Matteo e dai
suoi seguaci allo scopo di piazzare un colpo nella salita alla segreteria del
PD da parte del suddetto. Si afferma che la manifestazione sia stata
caratterizzata dall'assenza di simboli del partito che Renzi Matteo sta
scalando: niente bandiere e striscioni inerenti. Ciò non deve stupire, infatti
l'astuto omarino mira a conquistare con le sue banalità la simpatia dei
milioni di italiani che non capiscono un'acca di politica e sono soggiogati
dalla personalizzazione della medesima, frutto marcio della cosiddetta era
Berlusconi, soprattutto di coloro che votano ora per il PDL o non votano
proprio. Nessun partito, solo "personaggi".
29 Ottobre
Le panchine che si trovano nei luoghi più o meno gradevoli della città
possono ospitare tre persone sedute, forse quattro. Se qualcuno, come sto
notando da qualche tempo in piazza Oberdan e in piazza D'Azeglio, le usa
per distendersi e magari dormire, non di notte, che sarebbe diverso, ma di
giorno, nel pomeriggio, questo è un abuso, perché uno solo toglie il posto
ad almeno due aventi diritto. E' un piccolo abuso, ma resta un abuso. Ricco
di attenuanti, ma chi non è in grado di esibire qualche attenuante?
L'abusatore, del resto, serve a ricordarci che "qualcosa" non va per il verso
"giusto".
31 Ottobre
6 Novembre
10 Novembre
13 Novembre
Sotto la luce del sole mattutino il lato destro di via Masaccio, prospettiva
appena curva, m'incanta, ebbene sì. E' una parete omogeneamente mossa
di normali edifici, eppure quanto mi piace. Forse perché via Masaccio è
una strada lunga, e promette esiti molteplici. Tra i quali, certo, il mio
ritorno nel rione dove sono nato.
18 Novembre
Nel testo precedente (siamo andati correggendolo diverse volte sulla base
della nostra personale "revisione" dei fatti, gravi e mortiferi, accaduti
durante la guerra, specie nel biennio '43-'45, "revisione" di cui ci
vergogniamo nella misura in cui essa è legata alla nostra ignoranza, ma di
cui andiamo fieri nella misura in cui ristabilisce la verità nascosta da mani
e menti interessate) scrivevamo che in fondo a via Fra' Paolo Sarpi (in
prossimità della stazione di campo di Marte) sono murate due lapidi in
memoria dei bombardamenti terroristici effettuati dagli anglo-americani
nel settembre del 1943. La prima risale al 1983, la seconda (a cura della
cosiddetta comunità di Sant'Egidio) a quest'anno. Nessuna delle due lapidi
menziona gli autori dei bombardamenti, facendo invece entrambe generico
riferimento alla guerra. Un vero peccato! Peccato di omissione, ipocrisia,
spudoratezza.
29 Novembre
Dal momento che i raccoglitori di olive sono spesso pagati, dai padroni
degli olivi, in olio, se ne conclude che l'olio è denaro, ciò che rende
abbastanza antipatica l'attività che sulle colline si nota in questo periodo.
V'è in essa qualcosa di torvo, di avido, di geloso. In questione non è l'olio,
certo: è il denaro.
30 Novembre
2 Dicembre
10 Dicembre
12 Dicembre
In prossimità del Ponte Vecchio, ieri alle nove circa di mattina (11 xii), io e
altri passanti abbiamo visto un grosso palmipede che non sembrava meno
perplesso di noi, ritto ai margini della piazzetta antistante il ponte, dalla
parte di via Guicciardini. Cigno, forse, di colore bianco sporco. Quello che
mi ha stupito di questa presenza, che non attribuisco a un'allucinazione, è il
mio non stupore, ho infatti sciolto la bici dalla catena e me ne sono andato
via per il ponte. Ho dunque perso qualcosa? O piuttosto mi sono protetto
dalla vista di qualcosa che certo è poi accaduto?
Un caso di indifferenza cittadina.
14 Dicembre
20 Dicembre
24 Dicembre
Stessa data
Sabato scorso erano avvenuti tafferugli tra giovani nemici del lusso e la
polizia che li arginava ai margini del centro; ieri 23 dicembre una rapina ha
colpito in pieno centro un negozio che vende oggetti di lusso - forse
politicamente scorretta. O scorrettamente politica?
28 Dicembre
Stessa data
31 Dicembre
Da anni ricevo e-mail scritte in pessimo italiano che mi prospettano cifre
favolose (milioni di dollari o di euro, o di sterline) cui dovrei
compartecipare dando subito i miei dati bancari. Di solito si tratta di "tristi
storie" narrate da malati terminali o da vedove, o da orfani di filibustieri
che hanno accumulato ricchezze e ora vorrebbero rimediare al malfatto
devolvendole a me * per farmele investire in "opere buone". Naturalmente
sono trappole costruite goffamente - in base alla convinzione che l'avidità
mi tradisca - con lo scopo di inguaiarmi in qualche modo e di ripulirmi. A
parte questo, esse costituiscono un genere narrativo non privo d'interesse
comico.
* O ad altri malcapitati.
4 Gennaio 2014
5 Gennaio
Sapevate che una borsa Gucci o un paio di scarpe Ferragamo, o una cintura
Cavalli, sono prodotti della "creatività fiorentina" analoghi alla Primavera
di Sandro Botticelli? No? Male!
Introdotti a tale estetica meno democratica che nichilistica non avrete da
fare che un ulteriore passo: quello di rintracciare nella Primavera di Sandro
Botticelli tracce di Gucci, di Ferragamo, di Cavalli, Coveri, Pucci, e così
via.
Provate, amici! E' l'assessore alla Cultura del comune, Sergio Givone, ad
aprirvi gli occhi in un'intervista da lui concessa al Corriere fiorentino ieri.
Orbene, anche noi crediamo che la distinzione estetica tra alto e basso sia
stucchevole e autoritaria, ma resta il fatto che Botticelli non vendeva
merce ai turisti ricchi. Solo ai ricchi
17 Gennaio
23 Gennaio
28 Gennaio
3 Febbraio
Mi pare che la prospettiva "fiorentina" di lasciare che i ciclisti possano
viaggiare contromano sia frutto di un enorme errore che costerà le ossa e la
vita agli avventurosi e agli imprudenti che la accoglieranno, non solo:
produrrà una quantità di liti legali che faranno contenti soltanto gli
avvocati. I ciclisti sono già indisciplinati ora, e naturalmente non meritano
alcun privilegio. Scrivo da ciclista. Politicamente questa porcheria
rappresenta bene l'anima grullo-liberista che governa la città.
13 Febbraio
14 Febbraio
Renzi Matteo, spinto dalle masse alla segreteria del PD, ha fatto in modo
di silurare l'attuale presidente del consiglio, Letta nipote.
Farà riunire il consiglio dei ministri a Rignano sull'Arno? Trattasi di non
ridente paesello distante da Firenze, città di cui il furbino è sindaco a causa
di vecchie primarie locali festosamente partecipate da masse di nesci, anni
or sono.
Io spero che questo furbino molli la carica fiorentina, almeno, e ne
vedremo delle belle. Dopo i governi di Berlusconi, tuttavia, siamo abituati
al peggio. E spero che il furbino abbia in questi giorni finalmente
raggiunto il suo "livello d'incompetenza".
21 Febbraio
22 Febbraio
Visto nel corso del tempo più volte: scooter parcheggiato sotto il porticato
del chiostro di S.Maria Maddalena dei Pazzi, in Borgo Pinti, luogo aperto
alla vista del bello, quindi sacro; poco lontano, in via della Colonna,
dall'autobus si contemplava qualche anno fa un'auto parcheggiata nel
giardino del museo etrusco.
Due boiate, queste, che mi tornano in mente dopo aver visto l'auto del
locale parroco parcheggiata sul sagrato della Pieve S.Pietro a Pitiana
(Donnini), sotto il porticato della medesima, stasera - trattasi di squisito
balcone sulla valle dell'Arno.
Siamo un popolo di cani.
24 Febbraio
6 Marzo
Visto uno di quei cretini che portano i calzoni bassi, tra l'altro neppure
giovanissimo, correre dietro l'autobus tenendoseli su con le mani, a riprova
della giustezza di quanto vado pensando da anni: che tale "moda" inibisce
il moto accelerato, talvolta, ebbene sì, inevitabile.
11 Marzo
21 Marzo
31 Marzo
7 Aprile
Già avevo notato che la tensione tra i residenti abituati a dormire durante
la notte e gli avventori dei locali in zona, inclini a occupare le strade allo
scopo di fumare e chiacchierare bevendo, dà luogo, a cura dei nottambuli
più dotati, a slogan non privi d'interesse. Da ultimo ho letto un "dormirete
da morti" vergato in nero, che sembra indicare un'equiparazione tra la vita
e la veglia. V'è certo un'ideologia della veglia notturna, contrapposta
all'ideologia della quiete notturna, del "silenzio", sul quale parecchi anni or
sono lessi uno slogan davvero splendido: "il silenzio è di tutti": sembrava
intendere che in questione è una “materia” con cui si può fare questo e
quello, secondo i gusti. Così sembra essere della notte, per chi ha scritto il
letale slogan, e altri che in questo momento non ricordo. Tutto questo
deprecare reciproco è degno di nota. C'è da domandarsi se non si
presenteranno alle elezioni, i due partiti.
17 Aprile
22 Aprile
23 Aprile
6 Maggio
8 Maggio
17 Maggio
19 Maggio
22 Maggio
29 Maggio
Assai consistente la vittoria alle elezioni comunali del PD, che avrà la
totale maggioranza in consiglio. Il sindaco sarà Dario Nardella. Vedremo
se sarà capace di peggiorare la prestazione di Renzi, che ha usato il suo
posto fiorentino per farsi conoscere in giro, senz'altro riuscendo
nell'impresa, dato che è diventato prima segretari del PD e poi presidente
del consiglio. Incredibile come i miei compatrioti siano scemi - per non
dire di peggio. Da sindaco, invece, Renzi ha lasciato la città peggiore di
come l'ha trovata, ancora più oggetto di mercato turistico e di prostituzione
ai ricchi. Sporca, brutta, antipatica e cattiva, soprattutto cattiva. Chiaro che
ciò dipende dalla crescita del comando capitalistico, più che dal noto
ragazzotto. Nardella, io lo spero senza troppa convinzione, potrebbe fare il
sindaco sul serio, non si sa mai. E non sculettare come ha fatto il suo
illustre predecessore. Intanto vedo con piacere che l'assessore alla cultura
uscente, il filosofo Givone - da Buronzo (Vercelli) - è fuori. Buon per lui e
per noi.
2 Giugno
4 Giugno
16 Giugno
Nel piccolo negozio dove mi trovavo stamani a cercare un libro che mi
ricordasse qualcosa è entrato un giovane, ma non troppo giovane, in
confidenza con la gerente, che sconsolato ha fatto cenno verbale a un suo
malessere, e poi ha iniziato a dir male di chi “ha costruito la città in un
buca prossima a un fiume”. Sono rimasto deliziato in ascolto di tale
attacco, si può ben dire radicale, alla mia città.
25 Giugno
1 Luglio
Nel parco fiorentino della Cascine, un'area piuttosto vasta e molto alberata,
nei giorni scorsi due persone sono morte, non è la prima volta, a causa
della caduta di un grosso ramo, che le ha schiacciate. Chi cammina nei
boschi sa che gli alberi cadono, i rami si spezzano e via dicendo. Muoiono
anche loro. Controllare gli alberi e in particolare quelli dei parchi e
giardini non è cosa lieve, pare che siano infatti circa venticinquemila.
D'altra parte potrebbe essere, il controllo della salute degli alberi, un
lavoro remunerato da far fare ai molti giovani sfaccendati o disoccupati -
dopo un periodo di istruzione. Uno a uno, ogni anno almeno.
7 Luglio
Stessa data
Sono pochi giorni che un uomo di settantotto anni è stato trovato morto,
ammazzato di botte, nel parco fiorentino delle Cascine. Derubato. Pare che
il defunto fosse un cliente abituale di prostituti, comunque uno di costoro è
stato preso e accusato di omicidio. Si cercano i suoi complici. L'anziano
intrepido frequentatore avrebbe dunque fatto una fine alla Pasolini, ma
poiché non era un artista e un intellettuale famoso temo che la sua morte
avrà meno riflessi di quella del Pasolo. Pare che l'intrepido anziano avesse
tempo fa denunciato ignoti che lo avevano derubato giusto nel parco
fiorentino delle Cascine. Probabile che lo abbiano "giustiziato".
8 Luglio
15 Luglio
Il prezzo di una corsa in autobus è sul punto di esser alzato a 1,50 euro.
Rare sono le distanze nell'area che giustifichino tale prezzo, e non vedo
perché non si pensi a biglietti di percorrenza massima diversi nel prezzo
dai biglietti di percorrenza intermedia, come succede in treno, dove, se vai
a Bologna, mica paghi come se andassi fino a Milano!
17 Luglio
24 Luglio
Pare che Firenze sia dopo Milano la città più multata in fatto di mobilità
privata a due e a quattro ruote - ah già, esistono anche i tre ruote, dall'Ape
allo “scooter a rotelle”. Sarà in proporzione ai mezzi circolanti.
Comunque, eccessi a parte, a me gli utenti della mia città sembrano
meritevoli di ogni frustata immaginabile. Compresi i ciclisti. Sui pedoni
non spendo verbo, infatti spesso si tratta di motorizzati in pausa pedestre -
breve. Ieri ho visto nelle pagine milanesi del Corriere che il capo della
Lega, Salvini Matteo, si è fatto fotografare mentre sovrapponeva su un
autovelox uno scatolone di cartone, a scopo di propaganda anti multe.
Costui ha sintetizzato come segue: i lavoratori sono massacrati.
Tempo fa anche i cosiddetti fratelli d'Italia hanno fatto bau bau sullo stesso
tema. Ma i "lavoratori" sono tenuti a rispettare i limiti di velocità - semmai
in certi tratti questi limiti potrebbero essere alzati. E' vero, la castrante
etica giudaico-cristiana, volgarizzata e consona a maestrine isteriche,
domina questa parte del mondo, per cui, nel dettaglio, si è costretti a
procedere a 50 dove anche 80 andrebbero bene - dico fuori dalle città, non
dentro. Ma i limiti ci sono e i "lavoratori" devono rispettarli.
Senza contare che ci sono mestieri che giovano soltanto a chi li fa.
24 Luglio
In occasione del rimorchio della famigerata nave via dall'isola del Giglio
in direzione di Genova, il presidente della regione Toscana Rossi Enrico,
assente dall'evento perché indispettito dal fatto che il "comodo" porto di
Piombino era stato bocciato, ha rilasciato una dichiarazione patetica
invitando i vari alti papaveri intervenuti al Giglio ad "andare via dalla
Toscana". Si è reso ridicolo soprattutto rivendicando il fatto che lui e le
varie istanze regionali erano sul posto della disgrazia già il giorno dopo,
mentre i ministri "romani" invece. Chi si loda s'imbroda. Pareva in realtà
una zitella che astiasse (così De Amicis) una rivale dotata di fidanzato.
1 Agosto
4 Agosto
Ho visto in via Scipione una Motobi 250 che deve avere poco meno di 50
anni, se la memoria non mi fa le corna. In condizioni non troppo cattive,
verniciata di verde, con su un ridicolo manubrio "da cross" che c'entra con
la moto come il gelato nei maccheroni. Ho avuto modo ai tempi di provare
una 125 e una 250 della Motobi - si trattava di una sottomarca della
Benelli di Pesaro. Motore con il cilindro orizzontale, nervoso, velocissimo,
parve a me in quei pochi momenti di guida delle due splendide moto. La
250 pensai anche di affiancarla alla mia pacata Bmw R27. Avrei creato
scandalo, in casa, con due moto. Già una stava di traverso.
Non nego che l'esemplare, visto ora, faccia sincera pena, ma è un effetto
del gigantismo delle moto di oggi.
15 Agosto
21 Agosto
Il Comune dà il via libera alle bici contro mano, da qualche tempo, e ora
alle bici nei percorsi riservati ai mezzi pubblici. Trattasi com'è ovvio di
legalizzazione, infatti i ciclisti già andavano contro mano e già rompevano
le scatole a bus e taxi. Siamo in attesa della suprema legalizzazione: quella
del transito sui marciapiedi.
29 Agosto
Narrano certi media che nella tenuta toscana (presso Figline Valdarno) del
musicista inglese "Sting" si paghino 262 euro al giorno per lavorare la
terra, ciò che sarebbe considerato distensivo per gli stressati che possono
permettersi di spendere tanto denaro pro die. Ritengo che "Sting", ai suoi
tempi capace di far ballonzolare i ragazzini al ritmo delle sue canzonette
assai orecchiabili (fine anni settanta), poi divenuto all'incirca un
intellettuale - e infine una sorta di guru salutista, sia un vero genio. Resta
comunque, io credo, un genere di “working class hero”, peccato però che il
denaro da lui espropriato ai grassi e coglionissimi borghesotti chiamati a
zappare a pagamento debba finire nelle sue tasche. E non in quelle della
working class.
11 Settembre
20 Settembre
24 Settembre
Stamani in zona Alberti la temperatura era di sette gradi, alle ore 8; ciò
non mi ha impedito di gustare la vista di irriducibili intirizziti cultori
dell'abbigliamento estivo, calzature incluse: soprattutto donne, va da sé. Lo
spirito di sacrificio inculcato nelle donne di una volta, ha oggi una sua
versione solo modaiola. Del vecchio spirito, noiosissimo, è restato
postmodernisticamente l'intrattenimento perenne di figli, parenti, coniugi,
amiche, amanti, che le donne gestiscono con il cellulare.
26 Settembre
Tempo fa ho segnalato un caso di frode ai danni del turista, cui viene fatto
credere di trovar tartufi che invece sono stati sepolti a bella posta dal
gestore dell'agriturismo in zona. Una persona che ha lavorato in questo
posto acchiappacitrulli sostiene tuttavia che i turisti imbrogliati sono
contenti.
In tema di frodi, segnalo che in un altro agriturismo si vende olio qualsiasi
di basso costo spacciandolo per olio extravergine locale ad alto costo:
questa si chiama propriamente frode alimentare. L'altra invece non so
come rientra nel codice penale.
Trattasi di porcate. Ed è una porcata anche lo sfruttamemento ottocentesco
cui sono sottoposte le persone che in questi e altri luoghi romanticamente
spacciati come idilliaci sono pagate per fare le pulizie, comandate tra
l'altro come neanche i cani.
28 Settembre
Nel film di W.Wenders dedicato a Pina Bausch si gode, oltre che delle
assai graziose danzatrici, della vista della tramvia sospesa di Wuppertal,
una città - sede della compagnia di Pina Bausch - che si trova a nord di
Colonia, a est di Dusseldorf e a sud di Dortmund. Un trenino aereo transita
sulle vie sospeso a una struttura retta da grossi bracci di metallo.
Dimodoché la strada sottostante è libera e suppongo che anche la
costruzione del trenino aereo sia stata meno invasiva di quanto è stata, è e
sarà quella della tramvia di Firenze. Certo, davanti ai secondi piani delle
case d'abitazione e così via si vede il trenino, ma tutto non si può avere.
29 Settembre
30 Settembre
1 Ottobre
5 Ottobre
6 Ottobre
9 Ottobre
Agli operai piombinesi che s'incatenano sotto l'occhio di una tv locale con
sullo sfondo la loro acciaieria in crisi, vorrei dire di scatenarsi,
possibilmente in tanti. Non di incatenarsi.
12 Ottobre
Quel che hanno fatto tre giovanotti (di 24 anni) a un ragazzetto, giorni or
sono in un autolavaggio (Napoli), è stato: infilargli il compressore (quello
che si usa per asciugare l'acqua nei recessi delle auto e moto dopo averle
lavate, e per gonfiare le gomme) nel retto e sparargli aria dentro, con le
conseguenze che (non) s'immaginano. A quanto pare è stata la taglia del
ragazzetto (14 anni) ad attirargli questo assalto omosessuale di tipo sadico.
Io spero che la vittima dello stupro guarisca e impari a discernere i
pericoli, e che i colpevoli siano puniti - come meritano.
20 Ottobre
21 Ottobre
Il presidente della regione Toscana Rossi Enrico inclina ormai verso Renzi
Matteo, lo si vede anche per il suo nuovo vezzo di presentarsi in tv in
camicia bianca, lo affermo perché purtroppo nei tg locali la sua faccia di
presuntuoso/represso appare ogni sera. E inclina soprattutto verso le idee
del Grullo Compressore, sostiene infatti di voler far pagare, ai cosiddetti
ricchi, contributi perfino per le operazioni chirurgiche e le degenze, come
se non sapesse, Rossi Enrico, che i cosiddetti ricchi ("fascia alta") sono
quelli che volenti o nolenti le imposte sul reddito le devono pagare tutte,
mentre tra i cosiddetti poveri ("fascia bassa", "Isee") ci sono trombai,
carrozzieri, dentisti, riparatori di auto, impresari edili, avvocati,
commercialisti, imbianchini, negozianti, macellai eccetera che hanno
entrate dieci volte superiori ai cosiddetti ricchi. Rossi Enrico vuol essere
rieletto presidente della regione anche in epoca renziana, e spara queste
cazzate. Prima si stanino gli evasori delle imposte sui redditi, poi si
stabiliscano le "fasce".
28 Ottobre
3 Novembre
Pare che durante lavori preliminari alla costruzione della seconda via
fiorentina del tram un merlo (in senso stretto) sia rimasto ucciso,
s'immagina nel corso del taglio di un albero, dei suoi rami eccetera. I
media ne hanno riferito, ho anche visto un tale con il defunto tra le mani. A
me sembra strano che un merlo si sia fatto beccare in tutto quel probabile
chiasso di macchinari e di umani all'opera, comunque non mi sembra
strano che la morte di un merlo attiri le cronache. E' una forma abissale di
falsa coscienza. Si piange un merlo, si vota Renzi.
Simpaticissime bestiole, numerose e vivaci, i merli non sembrano meritare
tanta attenzione da morti, da "caduti" a causa del lavoro umano. Chi ama
troppo gli animali, e sbandiera questa forma di mania, di solito è un
tanghero. Parola che non rimanda al tango.
Non si può essere contro le vie del tram. Semmai ripetere che ci si è
pensato con alcuni decenni di ritardo, e ora fa male. Anche al merlo.
9 Novembre
Dietro una vetrina ho visto esposta una moto con il cartellino del prezzo
fissato sul manubrio: ventiduemiladuecentonovanta euro (22.290,00). In
lire del 2001 farebbero circa 43 milioni, ma in lire (ipotetiche) attuali
farebbero circa 65 milioni.
Immagino che nei giorni di apertura si formi una fila di acquirenti. In
effetti la moto cui accenno, oramai un classico, è degna di nota, non lo
nego: si tratta di una quattro cilindri a V dall'aspetto massiccio, ma non
priva di eleganza. Ometto indicazioni più precise, senza dimenticare che
l'aspetto più rilevante è il prezzo.
Anni fa all'Impruneta ne avevo adocchiata una uguale, che il proprietario
aveva reso selvaggia e anzi direi cavernosa, genere "Mad Max", sapete
come. Non che mi piacesse come moto, ma come oggetto era notevole.
Appunto, come oggetto.
Poco prima in un altro negozio avevo scorto e quindi contemplato una MV
Agusta modello "Senna", assolutamente sublime, genere sportivo, anzi
corsa. Ma elegantissima. Usata. Domani vado a sentire quanto costa, poi ci
vediamo sul Muraglione. Per una piadina.
10 Novembre
Il sindaco di Carrara ha visto i sorci verdi, l'altro ieri, quando gli abitanti
della marina, allagata a causa della non tenuta d'un argine da poco
costruito, gli hanno chiesto ragione dell'accaduto, cioè dei sorci verdi da
loro stessi visti - abitazioni, autorimesse, cantine e negozi pieni di acqua,
fango eccetera; danni o, come minimo, seccature notevoli, com'è quella di
dover lasciare casa per "dormire" chissà dove.
Il sindaco, apprezzato dai partecipanti alle elezioni, almeno a giudicare dal
fatto che è stato recentemente rieletto, ha avuto il torto di gridare in un
megafono che lui non c'entrava, che invece c'entra la amministrazione
provinciale. Allora gli hanno fatto vedere i sorci verdi, e ha rischiato,
Angelo Zubbani, questo il nome del sindaco, di essere appiccicato al muro.
Che cosa avrebbe dovuto fare? Avrebbe dovuto starsene zitto, almeno, non
dico che avrebbe potuto dar luogo a un'assemblea popolare facendo parlare
chi lo volesse, dopotutto le assemblee popolari improvvisate non sono più
di moda.
Ciò detto, non mi trovo in sintonia con il fallito linciaggio del sindaco,
perché in definitiva un sindaco può fare poco, sia in senso buono che in
senso cattivo, e lo stare inferociti tanti contro uno solo non mi piace.
Anzi, dirò meglio: la funzione dell'amministratore, del sindaco, del
ministro, del capo del governo, è proprio quella di dare una faccia e un
corpo al potere che ci domina, ci bagna e ci asciuga (le tasche), che ci
prende per fessi e così via.
11 Novembre
19 Novembre
20 Novembre
In zona Le Piagge un uomo che era stato fuori di casa per qualche giorno,
rientrando l'ha trovata occupata da estranei. Quando ha avvisato i
carabinieri, ha saputo che lo sgombero degli intrusi sarebbe avvenuto dopo
l'autorizzazione del magistrato. Infine è rientrato e ha dovuto rimettere al
loro posto tutte le sue cose, che gli usurpatori avevano badato a inscatolare
sostituendole con le loro. Pare che di queste occupazioni di appartamenti
abitati, non vuoti, ne avvengano e ne siano avvenute, in particolare a
Milano. C'è da aspettarsi che qualcuno si faccia del male, infatti non si
tratterebbe eventualmente di liti per un parcheggio, ma di una questione
vitale com'è la casa. Questione vitale che oggi più di sempre crocifigge il
sistema socioeconomico che ci domina alle sue colpe e infamie. Non
auguro a nessuno di trovarsi per la strada disperato, ma nemmeno auguro
ad alcuno di vedersi la casa occupata a tradimento.
Il fenomeno, dunque, si arricchisce di una sottospecie nuova. Fin qui ne
conoscevo due sottospecie: l'occupazione di spazi pubblici e l'occupazione
di spazi privati. Di edifici da ricondurre ad amministrazioni come Comuni,
Province, o a Enti tipo la Sip, l'Enel eccetera. O di edifici appartenenti a
catene alberghiere, o a privati possessori di beni immobili.
Che cosa ne penso? Che colpire i "grossi", pubblici o privati, non ha altro
limite che non quello politico, se non è, la pratica dell'occupazione, inserita
in un movimento di lotta generale anticapitalistica. Non è un limite da
poco, secondo me.
Colpire invece i "piccoli" proprietari, per quanto costoro possano starci
antipatici e appartengano alla classe degli sfruttatori, sembra più un
sintomo di malessere sociale, uno sfogo (comprensibile) che non una
forma di lotta, per quanto settoriale e misera.
Nessuno s'illuda che il mutamento derivi da queste ultime occupazioni. Io
non m'illudo che il mutamento derivi da alcuna occupazione, se questa non
opera come ingranaggio della macchina complessiva della lotta
anticapitalistica. So, del resto, che la lotta anticapitalistica è oggi ridotta a
questa e ad altre simili manifestazioni parziali.
Auguri!
26 Novembre
29 Novembre
Mai confondere il "dopo che" con l' "a causa di", insegna il filosofo, ma le
morti di cui si parla, occorse a persone vaccinate con il medesimo
prodotto, anche non decrepite, insospettiscono. Com'è ovvio, qualcuno
osserva che migliaia di anziani non vaccinati, ogni anno, muoiono d'
"influenza", e che quindi eccetera eccetera. E' un argomento non
convincentissimo, perché morire non è un viaggio con "andata e ritorno", e
scommettere sul vaccino in base alla convinzione che di morire c'è poca
probabilità non pare serio. Semmai, bisognerebbe domandare ai medici
rassicuratori se loro e i loro cari si fanno vaccinare.
30 Novembre
Oggi ha avuto luogo una "maratona" di cui non so niente, solo che ho visto
cartelli indicanti ai corridori la distanza da percorrere in miglia, anzi in
miles. Perché non in chilometri? Molto provinciale.
2 Dicembre
8 Dicembre
14 Dicembre
15 Dicembre
18 Dicembre
19 Dicembre
24 Dicembre
28 Dicembre
30 Dicembre
2 Gennaio 2015
9 Gennaio
Il noto cantautore campano Pino Daniele, defunto giorni fa, sarebbe stato
portato in "Suv" da Magliano in Maremma fino a Roma a velocità folle,
penso sulla superstrada che conduce a Civitavecchia, in direzione
dell'ospedale dal cantante prescelto. Io credo che il transito a oltre 200 km
all'ora su un "Suv" guidato da una donna in condizioni emergenziali
avrebbe stroncato cuori anche più robusti. Bastava aspettare il "118", farsi
ricoverare a Grosseto o, da lì, in elicottero, all'agognato ospedale romano,
se non a Pisa. Per dire. Se qualcuno è incazzato con chi ha acconsentito
alla scelta privatistica, non ha torto. E poi: che cafonata!
15 Gennaio
16 Gennaio
Via Don Bosco (zona Campo di Marte, vicino alla chiesa cosiddetta Sacra
Famiglia) è una strada corta che inizia con una palazzina che da cinquanta
anni circa segnala il fatto che non tutti gli architetti sono gentaglia, e
termina con un piccolissimo tunnel felicemente stretto e quindi chiuso da
tempo al passaggio delle auto. Stamani una donna sui quaranta dai capelli
incendiariamente colorati di rosso e vestita tipo “lotta continua”, ma
calzata “Doc Martens”, stava ferma sulla sua bici, altercando forte con
qualcuno tramite cellulare, sotto la volta del tunnel, così che la sua voce di
femmina incazzata e arrogante (ciò che il cell facilita) era amplificata al
punto che io ho iniziato a udirne i latrati fin dall'inizio della svolta di cui la
via Don Bosco, dopo aver erogato la vista di cui sopra, si compiace, a
cento e più metri di distanza.
"Non urlare! Che fai, minacci? Non mi fai paura!"
In questione era un'auto, presa o prestata, ho inteso mentre guardavo la
tipa, riguardato.
19 Gennaio
Ho fatto progressi con la piccola libreria dove una volta l'anziana titolare
mi squadrò sospettosa. Stamani non soltanto sono stato riconosciuto e
nominato con il mio scomodo cognome, ma la commessa mi ha pure
avvisato che il libro da me richiesto ha il costo, significativo assai, di euro
sessanta. Dettaglio che mi era sfuggito e che, credo, sconsiglierà l'acquisto.
La commessa, se è una commessa, mica lo so, neppure so se l'anziana è la
titolare, trattasi di protocolli inconsci che agiscono, mi ha promesso però
di farmelo "consultare", tra qualche giorno, quando sarà pervenuto, così
che potrò decidere per un sì o un no. Ho fatto enormi progressi.
21 Gennaio
Dal mese di luglio 1941 al gennaio 1943 una consistente armata italiana, a
fianco dei tedeschi, degli ungheresi e di altri, combatté contro l'Unione
Sovietica. Moltissimi soldati morirono e di molti altri non si seppe più
niente. Sabato scorso l'amministrazione comunale di ha intitolato ai "morti
e dispersi in Russia" (con targa) uno spazio con panchine che si trova
all'incrocio tra viale Mazzini, via Bovio e via della Robbia. Senza alcuna
altra indicazione, neppure temporale, di modo che i moltissimi ignari -
tuttavia capaci di leggere e di ragionare (il cerchio si stringe) - potrebbero
domandarsi di che cosa si tratti. Ignoro la ragione di questa reticenza
dell'aministrazione comunale, ma sospetto che sia stato il perbenismo
antifascista a farle ritenere sufficiente la targa, sorvolando sul fatto che la
partecipazione dei soldati italiani alla guerra contro l'Unione Sovietica
rientrò nella corresponsabilità italiana (fascista) nella guerra tedesca
(nazionalsocialista), durata dal 1939 al 1945. Guai ai vinti!
24 Gennaio
24 Gennaio
29 Gennaio
Il Corriere fiorentino, inserto del Corriere della sera, ieri dedicava un'intera
pagina all'episodio accaduto giorni fa in un campo di calcio giovanile
locale, dove un giovane "dirigente" ha atterrato l'allenatore avversario con
un pugno, mettendolo in stato di incoscienza per qualche minuto. Il
"dirigente" è stato sospeso, l'allenatore farà denuncia. La pagina constava
di un'intervista al ferito, anche lui un giovane, di una al feritore, e infine di
una terza a un personaggio del calcio maggiore, l'anziano Renzo Ulivieri.
Non è l'episodio che ha attirato la mia attenzione, ma il rilievo datogli dal
giornale, che, io credo, rientra nella produzione di un'etica da maestrine
che oramai da moltissimo tempo acquista spazio e forza, dando slancio
all'ipocrisia della "non violenza". Un cazzotto è un cazzotto, tutto qui - in
ogni caso c'è la "giustizia sportiva" e soprattutto il codice penale. Il resto è
schiuma. Etica femminile-saputella, ebraico-cristiana, un intruglio
micidiale di banalità e buoni sentimenti: molti uomini la subiscono, ne
risulta la schifezza unisex di cui in tanti vanno matti.
4 Febbraio
Se un tizio che guida un mezzo a motore sbaglia una manovra e salta sul
marciapiede facendo fuori un passante, questo è omicidio colposo. Se
personale autorizzato e autorevole opera su un cittadino in crisi di panico
schiacciandolo a terra e maltrattandolo, nonostante che il malato urli la sua
disperata paura, e costui perde la vita, questo col cavolo che è omicidio
colposo: questo è omicidio al di là delle intenzioni di chi l'ha commesso
("preterintenzionale"). Sto riferendomi alla morte di Riccardo Magherini,
morto giovane a causa della maldestrezza prepotente in cui ha avuto la
sfortuna di incappare.
5 Febbraio
7 Febbraio
13 Febbraio
14 Febbraio
Ieri le pagine fiorentine del Corriere si aprivano con un articolo riferito alle
violazioni e alle intemperanze cui alcuni immigrati darebbero luogo, in
particolare l'articolo agitava il tema degli immigrati arabi; e stendiamo un
velo, finiamola qui. In effetti però, arabi o non arabi, io noto che spesso
alcuni immigrati fanno i loro comodi, per esempio si stravaccano sulle
panchine in pieno giorno oppure transitano in bici sui marciapiedi, oppure
rompono le scatole ai passanti (alle passanti in particolare) con le loro
cianfrusaglie o con le loro richieste di soldi eccetera. Usano i luoghi
pubblici per fare i loro bisogni e per lavarsi, eccetera. Non si comportano
come mi comporterei io se mi trovassi ad abitare in un Paese straniero, ma
è vero che avranno le loro "ragioni" e che queste sono ben diverse dalle
mie. Secondo me questi casi di maleducazione e di arroganza, di
cialtroneria, stanno in relazione con l'esempio che i cittadini italiani danno
agli immigrati. Questi ultimi in poco tempo capiscono che in Italia ognuno
fa quello che vuole e gli pare, che le regole appartengono a un mondo
parallelo che con quello vero ha ben poco a che fare. Noi siamo gli
arroganti, cialtroni, sporcaccioni, individualisti, anarchici nel senso infame
di questo nobile termine, familisti e infine vigliacchi. Noi.
A proposito: il verbo migrare è un verbo di moto, per cui l'abitudine attuale
di denominare "migranti" coloro che vivono qui è idiota. Siamo anche
idioti, infatti. Per quanto tale idiozia, in questo caso, sia contenuta nella
mentalità del politicamente kosher.
18 Febbraio
Da molto tempo gli uffici postali sono diventati banche, i cui sportelli sono
di conseguenza valutati in termini di giro d'affari che hanno o non hanno.
Questo è il motivo per cui gli uffici postali siti in centri piccoli stanno per
essere chiusi o sono già stati chiusi, ne ho in mente uno tra Pozzolatico e
l'Impruneta, chiuso oltre dieci anni fa, e uno a Sant'Ellero, sulla via
Aretina, non lontano da Rignano, chiuso da poco. La logica aziendale
ammazza del resto quella di servizio pubblico. E' il capitalismo, bellezza!
Orbene, v'è chi, come rimedio alla chiusura dei piccoli uffici postali,
propone di lasciarne i servizi di posta a privati.
23 Febbraio
24 Febbraio
26 Febbraio
A Massa (città che si trova nel nord della Toscana in prossimità della
Liguria) ieri mattina la neutralizzazione di una grossa bomba, com'è del
tutto probabile sganciata dagli "alleati" durante la guerra che coinvolse
l'Italia dal 1940 al 1945 e rimasta sepolta in zona ferroviaria, ha richiesto
l'evacuazione per diverse ore di circa diciassettemila abitanti, la chiusura
del traffico ferroviario e dell'autostrada Livorno-Sestri Levante. La
neutralizzazione della bomba, avente le dimensioni di un grosso maiale, è
stata difficile e pericolosa per i militari specialisti (artificieri) che la hanno
effettuata. Ho seguito su un tg locale sabato e ieri i "servizi" sull'evento,
non nuovo, e non ho udito una sola parola da parte di nessuno sul fatto
che, a distanza di settanta anni circa dalla fine della guerra in Italia (25
Aprile 1945), ancora succeda con una certa frequenza che si ritrovino
bombe inesplose, pericolosissime e anzi micidiali; né ho udito parlare delle
circostanze che determinarono lo sganciamento della bomba; né una sola
parola contro la guerra, non si dice contro i bombardamenti effettuati dagli
alleati americani e inglesi, che costarono migliaia di morti e distruzioni
anche là dove non erano in questione obbiettivi di interesse militare. In
altri termini il fatto è stato presentato come se fosse naturale. Qualcuno del
resto mi ha fatto notare che, al contrario, eventi naturali di tipo
metereologico sono presentati con una retorica che nulla ha di riferibile
alla natura.
6 Marzo
Quando leggo storie come quella del tipo che a Fucecchio (grosso centro
tra Firenze e Pisa) ha o avrebbe ucciso la moglie a botte facendo passare la
morte per una disgrazia, del quale tipo però - senza condizionale - si sa
quel che diceva alla moglie in quanto è stato registrato; quando leggo
storie come quella della tipa che, non ricordo dove, ha picchiato a calci in
faccia un'altra ragazzina per futili motivi; quando leggo storie simili, che
segnalano lo sperpero delle vite, mi torna in mente il libro di Myrdal
intitolato Rapporto da un villaggio cinese, e fantastico un mondo dove a
questi “compagni” in preda all'errore si garantisce una presenza da parte di
altri compagni ben disposti a convincerli che sbagliano e che devono
rimediare ai loro errori - presenza ripetuta fino a quando il “compagno”
che sbaglia non cessa di sbagliare, convinto. Il comunismo sarebbe questo.
Etica collettivamente partecipata.
7 Marzo
10 Marzo
12 Marzo
13 Marzo
14 Marzo
18 Marzo
23 Marzo
24 Marzo
Giorni fa è morto un motociclista di meno di cinquanta anni che
percorreva il viale Torricelli, un bel percorso fiancheggiato da grandi pini
che fa parte del sistema dei colli bassi fiorentini. Un'auto gli si è parata
davanti compiendo una inversione “ad U”, manovra vietata e assurda a
quell'ora, le 19,30, quando il traffico è fitto. Quasi la stessa cosa accadde a
me alla fine di ottobre del 1966 su per via della Piazzuola, a un passo da
casa mia, zona Cure. Ebbi solo un taglio profondo nella gamba destra e
uno nel piede destro, rimasti tra la moto e l'auto. Ci rimisi la forcella della
moto. Mi persi lo spettacolo dell'alluvione, pochi giorni dopo. Tornando a
oggi, io spero che alla persona che guidava quell'auto nel viale Torricelli la
facciano pagare cara.
25 Marzo
30 Marzo
2 Aprile
Una casa del popolo fiorentina che aveva deciso di privare il popolo delle
amate macchinette mangiasoldi ha dovuto rimetterle in funzione per non
pagare penali ai proprietari delle medesime, a causa del contratto. Vedremo
che cosa succede allo scadere del contratto.
2 Aprile
Se non ci fosse stata la rasatura del prato in zona Piagge (tra la ferrovia per
Pisa e la via Pistoiese) dove era stato lasciato il sacco con dentro il
cadavere della donna uccisa, Irene Focardi, chissà? Magari l'assassino
avrebbe approfittato di qualche occasione per nascondere meglio il
fattaccio, e avremmo avuto un altro mistero. Per una volta c'è da
ringraziare, dunque, il Comune.
10 Aprile
A San Miniato, che è un bel paese su una collina sita in provincia di Pisa e
raggiungibile in fretta dalla "superstrada" Firenze Pisa Livorno, due lapidi
ricordavano una strage avvenuta nel 1944, la prima incolpava i tedeschi, la
seconda gli alleati, a scelta. Il sindaco le ha fatte rimuovere e le sostituirà
con una lapide unica contenente solo i nomi dei morti, parecchie decine,
magari menzionando come causa la guerra, così, genericamente.
11 Aprile
Il sindaco di San Miniato desidera far parlare di sé, del resto fare il sindaco
a questo serve, Renzi Matteo insegna. Avrebbe deciso di far sostituire le
due lapidi commemoranti la locale strage del 1944, una chiamante in causa
i tedeschi, l'altra (più recente) gli anglo-americani, con una lapide non solo
contenente i nomi degli uccisi, più di 50 - questo già l'avevo segnalato -
ma anche deprecante, come causa, "il nazifascismo e la guerra". Si pensi,
con tutto il rispetto, a un peto, e s'immagini di darne la paternità ai fagioli e
al pranzo, non a chi l'abbia emesso.
14 Aprile
Lungo una strada lunghetta che connette il rione del Campo di Marte al
Ponte Rosso, via Masaccio, c'è un piccolo emporio di generi alimentari
chic dove un etto di salmone a fette costa circa 14 euro e un etto di pesce
spada a fette costa circa dieci euro. Circa il triplo di quanto costano
salmone e pesce spada non “selvaggi” nella vicina coop di via Cimabue,
prossima a piazza Beccaria. Chi ha occasione di percorre via Masaccio in
direzione della chiesa del Sacro Cuore, detta negli anni sessanta del secolo
scorso "lanciacristi", può verificare i prezzi segnalati, che io definirei
“politici” alla rovescia.
20 Aprile
23 Aprile
24 Apile
Nelle pagine del Corriere fiorentino ieri si leggeva (si poteva leggere) un
articolo festante sui cosiddetti ricchi che amano venire qui a spendere i
soldi che hanno arraffato; in altra pagina si deprecavano i lavoratori che
intendono far sciopero alla prima del "Fidelio" (trattasi di opera di Ludwig
van Beethoven) allo scopo di difendere lavoro e salario. Non a caso è del
corriere della confindustria che sto trattando. Ma tanta stupida
cortigianeria è davvero schifosa, come le facce dei cosiddetti ricchi le cui
foto corredavano la pagina.
27 Aprile
Sabato 25 aprile intorno alle 18 ho visto gli addetti di una cisterna che si
accingevano a svuotare le “acque scure” di uno stabile, zona Campo di
Marte. Servizio utile e talvolta urgente, certo, ma che si lavori di sabato
pomeriggio, e il 25 aprile per giunta, significa che il comando del denaro
sul lavoro sta diventando totale.
8 Maggio
11 Maggio
Nel contesto della dazione del davanti e del didietro della città al cinema
hollywoodiano devo segnalare che di nuovo il Ponte Vecchio è stato
sequestrato ai normali cittadini e turisti e dato, proprio come il resto del
davanti e del didietro fiorentino, agli americani cineasti. Di nuovo - dopo
che due anni fa era stato sequestrato e dato ai ricchi ferraristi per una cena"
di gala". Nardella come Renzi.
14 Maggio
17 Maggio
Non insulto la mia squadra, non in pubblico, certo mi arrabbio e mi
intristisco, quando le cose vanno storte. Non so se vale per tutti, ma
comunque vada la squadra resta una parte di me. Se non sono d'accordo
con me stesso non vado in giro a darmi dello stronzo. La Fiorentina
quest'anno ci ha dato delle belle soddisfazioni, nazionali e internazionali.
Poi ha toccato il suo "livello d'incompetenza" e ha smesso di darci
soddisfazioni. Chi vuole dormire tra due guanciali può tifare per il
Barcellona, il Bayern, il Real - comunque qualche nottataccia gli toccherà
lo stesso.
21 Maggio
27 Maggio
Nel corso di una breve intervista tv sul tema della violenza che da parte di
uomini si esercita ai danni di donne che a loro sono connesse da legami di
vario tipo, la rappresentante di un noto centro toscano che si occupa delle
donne colpite ha detto quattro volte che "bisogna prenderlo sul serio". Si
riferiva al problema della violenza, ma tutti questi "bisogna prenderlo sul
serio" a me hanno fatto venire in mente dell'altro, tant'è che ho borbottato:
signora, lo prenda, e sul serio, una buona volta!
27 Maggio
28 Maggio
Transitate per i fatti vostri nella vostra città, in zona Sinagoga, e vi trovate
davanti soldati in tenuta da combattimento, tra le braccia un cannone
genere american sniper, di cosa hanno paura? Che cosa desiderano?
1 Giugno
6 Giugno
L'aumento del prezzo delle corse sui mezzi pubblici a 1,50 euro è osceno,
ben poche tratte lo giustificano; il prezzo del treno Firenze-Milano
dovrebbe costare tipo 500 euro, in proporzione - e se scendi a Bologna?
Serve ritornare ai venditori di biglietti anche sui mezzi, allo scopo di
garantire gli utenti di tratte brevi (tipo 4 fermate): costoro potrebbero
pagare la metà degli utenti delle tratte lunghe (tipo S.Marco-Fiesole).
Faccio notare che in lire ipotetiche del 2015 1,50 euro vale L.4.500 circa.
Solo se hai una cosina breve da fare il biglietto ti basta per il ritorno.
L'abbonamento serve a chi si muove ogni giorno, lavoro, scuola .
Insomma: compare Nardella, sia serio!
10 Giugno
14 Giugno
16 Giugno
20 Giugno
24 Giugno
Stessa data
Una certa pace oggi pomeriggio, San Giovanni, "patrono" della città,
festività abbastanza rispettata. Vedo muratori ostrogoti al lavoro, stamani
supermercati aperti, ma un sacco di esercizi chiusi. Che popolo pio!
26 Giugno
28 Giugno
6 Luglio
E' un vero guaio per la Fiorentina che Salah non voglia più giocare in
viola, ma pazienza e ironia aiuteranno a superare la perdita. Ho
l'impressione che la società dei Della Valle prenda troppo sul serio le carte
scritte e firmate e che creda in una sorta di Babbo Natale calcistico:
correttezza e fair play. Che non ci sono, e le carte scritte valgono poco,
semmai per andare in tribunale e magari vincere: certo non per conservare
i giocatori. Per altro ho l'impressione che la società abbia i riflessi lenti.
Dopo tre settimane, l'inverno scorso, Salah doveva essere impegnato
offrendogli un contratto poliennale, e alla sua società di provenienza
doveva essere versato un capitale. Venti milioni, faccio per dire, che dopo
un paio di anni sarebbero diventati sessanta: da incassare. Sanno fare le
scarpe, i Della Valle, ma nel calcio sono gli altri che le fanno a loro.
7 Luglio
In centro stamattina alle nove e trenta una quantità di persone godevano gli
ultimi minuti di ombra laterale, molte in visita turistica, eppure non ho
visto negozi di calzature aperti, per fare un esempio rapportato a ciò che
mi serviva. Non ci si rammarichi poi degli scarsi affari e della "crisi",
quando a un'ora simile si resta chiusi. In compenso sul Ponte Vecchio sia
alle otto e mezzo che alle nove ho notato un'auto privata ferma. E pensato
che quando ero bambino il ponte era transitato normalmente da mezzi a
motore. Non capisco l'apertura fino a 24 ore di certi magazzini (vedi
Massa), o l'annullamento di certe feste per i dipendenti dei negozi i cui
padroni vogliono aprire; chissà poi perché, infatti i soldi non ci sono
nemmeno di domenica, o il 25 aprile, per i più. Comunque il Lungarno da
ponte San Niccolò verso Ponte Vecchio, dalla riva destra, offre una vista
magnifica. Sempre: anche nel più anonimo lunedì dell'anno.
10 Luglio
13 Luglio
14 Luglio
16 Luglio
20 Luglio
Non sapevo di aver avuto come padrona di casa, oltre venti anni fa,
un'eccellenza dell'ingegno fiorentino. Trattasi di una stilista nel settore
delle trine, defunta da qualche giorno, su cui ho letto due lunghi articoli
nelle pagine fiorentine della Repubblica e del Corriere. Mi ricordo che la
signora acquistò l'appartamento da me abitato dopo averlo osservato per
circa tre minuti, e che mi sfrattò subito dopo aver rogitato. Era piccolo, tre
stanze più un bagnetto, questo è vero. Ma talvolta un paio di scarpe
richiedono più tempo per essere scelte dal cliente. Dunque la signora non
solo era una maestra di gale e trine, ma anche una donna d'affari efficiente
ed implacabile, infatti io non riuscii ad evitare lo sfratto. Quei dieci milioni
di "buonuscita" che il mio avvocato riuscì a spuntare, dunque, ora mi sono
ancora più cari.
21 luglio
22 Luglio
Buone nuove per Firenze e dintorni, se fosse vero che la pista aeroportuale
lunga 2400 metri non è fattibile per motivi di compatibilità ambientale, né
lo sarà il tunnel ferroviario di 8000 metri sotto attraversante una città che
già è bucata abbastanza, né la faraonica stazione sotterranea. Buone nuove!
2 Agosto
3 Agosto
4 Agosto
I danni privati e pubblici causati dalla tempesta di sabato in zona sud est
avranno effetto positivo per una quantità di lavoratori manuali intellettuali
e commerciali. Tetti, auto, motocicli, antenne, parabole, rogne varie
condominiali, arredamenti da esterno, premi assicurativi da (non)
liquidare. Tanto legno da usare. No?
7 Agosto
11 Agosto
12 Agosto
Non so quale sindacato ha indetto un'assemblea degli insegnanti per il
primo giorno di scuola, di quattro ore. Ora, sappiamo che a molti
insegnanti la cosiddetta buona scuola del duo Giannini - Renzi non piace,
sia per il potere che dà ai presidi, sia per i vantaggi incostituzionali che
offre agli istituti privati. Eccetera. Comunque stiano le cose, il primo
giorno di scuola potrebbe essere per gli allievi, desiderosi di iniziare gli
studi dopo le meritate vacanze, un buco nell'acqua, se l'assemblea sarà
confermata; al posto di uno sciopero, strumento che forse non garba al
sindacato perché inciderebbe sul già smilzo stipendio degli insegnanti, se
non anche sulla loro tranquillità, qualora venissero perseguiti per
interruzione di pubblico servizio. Sul Corriere fiorentino di oggi 12 agosto
tale Tassini, forse a causa del suo cognome, paragona l'iniziativa del
sindacato insegnanti a certe proteste davvero corporative dei taxisti, che
non vogliono vedere aumentata la presenza di altri colleghi sulla piazza. Il
paragone è scorretto, infatti i tassisti sono tipici evasori fiscali che di fatto
prelevano cifre sempre consistenti se non folli alle loro vittime anche solo
per poche centinaia di metri. Se non glielo chiedi non rilasciano scontrino.
Gli insegnanti sono invece persone dotate di sudati titoli di studio
superiore che hanno da svolgere un lavoro difficile, importante e messo
però a repentaglio dall'infamia di molti dei loro allievi sostenuti per di più
dai genitori; sono stipendiati male e devono pagare le imposte sul reddito,
come è giusto - eppure disatteso da gran parte dei lavoratori autonomi.
Paragonare gl'insegnanti ai tassisti non è solo scorretto, è provocatorio.
19 Agosto
25 Agosto
Se come a Pisa ieri piove fino a venti centimetri in poco tempo è logico
che si allaghi questo o quel luogo posto in basso, per quanto lo scarico
nelle fogne possa anche non funzionare sempre. Magari se invece di fare la
faccina di chi incolpa sempre gli amministratori locali ognuno intanto
curasse i tombini di sua competenza, qualche danno in meno si avrebbe.
Perché il clima faccia di questi scherzi non lo sanno bene nemmeno gli
“scienziati”, comunque i disastri di fine estate sono cosa cognita, a chi è
anziano. Altro: se vuoi amministratori efficienti e veloci, intanto paga tutte
le imposte sul tuo reddito vero, cosa che invece non fai. Quanto ai
cosiddetti cronisti che danno spago al qualunquismo del dare la colpa
sempre ai "politici" ("piove, governo ladro!") dovrebbero essere spazzati
via insieme al fango.
28 Agosto
6 Settembre
9 Settembre
Nel mio totale disinteresse personale (ho casa fuori dai giochi) riaffermo
che la costruzione delle nuove tramvie è stata un errore che genera disagi,
oggi ai molti che devono transitare in zona Careggi, ieri altrove, domani
chissà. Sappiamo in questi giorni che i lavori procedono a rilento. Un
rappresentante dei costruttori ha detto che in questi ultimi mesi la lentezza
è dipesa da "problemi economici". Il sindaco e il vice ministro ai trasporti
sbraitano, ma fanno l'effetto del povero cliente privato dell'impresario edile
che lo fa patire e penare nell'attesa, tra scuse e bugie. Numero uno: i tram
c'erano, e i filobus. Ma furono eliminati. Nei primi anni sessanta
sopravvivevano quelle oneste semplici rotaie. Numero due: non bastava il
tram? Sì, in mezzo al traffico delle auto e dei motocicli, delle bici. Non
puoi affogare nel traffico privato una città e poi tagliarla con delle sbarre di
ferro e cemento a protezione di veri e propri treni.
12 Settembre
16 Settembre
21 Settembre
24 Settembre
29 Settembre
3 Ottobre
8 Ottobre
15 Ottobre
Ho saputo che durante una recente kermesse intitolata non dico come per
non vomitare sulla tastiera, comunque dedicata al lavoro dei giovani e
meno giovani che lo cercano, allestita sotto un gran tendone in zona
Aretina, tra le offerte di prospettiva lavorativa c'era anche quella
dell'Esercito italiano, con varie proposte di ferma, annuale, annuale
rinnovabile, quadriennale, per dotati solo di licenza media e per coloro che
invece sono più addottrinati, eccetera. Che io non sia più “di sinistra”,
oramai ne ho la convinzione crescente, e non mi dispiace, infatti essere “di
sinistra” oggi significa mescolarsi con ogni genere di anima bella e illusa,
se non addirittura con la banda dei seguaci dell'innominabile; ebbene:
stavolta mi sono trovato d'accordo con me stesso nel considerare che per
un buono a nulla senz'altra prospettiva che quella del parassitismo
eternoadolescenziale è meglio entrare nell'Esercito che restare a baloccarsi
con il nulla in forma di tavoletta magica portatile, infatti l'Esercito è
qualcosa, non importa che la sua "ragione sociale" in definitiva siano le
armi. Meglio le armi che nulla. Vado oltre: meglio intraprendere il
percorso del sacerdozio che non fare, non essere nulla - e di ciò sono
convinto da decenni; rammento un cretino che allora era mio amico - mi
disse che se suo figlio avesse fatto "il prete" lui si sarebbe considerato un
"fallito".
21 Ottobre
22 Ottobre
27 Ottobre
4 Novembre
6 Novembre
11 Novembre
16 Novembre
19 Novembre
In una scuola il progetto di far visitare ai bambini una certa mostra di arte
"sacra" sarebbe stato bocciato, con il sostegno di alcuni dei genitori, a
causa dei contenuti religiosi della mostra, cristiani e quindi ipoteticamente
ricusabili dalle famiglie atee o d'altra religione. Ne è sorto un certo rumore,
infatti qualcuno ha ritenuto la (appartenenza alla) religione cristiana ferita
dalla suddetta bocciatura. Adesso sembra che i docenti abbiano deciso di
portare i bambini alla mostra di arte "sacra" cristiana formando un corteo,
eccetera. Stendiamo un velo pietoso. A me pare comunque che il rumore
sollevato sia futile, e che sarebbe stato sufficiente lasciare alle famiglie, e
perché no ai bambini, la scelta. Siete d'accordo, volete vedere questa
mostra? Sì? Bene, andiamo. No? Benone, rimanete a scuola. E' previsto
che l'ora di religione cattolica sia partecipata o no, e allora perché non
anche una mostra, che di arte cristiana si occupa? A parte questo, ben altre
sono le minacce alla "psiche" dei bambini, spesso già da piccolissimi
esposti dai loro genitori, anche perché non rompano le scatole, non a ore,
ma a mezze giornate di messaggi come minimo stupidi emessi tramite
strumenti portatili sempre attivi.
26 Novembre
2 Dicembre
Il mercatino di roba vecchia in piazza dei Ciompi non è gran cosa, per di
più da anni è fatiscente, quindi la prospettiva di una ripulita della piazza è
da guardare con simpatia, non soltanto con il sospetto dovuto alle
innovazioni, che mai sono innocenti . Ora salta fuori che le tettoie delle
botteghe sono di materiale nocivo e che i negozianti dovranno sobbarcarsi
la bonifica, costosa qualora venga eseguita secondo le regole. I negozianti
sono molto scontenti di tutto quanto il programma, di certo avranno i loro
torti, ma dalla loro hanno la solita e miserabile circostanza che i Ciompi
non sono stati nei decenni governati, dando luogo i non governanti
(Comune) a una situazione di fatto cui ora è difficile opporre il diritto. Che
fare? Intanto gli scongiuri, visto che per decenni i negozianti sono stati
sotto le tettoie all'amianto.
8 Docembre
Stessa data
11 Dicembre
13 Dicembre
23 Dicembre
24 Dicembre
25 Dicembre
28 Dicembre
Sono diverse settimane che non piove e che il tempo è bello, sennonché
oggi non ci si deve rallegrare del bel tempo - "alta pressione" - perché
favorisce l'inquinamento dell'aria avvelenata da scarichi di vario tipo.
Anche scaldarsi in casa sembra peccaminoso! In una città dove forse ci
sono duecentomila auto e altrettanti motocicli che occupano lo spazio sia
da fermi che in movimento, l'ambiente estetico è sciupato in modo grave e
crudele, e anche l'ambiente biologico, sembra. I responsabili sanno che
fermare un po' il traffico o far abbassare (dove si può e se si può) il
riscaldamento serve a poco, e tutti sperano, ecco il paradosso, che il tempo
buono finisca. Basterebbe questo per riconoscere che ci siamo cacciati in
una situazione orribile - con la massima stupidità.
3 Gennaio 2016
Uno degli imbrogli maggiori del secolo ventesimo, che tuttavia esercita il
suo influsso anche nel ventunesimo, è la cosiddetta arte moderna. Esempio
leggendario: Jackson Pollock, ma sono centinaia i grandi e piccoli nomi
che lo seguono desiderosi di prenderci per il culo. Leggo che il sedicente
artista Koons avrebbe deciso di “regalare” a Firenze la sua scultura da
bigiotteria intitolata a Plutone e Proserpina - meglio in inglese: Pluto and
Proserpina, il che rimanda a Walt Disney. In realtà il Koons vuole regalare
alla sua scultura da bigiotteria una sede prestigiosa - Firenze. Leggo che
certuni si chiedono dove sistemare l'aureo troiaio. Nel sottopasso di piazza
delle Cure andrebbe benone, se c'entra, sennò se ne leva un pezzo.
Stessa data
5 Gennaio
L'attività sciistica ha nel corso del tempo dato luogo ad attività turistico-
alberghiere, oltre che a iniziative manifatturiere inerenti gli strumenti che
servono per sciare, accessori e abbigliamento, sempre più specializzati.
Tutto ciò non toglie che al principio stia la neve. E' vero che nel corso del
tempo si è provveduto, da parte dell'industria turistico-alberghiera, a
surrogare tale principio con neve artificiale, ma quest'ultima non basta,
come sta avvenendo in zona Abetone (nei pressi montani di Pistoia). Ora
sento che i cosiddetti operatori turistici abetoniani chiederanno alla
Regione che provveda alla carenza di neve annettendo la zona a quelle
colpite da "calamità naturale". Ma, se non nevica, non è una calamità
naturale, magari sarà una calamità per chi lavora nell'ambito sciistico (dal
venditore di sci eccetera agli albergatori, ai maestri di sci eccetera), ma
non "naturale". Semmai economica. Del resto si scia perché c'è neve, non è
che nevichi affinché si scii.
Stessa data
13 Gennaio
Non so perché si dia tanta importanza, anche nazionale, alla morte di una
cittadina americana avvenuta nei giorni scorsi a Firenze. Forse perché la
morte è stata il risultato di un omicidio? Forse perché la persona che ha
commesso il crimine è ignota? Forse perché la defunta era agiata? Perché è
stata trovata nuda? Perché era bellina? Perché era una nottambula? Perché
appena prima di essere uccisa aveva copulato? Perché abitava da anni in
Italia, ragione per cui era sacra in quanto ospite e per così dire affiliata?
Ecco, tra le molte domande quest'ultima mi pare la meno scema.
15 Gennaio
17 Gennaio
19 Gennaio
Non credo che i negozietti esotici, tutto il giorno e parte della notte aperti
specie come spacci di bevande alcoliche, possano seriamente esser chiusi
senza che legale e legalitaria opposizione sia da loro fatta contro il
Comune in nome della libertà di commercio. Con esiti che daranno torto al
Comune, senza contare che qualcuno potrebbe denunciare la stessa
istituzione per aver essa diramato sciocchezze in merito alla "morte" che i
negozietti venderebbero in forma di alcol. Detto questo, io sono favorevole
al governo della città, del territorio, del Paese; al governo che sa farsi
rispettare e che fa rispettare i divieti. Al governo che si sveglia all'alba e si
dà da fare, che non dorme per poi svegliarsi quando i danni sono fatti e per
sparare cazzate.
Senza data
1 Febbraio
2 Febbraio
17 Febbraio
I milioni di turisti che transitano da marzo a fine ottobre più o meno veloci
per il centro della città sommergono quantitativamente coloro che la
vivono ogni giorno, residenti o no, italiani o no; in più la pedonalizzazione
di certe aree centrali ha creato un parco turistico dove i non turisti si
aggirano straniti, incazzati, infatti la loro città del cuore è stata sostituita
con qualcosa che le somiglia e la ricorda, ma assomiglia di più a un set che
non a se stessa com'era prima che l'industria del turismo la prendesse in
pieno. D'inverno, sono anni che lo penso, si riacquista un po' di contatto.
Un poco. Un fiorentino finisce per far finta di nulla, negli altri mesi, o
sempre, finisce con l'ignorare, con il dimenticare questo e quello; e va a
trovare qualcosa di nuovo, in città, di meno importante, ma senza la
presenza di questi poveri sfruttati portati a spasso.
Soldi il turismo ne porta, infatti i poveri “visitatori” sono spremuti, capita
un giapponese che si siede in un bar per un gelato e spende quaranta euro,
un altro compra un paio di guanti ed evacua ottanta euro, eccetera. Sono
soldi, tutto lì.
18 Febbraio
29 Febbraio
Ieri attorno alle 11 in piazza Santa Croce volgeva le spalle al sagrato e alla
sua scalinata una ragazza in piedi, davanti a lei il mucchietto delle sue
cose, e cantava, con una potenza vocale tanto grande da creare un effetto di
altoparlante. Un'ave Maria ben nota di cui non so precisare però l'autore.
La cantante stava ferma e teneva le braccia conserte. Giustamente e per il
verso migliore rendeva omaggio alla bellezza del luogo.
4 Marzo
11 Marzo
Sono sicuro che l'olio d'oliva che viene dalla Tunisia ha preso tanto sole e
che non è meno buono dell'olio che si produce in Italia, in particolare in
Toscana, dove non è un mistero che taluni sfruttano la fama dell'olio
d'oliva locale per gabbare chi coltiva il mito della Toscana e finisce invece
con il portarsi a casa a carissimo prezzo olio misterioso e magari, perché
no? - perfino non del tutto affidabile. Che con la Toscana non ha a che
fare. Sono contro il nazionalismo nella sua forma becera qui accennata:
alimentare. Non abbiamo diritto di deprecare l'importazione di olio
tunisino. L'olio dev'essere buono e venduto a prezzo onesto, il resto è
schiuma.
17 Marzo
18 Marzo
In ogni ufficio postale, oramai mutante in altra cosa, ho notato una sorta di
cerbero che si aggira nello spazio antistante il banco e per esempio aiuta
gli utenti-clienti a prendere il biglietto giusto - il tipo che ho presente
costituisce una presenza antipatica e oppressiva. Certo deve trattarsi di
"sicurezza".
19 Marzo
22 Marzo
25 Marzo
C'è qualcosa che non mi torna nella insistenza con cui i media continuano
a lavorare di lutto in merito alle studentesse italiane morte a causa di un
incidente stradale insieme ad altre studentesse di Paesi diversi, in Spagna
nell'ambito del programma cosiddetto Erasmus. Dipende dal fatto che
sono morte tutte insieme nello stesso incidente? Ho sentito che un giovane
prete, durante una delle cerimonie avvenute in Toscana, ha erogato ai
convenuti immagini poetiche indirizzate all'avvenente defunta tratte dalle
parole di canzoni di vari cantautori italiani e stranieri. Non so se ha citato
anche Lucio Battisti: "Sì, viaggiare".
29 Marzo
31 Marzo
2 Aprile
6 Aprile
In via Scipione Ammirato, che è una strada prossima alla stazione Campo
di Marte, c'è un'officina che restaura moto, ragione per cui transitando lì
davanti io butto ogni volta gli occhi nel cortile e capita che veda cose
buone dal mondo. Oggi ho saputo che il vecchio titolare, che ho
conosciuto circa 50 anni or sono e che aveva la bottega in via Reginaldo
Giuliani, cioè dopo piazza Dalmazia in direzione Sesto, è ancora vivo. Ha
84 anni. Ai tempi era molto simpatico e talvolta partecipava a gare locali di
"regolarità". Ancora pochi anni fa era operativo in via Scipione, e,
avendolo io salutato menzionandogli un conoscente che avevamo avuto in
comune, simulò allegramente di aver capito.
7 Aprile
Dicevo questo, alla signora che da sola era al lavoro stamani dentro la
cosiddetta Libreria delle donne, in via Fiesolana, verso il centro: che non
mi aspettavo che sugli scaffali ci fossero unicamente libri scritti da donne.
Ha risposto che si tratta di una scelta azzardata, se non ricordo male, la
quale forse aveva più senso ai tempi della fondazione della libreria, ha
aggiunto, nei primi anni ottanta, che non adesso. In effetti si tratta di una
messa in atto reattiva, penso, al fatto che nelle teste delle persone, per
esempio nella mia, ci sono in pratica solo libri scritti da uomini.
Comunque amici e amiche, se volete comprare un libro di Fabbio Volo, lì
un c'è.
8 Aprile
Dare una causa a un qualche fenomeno è molto naturale e umano non solo
perché illumina un nostro bisogno mentale, ma anche perché dà luogo a
molte ipotesi curiose. Stamani due persone vicino a piazza Beccaria
commentavano il ritrovamento sul marciapiede di una bretella per cane da
ciechi priva sia del cane che del cieco. Era, per quel che ricordo, un
oggetto elegante di cuoio cui era attaccata una lunga maniglia e che aveva
la targhetta "societaria" dei “non vedenti”. Per un attimo mi sono unito a
loro e ho espresso la mia perplessità in merito alla causa del ritrovamento
della bretella. Penso che sia un caso sul quale la nostra mente potrebbe
esercitarsi insieme alla fantasia al fine di escogitare spiegazioni le più
varie.
16 Aprile
18 Aprile
19 Aprile
Il problema delle cosiddette auto blu, che consiste nel fatto che le autorità
grandi o piccole non le usano solo per motivi di ufficio, ma anche per altri
motivi, è stato risolto a Firenze con l'acquisto di auto di colore diverso, per
esempio azzurro metallizzato.
20 Aprile
Un anno fa si parlò non poco delle frasi razzistiche trovate tra le carte di
una studentessa di origine senegalese iscritta a un istituto tecnico toscano,
molto brava; oggi si dice che quelle scritte invidiose e piene di razzismo
erano opera della ragazza stessa. In attesa di saperne di più (un articoletto
su La Nazione on line di Pisa e una pudica notiziola al tg regionale di
stasera 20 aprile non bastano) riflettiamo.
25 Aprile
Tempo fa, commentando il poco che sapevo sul caso delle persone morte
di Piombino là dove avevano diritto di non morire, in ospedale, scrissi che
chi studiava la faccenda dal punto di vista delle ricorrenze dei nomi del
personale in rapporto alle date delle morti scartava l'ipotesi che i killer
fossero diversi, fissandosi su un nome solo, quello dell'infermiera
incarcerata prima, liberata poi. Adesso credo che si tratti di fattori diversi
di "killeraggio" ospedaliero nel senso che varie forme di incompetenza e
trascuratezza potrebbero aver dato luogo alle numerosi strane morti.
Stessa data
Se la signora morta a casa sua dalle parti di viale Europa e trovata con la
bocca sigillata dal nastro isolante aveva le mani libere vuol dire che non è
morta a causa del nastro che le sigillava la bocca, infatti con le mani libere
avrebbe potuto toglierselo. Se la porta di casa era stata aperta
normalmente, vuol dire che la signora aveva aperto fidandosi o che
qualcuno ha aperto con una chiave. Ieri sera si è saputo che il marito è
stato trovato in campagna impiccato dentro un capanno (o simile luogo) di
sua proprietà, e che ha lasciato un biglietto.
27 Aprile
28 Aprile
2 Maggio
13 Maggio
Il sindaco si fa fotografare seduto in una piazza che era molto bella prima
che le rovinasse addosso l'ultima cinquantina di anni e che ora è, sembra,
divenuta uno spazioso parco-cesso; si fa fotografare con alcuni degli
abitanti della zona (piazza Indipendenza, a poche centinaia di metri dalla
stazione centrale), ha l'aria del bravo ragazzo attento, ma tutto finisce lì,
nella fotografia. Pare che nella piazza, ripeto, in sé vasta e bellissima, negli
ultimi anni usino riunirsi molte risorse umane pervenute in Italia da altri
Paesi allo scopo di migliorare la loro vita, cosa che auguro loro di
realizzare: peccato che peggiorino la nostra. Parlo in genere, io non abito
da quelle parti. Il bravo ragazzo dalle guance un poco gonfie non può farci
molto, invece prima di lui potevano fare forse qualcosa i precedenti sindaci
d'accordo con i vigili urbani, la polizia, i carabinieri eccetera: magari
d'accordo anche con i rappresentanti delle risorse umane in oggetto, perché
no? Bastava che questa piazza, come il resto della città, fosse custodita,
protetta. Ora è tardi. I pervenuti da altri Paesi imparano in fretta che in
Italia non c'è comando se non quello del denaro, e si adeguano. Sanno che
dopo una certa ora puoi fare quel che vuoi, e naturalmente lo fanno. Del
resto anche i nativi non brillano per senso civico, anzi fanno schifo. Fatemi
scendere.
16 Maggio
Una dipendente della Piaggio che aveva espresso la sua ostilità per Renzi,
venuto a Pontedera in occasione del settantesimo compleanno della
fabbrica della Vespa, è stata licenziata dopo che le sue parole, diffuse
tramite Facebook, sono venute a conoscenza, ignoro come, dei capi
Piaggio. L'espressione usata dalla donna è indubbiamente grossolana, ma
la sua autrice non merita di perdere per questo il suo lavoro e il suo
reddito, semmai avrebbe bisogno di essere rieducata politicamente,
insieme ad alcune decine di milioni di italiani. Il suo licenziamento
risponde alle regole introdotte dalla legge renziana sul lavoro, detta Job's
Act.
17 Maggio
Il giovanotto che ha ucciso la moglie ieri l'altro, nella zona del cosiddetto
Isolotto, e che poi si è a sua volta ucciso, ho inteso che aveva da poco
acquisito una grossa moto HD particolarmente monumentale. Se avesse
optato per una sana Ducati o per un'onesta Bmw avrebbe forse tratto, dal
piacere di guidare, una diminuzione del dispiacere causatogli dal distacco
della moglie, orientata mi pare ad altra relazione. In ogni caso anche lui ha
commesso il classico errore di essersi suicidato dopo aver ucciso la
vittima: avrebbe dovuto prima suicidarsi, per poi eventualmente uccidere.
Qui si scherza, ma si è al contempo desolati per queste vite umane sprecate
stupidamente.
21 Maggio
Il Corriere fiorentino ha pubblicato una lettera di una donna che teme per
sé e suo figlio a causa delle difficoltà da lei incontrate in corso di
separazione dal marito. Il recente omicidio deve averla impaurita. Dichiara
di non ricevere dalle forze dell'ordine la protezione che le servirebbe,
eccetera. Forse, se i cittadini fossero più fedeli allo Stato per esempio
pagando le tasse e non cercando in ogni modo di sottrarsi a tale obbligo, lo
Stato sarebbe dotato di mezzi e più presente; comunque non mi pare una
grande idea quella di chiedere una guardia per ogni donna che si separa dal
marito o dal cosiddetto compagno. D'altra parte le donne che si
rammaricano potrebbero fare un po' di attenzione quando si fidanzano, si
sposano, o si accompagnano con un uomo. In qualche mese di
frequentazione si può capire con chi si ha a che fare. Questo, è ovvio, vale
anche per gli uomini. Per citare una battuta non so di chi: per guidare
un'auto serve la patente, per mettere su famiglia, che è assai più
complicato, basta molto meno.
Senza data
27 Maggio
28 Maggio
Non credo che basteranno 5 milioni di euro per riparare i danni causati una
settimana fa al Lungarno Torrigiani, da fattori vari; alla strada, alle auto,
alle attività della zona, all'economia domestica degli abitanti eccetera.
Magari serviranno per pagare il ripristino delle tubature e della strada,
spalletta inclusa, forse. Il sindaco intanto seguita a puntare il dito
accusatore su Publiacqua, ciò che sembra non irragionevole, ma allo stesso
tempo suscita qualche sospetto di faciloneria, infatti Publiacqua, io credo,
è uno degli enti meno amati, si fa per dire, dell'universo mondo,
sicuramente il meno simpatico tra quelli che allietano fiorentini eccetera.
Facile ottenere popolarità accusandolo.
3 giugno
4 Giugno
Stessa data
13 Giugno
16 Giugno
22 Giugno
27 Giugno
A Livorno una donna che ha due figli a suo unico carico e un appartamento
assegnato regolarmente è stata colpita dall'occupazione del medesimo da
parte di una coppia di vicini mentre lei si trovava in visita da suo padre.
Essendosi rivolta alle autorità le è stato consigliato di pazientare e di
chiedere agli occupanti di darle quanto le serve in termini di abiti e
stoviglie logicamente site in quella che resta "casa sua". Dove però non
può tornare subito, ciò che contrasta con le regole dettate dalla ragione, ma
ignorate dalla legge. Queste occupazioni di poveri contro poveri si
manifestano con frequenza crescente.
30 Giugno
L'uomo che ieri, dalle parti della stazione centrale, ha ucciso due persone
provocando la fuga di una terza probabile vittima da una finestra, e che è
stato arrestato sempre ieri in tarda serata, avrebbe telefonato dopo il
fattaccio ai genitori dicendo di aver fatto "una cazzata". Torna in mente
Nanni Moretti: chi parla male pensa male e chi pensa male vive male. Se
uccidi a coltellate due persone non fai una cazzata, una cazzata la fai se
lasci in macchina un oggetto costoso, se vendi un Picasso per cento euro,
se lasci l'auto senza il freno a mano tirato, eccetera. Se uccidi due persone
commetti un delitto e promuovi il male.
1 Luglio
Ha attirato una certa attenzione nazionale la rivolta cui non pochi
lavoratori cinesi hanno dato l'altro ieri luogo in zona Osmannoro contro le
forze dell'ordine. Un'ispezione effettuata in una qualche fabbrica del posto
sarebbe sfociata in un atto di brutalità ai danni di un uomo che aveva in
braccio un bambino, da cui la risposta dei lavoratori cinesi, evidentemente
richiamati sul posto in gran numero per mezzo degli strumenti di cui
ognuno dispone. Presenti polizia e carabinieri. Le ispezioni sui luoghi di
produzione che impiegano lavoratori cinesi e dipendono da imprenditori
cinesi sono cresciute dopo il micidiale incendio avvenuto a Prato un paio
di anni or sono in una fabbrica per così dire residenziale, se non sbaglio;
forse sono giustificate, ma senza dubbio hanno un che di persecutorio e
con ogni probabilità non tengono conto degli "usi e costumi" dei cittadini
cinesi. Comunque sia, mi ha colpito l' intervento del presidente della
regione Toscana Enrico Rossi, che ha espresso dubbi in merito alla
mobilitazione dei cinesi, se non sospetti che "sotto ci sia qualcosa" del tipo
"criminalità organizzata", come se lui non sapesse che anche con un
misero cellulare da trenta euro una persona può chiamare o "messaggiare"
amici e parenti e ognuno di loro chiamarne altri. Rossi ha anche
commentato la presenza della bandiera nazionale cinese, che è rossa,
rimarcando che ben altre sarebbero le rosse bandiere di cui andar fieri.
Quest'uomo dimentica che le bandiere rosse sventolate (anche ieri davanti
al palazzo di giustizia, a Novoli, e davanti al consolato, che si trova vicino
a piazza Savonarola) sono appunto quelle nazionali, e che il rosso in Cina
non necessariamente ha a che vedere con il colore politico qui da noi
rinnegato innumerevolmente da decenni.
7 Luglio
9 Luglio
13 Luglio
14 Luglio
La mia idea sui lavori pubblici - utili o inutili, corretti o scorretti - è che
essi sono così penosi per chi li subisce (da casa, per lavoro, in transito)
che, quando terminano, per forza vanno bene. Si ha un sollievo. Perciò
quando la linea della tramvia fiorentina che porta dalla stazione centrale a
Careggi, cittadella ospedaliera, sarà finita, allora tutti saranno felici. Però
oggi vedo che un luogo evidentemente dedicato alla malattia e alla salute,
ma anche sacro perché connesso con la morte, Careggi, è un inferno o
meglio vi si giunge stremati dopo aver tollerato strettoie e rallentamenti
orribili. Stress a vagoni! Solo gli insider conoscono percorsi alternativi
(auto e moto) meno osceni. Ma dico io, non si poteva realizzare un tram,
un semplice tram su semplici rotaie, senza mettersi a fare dei treni speciali
su percorsi speciali? Sì, coi cavi elettrici appesi in alto, com'era tanti anni
fa.
15 luglio
Riccardo Magherini, come tanti altri arrestati in stato di crisi, fu legato con
le mani dietro, modo sì neutralizzante, ma infame, specie se l'arrestato è
spinto faccia a terra, infatti la sua respirazione, a causa anche della crisi, è
resa difficile. E lui crepa. I carabinieri che intervennero su Magherini sono
l'altro ieri stati condannati per omicidio colposo a pene modeste che, io
credo, potrebbero alleggerirsi in futuro (appello, cassazione). Ne consegue
che per quei carabinieri e per gli altri "soccorritori" di Magherini la pena è
stata e sarà il processo in sé. Non è poco, ma non basta. Un uomo è morto,
e non doveva morire, con tutto che era affetto da una crisi tossicologica e
stava facendo il diavolo a quattro.
21 Luglio
22 Luglio
Senza data
7 Agosto
Oggi niente Abbazia di San Galgano, attrazione vera prodotta dalla storia,
che ha il cielo al posto del tetto: era occupata dal matrimonio di un
riccastro, ai molti convenuti in una domenica d'agosto è toccato tornare
indietro. Non è uno scandalo, è la norma. Sciagurati coloro che fanno vile
mercato di beni che sono collettivi. A questa meraviglia si giunge da
Firenze transitando per Colle Val d'Elsa, quindi si prende per Grosseto fino
alla Colonna di Montarrenti, impossibile sbagliare, a sinistra un grazioso
castello; lì si svolta a destra e si perviene dopo diverse curve che fanno
vomitare i piccini là dove ieri avevano affittato a un riccastro l'abbazia
senza tetto.
13 Agosto
15 Agosto
Senza data
2 Settembre
5 Settembre
Senza data
Le masse di turisti (milioni) che transitano per Firenze, anzi, per il suo
centro, per forza di cose e per altri motivi inerenti gli usi e costumi dei più,
danneggiano la città, tuttavia bisogna dire che costoro sono fatti oggetti di
rapina da parte dei venditori di merci, cibi, bevande e servizi, e talvolta
cercano di riposarsi al riparo dalle rapine, dove loro capita. Chi, come il
Corriere fiorentino, ciancia di degrado indotto dal turismo, finge di non
sapere che due terzi dei fiorentini su tale degrado ci campano, e bene.
10 Settembre
Nei pressi di Piombino, cittadina portuale nota per essere (stata) sede di
acciaierie e di passaggi da e per l'isola d'Elba, nel corso della notte tra
giovedì e venerdì di questa settimana una donna ha accoltellato a morte il
suo convivente. La tv ieri sera ha dato la notizia specificando che i due
avevano bevuto molto e molto avevano discusso di faccende economiche -
ciò evidentemente lo ha riferito l'assassina. Come in altri casi, ho notato
che per la vittima di questo omicidio non è stata spesa alcuna parola di
rammarico, né di pietà. Non si è trattato infatti di un cosiddetto
femminicidio.
11 Settembre
Borgo La croce è una via pedonale che da piazza Beccaria va diritta nel
cuore della città, tuttavia consente anche di riflettere sulla mancanza di
collegamento tra ciò che si legge e ciò che si vive, infatti, nonostante che
all'inizio un bel cartello segnali che l'area è pedonale, molti in bicicletta se
ne vanno lungo la stretta via senza apparenti problemi. Questo consente
una seconda riflessione: le norme devono essere difese, altrimenti cadono
dimenticate. Mai visto un vigile urbano fermare un ciclista e multarlo,
oppure indurlo a scendere e spingere la bici. Ne consegue che la via verso
il cuore della città è una via filosoficamente propositiva.
16 Settembre
18 Settembre
23 Settembre
28 Settembre
I ciclisti o meglio i proprietari di biciclette non hanno in genere diritti
speciali che gli consentano di pedalare sui marciapiedi, di non usare i freni,
di non accendere il fanalino posteriore di sera, di andare contromano, di
passare con il rosso, di attraversare i passaggi pedonali senza curarsi dei
pedoni, né di lasciare le loro bici attaccate ovunque sembri loro possibile,
né di abbandonarle occupando posti nelle cosiddette rastrelliere. Se il
Comune si occupasse davvero della faccenda imporrebbe per prima cosa
una targhetta con lettere e numeri a ogni bici, poi farebbe togliere i rottami
da dove sono stati lasciati ad arrugginire, da ultimo farebbe togliere le bici
integre fissate dove non si deve. Inoltre dovrebbe rilevare le prepotenze dei
ciclisti sportivi sulle strade provinciali, e ne vedrebbe delle belle. I ciclisti
in genere, sportivi o non sportivi, rappresentano la quintessenza
dell'infamia individualistica che ci affligge ogni giorno.
1 O Ottobre
7 Ottobre
26 Ottobre
27 Ottobre
Per sentito dire, o meglio per averlo letto, so che è stata scavata una
voragine "grande come 4 campi di calcio e profonda una decina di metri"
(il Corriere, pagine nazionali) in prossimità del viale Corsica, periferia
piuttosto vecchia, allo scopo di realizzare una stazione sotterranea della
linea TAV, anch'essa sotterranea rispetto all'antica e stanchissima città
soprastante. Orbene, le ferrovie dello Stato o come si chiamano ora hanno
rinunciato alla stazione "avveniristica" in quanto che i viaggiatori
preferiscono scendere in centro, nella vecchia e bella stazione del
Michelucci, Santa Maria Novella. Anche il tunnel che odiatori di provincia
della suddetta città antica e stanchissima volevano, sadicamente lieti di
nuocerle e anzi di ucciderla in modo definitivo, con ogni probabilità non si
farà più. Il punto ora è: che fare della cospicua voragine di cui sopra? Idee:
un giardino in cui scendere; un lago in cui nuotare oppure perché no
affogare; un albergo sotterraneo per masochisti; uno stadio per la
Fiorentina, che spesso ha bisogno di nascondersi. Si idei, si idei qualcosa!
28 Ottobre
Un giovane ha ucciso un cane per fare, sembra, dispetto alle persone che al
cane volevano bene. Dopo questa infamia il giovane ha messo in rete quel
che aveva fatto, aumentando l'infamia. Ciò gli ha attirato la riprovazione di
molti, alcuni dei quali si sono piazzati sotto la casa dove abita, da qualche
parte in Toscana, mettendo in serio imbarazzo gli altri abitanti. Il giovane è
stato denunciato, sfortunatamente non arrestato, per motivi tecnici
(mancando la "flagranza" del reato): siamo speranzosi che lo condannino e
ci piacerebbe che fosse condannato a esporre in sua propria presenza,
almeno una volta alla settimana per tanti anni quanti ne aveva il cane, un
cartello in luogo pubblico (per esempio nella località dove vive) con su
scritto: Ho ucciso un cane per vendicarmi della sua padrona e ho diffuso in
rete il mio crimine.
2 Novembre
Più volte qui ho deprecato il modo di usare la strada da parte dei ciclisti,
che in genere non hanno scuse, e riescono a rendere antipatico un mezzo
come la bicicletta. Di recente, osservando la condotta dei ciclisti sportivi,
sono stato visitato dall'idea che costoro siano consapevoli o inconsapevoli
cultori della libertà di circolazione, oramai assai ridotta e regolata in modo
asfissiante. E sbarazzini cortigiani della morte, dal momento che per non
rallentare la loro andatura non si fermano quando i semafori indicano di
farlo. Forse vanno "a cercar la bella morte".
5 Novembre
Quando l'Arno venne fuori di botto, e non piano piano, abitavo alle Cure
vicino al collegio della Querce, per cui non ebbi danni, a parte il fatto che
stavamo al quarto piano. L'acqua sporca arrivò fino a piazza Donatello.
Ero allettato per via delle ferite di un incidente stradale che avevo subito
qualche giorno prima, non potevo appoggiare il piede destro in terra
eccetera. Gli amici diversi giorni dopo mi portarono a vedere il centro
infangato e uno di loro mi fece attraversare piazza Santa Croce tenendomi
a mo' di zaino sulle sue spalle. Non posso dire se, in condizioni normali di
salute (avevo poco meno di venti anni) avrei partecipato al movimento che
poi untuosamente prese l'etichetta di "angeli del fango". Oltretutto dopo
qualche settimana la mia scuola, il Michelangelo, si riorganizzò a carico
dell'istituto Cavour, vicino a piazza Donatello, per cui la mattina avevo da
studiare e il pomeriggio da seguire le lezioni. Facevo la terza liceo
classico.
Che dire? L'alluvione me la sono persa, i cosiddetti angeli del fango, se
non del fingo, dopo un po' iniziarono ad annoiarmi, con quei loro eterni
stivaloni di gomma, con quella loro patetica pretesa di dirigere il traffico
eccetera. Per anni, dopo il 4 11 1966, comprando un'auto usata, si andava a
cercare la traccia che permettesse di stabilire se si trattava di oggetto
alluvionato o no, nel vano motore oppure sotto i cosiddetti tappetini. Si
cercavano gli angoli del fango.
13 Novembre
28 Novembre
2 Dicembre
8 Dicembre
18 Dicembre
10 Gennaio
13 Gennaio
Teneramente amico dei gatti come sono, non mi è sfuggita la notiziola data
dalle pagine fiorentine del Corriere. Un gatto maschio giovane, castrato,
smarritosi in zona Grosseto nell'estate del 2015, avrebbe fatto ritorno nella
casa della sua amica umana, a Scandicci, cittadina che cresce vicinissima a
Firenze. Il gatto, non per colpa sua chiamato Ogghy, si sarebbe presentato
alla porta ed avrebbe mobilitato l'attenzione dei suoi compagni a quattro
zampe ivi residenti, è stato accolto e riconosciuto. Purtroppo non stava
bene ed è morto. Se la bestiola presentatasi dalla signora gattaia di
Scandicci è la stessa smarritasi in Maremma un anno e mezzo fa, il fatto
merita attenzione e stupore, anzi meraviglia. Soprattutto in merito alla
sopravvivenza: non mancano strade percorse da mezzi schiaccianti, né
cacciatori, né altri animali indotti dalla loro natura a divorare magari un
gatto. Quanto al come la bestiola abbia ritrovato casa sua, io non so che
cosa dire, non so niente di gattologia. Evidentemente i gatti hanno delle
capacità che permettono loro di ovviare alla costitutiva estraneità al mondo
umano che li caratterizza.
17 Gennaio
19 Gennaio
Gli occupanti somali vorrebbero non essere smistati nei vari comuni della
cosiddetta città metropolitana, ma invece restare in gruppo - all'incirca
sono novanta. Potrebbe esser requisito un albergo, non so a quante stelle
ambiscano i somali in questione, da utilizzare come sede del gruppo,
sperabilmente dotato di ristorante, in alternativa potrebbe essere aperta una
convenzione con una mensa in prossimità dell'albergo, dotata di novanta
posti per centottanta pasti al dì. E la prima colazione? - chiederà qualcuno.
Questo è il problema: accetterebbero i somali di inzuppare il loro croissant
nel cappuccino in bar separati, o esigerebbero un bar unitario?
Non mi sfugge del resto che l'obbiettivo di restare uniti potrebbe essere
concordato dai somali con l'organizzazione fiorentina che lavora alle
occupazioni da anni, nel senso che i somali uniti formano una piccola
massa visibile a chi finge di non comprendere che quello della casa è un
tema decisivo; mentre spezzettati in gruppetti diventerebbero invisibili.
25 Gennaio
Il sindaco guida una bella grossa auto nuova, per l'esattezza bianca, ragion
per cui si deve ritenere che abbia buoni introiti, per quanto talvolta
risparmi sui trasporti facendosi accompagnare dove desidera, per esempio
all'asilo di un suo pargolo, con un'auto ibrida celeste metallizzata guidata
da autista, ciò che forse risolve il problema delle "auto blu". Del resto il
sindaco è un musicista di vaglia e può essere che incameri compensi
tenendo concerti da solista. Senza contare che è stato parlamentare della
Repubblica, e che compare, gettonato, in dibattiti televisivi. Un giovane di
successo.
26 Gennaio
3 Febbraio
L'antipatia che suscita l'ex capo delle ferrovie italiane Moretti è immensa,
ma probabilmente "naturale"; l'assenza fisica durante il troppo lungo
processo sulla sciagura ferroviaria, urbana e umana di Viareggio è stata
invece frutto di una sua decisione, quindi è assai criticabile e criticata. La
condanna che costui ha avuto è notevole in termini di anni, ma sono
convinto che da ultimo non farà un solo giorno di galera, ebbene sì. In
effetti non sono convinto, invece, che chi sta al vertice di una
organizzazione enorme e complessa come le ferrovie italiane debba pagare
in termini di carcere le conseguenze di una disfunzione assolutamente
locale e piuttosto occasionale come mi pare che sia stata quella in oggetto.
La condanna dev'essere politica, se è vero che i tagli di spesa hanno
danneggiato l'affidabilità delle ferrovie italiane, dei treni eccetera, ma
rivolgiamola non a un Moretti, rivolgiamola al sistema di valori oggi
vigente, per cui contano solo i soldi, e poco le vite (sia vive che morte).
Ammesso e non concesso che esser nominato "cavaliere" valga qualcosa,
la nomina effettuata da Napolitano a suo tempo fu intempestiva, e deve
essere ritirata. Il tipino, d'altra parte, dev'essere colpito non con qualche
semestre di carcere, ma lì dove ha certo il cuore: nel conto corrente.
13 Febbraio
19 Febbraio
25 Febbraio
28 Febbraio
5 Marzo
18 Marzo
l giovane che uccise mesi or sono una donna a colpi di martello, forse nel
contesto di un incontro sessuale a pagamento, ieri transitando in tribunale
(Arezzo) accompagnato da alcune guardie carcerarie ha esibito un volto
sorridente: forse si prepara a farsi considerare matto e ad essere giudicato
di conseguenza. Non che un assassino non possa ridere, tutti ne hanno il
diritto direi naturale, ma lì in tribunale mi è parso come minimo di pessimo
gusto.
21 Marzo
Da diversi semestri vedo giovani da soli o in due, sia ragazzi che ragazze,
che occupano il tempo del semaforo rosso con piccole esibizioni da
giocolieri davanti alla fila di auto e scooter in attesa di ripartire. Al termine
tentano di farsi dare qualche soldo, credo, ma non ne sono sicuro.
Esibiscono anche una certa giocondità da clown che contrasta
penosamente con la bieca tetra coglionissima corrente del traffico. Con
questo non voglio affermare che i giocolieri da semaforo mi piacciano,
anzi, spesso la loro giocondità mi sembra falsa. Tuttavia il loro modo di
guadagnarsi qualcosa è apprezzabile, e dopotutto hanno un bel coraggio!
26 Marzo
28 Marzo
1 Aprile
9 Aprile
Il Corriere fiorentino insiste a strillare sul disordine che domina il centro di
giorno e di notte dimenticando (so di ripetermi, ma chi legge?) che il
disordine è espressione materiale dello spirito del capitalismo che
trasforma tutto in merce. In merda. E' la ditta di riferimento del Corriere, il
capitalismo.
12 Aprile
8 Maggio
17 Maggio
Barbiana si trova sulle pendici nord occidentali del monte Giovi, il quale
troneggia nella parte settentrionale della provincia; comunque non dista
molto da Borgo San Lorenzo, grosso centro giacente a una trentina di
chilometri da Firenze all'ombra dell'Appennino. L'abitato di Barbiana ha
acquisito fama consistente da quando 50 e passa anni or sono Lorenzo
Milani, un ebreo milanese divenuto cattolico e poi prete, schiaffato in quei
luoghi impervi, ma non "dimenticati da Dio", per punizione -
dall'arcivescovo di Firenze - vi tenne la sua scuola, oggetto di studi infiniti
e valutazioni controverse ancora oggi. Presto il papa andrà a Barbiana. In
previsione di quel momento, non privo di testimoni, si edificano cessi in
prossimità dei luoghi dove Lorenzo Milani fece scuola, cessi che subito
dopo, passate le selezionate locuste cattoliche, non serviranno più a un
tubo. Su, allegri!.
24 Maggio
Ieri 23 maggio nel salone dei 500 un certo Tajani, che ricopre un ruolo di
"rilievo"nel parlamento europeo, ha intrattenuto un uditorio internazionale
e ha tra l'altro sparlato del Venezuela, ragione per cui alcuni rappresentanti
di quel Paese, inviso agli imperialisti e agli amici servili degli imperialisti
per il fatto che usa le sue risorse in petrolio e non le cede alle sette
sorellastre assetate ed assatanate, si sono levati in piedi, hanno protestato e
se ne sono andati, riducendo il salone dei 500 di alcune unità. Hasta la
vista, amigos!
25 Maggio
26 Maggio
Ieri ho incontrato in via della Pergola, ciò non è strano, infatti ci abita, un
mio vecchio amico che ho molto frequentato dal "60 al "70 e che in effetti
mi capita talvolta di vedere da lontano - inconfondibile, la sua andatura.
Stavolta l'ho fermato e l'ho intervistato, dopo essermi fatto riconoscere, in
merito alla nostra antica combriccola adolescenziale esauritasi attorno al
"62. Eravamo 5. L'amico non ha perso i contatti, contrariamente a me. I 3
(5-2) sono vivi, all'incirca in pensione, solo uno ha lasciato Firenze e ha
fatto una discreta carriera come giornalista a Milano. L'amico, che in
confronto agli altri 3 in pratica non è mai sparito dal mio radar, essendo
(stato) mio collega, aveva fame, in effetti era circa mezzogiorno e mezzo,
ragione per cui abbiamo parlato seduti a un tavolino dentro un bar.
Nell'andarmene mi è venuta in mente la formula antica di Epicuro: lathe
biosas (vivi nascosto).
2 Giugno
11 Giugno
In piazza Indipendenza, una bell'area molto grande però divisa a metà da
una strada usatissima, uno di questi giorni c'è stata la rappresentazione
pratica della potenza femminile, infatti una donna ha bastonato e atterrato
tre uomini, ripresa da lontano da qualcuno per mezzo di uno di quegli
aggeggi che quasi tutti portano con sé come amuleto. In altra parte della
città nello stesso tempo, nell'area costituita da una striscia di alberi, aiole e
panchine tra le due strade parallele che portano dal lungarno a piazza
Alberti, non lontano dallo stadio comunale, ha avuto luogo un
combattimento tra diverse persone, delle quali alcune erano armate di
machete, credo, ma ignoro il motivo del combattimento, come ignoro il
motivo della bastonatura avvenuta nella splendida piazza Indipendenza.
13 Giugno
13 Giugno
17 Giugno
Nel viale Don Minzoni c'è un liceo di cui ora mi sfugge l'indirizzo di studi;
è intitolato a Giovanni Pascoli. Ieri mattina ci sono passato davanti dopo
essere sbucato dai sotterranei che facilitano il transito dalla piazza detta
delle Cure al viale e sono notevolmente decorati da pitture murali:
sostavano sul largo marciapiede molti ragazzi e ragazze che ho pensato
fossero interessati ai risultati degli scrutini. Ciò non significa che la mia
attribuzione causale della loro presenza sia corretta. Da una parte, c'era una
fanciulla che teneva in una mano la famosa tavoletta magica a mo' di
vassoietto, e ci parlava dentro piangendo. Ho pensato, certo in modo
arbitrario, che il suo risultato scolastico le facesse male. Era, come già
accennato, in disparte, unica contrariata. Certo, si soffre e si piange per
tante ragioni, chissà! Appena oltre, ho deciso di non scendere nel piccolo
grande magazzino "cinese" per dare, come talvolta faccio, un'occhiata alle
centinaia di oggetti che vi si vendono. Mi domando se tra la visione della
fanciulla piangente e la mia decisione ci sia stato un nesso.
Don Minzoni fu un prete antifascista. In epoca monarchica il viale era
intitolato alla regina Vittoria, sovrana dell'impero inglese. Consentiva, a
chi procedesse verso il quartiere delle Cure, di goder la vista della collina
di Fiesole. Una sopraelevazione, nei primi anni sessanta, tarpò tale scorcio.
22 Giugno
Stessa data
Una buona notizia: in piazza Savonarola (ai margini del cosiddetto centro
storico) sono state sostituite le panchine, che non ne potevano più, con
panchine nuove - ancora dotate di sedile e spalliera fatti di legno. Un'idea:
piantarci una ventina di alberi per aumentare le occasioni di ombra,
quando come ora è indispensabile.
25 Giugno
Stessa data
15 Luglio
21 Luglio
27 Luglio
30 Luglio
4 Agosto
15 Agosto
18 Agosto
17 Dicembre 2020