I QUADERNI DELL’ARTE Sul percorso della Via Francigena Gli scavi archeologici di Poggio Imperiale a Poggibonsi_. iz Fe om eS ae i < S ISSN 1322-3294 Er oo : | 50012 wih oe F ae? \ IN wl ©LALLI €DITOREDipartimento di Archeologia e Storia ‘delle Ari - Universita degli Studi di Siena ‘Comune di Archeologia sulla colina ol Poggio m= ‘pariale a Poggibons! Sena). La tiscoperta di dlect secol di storia, Mostra aperta a Poggibons- Sede co- munate ala Quad) - 404-31,10.199 curaia da Marco Valenti Direzione sclentiica progetto Poggio Imperiale Riccardo Francovich Coordinamento progetto Poggio impe- alo, __ Hanno collaborate: Vittorio Fronza, Alessandra Nardini, Carlo Tront, Donald W.Walker per la recazione Fabrizio Di Fuccia, ‘computer grafica Marja Mendera por fost sui vet Ciistina Cicali per | fest sule monete Giancarlo Macchi perio patte grafica Sul percorso della Via Francigena SIENA APT Gli scavi archeologici di Poggio Imperiale coap a Poggibonsi. acaciaI progetto - II progetto Poggio impericie conceme lo studio, il recupero e Ia valorizzazione della zona monumentale ci Poggibonsi Voperazione ha avuto inzio nel 1991 a seguito di un primo contato tra il Comune di Poggibonsie il Dipartimento di Archeclogia € Storia delle Arti dell'Universita di Siena. Dopo due proficue stagioni di valutazione della isorsa archeologica potenziaimente presente nel sottosuolo della colina ed a seguito di un rapporte tra le due parti Impostato sui binari ci una corettezza istituzionale esemplare, ha avuto inizio lo scavo del monumento nel 1993. Loscavoé ancorain corso.e con!'agosto 1996 ved iniziare la sesta. campagna diindagini, Nonsolo;éstatarealzzata una prima ed estesa mostra dei risultati sinora ottenuti (aperta sino al 31 ottobre 1996) oggetto della presente Pubblicazione tramite la ripropesizione dei principall pannelll, creato un sito Web per Internet composto da ottre cento modull (incirizzo: http://ing.unis.it:8080), proposto un grande progetto di parce archeologico-culturale; cttre iniotive sono inoitre in cantiere per | prossimi mesi Tutto cid trove pienamente in accordo ed in crmonic le aspettative dell’ Amministrazione Comunale di Poggibons! (nelle persone del sindaco Fabio Ceccherini, dell'ex assessore alla cultura Fabio Del e del nuove Andrea Volterrani) edi tipo diricerca che svoige il nostro Dipartimento nella persona del prof Riccardo Francovich, direttore scientifico del progetto Poggio Imperiale. Seilprimosoggetto intende costruire a Poggibonsiun polo diattrattiva monumentale che restituisca alla popolazione lo propria eredité storia ed alla comunita un posto di tlievo nella geografia turistico-culturale della Toscana, I! secondo ha trovate terreno fertile per proseguire quella vera e propria politica culturale che caratterizza la propria seelte di icerce: rendere pubbici, fruibil, monumentalzzati e con ricaduta economica anche in sede occupazio- ale, Irsultati archeologici ottenuti. II tutto con I'uso e I'pplicazione delle modeme tecnologie, tall da dare ancora maggiore spessore, diffusione circolazione al prodbtto. Podium Bonizi;I'eta aurea di Poggibons!-L'indagine ha avute inizio per intracciare e studiare irestidel vilaggio Gi Podium Bonial (1185-1270), 'antica citté di Poggibonsi il cui ricordo & ancora oggi cos vivo nella popolarione e nel’intera comunité. DiPodium Bonizi sappiamo motto e poco al tempo stesso. Nonostante un ruolo di primo piano tivestito nella vicende Poltiche del medioevo toscano, una cospicua dsponibilté documentaria raccolta nel fondo Carte dell’ Ospedale Bonifazio dell'archivio dl stato di Firenze e numeros| atti compresi nel Caleffo Vecchio del comune di Siena, questo Insediamento non € mal stato preso in esame a Ivello di produzione scientifica e di ricerca universitara. Parlare diuna storia degli studi per la colina di Poggio Imperiale e pera comunita ci Poggibonsiin generale significa rendere In esome soprattutto la produzione storica locale. Gil autori che s'inserscono in questo genere, sono stat! infatti gli unici che hanno tentato di ricomporre in una arrazione coerente ed organica le numerose Informazioni sparse tra archivi e letteratura erudite, producendo cicune trattazioni di oggettivo valore ed utlité: nonostante il costante tfeimento a Podium Boni come a una sorta di etd aurea di Poggibons! ed una valutazione delle fonti talvotta ingenua, Le «Notizie diverse per servire alla storia di Poggibonsi» dl Ciaspini, pubblicate postumo nel 1850, é articolato in una disamina su origine e sviluppo degli insediament ci Marturl (costello e borgo), Asturpio (Poggio Tondo) e Camaido (clo8 la colina di San Lucchese), funzionale a introdure la storia di Podium Boniai, Prende in esame le notzie portate dalla tradizione erudita, elolborande criticamente una propria versione diacronica con spunti interessant ma non Privi di numerose inesattezze, soprattutto per le cronologie proposte. La «Storia di Poggibonsi» del canonico Pratell, divisa in due volumi editati negli anni trenta del nostro secolo e fipudblicatlintegralmente (con aggiunta delia terza parte esstente solo su manoscritio) nel 1990 per! ti della Lal Editore, € probabiimente lo studio piti approfendito prodotto sino ad ogi. Narrata con tono piacevole, colma di tiferimenti a documnentazione archivistica studiata ed interpretata direttamente, ha in parte la stessa struttura del lavoro di Ciaspini (introduzione alle diverse localité dei dintomi, lunga trattazione di Podium Boni e continuo tono declamatorio delle eroiche gesta del bonizzesi e loro tradizioni civiche) ma uno spessore critico ed una dimensione: di shistolre événementielien decisamente matura che raggiunge II XIX secolo. "| «Poggibonsi» di Costantino Antichi, pur contenente una trattazione molto veloce del medioevo, esamina perd