You are on page 1of 6

IL DISCORSO DELLA MONTAGNA

secondo Matteo
Le Beatitudini
"Vedendo le folle, Gesン sal“ sulla montagna e, messosi a sedere, si
avvicinarono a lui i suoi discepoli. Allora apr“ la sua bocca e li
ammaestr˜ dicendo: -". (Matteo 5: 1-2).
Gesン evitava le moltitudini perchŽ in una grande folla incontrollabile
c'マ pochissimo scambio di spiritualitˆ tra il maestro e i suoi discepoli.
Gesン preferiva un'anima sincera a una folla di persone semplicemente
curiose, perci˜ cercava folle di anime e non moltitudini rumorose prive di
anime.
Le persone che possono fare in modo di meditare in cima a una montagna
trovano il posto molto tranquillo, e privo del rumore e dello sgradevole
inquinamento della cittˆ. L'altezza elevata porta il meditante in
un'atmosfera rarefatta, libera dai gas piン grossolani. Sulla cima di una
montagna i corpi fisico e astrale dell'uomo si adeguano a e dipendono da
un'atmosfera piン sottile di quella grossolana della valle.
'Apr“ la sua bocca e li ammaestr˜', significa che mentre insegnava Gesン
lasci˜ cadere parte della sua forza vitale e vibrazione sui discepoli,
affinchŽ questi divenissero calmi e magnetizzati per ricevere
perfettamente la sua vibrazione.
"Beati i poveri in spirito, perchŽ di essi e il regno dei cieli".
(Matteo 5: 3).
La parola 'beati' viene da beatitudine, che マ gioia eterna sempre-nuova,
che non diventa mai stantia come la breve felicitˆ umana. La parola
'povero' indica una persona priva di ostentazione o di segni di ricchezza
spirituale. Coloro che hanno una grande spiritualitˆ non ne fanno mai
sfoggio. Quelli che si mostrano poveri in spirito o che si liberano di
ogni desiderio per gli oggetti materiali, i possessi terreni; gli amici
mondani e l'amore umano, saranno ricchi del permanente Regno della
Saggezza e della Beatitudine, dove Dio e i santi dimoreranno in costante
comunione con loro. Le persone materialmente ricche possono non avere uno
sviluppo spirituale interiore, mentre quelle materialmente povere per
scelta possono essere spiritualmente ricche. Essere povero in spirito non
vuol dire che dovete essere un mendicante, ma certamente significa che
non dovete pensare alle acquisizioni materiali come fossero uno stato
d'opulenza spirituale.
Quando lo spirito dell'uomo mentalmente rinuncia (cioマ, diventa povero)
a tutti i desideri per gli oggetti di questo mondo, realizzando che sono
illusori, deperibili, ingannevoli e sconvenienti all'anima, allora l'uomo
comincia a trovare beatitudine nell'acquisire le permanenti qualitˆ
interiori. Dopo avere ottenuto molte durature qualitˆ spirituali di
saggezza e beatitudine sempre-nuova, alla fine l'anima materialmente
povera eredita il Regno perduto dell'Immortalitˆ e della Beatitudine
Celeste.
"Beati gli afflitti, perchŽ saranno consolati".
(Matteo 5: 4).
La normale sofferenza prodotta dalla perdita dei possessi materiali e
dalle speranze terrene insoddisfatte porta al dolore, che マ nocivo al
mantenimento della beatitudine spirituale ottenuta con strenui sforzi.
Il dolore materiale eclissa e seppellisce la felicitˆ fisica, mentale e
spirituale; ma l'afflizione o il profondo dolore dovuto alla separazione
dalla Veritˆ, o Dio, fa nascere nell'individuo l'inestinguibile desiderio
di fare il massimo sforzo per contattare direttamente Dio. Coloro che
realmente soffrono e piangono incessantemente per Dio e la Veritˆ, con
sempre maggiore zelo, troveranno conforto grazie al manifestarsi della
saggezza-beatitudine mandata loro da Dio. E il bambino irrequieto che
piange continuamente per avere la conoscenza spirituale che attira
l'attenzione della Madre Divina, e viene confortato dalla Sua saggezza
rivelata attraverso l'intuizione o mediante la manifestazione della Sua
Presenza. Coloro che desiderano le cose materiali, e le ottengono,
soffriranno ancora quando tutte quelle cose saranno tolte loro al momento
della morte. Ma quelli che desiderano Dio e la Veritˆ saranno consolati
per sempre dopo aver ricevuto l'eternamente gioiosa Divinitˆ.
"Beati i miti, perchŽ erediteranno la terra".
(Matteo 5: 5).
Beati i miti e gli umili in spirito, poichŽ l'umiltˆ e la mitezza creano
in loro un ricettacolo illimitato di ricettivitˆ per contenere tutta la
Veritˆ. L'individuo orgoglioso e dal cuore duro come una pietra rotola giン
per il monte dell'ignoranza e non raccoglie il frutto della saggezza,
mentre le anime miti nella valle della sincera disponibilitˆ mentale
raccolgono le acque della saggezza provenienti da tutte le sorgenti umane
e Divine. L'uomo orgoglioso impedisce alla Veritˆ di entrare nel castello
della propria anima. Coloro che raccolgono la saggezza nella valle delle
loro anime erediteranno la terra, cioマ insieme ad essa erediteranno la
saggezza e la felicitˆ terrena.
"Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perchŽ saranno
saziati". (Matteo 5: 6).
Le persone che sentono una grande fame e sete di compiere soltanto i
supremi doveri della vita riceveranno la beatitudine sempre-nuova di Dio.
Giustizia significa possedere la qualitˆ di fare soltanto le cose giuste
nei diversi settori fisici, mentali e spirituali della vita. La sete viene
soddisfatta con i liquidi e la fame con il cibo solido. Queste due parole,
'fame e sete', vengono qui usate in relazione alle cose spirituali.
Un'anima deve prima aver sete della conoscenza teorica della tecnica di
salvezza. Dopo, quando la sete per la tecnica di salvezza マ soddisfatta,
egli comincia a soddisfare la sua costante fame di Veritˆ masticando la
manna Divina, ovvero la quotidiana percezione spirituale risultante dalla
meditazione. Coloro che sono assetati e affamati di cose materiali
scoprono che la loro sete di desideri non si placa mai, ne la loro fame
per i possessi materiali マ mai soddisfatta.
Il desiderio dell'anima - o la sete e la fame di Dio - pu˜ essere
attenuato solo conseguendo l'immortalitˆ e lo stato imperituro della
Divinitˆ. Ma quando l'anima cerca follemente di placare la propria sete
con i surrogati della felicitˆ dei sensi; essa salta da un piacere dei
sensi all'altro e infine li rifiuta tutti come inadeguati a placare la
propria sete. I piaceri dei sensi non potranno mai riempire o soddisfare
l'anima. Soltanto la realizzazione delle cose giuste per l'anima, come
l'immortalitˆ, la virtン, la beatitudine, il giusto comportamento, e cosi
via, possono riempire o soddisfare l'anima.
"Beati i misericordiosi, perchŽ troveranno misericordia".
( Matteo 5: 7).
La misericordia マ una specie d'angoscia paterna per i difetti nelle anime
filiari. Soltanto i saggi possono essere veramente misericordiosi, poichŽ
guardano tutti i malfattori come bambini che hanno bisogno di simpatia,
perdono, aiuto e guida. La misericordia マ inutile se l'angustia paterna
non si scioglie e s'esprime nell'offrire il perdono e un concreto aiuto
spirituale per eliminare l'errore nell'individuo. Colui che マ moralmente
debole ma desidera essere buono, il vero peccatore (il piン grande
trasgressore contro la propria felicitˆ), e la persona spiritualmente
ignorante dovrebbero ricevere un aiuto misericordioso dai saggi. Inoltre,
la persona fisicamente decrepita e quella mentalmente e spiritualmente
debole hanno bisogno dell'aiuto misericordioso delle anime capaci di
rendere questo aiuto.
La misericordia denota la capacitˆ di essere d'aiuto. Perci˜ solo. le
anime sviluppate o qualificate possono essere praticamente e
misericordiosamente utili. Le anime che si evolvono continuamente in ogni
modo, e che pieni di misericordia sentono la mancanza. dello sviluppo
globale negli altri, certamente inteneriranno il cuore di Dio con la loro
comprensione compassionevole e otterranno la Sua infinita e utile
misericordia. In altre parole, dovete essere misericordiosi con voi
stessi rendendovi spiritualmente qualificati, e inoltre dovete essere
misericordiosi con gli altri figli illusi di Dio, se volete ricevere la
misericordia Divina.
"Beati i puri di cuore, perchŽ vedranno Dio".
(Matteo 5: 8).
La purezza dell'intelletto dˆ il potere del giusto ragionamento ma la
purezza di cuore dˆ il contatto di Dio. Naturalmente, la pura saggezza e
l'intelletto divino sono identici. L'intellettualitˆ マ una qualitˆ del
potere della ragione, e la saggezza マ la qualitˆ redentrice dell'anima.
L'intellettualitˆ マ confinata a sviluppare il potere della ragione umana,
che pu˜ interpretare i dati forniti dai sensi. La saggezza indica
l'onniveggente potere dell'anima che non solo interpreta realmente i
fenomeni presentati dai sensi, ma interpreta lo pneuma - la sostanza o la
causa - nascosto dietro la visione dei sensi.
Purezza significa azioni guidate dalla saggezza o adeguamento delle
azioni umane alle sacre qualitˆ spirituali di amore, misericordia,
servizio, autocontrollo, autodisciplina, coscienza e intuizione.
La pura qualitˆ della saggezza dev'essere combinata con il sentimento
del cuore. La saggezza mostra la giusta via, e il cuore desidera e ama
seguire quella via. Cioマ, tutte le pure qualitˆ guidate dalla saggezza
devono essere seguite con tutto il cuore (non intellettualmente o
teoricamente).
Dopo aver ottenuto purezza e saggezza, uno pu˜ percepire Dio, che マ una
combinazione di suprema saggezza e amore supremo. Quando la pura saggezza
マ unita con il puro amore divino per tutti gli esseri, allora uno pu˜
vedere Dio o diventare una sola cosa con Lui. Fisicamente noi vediamo con
gli occhi, ma la visione spirituale avviene tramite gli occhi onniveggenti
e onnipercettivi dell'intuizione. Quando il cuore e l'anima sono pieni di
saggezza e amore divino, allora si sviluppa l'intuizione. L'intuizione
sviluppata rivela al sincero devoto il vero Dio quale unione di saggezza
e amore divino.
"Beati gli operatori di pace, perchŽ saranno chiamati figli di Dio".
(Matteo 5: 9).
Coloro che fanno pace nell'officina della meditazione sono figli di Dio,
Egli マ la prima pace nata nel tempio del Silenzio. Dio マ la prima pace
sentita in meditazione. A chi medita Dio Si manifesta dapprima come pace.
Perci˜ coloro che meditano regolarmente sono operatori o adoratori di Dio-
Pace, e sono quindi Suoi veri figli. Coloro che adorano Dio come la pace
della meditazione conoscono e sentono veramente la natura di Dio.
I devoti che sentono Dio come pace vogliono sempre che il Dio-Pace sia
manifesto nella loro casa, nella societˆ, nel vicinato, nella nazione e in
tutti i paesi e le razze. Perci˜, chiunque porta la pace in una famiglia
senza armonia vi ha stabilito Dio. Chiunque rimuove il disaccordo tra le
anime, le ha unite nella pace di Dio. Chiunque rinuncia all'orgoglio e
all'egoismo nazionale, e s'adopera per stabilire la pace tra le nazioni
belligeranti, stabilisce Dio nel cuore delle nazioni. Chiunque alimenta la
lotta fra nazioni fraterne sotto la falsa guisa del patriottismo マ un
traditore, un infedele figlio di Dio. Chiunque tiene in lotta i familiari,
i vicini e gli amici servendosi delle menzogne e del pettegolezzo マ anche
un operatore di disordine, e contribuisce a cacciare Dio dal tempio
dell'armonia.
"Beati i perseguitati per causa della giustizia, perchŽ di essi マ il
regno dei cieli". (Matteo 5: 10).
La beatitudine di Dio visiterˆ quelle anime che si sottoporranno alla
tortura del falso criticismo dei cosiddetti amici per fare ci˜ che マ
giusto, senza venire influenzati dalle tradizioni o dalle abitudini
sociali sbagliate. Non bevete perchŽ siete stato invitato ad una festa. Se
la gente vi chiama matto perchŽ agite bene non bevendo, rallegratevi,
poichŽ con l'autocontrollo otterrete la beatitudine e la perfezione.
Aderire al vostro credo spirituale - anche se doveste perdere il vostro
corpo, come fecero i martiri del passato - マ ammirevole, perchŽ
erediterete l'immortale e beato regno di Dio. Un'anima che rinuncia a
tutti i desideri materiali e affronta allegramente lo scherno degli amici
dalla vista corta dimostra d'essere degna dell'infinita beatitudine di
Dio. La gente del mondo preferisce il piacere dei sensi all'infinita
beatitudine di Dio, e per questo motivo マ folle o ingiusta. Essi non
sanno cos'マ giusto o buono per loro. Il vero devoto マ giusto, poichŽ sa
che contattare l'infinita beatitudine di Dio マ per lui buono e giusto nel
senso piン alto.
Questo passaggio significa anche che le anime perseguitate e torturate
dalle tentazioni dei sensi e dalle cattive abitudini, perchŽ vogliono
aggrapparsi alla pace e al potere dell'autocontrollo e alla felicitˆ della
meditazione, sono giuste perchŽ stanno seguendo la retta via che porta
alla sconfitta dei sensi e conduce alla vittoria il regno della
beatitudine infinita.
Non importa quanto potenti siano le tentazioni d'indulgenza sensuale, e
quanto forti siano le cattive abitudini, voi dovete resistere loro con il
potere dell'autocontrollo guidato dalla saggezza. Coloro che resistono
alla tentazione, ma non sono convinti che la tentazione promette solo un
piccolo piacere - mentre dˆ sempre dolore - e che la tentazione non マ cosa
nella quale indulgere, diventano ipocriti e infine soccombono alle
seduzioni della tentazione. Quando siete tentati, dovete sapere che la
tentazione マ miele avvelenato mentre Dio マ il miele dell'immortalitˆ
sigillato nel mistero. Coloro che meditano rompono il sigillo del mistero
e bevono il miele dell'immortalitˆ.
Il cielo マ quello stato di gioia trascendente e onnipresente dove nessun
dolore si permette mai d'entrare. Compiendo continuamente delle buone
azioni, infine le anime raggiungono quel beato stato di beatitudine dal
quale non c'マ possibilitˆ di caduta. Soltanto le persone che non sono
ancorate nella meditazione scivolano e cadono da questo stato di
felicitˆ.
Il cielo マ considerato un regno perchŽ ogni devoto che guadagna quello
stato di beatitudine cosmica diventa uno con il Re della Beatitudine
Celeste, o Dio. Il regno della Coscienza Cosmica マ posseduto dal Re, Dio,
e da qualunque anima elevata che diventa una sola cosa con Dio. L'anima
che si fonde con Dio sente la beatitudine cosmica di essere uno con Dio.
Quindi, ogni devoto che aspira a possedere il regno dei cieli deve unire
il suo ego con Dio e diventare il Re dell'universo.
"Beati voi quando v'insulteranno e vi perseguiteranno e, mentendo,
diranno contro di voi ogni sorta di male a causa mia. Rallegratevi ed
esultate, perchŽ grande マ la vostra ricompensa nei cieli. Cos“ infatti
hanno perseguitato i profeti prima di voi".
(Matteo 5: 11-12).
Quanto sopra non significa che uno deve creare una banda di calunniatori
e di persecutori per raggiungere il regno dei cieli. Ma significa che se
nel corso della vostra vita spirituale capiti che delle persone
materialiste vi perseguitino per le vostre virtン, e voi potete superare la
prova gioiosamente senza accondiscendere alle loro cattive vie, allora
avrete le beatitudine proveniente da Dio e la felicitˆ risultante
dall'attenersi alle vere abitudini che producono beatitudine. Se la gente
vi critica per le vostre cattive azioni, anche se esternamente siete
buono, non illudetevi d'essere perseguitato per amore di Dio. é soltanto
quando la gente vi chiama malvagio mentre voi sapete di essere buono, e
quando dicono che avete torto mentre voi sapete di essere nel giusto,
allora non dovete dispiacervi ma gioire. Se siete nel giusto, dovete
conservare la gioia della meditazione malgrado la lode o il biasimo della
gente.
Se volete smettere d'andare al cinema troppo spesso, o rinunciare alle
vane chiacchiere con parenti e vicini, per preservare e mantenere la pace
acquisita della meditazione, e cosi essere soggetto al loro criticismo
perchŽ non sprecate il vostro tempo come fanno loro, allora gioite, perchŽ
con l'adesione alle divine abitudini della beatitudine alla fine
erediterete il regno della beatitudine infinita.
'Essere perseguitati a causa mia' significa essere criticati perchŽ si
mantiene il sentimento di beatitudine risultante dalla meditazione. Dio マ
beatitudine e la Sua prima manifestazione al devoto, nel tempio della
meditazione, マ beatitudine.
Essere ricompensato in cielo indica lo stato d'eterna beatitudine che si
sente quando si stabilisce lo stato di pace risultante dalla meditazione.
L'uomo che rinuncia a meditare per le critiche dei suoi vicini, parenti, o
dei cosiddetti amici, perde il contatto della beatitudine celeste. Quelli
che possono conservare lo stato di beatitudine acquisito con la
meditazione vengono doppiamente ricompensati, per la stabilitˆ della
beatitudine che diventa sempre maggiore. Questa マ la ricompensa
psicologica risultante dalla stabilizzazione dell'abitudine di godere la
beatitudine della meditazione. Se uno pu˜ stabilirsi nella beatitudine,
secondo la legge dell'abitudine sarˆ ricompensato con una continua
beatitudine.
Il cielo non マ solo uno stato di beatitudine sentito in questa vita; マ
anche uno stato dopo la morte nel quale si sente una gioia sempre-nuova
nell'anima immortalizzata.
Le anime completamente liberate sono quelle che quando lasciano le rive
della terra non hanno nessun desiderio mortale nei loro cuori. Sono queste
le anime che, vincendo i desideri mortali vengono permanentemente fissate
come pilastri nella casa della Coscienza Cosmica, e non usciranno mai piン,
cioマ non si reincarneranno piン sul piano terreno, a meno che non lo
facciano volontariamente per riportare nella dimora di Dio le anime
legate alla terra.

You might also like