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DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
U.O. di MEDICINA DELLO SPORT
Progetto:
Le basi della
valutazione funzionale
VO2
92.8 %
70 79.2 % 84.1 %
78 %
60
50
ml/kg/min
40
30
8.1 8.5
20
4.3 6.9
10
0
1 46
ALLENARE
COSA e COME
VALUTAZIONE FUNZIONALE
DOPO
GARA ALLENAMENTO DI BASE
ALLENAMENTO
(aggiustamenti) (aggiustamenti) (genetiche) (adattamenti)
COSA
ALLENAMENTO COME
PRESTAZIONE
Antropometriche Dati anagrafici
Caratteristiche
Tecniche ambientali
PERFORMANCE
Organico- Psicologiche
funzionali
Coordinative
La valutazione funzionale
Si occupa di fornire indicazioni
sullo stato e sulla evoluzione
dei fattori organico-funzionali
che contribuiscono a
determinare la prestazione
sportiva
Test di valutazione
funzionale
Consistono nella misura
rigorosa, diretta o indiretta, di
una o più grandezze
considerate rappresentative di
una determinata qualità che si
intende indagare.
Valutazione funzionale: obiettivi
Determinare lo stato di forma fisica
Identificare le caratteristiche fisiologiche di
un atleta
Impostare/individualizzare un protocollo di
allenamento
Monitorare gli effetti dell’allenamento
Prevenire infortuni, reinfortuni,
sovrallenamento
Facilitare la ripresa sportiva a seguito di
infortunio o inattività prolungata
Identificare un modello funzionale
Selezione dei talenti
Classificazione dei test
• Test generici che indagano
qualità fisiche generali
• Test specifici per un tipo di
sport
•Test da laboratorio
• Test da campo
Requisiti fondamentali:
VALIDITA’
(o accuratezza)
E=Potenza
E=Potenza
E=Potenza
-Caratteristiche:
- Anagrafiche
- Antropometriche
- Motivazionali
C= Costo Energetico
C= Costo Energetico
- Capacità coordinative
- Utilizzazione dell’attrezzo migliore
Vmax= Emax/Cmin
Individuazione
delle caratteristiche
fisiologiche
Caratteristiche aerobiche
H2O
ATP
CO2
Cr
Lattato
PCr Energia
Zuccheri Calore
O2 ADP
Energia
Calore
O2 ADP
Cerretelli
Per quanto un lavoro aerobico può
Essere protratto nel tempo?
…diminuisce all’
aumentare della frazione di Vo2 max
effettivamente utilizzata durante il
lavoro… in soggetti allenati esso è di
5 ore all’intensità di 60% di Vo2 Max
mentre solo di 20-25’ per una
Intensità
Neumann 1988
GAMES Maximal oxygen intake
ml/kg/min
Men Women
Neumann 1988
COMBATIVE SPORTS Maximal oxygen intake
ml/kg/min
Men Women
Neumann 1988
POWER SPORTS Maximal oxygen intake
ml/kg/min
Men Women
Neumann 1988
Vo2 max
VO2 MAX VA
SEMPRE ESPRESSO IN
ml/kg/min?
l/min
ml/kg/min
l / min
ml/kg/min
• il valore massimo di Vo2 si raggiunge tra i 15-
20 aa. Astrand Ceretelli
• si stabilizza tra i 20-22 aa si stabilizza fino a 28
aa e poi lentamente decresce
• tende lentamente a diminuire con una caduta
libera dopo i 50 aa.
• all’età di 55 aa in media si ha circa il 27-25 %
del Vo2 di
• i maschi VO2 > 30 % rispetto alle
femmine
• se si considera il VO2 max relativo al
peso corporeo la differenza è di circa 15-
20%
• se il Vo2 max vene riferito ad un Kg di
massa magra la differenza è del 3-5 %
MODALITÀ DI ESECUZIONE
Umidità 50 %
Temperatura ideale
19-23 °C
Astensione da
sforzi intensi da
almeno 48 ore
Notte tranquilla
Astensione dal
alcool,fumo
- TEST RETTANGOLARI
Test a carico costante da mantenere per un tempo
prefissato o il più a lungo possibile
Frequenza cardiaca
Ventilazione
195 193 193
190 170
190 187 163
185
160 150
150
180 140
175 130
170 120 116
75 73
70 67,6
65 62,1
ml/kg/min 60
55 52,1
50
45
maschio femmina
.
VO2 MAX =
VO2 max on TREADMILL
90
80
70 65,6
ml/kg/min
60,2
60
50
40
30
20
Biathlon M Biathlon F
Sarto et all. 7th Con. of the European College of Sport Science 2002
VO2 max on TREADMILL
90 * *
82,5
* *
80 * 73,3
70 65,6 *
ml/kg/min
60,2
60
50
40
30
20
Biathlon M Biathlon M. Cross Country Biathlon F Biathlon F. Cross Country
Ski M * Ski F *
Sarto,et
Sarto,et all. 7th Congress of the European College of Sport Science 2002
** Faina, Dal Monte La Valutazione dell’
dell’atleta Utet
VO2 max on TREADMILL
90 **
82,5 **
80 * ** * 73,3
68,9 * ***
70 65,6
ml/kg/min
60,2 61,1
60
50
40
30
20
Biathlon M Biathlon M. Cross Country Biathlon F Biathlon F. Cross Country
Ski M * Ski F *
* Sarto et all. 7th Congress of the European College of Sport Science 2002
*Dal Monte A., Faina M.; Valutazione dell’atleta. Scienze dello sport Ed. UTET
*** Kenneth Rundell; Physiological characteristics and performance of top U.S. Biathles. Med. Sci. Sports Exerc. 1995
La soglia anaerobica
FATTORI LIMITANTI DEL
SISTEMA AEROBICO:
FATTORI LIMITANTI DEL
SISTEMA AEROBICO:
- Capacità
- Potenza
METABOLISMO
ANEROBICO LATTACIDO
• FATTORI LIMITANTI
– CAPACITA’: - Attività Latticodeidrogenasi
- Concentrazione H+
• FATTORI LIMITANTI
– POTENZA: - Attività degli enzimi glicolitici
- Qualità delle fibre muscolari
Lattacidemia a riposo:
1.0 – 1.5 mM
9 mg/100mL
14 km/h
12 km/h
10 km/h
0 km/h 0 km/h
5) Allenamento
6) Dieta
7) Età del soggetto
8) Tempo del prelievo
9) Sangue venoso, arterioso, capillare
10) Metodica di analisi del campione
CINETICA DEL RECUPERO
La T ½ = 17 min
PASSIVO
PASSIVO
ATTIVO
ATTIVO
esercizio
esercizio
tempo
PICCO DI LATTATO POST ESERCIZIO
6-10
6-10 min
min
La 0-3
0-3 min
min
FT
esercizio
ST
esercizio
tempo
Curva lattato-velocità
fondist
15 i
14
13 veloci
12 sti
11
10
Lattato m m ol/l
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Velocità Km /h
Sport Pattinaggio Data Sede l'Aquila
Curva lattato-velocità
15
14
15-
13
mar-
12 00
11
10
Lattato m m ol/l
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39
Velocità Km /h
Sport Pattinaggio Data Sede l'Aquila
Curva lattato-velocità
15
14
22-
13 giu-00
12
15-
11
mar-
10 00
Lattato m m ol/l
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39
Velocità Km /h
MADER TEST OF A ROLLER SKATER
15
14
22-
13 giu-00
12
11 15-
mar-
10 00
Lactate m m ol/l
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40
speed Km /h
MADER TEST OF A BIATHLETE
29-
ago-
11
01
10 13-
nov-
9 01
7
Lactate m m ol/l
0
20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32
Speed Km /h
Soglia anaerobica
luglio
15
12,9 13,2 12,7
13
Km/h
11
7
D C A
reparti
Soglia anaerobica
luglio agosto
15 14,8
* 14,3 * 13,9 *
13,2
12,9
13 12,7
Km/h
11
9
D C A
* p <0.05 reparti
Soglia anaerobica
11
9
D C A
p= ns dicembre vs agosto reparti
Soglia anaerobica
11
9
* p<0.05 vs luglio 2003
Robert
Acquafresca
Curva lattato-velocità
06-lug-06
10
9
8
7
Lattato mM
6
29-ago-06
5
4
3
2
1
0
8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
Vel Km/h
Le caratteristiche del malato
cronico
MIOPATIA NELLO SCOMPENSO CARDIACO
NORMALE PAZIENTE
SCOMPENSATO
O2
O2
O2
O2
O2
-Geisterfer 1988
O2
O2
Metabolismo
aerobico Metabolismo
anaerobico
HF NORMAL
Circulation 1992;85;1751-1759
Sarto, et. al. Journal Cardiac Failure Vol 13 N° 9 2007
-Iperstimolazione simpatica
- Coats 1990
- Attivazione del Sistema SRAA
- Drexel 1987
- Aumentata rigidità della parete
vascolare
-Zelis 1968
- Alterato controllo locale della
vasomotilità
-Kaiser 1988
2
* *
1
*
0
0 20 40 60
Watt
*p<0,001
Normali CHF
5 OSSIDO Circulation
NITRICO 1994
4
3
OSSIDO NITRICO
2
* *
1
*
0
0 20 40 60
Watt
*p<0,001
Normali CHF
Marco
Borriello
Curva lattato-velocità
Max Presti
10
9
8 Antonella
7
Vel-4 Bellutti
Lattato mM
6
5
4 Vel-2
3 Willy 07-dic-
2 04
1
Pallhuber
0
8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
Ippolito Vel Km/h
Sanfratello
Curva lattato-velocità
10
9
8
7
Lattato mM
6
5
4
3
2
1
0
8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
Vel Km/h
LEONARDO BONUCCI
Curva lattato-potenza
12
11
10
9
Lattato mM
8
7
6 1 2
5
4
3
2
1
0
15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75
Watt
Curva lattato-potenza
12
11
10
9 CMD-
CMD-Post IMA
CMD-
CMD-Post IMA
Lattato mM
8 FE= 30 %
FE= 30 %
7
6 1 2
5
4
3
2
1
0
15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75
Watt
Curva lattato-potenza
12
11 CMD post IMA
10 Dializzato
9 cronico CMD-
CMD-Post IMA
Lattato mM
8 FE= 30 %
CMD-
CMD-Post IMA
7 3 FE= 30 %
6
5
1 2
4
3
2
1
0
15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75
Watt
Curva lattato-potenza
Vo2 Picco10
12 ml/Kg/min
11 Vo2 Picco 13
CMD post IMA ml/Kg/min
10 Vo2 Picco 19
Dializzato ml/Kg/min
9 CMD-
CMD-Post IMA
cronico
8 FE= 30 %
Lattato mM
CMD-
CMD-Post IMA
7 3 FE= 30 %
6
5
1 2
4
3
2
1
0
15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75
Watt
Curva lattato-potenza
5 CT Controllo
Lattato mmol/l
CT
4
0
15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 105 110 115 120 125 130 135
Watt
Dati personali
Curva lattato-potenza
Controllo
5
CT CHF CHF
Lattato mmol/l
4
CT
3
0
15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 105 110 115 120 125 130 135
Watt
Dati personali
Test sub massimale
Misura indiretta della
forza massima
Forza massima
1 RM
Test sub massimale
Stima indiretta della forza massima
(Formula Matt Brzyski)
Forza massima 1 RM
kg
kg
Dati personali
STIME DELLA FORZA MASSIMA NEL
CARDIOPATICO CRONICO
Dati
personali
STIME DELLA FORZA MASSIMA
NEL CARDIOPATICO CRONICO
Dati personali
STIME DELLA FORZA MASSIMA
NEL CARDIOPATICO CRONICO
dializzati
Dati personali
Curva lattato-potenza
PTCA Cotrollo
5
CT CHF
4 PTCA
Lattato mmol/l
CHF
3 CT
0
15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 105 110 115 120 125 130 135
Watt
Sarto Journal Cardiovascular Medicine 2009
conclusioni