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APPROFONDIMENTI

Archiviazione Documentale
e Conservazione Sostitutiva
Opportunità e vantaggi della “dematerializzazione”

di Daniela Fuga

Quintali di carta accatastati nei locali meno comodi ed accessibili dell’azienda, documenti la cui ricerca e individua-
zione richiede la pazienza certosina degli addetti nonché tempo, energia e risorse che potrebbero essere spesi in altro
modo, decisamente più proficuo e stimolante: questa la situazione tipica, e paradossale al tempo stesso, in cui si trova
la maggior parte delle aziende private e degli enti pubblici, piccoli o grandi che siano.
È naturale domandarsi: perché al giorno d’oggi - considerando il fatto che tecnologia e strumentazione ci supportano
sempre più e sempre meglio e che la normativa rende finalmente possibile la Conservazione Sostitutiva dei documenti
- continuiamo ad avere gli scaffali e gli armadi ancora zeppi di carta?
Alludiamo all’opportunità, o meglio, alla necessità di introdurre in azienda nuove tecnologie e nuove prassi per fare
Archiviazione Documentale e Conservazione Sostitutiva.
Senza dubbio l’argomento suscita interesse e curiosità: è sufficiente dare uno sguardo agli eventi, ai seminari e ai
convegni proposti periodicamente in questi ultimi anni da associazioni qualificate e operatori del settore altamente
accreditati per rendersi conto di quanto elevato sia il livello di attenzione a riguardo.
Anche l’offerta è notevolmente aumentata sia per quanto concerne la fornitura di prodotti e soluzioni software sia
per quanto riguarda l’erogazione di servizi ad essi correlati (la possibilità di affidare in outsourcing lo svolgimento
totale o parziale delle attività previste dal processo di Conservazione Sostitutiva è un esempio). Nonostante ciò si
deve prendere atto di quanto ancora siano diffusi scetticismo e titubanza nei confronti di questa modalità alternativa
di conservazione dei documenti essendo ancora molto ridotto il numero di aziende ed enti pubblici che abbiano
concretamente avviato processi di dematerializzazione e/o progetti “paperless”.

ARCHIVIAZIONE
DOCUMENTALE E
CONSERVAZIONE
! josh Archive!
SOSTITUTIVA

È utile iniziare il discorso con una


josh Archive! è il prodotto realizzato da it Consult per realizzare Archiviazione Documentale e Conser-
precisazione essendo diventata d’uso
vazione Sostitutiva.
comune, anche tra coloro che opera-
Dalla scansione iniziale del documento alla messa in conservazione dello stesso, attraverso le attività
no nel settore, la dicitura Archiviazio-
intermedie di archiviazione, apposizione firma e marca temporale, memorizzazione su dispositivo di-
ne Sostitutiva. Archiviazione Sostitu-
gitale, josh Archive! supporta e guida con competenza tutte la azioni necessarie allo svolgimento del
tiva (usata spesso come sinonimo di
processo di Conservazione Sostitutiva a norma di legge.
Conservazione Sostitutiva) è una ter-
L’integrazione nativa con josh, piattaforma di punta per il Knowledge Management, completa la solu-
minologia imprecisa in quanto, es-
zione con funzioni di workflow ad hoc che supportano il Responsabile della Conservazione nell’espleta-
sendo contratta, induce a mettere in-
mento delle attività ricordando scadenze e azioni da intraprendere.
sieme e sovrapporre due processi di-
L’integrazione con il sistema documentale Microsoft SharePoint rende disponibile alle aziende un
stinti che hanno finalità e caratteristi-
portale di consultazione dei documenti di facile utilizzo e immediata praticità: funzionalità avanzate
che diverse.
di versionamento, categorizzazione, ricerca dei documenti caratterizzano la soluzione e la dotano di
Archiviazione (documentale) è il ter-
strumenti il cui utilizzo agevola e velocizza in modo significativo l’intero processo.
mine con cui si indica il proces-
so di raccolta ordinata e sistema-
tica dei documenti secondo deter-
minati criteri e procedure (uno dei

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quali, fondamentale, ad esempio, è le non è soggetta al alcuna particolare tilizzate, per un costo di 287 milioni di
l’assegnazione di un riferimento uni- norma operativa al contrario della Con- Euro. Ogni documento viene duplica-
voco al documento). servazione Sostitutiva per la quale esiste to da 9 a 11 volte con un costo, per sin-
Conservazione Sostitutiva è invece il una precisa normativa da rispettare. gola operazione, di 18 Euro. Inoltre, un
processo attraverso il quale è possi- documento su venti va smarrito, il 3%
bile conservare i documenti in modo PERCHÈ CONSERVARE LA dei documenti sono archiviati erronea-
che non si deteriorino e che risultino CARTA SE POSSIAMO FARNE A mente, il costo per recuperare un docu-
disponibili nel tempo mantenendo la MENO? mento non archiviato correttamente è
loro autenticità e integrità (caratteri- I vantaggi e i benefici derivanti dall’ope- di 120 Euro, .... Tutto ciò si traduce in
stiche garantite da due azioni fonda- rare scelte in questa direzione sono più inefficienze di gestione dei documenti
mentali: apposizione di firma digita- d’uno, e tutti significativamente impor- che, sempre secondo il rapporto in esa-
le e marca temporale al documento tanti. Di seguito è proposta un’analisi me, hanno un impatto complessivo sul
o insieme di documenti che si desi- sintetica dell’argomento da diverse pro- Sistema-Italia compreso fra 42 e 70 mi-
dera conservare). spettive. liardi di Euro, pari al 3-5% del PIL ita-
liano. L’analisi evidenzia dati generali ri-
La Conservazione viene detta Sostitu- Da un punto di vista “economico” spic- conducibili senza sforzo, e con le dovu-
tiva perchè se il processo è fatto a nor- ca sicuramente il beneficio immediato te proporzioni, alle singole realtà pro-
ma, a completamento delle attività ri- derivante dalla riduzione di consumo di car- duttive che costituiscono il Sistema-Ita-
chieste dalla normativa, è possibile pro- ta con un conseguente risparmio sui costi lia, per le quali operare scelte innovati-
cedere con la reale distruzione della e (perchè no?) un minor impatto sull’am- ve e valide in termini di risparmio e pro-
carta e conservare solamente il forma- biente. duttività costituisce non solo un’oppor-
to elettronico, con tutti i vantaggi che Molto significativi sono a tal riguardo i tunità, ma addirittura un obbligo.
ne derivano. In quest’ottica l’Archivia- dati riportati nel primo Rapporto pro-
zione può essere considerata come un dotto dall’Osservatorio nazionale sul Da un punto di vista “organizzativo” è
passo propedeutico (addirittura facolta- documento digitale, voluto da Info- doveroso rilevare le inefficienze legate al
tivo), ma altamente opportuno e con- Camere (2006). Il Rapporto rileva che perdurare della gestione della carta. ll
sigliato ai fini della Conservazione So- ogni anno in Italia si stampano 115 mi- documento cartaceo, seppure rassicu-
stitutiva. L’Archiviazione Documenta- liardi di pagine, di cui 19,5 miliardi inu- rante da un punto di vista psicologico in

josh Archive! - elenco di documenti archiviati nel sistema documentale Microsoft SharePoint

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quanto elemento indiscutibilmente tan- non sempre l’archivio cartaceo è accessi- ce il percorso da seguire e che favori-
gibile e concreto, implica però, proprio bile in modo semplice e rapido (potrebbe es- scano la adozione di tale modalità all’in-
a causa di queste caratteristiche, una se- sere in fondo al corridoio, nello scanti- terno delle aziende e degli enti pubblici.
rie di elementi a sfavore che produco- nato, in un altro edificio, ...), per di più Il Decreto del Ministro dell’economia e delle fi-
no effetti a catena quali l’inevitabile au- non sempre l’archivio cartaceo è adegua- nanze del 23 gennaio 2004, la Deliberazione
mento dei costi (a cui abbiamo accen- tamente protetto da accessi non autorizza- CNIPA N° 11/2004 del 19 febbraio 2004
nato poc’anzi) e la conseguente dimi- ti. L’archivio cartaceo implica, ingine, oc- (sebbene datata e bisognosa di aggior-
nuzione di efficienza nell’espletamento cupazione di spazi che potrebbero essere namenti costituisce comunque il docu-
dei processi aziendali. Il trattamento del destinati ad un uso più pertinente e pro- mento base per la Conservazione Sosti-
documento cartaceo implica un tempo ficuo. tutiva) e la recente Circolare della Agenzia
di archiviazione e ricerca più lungo, sottopo- delle Entrate n° 36 del 6 dicembre 2006 uni-
ne lo stesso ad un degrado più veloce, Per ciò che riguarda l’aspetto “norma- tamente ad altre normative emanate nel
in quanto la presa visione nel tempo da tivo” è bene precisare che le leggi, le cir- corso degli anni, a partire dal 1994, for-
parte di più persone può causarne l’usu- colari, le deliberazioni, i decreti, succe- niscono un quadro di riferimento suffi-
ra, il danneggiamento o addirittua la perdita. dutisi nel tempo, regolamentano il solo cientemente completo ed esaustivo per
Il documento cartaceo, poi, per sua na- processo di Conservazione Sostitutiva intraprendere ed introdurre in azien-
tura non è condivisibile da persone che sia- poiché, come accennato in premessa, la da la Conservazione Sostitutiva senza
no fisicamente lontane: nel momento in fase preliminare di Archiviazione Do- ulteriori indugi. Più precisamente, per
cui un operatore, o un utente, lo preleva cumentale non è soggetta a particolari quanto riguarda documenti fiscali e do-
dall’archivio esso non è più disponibile norme operative. cumenti amministrativi il quadro nor-
sino a che non vi viene nuovamente ri- Per favorire la diffusione della Con- mativo di base è pressoché completo:
posto; l’eventuale errato posizionamento in servazione Sostitutiva è necessario di- la stessa Circolare emessa dall’Agenzia
archivio è fonte di ulteriore perdita di sporre di regole chiare, complete e ap- delle Entrate a fine 2006 ha, anche, de-
tempo nella fase di ricerca. In aggiunta, plicabili che traccino in modo sempli- finitivamente chiarito che, in attesa del

josh Archive! - visualizzazione del contenuto di un archivio conservato a norma di legge

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approfondimenti

Conservazione sostitutiva – Principali riferimenti normativi


Articolo 2220 del Codice Civile, comma 3 Possibilità di conservare sottoforma di registrazioni su
(introdotto dall’Art. 7-bis del D.L. 10 giugno 1994, n°357, supporti di immagini le scritture e i documenti contabili
convertito dalla legge 8 agosto 1994, n°489) (l’estensione della norma predetta a tutte le scritture e i
documenti rilevanti ai fini tributari è però subordinata alla
emanazione di un Decreto del Ministero delle Finanze)
DPCM 13 gennaio 2004 Regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la con-
servazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione,
anche temporale, dei documenti informatici
Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 23 Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai
gennaio 2004 documenti informatici e alla loro riproduzione in diversi tipi
di supporto
Deliberazione CNIPA 19 febbraio 2004 Regole tecniche per le riproduzione e conservazione di do-
cumenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità
dei documenti agli originali
D.Lgs. 82 del 7 marzo 2005 Conferma e rafforza i principi cardine della dematerializza-
(Codice dell’Amministrazione digitale) zione già introdotti nel 2000 con il Testo Unico sulla docu-
mentazione amministrativa
Circolare della Agenzia delle Entrate n°36/E del 6 dicembre Riprende e precisa quanto espresso nel D.M. 23 gennaio
2006 2004

provvedimento sulle modalità con cui tà considerevole di prodotti software di ti il Responsabile della Conservazio-
comunicare l’impronta dell’archivio al- Archiviazione Documentale e Conser- ne nell’espletamento delle numerose
l’Agenzia stessa, si è al momento di- vazione Sostitutiva; questi in genere of- attività previste ai fini di una corretta
spensati da tale incombenza, senza che frono funzionalità di base per agevola- Conservazione Sostitutiva dei docu-
ciò invalidi i documenti conservati in re e rendere più efficienti tutte le attivi- menti,
modo sostitutivo. Per quanto riguarda tà lavorative che implicano consultazio- l’utilizzo di tecnologie Standard di
altri ambiti (Sanitario, Lavoro, Catastale, ne e trattamento di documenti e funzio- Mercato,
...) l’iter normativo è, purtroppo, tuttora nalità aggiuntive, il cui utilizzo è gene- l’integrazione del sistema di archivia-
in corso e siamo in attesa che gli orga- ralmente riservato a pochi utenti (Am- zione documentale con sistemi ERP,
ni competenti si pronuncino in merito. ministratore del sistema, Responsabile in modo tale mantenere collegati do-
La normativa, in questo ambito, disci- della Conservazione ed eventuali De- cumenti ed eventuali registrazioni di
plina una materia strettamente connes- legati). dati gestionali,
sa alla tecnologia che per sua natura è in Tra le caratteristiche che un sistema di semplicità d’uso e fruibilità attraver-
continua, costante e, soprattutto, rapida Archiviazione Documentale e Conser- so il portale aziendale,
evoluzione: di conseguenza è auspicabi- vazione Sostitutiva deve avere è utile capacità di’integrazione con il nor-
le che le regole che normano i proces- evidenziare le seguenti: male ambiente di produttività.
si di Conservazione Sostitutiva vengano la presenza di una potente ed evolu-
fissate in modo tale da consentire velo- ta piattaforma di gestione documen- In presenza di tali caratteristiche è pos-
cemente l’applicazione delle nuove pos- tale su cui poggiare l’infrastruttura di sibile intraprendere con sicurezza il per-
sibilità e dei nuovi vantaggi messi a di- archiviazione documentale, corso della Archiviazione Documentale
sposizione dalle soluzioni tecnologiche. l’aderenza alla normativa vigente e Conservazione Sostitutiva in azienda
con possibilità di sviluppo; ciò im- certi di essere in linea con quanto pre-
Quest’ultima considerazione por- plica lo sviluppo continuo del pro- visto dalla normativa e fiduciosi di aver
ta ad esaminare un altro punto di vista dotto per reagire, prontamente ed in intrapreso un cammino i cui vantaggi e
non meno importante dei precedenti, modo adeguato, all’evoluzione della benefici saranno percepiti in breve tem-
l’aspetto “tecnologico”. Far scomparire la normativa stessa, po da tutta l’organizzazione.
carta e sostituirla con documenti in for- la possibilità di gestire profili di uti-
mato elettronico oggi è possibile, prati- lizzo differenti in base ai ruoli rivesti-
cabile e conveniente per il fatto che esi- ti dall’utente (consultazione dei do- Daniela Fuga
stono soluzioni software che supporta- cumenti, Responsabile di Conserva-
no l’ intero processo di Conservazione zione, Delegati di Conservazione per
Sostitutiva in totale coerenza con gli ob- svolgimento attività operative, ...), Account Manager, IT
blighi imposti dalla normativa vigente. la presenza di un sistema integrato di Consult
Oggi il mercato propone una quanti- workflow management che suppor-

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