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•• 18 URBINO E MONTEFELTRO MARTEDÌ 10 MAGGIO 2011

«VITA DI CARLO BO», SPETTACOLO TEATRALE QUESTA SERA IN SCENA AL “SANZIO” DI URBINO
ALLE 21 al «Sanzio», la Fondazione “Carlo e Ma- raccontata attraverso immagini, musiche, scritti auto- alta voce, ideatrice di festival e rassegne culturali per
rise Bo” e l’Università, in occasione delle celebrazio- biografici, testimonianze e ricordi di quanti lo hanno la Provincia di Pesaro e Urbino, coordinatrice della
ni del Centenario della nascita di Carlo Bo, presenta- conosciuto. Nell’anno in cui Urbino e le sue istituzio- rete dei teatri della Provincia di Pesaro e Urbino per
no lo spettacolo teatrale “Vita di Carlo Bo” con Lu- ni, Università, Fondazione, Comune, vogliono ricor- conto dell’Amat: la regìa è affidata a Pietro Conver-
sano, attore, direttore di laboratori teatrali in diverse
cia Ferrati e Pietro Conversano. Si tratta di un’espe- dare la nascita ma anche i 10 anni dalla scomparsa regioni, regista di spettacoli teatrali e documentari.
rienza davvero eccezionale per conoscere l’uomo, ol- di Bo, viene proposto questo momento suggestivo e di Musiche di Luca Marzi, ricerca iconografica dell’Ar-
tre che il rettore, il senatore, il critico, accessibile ad riflessione grazie ai testi elaborati da Lucia ferrati, chivio Urbinate.
un vasto pubblico: la lunga e intensa vita di Bo sarà attrice, speaker, doppiatrice e docente di lettura ad l. o.

LA RICERCA MINIERA D’INFORMAZIONI GRAZIE A «LAPOLIS»

«Studenti indifferenti
di LARA OTTAVIANI ché hanno minori aspettative e ri-
— URBINO — chieste».
HA SUSCITATO a dir poco cu- LA RICERCA ha indagato an-
riosità il resoconto del progetto che le motivazioni delle scelta di
“Studiare@Urbino”, che ha mes-
so in luce il rapporto, positivo ed
anche migliorabile, tra la città di
Urbino, gli studenti e l’Universi-
ai problemi cittadini» Urbino: incide fortemente la vici-
nanza, la piccola dimensione del-
la città e dell’Ateneo, come sottoli-
neato sia nei focus group, cui han-
tà. Il progetto, svolto con il soste- no partecipato 120 studenti, sia


gno della Fondazione Cassa di Ri- nelle interviste. «L’opportunità
sparmio di Pesaro, è stato coordi-
nato dal professor Guido Maggio-
INCHIESTA di seguire le lezioni senza trovarsi
stipati in aule sovraffollate, di con-
ni vice presidente del Dipartimen- tattare agevolmente i docenti e di
to di Economia, Società e Politi- STABILIZZAZIONE sentirsi seguiti nel proprio percor-
ca, con le ricerche realizzate da nu- Dopo la riforma di una so didattico, sono gli ingredienti
merosi docenti dell’Ateneo e del decina di anni fa, l’ateneo fondamentali della soddisfazione
laboratorio «LaPolis» del profes- di studiare a Urbino. Un vantag-
sor Ilvo Diamanti: il lavoro, rea- ha migliorato la statistica gio competitivo della città è il suo
lizzato con sondaggi tra cittadini dei nuovi iscritti essere “a misura d’uomo” — con-
e studenti, ha voluto focalizzare il tinua Maggioni —, le strutture
rapporto degli studenti con le LA «GRAN VIRTU’» per la didattica e i servizi sono
strutture universitarie e con la cit- ben raggiungibili a piedi, tutto è
tà, approfondendo temi quali le ra- La «misura d’uomo» “a portata di mano”, assomiglia
gioni della scelta di studiare a Ur- viene molto premiata. davvero al modello ideale della
bino, la percezione della qualità Piace il fatto di non avere “città-campus”. Tra gli elementi
della formazione e dei servizi for- critici, invece, gli studenti inclu-
luoghi affollatissimi dono l’offerta culturale, non sem-
niti dall’Ateneo, l’apprezzamento
per l’esperienza vissuta in città, i pre ritenuta abbastanza vivace e
legami con il territorio. OFFERTA CULTURALE differenziata. Ma, soprattutto, la
problematicità dei collegamenti
ALLA PRESENTAZIONE dei Gli studenti chiedono stradali e l’assenza di quelli ferro-
risultati sono intervenuti, oltre al ancor più vivacità viari, nonché le infrastrutture via-
Rettore Pivato, il sindaco di Urbi- e opportunità di partecipare rie (parcheggi, trasporto locale).
no Corbucci, il direttore dell’Ersu Il rapporto tra università e mon-
alla vita intellettuale do del lavoro viene percepito co-
Fortini, e tanti altri visto che lo
studio può diventare uno stru- me difficoltoso: pesa, secondo gli
mento per migliorare i servizi, TRASPORTI studenti, il succedersi delle rifor-
l’offerta didattica alla luce della ri- me universitarie che, modifican-
Sono criticatissimi: do repentinamente il profilo dei
forma, i rapporti del mondo uni-
versitario urbinate, in vista di una sicuramente pesa il fatto laureati, ha reso e rende più incer-
prossima Conferenza di Ateneo. che non è mai stata to l’ingresso nel mondo del lavo-
Se la ricerca de LaPolis, realizzata ro. Quando si parla di Urbino gli
riaperta la ferrovia studenti non sembrano mostrare
con questionari rivolti a studenti particolare interesse alle proble-
e cittadini, presentata da Luigi matiche della città. Molti intervi-
Ceccarini ed Elisa Lello (ha parte- stati, soprattutto i pendolari, non
cipato anche Andrea Girometti), SUL TORRIONE si sentono vicini alla città. Gli stu-
ha messo in rilievo che la coesi- Un gruppo di studenti durante denti manifestano inoltre la con-
stenza tra le due realtà, studenti e una pausa delle lezioni. Molti vinzione di portare ricchezza alla
cittadini, «produce in certi casi di- studenti studiano all’aperto città, in termini di vivacità cultu-
sagi e tensioni indiscutibili», an- quando il meteo lo consente rale e di risorse economiche, ma
che pensando al cosiddetto giove- non si sentono partecipi alla vita
dì sera del divertimento giovani- urbana».
le, ma anche che i cittadini perce- Benedetta Polini. «L’analisi com- sembra essere l’aspetto a cui gli
piscono «l’Università come una ri- parativa dei dati secondari su im- studenti danno maggiore impor- LA COMPLESSA giornata dedi-
sorsa», base per l’economia, ma matricolazioni, iscrizioni e percor- tanza, esprimendosi molto positi- cata a “Studiare@Urbino” ha pre-
anche elemento culturale di ap- si di carriera universitaria eviden- vamente. Prevalgono inoltre gli visto anche la tavola rotonda coor-
partenenza e di orgoglio, in un bi- zia che dopo l’indebolimento del- studenti frequentanti, con un per- dinata dal delegato rettorale Mas-
lancio sostanzialmente positivo. la posizione dell’Ateneo nel perio- corso di studi regolari, che sono simo Baldacci, con gli interventi
do immediatamente successivo al- fortemente motivati; esiste poi di Alessandro Cavalli presidente
LA RICERCA del Dipartimento la riforma (dal 2001/02), da circa un 20 per cento circa di studenti dell’Istituto IARD, Massimo For-
di Economia, Società, Politica co- tre, quattro anni, si sono eviden- lavoratori e infine un gruppo for- tini dell’Ersu, Nicola Giannelli
ordinata da Maggioni ha seguito ziati consistenti segnali di stabiliz- mato da studenti irregolari debol- dell’Università di Urbino, Rober-
due filoni, un’analisi quantitati- zazione degli ingressi e di miglio- mente motivati. I primi esprimo- to Moscati Università di Milano
va, che ha interessato i dati su stu- ramento delle performance — sin- no un giudizio molto positivo ri- Bicocca, Matteo Ricci presidente
denti e laureandi raccolti in un pe- tetizza Maggioni —. Nell’ultimo guardo al rapporto con i docenti, della Provincia, Mauro Vecchiet-
riodo più che decennale dall’Ate- decennio è avvenuta una trasfor- ma anche osservazioni critiche ri- ti del Consiglio degli studenti e
neo, ed una qualitativa: la prima mazione significativa del profilo spetto alla presenza di infrastrut- Marzia Foroni del Miur, che del-
analisi è stata riferita da Sabrina dello studente urbinate, che per- ture e all’accessibilità di servizi. la ricerca ha detto che «dovrebbe
Moretti (del Dipartimento di corre la sua carriera universitaria Nonostante tendano a laurearsi essere presa a modello dalle altre
Scienze della Comunicazione. DOCENTE un po’ più speditamente, ma pro- con molto ritardo gli studenti la- sedi universitarie, perché imposta
Linguaggi, Media, Spettacolo) ed Il professor Guido Maggioni, viene ora da un bacino più limita- voratori risultano essere ancora correttamente il rapporto tra ricer-
Eduardo Barberis, la seconda da coordinatore della ricerca fatta to e locale rispetto al passato. Il più soddisfatti riguardo al loro ca e scelte, per individuare politi-
Leonardo Catena, Irena Korelc, da «LaPolis» rapporto tra docente e studente percorso di studi, forse anche per- che appropriate».

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