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Il Doppio Eterico.

Prefazione personale
Questo riassunto ha lo scopo di rendere di pi facile comprensione e lettura le opere di Arthur E. Powell, in questo caso riguardante il Doppio Eterico, il corpo immediatamente successivo al fisico. Questo breve trattato da me scritto prende e semplifica capitolo per capitolo lopera di Powell. Nonostante questo, taluni capitoli sono di somma importanza nel loro complesso, quindi rimander direttamente alla lettura della suddetta opera; altres vero che per una pi completa informazione consigliato ugualmente approfondire i temi da me citati non solo nellopera di Powell, ma anche di altri autori Teosofi e non. Inoltre user alle volte terminologie tipicamente Teosofe per questioni di comodit senza spiegarne direttamente il significato, poich non inerenti con largomento di studio che quello del Doppio Eterico. Ci implica che chiunque dopo di me studier questi riassunti debba necessariamente studiare la Teosofia in genere per semplificare la comprensione del proprio lavoro.

Capitolo 1 Descrizione generale.


Il corpo delluomo non uno solo, bens la sua costituzione tutta formata da diversi corpi, ciascuno col proprio grado di densit e il proprio piano di appartenenza. Essi sono il corpo Fisico, il Doppio Eterico, il corpo Astrale, il corpo Mentale Inferiore e il corpo Mentale Superiore, detto Causale. Vi sono, in effetti, anche altri stati di maggior evoluzione e di pi fine densit, ma arrivare ad una padronanza di tali corpi implicherebbe unevoluzione straordinaria dellIo e lassenza dei copri fisici inferiori. Qui tratteremo esclusivamente della costituzione Fisica, cio del Doppio Eterico e le sue influenze verso il corpo fisico. Il corpo Fisico, cio quello con cui la maggior parte di persone hanno solo e quotidianamente a che fare, composto da tre tipi di stato di materia differente, quali che siano gli elementi che la compongono; essi sono naturalmente lo stato Solido, lo stato Liquido e lo stato Gassoso. Il Doppio Eterico composto da quattro stati differenti di materia, che sono lEterico, il Super-Eterico, il Sub-Atomico e lAtomico; questi ultimi due termini vengono spesso fraintesi, poich i loro nomi fanno pensare allatomo fisico. (Mi ignoto il motivo per cui lautore abbia deciso di utilizzare queste terminologie, ma per certo essi non si riferiscono ad alcunch di prettamente inerente al corpo Fisico.)

Le Funzioni del Doppio Eterico:


Le funzioni del Doppio Eterico sono quelle di assorbire Prna dallatmosfera e distribuirla in ogni parte dei corpi Eterico e Fisico; in secondo luogo esso serve da intermediario tra il corpo fisico e il corpo Astrale. Essendo intimamente legato al corpo Fisico, il Doppio Eterico non potrebbe essere separato da questultimo senza che la salute dello stesso non ne risenta, anche in modo grave; infatti solitamente il Doppio Eterico si separa dal Fisico solo dopo la morte di questultimo.

Capitolo 2 Prna o Vitalit.


Le forze e le energie che vengono emanate quotidianamente dal Sole vengono chiamate in Teosofia Fohat, Prna e Kundalini. Fohat linsieme di energie fisiche emanate dal sole, quindi calore, luce visibile, infrarossi, radiazioni elettromagnetiche, flusso di particelle e neutrini. Kundalini un argomento essenziale per la conoscenza della Teosofia; pi avanti ne parleremo sommariamente, quindi per colmare le mancanze consiglio la lettura di Kundalini, di G.S.Arundale. La Prna viene definita come vitalit o forza creatrice, cio quellenergia che mantiene in vita e permette la crescita dei nostri corpi. Prna differisce ti tipologia a seconda del piano di esistenza in cui essa adoperata; viene assimilata dai Chakra (Cakram in sanscrito) principali e viene distribuita per mezzo di essi e di altri centri minori attraverso tutto il corpo (Fisico ed Eterico). Per approfondire la sua funzione nello specifico e le conseguenze atomiche consultare Il Doppio Eterico, di A.E. Powell da pagina 15 a pagina 27.

Sar comunque utile sapere che nella costituzione fisica (quindi corpo Fisico ed Eterico uniti) vi sono sette differenti qualit di Prna.

Capitolo 3 I centri di Forza o Chakra.


In sanscrito la parola Cakram, traslitterato in Chakra, significa ruota o disco girante; questo perch i centri hanno forma circolare e, a seconda dello sviluppo, ruotano pi o meno velocemente. I Chakra sono presenti in tutti i corpi, ma ora tratteremo solo di quelli del Doppio Eterico; essi sono posti in diversi punti del corpo e distano dalla superficie circa di sei millimetri. Come detto pocanzi, essi ruotano pi o meno velocemente a seconda del proprio sviluppo: in un individuo poco sviluppato (spiritualmente) si presentano con dei colori spenti ed un moto circolatorio appena sufficiente alla distribuzione di Prna nel corpo; in un individuo pienamente sviluppato sono brillanti, pienamente attivi e con un moto rotatorio veloce e stabile. Anche la misura varia a seconda dello sviluppo: sono larghi dai 5 ai 15 centimetri di diametro. I Chakra hanno due funzioni: la prima quella di assorbire Prna dal piano Astrale tramite Svdhithna, scomporlo ed inviarlo agli altri Chakra, irrorando energia prima nel corpo Eterico poi nel corpo Fisico; la seconda quella di portare alla coscienza fisica le qualit e capacit corrispondenti dei rispettivi centri Astrali ed Eterici. Prna viene assorbita dal centro del Chakra per poi indirizzarsi verso lestremit della ruota, come per formare dei raggi (questo il motivo per cui vengono chiamati anche Fiori di Loto, i raggi sembrano formare dei petali). Questo propagarsi di Prna fa si che si formino allinterno del Chakra delle forze con moto rotatorio che si intrecciano al di sopra e al di sotto dei raggi; quanto pi lindividuo sviluppato tanto pi questa forza secondaria gira velocemente e quindi tanto pi lenergia viene irradiata e distribuita (per un consulto Il Doppio Eterico, di A.E. Powell da pagina 29 a 33, oppure per un ottimo approfondimento sul tema dei Chakra consultare Chakras di C.W. Leadbeater). I Chakra del Doppio Eterico sono dieci ma tre di questi sono detti degli organi inferiori, poich posti nella zona degli arti inferiori e poich si dice risveglino gli infimi desideri delluomo; per tanto non sono soggetto di studi per i Teosofi.

I Chakra presi in considerazione sono:


1- Mldhra, il Chakra Sacrale, posto alla base della spina dorsale. Ha 4 raggi. 2- Svdhithna, il Chakra della Milza. Ha 6 raggi. 3- Maipra, il Chakra dellOmbelico. Ha 10 raggi. 4- Anhata, il Chakra del Cuore. Ha 12 raggi. 5- Viuddha, il Chakra della Gola. Ha 16 raggi. 6- j, il Chakra del Terzo Occhio, posto in mezzo alle sopraciglia. Ha 96 raggi (solitamente viene rappresentato con 2 raggi perch a causa dei colori degli stessi sembra sia diviso a met. 7- Sahasrra. Il Chakra della Corona, posto in cima alla testa. Ha 960 raggi (di solito viene rappresentato con 1000) al suo esterno, mentre allinterno ne ha 12.

Per ragioni che diverranno ovvie partiremo con la descrizione di Svdhithna nel prossimo capitolo.

Figura 1.

Capitolo 3.1 Svdhithna. Centro Splenico o Chakra della milza


Questo Chakra assolutamente unico: esso ha la funzione di assorbire i globuli di vitalit dallatmosfera e di distribuirli agli altri Chakra. In seguito allassorbimento esso disintegra gli atomi nelle diverse qualit e poi li invia ai diversi centri (figura 1). Ogni tipo di qualit ha un colore differente, ecco perch i Chakra si presentano con colori differenti. Le qualit delle diverse particelle sono sette: sei vengono inviate agli altri Chakra attraverso delle correnti che li collegano, il settimo (quello di colore Rosso-Rosato) viene mandato attraverso il mozzo, cio il centro del Chakra stesso, a tutto il sistema nervoso. Questi atomi ricchi di Prna rosso-rosato costituiscono la vita per il sistema nervoso ed questa la qualit di Prna che un uomo capace pu riversare in un altro essere vivente per motivi che osserveremo nei prossimi capitoli. I diversi Chakra che ricevono queste particelle vengono rivitalizzati, cos come il Doppio Eterico e di riflesso il corpo Fisico. Nel momento in cui la carica di Prna si esaurisce le particelle ormai prive di vitalit, quindi sbiadite, vengono espulse fuori dai corpi attraverso i pori. Quando un individuo possiede un corpo vigoroso e la sua milza molto attiva esso finisce con lavere del Prna in eccesso e, cos come le particelle svuotate di Prna, anchesse vengono espulse dal corpo, beneficiando coloro che sono ricettivi e nelle vicinanze; viceversa quando un individuo per qualsiasi ragione non riesce ad assimilare sufficiente Prna dallatmosfera, il suo Doppio Eterico diventa come una spugna, assorbendo quindi Prna gi specializzato da altre persone. Lemanazione delle particelle superflue del nostro corpo va a formare quella che viene chiamata Aura di Salute, una nube esterna dai corpi che ha la funzione di mantenere a distanza germi ed entit causatrici di malanni. In condizioni di perfetta salute queste particelle vengono espulse dai pori in linea retta, dando allaura un aspetto striato; se queste linee si accorciano, cambiano forma o si indeboliscono, la possibilit di contrarre malattie o subire influenze negative da altri corpi aumenta considerevolmente. Gli esseri appartenenti al regno vegetale assorbono anchessi Prna come gli uomini con la differenza che essi espellono un quantitativo superiore, rispetto alluomo, di particelle che risultano loro inutili, dando beneficio agli esseri che ne ricevono. Questa caratteristica risulta spiccata nei Pini e negli Eucalipti.

Formazione Sviluppo Capacit.


Lo Svdhithna composto da sei raggi e il suo sviluppo pi complesso rispetto agli altri Chakra: per renderlo attivo bisogna impadronirsi, con enorme sforzo di autocoscienza, dellintera propria personalit e quindi raggiungere il massimo grado di consapevolezza verso s stessi; occorre essere coerenti e creare un perfetto equilibrio tra Senso (corpo), Passione (anima) e Idea (spirito). Fintanto che questa pratica costi ancora sforzo e il discepolo necessiti di mortificarsi per le sue mancanze a riguardo, questo Chakra non sar ancora totalmente sviluppato e quindi pienamente utilizzabile. I poteri conferiti al Doppio Eterico: vitalizzazione ottimale della costituzione Fisico-Eterica e ricordi sempre pi nitidi e precisi dei viaggi in Astrale. I poteri conferiti allAstrale: vitalizzazione ottimale del corpo Astrale e capacit di viaggiare coscientemente sui piani inferiori.

Capitolo 3.2 Mldhra.


Centro alla base della spina dorsale e sede di Kundalini
Da questo centro passa il raggio di Prna inviato dal Centro Splenico e si dirige verso gli organi sessuali contribuendo inoltre a mantenere il calore del corpo penetrando nel sangue. Per sviluppare questo Chakra e quindi per fare in modo che la corrente Prnica solitamente indirizzata agli organi sessuali cambi direzione verso il cervello, necessario resistere coscientemente e con tenacia agli impulsi di natura inferiore. Al momento del risveglio Kundalini, il fuoco serpentino di cui Mldhra sede, seguir la corrente Prnica sopra accennata; di conseguenza se la corrente segue il suo corso verso gli organi sessuali, lenergia di Kundalini seguir anchessa quella direzione, con conseguenze pi o meno gravi a seconda dellindole materiale dellindividuo; viceversa, se la corrente Prnica rivolta verso il cervello, Kundalini potr essere indirizzata verso il Chakra della Corona passando attraverso tutti gli altri, contribuendo allo sviluppo degli stessi. (Per maggiori chiarimenti in merito Kundalini di G.S.Arundale). Mldhra ha quattro raggi e la sua funzione, sia eterica che astrale, quella di accogliere Kundalini.

Capitolo 3.3 - Maipra.


Centro dellOmbelico
Questo Chakra posto in centro alladdome e vivifica le reni, il fegato e tutto lapparato digerente. Esso si ricollega strettamente ai sentimenti e alle emozioni di diverso genere; quando sviluppato conferisce una certa sensibilit ed empatia per ogni sorta dinfluenze.

Formazione Sviluppo Capacit.


Maipra composto da dieci raggi e per svilupparlo bisogna imparare a dominare in modo cosciente le impressioni dei sensi. Bisogna saper ricevere le impressioni esteriori solo come e quando noi lo vogliamo; non bisogna farsi influenzare e attaccare dagli avvenimenti esterni: se si decide di volgere lattenzione su di un particolare, necessario togliere dalla mente tutto il resto. A tal proposito la meditazione il migliore degli strumenti. I poteri conferiti al Doppio Eterico: maggiore e spiccata sensibilit verso le influenze Astrali. I poteri conferiti allAstrale: maggiore percezione e sensibilit generale su tutti i piani.

Capitolo 3.4 Anhata.


Centro del Cuore
Posizionato allaltezza del cuore, Anhata conferisce energie al suddetto organo, regolandone inoltre loperato. Il raggio giallo che riceve dal Centro Splenico viene inviato a sua volta al sangue e di conseguenza anche al cervello; qui entra in contatto col Chakra della Corona, aiutando il cervello a librarsi in pensieri filosofici e metafisici sempre pi elevati. formato da dodici raggi o petali e, come sostiene

Rudolf Steiner nel suo Liniziazione, Come si conseguono conoscenze dei mondi Superiori?, sei di questi sono stati formati nellantichit e sono automaticamente ridestati nel momento in cui il discepolo sviluppi i rimanenti sei.

Formazione Sviluppo Capacit.


Per favorire lo sviluppo dei sei raggi il discepolo deve migliorare ed impadronirsi di talune sue qualit. Steiner sosteneva che ad ogni regola da seguire corrispondesse lo sviluppo di uno dei sei petali o raggi. 1) Regolare il flusso dei propri pensieri: quando il discepolo ascolta pensieri illogici deve subito mentalmente pensare a quelli giusti. Deve riordinare interiormente, con completa calma, i pensieri che lo assalgono dallesterno. 2) Essere assolutamente coerente e conseguente nelle proprie azioni tanto quanto nei propri pensieri. Agire in modo sregolato comporta un irrigidimento del Chakra. 3) Educarsi alla perseveranza: non si deve mai lasciare che le influenze esterne ed interne devino dalla via che va perseguita sempre e con costanza. 4) Essere indulgenti e tolleranti dinanzi agli uomini, animali, vegetali e fatti. Si deve reprimere ogni critica superflua che alberga e nasce in noi. 5) Essere sempre obiettivi di fronte ai fenomeni della vita. 6) Acquisire un certo equilibrio fisico, spirituale e mentale. I poteri conferiti al Doppio Eterico: consapevolezza della sensibilit altrui. I poteri conferiti allAstrale: comprensione delle vibrazioni in Astrale.

Capitolo 3.5 Viuddha.


Centro della Gola
Questo Chakra conferisce vigore e salute alla regione della gola e alla zona inferiore del cervello e possiede sedici petali.

Formazione Sviluppo Capacit.


Come per il Centro del cuore, anche Viuddha possiede met dei raggi o petali sviluppati anticamente e unaltra met da sviluppare seguendo determinate regole.

1) Sorvegliare le proprie rappresentazioni: ogni singola 2) 3) 4) 5) 6)


rappresentazione deve acquisire colore e significato. Sorvegliare ogni decisione: prima di decidere duopo riflettere attentamente. Sorvegliare le proprie parole, in modo che si pronuncino solo cose di valore e che non ledano lindipendenza altrui. Regolare di conseguenza al punto tre le proprie azioni. Organizzare la propria vita in modo che sia pi armoniosa possibile. Eseguire i propri doveri sempre meglio e con maggiore ardore e perfezione.

7) Imparare quanto pi dalla vita ed essere devozionali verso la conoscenza. 8) Volgere lo sguardo verso la propria interiorit, meditando.
I poteri conferiti al Doppio Eterico: acquisizione delludito eterico ed astrale. I poteri conferiti allAstrale: sommo perfezionamento delludito.

Capitolo 3.6 j. Centro posto in mezzo alle sopracciglia o Terzo Occhio


j composto da novantasei raggi o petali, anche se la tradizione Indiana lo rappresenta sempre composto da soli due petali, questo perch, al contrario degli altri Chakra, esso suddivide il Prna in due met distinte, al contrario degli altri che presentano i colori alternati. Sembra che lo sviluppo di questo particolare Chakra sia lungo e arduo da completare ed essendo legato intimamente con la chiaroveggenza rimando al testo Chiaroveggenza, uso e metodi di sviluppo di C.W. Leadbeater. I poteri conferiti al Doppio Eterico: amplificazione della vista eterica e un principio di sviluppo della vista Astrale, in modo da percepire ed osservare taluni fenomeni astrali persino durante la veglia. I poteri conferiti allAstrale: chiaroveggenza completa nei piani superiori.

Capitolo 3.7 Sahasrra. Centro posto alla sommit della testa o Chakra della Corona
Sahasrra composto nella sua attivit principale da 960 petali o raggi mentre nella sua attivit secondaria, cio la parte vera e propria del Chakra, da dodici petali o raggi. Quando pienamente sviluppato esso racchiude in s tutte le tonalit cromatiche poich riceve Prna di tutte le qualit da tutti gli altri centri. Per sviluppare questo Centro necessario aver sviluppato gli altri Chakra ed in seguito aver destato e guidato Kundalini sino alla sommit della Corona. I poteri conferiti al Doppio Eterico: d continuit di coscienza. I poteri conferiti allAstrale: perfeziona e completa tutte le altre facolt risvegliate dagli altri Chakra.

Capitolo 4 Kundalini.
Il Fuoco Serpentino
Kundalini un argomento da sempre trattato dagli Induisti, Teosofi, Antroposofi, esoterici e chiss da quali altri movimenti o correnti di pensiero. Si evince dunque che le nozioni conosciute su questa energia siano molteplici, cos come i nomi con la quale stata chiamata; i testi su cui rimandare il lettore sarebbero infiniti, nonostante questo rimando alla piacevolissima lettura di Kundalini, di G.S.Arundale.

Come gi detto, Kundalini lenergia serpentina che nasce dal sole e discende in ogni essere sotto forma di energia latente; quando destata per in grado di risvegliare le forze celate negli esseri. presente in ogni corpo delluomo e va risvegliata con estrema cautela poich pu avere effetti devastanti sui corpi non ancora pronti e pienamente sviluppati; una volta ridestata Kundalini essa parte dal Chakra in cui risiede, Mldhra, ed esegue una traiettoria ascensionale verso gli altri centri cui scopo quello di vivificarli e perfezionarli; ci che il discepolo deve fare, per assicurarsi un ottimo risultato e sicurezza, dapprima preparare al meglio i suoi Chakra, poi lavorare sul risveglio di Kundalini. Per fare in modo che il Fuoco Serpentino possa iniziare la sua ascesa il discepolo deve attivare Mldhra e questo lo pu ottenere solo con uno sforzo di volont risoluto e prolungato. Leffetto prodotto dal passaggio di Kundalini attraverso i Chakra quello di conferire alla coscienza fisica le facolt dei piani superiori. Il risveglio prematuro di Kundalini pu portare seri danni ai corpi, specialmente se non si sotto la guida di un Maestro capace; un altro caso che lenergia risvegliata devii verso i tre Chakra inferiori con la conseguenza che tutti gli appetiti e desideri animali si destino nello sventurato. Per controllare Kundalini il discepolo necessit di enorme forza di volont poich essa ha non solo il potere di risvegliare le pi potenti delle forze latenti, ma anche di sviluppare taluni sentimenti negativi: pu far crescere a dismisura lambizione allambizioso, oppure allintelligente sentimenti di superbia o superiorit. Secondo la parola di Hathayogapradipika: essa apporta agli Yogin la liberazione ed agli sciocchi la schiavit. Qui il saggio intende schiavit verso s stessi, che la peggiore delle restrizioni. In ogni reincarnazione bisogna saper controllare e ridestare nuovamente Kundalini anche se naturale che se il discepolo vi riusc nella vita precedente, il compito sar meno arduo nelle prossime. Non sembra che let influisca sul risveglio dei Chakra o di Kundalini, anche se necessaria una perfetta salute psico-fisica per mantenere saldo il controllo sul fuoco serpentino.

Capitolo 5 Linvolucro Atomico.


Come gi accennato i Chakra Eterici ed Astrale sono in connessione tra loro; v per una specie di involucro che li interpenetra come fosse di maglia fitta. Questo involucro ha il compito di mantenere in qualche modo distanti i corpi Eterico ed Astrale, pur mantenendo una perfetta connessione tra loro; il suo effettivo compito quello di mantenere le influenze astrali distanti dalla costituzione Fisico-Eterica, di modo che lindividuo diventi pressoch intoccabile da qualsivoglia creatura o influenza, sia essa benigna o maligna, provenienti dal piano Astrale. Quando lindividuo sar sviluppato potr egli stesso decidere quali influenze far passare dallInvolucro. Purtroppo per esistono dei fattori che contribuiscono a deteriorare linvolucro in modo tale che le maglie si allarghino e permettano lentrata di qualsiasi tipo di influenza. Questi fattori sono : Emozione violenta o di acetiva natura Forte paura o eccesso di collera Sedute spiritiche indotte da un Medium poco cosciente e capace Uso del tabacco Uso di droghe o bevande alcoliche Uso di t o caff (seppur in maniera inverosimilmente smodata)

Tutti questi fattori contribuiscono allirrobustimento dei Chakra e al deterioramento o la distruzione totale dellinvolucro atomico. Le conseguenze sono varie e, a seconda del tipo di deterioramento, lindividuo subir dei cambiamenti pi o meno radicali nel fisico e nella psiche: Se il deterioramento lieve si avr un peggioramento dal punto di vista umano e caratteriale; Se il deterioramento medio si avr un peggioramento umano sino a divenire malvagio o brutale; Se il deterioramento forte lindividuo sar sempre pi vulnerabile alle malattie psicosomatiche e fisiche; Se la distruzione dellinvolucro totale, lindividuo sar soggetto a pazzia, delirium tremens, ossessione, depressione o alienazione mentale.

Linvolucro Atomico non permette allindividuo comune di trasferirsi coscientemente da un piano allaltro; lindividuo spiritualmente evoluto invece ha la capacit di trasferire la propria coscienza a livello atomico, quindi si vedr capace di oltrepassare linvolucro a suo piacimento.

Capitolo 6 Le Guarigioni Eteriche.


Come gi accennato la vicinanza di un individuo dotato si sana costituzione di molto aiuto a coloro che invece possiedono una costituzione debole o malata; questa vicinanza porta al fenomeno delle Guarigioni dei fenomeni negativi minori, che nientaltro che unassimilazione automatica del Prna in eccesso eliminato da colui che possiede la costituzione forte da parte di colui che ne privo e che quindi necessita di un maggior apporto di Prna; come abbiamo visto, il Prna viene distribuito attraverso tutti i corpi dallindividuo stesso per mezzo dei Chakra; si evince che la corrente Prnica soggetta alla volont, sia diretta che indiretta, di una coscienza. Parr dunque naturale che lindividuo evoluto possa, attraverso degli sforzi di coscienza, indirizzare a piacimento il Prna, sia esso suo proprio o quello presente in atmosfera, tra lo spazio e i corpi; lo scopo di questa azione sarebbe quello di inviare Prna purificato ad un qualsiasi corpo che, per malattia o dolore, ne necessiti per la guarigione. Facciamo un esempio: se un individuo soffre di mal di testa, probabilmente causato da una sinusite, il guaritore potr inviare del Prna purificato della qualit necessaria alla zona di dolore del paziente, aiutando istantaneamente la facilitazione dello scioglimento della materia congestionata. La tipologia di guarigione pocanzi citata risulta essere quella pi semplice: i guaritori abili sono in grado di plasmare Prna e la materia eterica in modo da ricostruire tessuti o persino creare un organo dal nulla. Questo per sarebbe fattibile non solo se il guaritore fosse un abilissimo investigatore mentale ed eterico (questo perch egli deve immaginare e creare una sorta di matrice dellorgano sul piano mentale e poi riempirla della giusta materia eterica) ma anche chegli conoscesse alla perfezione anche lanatomia umana. Ogni guarigione effettuata per mezzo del Prna viene chiamata di Sostituzione Magnetica: il guaritore dapprima assorbe in s la materia malata, poi vi riversa il Prna forte e sano che ha preso dallatmosfera. Da questo risulta palese che il guaritore dovr, in un secondo momento, disfarsi di questa materia malata, altrimenti potr egli stesso soffrire della malattia curata; per liberarsi della materia negativa egli dovr riversarla nel suolo, in una bacinella dacqua oppure verso quegli elementari che la riutilizzeranno. Il procedimento di espulsione utile ed indispensabile al guaritore non solo per evitare che egli stesso soffra della malattia curata, ma anche perch in alcuni casi la materia negativa estratta dal malato tanto forte che rimane impressa nellaura del guaritore stesso e, alla morte di questultimo e dopo la disgregazione del suo corpo astrale, essa possa ritornare al suo proprio luogo dorigine, il corpo del paziente magari guarito dal quel male diversi anni prima.

Capitolo 7 Il Mesmerismo.
Il mesmerismo viene spesso confuso con lipnotismo e questo fonte di errore: il primo consiste nellanestitizzare una specifica parte del corpo, mentre il secondo consiste nel fare assopire totalmente un corpo. Il mesmerismo fu scoperto da un medico viennese che visse tra il XVIII sec e il XIX sec; egli era Federico Mesmer (1734 1815). Il mesmerismo differisce dalle guarigioni che abbiamo visto nel capitolo precedente poich in queste ultime il guaritore sostituisce il Prna mentre nel mesmerismo viene sostituita la materia eterica, ottenendo cos leffetto anestetico (questo fenomeno avviene poich quando la materia eterica viene a mancare, il paziente impossibilitato a percepire il dolore nella zona priva di materia eterica). Il fluido magnetico eterico viene quindi sostituito con quello del guaritore stesso oppure con materia eterica ambiente. Nel primo caso, e secondo la zona, il guaritore mantiene sotto controllo il paziente, ma col

risultato di un indebolimento del proprio copro. Questo procedimento viene utilizzato dai maghi neri per entrare in possesso, seppur non cos intimamente, di un soggetto non evoluto. Il secondo caso viene utilizzato esclusivamente per scopo taumaturgo e quindi consigliato poich la materia eterica viene presa dallatmosfera e non dal guaritore, di modo chegli non ne soffra. noto che il procedimento mesmerico possa essere utilizzato anche sul mondo vegetale, stimolandone la crescita e sviluppo.

Capitolo 8 Gusci e involucri.


In certe circostanze utile per lo stesso occultista formarsi un guscio eterico per salvaguardarsi dalle influenze esterne. Queste influenze negative possono essere di diverso genere: influenze derivanti dalla presenza di una folla, il vampirismo di entit cosciente e non, influenze negative di altre entit presenti in piani superiori oppure influenze derivanti dalla visita di luoghi in cui regna la malattia. Questi gusci vanno realizzati utilizzando materia eterica ambiente, creando con sforzo di volont un guscio esterno al corpo. Da notare che cos come questi gusci impediscono alla materia esterna di entrare, cos impediscono a quella emanata dal corpo racchiuso nel guscio di uscire; quindi consigliabile il mantenere attivi questi gusci per brevi periodi, perch altrimenti latmosfera allinterno diverrebbe satura di materia dannosa, poich di scarto. Gli studiosi che desiderino proteggere i loro corpi fisici ed eterici durante il sonno devono curarsi di creare il guscio protettivo con della materia eterica, in modo che la continuit di coscienza tra astrale ed eterico possa continuare; nel caso in cui si dovesse costruire il guscio con della materia astrale , che non permette questa continuit, si rischierebbe di rinchiudere la costituzione fisico-eterica con un guscio impermeabile con la conseguenza che la propria coscienza finisca alla deriva coi corpi superiori alleterico. Sembra anche che la creazione di un guscio eterico prima di addormentarsi aiuti la trasmissione delle esperienze dellEgo alla coscienza di veglia, poich impedisce ai pensieri esterni di influenzare il cervello eterico. anche possibile per lo studioso esperto di creare involucri per una parte specifica del corpo. Ad esempio: a colui che risulta spiacevole la stretta di mano con un qualsiasi altro individuo potr, con sforzo di volont, crearsi un involucro che circondi la sola mano e renderla cos immune dalle influenze fisiche esterne. Si noti anche che la creazione di un qualsivoglia involucro o guscio atto a rigettare un tipo di materia debba essere costituito esso stesso con il medesimo tipo di materia.

MATERIA PER IL GUSCIO Eterica

MATERIA DALLA QUALE PROTEGGERSI Fisica ed Eterica

Astrale Astrale Mentale Superiore Mentale Inferiore e Superiore

Ultimo Capitolo Le Facolt Eteriche.


In questo capitolo Powell descrive quali sono i tipi di chiaroveggenza, quali metodi hanno utilizzato gli studiosi, le facolt acquisite dalla chiaroveggenza eterica.

Per lo studio approfondito di questi temi riferirsi al volume Il Doppio Eterico, di A.E. Powell. In questo mio trattato descriver in breve alcune facolt eteriche non ancora affrontate. La vista eterica dapprima la pi importante poich con essa si pu arrivare alla chiaroveggenza completa. Al contrario della vista astrale, quella eterica ha un organo sensorio per cos dire fisico, palpabile, poich, come sappiamo, il corpo eterico ha simili caratteristiche a quello fisico. Lorgano in questione sono quindi gli occhi eterici. Per il chiaroveggente esperto passare dalla vista fisica alla vista eterica un procedimento complesso e lungo tanto quanto cambiare la messa a fuoco nella vista ordinaria; lunica differenza che il cambiamento tra i tipi di vista fisica eterica un cambiamento di coscienza. La vista eterica permette la visione delle emanazioni eteriche, i suoi fenomeni e i suoi abitanti. Diviene subito chiaro che se la facolt pienamente sviluppata si pu vedere attraverso le cose materiali: al di l di un muro, leggere lettere chiuse in una busta, vedere nel terreno a diversi decimetri di profondit; con un po di pratica si arriva a leggere persino un libro chiuso o vedere sottoterra a diversi metri di profondit. Le creature eteriche sono di vario genere; molti tra esse sono Spiriti della Natura, come gnomi, elfi o fate. Per la comprensione esatta della vita ed abitudini di questi esseri consiglio Il Lato nascosto delle Cose di C.W. Leadbeater. Con la vista eterica si pu notare quanto la materia eterica sia, seppur estremamente plastica, meno soggetta alle influenze mentali; al contrario la materia astrale ne completamente assoggettata. La differenza risulta essere che per cambiare forma in Astrale il procedimento istantaneo, cos come in Mentale, mentre per quanto riguarda lEterico la materia si plasma pi lentamente, tanto che durante il cambiamento la materia eterica perfettamente visibile. Vi sono taluni capitoli del libro Il Doppio Eterico, di A.E. Powell qui preso in considerazione che sono interamente essenziali, quindi rimando lo studio di essi sul sopracitato libro. Questi sono: Capitoli 15 e 16 : Vita e Morte del Doppio Eterico. Capitolo 20: Studio sulla Medianit. Capitolo 21: Studio del lavoro del Dr. Walter J. Kilner. Capitolo 23: Magnetizzazione di Oggetti. Capitolo 24: LEctoplasma.

Conclusione.
Con la speranza che possa destare in voi curiosit, possa esservi utile ed infine possa, anche solo con il contributo di uno, aiutare il Mondo Ho cercato di semplificare pi possibile il linguaggio usato per rendere il trattato di semplice comprensione per tutti; ho rimandato spesso allo studio di alcuni specifici capitoli poich lessenzialit di Powell si dimostrata comunque ottimale, perch gli stessi capitoli sono interamente importanti in s stessi e perch questo trattato ha come scopo quello di far avvicinare gli studiosi alla Teosofia, quindi talune nozioni sono, seppur importantissime, inizialmente tralasciabili. Questo breve saggio stato scritto dal sottoscritto, Douglas E. Merrelaar, con lo scopo di essere utile sia ad egli stesso, sia a coloro che, se vorranno, leggeranno queste righe.

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Finito di scrivere il 24 Agosto 2011

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